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    Russia: tutte le big a segno nella prima giornata di Superleague femminile

    Foto VC Lokomotiv Di Si è aperta senza sorprese in Russia la Superleague femminile, al di là della data stessa del campionato, l’unico al mondo a disputarsi contemporaneamente ai Campionati Mondiali. Anche senza le (poche) giocatrici straniere, tutte le “grandi” sono comunque riuscite a esordire con una vittoria, a cominciare dalla Lokomotiv Kaliningrad campione in […] LEGGI TUTTO

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    Russia: la Dinamo Mosca si aggiudica le Spartakiadi femminili

    Di Redazione

    Dopo il torneo maschile vinto dallo Zenit Kazan e la competizione di Beach Volley, si sono concluse anche le ultime gare di pallavolo delle Spartakiadi: a conquistare l’oro a livello femminile è stata la Dinamo Mosca, che ha sconfitto in finale per 3-0 la Dinamo Kazan (25-17, 25-22, 25-17). Le due squadre erano arrivate all’ultimo atto del torneo piazzandosi ai primi due posti nel girone iniziale e lasciandosi dietro, tra l’altro, la nazionale russa, che schierava giocatrici di primo piano come Fedorovtseva, Voronkova e Lazareva. La selezione di Zoran Terzic si è “consolata” con la medaglia di bronzo, grazie al 3-0 sulla Lokomotiv Kaliningrad (25-17, 25-16, 25-19).

    La finale per l’oro è stata a senso unico, con un primo set “spaccato” dal servizio di Nataliya Goncharova (11-2) e un terzo ugualmente dominato dalle moscovite. La Dinamo Kazan, giunta a sorpresa all’ultimo atto del torneo con una squadra giovanissima, ha provato anche a gettare nella mischia la 16enne Polina Kovaleva, ma senza troppo successo. Solo nel secondo set si è visto un po’ di equilibrio, ma i punti di Irina Kapustina (15 centri con il 65% in attacco) e, nella fase decisiva, della stessa Goncharova hanno risolto il match. La palleggiatrice Evgeniya Startseva, grande ex dell’incontro, ha ricevuto il premio di MVP.

    (fonte: BO Sport, Volley.ru) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Natalia torna alla Dinamo Mosca dopo la stagione a Scandicci

    Di Redazione La notizia circolava già da parecchio tempo e ora ha tutti i crismi dell’ufficialità: la schiacciatrice brasiliana Natalia Pereira, lo scorso anno protagonista della Serie A1 italiana con la maglia della Savino Del Bene Scandicci, tornerà a vestire la maglia della Dinamo Mosca. Per la giocatrice classe 1989, che ha recentemente comunicato la sua decisione di lasciare la nazionale, si tratterà di un ritorno in Russia dopo l’esperienza della stagione 2020-2021 (conclusa con il secondo posto in campionato e in Coppa nazionale). Con il ritorno di Natalia la Dinamo dovrebbe avere sostanzialmente completato il roster per la prossima stagione, confermato quasi in blocco rispetto a quella appena conclusa: le novità più importanti sono proprio in posto 4, con il ritorno in campo di Margarita Kurilo dopo la maternità e l’arrivo di Irina Kapustina dal Lipetsk. Nel reparto centrali Tatiana Shchukina, dalla Dinamo Metar, sostituirà Lyubushkina, mentre tra i liberi è già stato annunciato il rientro di Anna Podkopaeva. (fonte: VL Dinamo) LEGGI TUTTO

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    Anna Podkopaeva torna alla Dinamo Mosca dopo 6 stagioni

    Di Redazione Aveva lasciato la Dinamo Mosca nell’ormai lontano 2017, quando ancora portava il “vecchio” nome di Malova. Sei stagioni dopo, Anna Podkopaeva torna alla base, dopo l’esperienza con l’Uralochka Ekaterinburg e le ultime tre stagioni alla Dinamo Kazan: il libero della nazionale russa, classe 1990, è stata annunciata ufficialmente dalla squadra della capitale. Nel suo curriculum due medaglie d’oro agli Europei (2013 e 2015), tre scudetti e tre Coppe di Russia, oltre alla partecipazione alle Olimpiadi 2016 e 2020. Podkopaeva sarà una delle poche novità della prossima stagione per la Dinamo, che dovrebbe per il resto confermare gran parte della rosa: tra gli innesti ci saranno la schiacciatrice Irina Kapustina dal Lipetsk, la centrale Tatiana Shchukina dalla Dinamo Metar e l’altra banda Margarita Kurilo, ex Lokomotiv Kaliningrad, che tornerà così all’attività dopo la pausa per la maternità. (fonte: Instagram VL Dinamo) LEGGI TUTTO

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    Russia: la Dinamo Mosca batte la Lokomotiv e si conferma sul trono

    Di Redazione È ancora la Dinamo Mosca la squadra regina della Superleague maschile in Russia: la squadra della capitale ha superato in una tirata finale la Lokomotiv Novosibirsk, che a sorpresa aveva eliminato i padroni di casa dello Zenit Kazan. 3-2 (26-24, 23-25, 25-20, 20-25, 15-9) il risultato a favore dei moscoviti in una partita lottata punto su punto, con l’eccezione del tie break, in cui la Dinamo ha subito messo la freccia portandosi sull’8-3 e ha mantenuto il vantaggio fino al termine. Si tratta del quarto titolo per la squadra di Mosca nell’era post-sovietica. Decisivo al servizio nel tie break, ma un po’ in tutta la partita, l’apporto di Yaroslav Podlesnykh, top scorer dei suoi con 18 punti; prezioso il contributo di Bogdan e Sokolov (16 punti a testa) così come del centrale Likhosherstov in battuta e a muro. Il tutto orchestrato alla grande dal palleggiatore Pavel Pankov, premiato come MVP delle finali. Dall’altra parte uno strepitoso Drazen Luburic, autore di 26 punti, non basta alla Lokomotiv per firmare un’altra impresa. Lo Zenit Kazan, dopo il terribile smacco di ieri, può consolarsi (si fa per dire) con il terzo posto conquistato grazie al 3-0 (25-19, 25-19, 25-14) ai danni dello Zenit San Pietroburgo. Nel sestetto ideale, a rappresentare la squadra di casa c’è il centrale Alexander Volkov; per la Dinamo, oltre a Pankov, i compagni di squadra Tsvetan Sokolov e Denis Bogdan, per la Lokomotiv il libero Roman Martynyuk, lo schiacciatore Sergey Savin e il centrale Ilyas Kurkaev. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: crolla lo Zenit Kazan, la finale è Dinamo Mosca-Lokomotiv

    Di Redazione Le semifinali della Superleague maschile russa regalano la più clamorosa delle sorprese: lo Zenit Kazan padrone di casa, dominatore della stagione con ben 36 vittorie consecutive, esce sconfitto per 0-3 (23-25, 23-25, 21-25) dalla sfida con la Lokomotiv Novosibirsk e vede sfumare la possibilità di vincere il titolo per il quarto anno di fila. Un risultato davvero impronosticabile alla vigilia, se si pensa che la squadra di Aleksey Verbov non perdeva dal 6 novembre 2021. Per la Lokomotiv una prova straordinaria in battuta e a muro, fondamentali che hanno deciso in volata i primi due set, ma anche in attacco, con Sergey Savin (12 punti), Ilyas Kurkaev (11) e Drazen Luburic (10) sugli scudi. Troppi errori in casa Zenit per Mikhailov, fermo a quota 11 punti. Domani la Lokomotiv sfiderà per il titolo i campioni in carica della Dinamo Mosca, che a loro volta ribaltano il verdetto della prima fase di Final Six (erano arrivati secondi nel girone) imponendosi per 3-1 sullo Zenit San Pietroburgo (25-21, 25-18, 19-25, 25-23). Decisivo nel quarto set il servizio di Denis Bogdan, che ha permesso ai moscoviti di recuperare dal 19-21 al 24-21, firmando così la quattordicesima vittoria consecutiva nei confronti con lo Zenit. Protagonisti del successo anche Sokolov e Podlesnykh, entrambi a quota 16 punti, mentre per la squadra di San Pietroburgo i migliori realizzatori sono stati Iakovlev e Poletaev con 14 centri. Quella che si disputerà domani (alle 18 italiane) sarà la prima finale in assoluto tra la Dinamo e la Lokomotiv, che ha vinto il suo primo e unico scudetto nel 2020. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: Zenit Kazan e Zenit San Pietroburgo vincono i big match

    Di Redazione Si è chiusa in Russia la prima fase della Final Six di Superleague maschile: a sfidarsi nell’ultima giornata sono state le 4 squadre che avevano già conquistato la qualificazione alle semifinali. Lo Zenit San Pietroburgo ha battuto in rimonta per 3-1 (21-25, 25-20, 25-21, 25-21) la Lokomotiv Novosibirsk, seconda classificata della regular season, e domani si troverà di fronte la Dinamo Mosca; la Lokomotiv dovrà invece vedersela con lo Zenit Kazan, padrone di casa e grande favorito per il titolo, che ha sconfitto per 3-0 (25-23, 27-25, 25-23) la squadra della capitale. Primo set a parte, la vittoria della squadra di San Pietroburgo è stata piuttosto netta: equilibrio solo nel terzo parziale, deciso da un break di 4-0 sul 20-20, con la firma di Ivan Iakovlev in attacco e a muro. Un ritrovato Viktor Poletaev ha fatto la differenza per lo Zenit con 23 punti, contro i 18 di Drazen Luburic; decisivo anche il servizio di Maxim Kosmin. La chiave della sfida tra Zenit Kazan e Dinamo è stata invece il finale del secondo set, in cui i moscoviti hanno avuto anche una chance per chiudere sul 24-25; un ace di Bartosz Bednorz ha fatto la differenza, così come il servizio vincente di Micah Christenson alla fine del terzo. 16 punti per Dmitry Volkov nello Zenit, anche se il top scorer è stato Tsvetan Sokolov con 18. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: anche Zenit San Pietroburgo e Dinamo Mosca in semifinale

    Di Redazione Tutto come da pronostico in Russia nella seconda giornata delle Final Six maschili: Zenit San Pietroburgo e Dinamo Mosca vincono la loro partita d’esordio e si qualificano alle semifinali con un turno d’anticipo, eliminando Dinamo LO e Belogorie Belgorod. I big match di domani, rispettivamente contro Lokomotiv Novosibirsk e Zenit Kazan, determineranno gli abbinamenti delle sfide decisive. Decisamente difficile, però, il compito per lo Zenit, che deve sudare fino al tie break per battere la Dinamo LO (25-22, 19-25, 20-25, 25-21, 15-12), facendo la differenza nel quinto grazie a un gran turno di servizio di Poletaev. Il trio di attaccanti formato da Biryukov (20 punti), Zhigalov e Ivovic (18 a testa) mette più volte in difficoltà gli uomini di Sammelvuo, che si affidano a Egor Kliuka (19) per centrare l’obiettivo. Tutto molto più semplice per la Dinamo Mosca, protagonista di un netto 3-0 (25-18, 25-21, 25-23) sul Belogorie: la fanno da padroni Denis Bogdan (17 punti) e Tsvetan Sokolov (16), che con il servizio fa la differenza insieme a Pankov nell’equilibrato finale del secondo set (18-19). Nel terzo si gioca punto a punto, ma la squadra della capitale alza il ritmo a muro con Belogortsev e Tetyukhin (19-18, 23-22) e sul 23-23 è proprio Bogdan a firmare l’ace della vittoria. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO