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    MotoGp, Bagnaia: “Sarà dura insidiare Quartararo per il mondiale”

    ROMA – La MotoGp di Pecco Bagnaia, alfiere Ducati, si compromette ancor più dopo lo zero del Gran Premio di Catalogna. Fabio Quartararo, leader del mondiale, è lontano 66 punti e il torinese, ai microfoni di “Sky Sport”, passa in rassegna questa prima parte di 2022: “Noi purtroppo siamo partiti a rilento e abbiamo avuto problemi all’inizio di stagione. Non siamo riusciti a sfruttare tutto il potenziale della moto, che abbiamo capito solo adesso. Sarebbe già stato rifficile prima, ora con questo zero lo sarà ancora di più”, dice infatti l’italiano.
    Le parole di Bagnaia
    Con il ritiro a Barcellona il percorso di Bagnaia deve fare i conti anche con la sfortuna oltre che con un Fabio Quartararo dominatore a Barcellona, e che ora punta a consolidare la sua leadership nelle gare a lui più favorevoli. Il ducatista dal canto suo afferma: “Possiamo fare bene su tutte le piste, ma Quartararo ad Assen è veloce. Nonostante questo proveremo a essere competitivi”. In mezzo però c’è il Gran Premio di Germania al Sachsenring, dove la lotta sarà più aperta che mai. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Domenicali: “La classifica non dice la verità sul nostro lavoro”

    ROMA – “La classifica non dice il vero sui nostri sforzi. La GP22 non era pronta all’inizio di questo 2022 e questo ha portato i nostri piloti a commettere degli errori che pesano, perché Quartararo e Aleix Espargaro non hanno ancora sbagliato nulla. C’è stata sfortuna, ma non abbiamo raccolto punti in weekend dove avevamo tanto potenziale”. Questo il primo bilancio della MotoGp 2022 della Ducati da parte dell’amministratore delegato della scuderia italiana, Claudio Domenicali, in occasione della presentazione al circuito di Misano della World Ducati Week, in programma dal 22 al 24 luglio.
    Le parole di Domenicali
    Al di là della pista, c’è da considerare anche il mercato piloti. Con Jack Miller alla KTM si apre per la Ducati la caccia al pilota che deve affiancare Pecco Bagnaia. I candidati sono Enea Bastianini e Jorge Martin, ma Domenicali non ha fretta: “Alcuni dicono che i contratti vanno fatti presto per tenere tranquilli i piloti, ma poi gli errori ci sono lo stesso. Sono dei professionisti: corrono senza pensare a queste cose. Sia Enea che Jorge sono piloti che vogliamo avere con noi in futuro, fanno parte dei nostri piani. Entrambi avranno le stesse possibilità, ma posso dirvi che la nazionalità non inciderà”, ha concluso il manager italiano. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Ciabatti a Miller: “Ora spingiamo fino alla fine”

    ROMA – Ora che Jack Miller è ufficialmente un pilota KTM in MotoGp, è tempo di saluti nel box Ducati. L’australiano correrà con la casa austriaca solo nel 2023, ma il direttore sportivo della scuderia italiana, Paolo Ciabatti, ci ha comunque tenuto a dedicargli queste parole sui social: “Anche se le nostre strade si separeranno alla fine di questa stagione, sarai sempre uno dei miei piloti preferiti di sempre. Sei un pilota molto veloce e di talento ma, cosa più importante per me, sei una persona onesta, leale e sincera, un vero amico. Ora finiamo alla grande la stagione e divertiamoci ancora un po'”.
    Le parole di Dall’Igna
    Anche il direttore generale di Ducati Corse, Luigi Dall’Igna, ha commentato l’addio di Miller, che torna in KTM dopo 9 anni: “Insieme a lui abbiamo trascorso cinque bellissime stagioni, durante le quali abbiamo raggiunto traguardi per noi davvero significativi, come i due Mondiali costruttori e il titolo di miglior team lo scorso anno. Inoltre, non dobbiamo dimenticare i numerosi podi e le due strepitose vittorie di Jerez e Le Mans. Miller è sia un pilota di grande talento che ha saputo interpretare al meglio la nostra Desmosedici GP, che una persona leale sul cui pieno impegno abbiamo sempre saputo di contare. Vorrei quindi ringraziarlo a nome di Ducati”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Ciabatti saluta Miller: “Se ne va uno dei miei piloti preferiti”

    ROMA – La Ducati dice addio a Jack Miller, che a fine stagione si trasferirà in KTM. Il direttore sportivo della scuderia italiana in MotoGp, Paolo Ciabatti, sui social ha scritto parole d’affetto per l’australiano: “Anche se le nostre strade si separeranno alla fine di questa stagione, sarai sempre uno dei miei piloti preferiti di sempre. Sei un pilota molto veloce e di talento ma, cosa più importante per me, sei una persona onesta, leale e sincera, un vero amico. Ora finiamo alla grande la stagione e divertiamoci ancora un po'”.
    Il messaggio di Dall’Igna
    Anche il direttore generale di Ducati Corse, Luigi Dall’Igna, ha commentato l’addio di Miller, che torna in KTM dopo 9 anni: “Insieme a lui abbiamo trascorso cinque bellissime stagioni, durante le quali abbiamo raggiunto traguardi per noi davvero significativi, come i due Mondiali costruttori e il titolo di miglior team lo scorso anno. Inoltre, non dobbiamo dimenticare i numerosi podi e le due strepitose vittorie di Jerez e Le Mans. Da persona talentuosa qual è ha interpretato al meglio lo stile della nostra moto e si è dimostrato una persona leale su cui sapere di poter contare sempre”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia saluta Miller: “Un onore condividere il box con te”

    ROMA – “È stato un vero onore per me condividere il box con te in questi quattro anni. Sei una delle persone più simpatiche del paddock e uno dei piloti più talentuosi e veloci della griglia. Ci aspettano ancora molte battaglie in pista, amico mio. Grazie Thriller”. Con queste parole Pecco Bagnaia saluta Jack Miller, che ha firmato un contratto biennale con la KTM. I due piloti in Ducati hanno condiviso il box in MotoGp per quattro stagioni.
    Un posto libero
    Ora che Miller è approdato in KTM, la Ducati ha una sella libera per il 2023. In pole per rimpiazzare l’australiano ci sono Jorge Martin ed Enea Bastianini. Lo spagnolo, che si è da poco operato al polso, nelle ultime gare è sembrato più in forma del riminese, che invece viene da due ritiri consecutivi. Il pilota del team Gresini, però, ha vinto tre Gran Premi finora ed è ancora in lotta per la classifica piloti, al cui comando c’è Fabio Quartararo. La sensazione è che la Ducati voglia tenere fino alla fine le sue carte coperte per andare poi a prendere la decisione finale e tenere sulla corda Martin e Bastianini. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, l'addio di Bagnaia a Miller: “Ci aspettano tante battaglie”

    ROMA – Pecco Bagnaia saluta sui social Jack Miller, che ha firmato un contratto biennale con la KTM. I due piloti in Ducati hanno scorso insieme in MotoGp per quattro anni. Scrive il torinese: “È stato un vero onore per me condividere il box con te in questi quattro anni. Sei una delle persone più simpatiche del paddock e uno dei piloti più talentuosi e veloci della griglia. Ci aspettano ancora molte battaglie in pista, amico mio. Grazie Thriller”.
    Corsa alla Ducati
    Ora che Miller p approdato in KTM, la Ducati ha una sella libera per il 2023. In pole per rimpiazzare l’australiano ci sono Jorge Martin ed Enea Bastianini. Lo spagnolo, che si è da poco operato al polso, nelle ultime gare è sembrato più in forma del riminese, che invece viene da due ritiri consecutivi. Il pilota della Gresini, però, ha vinto tre Gran Premi finora ed è ancora in lotta per la classifica piloti, al cui comando c’è Fabio Quartararo. Secondo l’opinione di alcuni addetti ai lavori, la Ducati non comunicherà immediatamente chi tra i due sostituirà Miller per assicurarsi che durante la stagione non ci siano cali di tensione. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, ufficiale: Miller lascia Ducati, nel 2023 correrà con KTM

    ROMA – Jack Miller, alla fine del 2022, lascerà la Ducati per salire in sella a KTM, team con il quale ha firmato un accordo fino al 2024. L’australiano ritorna così con la casa austriaca dopo aver ottenuto il secondo posto nel campionato del mondo Moto3 del 2014. Il 27enne condividerà il box con Brad Binder ricongiungendosi anche con Francesco Guidotti, team manager KTM, dopo aver lavorato con l’italiano per tre dei suoi otto anni in MotoGp.
    Il saluto dell’australiano
    Un rapporto, quello del pilota australiano con Ducati, fatto di tante gioie ma senza la ciliegina sulla torta di un mondiale piloti. Nonostante questo, però, Miller rimarrà legato alla Rossa di Borgo Panigale come ammesso dallo stesso pilota nel comunicato di addio alla casa italiana: “Sono stati cinque anni davvero importanti per me: insieme a Ducati ho ottenuto diversi podi, tra cui due vittorie che non dimenticherò mai. Oltre ai due titoli costruttori e al titolo squadre, lo scorso anno ho chiuso quarto nel mondiale ed è stato il mio miglior risultato di sempre in MotoGP. Insieme al Pramac Racing Team e al Ducati Lenovo Team sono cresciuto molto come pilota e anno dopo anno mi sono sempre sentito la versione migliore di me stesso”, le sue parole. Poi una battuta sul futuro: “Il prossimo anno affronterò una nuova sfida, ma ora voglio pensare a concludere questa ultima stagione che mi resta con la mia squadra nel miglior modo possibile. Ringrazio tutta Ducati Corse, il mio team, Gigi, Paolo, Davide e tutte le persone che hanno lavorato insieme a me in queste cinque stagioni insieme” conclude Miller, pronto a tuffarsi nella nuova avventura. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Miller torna in KTM: ufficiale d'addio alla Ducati

    ROMA – Jack Miller dice addio alla Ducati e si trasferisce in KTM. L’australiano, dopo il secondo posto nel campionato del mondo Moto3 del 2014, torna così alla casa austriaca che lo aveva lanciato nel Motomondiale. Il 27enne condividerà il box con Brad Binder ricongiungendosi anche con Francesco Guidotti, team manager KTM, dopo aver lavorato con l’italiano per tre dei suoi otto anni in MotoGp.
    L’addio di Miller
    Un rapporto, quello del pilota australiano con Ducati, fatto di tante gioie ma senza la ciliegina sulla torta di un mondiale piloti. Nonostante questo, però, Miller rimarrà legato alla Rossa di Borgo Panigale come ammesso dallo stesso pilota nel comunicato di addio alla casa italiana: “Sono stati cinque anni davvero importanti per me: insieme a Ducati ho ottenuto diversi podi, tra cui due vittorie che non dimenticherò mai. Oltre ai due titoli costruttori e al titolo squadre, lo scorso anno ho chiuso quarto nel mondiale ed è stato il mio miglior risultato di sempre in MotoGP. Insieme al Pramac Racing Team e al Ducati Lenovo Team sono cresciuto molto come pilota e anno dopo anno mi sono sempre sentito la versione migliore di me stesso”, le sue parole. Il 27enne guarda però già al futuro: “Nella prossima stagione ci sarà un’altra sfida per me, nel presente però voglio chiudere la stagione nel miglior modo possibile. Voglio dire grazie a tutta la Ducati Corse, alla mia squadra, a Gigi, a Paolo, a Davide e a tutte quelle le persone che mi hanno aiutato in questi cinque anni”, ha chiosato Miller. LEGGI TUTTO