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    Porto Viro scrive la storia sul campo di una Taranto in emergenza

    Di Redazione
    La Delta Group Rico Carni Porto Viro vola alle semifinali della Del Monte Coppa Italia di Serie A2/A3 e scrive un’altra pagina di storia dello sport polesano: i ragazzi di Massimo Zambonin si impongono per 1-3 sul campo della Prisma Taranto nei quarti di finale disputati in gara unica e proseguono così il loro cammino nella manifestazione tricolore.
    Certo, il compito dei nerofucsia al PalaMazzola è stato agevolato dalle tantissime assenze di Taranto, che ha lottato con onore anche senza avere palleggiatori di ruolo in campo (adattato in regia il centrale Aimone Alletti), ma il traguardo raggiunto oggi resta di quelli da mettere negli annali per Porto Viro, che in semifinale (mercoledì 24 febbraio) affronterà la vincente tra Ortona e Reggio Emilia.
    La cronaca:Coach Massimo Zambonin schiera la Delta Group Rico Carni con Kindgard regista e Cuda opposto, Sperandio e Bargi in posto tre, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht libero. Grande emergenza per la Prisma Taranto, non c’è nemmeno coach Di Pinto in panchina. Al suo post il vice Francesco Raccaniello, che si affida ad Alletti (centrale prestato al ruolo di palleggiatore) in diagonale con Padura Diaz, Presta-Di Martino in mezzo, Gironi-Cominetti in posto quattro, Hoffer libero. Arbitrano l’incontro Marco Colucci di Matera e Walter Stancati di Rose.
    Inizio perentorio della Delta Group Rico Carni, che avanza 1-4 sul servizio di Kindgard. Cerca di ricucire Taranto con Padura Diaz (4-5), dall’altra parte, però, Vinti sta facendo davvero fuoco e fiamme (5-8). Qualche sbavatura di troppo nella metacampo nerofucsia adesso, i padroni di casa ne approfittano per rientrare e sorpassare: 13-11 con Gironi in battuta. Allunga ancora Taranto grazie a due ace consecutivi di Cominetti: 19-14, Zambonin quasi obbligato a giocarsi l’unico time a disposizione.
    La difesa pugliese sembra invalicabile (21-15), Lazzaretto ci prova allora dai nove metri: bordata a segno, 21-18, time richiesto da Raccaniello. Sempre in palla Vinti (21-19), sempre efficace Lazzaretto dalla linea di fondo campo (21-20), la Prisma è sotto pressione ma non sbaglia il cambio palla fino al 24-24, quando al servizio c’è Bellia per Porto Viro. Illusione, i vantaggi durano gran poco perché Padura Diaz fa subito valere esperienza e astuzia: 26-24, 1-0 Taranto.
    Cambio campo, la Delta Group Rico Carni ci mette intensità difensiva (con Sperandio onnipresente a muro) per mettere in difficoltà i padroni di casa (1-3). Taranto si rifà sotto immediatamente, quindi Gironi e Cominetti (ace) confezionano lo strappo (9-6). Serve ritmo argentino, Kindgard riduce le distanze (10-9), Vinti firma l’aggancio e mette anche la freccia (11-12). Sorpassi e controsorpassi in questa fase, Lazzaretto si impone tanto in attacco quanto a muro, ma è il solito block di Sperandio a dare corpo al tentativo di allungo polesano (17-19). Tocca a Porto Viro stavolta gestire il vantaggio, i ragazzi di Massimo Zambonin lo fanno con calma olimpica anche dopo il time dell’Ave Maria richiesto da Raccaniello: 21-25 griffato Lazzaretto, 1-1.
    Terzo set, equilibrio sovrano nonostante un immenso Sperandio sotto rete. Il filo si spezza per un attimo grazie a due errori gratuiti di Taranto (7-9), ma Padura Diaz ristabilisce subito la parità (9-9). Anche Lazzaretto è caldo (doppietta per 13-11), la Prisma però non vuole proprio saperne di mollare l’osso (14-13). La Delta Group Rico Carni forza nuovamente la mano con la fiammata di Bargi: due block consecutivi e time out chiamato da Raccaniello, 14-16. C’è margine da amministrare anche in quest’occasione, i muri di Vinti e Sperandio certificano che Porto Viro è in assoluto controllo (19-23). Ormai bisogna solo chiudere la pratica: 19-25 (con ennesimo block di Sperandio), 1-2 Delta Group Rico Carni.
    Taranto ci mette il cuore (e un grande Padura Diaz) per ribaltare le sorti della gara: 8-6 in avvio di quarta frazione, Porto Viro sostituisce Lazzaretto con Bernardi per sistemare la ricezione. Gli ospiti sono ancora in corsa, ci mancherebbe, ma sembra mancare un po’ del furore agonistico (o forse delle energie fisiche) della frazione precedente. Lazzaretto, nel frattempo rientrato sul taraflex, timbra comunque il pallone del 13-13 e dà il via al lungo balletto di metà set, con le due squadre infallibili in cambio palla.
    Arriva la svolta, muro di Gironi del 20-18 su cui Zambonin chiama tempo: la Delta Group Rico Carni deve di nuovo inseguire. Fiammella della speranza nerofucsia, Sperandio riduce il gap (23-22), Vinti stampa la murata della parità (23-23), time Racaniello. Ancora vantaggi, Alletti (encomiabile la sua prova fuori ruolo) sbaglia nel momento topico (24-25), Lazzaretto appone la propria firma su una pagina di storia: 24-26, 1-3, Delta Group Rico Carni in semifinale di Del Monte Coppa Italia.
    Massimo Zambonin: “È una grande emozione, abbiamo raggiunto un risultato storico per Porto Viro, che sarà tra le quattro grandi che si giocheranno l’accesso alla finalissima di Bologna. La gara è stata difficile, anche se Taranto aveva delle assenze molto pesanti. Siamo stati bravi a sfruttare i loro punti deboli con un’ottima prestazione in fase muro-difesa. Questo risultato straordinario ci deve dare una spinta in più per proseguire al meglio il resto della stagione. Già l’anno scorso, dopo aver sfiorato il colpaccio a Siena, abbiamo affrontato il campionato con un’altra consapevolezza grazie a cui abbiamo infilato un filotto di risultati positivi. Ora siamo riusciti a fare l’impresa, per cui mi aspetto che la squadra abbia ancora più stimoli già a partire dal match di domenica contro Prata”.
    Prisma Taranto-Delta Group Rico Carni Porto Viro 1-3 (26-24, 21-25, 19-25, 24-26)Prisma Taranto: Padura Diaz 29, Gironi 16, Cominetti 13, Presta 7, Di Martino 2, Alletti 1, Cascio 0, Fiore e Persoglia NE; liberi: Hoffer e Goi. Coach: Francesco Racaniello.Delta Group Rico Carni Porto Viro: Lazzaretto 24, Vinti 16, Sperandio 11, Cuda 8, Kindgard 7, Bargi 4, Bellia e Bernardi 0, Aprile, Tiozzo Caenazzo e Zorzi NE; liberi: Lamprecht e Marchesan. Coach: Massimo Zambonin.Arbitri: Colucci e Stancati.Note: Battute punto/errori: Taranto 7/12, Porto Viro 2/10; Ricezione: Taranto 74%, Porto Viro 54%; Attacco: Taranto 39%, Porto Viro 43%; Muri punto: Taranto 6, Porto Viro 16.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Porto Viro in emergenza torna alla vittoria, 3-1 a Brugherio

    Di Redazione
    Si gioca, non si gioca, si gioca. Ma a che ora si gioca? Una domenica di ordinaria follia (ai tempi del Covid) per la Delta Group Rico Carni Porto Viro, ma alla fine l’odissea ha il suo lieto fine: i ragazzi di Massimo Zambonin vincono 1-3 sul campo della Gamma Chimica Brugherio nel recupero dell’undicesima giornata di Serie A3 Credem Banca. E sono tre punti fondamentali da ogni punto di vista: innanzitutto per il morale, risollevato dopo i due ko consecutivi di inizio 2021, ma anche per la classifica, con il gap nei confronti di Motta ora ridotto ad una lunghezza. Senza dimenticare l’avventura in Coppa Italia: con il successo di ieri, la Delta Group Rico Carni è ufficialmente la prima forza di tutta la A3 al termine del girone d’andata, pertanto nei quarti sfiderà la seconda di A2, Taranto.
    LA PARTITARimangono a casa Dordei e Bargi, assente anche Marzolla. Per la Delta Group Rico Carni di coach Massimo Zambonin ancora una volta formazione obbligata: al via ci sono Kindgard regista e Cuda opposto, Sperandio e Aprile centrali, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht libero. Il tecnico della Gamma Chimica Brugherio Danilo Durand risponde con Santambrogio-Nielsen in diagonale, Frattini-Fumero in mezzo, Teja-Piazza in posto quattro, Raffa libero. Dirigono l’incontro i signori Stefano Nava di Monza e Paolo Scotti di Cremona.
    Non l’inizio sperato per Porto Viro, subito sotto 4-1 sul servizio di Teja. Polveri nerofucsia bagnate, due attacchi consecutivi out e Brugherio avanti di sei lunghezze con Teja in gran spolvero (11-5). Squillo polesano finalmente, Aprile e Cuda in attacco, Sperandio-Kindgard a muro (12-9). Continua la spinta della Delta Group Rico Carni, questa volta il block di Aprile costringe Durand al time: 15-14. Lazzaretto completa la rimonta da solo, doppietta attacco-muro, siamo 15-16. Show di Lazzaretto per la fuga ospite, Durant interrompe nuovamente il gioco (16-19). Reazione lombnarda, Nielsen e Teja fanno 18-19, ma c’è sempre Lazzaretto in agguato: suo il servizio che propizia il 18-21 di Vinti. Colpo di coda di Fumero e time per Zambonin (21-23), la squadra di casa rosicchia un altro punticino (22-23), per la Delta Group Rico Carni diventa salvifico l’ingresso in ricezione di Bernardi. Senza troppi patemi Sperandio può chiudere il conto: 23-25, 0-1.
    Cambio campo, Vinti prova subito a spezzare l’equilibrio in battuta (2-4). Troppo nervosa e fallosa Brugherio, che anche con il nuovo assetto varato in corsa da Durand (Biffi in regia e Gozzo opposto) fatica a trovare la svolta. I padroni di casa galleggiano sempre a debita distanza da Porto Viro, accumulando tantissimi errori gratuiti, specie in battuts. Dal canto loro gli ospiti restano sufficientemente ordinati da potersi limitare a controllare, fino all’affondo di Aprile: attacco a segno e monster block per il 12-19, time Brugherio. Finale morbido morbido adesso, e c’è gloria anche per Bellia (ace del 13-21) prima del sipario: 16-25, 0-2 Delta Group Rico Carni.
    Terzo set, Brugherio riparte con Gozzo e Innocenzi in luogo di Piazza e Fumero. Squadre a lungo incollate, con tanti errori a condire la frazione. Si accende d’improvviso Nielsen, devastante sia in attacco che in battuta: 12-9, time Zambonin. Porto Viro entra in modalità “pazienza ad ogni costo”, Cuda firma due volte il meno uno (13-12 e 15-14), quindi ci pensano direttamente i Diavoli Rosa a consegnare la parità (16-16). I padroni di casa tornano comunque ad avere un mini-break di vantaggio, complici anche le troppe battute sbagliate dagli ospiti, ma si alza il muro nerofucsia nel momento del bisogno: 22-22 di Vinti, time Durand. Si prova a lavorare di psicologia sulle panchine, Zambonin interrompe il gioco subito dopo il dirimpettaio (23-22), Teja non si decocentra e mette giù l’ace del 24-22. Dentro Bernardi in ricezione, Sperandio annulla la prima palla set (24-23), Gozzo uccide la seconda: 25-23, 1-2.
    Approccia di slancio la quarta frazione Porto Viro, muro di Sperandio e ace di Aprile, 0-2. Dopo una partenza incerta, Brugherio si fa viva con l’ace di Nielsen (5-6). Ruggisce Lazzaretto da posto quattro (5-8), gli risponde ancora Nielsen (8-9), prima della mezza frittata nerofucsia che vale la parità (9-9). La Delta Group Rico Carni torna al comando delle operazioni guidata da Vinti e Lazzaretto in attacco, i più sollecitati da Kindgard, ma è di Cuda – servito da Lamprecht – la stoccata che spinge Durand al time: 11-14. Più generosi che precisi gli ospiti adesso, Brugherio si impone due volte a muro e aggancia: 17-17, time Zambonin. L’ingresso in battuta di Bellia frutta il controbreak polesano firmato Vinti-Cuda: tocca di nuovo a Durand chiamare tempo (17-20). Non sono finiti i patemi, Teja mette in ginocchio la ricezione ospite: 21-21, interviene Zambonin con time e successiva sostituzione di Lazzaretto con Bernardi. Il cambio riporta avanti Porto Viro, quindi Brugherio si impappina da sola (21-23). Incredibile, la squadra di casa è indomita, pari a 23 con check favorevole ai lombardi. Il momento è rovente, ma capitan Cuda è due volte di ghiaccio, prima per il 23-24 e poi per il punto partita: 23-25, 1-3 Delta Group Rico Carni.
    Il commento a fine gara del tecnico della Delta Group Rico Carni Massimo Zambonin: “Oggi siamo tornati ad essere la squadra che si era vista fino al 20 dicembre, con un atteggiamento propositivo da parte di tutti. Siamo stati molto bravi nel primo set a cambiare marcia, è stata la svolta che ci ha permesso di prendere in mano la partita. Brugherio è un’ottima squadra e sta giocando benissimo, in più oggi era al completo, per cui ci stava che rientrasse in partita, ma noi siamo sempre rimasti attaccati al match. Il quarto set l’ha dimostrato, abbiamo lottato punto su punto, provando anche delle variazioni dalla panchina. La strada è ancora lunga, ma intanto siamo ripartiti e possiamo respirare”.
    Capitan Cuda ha messo la firma su una vittoria cruciale per Porto Viro:“Era molto importante vincere questa partita, anche per riprendere fiducia. Non cerchiamo alibi, tutti ci sono passati, ma siamo stati sfortunati con i casi di positività in queste settimane. Come detto, però, oggi era più importante di tutto fare una buona prestazione, vincere e tornare a sorridere, anche se in realtà il sorriso non l’abbiamo mai perso”.
    TABELLINOGamma Chimica Brugherio-Delta Group Rico Carni Porto Viro 1-3 (23-25, 16-25, 25-23, 23-25)
    Battute punto/errori: Brugherio 6/21, Porto Viro 4/18; Ricezione: Brugherio 45%, Porto Viro 50%; Attacco: Brugherio 45%, Porto Viro 58%; Muri punto: Brugherio 5, Porto Viro 7.
    Gamma Chimica Brugherio: Nielsen 20, Teja 15, Gozzo 8, Frattini 5, Fumero 3, Santambrogio e Innocenzi 2, Piazza 1, Biffi e Eccher 0, Chiloiro e Lancianese NE; liberi: Raffa e Todorovic. Coach: Danilo Durand.
    Delta Group Rico Carni Porto Viro: Lazzaretto 22, Vinti 14, Cuda 12, Sperandio 9, Aprile 7, Kindgard 2, Bellia 1, Bernardi e Zorzi 0, Tiozzo Caenazzo e Marchesan NE; libero: Lamprecht. Coach: Massimo Zambonin.
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    Il calendario dei Quarti della Del Monte Coppa Italia Serie A2 e A3

    Foto: Lega Volley Maschile

    Di Redazione
    Dopo gli ultimi recuperi di ieri, si è chiusa l’andata della Serie A2 e giocate le partite chiave per la A3 Credem Banca che decidevano la migliore fra le prime classificate.I Quarti di Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 sono in programma mercoledì 10 febbraio 2021, con la capolista Agnelli Tipiesse Bergamo, reduce dalla vittoria nell’ultimo recupero per 3-1 contro la Kemas Lamipel Santa Croce, che sfiderà la prima squadra classificata del girone Blu di Serie A3, la Efficienza Energia Galatina.
    La Prisma Taranto, seconda nel ranking di andata di A2, si confronterà con la Delta Group Rico Carni Porto Viro, che si è imposta con il risultato di 3-1 sulla Gamma Chimica Brugherio, ergendosi come prima del girone Bianco e migliore compagine di A3. Per la Bam Acqua San Bernardo Cuneo è in programma il faccia a faccia contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, mentre sfida ad Ortona per la Conad Reggio Emilia.
    A questo link la griglia della Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 Credem Banca
    Quarti di Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 Credem BancaMercoledì 10 febbraio 2021, ore 20.30Agnelli Tipiesse Bergamo – Efficienza Energia GalatinaBam Acqua San Bernardo Cuneo – Gruppo Consoli Centrale Del Latte BresciaPrisma Taranto – Delta Group Rico Carni Porto ViroSieco Service Ortona – Conad Reggio Emilia
    Semifinale Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 Credem BancaMercoledì 24 febbraio 2021, ore 20.30
    Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 Credem BancaGiovedì 11 marzo 2021, ore 20.30
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aprile: “Brugherio è in grande forma e ha preso fiducia con gli ultimi risultati”

    Di Redazione
    Servono punti alla Delta Group Rico Carni. Almeno uno per arrivare da primissima della classe alla Coppa Italia, due, o meglio ancora tre, per rilanciarsi in classifica e mettersi alle spalle il brutto inizio di 2021. È questa la posta in palio nel recupero dell’undicesima giornata di Serie A3 Credem Banca in casa della Gamma Chimica Brugherio, in programma domenica 31 gennaio alle ore 18.30 (diretta streaming gratuita su legavolley.tv): punti, e anche belli pesanti.
    Coach Massimo Zambonin ne ha parlato apertamente nel post partita di domenica scorsa a Motta: al di là dei perché e dei per come, bisogna subito tornare a fare risultato, il modo più veloce di scrollarsi via le incertezze, le domande, i dubbi di queste settimane. Dubbi leciti, intendiamoci, perché Porto Viro non aveva mai perso due partite di fila nello scorso campionato di A3. Anzi, ne aveva perse due in tutto l’anno solare 2020, in cui, però, non aveva ancora dovuto fare i conti con il Covid e i suoi strascichi.
    L’avversario della prossima sfida è ostico, forse uno dei peggiori che poteva capitare in questo momento. Brugherio è quinta in classifica con 23 punti, nelle prime tre giornate di ritorno ha vinto sempre per 3-0, battendo squadre di rango come Fano e Prata, e ha ceduto (1-3) solo nel recupero della nona d’andata con la capolista Motta. In altre parole, il 2021 del team di Danilo Durand è iniziato con il segno opposto rispetto a quello di Porto Viro.
    I Diavoli Rosa lombardi sono un bello spauracchio, non c’è dubbio. Ma la Delta Group Rico Carni deve ripartire subito, come sottolinea anche il centrale nerofucsia Samuele Aprile, intervenuto nella conferenza stampa prepartita organizzata presso l’azienda Patio Arreda di Porto Viro: “Brugherio è veramente una bella squadra, con degli atleti di livello, e in questo momento sta giocando molto bene. Sappiamo che ci troveremo davanti un avversario in grande forma e che ha preso fiducia con gli ultimi risultati, ma noi dobbiamo fare punti, questo è poco ma sicuro – afferma l’atleta classe ’97 –. Il fatto di avere bisogno di vincere non ci mette pressione, anzi, è uno stimolo a fare meglio delle ultime gare. Vogliamo ritrovare il nostro ritmo anche per arrivare nelle migliori condizioni possibili alla Coppa Italia, un’occasione di visibilità importante sia per la società che per noi atleti. Ci teniamo a fare bella figura”.
    Ma cosa si cela dietro al momento no di Porto Viro? Aprile opta per la risposta più semplice: “Ci siamo confrontati tra di noi nello spogliatoio e siamo tutti d’accordo che il problema è stato solo lo stop per Covid, del resto è capitato a noi come a tutte le altre squadre– dice –. Io sono stato anche uno dei più fortunati, perché ho avuto pochi sintomi e mi è durato poco, ma è normale che non lavorare a livello fisico e non toccare il pallone per diversi giorni ti faccia perdere il ritmo partita. Comunque siamo in ripresa, ci stiamo già allenando meglio e credo che a breve torneremo ai livelli di prima, speriamo già a partire da domenica”.
    Solo vibrazioni positive per Aprile, l’uomo della Calabria che a Porto Viro ha trovato aria di casa: “In giro per l’Italia si parla molto bene di questa città e di questa società, ma sinceramente non mi aspettavo che fosse davvero come raccontavano. Invece devo dire che qui si sta proprio bene, ci sono ben poche realtà così nel mondo della pallavolo. Per quello che ho potuto vedere in questi mesi, ovviamente con tutte le limitazioni dovute all’emergenza sanitaria, mi piace lo stile di vita di Porto Viro, il modo di comunicare delle persone, i bambini che ti fermano per strada. Allo stesso modo mi sono trovato benissimo con tutti i miei compagni di squadra. Peccato solo non essere ancora riuscito a vedere il palazzetto pieno: gli anni scorsi seguivo il Delta e vedevo gli spalti sempre gremiti, mi chiedevo se anch’io un giorno sarei stato lì a sentire il calore di quel tifo. Spero di riuscirci prima o poi, magari ai playoff”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lazzaretto: “Con Motta è un derby molto sentito da tutti”

    Di Redazione
    Il primato in palio. Al di là della rivalità, al di là delle ruggini, al di là degli ex, basta questo dato per accendere di pathos il derby: domenica 24 gennaio (ore 17, diretta streaming gratuita su legavolley.tv) HRK Motta e Delta Group Rico Carni Porto Viro si contenderanno la leadership del girone bianco di Serie A3 Credem Banca.
    I biancoverdi trevigiani adesso sono primi ma hanno giocato una partita in più, Porto Viro insegue ad un solo punto di distanza e può balzare di nuovo in testa alla classifica: non sarà una gara decisiva, ci mancherebbe, ma restare o tornare al comando può fare tanta differenza, se non altro a livello morale e mentale.
    Va detto che la Delta Group Rico Carni non si presenta a questa supersfida con il miglior biglietto da visita in tasca. Pur con tutte le attenuanti del caso, la deblacle di Fano ha “macchiato” quell’aura di invincibilità di cui la formazione di Massimo Zambonin godeva fino a domenica scorsa. Nello sport si dice che certe sconfitte fanno bene, che sono salutari, intanto, però, i nerofucsia si trovano per la prima volta in stagione a dover inseguire la rivale, dopo aver fatto per mesi la parte della lepre.
    Motta, al contrario, è al settimo cielo. Saltato a piè pari il match di domenica scorsa (Trento ferma per casi di positività al Covid), nel recupero di mercoledì la squadra di Pino Lorizio ha messo a segno il colpaccio esterno (1-3) sul campo di Brugherio decisivo per effettuare il sorpasso in classifica sui cugini portoviresi.
    Già, e ora che aria tira sul Delta del Po? Enrico Lazzaretto, protagonista della conferenza stampa prepartita insieme all’azienda partner Adriatic Lng, preferisce gettare acqua sul fuoco, piuttosto che incendiare la vigilia: “Sicuramente è un derby molto sentito, da noi giocatori e soprattutto dalla gente di Porto Viro, ma è pur sempre una gara come tutte le altre. Se è decisiva per il campionato? Come tutte le altre – ribadisce sornione Lazzaretto –. Noi dobbiamo entrare sempre in campo come se stessimo giocando la finale di Champions ma divertendoci: è così che si vincono le partite. Se invece le affronti con eccessiva sufficienza o, al contrario, con troppa foga non riesci a dare il meglio di te stesso”.
    Lazzaretto, transitato a Motta nel 2014-2015 in B1, non si sente neanche troppo “coinvolto” come ex di turno: “Ho giocato lì tanto tempo fa, quando ero ancora un bambino praticamente… – dice – Più che altro sono contento di affrontare il mio allenatore di allora, Pino Lorizio. Sia chiaro che non c’è nessuna vendetta che mi devo prendere, anche se quell’anno mi lasciava spesso in panchina”, scherza ancora Lazzaretto.
    Lo schiacciatore nerofucsia poi analizza il valor del prossimo avversario, sempre con estrema franchezza: “Onestamente non mi aspettavo di vederli così in alto in classifica, ma stanno facendo molto bene, sono giovani e hanno tanta voglia, del resto nell’ultimo mese non si sono mai fermati visto che hanno dovuto giocare quasi sempre due partite alla settimana. Chi mi piacerebbe murare? Ovviamente il mio ex compagno e coinquilino Luisetto, ma è difficile perché salta tanto e tira veramente forte”.
    I compiti di Porto Viro adesso: “Dobbiamo impostare la partita sulla battuta proprio per cercare di tenere lontani dalla rete il palleggiatore e i centrali, Luisetto e Arienti – spiega Lazzaretto –. E poi dobbiamo essere ordinati, specie in questo momento in cui veniamo da lungo stop: è ora di tirare fuori l’esperienza”.
    Il riferimento, neanche troppo velato, è al pasticcio di Fano, dove la Delta Group Rico Carni ha steccato in maniera abbastanza evidente: “Domenica scorsa non abbiamo fatto una buona partita, non voglio dire che non siamo scesi in campo ma poco ci manca – prosegue Lazzaretto –. Non saprei nemmeno spiegare bene che cos’è successo, ci mancava il ritmo partita, avevamo delle assenze pesanti e dei giocatori non al top, ma si poteva fare sicuramente meglio. Lo considero comunque un incidente di percorso. Se può pesare il sorpasso di Motta in classifica? Io l’ho scoperto soltanto poche ore fa… Voglio dire, ci hanno superato, è vero, ma il campionato è ancora lungo per cui si tireranno più avanti le somme”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuovi title sponsor in casa Porto Viro

    Di Redazione
    Delta Group Agroalimentare e Rico Carni sono i nuovi title sponsor della prima squadra del Delta Volley Porto Viro. Marchio e nome delle due aziende affiancheranno fino al termine della stagione quello dell’attuale capolista del girone bianco di Serie A3 Credem Banca, che, dunque, cambia ufficialmente la sua denominazione in Delta Group Rico Carni Porto Viro.
    Delta Group Agroalimentare è una realtà di Porto Viro attiva nel settore avicolo fin dagli anni ’70. Nel corso del tempo l’azienda di proprietà della famiglia Scabin ha progressivamente allargato i propri orizzonti commerciali, partendo dalla vendita ad operatori locali fino ad acquisire importanti quote di mercato nazionale. Negli ultimi anni Delta Group Agroalimentare ha visto, inoltre, il consolidamento della propria posizione sui mercati internazionali, e in modo particolare nelle aree extra UE, dove, trainata dalla qualità dei suoi prodotti, ha assunto un ruolo da protagonista.
    Specializzata nella lavorazione e cottura della carne, Rico Carni nasce nel lontano 1936 a Sottomarina. Le quattro generazioni della famiglia Boscolo che si sono susseguite alla guida dell’azienda fino ad oggi hanno permesso a Rico Carni di sviluppare la propria attività e il proprio raggio d’azione, passando dalla vendita al dettaglio alla fornitura di carni cotte e affumicate ai ristoranti e alla Grande Distribuzione Organizzata, anche al di fuori dei confini nazionali. Nel 2008 l’azienda ha trasferito il suo stabilimento produttivo a Cavarzere, in un’area di ben cinquemila metri quadri.
    Il Presidente del Delta Volley Luigi Veronese esprime così la sua soddisfazione per questo accordo: “Siamo orgogliosi di poter associare il nome di queste due brillanti realtà locali a quello della nostra prima squadra. Sia Delta Group Agroalimentare che Rico Carni hanno dimostrato di essere dei partner solidi, affidabili e soprattutto appassionati: nel ringraziarli per il sostegno che ci stanno offrendo, voglio promettere loro il nostro massimo impegno tanto sul versante agonistico quanto a livello di comunicazione. L’obiettivo è ottenere risultati sportivi di prestigio e nel contempo sempre maggiore visibilità sul territorio nazionale”.
    Le dichiarazioni dell’Amministrazione di Delta Group Agroalimentare: “Rafforziamo il legame con il Delta Volley nella convinzione che insieme riusciremo a dare ancora più risalto e valore al territorio a cui, orgogliosamente, apparteniamo. Le nostre due realtà hanno molto in comune: passione, professionalità, entusiasmo, capacità di ottenere risultati, ma soprattutto uno sguardo costantemente rivolto al futuro. L’augurio che ci facciamo è che questo sodalizio riesca a portare sempre più in alto il nome di Porto Viro e di tutta l’area del Delta del Po”.
    Il commento di Marco Boscolo, Direttore Commerciale di Rico Carni: “Siamo felici di essere entrati a far parte di questo gruppo con cui condividiamo la volontà di raggiungere obiettivi importanti e prestigiosi. Ringraziamo il Presidente Veronese e tutta la società per averci dato questa bella opportunità di entrare nel mondo dello sport. Speriamo che, anche grazie al nostro sostegno, la squadra possa diventare ancora più competitiva aiutando i giocatori ad accrescere la forza che c’è in loro. Facciamo un grosso in bocca al lupo agli atleti e allo staff del Delta Volley per il proseguimento della stagione: noi ci siamo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO