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    Mercato Reggio Calabria: confermato Lazzaretto, arrivano il centrale Rigirozzo e lo schiacciatore Mancinelli

    Continua il mercato della Domotek Volley Reggio Calabria tra conferme e nuovi ingressi. Tra i volti noti c’è Enrico Lazzaretto, atleta di spicco che vestirà ancora una volta la canotta numero 23. Con i suoi 30 anni e un’altezza di 1,98 metri, Lazzaretto rappresenta un perfetto equilibrio tra esperienza e freschezza atletica, qualità che lo rendono un elemento fondamentale per la squadra.

    La sua carriera, ricca di esperienze in Serie A, Superlega, A2 e A3, ha contribuito a formare un giocatore completo, tatticamente intelligente e sempre determinato. La scorsa stagione ha dimostrato tutto il suo valore, diventando un punto di riferimento sia in campo che nello spogliatoio. 


    “Migliorarsi è un obiettivo che hanno tutti. – ha dichiarato Lazzaretto ai microfoni della società – Sarà difficile ripetere la stessa stagione dell’anno scorso, ma se diamo il 100%, non possiamo rimproverarci nulla. Poi, se si vince bene, se si perde bisogna dare merito agli avversari. L’importante è lasciare tutto in campo. Il palazzetto? Sono curioso di viverlo. Deve essere uno spettacolo, sia per noi che per il pubblico. Riempirlo è un obiettivo personale, ma anche di squadra. Reggio Calabria ha dimostrato di amare la pallavolo, e vogliamo restituire questa passione”.

    E oltre al pubblico “la città mi è piaciuta molto, la società è organizzata bene e mi sono trovato benissimo. L’idea di provare a fare meglio mi ha convinto a rimanere. Ho visto qualche nome e la squadra mi sembra competitiva”. Parlando di due grandi giocatori come Saitta e Innocenzi: “Saitta è un giocatore fortissimo, con tanta esperienza. Di Innocenzi mi hanno parlato molto bene, sembra un bravo ragazzo. Sono sicuro che daranno un grande contributo”.

    Reggio Calabria si prepara inoltre ad affrontare il prossimo campionato di Serie A3 Credem con due aggiunte al roster: Simone Rigirozzo, giovane centrale classe 2006, proveniente dalla Fenice Roma e lo schiacciatore Matteo Mancinelli.

    Quello di Rigirozzo è un ingaggio che parla di futuro, ma anche di un presente ricco di ambizioni. Rigirozzo non nasconde l’entusiasmo per questa nuova avventura: “Ho scelto Reggio Calabria perché è una squadra che offre un’ottima opportunità di crescita, sia a livello tecnico che umano. Sono fiducioso nello staff e nel Mister Polimeni, che mi daranno la possibilità di migliorare. Sono pronto a dare il massimo per contribuire al gruppo e raggiungere obiettivi importanti”.

    Giovanissimo ma già con le idee chiare, Simone sogna in grande: “Il mio obiettivo è arrivare ai massimi livelli della pallavolo, magari un giorno vestire la maglia della Nazionale. Ma so che bisogna procedere passo dopo passo, lavorando con costanza e umiltà”. Determinato, ma con quella giusta dose di leggerezza che non guasta mai, il nuovo arrivato si descrive così: “Sono un pallavolista molto concentrato sui miei obiettivi, ma mi piace affrontare le sfide con serenità e divertimento. Sono orgoglioso del mio percorso e credo che l’impegno sia la chiave per migliorare”.

    La sua carriera sportiva inizia lontano dalla pallavolo: “Ho giocato a basket per 10 anni, a livello agonistico, come centro. È stato uno sport che mi ha formato caratterialmente, ma col tempo ho capito che la pallavolo era la mia strada. Ho iniziato in Prima Divisione e in poco tempo sono arrivato in prima squadra, diventando titolare. Con le giovanili, ho vinto diversi campionati e ho partecipato alle finali nazionali”. E sulla sua nuova città? “Non ci sono mai stato, ma mi hanno parlato di un ambiente accogliente, dove c’è tanto affetto da parte dei tifosi. E poi c’è il sole, il mare… non vedo l’ora di scoprirla!”.

    Il giovane Mancinelli, classe 2003, proveniente dalla Sabini Volley Castelferretti dove ha militato in Serie B, rafforzerà il reparto di “posto 4” della squadra amaranto del Mister Polimeni.“È un salto importante nella mia carriera e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura con la Domotek – ha dichiarato Mancinelli – Ringrazio la società per la fiducia e mi impegnerò al massimo per contribuire al progetto. In quei 81m² do sempre tutto me stesso. È il mio approccio da sempre, fin dalle giovanili. Sapere che a Reggio c’è un pubblico caloroso che segue la squadra mi entusiasma ancora di più”.

    Il giovane schiacciatore ha già avuto modo di confrontarsi con il coach Antonio Polimeni: “Il mister mi ha voluto fortemente e questo mi fa piacere. Gli ho già promesso che darò tutto per conquistarmi il posto in squadra. Mi hanno parlato di un palazzetto sempre pieno, con oltre 4.000 persone quando serve sostenere la squadra. Non vedo l’ora di vivere questa esperienza e di conoscere la vostra bellissima terra”.

    (fonte: Domotek Volley Reggio Calabria) LEGGI TUTTO

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    Domotek Reggio Calabria, in posto 3 arriva Francesco Ciaramita: “È l’ambiente giusto per me”

    La Domotek Volley Reggio Calabria fa il bis e rafforza il reparto centrali con Francesco Ciaramita. Dopo il promettete Giulio Parrini, ecco la seconda firma, pronta per far bene nel campionato 2025-2026 di Serie A3 Credem. Il giocatore, nato a Milano nel 2002 ma cresciuto nel trapanese, precisamente ad Erice, porterà la sua notevole altezza di 201 centimetri a difesa della nuova maglia gialloblù, pronto a far crescere e far bene nel pacchetto “centrali”.

    Francesco Ciaramita rappresenta un ingaggio interessante e tutto da scoprire: arriva dal campionato di B, in Calabria, con il Bisignano ed ha la giusta “fame” agonistica per provarci. Il pallavolista ha già maturato già diverse esperienze in carriera. La sua struttura imponente e la grinta in campo lo rendono un atleta particolarmente adatto al progetto della Domotek.

    “Ho immediatamente percepito che questo era l’ambiente giusto per me”, ha commentato Ciaramita. “La società ed il Mister Polimeni mi hanno trasmesso fin da subito la loro ambizione e io sono pronto a mettermi al servizio della squadra con tutto l’impegno e la giusta umiltà. La possibilità di confrontarmi quotidianamente con giocatori esperti, come ad esempio il Capitano Domenico Laganà è per me sfida avvincente e formativa”.

    La dirigenza della Domotek ha espresso grande soddisfazione per l’acquisto, sottolineando come Ciaramita incarni perfettamente il profilo di giovane talento su cui la squadra intende puntare. Le sue caratteristiche fisiche e la predisposizione al lavoro lo rendono un elemento prezioso per la costruzione della rosa. Con questo colpo di mercato, la Domotek Volley continua a presentarsi alla nuova stagione con ambizioni intriganti e determinate,volte a migliorarsi ancora.

    (fonte: Domotek Volley Reggio Calabria) LEGGI TUTTO

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    Reggio Calabria, al ds Cesare Pellegrino il premio San Giorgio d’Oro 2025

    Un prestigioso riconoscimento corona la carriera di una figura che ha segnato la storia della pallavolo reggina, calabrese e nazionale: Cesare Pellegrino, attuale direttore sportivo della Domotek Volley Reggio Calabria, sarà insignito del San Giorgio d’Oro 2025. 

    L’Associazione Culturale Anassilaos, presieduta da Stefano Iorfida, conferirà il premio giovedì 24 aprile alle 17.30, presso la Sala “Federica Monteleone” del Consiglio Regionale della Calabria, a Reggio Calabria. “È un grandissimo onore ricevere questo riconoscimento – ha dichiarato Pellegrino con emozione – Ringrazio l’Associazione Anassilaos e il presidente Iorfida per questo attestato di stima e affetto”.

    L’onorificenza arriva a suggellare una carriera brillante, fatta di impegno, passione e risultati che hanno lasciato un’impronta nel panorama sportivo. Pellegrino ha ripercorso i suoi inizi da giovanissimo a Reggio Calabria, per poi trasferirsi a Loreto, nelle Marche, a fine anni ’70. Da atleta, ha collezionato successi come la finale di Coppa CEV e le convocazioni in nazionale giovanile, Juniores, Under 23 e infine nella nazionale A, portando alto il nome dell’Italia e della sua città. Dopo il ritiro dalla pallavolo giocata, Pellegrino è passato in panchina, guidando sia squadre maschili che femminili.

    L’ulteriore svolta è arrivata con il ruolo dirigenziale alla Domotek Volley, società di cui oggi è orgoglioso. “E’ un onore per me fare parte del team amaranto. È una grande organizzazione: quest’anno, partiti per la salvezza, abbiamo chiuso il girone di ritorno al secondo posto e disputato i play-off per volare in A2”. Un traguardo importante, seppur segnato da qualche rammarico: “Purtroppo gli infortuni ci hanno penalizzato, ma è stata comunque una stagione di grande soddisfazione e non posso fare altro che ringraziare la società, il Mister Polimeni e tutta l’organizzazione che è riuscita a riportare il grande pubblico, per il volley al Palacalafiore”.

    Il nuovo obiettivo è portare la Domotek il più in alto possibile “Questo riconoscimento arriva in un momento di riflessione. Per me è un punto di partenza dirigenziale, come lo sono stati la nazionale o la carriera da allenatore. La pallavolo è stata una scuola di vita, e spero continui a esserlo. Il sogno è poter arrivare in Superlega con la Domotek: è il mio obiettivo”.

    L’evento del San Giorgio d’Oro si inserisce nelle celebrazioni per il patrono di Reggio Calabria, ed è una delle massime onorificenze civiche per chi si distingue in cultura, sport, solidarietà e imprenditoria. Una cerimonia che celebra non solo un campione, ma un uomo che ha fatto dello sport un veicolo di crescita per l’intero territorio.

    (fonte: Domotek Reggio Calabria) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3: Acqui Terme approda in Finale. Caria: “È un risultato costruito”

    Non esistono imprese impossibili, esistono solo cuore, coraggio e determinazione. La Negrini CTE Acqui Terme regala una grande lezione di volley alle migliaia di tifosi accorsi al Palafiore di Reggio Calabria e a quelli connessi in diretta streaming, conquistando la finale dei Play Off di serie A3 al termine di una gara combattutissima ed intensa. Cinque set in gara tre e quattordici totali nel corso delle tre gare di una serie combattutissima. La Domotek Reggio Calabria risponde al primo e al terzo set conquistato dagli acquesi, provando a rimanere in gioco, poi nel quinto si arrende ad una Pallavolo La Bollente che ha dimostrato grinta e determinazione

    Sestetti – Il tecnico calabrese Polimeni schiera: Pugliatti in palleggio, Laganà opposto, Stufano e Piccardo al centro, Lazzaretto e Soncini bande, De Santis libero. Coach Totire parte con: Bellanova in  palleggio, Cester opposto, Esposito e Mazza  centrali, Botto e Petras laterali, Brunetti libero.

    1° set – La gara vede subito Acqui Terme avanzare di tre passi a seguito degli errori di Lazzaretto e Soncini. La formazione calabrese accorcia con Soncini, autore anche del punto del 4 pari dopo l’attacco a vuoto di Petras. Parte così una fase di altalena che vede prima la Negrini CTE al comando, successivamente la Domotek e poi nuovamente la squadra piemontese che trova l’allungo dopo il 9-9 con un ace di Esposito dopo il servizio a vuoto di Lazzaretto.

    Piccardo riagguanta la parità sul 12-12 e si torna a combattere. Le due squadre si danno battaglia colpo su colpo sino al 17-17, quando dopo il muro di Mazza, l’errore di attacco di Laganà riporta gli ospiti al comando che consolidano con un ulteriore attacco di Botto, un altro attacco a vuoto di Soncini ed un muro di Cester (19-25). Il neoentrato Lamp prova ad interrompere la furia acquese, ma Petras e Mazza agguantano il setpoint, Lazzaretto annulla il primo ma Davide Cester lo chiude.

    2° set – La Negrini CTE prosegue il secondo set con il piede sull’acceleratore portandosi nuovamente tre passi avanti in avvio con Cester e Botto. I padroni di casa provano a rimanere al passo ma Petras e Botto aumentano di altre due lunghezze il divario da 2-4 a 2-6. Altro accorcio calabrese sul 5-8 con Picardo e Stufano che sfiorano il pareggio ma Botto riprende le distanze (8-11). Reggio Calabria, riprova nuovamente a rimettersi in carreggiata e riesce a ribaltare passando da 9-12 a 14-12 con un break di cinque punti, mandando in difficoltà gli acquesi che ci mettono con alcuni errori.

    È uno dei pochi errori del quasi perfetto Petras che porta i calabresi ad andare a +3 sul 16-13, ma è proprio lo schiacciatore slovacco a tenere in gioco la formazione acquese che ritrova la parità con un errore di Pugliatti che fa seguito ai punti di Petras ed Esposito sul 20-20. Si combatte per due scambi, poi la battuta a vuoto del neoentrato Garra e la conseguente andata a buon segno di Soncini portano i padroni di casa al setpoint. Lo schiacciatore calabrese non riesce a ripetersi, ma il muro di Stufano rimette in pari la differenza set.

    3° set – Nel terzo set la lotta colpo su colpo prosegue, quando Soncini riesce ad approfittare della battuta a vuoto di Petras per conquistare il primo vantaggio. La Negrini CTE non molla rimanendo agganciata e riagguantando il pareggio sul 7-7 grazie a Cester. Sul 12-11 Petras sbaglia l’attacco concedendo il vantaggio ai padroni di casa ma rimedia all’istante, seguito da Botto che ripristina la parità. Si continua a combattere all’impazzata punto su punto.

    A tenere le redini prima i padroni di casa e poi, dopo il 20/20 gli ospiti che sono i primi a raggiungere il setpoint con Esposito, ma il neoentrato Garrone sbaglia la successiva battuta. Ancora Esposito, ma Petras però sbaglia il secondo setpoint, rimediando subito dopo conquistando il terzo, sbagliato da Esposito. La quarta occasione per chiudere acquese è annullata da Lazzaretto, ci pensa il capitano a dire stop chiudendo il parziale con due attacchi consecutivi

    4° set – La quarta frazione parte nuovamente a suon di botta e risposta. Il primo allungo è dei locali che avanzano di due passi con Lazzaretto, ma un pallone fuori di Soncini dopo un pallone atterrato da Cester riporta punteggio in parità (8-8). Ancora Domotek avanti di due con attacco mancato da Petras e segno di Lazzaretto, ma Botto ed Esposito rimettono in equilibrio (10-10). Un doppio punto di Botto intervallato da un grandissimo recupero di Davide Brunetti, porta momentaneamente in vantaggio la Negrini CTE (11-13).

    Ma sul 13-13 è di nuovo parità. Al successivo scambio è la Domotek a provare l’allungo con Laganà e Piccardo, ma Mazza pareggia i conti (16-16). Un’invasione del centrale ed un errore di Bellanova favoreggiano la nuova avanzata dei padroni di casa ma Petras rimette nuovamente in pari. Si continua a combattere a suon di colpo su colpo sino al 21-21, poi Reggio risale con Laganà, Picardo e Lazzaretto che agguantano il setpoint. Cester annulla il primo, ma poi capitan Botto sbaglia il servizio.

    5° set – Il rush finale parte con un attacco di Petras ed un muro di Mazza. Soncini pareggia ma Cester tiene avanti Acqui che trova l’allungo con un errore avversario. Soncini e Lazzaretto accorciano ma Petras tiene avanti. Lazzaretto riprova a colmare ma Cester mantiene la Negrini CTE al comando che aumenta di uno a causa di un errore dello schiacciatore avversario. Petras e Mazza conquistano altri tre passi avanti verso l’obiettivo finale, mandando definitivamente in blackout gli avversari. Il risultato finale è 8-14.

    “Se già era un risultato storico arrivare fin qui, questo lo è ancora di più. Non è un risultato inaspettato, ma costruito. Un’impresa storica frutto di un lavoro di costruzione svolto nel corso della stagione. A Valenza è stata dura riprendere in mano le sorti dell’incontro, oggi forse, conoscendo meglio l’avversario ed il palazzetto abbiamo dimostrato una forza e una grinta da leoni”  commenta la presidentessa di Acqui Terme Raffaella Caria.

    “Quello che si è visto stasera è incredibile. I ragazzi hanno dimostrato una voglia ed una determinazione incredibile che ha avuto la meglio su tutto e si è percepita già da oggi pomeriggio. Quella di stasera è stato il culmine di una lunga serie tra due squadre che hanno fortemente voluto questa finale” commenta coach Michele Totire.

    Domotek Reggio Calabria 2Negrini CTE Acqui Terme 3 (19-25, 25-23, 27-29, 25-22, 8-15)

    Domotek Reggio Calabria: Pugliatti 1, Lazzaretto 24, Stufano 2, Laganà 18, Soncini 13, Picardo 10, Lopetrone (L), De Santis (L), Lamp 1, Murabito 0. N.E. Giuliani, Galipò, Guarienti Zappoli, Georgiev. All. Polimeni. Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 2, Botto 18, Esposito 10, Cester 22, Petras 28, Mazza 7, Trombin (L), Garrone 0, Garra 0, Brunetti (L). N.E. Biasotto, Pievani. All. Totire.

    ARBITRI: Gasparro, Pecoraro. NOTE – durata set: 26′, 32′, 39′, 28′, 21′; tot: 146′.

    (fonte: Negrini CTE Acqui Terme) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, Reggio Calabria prepara gara-2. Lazzaretto: “Siamo un gruppo che ha mille vite”

    Una prima gara Play-Off da incorniciare per la Domotek Reggio Calabria, che ha superato in un match tiratissimo la CTE Negrini Acqui Terme, chiudendo 3-1. Protagonista assoluto Enrico Lazzaretto, autore di una prestazione superlativa, tra doppi ace decisivi e una leadership indiscussa in campo che si coniuga alla grande con un gruppo vero, tra un muro e una ricezione, un’alzata perfetta e una finalizzazione dove, Zappoli, lui ed il Capitano Laganà ne sono maestri.

    A caldo, Lazzaretto non nasconde l’emozione: “La stanchezza c’è, ma viene trasformata in energia positiva. È stata una partita pazzesca, bellissima, davvero inenarrabile. Siamo un gruppo che ha mille vite”.

    Il terzo set è stato un autentico kolossal: “Non ricordo neanche il punteggio finale per quanto è stato ‘infinito’. Abbiamo sbagliato qualche set ball, ma siamo stati bravi a non mollare, a tenere la testa sotto pressione all’avversario. Poi nel quarto set abbiamo dimostrato la nostra forza individuale e di squadra”.

    La chiave? “Se giochiamo così, con il sorriso e la voglia di divertirci, siamo davvero forti”. E a proposito dei suoi due ace nel momento cruciale: “Quello del 23 è stato forse il più bello dell’anno? Non ho i numeri, ma forse ho eguagliato il mio record! In quei momenti non penso a niente, tiro forte e ogni tanto va bene”.

    Nonostante le assenze di Esposito e Stufano, la Domotek ha trovato risorse preziose: “Pugliatti ha giocato benissimo, stiamo dando fiducia a tutti e loro ci stanno ripagando. Zappoli? Su una gamba è stato pazzesco, lo sapevamo che è un grande giocatore e sta dimostrando tutto il suo valore”.

    Ora si volge a Pala Valenza per il secondo atto: “Come a Lecce, ci proveremo sicuramente. Sarà un’altra battaglia, il loro palazzetto è diverso, più piccolo, ma ci metteremo tutta l’energia possibile”.

    Appuntamento a domenica per un’altra sfida da brividi: gara-2 delle Semifinali tra Negrini CTE Acqui Terme e Domotek Reggio Calabriaè in programma il 13 aprile alle 17 (Diretta YouTube Legavolley).

    (fonte: Domotek Reggio Calabria) LEGGI TUTTO

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    Domotek Reggio Calabria, intervento al ginocchio riuscito per il palleggiatore Esposito

    Nella mattina di venerdì 21 marzo, presso la clinica privata IOMI “Franco Faggiana” di Reggio Calabria, è stato eseguito con successo l’intervento al ginocchio del palleggiatore della Domotek Volley, Lorenzo Esposito. 

    L’operazione, necessaria per risolvere un problema fisico che aveva costretto il giocatore a fermarsi, è stata portata a termine dal dottor Vincenzo Calafiore, ortopedico di grande esperienza e professionalità.

    Lorenzo Esposito, punto di riferimento della squadra, è ora in fase di recupero. L’intervento rappresenta il primo passo verso il ritorno in campo, anche se i tempi di riabilitazione saranno definiti nei prossimi giorni. Intanto, la squadra continuerà a lottare nel PlayOff, in campo domenica per gara due a Lecce, dedicando ogni vittoria futura a Lorenzo e al suo percorso di guarigione.

    (fonte: Domotek Reggio Calabria) LEGGI TUTTO

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    Il giudice sportivo chiude la brutta vicenda della sfida tra Reggio Calabria e Lecce

    La Federazione Italiana Pallavolo ha ufficializzato oggi i provvedimenti a seguito dei fatti avvenuti nella gara di serie A3 maschile tra Domotek Volley Reggio Calabria e Aurispa Links per la vita Lecce, con la sfida sospesa per circa un quarto d’ora a causa del comportamento violento di uno spettatore e decisamente di qualche tensione di troppo.

    Entrambe le società, ieri, si erano espresse a riguardo con un comunicato, anche se con due prospettive in parte differenti: QUI il racconto di quanto avvenuto…

    La Fipav, comunque, ha assegnato una multa di 1500 euro a Reggio Calabria “per intemperanze da parte del proprio pubblico sostenitore che hanno provocato una transitoria sospensione dell’incontro, durata quindici minuti, necessaria al ripristino delle normali condizioni ambientali atte alla prosecuzione della gara. Sanzione aggravata da Diffida“.

    Inoltre il dirigente della Domotek, Martino Marco Tullio, ha ricevuto una “sospensione da ogni attività federale dal 20/03/2025 al 03/04/2025 per aver disobbedito, ripresentandosi nell’area di gioco, senza oltretutto essere iscritto a referto, a impartita disposizione di allontanamento da parte del primo arbitro per comportamento esagitato nei confronti di componenti del sodalizio ospite“, e ancora alla società padrona di casa è stata imposta di conseguenza un’altra multa di euro 500,00 “per aver, un proprio dirigente non iscritto a referto, meritato la sanzione della sospensione da ogni attività federale“.

    Infine, c’è stata un’ammonizione per Antonio Picardo, atleta della squadra di casa, la stessa sanzione che è stata assegnata ad Alessio Ferrini, della Aurispa Links per la Vita di Lecce.

    Con la speranza che questo chiuda questa brutta vicenda e che sul campo, per le prossime sfide, torni a parlare soltanto la pallavolo!

    (di Redazione) LEGGI TUTTO

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    Successo di Reggio Calabria in trasferta, Lecce superata in quattro set

    Aurispa Links per la Vita Lecce ospita la Domotek Reggio Calabria per la 10ª giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca, penultima sfida della regular season.

    Lo starting six di coach Giuseppe Ambrosio è il seguente: gli schiacciatori Iannaccone e Ferrini, il palleggiatore Fabroni, l’opposto Penna, i centrali Deserio e Maletto, e il libero Cappio.

    1° set – L’inizio di Aurispa Links per la Vita è difficoltoso: la squadra commette troppi errori e si trova a dover colmare un gap di cinque punti, costringendo coach Ambrosio al primo timeout (2-7). Il mani out di Penna e la diagonale di Ferrini rappresentano il primo tentativo di rimonta e, dopo la freeball dello stesso Ferrini, Penna colpisce da posto quattro (7-11).

    Fa il suo ingresso in campo Alessandro Coppa, che rileva Maletto, e le squadre procedono colpo su colpo con Lazzaretto e Penna sugli scudi (10-14). L’ace di Laganà e il break di Reggio Calabria spingono coach Ambrosio a chiamare il secondo timeout (10-16). Ferrini e Iannaccone tornano a referto, ma la pipe di Lazzaretto sembra chiudere qualsiasi possibile tentativo di rimonta (15-22).

    Il pallonetto di Penna e un lungo scambio conclusosi con l’errore di Reggio Calabria ridà fiducia ai salentini che accorciano ulteriormente con l’ace di Penna, convincendo coach Polimeni a chiamare timeout (18-22). Aurispa Links per la Vita ha il merito di crederci ma, dopo il mani out di Iannaccone e la palla “piazzata” del neoentrato Mazzone, Reggio Calabria torna a martellare e chiude il set con l’attacco di Lazzaretto (21-25).

    2° set – I punti di Penna e Ferrini aprono il secondo set, ma Lazzaretto e compagni rispondono colpo su colpo e trovano il break con Laganà e Soncini (3-5). Aurispa Links per la Vita lotta e trova il pari con Deserio, poi arriva l’avvicendamento tra Iannaccone e Mazzone, con quest’ultimo che si mette subito in mostra con una diagonale strettissima nei tre metri, ma Reggio Calabria conserva il piccolo vantaggio maturato nelle fasi di gioco precedenti (7-10).

    Lo splendido attacco in lungolinea di Penna e il bel primo tempo di Maletto precedono l’ottimo servizio di Ferrini che costringe gli ospiti all’errore, portando le squadre in parità (13-13). Il vantaggio lo firma Penna con un mani out, che poi si ripete in diagonale e spinge coach Polimeni al timeout (15-13). Mazzone attacca in lungolinea e il successivo servizio insidioso di Penna porta Reggio Calabria a sbagliare, convincendo coach Polimeni a chiamare ancora timeout (20-15). Il mani out di Mazzone spinge Aurispa Links per la Vita a +6 mettendo un’ipoteca sul set, conquistato grazie a due errori in battuta di Reggio Calabria (25-20).

    3° set – L’inizio del terzo set è favorevole a Reggio Calabria, che spinge con Morabito e Laganà, mandando subito coach Ambrosio al timeout (2-6). Il monster block di Lazzaretto e l’ace di Laganà spingono coach Ambrosio al secondo timeout nel giro di pochissimo (3-9). Stavolta è Penna ad effettuare il monster block su Lazzaretto, quindi Fabroni e Maletto confezionano un bel primo tempo ma, è tutto quello che Aurispa Links per la Vita riesce a dare in questa fase del match, con Reggio Calabria che incrementa il vantaggio (5-12).

    Il break dei salentini arriva sul servizio di Mazzone, che conquista anche l’ace portando coach Polimeni al timeout (8-12). Fabroni mette a terra il pallone con una giocata di prima intenzione che strappa l’applauso del Palasport di Tricase, ma un fallo a rete e un’altra infrazione dei padroni di casa permettono a Reggio Calabria di rimpinguare il vantaggio (10-16).

    Laganà è irresistibile e conquista un altro ace, poi arriva la girandola di cambi in casa Aurispa Links per la Vita: Colaci e Coppa sostituiscono Ferrini e Deserio, mentre D’Alba e Cimmino rilevano Fabroni e Penna. I padroni di casa rendono meno ampio il passivo con i punti di Mazzone e Maletto, ma il set lo vince Reggio Calabria (17-25).

    3° set – Mazzone apre il quarto set, Maletto lo segue con un primo tempo e la sfida procede punto su punto (4-5). Un piccolo malore per Tiziano Mazzone costringe l’arbitro ad interrompere il gioco e a far intervenire i sanitari ma, per fortuna, dopo tutti gli accertamenti il giocatore si riprende e resta in campo. Reggio Calabria mantiene il comando incrementando il vantaggio con Laganà, autore dell’ennesimo ace, che spinge coach Ambrosio al timeout (4-9).

    Lecce non riesce a trovare le contromisure e, nonostante i punti di Deserio, Penna e Mazzone, non sembra poter riaprire il match (9-15). Si avanza punto su punto senza grandi emozioni: Soncini sfrutta il buon momento dei suoi per conquistare un ace e il finale non riserva sorprese, con Reggio Calabria che conquista anche il quarto set (19-25).

    Aurispa Links per la vita Lecce 1Domotek Reggio Calabria 3 (21-25, 25-20, 17-25, 19-25)

    Aurispa Links per la vita Lecce: Fabroni 2, Ferrini 5, Deserio 5, Penna 18, Iannaccone 4, Maletto 8, Bleve (L), Mazzone 15, Cappio (L), D’Alba 0, Colaci 1, Coppa 1, Cimmino 0. N.E. All. Ambrosio. Domotek Reggio Calabria: Esposito 0, Soncini 12, Stufano 1, Laganà 17, Lazzaretto 19, Picardo 6, De Santis (L), Giuliani 0, Galipò 2, Lopetrone (L), Lamp 0, Murabito 9, Pugliatti 0. N.E. Guarienti Zappoli. All. Polimeni. ARBITRI: Autuori, Gasparro. NOTE – durata set: 28′, 28′, 28′, 32′; tot: 116′.

    (fonte: Aurispa Links per la vita Lecce) LEGGI TUTTO