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    Porto Viro, in arrivo un altro azzurrino: ecco Lorenzo Magliano

    Dopo l’acquisto di Arguelles e la conferma di Eccher, la Delta Group Porto Viro mette le mani su un altro pezzo pregiato delle Nazionali giovanili azzurre: ingaggiato lo schiacciatore Lorenzo Magliano, classe 2005, 201 centimetri di altezza, la scorsa stagione al Pool Libertas Cantù in Serie A2 Credem Banca.

    Capitano della selezione Under 20, il 19enne atleta torinese quest’estate potrebbe (le convocazioni ufficiali non sono ancora state diramate) difendere i colori dell’Italia addirittura in due diverse manifestazioni: dal 9 al 14 luglio agli Europei U22 in Olanda e dal 26 agosto al 7 settembre agli Europei U20 in Serbia e Grecia.Cresciuto nel vivaio del Volley Parella Torino, nel 2019 Magliano viene prelevato dalla Vero Volley Monza. Nei quattro anni con i brianzoli si divide principalmente tra settore giovanile e Serie B, ma riesce a collezionare anche diverse convocazioni in Prima squadra. Il tanto atteso debutto in SuperLega arriva nel 2022/2023, stagione che lo vede conquistare anche la Del Monte Junior League, lo scudetto Under 20. Lo scorso anno il trasferimento a Cantù con cui disputa il suo primo campionato di A2, concluso con un bottino personale di 118 punti.

    Ricco di soddisfazioni anche il percorso con le Nazionali giovanili: nel 2022 il nuovo acquisto della Delta Group si mette al collo la medaglia d’oro agli Europei Under 18, nel 2023 quella d’argento al trofeo Wevza Under 20 e all’EYOF Under 19, a cui si aggiunge il settimo posto finale ai Mondiali U19.“Ho scelto il Delta perché tutti me ne hanno parlato molto bene, soprattutto il mio grande amico Tommaso Barotto che ha giocato qui la scorsa stagione – dice Magliano in sede di presentazione – Conosco bene anche coach Morato, per cui penso proprio che Porto Viro sia il posto giusto per me, un’ottima rampa di lancio. A questo proposito voglio ringraziare la società per l’opportunità e la fiducia”.

    Magliano sarà uno degli atleti più giovani del roster della Delta Group, ma parte da una base importante, l’esperienza in A2 fatta l’anno scorso a Cantù: “Sicuramente mi ha fatto capire quanto sia alto il livello anche in questa categoria, e in generale in Italia. Ho imparato soprattutto a lavorare sotto pressione e durante i momenti difficili”, racconta il nuovo acquisto della Delta Group.

    Dopo il “battesimo” della scorsa stagione, Magliano alza l’asticella in vista del prossimo campionato di A2: “Abbiamo un roster molto giovane, non mancheranno l’entusiasmo e la voglia di far vedere che possiamo fare bene nonostante la giovane età”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, seconda stagione in maglia Delta Group per Mattia Eccher

    Apprendistato finito, Mattia Eccher si candida per una maglia da titolare nella sua seconda stagione alla Delta Group Porto Viro. Il centrale classe 2003 ha fatto giusto in tempo a prolungare il suo contratto con il club del Presidente Veronese prima di partire per l’ennesima estate azzurra, la terza negli ultimi tre anni. Campione d’Europa nel 2022 con la Nazione Under 20, Vice Campione del Mondo nel 2023 con la Nazionale Under 21, quest’anno nel mirino c’è il titolo continentale con la Nazionale Under 22, di cui fa parte anche Edwin Arguelles, nuovo opposto della Delta Group.

    L’Europeo U22 si giocherà in Olanda dal 9 al 14 luglio prossimi, Eccher dovrebbe essere tra i convocati del CT Fanizza, dopo di che l’atleta di Vimercate potrà concentrarsi esclusivamente sul prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca. L’anno scorso, nel suo debutto in cadetteria, aveva davanti dei mostri sacri come Zamagni e Barone, ma quando è stato chiamato in causa ha impressionato tutti con i suoi 201 centimetri di pura esplosività. Quest’anno la pista sarà molto più libera e il centrale deltino intende sfruttare l’occasione al massimo.

    “A Porto Viro mi sono trovato molto bene e speravo di poter proseguire qui la mia carriera – afferma Eccher – La società mi ha fatto capire di credere e di voler investire su di me e questa è una grande soddisfazione per un atleta. Non so se questo sarà il mio anno, non mi piace pensare troppo in quest’ottica, giocherà chi lo meriterà, chi potrà aiutare di più il gruppo. Ciò non toglie il fatto che sono pronto a dare il meglio di me stesso alla squadra e alla società, poi quel che verrà si vedrà”.

    Di certo, la stagione di apprendistato in cadetteria è stata preziosissima per Eccher: ”Sono molto soddisfatto del mio primo anno in A2, ho arricchito il mio bagaglio sia dal punto di vista professionale che personale. Penso di essere cresciuto su tutti i fronti, ma la strada che ho davanti è ancora lunga e io sono felice di continuarla qui al Delta. Sono stato fortunato, ringrazio tutti i ragazzi che hanno fatto parte della squadra dello scorso anno, persone di spessore che mi hanno aiutato moltissimo in ogni momento”.

    Dolci ricordi quelli legati alla passata stagione, ma la Delta Group sta cambiando volto in questo mercato ed Eccher è convinto che la strada intrapresa dalla società sia quella giusta: “Il gruppo che sta nascendo è molto giovane e altrettanto di buona prospettiva. Siamo tutti i giocatori talentuosi e abbiamo ampi margini di miglioramento, musica per le orecchie di coach Morato. Molti di noi si conoscono già, siamo coetanei con gli stessi interessi ed obiettivi, questo sicuramente giocherà a nostro favore nel creare un bell’ambiente in cui lavorare. Ci aspetta un campionato interessante e, come ogni anno, sarà una sfida. Dove arriveremo nessuno lo sa, ma se lavoriamo bene potremo toglierci qualche bella soddisfazione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro: in banda arriva il greco Charalampos Andreopoulos

    Colpo grosso in banda per la Delta Group Porto Viro: in arrivo dalla Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo il nazionale greco Charalampos Andreopoulos, classe 2001, 192 centimetri di altezza.

    L’anno scorso Andreopoulos è stato avversario di Porto Viro in ben sette incontri ufficiali tra regular season, playoff e Coppa Italia, una “vetrina” più che sufficiente per convincere la dirigenza nerofucsia a puntare sulle sue qualità per il prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca.

    Il posto quattro ateniese, del resto, è una sorta di predestinato. Ad appena 16 anni entra nel giro della prima squadra del Panathinaikos, agli ordini di papà Dimitris, capo allenatore biancoverde. In cinque stagioni con il “Pana”, dal 2017 al 2022 vince due scudetti e due Coppe di Lega, nel frattempo fa anche tutta la trafila nelle selezioni giovanili elleniche, arrivando alla prima convocazione in Nazionale maggiore nel 2019. Il debutto in Italia risale invece a due stagioni fa, con la Gioiella Prisma Taranto in SuperLega. Il suo score complessivo nei campionati di Serie A finora è di 57 presenze e 310 punti messi a referto.

    “Ho scelto di venire al Delta – spiega Andreopoulos – perché ho sentito la fiducia del club, che già mi aveva fatto un’ottima impressione nelle partite in cui ci siamo affrontanti l’anno scorso. Il Palasport di Porto Viro è molto ‘rumoroso’, i  tifosi sono caldi, penso sia un campo bellissimo in cui giocare. Non vedo l’ora di iniziare, sono contento che la squadra che sta nascendo sia giovane e piena di talento”.

    La scorsa stagione è stata la prima in Serie A2 per Andreopoulos: “Mi ha davvero colpito il livello di gioco, tanti ragazzi di prospettiva ma anche tanti atleti che hanno grande esperienza alle spalle. Il prossimo anno mi aspetto un campionato difficile come quello dell’anno scorso, se non di più. Il mio obiettivo è di aiutare la squadra a centrare gli obiettivi e crescere a individuale grazie al lavoro che faremo in palestra. Non penso ci sia un ingrediente segreto per vincere, i traguardi più importanti li raggiungi quando il gruppo si allena rimanendo sempre concentrato e seguendo un programma ben definito”.

    A 23 anni Andreopoulous è uno degli della Delta Group, ma dalla sua può già vantare dei trascorsi importanti con la Nazionale Seniores greca: “Ho partecipato agli Europei del 2021 ed è stata una grande esperienza, mentre quest’estate, a fine agosto, avremo le qualificazioni per gli Europei del 2026. Mi reputo molto fortunato, ho l’opportunità di affrontare giocatori fortissimi di tutto il mondo già da qualche anno e questo mi permette di sapere su quali aspetti del mio gioco devo ancora lavorare per migliorarmi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro potrà contare ancora su Pedro: “Qui ho trovato una seconda famiglia”

    La Delta Group Porto Viro potrà contare sul suo talismano brasiliano anche nel prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca: prolungato fino al 2025 il contratto dello schiacciatore Pedro Henrique Ferreira Silva, classe 1996, 200 centimetri di altezza.

    Sbarcato in Polesine a poche settimane dall’inizio della scorsa stagione, Pedro si è subito ritagliato uno spazio importante nelle rotazioni di coach Morato, risultando spesso determinante a partita in corso. Memorabile, su tutti, l’exploit nel quarto set di gara 2 della semifinale playoff con Siena, quando con quattro ace di fila riaprì un match e una serie che sembravano ormai persi.

    La prima stagione italiana si è chiusa con 117 punti messi a segno in tutte le competizioni, ora l’atleta nativo di Maceiò, nord est del Brasile, è chiamato a fare il classico salto di qualità. L’anno prossimo, infatti, sarà uno degli atleti più esperti del roster nerofucsia e partirà molto probabilmente con i galloni da titolare: una grande occasione ma anche una grande responsabilità.

    “Ringrazio il club per aver creduto in me e nel mio lavoro, a Porto Viro ho trovato una seconda famiglia, qui mi sento davvero a casa – dichiara Pedro – Ho deciso di rimanere in Italia perché la A2 è uno dei campionati più importanti e difficili al mondo, il livello è altissimo e questo mi permette di crescere come atleta. Sono molto motivato per la prossima stagione, non vedo l’ora di tornare ad allenarmi e di stare insieme ai miei compagni di squadra”.

    Pedro ha lasciato un segno indelebile sull’ultima stagione di Porto Viro (“Ho aiutato molto la squadra con il servizio, è un fondamentale che mi piace e credo mi venga abbastanza bene…”, dice sorridendo), ma sa anche che “c’è sempre spazio per migliorarsi. Come singoli e come gruppo dobbiamo cercare di crescere ogni giorno, lavorare duramente per raggiungere questo obiettivo”.

    Ma la nuova Delta Group dove può arrivare? Pedro non pone limite alle ambizioni: “Come ho già detto, la A2 è uno dei campionati più tosti del mondo, non mi aspettavo fosse così, sono rimasto sorpreso, ma questo è positivo perché significa che devi sempre dare il 100%. È vero, la nostra squadra è giovane e la sfida si preannuncia molto impegnativa, ma allenandoci duramente, chissà, potremo riuscire a sorprendere tutti e magari raggiungere una finale. Ne sono convinto, il gruppo ha le potenzialità per fare grandi cose, per arrivare in fondo alle competizioni a cui parteciperemo, e lavoreremo per questo”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La seconda linea di Porto Virò sarà ancora nelle mani di Davide Morgese

    L’Uomo Ragno ha detto sì. Davide Morgese rinnova il suo contratto con la Delta Group Porto Viro e dunque sarà ancora il primo libero dei nerofucsia nella prossima stagione sportiva.

    Classe 1996 (compirà 28 anni tra pochi giorni), 172 centimetri di altezza, Morgese è ormai un veterano della Serie A2, che ha disputato ininterrottamente per dieci anni, dal 2014 ad oggi, totalizzando 290 presenze e mettendo in bacheca una Coppa Italia e una promozione in SuperLega, entrambe ottenute con la maglia di Reggio Emilia nel 2021/2022. Impressionanti i suoi numeri in ricezione, con una media in carriera del 34,3% di perfette.

    Nella passata stagione, la prima a Porto Viro, il funambolico libero di Montecchio Emilia è stato uno dei perni del sistema di gioco cesellato da coach Morato, che ha fatto proprio della solidità in ricezione e dell’intensità difensiva un marchio di fabbrica. Ecco perché la proposta di rinnovo è stata quasi automatica.

    “Da tempo la società voleva che prolungassi il mio contratto, insieme allo staff tecnico, mi ha fatto sentire parte fondamentale del progetto e per questo ho deciso di accettare. Quando senti questa fiducia attorno a te viene quasi naturale ricambiarla – commenta Morgese – So che sarò uno dei più ‘anziani’ del gruppo, ormai ho qualche anno di esperienza alla spalle e spero di poter essere d’aiuto per i miei compagni, soprattutto per i più giovani. Ringrazio il Delta che ha creduto in me e che mi ha voluto fortemente, come sempre cercherò di dare tutto in campo”.

    Per Morgese la grande sfida del prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca sarà dirigere le operazioni in una seconda linea quasi completamente rinnovata: “All’inizio probabilmente faremo un po’ di fatica, come succede in ogni squadra, per oliare i meccanismi sarà cruciale il lavoro in palestra. La responsabilità fa bene, me la impone il mio ruolo ed è giusto che sia così, ma ognuno dovrà fare la sua parte. Sicuramente ci impegneremo tutti al massimo, vedremo poi cosa ne verrà fuori. Fin da subito dovremo fare tanto lavoro tecnico ma anche trovare il modo di divertirci, che è fondamentale per rendere piacevole il tempo insieme”.

    Lo spirito di certo non mancherà in un gruppo che si preannuncia giovanissimo e affamato: “In rosa avremo ragazzi con poca esperienza, è vero, ma tutti molto interessanti – prosegue Morgese – La difficoltà maggiore sarà ricostruire tutto da capo, nuove alchimie, nuovi meccanismi, nuovi compagni da conoscere. D’altro canto, essendo un gruppo giovane probabilmente i margini di miglioramento saranno più ampi. Se possiamo ripetere una stagione come quella appena conclusa? È difficile, sia perché andremo a cambiare buona parte dei titolari, sia perché ci sono squadre che si sono attrezzate alla grandissima, con obiettivi dichiarati di voler tornare in SuperLega. Ovviamente sarà il campo a parlare, ma bisogna essere onesti, sulla carta alcune avversarie partono con i favori del pronostico. Noi cercheremo di fare il nostro meglio, poi chi lo sa. Anche l’anno scorso dovevamo essere la ‘vittima sacrificale’ e sappiamo com’è andata ai playoff e in Coppa Italia. Parola al campo”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro nelle mani di Filippo Santambrogio: “Certo che ci toglieremo tante soddisfazioni”

    Primo annuncio di mercato e primo atto della rifondazione per la Delta Group Porto Viro, che affida le chiavi della regia al talentuoso Filippo Santambrogio, lo scorso anno alla Farmitalia Catania in SuperLega.

    Classe 1999 (ha compiuto 25 anni da poche settimane), 181 centimetri di altezza, l’alzatore milanese ha il profilo ideale per guidare sul campo il “nuovo corso” nerofucsia: è giovane ma già esperto, viste le oltre 120 presenze nei campionati di Serie A Credem Banca, A2 inclusa.“Non ho avuto esitazioni quando la società mi ha presentato il nuovo progetto – sono le prime parole di Santambrogio da giocatore della Delta Group – Ci siamo affrontati molte volte sul campo da avversari e sono rimasto sempre colpito dalla professionalità e dalla carica che si sente a Porto Viro. Ringrazio lo staff per avermi dato fiducia, per permettermi di esprimermi a questi livelli e di guidare una squadra giovane ma con grandi potenzialità e voglia di fare bene”.

    Santambrogio è maturato pallavolisticamente nei vivai della Lube e dei Diavoli di Rosa di Brugherio. Campione d’Italia Under 18 nel 2017 (con la Lube) ed eletto per due anni di fila (2017 e 2018) miglior palleggiatore nel corso delle Finali Nazionali U18 e U20, viene convocato più volte nelle selezioni giovanili azzurre. Le prime esperienze nei campionati seniores sono in Serie B, nel 2016/2017 con la Paoloni Appignano e dal 2017 al 2019 alla Gamma Chimica Brugherio, biennio culminato con il salto di categoria. Dopo aver guidato i Diavoli Rosa in A3 per due stagioni, nel 2021/2022 riceve la chiamata di Castellana Grotte in Serie A2. Nel 2022/2023 si sposta a Reggio Emilia, sempre in A2, prima di spiccare il volo verso la SuperLega.

    “La stagione in A1 mi ha insegnato tanto – racconta Santambrogio – ho avuto la possibilità di allenarmi e confrontarmi con grandi campioni e di mettere nel mio bagaglio la loro esperienza. Sento che posso ancora migliorare ed imparare tanto, e credo che qui a Porto Viro ci siano sia l’ambiente che lo staff giusto per questo”.

    Il nuovo regista della Delta Group torna in A2 dopo i passaggi con Castellana e Reggio Emilia. E sa che ad attenderlo ci sarà una sfida difficile ma molto allettante: “Il prossimo campionato sarà sicuramente di alto livello, molte squadre hanno allestito roster con nomi importanti e che vantano diversi anni in SuperLega. Il nostro obiettivo sarà quello di lottare su ogni pallone per poter crescere e sviluppare un gioco di alto livello. Sono certo che così riusciremo a toglierci molte soddisfazioni”.

    Le ultime parole di Santambrogio sono rivolte ai suoi nuovi tifosi: “Non vedo l’ora di conoscervi ed incontravi al palazzetto: voglio sentire il tifo caloroso che vi contraddistingue. Sarete sicuramente la nostra arma in più”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, rinnovo con doppio incarico per Massimo Zambonin: sarà secondo allenatore e ds

    Staff che vince non si cambia. Dopo quella di Daniele Morato, in casa Delta Group Porto Viro arriva anche la conferma di Massimo Zambonin, che nella prossima stagione sportiva sarà chiamato a ricoprire il duplice ruolo di secondo allenatore e direttore sportivo.

    Esperienza, preparazione tecnica e conoscenza dell’ambiente sono il prezioso bagaglio che Zambonin porta con sé in questo ennesimo capitolo della collaborazione con il Delta Volley, iniziata nel 2018 e proseguita fino ad oggi con diversi incarichi: capo allenatore della prima squadra, poi direttore tecnico e direttore sportivo, oltre che responsabile del settore giovanile. Ruolo, quest’ultimo, che non ha abbandonato nemmeno l’estate scorsa quando ha accettato la panchina del Volley Lions Clodia in Serie B1 Femminile, una breve parentesi prima del ritorno, in pianta stabile, alla corte del presidente Veronese come vice di coach Morato.

    “È una riconferma molto gratificante, che mi ripaga di tutto il lavoro fatto non solo quest’ anno ma anche nelle stagioni precedenti – commenta Zambonin – Ringrazio la società che mi ha dato l’opportunità di continuare a dare il mio contributo, affronterò la prossima stagione con rinnovati stimoli e motivazioni che saranno ancora più forti di quando ho iniziato il mio percorso con questi colori. Il doppio ruolo è un’occasione interessante, mi piace il compito che sono chiamato a svolgere: le mie responsabilità non saranno circoscritte solo all’area tecnica, ma riguarderanno anche la parte dirigenziale e gestionale”.

    Proprio in veste di DS, Zambonin sta lavorando alla ricostruzione del roster della Delta Group, “una sfida molto importante per tutto lo staff tecnico e societario che dovrà lavorare in sinergia e creare i presupposti giusti per rendere un gruppo giovane competitivo in un campionato difficile e importante come la Serie A2 Credem Banca. Ci stiamo muovendo su giocatori che hanno le potenzialità per affermarsi a questo livello non solo tecnicamente ma anche mentalmente”.

    Per quanto possibile a mercato aperto, tempo di previsioni sull’annata che verrà: “Per noi la prossima sarà una stagione da vivere step by step, dovremo lavorare molto e avere pazienza – prosegue Zambonin – Il campionato di A2 non sarà tanto diverso dai precedenti, molto competitivo e livellato, ogni week end i pronostici potranno essere disattesi. È presto per dire quale sarà la squadra da battere, la stagione è terminata da poco e i roster sono ancora in via di definizione, il mercato chiude la sua prima fase il 17 luglio. Per la stessa ragione non posso sbilanciarmi su quale potrebbe essere la posizione di Porto Viro nella griglia di partenza del campionato. Abbiamo appena concluso una stagione importante, storica, in cui abbiamo raggiunto risultati non preventivati sia nei playoff che in Coppa Italia. Ecco, dico solo che ci piacerebbe recitare ancora il ruolo dell’outsider”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Daniele Morato siederà ancora sulla panchina di Porto Viro

    Era praticamente già cosa certa, ma adesso è ufficiale: Daniele Morato sarà il primo allenatore della Delta Group Porto Viro anche nella prossima stagione sportiva. Una conferma, quella del 35enne tecnico lecchese, fortemente voluta dal Presidente Veronese e dal suo entourage alla luce degli eccellenti risultati dell’annata appena conclusa, ma anche per dare corpo al nuovo progetto societario di rifondazione e ringiovanimento della rosa.

    Prima di calcare con successo il palcoscenico della Serie A2 maschile Credem Banca, Morato infatti ha vinto praticamente tutto quello che c’era da vincere a livello giovanile con Brugherio (ultimo trionfo quello nella Junior League 2021/2022), oltre ad essere stato selezionatore provinciale per il Comitato Fipav di Monza e Brianza, selezionatore regionale del Comitato Fipav Lombardia, collaboratore area Nord per le Selezioni nazionali maschili, secondo allenatore della Nazionale Allievi. In sintesi, un allenatore che sa lavorare benissimo con i giovani ma che ormai ha anche l’esperienza necessaria per affrontare un campionato duro e competitivo come quello cadetto.

    “Sono grato al Presidente Veronese, al DG Pavan e a Massimo Zambonin per la fiducia che hanno riposto in me – afferma Morato in occasione del rinnovo – Già a gennaio mi parlavano di progetti futuri e mi hanno da subito coinvolto. C’è sempre stata unità di intenti tra di noi, prima e soprattutto ora. Mi piace come si vive la pallavolo al Delta, seriamente, in modo professionale, ma con la giusta leggerezza e la voglia di divertirsi sempre. In palazzetto, che è praticamente la mia prima casa, sono stato messo nella condizione di poter lavorare al massimo delle mie possibilità. Fuori, mi sono sentito come se avessi sempre vissuto a Porto Viro e questo grazie a tutte le belle persone che ho conosciuto in questi mesi”.

    Sono ben nove i giocatori che hanno salutato Porto Viro nelle scorse settimane (Garnica, Zorzi, Barone, Zamagni, Barotto, Bellei, Tiozzo, Sette, Charalampidis), la Delta Group che sta nascendo sarà giocoforza molto diversa rispetto a quella dell’anno passato. Più giovane e talentuosa ma forse anche più imprevedibile nel rendimento: “Non dimentichiamoci che anche nella prima parte della scorsa stagione abbiamo faticato un po’, ogni gruppo ha bisogno di tempo per creare gli automatismi e la giusta alchimia – commenta Morato – La squadra del prossimo anno sarà più giovane, è vero, ma abbiamo cercato di costruirla con ragazzi di assoluto valore. Per esempio, siamo orgogliosi del fatto che alcuni di loro attualmente siano in Nazionale Under 22, così come ce ne saranno altri che hanno già disputato la categoria e che hanno voglia e motivazione per continuare a migliorarsi. L’obiettivo è fare bene, crescere continuamente e perché no provare a stupirci e a stupire, soprattutto nella seconda parte della stagione”.

    Morato non si nasconde, sogna di poter rivivere le soddisfazioni dello scorso anno, quando, al debutto sulla panchina di Porto Viro, è riuscito a centrare le semifinali sia nei playoff che in Coppa Italia: “Sono contento e soddisfatto del lavoro svolto ma anche consapevole che avrei potuto fare qualcosa di diverso e probabilmente di migliore. Ringrazio i ragazzi che ho allenato perché il continuo confronto con loro mi ha permesso di elaborare meglio le mie idee e di mettere la squadra nelle migliori condizioni possibili per esprimere il proprio potenziale. Ringrazio lo staff perché siamo riusciti a creare un bel gruppo di lavoro e anche un’amicizia al di fuori della palestra. Ci sono stati diversi momenti esaltanti l’anno scorso, credo che a gennaio abbiamo gettato basi solide per il finale di stagione, è lì che sono nate le clamorose vittorie a Cuneo e di gara 2 con Siena. Naturalmente non sono mancati anche i momenti difficili, le sconfitte non piacciono a nessuno, ma la società ci ha sempre supportati in questo senso, aiutandoci ad analizzare gli errori commessi e motivandoci a cercare sempre nuove soluzioni”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO