More stories

  • in

    MotoGp, Dovizioso in sella con Yamaha: “Obiettivo è avere grip”

    ROMA – Si è conclusa ieri la prima giornata di test a Jerez in vista della stagione MotoGp targata 2022. Andrea Dovizioso, passato alla Yamaha nella parte finale della scorsa annata, ha preso contatto per la prima volta con la moto ufficiale della RNF Racing, tracciando un primo bilancio. “È sempre fantastico provare una nuova moto e il feeling è stato buono e positivo. Jerez sarà la pista per capire tante cose e risolverle, perché è un tracciato sempre strano, soprattutto con il vento. Non sarà un vero test, ma la potenza attualmente a nostra disposizione non rappresenta un grande passo avanti”, ha dichiarato il forlivese. 
    Dovizioso: “Quartararo pazzesco”
    Cantieri ancora aperti dunque in casa Yamaha, dove un prototipo quasi definitivo della moto per il 2022 verrà svelato a febbraio. Nel frattempo Dovizioso può continuare a collaudare i telai che la casa giapponese andrà a proporgli in questi giorni di test a Jerez, attività che l’ex ducatista non disdegna, anzi: “Penso di essere bravo nel provare moto nuove. Quello però che è evidente è che manca il grip. Va bene raggiungere questo obiettivo, poi la potenza ben venga”, ha detto. Il 35enne ha anche commentato la stagione di Fabio Quartararo, campione del mondo con il team Monster Energy Yamaha: “Come mi aspettavo ha fatto qualcosa di pazzesco”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp: Valentino Rossi proverà una Ducati

    ROMA – Valentino Rossi tornerà in sella a una Ducati DesmosediciGP, stavolta però al di fuori della MotoGp, dove ha corso con la casa emiliana nel 2011 e nel 2012. Il Dottore, ritiratosi pochi giorni fa dopo il Gran Premio di Valencia, salirà sulla moto del team di Borgo Panigale, come affermato dal collaudatore Michele Pirro: “Condividere la pista con il più grande di sempre del Motociclismo è stato un grande privilegio – ha scritto su Instagram -. Gli ho chiesto di fare qualche giro sulla Ducati DesmosediciGP di oggi, e lo farà, perché quando sono arrivato in Ducati c’era ancora lui, e so cosa ha passato. Io ho avuto gli incubi per anni che la Ducati la guidava e vinceva solo Casey Stoner, che di talento puro ne ha da vendere”.
    Le parole di Pirro
    “Vedendo com’è andata domenica a Valencia, si può dire che qualcosa in questi anni dal punto di vista tecnico è cambiato – ha aggiunto Pirro nel suo post -. Molti diranno che il mondiale piloti l’hanno vinto gli altri, mai veri appassionati e ducatisti possono essere orgogliosi dei miglioramentiche sono stati fatti, questo grazie a tutti i ragazzi di Ducati Corse. Dallo scorso anno Ducati ha deciso di puntare su piloti giovani. Diamo loro tempo, che la possibilità di riportare anche il mondiale piloti a Borgo Panigale è alta. Grazie Vale…grazie Ducati”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp: Valentino Rossi salirà su una Ducati Desmosedici

    ROMA – Valentino Rossi è pronto a salire nuovamente su una Ducati, a dieci anni dal biennio passato nella scuderia di Borgo Panigale in MotoGp, anche se stavolta non gareggerà. Il Dottore, ritiratosi pochi giorni fa dopo il Gran Premio di Valencia, salirà sulla moto del team di Borgo Panigale, come affermato dal collaudatore Michele Pirro: “Condividere la pista con il più grande di sempre del Motociclismo è stato un grande privilegio – ha scritto su Instagram -. Gli ho chiesto di fare qualche giro sulla Ducati DesmosediciGP di oggi, e lo farà, perché quando sono arrivato in Ducati c’era ancora lui, e so cosa ha passato. Io ho avuto gli incubi per anni che la Ducati la guidava e vinceva solo Casey Stoner, che di talento puro ne ha da vendere”.
    L’annuncio di Pirro
    “Vedendo com’è andata domenica a Valencia, si può dire che qualcosa in questi anni dal punto di vista tecnico è cambiato – ha aggiunto Pirro nel suo post -. Molti diranno che il mondiale piloti l’hanno vinto gli altri, mai veri appassionati e ducatisti possono essere orgogliosi dei miglioramentiche sono stati fatti, questo grazie a tutti i ragazzi di Ducati Corse. Dallo scorso anno Ducati ha deciso di puntare su piloti giovani. Diamo loro tempo, che la possibilità di riportare anche il mondiale piloti a Borgo Panigale è alta. Grazie Vale…grazie Ducati”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Jack Miller in pista nell'ultima tappa della SBK australiana

    ROMA – Jack Miller sarà in pista per l’ultima tappa dell’Australian Superbike Championship. Una decisione che, come svela lo stesso pilota australiano, è stata presa “all’ultimo momento”, quasi d’impulso. La gara, in programma il 3-5 dicembre prossimi al Bend Motorsport Park (Tailem Bend, Australia meridionale), vedrà la partecipazione anche di Josh Hook, ufficiale F.C.C. TSR Honda nel Mondiale Endurance, iscritto dal team Penrite Honda e amico dello stesso Miller. Per il motociclista Ducati sarà l’occasione per tornare a correre davanti al proprio pubblico, dopo che le due precedenti edizioni sono state annullate per Covid.  “Sono davvero elettrizzato per aver ricevuto questa opportunità e di correre l’ultimo round dell’Australian Superbike Championship. Vorrei ringraziare di cuore i ragazzi della Ducati per avermi concesso questa opportunità, considerando anche il nostro fitto programma di test”, le parole di Miller.
    Miller pronto alla nuova sfida
    Il pilota MotoGp si è soffermato anche sul ritorno in Australia: “Correre davanti ai miei tifosi è un grande privilegio e un grande onore. Voglio ringraziare anche lo staff dell’ASBK e Motorcycling Australia per aver accolto la mia richiesta con così poco preavviso e un grazie va anche a Ben Henry di DesmoSport Ducati per aver curato l’aspetto organizzativo”. Per Miller, che al Bend Motorsport Park correrà in sella a una Ducati Panigale V4 R, non sarà però la prima gara tra le derivate di serie. Nel 2017, infatti, disputò la 8 ore di Suzuka con HARC-PRO Honda, rilanciando di fatto la tendenza dei piloti della classe regina, che, dopo la fine del calendario ufficiale, si cimentavano in gare extra-Motomondiale. Come ad esempio fece Mick Doohan nel 1998, quando nell’All Japan Superbike a Sugo, si confrontò con piloti della Superbike del calibro di Colin Edwards, Noriyuki Haga e Aaron Slight. Adesso toccherà a Miller indossare il casco e mettersi alla prova con la superbike australiana. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Quartararo: “Non troviamo sensazioni positive”

    VALENCIA – “Morbidelli è più lento dell’anno scorso, io lo sono rispetto a due anni fa. Non troviamo sensazioni positive, ci sono molte cose che non capisco: quando devo staccare, dove posso fare la differenza, sono molto in ritardo rispetto agli altri”. Queste le parole di Fabio Quartararo dopo l’ottavo posto in qualifica al Gran Premio di Valencia, diciottesimo e ultimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota francese, ai microfoni di Sky Sport, ha parlato delle difficoltà in questa tappa conclusiva, che lo vedrà partire in terza fila nella gara di domenica.
    Su Rossi
    Anche da Quartararo un omaggio a Valentino Rossi: “Sarà difficile avere un altro come lui, con i risultati ci si potrebbe riuscire ma servirà vincere tanto”. Poi qualche parola sul duello in atto in Formula 1: “Lotta Hamilton-Verstappen? Conosco un po’ di più Lewis, ma vedere qualcuno vincere il primo Mondiale è sempre bello”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Jorge Martin: “Bello finire con la pole”

    VALENCIA – “Finire con la pole davanti ai fan con la tribuna piena è incredibile. Sono contento e fiducioso per domani, abbiamo anche un bel ritmo e penso che siamo in forma per la gara. Per vincere manca qualcosa rispetto a Bagnaia e le Suzuki ma darò il massimo e cercherò di giocare le mie carte”. Queste le parole di Jorge Martin dopo la pole position conquistata nel Gran Premio di Valencia, diciottesimo e ultimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il rookie del team Pramac, ai microfoni di Sky Sport, ha sottolineato l’importanza di partire dall’inizio nella gara conclusiva del campionato, davanti anche al proprio pubblico. 
    Podio alla portata
    “Ho rischiato di cadere un po’ dappertutto ma sapevo di poter fare la pole, mancava solo qualche dettaglio rispetto alla mattina – ha aggiunto Martin, tornato ai microfoni di Sky Sport -. Il podio è alla portata, sarebbe bello vincere il premio di miglior rookie, ma Bastianini è sempre lì e credo che finirà tra i primi otto o nove”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp: pole di Martin a Valencia, Valentino Rossi 10°

    VALENCIA – Jorge Martin conquista la pole position nel Gran Premio di Valencia, diciottesimo e ultimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il rookie del team Pramac, con il tempo di 1:29.936, conquista la prima casella in griglia di partenza sul circuito Ricardo Tormo. In prima fila, assieme a lui, ci saranno le due Ducati di Pecco Bagnaia e Jack Miller, entrambi protagonisti di una caduta nei minuti finali del Q2. Seconda fila aperta dalla Suzuki di Joan Mir, seguito da Johann Zarco e Alex Rins. Ottavo il neo campione del mondo Fabio Quartararo, mentre Valentino Rossi partirà decimo nell’ultima gara della sua carriera nel Motomondiale.
    LA GRIGLIA DI PARTENZA
    PRIMA FILA
    1.Jorge Martin
    2. Francesco Bagnaia
    3. Jack Miller
    SECONDA FILA
    4. Joan Mir
    5. Johann Zarco
    6. Alex Rins
    TERZA FILA
    7. Brad Binder
    8. Fabio Quartararo
    9. Takami Nakagami
    QUARTA FILA
    10. Valentino Rossi
    11. Franco Morbidelli
    12. Aleix Espargaro
    QUINTA FILA
    13. Andrea Dovizioso
    14. Maverick Vinales
    15. Iker Lecuona
    SESTA FILA
    16. Danilo Petrucci
    17. Luca Marini
    18. Enea Bastianini
    SETTIMA FILA
    19. Alex Marquez
    20. Miguel Oliveira
    21. Pol Espargaro LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bagnaia: “Questa pista non è nelle mie corde”

    VALENCIA – “Sono scivolato ma non avrei migliorato in quel giro, Martin è stato bravo e si merita la pole position. Mi sta venendo difficile fare un giro perfetto perché questa pista non è molto nelle mie corde, ma sono contento del lavoro che stiamo facendo. Anche in FP4 siamo stati fortissimi”. Queste le parole di Pecco Bagnaia dopo il secondo posto in qualifica al Gran Premio di Valencia, diciottesimo e ultimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota italiano, nonostante un ottimo secondo tempo, ha evidenziato ai microfoni di Sky Sport alcune delle difficoltà su questo circuito, che a sua detta non è certo tra i suoi preferiti del campionato.
    Sulla pista
    “Cado sempre alla 2, è incredibile questa cosa – ha poi aggiunto Bagnaia, tornato ai microfoni di Sky Sport -. Il grip è diverso rispetto alle altre piste. Sembra di arrivare con le ruote bloccate in quella curva. Intanto abbiamo messo a posto le qualifiche, in gara la questione è la gestione della gomma ma abbiamo fatto enormi passi in avanti”. LEGGI TUTTO