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    Porto Viro resta tabù per Cuneo: piemontesi ko in quattro set

    Cori, applausi, bandiere che sventolano, facce felici e perfino qualche lacrima di commozione. Finisce in tripudio l’ultima gara casalinga della stagione per la Delta Group Porto Viro, che batte per 3-1 la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo nell’andata dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia A2 e mettono un piede in Final Four. Porto Viro si conferma dunque la bestia nera dei cuneesi, che aveva eliminato dai Play Off Promozione: ai ragazzi di Daniele Morato basterà vincere due set nel match di ritorno di domenica 5 maggio a Cuneo per conquistare la semifinale.

    Dopo aver perso il primo set, Garnica e compagni hanno preso in mano la partita sfoderando l’ennesima prestazione monster di questa seconda parte della stagione. Miglior marcatore dei polesani Barotto (21 punti con il 59% in attacco, 3 ace e 1 muro), in doppia cifra anche Tiozzo e Sette, mentre a Cuneo non è bastato uno scintillante Jensen, top scorer del match con 22 punti.

    La cronaca:Delta Group al via con Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Così la Puliservice Acqua S.Bernardo: Sottile-Jensen sulla diagonale principale, Volpato-Codarin al centro, Botto-Dukic in posto quattro, Staforini libero.

    Inizio di gara equilibrato, Porto Viro attacca principalmente ai lati, Cuneo spinge con i suoi centrali. Doppietta di Dukic e muro di Jensen, che poco dopo graffia anche dai nove metri: Morato chiama tempo sul 9-13. Dopo la pausa Jensen batte un altro colpo break (9-14), stavolta la squadra di casa risponde con Sette (11-14). Muro-difesa e contrattacco, la formula cuneese funziona ancora: stoccata di Botto, 12-17 sul tabellone. La Delta Group prova a ricucire lavorando con il servizio, buona battuta di Zamagni capitalizzata da Tiozzo per il 15-18, ace (con aiuto del nastro) di Garnica per il 17-19. Pipe nerofucsia fuori misura, Cuneo torna a più quattro (18-22) e sembra poter chiudere facilmente il conto, l’ace di Barotto invece riapre uno spiraglio: 21-23, time per Battocchio. Barotto picchia ancora forte dai nove metri, ma Jensen sistema tutto (21-24). Zamagni annulla la prima palla set, la seconda la mette giù Codarin dopo una sbavatura di Porto Viro: 22-25, 0-1.

    Cambio campo, si riparte a braccetto e con un po’ di confusione generale. Non a caso è un pasticcio di Cuneo a regalare il più due ai padroni di casa, Tiozzo ci aggiunge il mani-out del 7-4. Ospiti ancora imprecisi, Jensen a muro fa meno uno ma Dukic attacca out ristabilendo le distanze (10-7). poi sbaglia due volte Volpato: 14-9, Battocchio ha speso un time e ora vara due cambi, fuori Volpato e Dukic per Cioffi e Andreopoulos. In tutto ciò, Porto Viro è (al solito) una macchina in cambio palla, con Garnica che distribuisce sapientemente il gioco. Barotto – ispiratissimo – mette a segno il contrattacco del 18-12, Battocchio sostituisce anche Jensen e Botto con Bristot e Andreopoulos. è il segnale della resa, anche perché Tiozzo pesca il jolly in battuta e fa 19-12. Finale in totale disarmo per gli ospiti, Tiozzo sancisce la parità: 25-16, 1-1.

    Terzo set, Jensen porta subito avanti di un mini-break Cuneo (2-4), impatta Garnica direttamente dal servizio (6-6). Di nuovo ospiti al comando (7-9), di nuovo un ace – di Barotto – a riportare l’equilibrio (10-10). Porto Viro mette la freccia con Tiozzo (12-11), c’è anche l’errore di Botto per il più due (14-12). Dukic ricuce immediatamente lo strappo (14-14) ma Garnica colpisce ancora dai nove metri (16-14). Nella metà campo nerofucsia inarrestabili Zamagni e Barone (entrambi con il 100% in attacco in questa frazione), Dukic invece si impiastra sul nastro orizzontale: 18-15, time per Battocchio. Ricezione slash di Cuneo castigata da Tiozzo, Battocchio cambia Dukic con Andreopoulos, Sette solletica ancora la ricezione piemontese e Jensen attacca out (23-18). Barotto conquista cinque palle set, la seconda è quella del sorpasso: 25-20, 2-1.

    Tante difese e tanto spettacolo in apertura di quarta frazione, Porto Viro accelera tre volte (on fire Barotto) ma tre volte viene ripresa da una Cuneo dura a morire. La squadra di casa ci riprova con più decisione, contrattacco a segno di Sette e ace di Barone, in mezzo un’invasione piemontese: 13-9, time per Battocchio. Lunga fase di stallo, interrompono la routine una sanguinosa invasione (e non è la prima) e un attacco out di Cuneo, quindi la fragorosa murata di Sette su Jensen del 21-14: tra gli ospiti fuori Sottile e lo stesso Jensen per Colangelo e Giacomini. Delta Group sul velluto, il pubblico è tutto in piedi per applaudire l’ennesima impresa di questa stagione, il sigillo lo mette Sette con un missile in battuta: 25-18, 3-1.

    Daniele Morato: “Nel primo set eravamo un po’ contratti, poi il braccio ha iniziato a girare e ci sono venute le cose che avevamo preparato. Abbiamo fatto una prova generosa, di carattere, ma anche di qualità. Aver vinto 3-1 è importantissimo nell’ottica della doppia sfida, ma andremo a Cuneo con l’idea di vincere ancora. I tifosi? Sono il nostro settimo uomo in campo, ci hanno sostenuto sempre, anche quando le cose non andavano molto bene, per cui non posso che ringraziarli“.

    Fefè Garnica: “Dopo un primo set in cui Cuneo ha giocato sopra le righe, siamo venuti fuori noi, con il livello di gioco che abbiamo espresso in tutto il percorso dei Play Off“. Per il regista argentino potrebbe essere stata l’ultima gara davanti al pubblico di Porto Viro: “Sono emozionato – dice trattenendo a stento le lacrime – qui ho trovato tanta gente bellissima, che ha fatto stare bene me e la mia famiglia. Posso solo dire grazie a tutti“.

    Matteo Battocchio: “Abbiamo sbagliato troppo, loro in questo momento ci sono superiori sotto quasi tutti gli aspetti, quindi se commettiamo errori diventa difficile. Il rammarico è di giocare punto a punto e poi non appena gli avversari fanno un break, noi si va in difficoltà. Servirà completamente un altro tipo di partita domenica“.

    Delta Group Porto Viro-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-18)Delta Group Porto Viro: Zamagni 7, Tiozzo 12, Pedro, Sette 12, Barone 8, Barotto 21, Garnica 5, Bellei, Morgese (L); ne Zorzi, Lamprecht (L), Charalampidis, Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Codarin 7, Gottardo, Sottile 2, Colangelo, Bristot, Giacomini, Botto 6, Jensen 22, Andreopoulos, Staforini (L), Dukic 7, Cioffi, Volpato 7; ne Coppa (L). Allenatori: Matteo Battocchio e Lorenzo Gallesio.Arbitri: Matteo Colucci di Matera e Beatrice Cruccolini di Perugia.Note: Durata parziali: 26’, 25’, 25’, 24’. Totale: 1 ora e 40 minuti. Battute punto/errori: Porto Viro 9/21, Cuneo 1/16; Ricezione: Porto Viro 69%, Cuneo 56%; Attacco: Porto Viro 52%, Cuneo 46%; Muri punto: Porto Viro 3, Cuneo 7.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’altra impresa per Porto Viro, Siena si inchina al tie break

    Dopo le due imprese sul campo di Cuneo, la Delta Group Porto Viro fa un altro miracolo nei Play Off Promozione di Serie A2, vincendo per 3-2 il secondo atto delle semifinali contro la Emma Villa Siena dopo essere stata sotto 1-2 e 14-18 nel quarto set. Ci sono voluti 6 ace (quattro consecutivi di Pedro più i due finali di Barotto) e un cuore infinito per riaprire una partita e una serie che sembravano ormai perse. Al tie break la squadra di Daniele Morato ha completato il capolavoro mettendo nettamente sotto la Emma Villas, sempre nel segno di Barotto (29 punti complessivi) e di Pedro, determinante con il suo ingresso dalla panchina. Gara 3 si giocherà mercoledì 17 aprile alle 20.30 a Siena.

    La cronaca:Squadre con gli stessi schieramenti di gara 1. Coach Daniele Morato si affida a Garnica in regia e Barotto come opposto, Zamagni e Barone sono i centrali, Tiozzo e Sette le bande, Morgese il libero. La Emma Villas Siena di Gianluca Graziosi risponde con Nevot-Krauchuk sulla diagonale alzatore-opposto, Trillini-Copelli al centro, Tallone-Pierotti in posto quattro, Bonami libero.

    Prima del fischio d’inizio momento celebrativo per gli “ultra centenari” della Delta Group, Barone (500 partite in carriera), Garnica e Sperandio (entrambi a quota 400). Buon ritmo in avvio, entrambe le squadre che attaccano principalmente ai lati. Con due errori Porto Viro concede il doppio vantaggio agli ospiti, restituisce (ampiamente) il favore Krauchuk: invasione, un attacco finisce out, l’altro viene murato da Barone: 9-7. Tiozzo sorprende con il suo servizio Tallone, poi serve dolcemente in ricostruzione Barotto che fa centro in pallonetto: 13-9, time per Graziosi. Dopo la pausa c’è un’altra sbavatura toscana tra ricezione e palleggio (14-9), ma anche la squadra di casa si inceppa sul turno in battuta di Pierotti: 15-14.

    Nuovo passaggio a vuoto della Emma Villas, invasione aerea di Nevot su palla a filo, diagonale fuori misura di Krauchuk: 20-16. Sull’azione successiva prodigio difensivo di Tiozzo che poi completa l’opera in contrattacco costringendo Trillini al fallo: 21-16, secondo time per Graziosi. A tutto fuoco Krauchuk dai nove metri, Trillini ne approfitta per mettere giù il 23-20: interrompe il gioco Morato. Mani-out di Sette per il 24-20 numero uno, Porto Viro vuole chiuderla subito e ci riesce grazie ad una difesa totale, Zamagni può schiantare a terra il pallone del vantaggio: 25-20, 1-0.

    Cambio campo, la Delta Group prova a scappare via con Sette e Barotto, ristabilisce subito l’equilibrio Krauchuk: 5-5. Sorpasso toscano con Pierotti (6-7) che poco dopo rimpingua il bottino con l’ace dell’8-10. Gran difesa di Bonami e gran colpo di Tallone (10-13), Zamagni invece cicca malamente l’attacco: 11-15, Morato chiama tempo. Barotto tiene a galla Porto Viro a suon di frustate, regalino toscano con l’ennesima invasione aerea, ma Krauchuk riporta i suoi a più quattro con un proiettile in battuta, quindi sanguinoso attacco out polesano: 14-19, secondo discrezionale per Morato. Non si ferma più Krauchuk, ace del 14-20 e spettacolare colpo da beach volley per il 15-22. Altro servizio vincente, di Pierotti, Morato cambia entrambe le sue bande, Tiozzo e Sette, con Pedro e Charalampidis. È dominio di Siena ormai, il primo di tempo di Copelli sancisce la parità: 17-25, 1-1.

    Terzo set, un gigantesco Barotto fissa il 4-2 d’apertura. Fallo di seconda linea polesano per la parità (6-6), due lunghi scambi chiusi da Pierotti, Siena passa avanti 9-11. Krauchuk sgancia un’altra mina delle sue in battuta, 10-13, Morato interrompe le operazioni. Di nuovo Krauchuk a segno in contrattacco, di nuovo time per Morato: 12-16. Barotto e Barone si dannano per tenere viva la contesa; il peccato capitale di Porto Viro, però, è la battuta, con tanti, troppi errori o comunque ricezioni agevoli per l’avversario. Giusto a proposito, ace millimetrico di Krauchuk, esce Sette per Pedro (16-21). Fallo in attacco di Tallone (19-22), Tiozzo scardina la linea di ricezione toscana: 21-23, time per Graziosi. Non riesce a ripetersi Tiozzo (21-24), Pedro annulla la prima palla set di Siena, Tallone mette giù la seconda: 22-25, 1-2.

    La quarta frazione inizia con i due block (finora una rarità) in serie di Barone e Tiozzo. Errore nerofucsia in appoggio castigato da Pierotti, muro di Copelli, battuta al fulmicotone di Tallone, si iscrivono all’improvvisa gara delle murate anche Krauchuk e Pierotti: 2-6 con un time già speso da Morato. Altri due block nel conto, e stavolta sono della squadra di casa, con Garnica (7-10) e Tiozzo (10-12). Una macchina Krauchuk dai nove metri: ace del 12-16, tempo per Morato. Porto Viro con il cuore, Pedro trova il guizzo del 14-16, ma puntuale arriva il servizio di Pedrotti a ristabilire le distanze (14-18). Da non crederci, Pedro infila quattro (!) battute di fila: 19-18, Graziosi ha usato entrambi i tempi a disposizione.

    Picchia ancora il brasiliano, stavolta Siena riesce ad attaccare ma trova sulla sua strada Zamagni: 20-18. Non finisce qui, gli ospiti impattano con il block di Nevot, quindi attacco out polesano: 20-21. Altro colpo di scena, entra Zorzi al servizio, la Emma Villas va in confusione e invade a rete (21-22). Finale da palpitazioni, Barotto conquista la palla set di potenza, gli risponde l’altro opposto Krauchuk, si va ai vantaggi. La Delta Group pasticcia sull’azione successiva, risolve Barone a muro (25-24). Al secondo tentativo Krauchuk riporta avanti Siena (25-26), Barotto però non vuole essere da meno, anzi: ace del 27-26 e poi del 28-26, 2-2.

    Il tie break comincia ai mille all’ora, quasi inevitabili le sbavature, regna comunque l’equilibrio. Porto Viro sembra poter andare avanti di due con l’ace di Garnica, il check lo cancella. Nemmeno l’occhio elettronico può annullare quello di Tiozzo, arrivato, va detto, con tanto aiuto del nastro: 7-5. Dopo il cambio campo, Pedro ferma a muro il connazionale Krauchuk: 9-6, time per Graziosi. Non passa più Krauchuk ma Barotto sì, due volte: 11-6. Il golden boy della Delta Group è in trance agonistica, 12-6 e soprattutto 13-6, da marziano. Altro passaggio a vuoto di Siena, Pedro schianta a terra il 14-7. Ancora lui, ancora Pedro, impazzisce il Palasport di via XXV Aprile: 15-8, 3-2.

    Daniele Morato: “I ragazzi sono stati eccezionali, eravamo spalle al muro, la partita era praticamente persa e loro sono riusciti a ribaltarla. Con azioni individuali, sì, ma che derivano dalla voglia di non mollare, di stare lì soffrendo, di continuare a sognare. Se crediamo nella finale? Ai playoff può succedere di tutto, siamo riusciti ad eliminare Cuneo e sembrava impossibile, abbiamo battuto Siena stasera e sembrava impossibile. Vediamo cosa succede, ma ci crediamo“.

    Tommaso Barotto, uomo simbolo dell’impresa insieme a Pedro: “Eravamo sotto nel quarto set e loro ci avevano fatto male con un break pesante, ma ci siamo uniti e siamo riusciti a rimontare grazie alle battute di Pedro e al contributo di tutti: tanta roba. La finale? Noi ci crediamo, ci abbiamo sempre creduto“.

    Delta Group Porto Viro-Emma Villas Siena 3-2 (25-20, 17-25, 22-25, 28-26, 15-8)Delta Group Porto Viro: Zamagni 5, Zorzi, Tiozzo 14, Pedro 10, Sette 4, Barone 12, Barotto 29, Garnica 2, Bellei, Charalampidis, Morgese (L); ne Lamprecht (L), Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Emma Villas Siena: Copelli 10, Trillini 6, Nevot 1, Bonami (L), Tallone 13, Krauchuk 24, Pierotti 17; ne Coser (L), Milan, Gonzi, Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. Allenatori: Gianluca Graziosi e Marco Monaci.Arbitri: Marco Turtù di Montegranaro e Antonio Gaetano di Lamezia Terme.Note: Durata set: 26’, 24’, 26’, 35’, 14’. Totale: 2 ore e 5 minuti. Battute punto/errori: Porto Viro 10/23, Siena 10/18; Ricezione: Porto Viro 59%, Siena 55%; Attacco: Porto Viro 48%, Siena 53%; Muri punto: Porto Viro 8, Siena 5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tommaso Barotto: “Porto Viro c’è, non abbiamo perso la testa”

    Il curriculum, a prima vista, non è quello di uno che deve ancora compiere diciannove anni. Scudetti, titoli da miglior giocatore, e non ultimo, domenica scorsa, una partita da quasi 20 punti che ha sancito la prima vittima eccellente dei Play Off Promozione di A2, ovvero Cuneo. Tommaso Barotto, classe 2005, è uno dei protagonisti dell’armata della Delta Group Porto Viro, che ora sta affrontando la semifinale con Siena, un’altra grande ambiziosa del campionato:

    “È certamente un momento di grandi gioie per me. Giocarsi una semifinale Play Off a 18 anni è bellissimo ed è una conquista, fatta assieme ad una squadra che ha disputato un girone di ritorno davvero incredibile“.

    Siena è in vantaggio dopo Gara 1.

    “Giovedì sera abbiamo perso, ma non abbiamo perso la testa e la concentrazione che ci serve per giocare Gara 2 perché è ancora tutto aperto“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Che aria si respira dopo Gara 1?

    “L’aria di chi vuole arrivare in fondo. Di chi non ha tanto voluto pensare a guardarsi indietro o a festeggiare troppo un primo tassello, ma a focalizzarsi subito sull’obiettivo successivo“.

    Perché Porto Viro ha eliminato Cuneo ai quarti?

    “Perché ha saputo fare un cammino all’interno delle prime tre partite di Play Off, in cui è stata in grado di superarsi e di giocare una grande pallavolo. Siamo riusciti a vincere per ben due volte su un campo difficilissimo, come è quello di Cuneo, esprimendo un bel gioco fatto di combattimenti, bei break che ci hanno fatto raggiungere questo importante risultato“.

    Durante i Play off ha giocato alcune delle gare più importanti della sua carriera?

    “Sicuramente Gara 3 dei quarti entra di diritto nelle prime tre, dopo la finale dell’Europeo Under 19 disputata con la nazionale e la semifinale scudetto Under 17 che ho disputato con Brugherio contro il Vero Volley“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Porto Viro come Brugherio. Il colore rosa, un po’ l’atmosfera dei diavoli.

    “Sicuramente è famiglia, ed è una squadra in cui capisci che i risultati non si antepongono alla persona e al giocatore. Come ai Diavoli Rosa, periodo bellissimo della mia vita da giocatore e non solo, mi sono ambientato subito ed è davvero un’esperienza positiva. Trovarsi in una società con una squadra così mi aiuta tanto per il percorso che sto facendo“.

    Lei va via di casa che non aveva finito nemmeno le medie.

    “A 13 anni ho lasciato casa. Sono stato disposto a lasciare il Veneto, che ho ritrovato quest’anno e che per me ha quel qualcosa in più che forse è proprio l’ambiente familiare, ma è anche una regione nella quale ci sono davvero tante ottime realtà pallavolistiche nel quale poter crescere“.

    foto Delta Volley Porto Viro

    Ora che lo ha ritrovato, ha paura di rimanerne stregato?

    “No, sono consapevole del fatto che la vita potrà ancora portarmi lontano da casa e dalla mia famiglia. Ne siamo tutti consapevoli perché quando un giocatore fa una scelta come la mia, la lontananza è un fattore che devi prendere in considerazione. Sono nato a Rovigo e casa mia è a Stienta, un paesino di 3000 abitanti. Lei capisce bene che se non considero normale dovermi allontanare, mi prendono per pazzo (ride, n.d.r.)!“.

    Pensa tanto al suo futuro ora che tutti parlano di lei?

    “Sono molto capace di disinteressarmi a tutto ciò che si dice di me. La determinazione e l’ambizione ci sono, ma non ci penso troppo e sono bravo a non prendere per oro colato tutto ciò che viene detto, nel bene e nel male. Passo per passo. Ragiono così“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Sfida da dentro o fuori per Porto Viro: “Ora crediamoci”

    Si scrive gara 2, si legge dentro o fuori. Domenica 14 aprile, alle ore 19 la Delta Group Porto Viro riceverà la Emma Villas Siena nel secondo atto delle semifinali playoff di Serie A2 Credem Banca: è la prova d’appello, l’unica per i nerofucsia, che devono vincere, con qualsiasi punteggio, per riportare la serie in parità e giocarsi la qualificazione alla finale nella “bella” di mercoledì 17 aprile in Toscana.

    Giovedì in gara 1 la Delta Group è stata messa sotto da un avversario che saputo minarne le certezze, picchiando forte in battuta e leggendone spesso in anticipo le trame offensive. Garnica e compagni sono andati in tilt nel primo e nel quarto set, mentre nel secondo e nel terzo, pur senza brillare, hanno ritrovato il filo del loro gioco ed è bastato questo per lottare ad armi pari con la Emma Villas.

    Insomma, nonostante il risultato negativo, il bicchiere si può vedere mezzo pieno. Per questo Porto Viro è convinta di potersi giocare le sue chance in gara 2, come dichiara il centrale Matteo Zamagni alla vigilia: “Ci siamo meritati questa semifinale, vogliamo giocarcela al massimo, divertirci e dimostrare che non siamo arrivati qui per caso. Domani lo spirito deve essere lo stesso che ci ha accompagnato nei quarti, bisogna andare in campo con il braccio libero, pensando che non abbiamo nulla da perdere. Dobbiamo fare semplicemente il nostro gioco, quello che siamo riusciti ad esprimere nelle tre gare con Cuneo, stando sempre lì, aggredendo l’avversario”.Soltanto due stagioni fa Zamagni vinceva i playoff promozione con Reggio Emilia (insieme a Garnica e Morgese), per cui sa come approcciare una partita da dentro o fuori come quella che attende Porto Viro: “Una gara così – dice – va affrontata credendo nelle nostre qualità e in quello che abbiamo dimostrato fino a pochi giorni fa. Non dobbiamo inventarci nulla di nuovo, lunedì con Cuneo era una partita da dentro o fuori e l’abbiamo approcciata nel migliore dei modi. Le sensazioni di quella serata sono ancora fresche, per cui sappiamo bene come si fa. Giovedì Siena ci hanno messo in difficoltà e non siamo riusciti a fare quello che avevamo preparato, ma giocando nel nostro palazzetto saremo più tranquilli e sicuramente riusciremo ad essere più efficaci. La chiave sarà essere aggressivi con il servizio e da lì sviluppare il nostro gioco, come abbiamo fatto per larghi tratti della stagione e nelle tre gare dei quarti”.

    Zamagni torna quindi per un attimo su gara 1: “Non ha funzionato praticamente nulla, forse eravamo un po’ stanchi mentalmente, ma bisogna anche riconoscere i meriti di Siena che ha trovato una serata importante al servizio e non ci ha lasciato tante chance, mentre ha saputo sfruttare al massimo quello che noi abbiamo concesso”.Infine, cosa chiedere ai tifosi di “speciale” per questa sfida decisiva? “Niente di più di quello che hanno già fatto finora, cioè riempire il palazzetto come sempre e farci sentire il loro calore. Il sostegno dei tifosi è fondamentale, soprattutto in questa gara, che credo e spero sarà giocata punto a punto: sarà sicuramente un’arma in più nei momenti chiave del match”.Gli arbitri di gara due saranno Marco Turtù di Montegranaro e Antonio Gaetano di Lamezia Terme. Diretta streaming gratuita su Volleyball World TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il calendario delle semifinali: Gara 1 giovedì sera

    Con il sorprendente passaggio del turno della Delta Group Porto Viro ai danni di Cuneo si sono chiusi lunedì sera i quarti di finale dei Play Off Promozione di Serie A2 Credem Banca: saranno i veneti ad affrontare in semifinale la Emma Villas Siena, mentre dall’altra parte del tabellone l’incrocio sarà quello, già noto, tra Yuasa Battery Grottazzolina e Consar Ravenna.

    Le due serie, al meglio delle tre partite, inizieranno giovedì 11 aprile con Gara 1, per continuare domenica 14 a campi invertiti; l’eventuale terzo atto è in programma mercoledì 17. Parallelamente, sabato e domenica, le squadre già eliminate dalla corsa alla Superlega torneranno in campo per gli ottavi della Del Monte Coppa Italia A2.

    SEMIFINALI

    Gara 1Yuasa Battery Grottazzolina-Consar Ravenna gio 11/4 ore 20.30Emma Villas Siena-Delta Group Porto Viro gio 11/4 ore 20.30

    Gara 2Consar Ravenna-Yuasa Battery Grottazzolina dom 14/4 ore 18.00Delta Group Porto Viro-Emma Villas Siena dom 14/4 ore 19.00

    Ev. Gara 3Yuasa Battery Grottazzolina-Consar Ravenna mer 17/4 ore 20.30Emma Villas Siena-Delta Group Porto Viro mer 17/4 ore 20.30

    (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Cuneo espugna Porto Viro 1-3 e riapre la serie

    La Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo rimonta il primo set e si porta a casa l’intera posta in palio mandando la serie con la Delta Group Porto Viro alla bella in programma lunedì 8 aprile alle ore 20 al Palasport di Cuneo.

    La cronaca

    Confermato in blocco lo schieramento della Delta Group Porto Viro di Daniele Morato: Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. La Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo di Matteo Battocchio inizia con Sottile-Jensen sulla diagonale palleggiatore-opposto, Volpato-Codarin al centro, Botto-Gottardo in posto quattro, Staforini libero.

    Porto Viro subito velenosa con la battuta float, ace di Tiozzo e di Barone, 5-2 e time per Battocchio. Bella difesa di Morgese finalizzata da Sette (7-3), muri di Barotto e Barone su Botto, che lascia il posto a Dukic (12-6): Delta Group straripante, Cuneo in evidente difficoltà. Barone crea ancora scompiglio con il suo servizio (e l’aiuto del nastro), Zamagni ringrazia schiaffando a terra il 15-9: seconda interruzione richiesta da Battocchio. Nella metacampo ospite si vede solo Jensen (80% in attacco), Volpato attacca out, Dukic impatta male sulla battuta di Sette, lo stesso fa Botto, appena rientrato in campo: 20-12, tra gli ospiti fuori anche Gottardo per Andreopoulos. Finalmente due squilli piemontesi, di Volpato (block) e Jensen (21-16), dall’altra parte Garnica fa spettacolo a filo rete, Botto però piazza l’ace del 23-18 e convince Morato ad un prudente time. Parziale agli archivi con l’errore in battuta di Codarin: 25-19, 1-0.

    Al cambio campo Cuneo conferma Andreopoulos in sestetto. Complici anche i tanti errori in battuta, grande equilibrio in avvio, Jensen è un’ira di Dio, Barotto prova a rispondergli colpo su colpo. Ospiti avanti di due con il block di Volpato, arriva l’errore di Andreopoulos a ristabilire la parità (11-11). Lo schiacciatore greco si riscatta con due battute capolavoro: 12-15, time per Morato. Reagisce a tutto muro la Delta Group, Botto trova semaforo rosso prima con Barone poi con Sette, quindi arriva la zampata del sorpasso di Barotto: 18-17. Cuneo non ci sta e sul servizio di Jensen riprende il comando: 20-22 dopo la murata di Volpato, Morato chiama tempo. Entra per la battuta Pedro ma non riesce a lasciare il segno, Andreopolus invece tira fuori un altro coniglio dal cilindro: ace del 21-24. Porto Viro riesce ad annullare solo una palla set prima di capitolare: 22-25, 1-1.

    Terzo set, squadre di nuovo fallose in battuta e di nuovo a braccetto. Tra i padroni di casa su di giri Barone e Tiozzo, che difatti mettono lo zampino (muro e ace) nel primo tentativo di allungo nerofucsia: 10-8. Cuneo ricuce sul turno in battuta di Botto, Porto Viro ruggisce ancora in fase break con il block di Zamagni su Codarin ma non riesce a prendere margine. Gli ospiti pareggiano, sorpassano e aspettano il loro momento, che arriva sul servizio tagliente di Volpato: Botto appoggia a terra il 16-18, time per Morato. Pronta risposta polesana, doppietta attacco-muro di Barotto, Jensen perde per un attimo le misure e spara fuori il pallone del 19-18. Rimette il naso davanti Cuneo con la murata di Codarin (19-20), si aggiunge il block, pesantissimo, dell’altro centrale piemontese, Volpato: 21-23, Morato interrompe il gioco ma il dado ormai è tratto. Dopo la pausa, ace di Codarin e scambio mozzafiato chiuso da Andreopoulos: 21-25, 1-2.

    La Delta Group riparte a testa bassa, nel segno della difesa (ottimi Morgese e Barotto) e del duo Sette-Tiozzo in attacco. Cuneo è sempre lì, paziente e pronta a colpire alla prima occasione: ace di Andreopulos per il 7-8, scontro a rete vinto da Jensen per il 9-11. Porto Viro si aggrappa a Barotto per non perdere terreno, poi l’impatto: l’aggancio arriva grazie ad un errore offensivo di Jensen, il sorpasso con un ace di Garnica battezzato dal check, 14-13. Rimette la freccia Cuneo, Jensen chiude uno scambio infinito con una delle sue fucilate, Sottile a muro sigla il 16-17. Massima tensione ora al Palasport di via XXV Aprile, Barotto schianta giù il 21-21 su alzata “sospetta” di Garnica, giallo per un giocatore ospite. La squadra di casa ci prova con il cuore e con i cambi (Pedro in battuta, Charalampidis a muro) ma non riesce mai a mettere scalfire le sicurezze di Cuneo, che al primo match point passa con il muro di Jensen: 23-25, 1-3.

    Al termine della partita Coach Battocchio: “Credo che oggi, al contrario di quello che è successo in Gara1, siamo stati molto bravi a soffrire e ad approfittare di qualche loro sbavatura. Questo ci ha permesso di rimanere in gara e i ragazzi sono stati veramente  molto, molto bravi a rimontare dopo un primo set così, ad avere la pazienza e la forza mentale di rimanere in gara“.

    Il commento di coach Daniele Morato: “Non scopriamo certo adesso il valore di Cuneo, in gara uno eravamo riusciti ad arginare bene Jensen, stasera meno, ma la differenza tra le squadre è stata sempre di pochi break. Abbiamo fatto una buona partita nel complesso, c’è solo un pizzico di rammarico per un paio di situazioni che avrebbero potuto portarci al quinto set. Loro erano i favoriti e lo sono ancora, noi non abbiamo niente da perdere, siamo contenti di come ci stiamo comportando in questa serie, lunedì andremo a Cuneo per divertirci e fare il massimo che possiamo”.

    Delta Group Porto Viro-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 1-3 (25-19, 22-25, 21-25, 23-25)

    Delta Group Porto Viro: Zamagni 5, Tiozzo 10, Sette 15, Barone 9, Barotto 19, Garnica 3, Bellei, Charalampidis, Morgese (L); ne Zorzi, Lamprecht (L), Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Marcello Mattioli.Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Codarin 5, Gottardo 1, Sottile 1, Botto 3, Jensen 26, Andreopoulos 12, Staforini (L), Dukic 1, Cioffi, Volpato 13; ne Colangelo, Giordano (L), Bristot, Giacomini. Allenatori: Matteo Battocchio e Lorenzo Gallesio.Arbitri: Luca Grassia di Roma e Marta Mesiano di Bologna.Durata parziali: 25’, 27’, 26’, 30’. Totale: 1 ora e 48 minuti.Battute punto/errori: Porto Viro 6/22, Cuneo 6/22; Ricezione: Porto Viro 52%, Cuneo 56%; Attacco: Porto Viro 51%, Cuneo 53%; Muri punto: Porto Viro 9, Cuneo 9.

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    Porto Viro vuole chiudere la serie con Cuneo: “Nessuna pressione, daremo battaglia”

    Sarà una Pasquetta di passione per la Delta Group Porto Viro e i suoi tifosi: lunedì 1 aprile alle ore 19 al Palasport di via XXV Aprile si gioca gara due contro la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo. Dopo la leggendaria impresa di mercoledì in Piemonte, i nerofucsia hanno la possibilità, vincendo, di chiudere subito la serie e conquistare, per la prima volta nella storia, l’accesso alle semifinali playoff di Serie A2 Credem Banca.Vista la caratura dell’avversario e l’andamento della regular season, sembrava un sogno proibito quello di entrare tra le “magnifiche quattro”, ma gara uno ha detto che Porto Viro può lottare alla pari anche con una corazzata come Cuneo, così come con tutte le grandi del campionato: “Abbiamo sempre saputo che in questo campionato si può vincere e perdere contro chiunque. In gara uno ci siamo giocati bene le nostre possibilità perché siamo stati costanti e aggressivi ­– interviene nella conferenza stampa pre-match il capitano della Delta Group Fefè Garnica – Sicuramente essere riusciti a tenere i loro attaccanti di palla alta sotto il 50% di efficienza ci ha avvantaggiato, ma se guardiamo solo i numeri, la differenza tra noi e loro è stata minima, muro a parte. Penso che sia stata la coralità del nostro gioco a permetterci di avere la meglio nei momenti decisivi della partita, e poi il fatto di non avere pressione. Lo stesso dovrà succedere lunedì, non dobbiamo sentire alcuna pressione, possiamo sognare quello che potrebbe avverarsi, ma senza dimenticarci che Cuneo ci renderà la vita difficile. È una squadra fortissima, allestita per arrivare in SuperLega e verrà qui arrabbiata, agguerrita. Dall’altra parte, però, troverà una Porto Viro altrettanto battagliera”.A fianco di Garnica e compagni ci saranno i tifosi nerofucsia: “Loro ci sono sempre stati, anche nei momenti di difficoltà, per cui sono sicuro che, anche se è Pasquetta, lunedì il palazzetto sarà pieno e farà caldo, tanto caldo … – commenta il palleggiatore argentino – In questi giorni stiamo ricevendo moltissimi messaggi di ringraziamento della gente di Porto Viro, ma siamo noi che dobbiamo ringraziare i tifosi. Tutto quello che stiamo facendo, i risultati che vogliamo raggiungere sono per loro, per ripagare l’affetto che ci fanno sentire ogni giorno”.

    Gli arbitri di gara due saranno Luca Grassia di Roma e Marta Mesiano di Bologna. Biglietti in vendita anche lunedì alla biglietteria del Palasport di Porto Viro a partire dalle ore 17.30 e in qualsiasi momento online sulla piattaforma Live Ticket. Diretta streaming gratuita su Volleyball World TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro ospita Prata nell’atto finale della stagione: “Ora ogni partita scotta”

    Atto finale della regular season di Serie A2 Credem Banca, domenica 24 marzo alle ore 18 la Delta Group Porto Viro ospiterà al Palasport di via XXV Aprile la Tinet Prata di Pordenone. Entrambe le formazioni sono già certe di partecipare ai playoff, che prenderanno il via a metà della prossima settimana (mercoledì 27 e giovedì 28 marzo le date di gara uno dei quarti), restano da stabilire la casella di partenza e l’avversario del primo turno. Unica certezza nel dedalo delle possibili combinazioni è che nerofucsia e gialloblu, comunque vada domenica, non si incontreranno nuovamente in post season, perlomeno non subito.

    Pur nella sua imprevedibilità, il quadro della situazione in casa Delta Group è abbastanza chiaro. La squadra di Daniele Morato è settima in classifica e può ambire al massimo al sesto posto di Brescia, che ha due punti in più. La rosa delle papabili contender nel primo turno playoff è di tre nomi: Siena, attualmente seconda, e Cuneo, terza, sono le più probabili, Ravenna, quarta a meno due dai piemontesi, rappresenta invece l’ipotesi più remota. In ogni caso, Porto Viro non avrà dalla sua il vantaggio del fattore campo: giocherà in trasferta sia gara uno che l’eventuale gara tre.I conti per Prata sono più semplici. I Passerotti sono quinti a più cinque su Brescia e a meno uno da Ravenna: non possono perdere la posizione ma nemmeno salire più in su del quarto posto, i possibili incroci nei quarti sono due, con Ravenna e con Cuneo. L’ultima gara della regular season avrà comunque una certa rilevanza per i ragazzi di Dante Boninfante: se dovessero riuscire a superare Ravenna, infatti, avrebbero due partite su tre in casa nel confronto diretto con gli stessi romagnoli.Tutti i pensieri ormai sono rivolti ai playoff, ma la Delta Group vuole onorare al massimo l’ultimo impegno casalingo della regular season, parola di Enrico Zorzi: “È una partita importante nell’ottica del percorso che abbiamo fatto fin qui, ma al di là di questo ci teniamo molto a fare bene perché con Prata è un ‘derby’ storico, una sfida che continua fin dai tempi della Serie B. In questi giorni stiamo studiando l’avversario e preparandoci per giocare la nostra miglior pallavolo”, afferma l’alzatore nerofucsia.

    Porto Viro chiuderà il campionato al sesto o al settimo posto, e senza rimpianti, sottolinea Zorzi: “L’obiettivo era entrare nei playoff, dobbiamo essere soddisfatti di averlo centrato con qualche turno d’anticipo, non era affatto scontato in un campionato così difficile e con una squadra che è stata quasi completamente cambiata rispetto all’anno scorso. Siamo un gruppo che ha voglia di lavorare, abbiamo affrontato momenti molto complicati, penso, per esempio, al periodo in cui non riuscivamo a vincere in casa: è stata tosta. Per fortuna siamo riusciti a invertire la tendenza, i nuovi innesti hanno dato un contributo eccezionale, soprattutto i nostri giovani. Ora il focus è sui playoff e la Coppa Italia, ogni partita scotta da qui in avanti. Se peserà il fatto di giocare gara uno e gara tre dei quarti in trasferta? Beh, come dicevo, quest’anno in casa è stata dura, adesso andremo a vincere fuori così almeno abbiamo sofferto tutto l’anno per qualcosa… Scherzi a parte, sicuramente giocare in trasferta ha un impatto ma quelle che ci aspettano sono partite a sé, diverse rispetto al campionato. Proveremo a fare quello che stiamo allenando e preparando da inizio anno, se siamo sicuri del lavoro che abbiamo fatto, saremo in grado di affrontare qualsiasi difficoltà”.In conferenza stampa anche Davide Ferrari, Presidente del CDA e Amministratore di SiderFerrari, match day sponsor di domenica: “È stato un campionato interessante, magari siamo partiti in sordina, abbiamo fatto fatica in casa all’inizio contrariamente alla nostra tradizione, ma siamo migliorati strada facendo e abbiamo conquistato l’accesso ai playoff in anticipo. La gara più bella della regular season è stata quella con Grottazzolina, una vittoria insperata contro la squadra più forte del campionato. Che messaggio mi sento di lanciare ai ragazzi in vista della seconda parte della stagione? Noi italiani siamo abituati a dare il meglio sotto pressione, tiriamo fuori l’asso dalla manica, la genialità nei momenti clou, ma io credo che sia la preparazione quella che ti permette di esprimerti al meglio quando ti giochi il tutto per tutto. Questo vale sia nello sport che in azienda”.

    Lato Prata interviene Ranieri Truocchio: “La vittoria contro Cuneo ha sicuramente inciso sul morale di tutti – afferma lo schiacciatore gialloblù – ci ha dato una grande carica per affrontare questa settimana. Di sicuro siamo consci che la partita non sarà facile e abbiamo ancora in mente la battaglia dell’andata. Quella volta loro hanno fatto una gran partita e noi sbagliammo qualcosa di troppo. Su questi dettagli ci stiamo lavorando. Di sicuro andremo a Porto Viro con gran convinzione e pronti a giocare la nostra miglior pallavolo. In allenamento ci sono grande grinta e fame. E’ l’ultima partita di regular season. Vogliamo dare il 100% e stiamo lavorando soprattutto sulla varietà dei colpi d’attacco cercando di sfruttare al meglio le nostre caratteristiche. Anche se son qui solo da una stagione ho capito che questa partita è quasi un derby e per questo ci terrei, qualora chiamato in causa, a dare al meglio il mio contributo”.

    Dirigeranno il match Veronica Mioara Papadopol di Pegognaga e Beatrice Cruccolini di Perugia.. Biglietti in vendita anche domenica alla biglietteria del Palasport di Porto Viro a partire dalle ore 16.30 e in qualsiasi momento online sulla piattaforma Live Ticket. Diretta streaming gratuita su Volleyball World TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO