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    Marina Babeshina torna in campo con la Dinamo Krasnodar

    Di Redazione Non è durata molto la lontananza dalla pallavolo per Marina Babeshina, che molti conoscono meglio con il cognome da nubile, Sheshenina. La palleggiatrice russa, campionessa del mondo nel 2006 e medaglia d’argento alle Olimpiadi di Atene 2004 con la nazionale, aveva annunciato il ritiro al termine della scorsa stagione con la Dinamo Mosca; a pochi mesi di distanza, ha però deciso di tornare in campo con la maglia della Dinamo Krasnodar, squadra che ha perso diverse giocatrici nel corso della stagione (tra cui la regista titolare Vera Vetrova, passata alla Dinamo Kazan). Babeshina, classe 1985, ha un palmares invidiabile anche a livello di club, con 6 scudetti, una Coppa di Russia e 2 Supercoppe di Russia, oltre a una medaglia d’argento in Champions League e una in CEV Cup. “Avevo avuto un’offerta da un’altra squadra già a ottobre, e l’ho rifiutata – ha rivelato la palleggiatrice – ma poi ho avuto il tempo di pensarci e di prendere una decisione, consultandomi anche con mio marito e mia figlia. Il direttore generale Andrei Makarov ha saputo trovare le parole giuste per convincermi, e la città mi stava aspettando“. “Un’altra motivazione per rientrare – ha aggiunto Babeshina – è condividere la mia esperienza con le giovani giocatrici della Dinamo. Agli inizi della mia carriera le giocatrici più esperte mi hanno aiutato molto, condividendo ciò che avevano visto e vissuto, ed è lo stesso che vorrei fare con loro, perché imparino cosa le aiuterà a diventare migliori e più forti. Questa è l’essenza dello sport, e l’idea mi attira molto“. (fonte: Dinamo Krasnodar) LEGGI TUTTO

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    La Dinamo Kazan vince la Coppa del Governatore di Tula

    Di Redazione Primi test match positivi per la Dinamo Kazan, che nello scorso weekend si è aggiudicata la Coppa del Governatore vincendo il torneo precampionato organizzato dal Tulitsa Tula. Priva di giocatrici chiave come Fabris, Bricio e Kadochkina, la squadra di Gilyazutdinov ha dovuto faticare per battere al tie break sia la Dinamo Krasnodar (16-25, 25-16, 19-25, 28-26, 15-13), sia le padrone di casa del Tulitsa (22-25, 25-23, 25-21, 22-25, 15-12), prima di imporsi per 3-1 nell’ultima sfida contro le kazake dello Zhetysu (23-25, 25-12, 25-21, 25-23). Il torneo è servito alla Dinamo per mettere alla prova la nuova palleggiatrice Ekaterina Lazareva, chiamata a sostituire la leggenda Startseva, ma anche gli ennesimi prodotti dell’inesauribile vivaio: in campo due ragazze nate addirittura nel 2006 come l’opposta Elizaveta Pavlova, autrice di 20 punti nell’ultima partita, e la schiacciatrice Polina Kovaleva. Buoni segnali anche da altre due nuove arrivate, la centrale Lazarenko e la schiacciatrice Sperskaite (prelevate dalla Dinamo Krasnodar, come Lazareva), e dalla 2002 Tatiana Kostina. (fonte: Dinamo Ak-Bars) LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: il giorno di gloria della Dinamo Krasnodar

    Di Stefano Benzi
    Campionati in corso in tutto il mondo, anche se i conti con il Covid-19 non tornano ancora. Soprattutto in Europa le gare procedono a rilento e si prospettano problemi di regolarità, vista anche l’imminente partenza delle Coppe. Ma nel resto del mondo si viaggia a pieno ritmo: Brasile, Giappone, Corea e a breve anche la Cina sono in marcia.
    POLONIALa PlusLiga maschile è praticamente ferma: nel fine settimana si sono giocate solo due gare. Pur con diverse assenze di rilievo un po’ in tutte le squadre, il Verva Varsavia di Anastasi e lo Jastrzebski Wegiel recuperano e vincono le loro gare rispettivamente con Slepsk Malow Suwalki e Trefl Gdansk, muovendo una classifica che ha ancora parecchi buchi.
    Anche in ambito femminile è tutto molto rallentato: lo striminzito calendario della Tauron Liga si è completato ieri sera con due sole partite. Il Budowlani Lodz ha battuto per 3-1 il Bielsko Biala: decisivo il quarto set, in cui la squadra di casa dal 17-20 ha infilato tre break che sono valsi il 25-23 conclusivo e i tre punti in palio. Ancora una battuta d’arresto per il DPD Legionovia che non poteva contare su Chiappini, anche lui prudenzialmente a casa in attesa degli esiti del tampone, ed è stato sconfitto dal Radomka Radom, con Bruna Honorio decisiva grazie ai suoi 18 punti. Anche la squadra di Marchesi è imbattuta con quattro vittorie e, in attesa dei recuperi, aggancia il secondo posto in classifica alle spalle del Developres SkyRes Rzeszow. Il Palac Bydgoszcz intanto torna alla vittoria dopo tre sconfitte consecutive.
    RUSSIANel campionato maschile dominavano la scena due big match: in quello tra Zenit Kazan e Zenit San Pietroburgo vince la squadra di Kazan per 3-0 (19 punti di Mikhaylov, 13 di Ngapeth) sfruttando tutte le indecisioni della squadra di Sammelvuo, che nei momenti decisivi spreca un’enormità di set point lasciando in pratica via libera agli avversari. Cade di nuovo il Kuzbass Kemerovo di Zaytsev, battuto in casa dalla Dinamo Mosca 1-3. Quattro le partite rinviate. Kazan al comando della classifica seguito dalla Dinamo.
    Nel campionato femminile qualche partita recuperata a metà settimana, ma anche tre rinvii nel corso del week-end. La Dinamo Krasnodar rimonta due set alla Dinamo Mosca grazie a una prestazione superlativa di Khaletskaya (28 punti); la capolista resta in testa ma subisce il suo primo stop stagionale. Bella vittoria esterna dell’Uralochka (25 punti di Parubets) sul campo del Leningradka. Soltanto Krasnodar e Leningradka hanno disputato tutte e 9 le partite in programma.
    TURCHIAUn solo rinvio nella Efeler Ligi, il campionato maschile che presentava l’undicesimo turno. Prosegue senza scossoni la marcia del Fenerbahce con l’1-3 sul campo dell’Afyon. Riprende quota l’Halkbank Ankara, alla terza vittoria di fila contro l’Inegol, mentre spicca nell’incontro di cartello la vittoria dell’Arkas Izmir sullo Spor Toto, in una sfida tra le seconde forze del campionato. La squadra della capitale rimpiange l’assenza di Leozinho e subisce il suo terzo stop consecutivo. Pesante la sconfitta del Galatasaray in casa al quinto set contro il Tokat, trascinato da Kvalen (28 punti).
    Due rinvii nel campionato femminile. Ma la notizia di giornata è la prima sconfitta dell’Eczacibasi, che esce battuto al tie-break dal campo del Galatasaray (ottimo esordio di Kosheleva) dopo avere sbagliato tutto il possibile e l’immaginabile soprattutto nel terzo set. Prende fiato il THY di Abbondanza (31 punti di Karakurt) che dovrà fare a meno di Santana, operata qualche giorno fa dopo un infortunio al ginocchio: vittoria per 3-2 sul Nilufer. Passeggia il Vakifbank di Guidetti sul Fenerbahce: le bancarie sono l’unica squadra a punteggio pieno e devono comunque recuperare ancora tre partite.
    GERMANIALa Bundesliga maschile prosegue con un calendario claudicante: secondo turno (in programma a metà settimana) tutto rinviato, si è giocata la terza giornata con la vittoria del Berlin Recycling Volleys in tre set sul campo dell’Unterhaching, seconda sconfitta per lo United Volleys Francoforte che parte tra molte incertezze.
    In campo femminile, primi punti persi da parte dello SSC Palmberg Schwerin, che vince la quarta parta consecutiva ma solo al quinto set sul campo del Nawaro Straubing. Vincono le altre favorite, Dresdner e Postdam, perde al tie-break l’Aachen. Ma la classifica è ancora del tutto provvisoria con 12 partite da recuperare.
    FRANCIARecuperata la partita del primo turno tra Paris Volley e Nantes, passano i capitolini, 1-3, il quinto turno di Ligue A maschile si gioca regolarmente. Passa comodamente in tre set a Cannes il Tourcoing. Reggono il ritmo il Montpellier, che si impone 3-1 ad Ajaccio, e il Tours, che vince sul campo dello Stade Poitevin sempre in quattro set. Brutto spavento per Oskar Madsen dello Spacer’s Toulouse, ricoverato d’urgenza per un pneumotorace.
    Anche la Ligue A femminile gioca tutte le partite regolarmente e i valori del campionato vengono tutti riconfermati con le vittorie del Nantes (quarto successo consecutivo sul campo dello Chamalières), Venelles che ridimensiona le pantere del Mougins e Mulhouse che gioca a corrente alternata e finisce per regalare due set e un punto al Terville-Florange, chiudendo solo al quinto set una partita che poteva vincere comodamente.
    GIAPPONESecondo weekend per la V.League maschile e due squadre al comando: quattro vittorie su quattro per JT Thunders e Panasonic Panthers. Anche lo JTEKT conquista quattro vittorie, ma una di queste la ottiene solo in un sofferto tie-break sul campo dei Nagano Tridents, affrontati e battuti due volte in due giorni. Doppio successo anche per i Wolfdogs Nagoya di Kurek.
    In ambito femminile tre vittorie in altrettante partite per le Toray Arrows, che a oggi non hanno concesso nemmeno un set, e NEC Red Rockets. Stupiscono il momento di grande difficolta delle Toyota Auto Body Queenseis di Sorokaite e l’andamento altalenante delle Hisamitsu Springs. Prossimo turno in programma sabato con lo scontro al vertice tra NEC e Arrows.
    COREA DEL SUD Partito all’insegna di un grande equilibrio il campionato maschile sudcoreano. I KAL Jumbos allenati da Santilli incassano la prima sconfitta perdendo in casa dall’OK Financial Services. Due partite e due sconfitte nel campionato femminile per il KGC Ginseng di Valentina Diouf, l’ultima contro le Heungkuk Life Pink Spiders di Kim.
    BRASILEA breve la partenza delle due Superliga, nel frattempo si sono assegnati gli Estaduais, i campionati nazionali. Il Paulista è andato al Volei Renata di Leandro Vissotto, il Mineiro al solito Sada Cruzeiro, undicesimo titolo di fila. Ma i campioni del Funvic Taubaté si sono rifatti battendo il Sada nella finale del Super Volei, la Supercoppa nazionale, per 3-0.
    Anche in ambito femminile assegnati i primi trofei: il Mineiro è andato all’Osasco grazie al successo al Golden Set sul Sesi Bauru dopo quasi 4 ore di gara. Primo trofeo per il Sesc RJ Flamengo, che dopo la recente fusione (in panchina Bernardinho) conquista il titolo carioca nel derby più tradizionale, quello con il Fluminense. Titolo mineiro invece per l’Itambé Minas di Nicola Negro, superfavorito anche del campionato femminile ormai imminente: 3-1 in finale con le avversarie di sempre del Praia Clube. Domani prende il via con i quarti di finale la Supercoppa. LEGGI TUTTO

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    Russia: la Dinamo Kazan vince il big match e aggancia la vetta

    Di Redazione
    Un sonoro 3-0 nello scontro diretto per riagganciare la vetta: la Dinamo Kazan fa la voce grossa nel posticipo contro la Dinamo Krasnodar (25-21, 25-23, 25-19 i parziali) e raggiunge le rivali, grande sorpresa di questo inizio di stagione, al primo posto della classifica. Staccata di un solo punto l’altra squadra rivelazione, il Leningradka, che resta imbattuta ma vede frenare il suo cammino dal Tulitsa Tula, imponendosi solo al tie break (18-25, 21-25, 29-27, 26-24, 13-15) dopo una lunga battaglia.
    Senza sconfitte anche la Dinamo Mosca, che conferma il momento non esaltante dell’Uralochka Ekaterinburg andando a dominare in tre set (14-25, 22-25, 12-25) sul campo della squadra di Karpol. Intanto lo Yenisei Krasnoyarsk ottiene finalmente il primo successo stagionale battendo per 3-1 (25-22, 20-25, 25-12, 25-14) un Minchanka Minsk al rientro dalla quarantena. Tra venerdì 16 e domenica 18 ottobre si disputerà un nuovo turno di campionato in cui è previsto anche il rientro in campo delle squadre finora fermate dai focolai di coronavirus, tra cui la Lokomotiv Kaliningrad.
    (fonte: Sport Business Gazeta) LEGGI TUTTO

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    La Dinamo Krasnodar annuncia il libero Tamara Zaitseva

    Di Redazione
    Novità di mercato importante per la Dinamo Krasnodar, che ha presentato ufficialmente il nuovo libero Tamara Zaitseva. La giocatrice originaria della lontana Buriazia, ai confini con la Mongolia, ha disputato le ultime tre stagioni nell’ancor più lontana isola di Sakhalin, l’estremità orientale della Russia. Il ritiro del Sakhalin dal campionato di Super League ha favorito il trasferimento del libero classe 1994.
    Zaitseva ha fatto il suo esordio in massima serie, nel 2017, proprio a Krasnodar: fu in quell’occasione, nel corso dei play off per il quinto posto, che venne “promossa” in prima squadra contro la Dinamo, a causa dei contemporanei infortuni dei due liberi titolari Bayandina e Kuznetsova. Da quel traumatico esordio la giocatrice ha fatto molta strada, dedicandosi definitivamente al ruolo di libero dopo gli esordi come palleggiatrice e addirittura come centrale.
    (fonte: Dinamokrasnodar.ru) LEGGI TUTTO

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    Olesya Nikolaeva ad Olbia

    Dínamo Krasnodar Di Il mercato sardo si chiude con il botto. Un colpo di respiro internazionale per chiudere nel migliore dei modi la campagna di rafforzamento della squadra: Olesya Nikolaeva, talentuosa schiacciatrice russa classe 1994, è una giocatrice dell’Hermaea Olbia. La nuova ala biancoblù ha legato buona parte della propria carriera alla Dinamo Kazan, formazione […] LEGGI TUTTO