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    La Coppa Italia di pallavolo proietta Galatina sul palcoscenico nazionale

    E’ tempo della Del Monte Coppa Italia, fase dei quarti di finale serie A2/A3, e il tabellone della manifestazione assegna ai pallavolisti di Efficienza Energia Galatina un turno temibilissimo. Trasferta a Cisano Bergamasco, in casa dell’Agnelli Tipiesse Bergamo che sta stritolando il campionato di serie A2 con 15 vittorie su altrettante gare, per un totale di 44 punti incamerati, tenendo a distanza siderale (13 punti) la seconda in classifica, la Prisma Taranto.
    Il risvolto tecnico di quello che sarà l’incontro, in programma mercoledì 10 febbraio, non lascia spazio a considerazioni o tatticismi esasperati: il divario a favore dei bergamaschi è di quello che non insinua dubbi, potendo contare su elementi di grande spessore tecnico che, seppur giovani, hanno alle spalle esperienze su livelli importanti.
    Il gruppo ruota attorno a due giocatori ”esperti”, classe ‘91, il centrale Milesi e il palleggiatore argentino di nazionalità spagnola Finoli , che orchestrano i vari Terpin, Santangelo, Cargioli ,Pierotti e l’ostunese D’Amico in una marcia domenicale fino ad ora senza ostacoli.
    Condivide questa disamina capitan Lotito che, reduce da una prestazione eccellente sfoderata domenica contro Sabaudia che gli è valso il titolo di MVP(25 punti il suo bottino), non può che convenire sull’estrema difficoltà nell’affrontare i bergamaschi, ma lascia uno  spiraglio di fattibilità a quello che i più ritengono un confronto già segnato. ” Sono sempre stato dell’idea che nulla è impossibile anche perché, se così fosse, sarebbe logicamente inutile tentare qualcosa di simile. Ci troveremo ovviamente di fronte una squadra di altissimo livello ma soprattutto di una categoria superiore: questo però non ci spaventa, scenderemo in campo cercando di esprimere il nostro miglior gioco. Lo dobbiamo a noi stessi che abbiamo traguardato questo obiettivo a suon di vittorie, alla fantastica società dell’Olimpia Sbv Galatina che sta facendo sforzi enormi per permetterci di affrontare questo campionato, alla città di Galatina che sta vivendo un momento di notorietà nazionale quale splendido ombelico del Salento e ai nostri tifosi che in questa annata ”diversa” continuano a seguirci e supportarci. Andiamo a giocarcela tutta e a fine gara faremo le dovute analisi, consapevoli di aver raggiunto, comunque, una grande meta”.
    Si appresta dunque il gruppo guidato da mister Stomeo a volare in Lombardia, con appena ventiquattrore di riposo dopo i cinque set disputati contro Sabaudia, con un impegno a tamburo battente che la vedrà poi trasferirsi domenica 14 febbraio a San Giorgio a Cremano per la gara di campionato contro Ottaviano. Riscuotono un ampio consenso, tra i tifosi di Olimpia Sbv, le performance di Efficienza Energia anche fuori dal perimetro regionale ricevendo approvazioni e lodi tramite social media, da parte di studenti universitari fuori sede, ex giocatori sparsi in altri luoghi della penisola e dai tanti tifosi che seguono le telecronache domenicali. E’ una splendida realtà questa società pallavolistica che non acquisisce solo proseliti, ma colloca la città di Galatina in posizioni di preminenza sportiva che riflettono interesse, curiosità, interscambi culturali e presenze virtuose nella civiltà civile. Non lasciatela sola.
    Piero de lorentis
    Area Comunicazione
    Olimpia Sbv Galatina LEGGI TUTTO

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    Lube e coach De Giorgi, un feeling vincente

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    VOLLEY PALLAVOLO. Finale Del Monte Coppa Italia Superlega 2021. Lube Civitanova – Sir Safety Perugia
    La Coppa Italia conquista stasera all’Unipol Arena di Bologna è addirittura la quarta vinta dall’allenatore salentino con la Cucine Lube Civitanova (la quinta personale considerando quella del 2002 quando era allenatore-giocatore a Cuneo), che con lui al timone nel complesso si è aggiudicata 11 trofei in 8 stagioni: 2 Scudetti (2006 e 2019), 4 coppe Italia (2008, 2009, 2020, 2021), 1 Champions League (2019), 1 Mondiale per Club (2019), 1 coppa Cev (2006), 2 Supercoppe Italiane (2007, 2009).
    FERDINANDO DE GIORGI: “Siamo felici per una vittoria tutt’altro che scontata. Abbiamo chiuso in crescendo. La squadra ha carattere e sostanza, quando riusciamo a unire questi aspetti mettiamo in difficoltà i rivali. I ragazzi sono notevoli. Stiamo facendo un percorso per giocare con uno standard elevato. Ho vinto tanti trofei con la Lube e cerco di fare sempre meglio. Mi sono tolto tante soddisfazioni con questa società, ma non è finita e voglio levarmene altre. La dedica? Alla famiglia, ma anche alla società e all’azienda Lube che ci danno la possibilità di competere a questi livelli con sforzi enormi in un periodo complicato. Un grazie a Giulianelli e a tutta la Lube per questa soddisfazione. Da domani si pensa alla sfida importante di mercoledì con Perugia”.

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    Lube-Perugia, le parole dei campioni

    KAMIL RYCHLICKI: “A un anno di distanza ci siamo ripetuti e la Coppa è ancora nelle nostre mani. Il terzo set è stato cruciale. Sono molto soddisfatto della squadra. Io provo a fare del mio meglio perché per giocare con dei campioni come i miei compagni è necessario alzare sempre il livello al massimo”
    OSMANY JUANTORENA: “Una bellissima vittoria corale. Ieri in Semifinale Perugia aveva giocato la partita della vita con Trento, ma sapevamo che per loro non sarebbe stato facile ripetersi e ci siamo concentrati sul nostro gioco. La partita è stata strana e ha contato molto la partenza dei set. Il nostro segreto? Il lavoro sodo e l’integrazione di De Cecco nel gruppo. Sono gioie da vivere in pieno. Dedico la vittoria alla famiglia e a un amico che è venuto a mancare un mese fa”.
    SIMONE ANZANI: “Contro squadre così forti non ci si aspetta mai una partita facile e, infatti, ci siamo dati da fare. Abbiamo creato un ponte virtuale con la vittoria dello scorso anno. Da tre o quattro anni la sfida con Perugia è fondamentale. Anche in futuro questa rivalità segnerà Champions e Campionato. La vittoria della Coppa Italia è un inizio per raggiungere altri traguardi. Per me il 2021 sarà fantastico…ho vinto la Coppa Italia e nascerà mia figlia. Dedico alle donne della mia vita questa impresa”.
    YOANDY LEAL: “Nel corso della partita mi sono deconcentrato, ma sono riuscito a rientrare per giocare con lucidità nel terzo e quarto set. Sono felice di aver aiutato la squadra. La voglia di vincere è ciò che ci permette di dare il massimo in queste gare. Abbiamo giocato uniti come capita da molto tempo con questo gruppo. Abbiamo altri traguardi da inseguire”.
    ANDREA MARCHISIO: “Una vittoria del gruppo, ma anche con grandi individualità nelle varie fasi del match. Sono contento di essere entrato e di aver giocato benino. Una medaglia per noi è sempre un successo. Siamo un gran collettivo e ora corro alla premiazione”.
    ROBERTLANDY SIMON: “Ho fatto quello che dovevo. L’importante è vincere e oggi abbiamo conquistato un’altra Coppa Italia. Questo ci dà la fiducia per vincere ancora. La coesione del gruppo e la fame di trofei hanno fatto la differenza. Non ci fermiamo e continueremo a dare il massimo. Abbiamo bisogno di una rivale come Perugia per caricarci. Ringrazio i tifosi che ci hanno seguito da casa. Dedico questa vittoria alla mia famiglia e a mia madre che non c’è più da 4 anni e che da ragazzino mi ha insegnato a non mollare mai”.
    FABIO BALASO: “Volevamo tanto questo trofeo e ce l’abbiamo fatta. Siamo stati bravi nonostante il calo nel secondo set per via del loro servizio. Poi abbiamo controllato il match. Anche nel muro-difesa oggi abbiamo dato il meglio di noi e abbiamo portato a casa molti break. La nostra forza è lo spirito di gruppo grazie a un’ossatura solida dentro e fuori dal campo. In un momento senza pubblico siamo bravi a sostenerci tra di noi”.
    LUCIANO DE CECCO: “Il primo trofeo con la Lube mi rende felice. Non è facile fare centro al primo colpo. Abbiamo lavorato duramente, è stata dura, ma ho raccolto l’eredità di un grande come Bruno e ho trovato subito la giusta alchimia grazie ai compagni. Siamo migliorati nel muro-difesa e abbiamo potuto contare su un grande Kamil. Tutti sono stati incredibili. Da domani si pensa alla prossima gara”
    ALBINO MASSACCESI: “Da 20 anni siamo ai vertici. Abbiamo vinto la Coppa Italia 20 anni fa contro Treviso diventando negli anni la squadra più forte è competitiva. Abbiamo vinto la settima Coppa Italia e non credo che altri possano vantare tutti questi successi in questo lasso di tempo. Noi continuiamo a vincere, a stare in alto e a programmare. La Lube è una grande azienda e questa è una grande società. Nonostante il momento storico la pallavolo è andata avanti ed è importante. Conta molto questo successo perché riconfermarci dopo un anno è un segnale di ripartenza per vincere ancora”.
    BEPPE CORMIO: “Una squadra infinita, un gruppo meraviglioso e una programmazione che la Lube ci ha regalato. Noi siamo Lube stasera lo siamo stati dall’inizio alla fine. Ringrazio Simona Sileoni, Fabio Giulianelli e le loro famiglie perché il merito è tutto loro. Ci hanno consentito di tenere questa squadra nonostante tutto quello che è venuto a mancare, più di un milione e mezzo tra incassi e sponsor. Io faccio il mio lavoro con il supporto degli altri e anche se c’è il mio imprinting chi mi sta attorno è fondamentale. Lo scorso anno si è interrotto il ciclo. Programmando, guardando avanti e cambiando, anche con qualche rinuncia, abbiamo sbagliato poco e abbiamo fatto il bene della Lube, di Civitanova e delle Marche. Sono marchigiano e vincere rappresentando la mia regione non ha prezzo”. LEGGI TUTTO

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    La Lube stende Perugia in 4 set e alza al cielo la Coppa Italia 2021

    La Cucine Lube Civitanova si aggiudica per 3-1 (25-17, 18-25, 25-17, 25-17) la quarta puntata stagionale dell’ormai classica super sfida con la Sir Safety Perugia conquistando la Del Monte Coppa Italia 2021, la settima della bacheca cuciniera (che da stasera racchiude ben 23 titoli) dopo quelle vinte nel 2001, 2003, 2008, 2009, 2017 e infine nel 2020, sempre all’Unipol Arena di Bologna e sempre contro la squadra umbra, contro la quale i marchigiani hanno giocato ben quattro delle loro cinque finali consecutive nella competizione (su 11 complessive), con un bilancio che da stasera parla di 2 vittorie per parte.
    Un trionfo straordinario quello della squadra di Ferdinando De Giorgi, che da tecnico alza questo trofeo addirittura per la quarta volta con la Cucine Lube Civitanova. Maturato grazie ad una prestazione stellare a muro (14 vincenti, di cui 8 firmati dall’Mvp finale Robertlandy Simon), sfoderata mettendo in campo tanto cuore, tanto carattere e tantissima determinazione nei momenti più caldi e importanti del match.
    La partita
    In apertura la Cucine Lube mette subito pressione all’avversario con la battuta e il gran lavoro del muro, che prima sporca un’infinità di palloni consentendo a De Cecco di impostare i contrattacchi del +4 (11-7), e poi scrive in maniera diretta, con tre blocchi vincenti consecutivi (due di Simon e uno di Rychlicki, autore di 6 punti col 62% in attacco), l’allungo decisivo sul 18-12. Nel mezzo due importanti ace di Leal e un cambio palla regolare a dispetto del 40% finale in attacco (24% per la sir) con cui i cucinieri, ottimi in seconda linea con Marchisio utilizzato all’occorrenza al fianco di Balaso, chiudono agevolmente sul 25-17.
    Nel secondo parziale è la sir a firmare il primo strappo, e lo fa sul turno al servizio di Plotnytskyi che favorisce un muro vincente di Ter Horst su Leal e il contrattacco vincente di Leon, conditi da due errori rispettivamente di Leal e Juantorena che valgono il 10-14. Sul 10-15 De Giorgi getta nella mischia il giovane Marlon Yant al posto di Leal, ma a tagliare le gambe al tentativo di rimonta dei marchigiani, che si spegne sul 17-19 (muro vincente di Simon) oltre al calo in attacco (48% contro il 76% degli umbri) è anche la perduta incisività in battuta (4 errori). Perugia chiude 18-25, con Ter Horst nel ruolo di primo attore (6 punti e 75% in attacco proprio come Leon, e 3 muri in più).
    Nel terzo set è Leal a spezzare pressoché in avvio l’equilibrio in favore dei campioni del mondo, con due contrattacchi vincenti (14-11) a precedere addirittura cinque muri di fila (ne farà 6 in totale), due firmati dal medesimo martello naturalizzato brasiliano e tre di Simon, che sparano la Cucine Lube a +8 (19-11). Parziale in discesa insomma per i biancorossi, che attaccano col 56% di efficacia contro il 37% degli umbri, e chiudono 25-17.
    La Sir Perugia comincia il quarto set presentando in posto 2 Atanasijevic, che aveva assaporato il campo già nel parziale precedente. Ma la partenza buona è ancora della Cucine Lube, avanti 8-4 dopo un ace di Leal che convince Heynen a inserire Ter Horst in posto 4 al posto di Plotnytskyi (riprenderà il suo posto successivamente), e poi ancora 10-4, con un muro vincente di Juantorena di Atanasijevic seguito da un’altra battuta vincente, stavolta di Simon. Sul 13-5 siglato da un attacco dell’ottimo Kamil Rychlicki la partita diventa una prestigiosa passerella verso la vittoria finale (25-17).
    In attesa delle due nuove puntate della sfida, in programma già nei prossimi dieci giorni: mercoledì prossimo alle 18.00 si giocherà all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche con il palio il primato nella Regular Season del campionato, mentre mercoledì 10 febbraio (sempre alle 18.00) le due squadre saranno nuovamente di fronte, ma al Pala Barton di Perugia, per la bolla del girone di ritorno della prima fase di Champions League.

    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio, Juantorena 12, Balaso (L), Leal 17, Larizza (L) n.e., Rychlicki 15, Diamantini n.e., Simon 17, De Cecco, Anzani 2, Falaschi n.e., Hadrava, Yant 2. All. De Giorgi.
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli, Ricci n.e., Vernon-Evans, Travica, Ter Horst 9, Sossenheimer n.e., Biglino n.e., Leon 21, Zimmermann, Solé 8, Russo 7, Colaci (L), Atanasijevic 3, Plotnytskyi 8. All. Heynen.
    ARBITRI: Cesare – Boris.
    PARZIALI: 25-17 (27’), 18-25 (25’), 25-17 (23’), 25-17 (25’).
    NOTE: Lube: bs 13, ace 5, muri 14, 49% in ricezione (25% perfette), 49% in attacco. Perugia: bs 18, ace 3, muri 9, 56% in ricezione (29% perfette), 42% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Lube e Sir si giocano la coccarda tricolore per il quarto anno di fila

    La resa dei conti della Del Monte® Coppa Italia SuperLega sarà una questione tra i campioni uscenti della Cucine Lube Civitanova e la Sir Safety Conad Perugia per il quarto anno di fila. In un clima surreale, con l’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO) a porte chiuse, gli umbri hanno superato in tre set l’Itas Trentino nella […] LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Juantorena parla in vista di Lube – Modena

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    Reduce da un Quarto di Finale giocato sul velluto tra le mura amiche contro Padova, la Cucine Lube Civitanova si prepara al match di sabato 30 gennaio (ore 15.30 con diretta RAI Sport e Radio Arancia) contro Modena all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO), incontro valido come prima Semifinale in gara unica della Del Monte® Coppa Italia. Per i campioni uscenti si aprirà così la caccia del settimo titolo nella competizione. Il capitano biancorosso Osmany Juantorena, specialista della competizione con cinque successi in Finale (2019/20, 2016/17, 2012/13, 2011/12, 2009/10), è già in clima Final Four e conosce bene gli ingredienti necessari per arrivare fino in fondo a una manifestazione tanto affascinante quanto difficile come la coppa nazionale. A
    Osmany Juantorena: “Abbiamo tanta voglia di difendere a Bologna il titolo vinto lo scorso anno. Siamo approdati alla Final Four battendo per la terza volta in stagione Padova, che non era al completo e ci ha consentito di dosare le energie. Siamo contenti di esserci e di rinnovare la sfida con Modena. Sarà una gara dura contro il sestetto emiliano, soprattutto perché si tratta di un match da dentro o fuori. Il nostro obiettivo, ovviamente, è andare fino in fondo, ma solo concentrandoci sulla prima partita potremo dare il massimo in campo. Siamo in salute, ci sentiamo carichi ed è giusto avere fiducia nei nostri mezzi, ma sarebbe un grave errore sentirci con un piede già in Finale. La coccarda tricolore può essere nostra, purché si faccia un passo alla volta”.

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    Galatina insiste nel respirare aria d’alta quota

    Si ripropone Efficienza Energia Galatina nella veste di leader del girone blu nella prima giornata di ritorno, ospitando la Franco Tigani Palmi che nel recupero dell’Epifania dovrà vedersela con Gestione & Soluzioni Sabaudia.
    Il sestetto calabrese che occupa il penultimo posto in classifica, ma con una gara da recuperare, ha potenziato la sua linea d’attacco con il laterale catanese Giuseppe Boscaini (classe ‘86), perdendo però il centrale Pizzichini andato a rinforzare l’organico della Med Store Macerata. Gara non facile per il gruppo di mister Stomeo che, nonostante i problemi fisici evidenziati da alcuni elementi nella settimana prenatalizia, potrebbe presentare in campo, domenica 10 gennaio a Taviano, la formazione titolare.
    “Non ho certezze, dichiara il tecnico salentino, sulle ritrovate condizioni fisiche di chi ha accusato dei malanni saltando il derby. Il responso medico è confortante: bisognerà ora vedere nella fase di riatletizzazione quanto verrà recuperato delle capacità atletiche e di abilità tecnica dei giocatori, che sono in forte correlazione. Il lavoro che sta svolgendo il nostro preparatore Andrea Blasi è teso a restituirci al meglio gli atleti poi, di concerto, valuteremo.
    Non intende correre rischi Giovanni Stomeo, che intanto dovrà capitalizzare al massimo la gara contro i calabresi di Palmi, guardando al trittico terribile che attende il suo gruppo: la doppia trasferta di Tuscania (17 gennaio) e Modica(24 gennaio) e il successivo scontro con Sabaudia(07 febbraio).
    “Si, il nostro intendimento è vincere : però pensiamo ad una gara per volta e soffermiamoci all’impegno di domenica. Non ci sentiamo sotto pressione: il gruppo è tranquillo ma anche responsabile di aver espresso fin ad oggi il proprio potenziale, con qualche pausa che onestamente ci può stare. Primeggiare in classifica non era l’obiettivo societario, soprattutto per chi come noi si affacciava alla ribalta della serie A3, ma l’essersi espressi con continuità e senza remore contro club blasonati ci gratifica e sicuramente affronteremo i prossimi impegni con la determinazione che ci contraddistingue”.
    Incombenze che sono incalzanti e di prestigio visto che per la prima volta Galatina pallavolistica, sotto i colori di Olimpia Sbv, parteciperà ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia di A2/A3. A giochi già fatti, (si prendono in considerazione le classifiche delle due serie al termine del girone di andata) capitan Buracci e soci dovranno affrontare una lunga trasferta in Lombardia(10 febbraio) in casa della capoclassifica schiacciasassi Agnelli Tipiesse Bergamo che, nelle nove gare giocate ha messo in fila altrettante vittorie con due partite ancora da recuperare.
    “Abbiamo conquistato una meta inimmaginabile, afferma il tecnico Stomeo, che nemmeno le previsioni più ottimistiche avevano inquadrato come un probabile obiettivo. Mi inorgoglisce questo traguardo che, oltre a dar lustro al curriculum sportivo societario e alla città di Galatina da sempre impregnata di pallavolo, premia tutto un gruppo professionalmente indiscutibile. Poi affrontare Bergamo sarà sicuramente un’esperienza che  motiverà i ragazzi ,al di là del risultato già scritto.”.
    Piero de Lorentis
    Area Comunicazione
    Efficienza Energia Galatina LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, per la Callipo primo stop stagionale a Monza: squadra ancora in rodaggio

    La stagione 2020-2021 si apre per la Tonno Callipo con una sconfitta sul campo di Monza, avversario di questa prima giornata di Coppa Italia, apparso più avanti rispetto ai giallorossi nella preparazione. La formazione di coach Valerio Baldovin, difatti, arrivava al primo appuntamento ufficiale dopo due mesi di lavoro in palestra in cui però la squadra non ha avuto occasioni per misurarsi in test agonistici. In terra lombarda Saitta e compagni lottano ma non riescono a fronteggiare la maggiore reattività dei padroni di casa che si impongono 3-0 (25-18; 25-19; 25-19). Qualche errore di troppo e la difficoltà di trovare il ritmo gara hanno contribuito a questo primo stop della Callipo. Tra le note liete tra le fila giallorosse l’ottima performance del francese Rossard, miglior realizzatore di calabresi (13 punti) seguito da Abouba (9). In diversi momenti lo schiacciatore transalpino è stato il trascinatore dei suoi contribuendo a tenere vivo il match. A mezzo servizio invece l’esordiente Birigui mandato in campo da Baldovin solamente nel terzo set. Il giovane talento brasiliano era stato l’ultimo in fase pre-campionato ad aggregarsi al gruppo per i motivi legati alla pandemia.
    Ad inizio gara Tonno Callipo in campo con la diagonale Saitta-Abouba, al centro Cester-Chineneyeze, in banda Defalco-Rossard, libero è Rizzo. Risponde Monza con Orduna-Lagumdzjia, Galassi-Holt al centro e Dzavoronok-Sedlacek in posto-4, Federici libero.Primo set: Si inizia in equilibrio fino al 14-14 con Vibo che impatta grazie soprattutto al servizio di Rossard, particolarmente reattivo. Sul 18-14 è proprio il francese ad accorciare le distanze (19-16) ma il tecnico Soli inserisce Davyskiba in ricezione ed è questa la chiave che consente a Monza di allungare in modo decisivo e chiude il set con una pipe di Dzavoronok sul 25-18.
    Secondo set: Una Callipo determinata parte bene. Rossard, Abouba e Defalco portano Vibo avanti, fino all’8-4. Ma Monza non si arrende e si porta in parità con due giocate importanti. Vibo sbaglia troppo con i laterali e subisce l’allungo dei lombardi (17-11). I calabresi faticano e Baldovin chiama time-out: i risultati sono quelli sperati e sotto i colpi di Rossard Vibo torna in partita. Ma anche il collega Soli adotta qualche correttivo, cambiando la seconda linea, e anche stavolta la mossa è quella vincente e chiude Holt con un muro (25-19).Terzo set: L’equilibrio dura fino al 7 pari con un attacco di Rossard. Da qui in poi Monza preme sull’acceleratore (12-9, 16-13, 20-16) e respinge i tentativi di Vibo che non riesce a trovare i giusti varchi in attacco e cede sotto i colpi di Orduna. Baldovin tenta anche la carta Birigui, oltre agli ingressi di Corrado e Gargiulo, ma senza esito con i padroni di casa che continuano a farsi trascinare dal centrale Holt oltre che dall’esperienza di Orduna in regia. Monza chiude così 25-19 dando l’impressione, al di là della vittoria, di essere una squadra già rodata e in cui si apprezza più intesa tra i vari reparti.
    Per Vibo è ancora tempo di lavorare  per trovare la giusta amalgama e costruire una maggiore identità di gioco.
    Stasera in campo per la seconda gara del girone A si sfideranno Milano e Verona mentre il prossimo incontro per la Tonno Callipo si giocherà in casa il prossimo 19 settembre alle ore 18.00 contro i lombardi di coach Piazza per chiudere con il match nel turno infrasettimanale del 23 settembre in trasferta a Verona.
    LE DICHIARAZIONI POST GARA
    Marco Rizzo (libero Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Le potenzialità ci sono. Ci siamo soltanto allenati finora e questo era un ulteriore test per affinare le intese. Abbiamo fatto vedere buone cose ma poi loro sono usciti con solidità ed hanno vinto questa sfida. Dobbiamo lavorare tanto e bene, come abbiamo fatto finora, cercando di giocare al massimo queste ultime due sfide e prepararci al massimo per l’inizio del campionato”.
    IL TABELLINO 
    Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-18, 25-19, 25-19)Vero Volley Monza: Sedlacek 9, Galassi 4, Orduna 2, Holt 13, Dzavoronok 12, Lagumdzija 16; Federici (L). Beretta, Davyskiba 1, Calligaro. N.e. Falgari, Brunetti. All. SoliTonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Cester 4, Saitta 1, Rossard 13, Chinenyeze 4, Aboubacar 9, Defalco 6; Rizzo (L). Gargiulo, Corrado, Birigui 1. N.e. Chakravorti, Sardanelli (L), Dirlic. All. Baldovin
    Arbitri: Zanussi Umberto, Lot Dominga
    Durata: 26′, 26′, 18′. Tot. 1h20’
    NOTE
    Vero Volley Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 9, muri 11, attacco 54%Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: battute vincenti 1, battute sbagliate 12, muri 2, attacco 43%
    Impianto: Arena di Monza
    Spettatori: gara a porte chiuse
    MVP: Adis Lagumdzija (Vero Volley Monza)
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO