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    Ducati, Bagnaia: “Missione compiuta a Portimao”. Anche Bastianini sorride

    ROMA – La Ducati si conferma ancora la moto da battere, dopo la chiusura dei test di Portimao, che segnano anche la fine della prestagione, in attesa dell’inizio del campionato di MotoGP a fine mese, ancora in Portogallo. Francesco Bagnaia ha fatto segnare il nuovo miglior tempo della pista in 1:37.968, e a fine sessione, ai microfoni di Sky Sport, ha espresso tutta la propria soddisfazione: “Sono molto contento di questi cinque giorni di test prestagionali, inclusi quelli della Malesia. Abbiamo sempre migliorato, giorno dopo giorno. Direi missione compiuta per i test, però adesso vediamo di lavorare a testa bassa per cercare di essere veloci su ogni pista. La moto nuova al momento mi piace al 100% più di quella della passata stagione. Sono molto contento della ripetibilità e della costanza, che è una cosa su cui già l’anno scorso e nel 2021 eravamo abbastanza forti, ma abbiamo fatto un passo in avanti”.  LEGGI TUTTO

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    Ducati, Bagnaia record nei test Portimao: Espargaro rischia l’operazione

    ROMA – Francesco Bagnaia vola nel secondo e ultimo giorni di test di MotoGP a Portimao: il pilota della Ducati chiude in 1:37.968, ovvero oltre 750 millesimi più veloce rispetto al precedente record della pista. Un risultato che conferma la supremazia della Ducati, che ha portato in top-10 tutti i sette piloti impegnati: assente il solo Fabio Di Giannantonio, dichirato unfit prima dell’inizio della sessione. Alle sue spalle Johann Zarco e Favio Quartararo, seguiti poi da Luca Marini, Marco Bezzecchi, Enea Bastianini, Alex Marquez e Jorge Martin. Chiudono la top-10 Brad Binder su KTM e l’Aprilia di Aleix Espargaro, che ha completato pochi giri a causa di una sospetta fibrosi al muscolo che potrebbe obbligarlo all’operazione: il responso dovrebbe arrivare nella giornata di domani. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marquez: “Honda lontana dalla Ducati”

    ROMA – La prima giornata di test a Portimao, seconda e ultima finestra di prove prima dell’inizio ufficiale della stagione di MotoGP, ha visto ancora una volta le Ducati dominare, con Francesco Bagnaia che ha preceduto Luca Marini. Una situazione che vede ancora arrancare scuderie come Yamaha e Honda, con Marc Marquez che ha chiuso addirittura 19esimo, a +1.399 da Pecco. Una situazione che lo spagnolo ha così commentato ai microfoni di AS: “A livello di passo eravamo tra il mezzo secondo e i sette decimi di ritardo dai primi; siamo lontani. Non abbiamo montato la gomma morbida, ma non saremmo nemmeno stati molto più vicini, al massimo tra la 12° e la 14° posizione. Dobbiamo lavorare per cercare di avvicinarci ed essere più vicini a tutto il gruppo Ducati e anche alle Aprilia, che vanno altrettanto forte”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Di Giannantonio out nei test a Portimao: le sue condizioni

    ROMA – Il secondo giorno di test della MotoGP a Portimao perde uno dei suoi protagonisti: Fabio Di Giannantonio, che nella prima giornata ha chiuso con il nono tempo in un turno dominato da Ducati e Aprilia (che quest’anno dovrà fare i conti con le alte aspettative, come ammesso da Aleix Espargaro), è infatti stato dichiarato “unfit”, ovvero non nelle condizioni adatte, e salterà il day-2. Questo a causa della brutta caduta che lo ha visto coinvolto, avvenuto in un tratto ad altissima velocità. La MotoGP, sul proprio profilo Twitter, ha dichiarato che Di Giannantonio “si sottoporrà a un controllo medico nel giovedì della vigilia del GP del Portogallo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, test Portimao: Ducati simulerà le Sprint

    ROMA – Le scuderie e i piloti di MotoGP saranno impegnati nei test di Portimao tra sabato 11 e domenica 12 marzo, ultima possibilità di provare a sistemare il setup delle moto in vista dell’inizio della stagione, sempre in Portogallo, dove questa mattina è stata presentata l’Aprilia. Ducati ha già presentato il proprio programma in vista dei test, e lo ha fatto tramite le parole dei proprio piloti. Francesco Bagnaia, infatti, ha dichiarato: “Sarà un test molto importante perché manca pochissimo alla prima gara. A Sepang abbiamo fatto un buon lavoro e a portare la moto sullo stesso livello di quella dell’anno scorso. Portimao è una pista molto diversa da Sepang, quindi dovremo provare di nuovo le diverse carene testate in Malesia per avere nuovi dati da confrontare. Dovremo anche lavorare sul weekend di gara, con particolare attenzione alle Sprint”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Dall'Igna vuole ancora il titolo: “Vedo solo il primo posto”

    ROMA – Luigi Dall’Igna ha le idee chiare: anche per il 2023, l’obiettivo di Ducati è conquistare tutti i titoli possibili. In un’intervista ai microfoni di “Speedweek”, il direttore generale della casa emiliana ha affermato di puntare solo al primo posto: “Che tu sia secondo, terzo o quarto, non fa differenza. L’unico posto a cui aspiro nella mia testa è il primo. Tutte le persone coinvolte nei nostri progetti sono competitive, vogliono avere successo e ottenere lo spazio di cui abbiamo bisogno”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Salucci: “Team VR46 in Yamaha? Se saranno competitivi, valuteremo”

    ROMA – La Yamaha si persenta alle porte della nuova stagione di MotoGP con le sole due moto del team ufficiale, visto che il team RNF è passato all’Aprilia. La scuderia giapponese, quindi, almeno per quest’anno non avrà un team satellite: un problema che Lin Jarvis ha già affrontato più volte, nominando anche il Mooney VR46 Racing Team di Valentino Rossi come possibile soluzione a questo problema. A poche ore dalla presentazione della moto per il 2023, quindi, è arrivata la risposta del team interessato, con Alessio Salucci che, nelle parole riportate da Crash-Net, ha spiegato: “Per noi è un grande onore che Yamaha stia spingendo per averci con noi, ma abbiamo un contratto con la Ducati fino alla fine del 2024 e lo rispetteremo. Per quanto riguarda il futuro, chissà. Vogliamo avere una moto competitiva: se Yamaha, dopo il 2024, lo sarà, saremo aperti a parlarne”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, il team VR46 passa in Yamaha? “Vogliamo una moto competitiva…”

    ROMA – La nuova stagione di MotoGP sta per cominciare ufficialmente, e la Yamaha avrà in griglia solo due moto, visto che il team satellite RNF è passato all’Aprilia. Un tema, quello del secondo team, molto caro alla casa giapponese, tanto che Lin Jarvis ne ha parlato molte volte, commentando anche la possibilità di stringere un accordo con il Mooney VR46 Racing Team, vista la lunga amicizia con Valentino Rossi. A tornare sull’argomento, ribadendo la priorità di avere innanzitutto una moto competitiva, è Alessio Salucci, storico amico del Dottore, nonché team manager del team VR46.  LEGGI TUTTO