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    MotoGP, test per Bastianini a Misano sulla Ducati Panigale

    ROMA – Enea Bastianini punta Jerez per il suo ritorno in MotoGP dopo l’infortunio alla scapola. In vista del Gran Premio di Spagna, il classe 1997 ha effettuato alcuni test sul circuito di Misano in sella alla Panigale V4 alla presenza del team manager Davide Tardozzi e del collaudatore Michele Pirro, che ha sostituito Bastianini ad Austin chiudendo undicesimo. Bastianini ha postato sui social alcune foto della giornata “Dieci giri a Misano a bordo della Panigale V4S per capire le mie condizioni. Dopo settimane di riposo e riabilitazione mi sento pronto a tornare in pista. Giovedì volerò a Jerez per il check finale dei medici. Ci vediamo là”. LEGGI TUTTO

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    Superbike: Bautista vince gara-1 in Olanda davanti a Rea e Razgatlioglu

    ASSEN – E’ Alvaro Bautista a prendersi la vittoria in gara-1 ad Assen, nella terza tappa stagionale della Superbike. Sul tracciato olandese, il pilota Ducati parte quarto e dopo pochi giri prende il comando, gestendo senza troppi problemi la leadership e infilando un successo pesante nel primo round del weekend. Sul podio salgono anche Jonathan Rea e Toprak Razgatlioglu, entrambi distanti oltre tre secondi dal campione in carica. Quarta posizione per Andrea Locatelli, che precede l’altra Ducati di Axel Bassani. Nona piazza, invece, per Danilo Petrucci, sempre su una moto di Borgo Panigale. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Tardozzi: “Ducati avrebbe dovuto vincere il Mondiale Piloti nel 2020”

    ROMA – Ducati domina da diversi anni la classifica costruttori di MotoGP, ma solo nel 2022 è riuscita a imporsi, dopo un lungo digiuno, nel campionato dei piloti. Il team manager Davide Tardozzi è tornato sugli anni di magra, dovuti in parte allo strapotere di Marc Marquez: “Marquez non ha aiutato il successo della Ducati – ha detto ai microfoni di “Motosan” -. È uno di quei piloti che lasciano il segno nella storia del motociclismo. Con lui abbiamo avuto un problema in più. Avremmo dovuto vincere il campionato nel 2020, quando Marc era infortunato”.  LEGGI TUTTO

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    Ducati, Dall’Igna: “Caduta Bagnaia un finale amaro, sia da insegnamento”

    Dall’Igna: “Mai dare nulla per scontato” L’ingegnere di Schio ha poi aggiunto come non sia il caso di scoaraggiarsi: “Al contrario, dobbiamo trarne insegnamento con umiltà e con la consapevolezza che nulla può essere dato per scontato, che superarsi è difficile e va guadagnato contro avversari così forti. Dobbiamo andare avanti e, con un rinnovato […] LEGGI TUTTO

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    MotoGP Ducati, Bagnaia e l’errore a Austin: “Non me lo spiego”

    AUSTIN – “È difficile accettare la seconda caduta di fila senza un motivo, per me è difficile dare una spiegazione. Ci metto la faccia, sono il pilota e se sono caduto è perché ho commesso un errore. Ma vorrei capire qual è stato, questo errore”. Così Francesco Bagnaia, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato l’errore che ha portato alla caduta nella gara di Austin, la seconda per il pilota della Ducati dopo quella in Argentina. “Lo chiederò al team perché non sto capendo come sia possibile fare 60/80 giri in tre giorni, fare sempre la stessa cosa e cadere il giorno della gara senza fare nulla di diverso”, ha aggiunto Pecco, che davvero non si da pace per questo secondo “zero” consecutivo. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Rins vince a Austin: caduto Bagnaia, Marini e Quartararo sul podio

    AUSTIN – Il Gran Premio delle Americhe, terzo appuntamento del mondiale di MotoGP, ha visto il trionfo di Alex Rins, che riporta la Honda sul gradino più alto del podio approfittando anche della caduta, la seconda consecutiva, di Francesco Bagnaia. A completare il podio sono un’altra Ducati, quella di Luca Marini, e la Yamaha di Fabio Quartararo. La gara è stata segnata dalla numerose cadute: non solo Bagnaia, ma anche altri pezzi da 90 come Jorge Martin, che ha coinvolto anche Alex Marquez, Aleix Espargaro, Joan Mir e Jack Miller.  LEGGI TUTTO

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    Ducati, Bagnaia lancia l’allarme: “Difficile andare avanti così”

    AUSTIN – È un Francesco Bagnaia scurissimo in volto, quello che si presenta ai microfoni di Sky Sport MotoGP per commentare la caduta nella gara di Austin, la seconda consecutiva dopo quella in Argentina: “È difficile accettare la seconda caduta di fila senza un motivo, per me è difficile dare una spiegazione – ammette Pecco -. Ci metto la faccia, sono il pilota e se sono caduto è perché ho commesso un errore. Ma vorrei capire qual è stato, questo errore. Lo chiederò al team perché non sto capendo come sia possibile fare 60/80 giri in tre giorni, fare sempre la stessa cosa e cadere il giorno della gara senza fare nulla di diverso”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, altro “zero” per Bagnaia: cade anche a Austin

    AUSTIN – Francesco Bagnaia finisce a terra nella seconda gara consecutiva di MotoGP, perdendo un’ulteriore chance di riportarsi in testa della classifica iridata. Il pilota della Ducati, infatti, si è reso protagonista di una caduta a Austin nel corso dell’ottavo giro, perdendo il controllo della sua Desmosedici GP23 in Curva 3, quella che segna l’inizio del celebre serpentone del circuito in Texas, mentre si trovava in testa alla gara, seguito a ruota da Alex Rins, che diventa quindi leader della corsa. LEGGI TUTTO