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    MotoGp, Dovizioso: “In Indonesia gara strana, ma non ripeteremo gli errori del Qatar”

    ROMA – Come tutti i piloti, anche Andrea Dovizioso e Darryn Binder si preparano a sbarcare in Indonesia, dove si correrà il secondo Gran Premio della stagione. La nuova pista di Mandalika ha destato qualche perplessità durante i test per la tenuta del suo manto stradale, cosa che emerge nella parole del veterano di Forlimpopoli: “Dopo il primo round non facile in Qatar, puntiamo davvero a fare meglio nel Gran Premio di Indonesia. Cercheremo di evitare gli errori commessi nella prima tappa. Il Mandalika Circuit è una pista nuova per tutti: ci sarà un nuovo asfalto e una nuova gomma rispetto ai test. Quindi sarà una gara strana”.
    Le parole di Darryn Binder
    Anche il rookie Darryn Binder, dopo qualche scintilla con Gardner in Qatar, è concentrato sul prossimo appuntamento della MotoGp. “Mi sono sicuramente divertito nei test. Sono super contento di come sono andate le cose in Qatar, il che mi rende ancora più motivato e cercherò solo di riprendere da dove avevo interrotto. Ho imparato molto e cercherò di fare un buon weekend a Mandalika. Spero che le condizioni della pista siano migliori rispetto ai test”. Ha parlato anche il fondatore della scuderia, Razlan Razali: “Dopo 25 anni si torna a correre in Indonesia. Lì l’interesse per la MotoGp è pazzesco e penso che con l’asfalto nuovo dovremo resettare tutto. Non vediamo l’ora di venire lì e sarà sicuramente emozionante”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “A Mandalika sarà una Gran Premio strano”

    ROMA – Andrea Dovizioso e Darryn Binder puntano l’Indonesia e il secondo Gran Premio del Motomondiale. La nuova pista di Mandalika ha suscitato qualche malcontento durante i test per la tenuta del suo manto stradale, cosa che emerge nella parole del veterano di Forlimpopoli: “Dopo il primo round non facile in Qatar, puntiamo davvero a fare meglio nel Gran Premio di Indonesia. Cercheremo di evitare gli errori commessi nella prima tappa. Il Mandalika Circuit è una pista nuova per tutti: ci sarà un nuovo asfalto e una nuova gomma rispetto ai test. Quindi sarà una gara strana”.
    Le parole di Razali
    Anche il rookie Darryn Binder, dopo qualche scintilla con Gardner in Qatar, è concentrato sul prossimo appuntamento della MotoGp. “Mi sono sicuramente divertito nei test. Sono super contento di come sono andate le cose in Qatar, il che mi rende ancora più motivato e cercherò solo di riprendere da dove avevo interrotto. Ho imparato molto e cercherò di fare un buon weekend a Mandalika. Spero che le condizioni della pista siano migliori rispetto ai test”. Anche il fondatore del team, Razlan Razali è entusiasta: “Si torna a correre in Indonesia Dopo 25 anni. Lì l’amore per la MotoGp è gigantesco e penso che con l’asfalto nuovo ripartire da zero. Sarà sicuramente emozionante correre lì”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Non sono soddisfatto, in Qatar problema all'anteriore”

    ROMA – La classifica finale lo vede al quattordicesimo posto dopo una gara tutta in rimonta e Andrea Dovizioso non è soddisfatto del suo avvio in MotoGp. Nel Gran Premio del Qatar, dove partiva dalla ventesima casella, ci sono state cadute eccellenti – prime su tutte quelle di Miller e Bagnaia – che hanno agevolato la sua rincorsa, anche se i punti alla fine non sono arrivati. “Non posso essere felice – ha detto il pilota del team Yamaha WithU -.  Nelle prime battute della gara stavo guadagnando alcune posizioni, ma poi c’è stato un problema con la pressione dell’anteriore. Non riuscivo a fermare la moto, tanto che sono quasi caduto tre volte, uscendo di pista altre due”.
    Le parole di Dovizioso
    La performance del forlivense è stata dunque influenzata dalla gomma anteriore, un problema peraltro riscontrato anche dal campione del mondo Fabio Quartararo. “Stavo perdendo molto – ha continuato Dovizioso – ma dopo, fuori dal traffico, la pressione è diventata accettabile e ho potuto spingere di nuovo ed iniziare a registrare tempi normali. In ogni caso, la velocità nel complessivo non è in ogni caso buona. È necessario guidare la moto in un determinato modo, altrimenti si va a deteriorare ancora di più la gomma. Di questo non posso essere soddisfatto, quindi dobbiamo studiare e cercare di capire il da farsi”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Problemi all'anteriore, ho rischiato di cadere tre volte”

    ROMA – Andrea Dovizioso è arrivato quattordicesimo nel suo debutto stagionale in MotoGp. Il Gran Premio del Qatar lo ha visto partire dalla ventesima posizione e alcune cadute eccellenti – come quelle delle Ducati di Miller e Bagnaia – hanno favorito la sua rincorsa, anche se i punti alla fine non sono arrivati. “Non posso essere felice – ha detto il pilota del team Yamaha WithU -.  Nelle prime battute della gara stavo guadagnando alcune posizioni, ma poi c’è stato un problema con la pressione dell’anteriore. Non riuscivo a fermare la moto, tanto che sono quasi caduto tre volte, uscendo di pista altre due”.
    Il commento di Dovizioso
    La performance del forlivense è stata dunque influenzata dalla gomma anteriore, un problema peraltro riscontrato anche dal campione del mondo Fabio Quartararo. “Stavo perdendo molto – ha continuato Dovizioso – ma dopo, fuori dal traffico, la pressione è diventata accettabile e ho potuto spingere di nuovo ed iniziare a registrare tempi normali. In ogni caso, la velocità nel complessivo non è in ogni caso buona. È necessario guidare la moto in un determinato modo, altrimenti si va a deteriorare ancora di più la gomma. Sotto questo aspetto non posso che dirmi insoddisfatto. Dobbiamo capire dove migliorare e agire di conseguenza”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Mi sto avvicinando, ma sono tutti velocissimi”

    DOHA – Andrea Dovizioso ha un rapporto speciale con la pista di Losail, dove ha trionfato per due volte. Oggi le ambizioni in Qatar sono diverse con il team WithU Yamaha RNF, ex Petronas, ma il forlivese vuole garantirsi un weekend da protagonista. Per lui un quattordicesimo tempo a meno di due decimi da Francesco Bagnaia dopo il venerdì: “Sono felice perché mi sto avvicinando sempre di più ai migliori a livello di passo e anche il time attack è stato soddisfacente. Mi sto avvicinando alla vetta, ma tutti sono incredibilmente veloci. Il mio feeling in sella alla Yamaha M1 sta migliorando, soprattutto in curva è bello sentire così bene la moto”.
    Le parole di Dovi
    Dovizioso resta comunque lontano da un accesso diretto in Q2. Dovrà passare dalla prima sessione per assicurarsi un posto nei primi 10 in griglia: “Purtroppo portare a termine un buon giro non basta per entrare nella top-10 e sappiamo che sarà impossibile migliorare il tempo nelle PL3. Sarà una qualifica difficile, ma lavoreremo a fondo per cercare di ottenere il massimo”, conclude. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Vanno tutti incredibilmente veloci”

    DOHA – Andrea Dovizioso si è sempre destreggiato bene a Losail, dove ha trionfato per due volte. Oggi le ambizioni in Qatar sono diverse con il team WithU Yamaha RNF, ex Petronas, ma il forlivese vuole garantirsi un weekend da protagonista. Per lui un quattordicesimo tempo a meno di due decimi da Francesco Bagnaia dopo il venerdì: “Sono felice perché mi sto avvicinando sempre di più ai migliori a livello di passo e anche il time attack è stato soddisfacente. Mi sto avvicinando alla vetta, ma tutti sono incredibilmente veloci. Il mio feeling in sella alla Yamaha M1 sta migliorando, soprattutto in curva è bello sentire così bene la moto”.
    “Qualifica difficile”
    Dovizioso resta comunque lontano da un accesso diretto in Q2. Dovrà passare dalla prima sessione per assicurarsi un posto nei primi 10 in griglia: “Purtroppo portare a termine un buon giro non basta per entrare nella top-10 e sappiamo che sarà impossibile migliorare il tempo nelle PL3. Sarà una qualifica difficile, ma lavoreremo a fondo per cercare di ottenere il massimo”, conclude. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Bei ricordi del Qatar, sono entusiasta di correre qui”

    ROMA – Andrea Dovizioso ha parlato alla vigilia del Gran Premio del Qatar, valevole per la prima tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il pilota italiano è rimasto con Razlan Razali, il quale dopo il distaccamento da Petronas ha fondato il nuovo team WithU RNF. “Sono veramente felice, non vedo l’ora di andare in Qatar – ha detto ai canali ufficiali Yamaha -. Il circuito di Losail è molto bello, ho bei ricordi di questa pista negli anni più recenti. Questo mi rende molto entusiasta, non solo di arrivare in Qatar, ma anche di iniziare la stagione e di correre sulla mia Yamaha YZR-M1”. Guarda la galleryYamaha RNF: giù i veli dalle MotoGP di Dovizioso e Binder
    L’entusiasmo di Binder
    Anche Darryn Binder, al suo esordio in classe regina, ha parlato a pochi giorni dal Gran Premio del Qatar: “Sono entusiasta di tornare in Qatar. Ho ottimi ricordi delle due gare dell’anno scorso. Inoltre, sono ancora più emozionato perché è il mio debutto in MotoGp. Abbiamo avuto otto giorni di test finora quest’anno. Lo abbiamo seguito passo dopo passo e sono fiducioso di sentirmi almeno a mio agio sulla moto. Sono pronto per iniziare il weekend del Gp in Qatar e affrontarlo giro dopo giro. Dovremo vedere come va, a che punto siamo e lavorare da lì. Non vedo l’ora di arrivare a Doha”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Quartararo fortissimo nei cambi di direzione”

    ROMA – Andrea Dovizioso, dopo essere subentrato a stagione in corso, nel 2021, a Franco Morbidelli, è pronto a ripartire, stavolta da capo, in MotoGp. Il pilota vincitore di 15 Gran Premi, infatti, sarà alla guida della Yamaha del team WithU Yamaha RNF. Dopo che nei suoi ultimi anni in Ducati era stato abituato a lottare per la vittoria con Marc Marquez, il confronto con il compagno di marca Fabio Quartararo è inevitabile: “Ho migliorato il mio feeling, anche se non sono contento perché molti piloti sono competitivi e io vorrei essere più veloce. Ci è voluto del tempo, ma ora a volte freno meglio di Fabio, e lui frena bene”, ha sottolineato in un’intervista rilasciata a Speedweek.com a una settimana di distanza dai test di Mandalika. “Fabio è particolarmente bravo nei cambi di direzione. È molto reattivo e può quindi aumentare la velocità prima di cambiare direzione e preparare al meglio la moto alle uscite di curva. Fa i cambi di direzione con una tecnica e una posizione sulla moto efficaci”, ha poi aggiunto in riferimento al campione del mondo in carica. 
    Le sensazioni per il 2022
    Dovizioso ha poi parlato di quelle che sono le sensazioni per la nuova stagione, dopo aver terminato in 19esima posizione i test di Mandalika: “In piste in cui fa così caldo è difficile capire la situazione degli avversari. Ma Marc Márquez e Pol Espargaró sono stati particolarmente forti, non solo in termini di velocità pura, ma anche in termini di ritmo. Poi i piloti Ducati sono costantemente veloci, ma il potenziale non è chiaro per tutti. E Suzuki: Rins ha fatto un’impressione particolarmente forte. Ma sono prove, puoi capire certe cose, ma non tutto”.  LEGGI TUTTO