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    Belluno vince in rimonta 2-3

    Fano – Sfugge per un soffio la vittoria alla Vigilar Fano nel ritorno in campo dopo un mese di assenza dovuta al covid. I fanesi portano a casa senza particolari difficoltà i primi due parziali, ma subiscono il rientro dei veneti nei tre set successivi, sempre negli scambi finali. Alla fine la spunta Belluno, più caparbia nei momenti decisivi, ai virtussini va comunque un punto, utile a muovere la classifica.
    Top scorer dell’incontro l’opposto virtussino Stabrawa, con 27 punti, ma da segnalare è ancora una volta la prestazione del giovanissimo centrale Galdenzi (18 anni compiuti ieri), autore di 16 punti (4 ace, 4 muri, 8 attacchi vincenti).
    La Vigilar avrà subito l’occasione di archiviare la sconfitta odierna: si tornerà in campo, infatti, mercoledì sera per il recupero della prima giornata del girone di ritorno a San Donà di Piave.
    Coach Pascucci si affida alla diagonale palleggiatore-opposto composta da Zonta e Stabrawa, in banda ci sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Galdenzi, il libero è Cesarini. Per Belluno la formazione è composta dalla diagonale palleggiatore-opposto formata da Maccabruni e De Santis, gli schiacciatori sono Graziani e Ostuzzi, i centrali Mozzato e Piazzetta, il libero Gionchetti.
    Buono l’avvio della Vigilar, che si stacca subito sul 4-1 prendendo in mano il parziale, nonostante Belluno cerchi in ogni modo di restare attaccata all’avversario. L’allungo arriva sul 14-9 con Gozzo, ma Nasari subisce il muro ospite che consente a Belluno di rifarsi sotto (15-12). La risposta della Vigilar è immediata e arriva sempre dal muro (20-15), poi Gozzo firma l’allungo sul 22-15, che garantisce sicurezza. Galdenzi mette la firma sul primo set, chiudendo 25-19 con un muro.
    Equilibrio in campo nel secondo parziale, con Belluno che frena ogni tentativo di fuga della Vigilar (da 10-8 a 13-13), fino al turno al servizio di Stabrawa, che regala ai suoi due aces e spinge la squadra sul 18-13. Allunga Galdenzi con l’ace del 22-15 e chiude Stabrawa, per il 25-17, che significa 2-0 Vigilar.
    Belluno trova il break vincente in avvio di terzo set, staccandosi subito 3-5 e allungando 7-11 con muro vincente su Stabrawa. La Vigilar ricarica le pile durante il time-out e piazza un controbreak di 3-0, tornando a contatto 10-11 (ace di Stabrawa). Coach Pascucci cambia la diagonale degli schiacciatori inserendo Chiapello e Roberti per Nasari e Gozzo e i virtussini impattano a quota 12, sorpassando subito dopo con tocco di seconda di Zonta. Si procede in sostanziale equilibrio, con continui cambi di fronte, ma alla fine è Belluno a far suo il parziale, con il punteggio di 23-25.
    Avvio sprint della Vigilar nel quarto set (6-2), con Galdenzi che allunga 12-6 direttamente dai 9 metri. Belluno cerca di restare a galla (14-10) e si fa pericolosa sul 17-15, ma la Vigilar lavora bene in cambio palla e non si fa cogliere impreparata in contrattacco, tornando a +4 (21-17). C’è ancora tempo prima del gran finale per un ulteriore tentativo degli ospiti, che con un break di 0-3 fanno sentire ancora alla Vigilar il fiato sul collo (21-20). Gozzo firma il match point (24-22), ma Belluno annulla entrambe le possibilità e porta la contesa ai vantaggi, dove la spunta 25-27.
    Nel tie-break l’equilibrio si spezza al cambio campo, con Belluno che si porta avanti 6-8, ma Stabrawa impatta a muro e riapre i giochi (9-9). La Vigilar conquista il match ball sul 14-13, ma come nel parziale precedente Belluno capovolge tutto e conquista il set 14-16 e il match 2-3.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – Da Rold Logistics Belluno: 2-3
    Vigilar Fano: Zonta 2, Nasari 10, Ferraro 12, Stabrawa 27, Gozzo 16, Galdenzi 16, Cesarini (L1), Chiapello 2, Roberti 1. N.e.: Bartolucci, Carburi, Bernardi, Gori, Sorcinelli (L2). All. Pascucci-Roscini
    Da Rold Logistics Belluno: Piazzetta 13, Maccabruni 2, Graziani 18, Mozzato 7, De Santis 22, Ostuzzi 13, Gionchetti (L1), Martinez (L2), Candeago, Milani. N.e.: Pierobon, Della Vecchia, Paganin, Guolla. All. Poletto-Nesello
    Parziali: 25-19 (24’), 25-17 (25’), 23-25 (28’), 25-27 (29’), 14-16 (20’)
    Arbitri: Lorenzin-Cecconato
    Note: Vigilar bs 15, ace 9, muri 10, ricezione 72% (prf 40%), attacco 52%, errori 29. Belluno bs 14, ace 4, muri 11, ricezione 46% (prf 22%), attacco 50%, errori 26.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Da Rold Logistics di scena a Fano: «Gara apertissima»

    Altro giro, altra trasferta. Questa volta un po’ più a nord, rispetto a Pineto. Ma non più di tanto. Perché domani (domenica 30, ore 18), la Da Rold Logistics Belluno sarà di scena nelle Marche: a Fano, dove ad attendere i rinoceronti c’è una Vigilar a secco di gare ufficiali dal 2 gennaio. Ovvero, dal recupero dell’ultima giornata d’andata contro Macerata. Poi il Covid ha colpito pure i fanesi, che hanno saltato le ultime tre sfide e si riaffacciano solo ora al campionato di Serie A3 Credem Banca. 
    VARIABILI – Difficile, quindi, analizzare il confronto nelle Marche, se si considerano le innumerevoli incognite e variabili: «Innanzitutto – argomenta il tecnico della DRL, Diego Poletto – affronteremo una squadra che interpreta una buona pallavolo e ha valori importanti. In più, giocheremo in casa loro e, di conseguenza, dobbiamo attrezzarci per la salita». Ma il lungo stop della Vigilar può pesare: «Come può incidere la serie di impegni che abbiamo vissuto noi, negli ultimi dieci giorni – ammonisce Poletto -. Insomma, sarà una partita apertissima». 
    MIGLIORAMENTO – Dopo l’eliminazione a testa alta dalla Coppa Italia, il tecnico dei bellunesi ha capito, una volta di più, di poter far affidamento su tutti gli elementi della rosa. Indicativo, in tal senso, l’esordio da titolare di Stefano Guolla, autore mercoledì scorso di 5 punti contro la capoclassifica del girone: «In generale, vedo un continuo miglioramento in termini di meccanismi di gioco e durante gli allenamenti. E questo è l’aspetto più rilevante, soprattutto se si considerano le recenti vicissitudini». 
    IN RIPRESA – I rinoceronti si stanno riavvicinando a una buona condizione: «Siamo in ripresa, anche se ancora non possiamo spingere al 100 per cento – conclude il coach -. È un momento in cui è necessario prestare una particolare attenzione per evitare infortuni ai giocatori». Anche perché, in tema di infortunati, due atleti sono di nuovo abili e arruolabili: Gonzalo Martinez e Giovanni Candeago. 
    QUI FANO – In casa Fano, invece, il tecnico Roberto Pascucci non nasconde la sua preoccupazione: «Non sarà semplice tornare in campo ed essere al top della forma – dichiara ai microfoni della Lega Volley -; i ragazzi sono tornati ad allenarsi non nel pieno delle forze, ma con un gran desiderio di ripartire. Il periodo Covid ha costretto il sottoscritto a lavorare con un ridottissimo gruppo di giocatori. Nonostante ciò ho trovato massima disponibilità e voglia di risalire la china». 
    ARBITRI E DINTORNI – La coppia arbitrale designata per l’incontro sarà formata da Ruggero Lorenzin e Luca Cecconato. Come di consueto, è garantita la diretta streaming su legavolley.tv. Nel confronto dell’andata, alla Spes Arena, i bellunesi si erano imposti col punteggio di 3-1, grazie a 19 muri e ai 13 punti (a testa) del trio De Santis-Graziani-Mozzato.  LEGGI TUTTO

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    Verso Vigilar-Belluno. Ferraro: “Abbiamo tanta voglia di giocare”

    Fano – C’è una gran voglia di ricominciare a giocare nell’ambiente virtussino e la sfida di domenica al Palas Allende (ore 18) contro Belluno rappresenta il primo passo importante per affrontare al meglio il rush finale di stagione. I fanesi non giocano una partita ufficiale dal 2 gennaio scorso (2-3 contro Macerata) e di gare, al momento, ne devono recuperare tre. La sfida casalinga contro la Da Rold Logistics Belluno infatti, valevole per la quarta giornata di ritorno, coincide con l’esordio nel girone di ritorno per i virtussini e l’avversario di turno si presenta alquanto ostico e in palla.
    “Sarà un sfida certamente complicata – afferma il capitano Mario Ferraro – ma finalmente torniamo in campo dopo tanto tempo e giochiamo una partita vera. E lo faremo davanti al nostro pubblico, non saremo al top ma abbiamo una gran voglia di giocare e confrontarci con le nostre sfidanti”.
    All’andata i veneti, trascinati da Graziani, Maccabruni e De Santis, diedero forse il dispiacere più grosso ai fanesi ma ora si troveranno di fronte una compagine affamata e vogliosa di recuperare posizioni importanti in classifica.
    “Nella seconda parte del girone d’andata – continua capitan Ferraro – il gruppo si è compattato e lo ha dimostrato nell’ultima gara giocata contro Macerata. Avremo bisogno del sostegno del nostro pubblico perché da ora in poi affronteremo un tour de force di partite decisive per la nostra classifica. Battere Belluno significherebbe andare a meno uno da loro con una partita in meno”.
    La Da Rold Logistics Belluno, eliminata in settimana da Pineto in Coppa Italia, è ottava in classifica con 20 punti, quattro in più dei fanesi che però hanno due gare in meno.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    “Rotolando verso Sud”: 3.200 chilometri in 10 giorni per la DRL

    Un autentico tour de force, su e giù per lo Stivale. In questa ripresa di campionato, con l’intermezzo della Coppa Italia, la Da Rold Logistics è chiamata a sostenere un chilometraggio da paura.
    Perché i rinoceronti hanno dovuto raggiungere per due mercoledì di fila l’Abruzzo. E, nello specifico, la cittadina di Pineto, in provincia di Teramo: prima per il recupero di A3, poi per l’ottavo di coppa. La distanza da Belluno a Pineto? Seicento chilometri, più o meno. E moltiplicati per quattro (due viaggi all’andata, due al ritorno) danno una cifra roboante: 2.400.
    Ma non è finita qui, perché fra due giorni (domenica 30) i biancoblù dovranno sobbarcarsi un’altra trasferta mica da ridere: a Fano, nelle Marche, dove attendere i ragazzi di coach Diego Poletto ci sarà la Vigilar. In questo caso, i chilometri da percorrere sono 800. E sommati ai 2.400 “abruzzesi”, ecco che prende forma quota 3.200. Sì, proprio così: 3.200 chilometri in una decina di giorni.
    A conferma che la Da Rold Logistics non dovrà sconfiggere solo un avversario, al di là della rete, ma anche l’inevitabile fatica. “Rotolando verso Sud”: il celebre brano dei Negrita non può che essere la colonna sonora di questo inizio 2022. LEGGI TUTTO

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    «Ripartiamo dall’atteggiamento propositivo e “sfacciato” del terzo set»

    Pronostici rispettati: la testa di serie numero 1, l’Abba Pineto, supera la numero 8. Ovvero, la Da Rold Logistics. 
    Ma i rinoceronti tornano dalla trasferta abruzzese di Coppa Italia con un pieno di fiducia. Sì, perché i bellunesi hanno sfiorato la conquista del terzo round (due palle set annullate) e sono riusciti a sfoderare una reazione davvero da applausi, dopo un avvio claudicante. Anche a causa delle tante defezioni: oltre a Mozzato, Gionchetti, Della Vecchia e Milani, Graziani non è mai entrato e De Santis è stato spedito sul parquet solo a partita in corso. 
    Chi, invece, non ha saltato neppure uno scambio è Filippo Maccabruni: «I primi due set sono stati una storia a parte – afferma il palleggiatore – nel senso che i nostri avversari hanno spinto parecchio, mentre noi abbiamo avuto bisogno di un po’ più di tempo per entrare in gara. Ma il terzo parziale è stato ricco di cose buone: abbiamo avuto un atteggiamento propositivo e “sfacciato”». Ed è proprio da questo atteggiamento che bisognerà ripartire. Oltre che dai recuperi dei due infortunati di lungo corso: Giovanni Candeago e Gonzalo Martinez. Entrambi, in Abruzzo, hanno ripreso confidenza con il ritmo partita: «Sono stati molto bravi – li loda il regista -. “Candy”, per caratteristiche fisiche, ha faticato un pochino di più. Ma è normale. E anche Gonzalo è entrato alla grande». 
    Ora tutte le energie, fisiche e mentali, saranno convogliate sul campionato di Serie A3 Credem Banca. E su un traguardo salvezza da tagliare quanto prima: «Domenica, a Fano, ci aspetta una gara da vincere – conclude Maccabruni -. Ci prepareremo al meglio. E la vinceremo».  LEGGI TUTTO

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    Belluno si sveglia tardi, ai quarti di finale ci va Pineto

    Di Redazione Negli ottavi di finale di Coppa Italia l’ABBA Pineto Volley vince contro la Da Rold Logistics Belluno e stacca il pass per il turno successivo. Gara senza storie nei primi due set, mentre nell’ultimo parziale i veneti danno tutto e cedono solamente al termine di scambi tecnici e lunghi sul 29-27. Gli abruzzesi, al turno successivo, incontreranno la Tinet Prata di Pordenone. Gli ospiti recuperano Candeago, Martinez e Della Vecchia ma devono fare a meno di Gionchetti e Mozzato.Il match inizia con un Pineto subito in controllo della sfida. Calonico e Catone partono col piede sull’acceleratore, Belluno risponde con Candeago e Paganin. Bertoli spacca la partita con due attacchi potenti in diagonale, Link viene murato da Guolla. Lo svedese di casa si rifà subito e l’Abba ne beneficia portandosi sul 10-4. I teramani scelgono di sfruttare la pipe con Bertoli e la verve di Link in battuta. Il set corre veloce con le interessanti sortite del 2002 Guolla e il primo tempo di Piazzetta che accorcia sul 19-10. Persoglia non concede nulla e con due ace guida l’Abba alla conquista del primo periodo. Nel secondo set la DRL torna in campo con maggiore convinzione. I veneti decidono di schierare il libero Martinez – al rientro dopo il dito fratturato – al posto di Pierobon, Pineto non si scompone e Bertoli da posto quattro fa impazzire gli avversari con i suoi attacchi in parallela. Ostuzzi e Piazzetta suonano la carica cercando di rimettersi in carreggiata, dall’altra parte il padrino Disabato non fa sconti. Sull’11-6 i veneti chiamano il time-out ma la musica non cambia, ace di Link al quale risponde Piazzetta. Coinvolto in campo da mister Palermo per il cambio under, Martinelli entra in partita ottimamente murando il De Santis. Paganin e Persoglia si sfidano a suon di primi tempi, la parallela di Link porta Pineto sul 18-11. E’ scatenato lo svedese che cala la bellezza di cinque ace consecutivi, Martinelli aggiunge la ciliegina sulla torta e l’Abba vola sul 2-0. Il terzo periodo vede Belluno portarsi in vantaggio dopo l’errore in battuta di Link e il muro di De Santis.Prolungato e tecnicamente valido lo scambio che porta Calonico a conquistare il punto del 2-4. In questo set DRL mette alle corde Pineto tenendo in difesa e coach Palermo sul 3-7 è costretto a chiamare il primo time-out della serata. Del Campo sostituisce Disabato ed è subito determinante con il punto del 5-9. Il set si mantiene vivo ed equilibrato con i veneti che gestiscono un piccolo margine di vantaggio. Bertoli sugli scudi si carica i suoi con due punti consecutivi, ma gli ospiti approfittano degli errori abruzzesi per restare a galla. Finale palpitante: Bertoli è una spina nel fianco degli avversari, Calonico colpisce con l’ace del sorpasso. Belluno opera il controsorpasso portandosi sul 23-24 ma fallisce il set point per merito di Link che da posto 4 non perdona. Sussulto di Pineto che pareggia e poi chiude la partita sul 29-27. ABBA Pineto Volley – Da Rold Logistics Belluno 3-0 (25-13; 25-12; 29-27) ABBA Pineto Volley: Del Campo 2, Calonico 5, Bertoli 14, Marolla, Martinelli 2, Catone 1, Disabato 6, Persoglia 6, Omaggi, Link 19, Fioretti, Orlando, L Pesare, L Giuliani 67%pos 56%prf.Allenatore: L. Palermo. Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 3, De Santis 5, Candeago 4, Graziani, Ostuzzi 8, Piazzetta 9, Paganin 5, Guolla 5, Sali, De Col, Catoni, Cesa, Martinez L 64%pos 36%, Pierobon L.Allenatore: D. Poletto (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, il finale in crescendo non basta: si qualifica Pineto

    Ph. Andrea Iommarini
    Non c’è due, senza tre. L’Abba Pineto tiene fede al proverbio e, per la terza volta in questa stagione, supera la Da Rold Logistics Belluno: dal debutto ufficiale in A3 al recupero della scorsa settimana, passando per la Coppa Italia: cambia lo scenario, non l’epilogo. A esultare sono sempre gli abruzzesi, che si qualificano ai quarti di finale, mentre per i ragazzi di Diego Poletto l’avventura in coppa finisce qui. Ma il solo fatto di aver preso parte alla competizione parallela al campionato è motivo di profondo orgoglio. 
    DEFEZIONI – All’appuntamento infrasettimanale – il secondo di fila in provincia di Teramo – i rinoceronti si sono presentati con diverse defezioni: non convocati Gionchetti, che non più tardi di domenica scorsa ha vestito i panni di primo libero, Mozzato, Della Vecchia e Milani, mentre Graziani è rimasto in panchina per l’intera durata del match e De Santis è entrato solo nel secondo set. Sì, perché all’orizzonte c’è un’altra trasferta impegnativa come quella di Fano. Di conseguenza, dosare forze ed energie non è solo saggio, ma doveroso. Così, si sono rivisti Candeago e Martinez, entrambi reduci da un infortunio, e il diciannovenne Guolla è passato dalla tribuna in campionato, nell’ultimo weekend, a una maglia da titolare. Maglia che Stefano ha nobilitato con 5 punti e una prova gagliarda. Da evidenziare pure l’esordio in prima di squadra dei giovani De Col e Cesa.  
    CRESCENDO ROSSINIANO – La gara? Senza storia nei primi due parziali, palpitante nel terzo round. Si è rivelata comunque ampia la differenza di valori sul parquet, con l’Abba in formazione tipo, o quasi, e desiderosa di chiudere quanto prima il discorso qualificazione. Anche grazie a un Link sugli scudi, specialmente al servizio: 8 ace in totale e addirittura 4 consecutivi in un secondo atto marchiato a fuoco dallo svedese. La Da Rold Logistics, dal canto suo, ha fatto quel che poteva ed è riuscita a concludere la sfida con un crescendo rossiniano: in vantaggio anche di 5 lunghezze (9-4), i bellunesi si sono visti annullare due palle set. A conferma che l’impegno è stato onorato nel migliore dei modi. 
    LE EMOZIONI DI GUOLLA – Splendido debutto da titolare per Stefano Guolla: «È stata una gara molto emozionante, anche se era di coppa e non di campionato. A dispetto delle assenze, abbiamo fatto la nostra partita, dando sempre il 100 per cento, senza mollare di un centimetro». 

    ABBA PINETO-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 3-0
    PARZIALI: 25-13, 25-12, 29-27. 
    ABBA PINETO: Del Campo 2, Calonico 5, Bertoli 14, Marolla, Martinelli 2, Catone 1, Disabato 6, Persoglia 6, Omaggi, Link 19, Fioretti, Orlando, Pesare (L), Giuliani (L). Allenatore: L. Palermo. 
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 3, Guolla 5, Ostuzzi 8, Candeago 4, Piazzetta 9, Paganin 5; Pierobon (L), Martinez (L), De Santis 5, De Col, Cesa. N.e. Graziani, Cantoni. Allenatore: D. Poletto. 
    ARBITRI: Serena Salvati e Antonella Verrascina. 
    NOTE. Durata set 20’, 18’, 32’; totale 1h10’. Pineto: battute sbagliate 9, vincenti 13, muri 6. Belluno: b.s. 15, v. 2, m. 7.  LEGGI TUTTO

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    Piazzetta: «La vittoria sulla Geetit vale un milione di punti»

    «È una vittoria che non vale solo tre punti. Ne vale un milione. Soprattutto in un periodo come questo: era da un po’ che non riuscivamo a trovare una nostra dimensione in campo. Un po’ per gli infortuni, un po’ per il Covid, un po’ per una serie di alti e bassi nel rendimento». Parole e musica di Matteo Piazzetta: ovvero, di una delle chiavi del successo ottenuto dalla Da Rold Logistics Belluno contro la Geetit Bologna. Come testimoniano gli 11 punti mandati a referto dal centrale, arricchiti da un muro e da un brillante 62 per cento in attacco. Una prova di altissimo profilo, quindi. Che ha orientato la sfida sul versante dolomitico. 
    Grazie al 3-1 maturato alla Spes Arena, i ragazzi guidati da coach Diego Poletto allontanano ulteriormente una diretta concorrente per la salvezza (ora gli emiliani sono staccati di 7 lunghezze) e rimangono all’ottavo posto in graduatoria. Anche se non è stata una passeggiata. Al contrario. Come da tradizione, contro la Geetit è andata in scena un’autentica battaglia pallavolistica, ricca di emozioni e cambi di scenario: «Non abbiamo trovato subito i riferimenti giusti – riprende il “barbuto” centrale – ma col tempo siamo riusciti a trovare equilibrio e un buon ritmo di gioco. In più, ci siamo dati una mano a vicenda». 
    Superare la bestia nera, inoltre, ha un sapore speciale: «Sì, conta parecchio – conclude Piazzetta -. Speriamo ci dia un po’ di slancio in vista delle prossime partite». In questo senso, il prossimo impegno è già all’orizzonte, visto che i rinoceronti dovranno risalire in pullman e attraversare lo Stivale per raggiungere l’Abruzzo. E in particolare Pineto, dove mercoledì sera (ore 20.30) è in programma l’ottavo di finale di Coppa Italia contro l’Abba. 

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