More stories

  • in

    La delusione di Graziani: «Ci manca la mentalità vincente»

    Il rovescio con la Gamma Chimica Brugherio, fanalino di coda, ferma il volo della Da Rold Logistics Belluno. E Alessandro Graziani, uno dei leader tecnici ed emotivi del gruppo, non accampa scuse: «La squadra era al completo e anche l’approccio si è rivelato corretto, visto che il primo set lo abbiamo portato a casa. La realtà è che forse non abbiamo ancora la mentalità vincente. Quella mentalità di chi scende in campo per chiudere in tre set una partita di questo tipo». 
    Dopo il set d’avvio, è come se si fosse spenta la luce nella metà campo dolomitica: «C’è da essere delusi e arrabbiati. Voltiamo pagina, ma non prima di aver fatto un esame di coscienza perché è improponibile non ottenere nemmeno un punto con Brugherio». Va ricordato, infatti, che in caso di successo pieno i rinoceronti avrebbero agganciato il sesto posto: «Sono i nostri avversari quelli che retrocedono, non noi. E in casa avremmo dovuto dovuto esaltarci». Forse sono mancate le energie, dopo il dispendioso recupero infrasettimanale contro la Med Store Tunit Macerata: «Lasciamo perdere, non significa nulla – ammonisce Graziani -. Sono tutti ragazzi giovani, se ce la faccio io che ho 30 anni, possono farcela pure gli altri». 
    Nessun alibi, quindi: «Questo 1-3 è un risultato vergognoso, perché non rispecchia nemmeno l’impegno che ci mettiamo in palestra. Ci manchiamo di rispetto da soli. Mi mangio le mani perché questi erano punti d’oro e ce li siamo lasciati sfuggire». 
    Ora testa a Savigliano. In Piemonte si giocherà sabato sera (ore 20.30), in anticipo: «Cerchiamo di crescere tutti insieme», conclude lo schiacciatore. 
    [embedded content] LEGGI TUTTO

  • in

    Dal trionfo al tonfo: l’ultima della classe sgambetta Belluno

    Nella settimana più pazza dell’annata, la Da Rold Logistics Belluno è in versione dottor Jekyll e mister Hyde. Perché nella serata di mercoledì tocca il punto più alto del suo percorso in A3 e piega una big del campionato come Macerata. Per di più in rimonta. Ma, a distanza di quattro giorni, cade in casa contro il fanalino di coda: la Gamma Chimica Brugherio, capace di sbancare la Spes Arena in quattro set e di portarsi a casa l’intero bottino. 
    GIGANTESCO “PIAZ” – I bellunesi masticano amaro anche alla luce dei risultati sugli altri campi. E, in particolare, delle sconfitte rimediate da Montecchio Maggiore e San Donà. In caso di successo contro l’ultima della classe, infatti, il gruppo di coach Poletto avrebbe guadagnato due posizioni in classifica. E sarebbe balzato al sesto posto. Non basta un ottimo Matteo Piazzetta, autore di 20 punti, 5 muri e di una prova eccellente in attacco (11 su 17): Brugherio vince con merito. 
    FILO – Passando alla cronaca, la DRL sembra riannodare lo stesso filo di mercoledì scorso: spinge al servizio (3 ace di Piazzetta), attacca con percentuali elevate (6 punti di De Santis) e mura con buona continuità. L’11-2 iniziale è già una sentenza anticipata. Ma Brugherio rialza la testa nel secondo round. E tiene in mano il volante delle operazioni dal primo all’ultimo scambio: tutto in equilibrio. Tutto da rifare. 
    VANTAGGI – Anche perché De Santis e compagni, nel parziale successivo, subiscono un break di 7-1 che mina ulteriormente le certezze dolomitiche. E i brianzoli, grazie a un volley pulito ed essenziale, ribaltano la situazione. I padroni di casa non ci stanno: si portano sul 20-16 con un muro di Mozzato, ma prestano il fianco al ritorno degli avversari, che annullano 4 set ball e la spuntano ai vantaggi: 29-27. E sipario. 
    L’ANALISI DEL COACH – «Siamo partiti molto quadrati – analizza coach Diego Poletto – giocando come si era chiesto. Poi la gara è completamente cambiata, ci è sfuggita di mano. Ed è emerso un aspetto legato alla nostra immaturità. Mentre Brugherio ha osato in ogni frangente, noi siamo stati opachi anche sotto il profilo mentale, andando in confusione in varie situazioni. Non siamo mai riusciti a compattarci e abbiamo prodotto una pallavolo di basso livello. A muro, i nostri avversari ci hanno fatto molto male e in più ci siamo intestarditi nel chiudere i colpi. In generale, dovremo riflettere su questa serata». 

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 1-3
    PARZIALI: 25-16, 20-25, 21-25, 27-29.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 2, De Santis 10, Graziani 15, Ostuzzi 7, Piazzetta 20, Mozzato 10; Martinez (L), Gionchetti, Della Vecchia, Milani, Guolla. N.e. Paganin, Candeago, Pierobon (L). Allenatore: D. Poletto. 
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Mitkov 22, M. Compagnoni 5, Piazza 12, Innocenzi 8, Bonacchi, Chiloiro 15; Colombo (L), Regattieri, Bonisoli 1, F. Compagnoni. N.e. Eccher. Allenatore: D. Durand.
    ARBITRI: Eustachio Papapietro e Luca Cecconato. 
    NOTE. Spettatori 430. Durata set 22’, 24’, 28’, 35’. totale 1h49’. Belluno: battute sbagliate 15, vincenti 7, muri 9. Brugherio: b.s. 15, v. 7, m. 15.  LEGGI TUTTO

  • in

    Da Rold Logistics, arriva Brugherio: «Imponiamo il nostro gioco»

    È Carnevale, ma niente scherzi contro la Gamma Chimica Brugherio. Sì, perché domani (domenica 20, ore 18), alla Spes Arena approda il fanalino di coda del campionato di Serie A3 Credem Banca. Una squadra, quella lombarda, che ha vinto 2 partite su 19 e che la Da Rold Logistics Belluno affronterà a distanza di quattro giorni dal trionfo nel recupero infrasettimanale: «La vittoria su Macerata rappresenta il punto più alto toccato in questa stagione – afferma il palleggiatore biancoblù, Filippo Maccabruni -. Ci mancava un risultato di rilievo contro una delle grandi del campionato. E la Med Store Tunit lo è: parliamo di una corazzata che punta alla promozione. In più, abbiamo disputato 4 set su 5 di livello altissimo». 
    PIEDI PER TERRA – Ora, però, è necessario tornare con i piedi per terra. E concentrarsi sul prossimo e ormai imminente impegno: «La gara con Brugherio è molto importante – prosegue il regista – e può nascondere delle insidie. Affronteremo una compagine che, quando va in fiducia, diventa pericolosa: dobbiamo imporre il nostro gioco, il nostro ritmo, il nostro livello. E ottenere il massimo. Come nelle prossime partite, fondamentali per centrare i playoff: la post season è un obiettivo reale e fattibile. Continuiamo a macinare punti e poi vedremo dove arriveremo». 
    FASCIA DI CLASSIFICA – L’ottavo posto in graduatoria la dice lunga sulla bontà del percorso intrapreso dai rinoceronti: «In realtà – precisa Maccabruni – mi aspettavo una simile posizione perché, già prima che iniziasse il campionato, conoscevo alcuni ragazzi del gruppo. In ogni caso, avrei firmato per avere 7 punti in più della nona. Insomma, me l’aspettavo, ma non era per nulla scontato. Questa è una squadra che non molla mai: i tanti tie-break lo dimostrano. Anche quando non siamo nella nostra migliore serata, cerchiamo sempre di dare tutto». 
    IN FORMA – Il palleggiatore nato a Segrate garantisce regia, sostanza, efficacia al servizio e una presenza rilevante a muro: «Sono abbastanza soddisfatto, se si escludono le prime partite, nelle quali ho avuto qualche difficoltà. Mi sento bene, in forma e i risultati che stiamo ottenendo ne sono la prova. In più giochiamo una buona pallavolo: non necessariamente grazie a me, ma grazie a tutti. Ognuno fa la sua parte. E la fa al meglio». 
    ARBITRI E DINTORNI – Tornando al faccia a faccia con Brugherio, gli arbitri designati per l’incontro sono Eustachio Papapietro e Luca Cecconato. Il match, come di consueto, sarà trasmessa in diretta streaming su legavolley.tv, mentre all’andata i rinoceronti si sono imposti in tre set, grazie a un monumentale Candeago, autore di 15 punti e 5 muri.  LEGGI TUTTO

  • in

    Filippo Maccabruni: “Contro Brugherio gara molto importante e insidiosa”

    Di Redazione È Carnevale, ma la Da Rold Logistics Belluno non vuole scherzi contro la Gamma Chimica Brugherio. Domani, domenica 20 febbraio, alle 18, alla Spes Arena approda il fanalino di coda del campionato di Serie A3 Credem Banca. Una squadra che ha vinto 2 partite su 19 e che Belluno affronterà a 4 giorni dal trionfo nel recupero infrasettimanale: “La vittoria su Macerata rappresenta il punto più alto toccato in questa stagione – afferma il palleggiatore biancoblù, Filippo Maccabruni –. Ci mancava un risultato di rilievo contro una delle grandi del campionato. E la Med Store Tunit lo è: parliamo di una corazzata che punta alla promozione. In più, abbiamo disputato 4 set su 5 di livello altissimo“.  Ora, però, è necessario tornare con i piedi per terra. E concentrarsi sul prossimo e ormai imminente impegno: “La gara con Brugherio è molto importante – prosegue il regista – e può nascondere delle insidie. Affronteremo una compagine che, quando va in fiducia, diventa pericolosa: dobbiamo imporre il nostro gioco, il nostro ritmo, il nostro livello. E ottenere il massimo. Come nelle prossime partite, fondamentali per centrare i playoff: la post season è un obiettivo reale e fattibile. Continuiamo a macinare punti e poi vedremo dove arriveremo“.  L’ottavo posto in graduatoria la dice lunga sulla bontà del percorso intrapreso dai rinoceronti: “In realtà – precisa Maccabruni – mi aspettavo una simile posizione perché, già prima che iniziasse il campionato, conoscevo alcuni ragazzi del gruppo. In ogni caso, avrei firmato per avere 7 punti in più della nona. Insomma, me l’aspettavo, ma non era per nulla scontato. Questa è una squadra che non molla mai: i tanti tie break lo dimostrano. Anche quando non siamo nella nostra migliore serata, cerchiamo sempre di dare tutto“.  Il palleggiatore nato a Segrate garantisce regia, sostanza, efficacia al servizio e una presenza rilevante a muro: “Sono abbastanza soddisfatto, se si escludono le prime partite, nelle quali ho avuto qualche difficoltà. Mi sento bene, in forma e i risultati che stiamo ottenendo ne sono la prova. In più giochiamo una buona pallavolo: non necessariamente grazie a me, ma grazie a tutti. Ognuno fa la sua parte. E la fa al meglio“.  Tornando al faccia a faccia con Brugherio, gli arbitri designati per l’incontro sono Eustachio Papapietro e Luca Cecconato. Il match, come di consueto, sarà trasmessa in diretta streaming su legavolley.tv, mentre all’andata i rinoceronti si sono imposti in tre set, grazie a un monumentale Candeago, autore di 15 punti e 5 muri.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mozzato: «La vittoria più incredibile di quest’annata»

    «La salvezza non è più un nostro obiettivo: ora puntiamo ai playoff». Il giorno in cui hanno distribuito la personalità e il carattere, Matteo Mozzato si è preso una doppia razione. Perché, al di là delle parole senza fronzoli, non ha ancora compiuto 20 anni, è all’esordio in A3 e anche al cospetto della Med Store Tunit Macerata è riuscito a confezionare una prova maiuscola: 12 punti, 10 su 15 in attacco e 2 muri. L’ex Volley Treviso è sempre più una certezza. E non si nasconde dietro a un dito: «Sì, puntiamo alla post season. E, una volta raggiunta, daremo il massimo». 
    Il massimo, la Da Rold Logistics Belluno, lo ha dato anche nel recupero contro una delle corazzate del girone: «È stata la vittoria più incredibile di questa annata, contro una grandissima squadra, ricca di atleti di livello. E che, in attacco, prendevano la palla molto in alto. La chiave? Crederci sempre. Abbiamo fatto un’ottima fase break, ci siamo espressi bene a muro e abbiamo difeso. Ora non resta che festeggiare». 
    Una volta posati calici, però, sarà tempo di concentrarsi sul prossimo e ormai imminente impegno: perché domenica (ore 18), sempre alla Spes Arena, arriverà il fanalino di coda Brugherio. 
    [embedded content] LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno centra la decima consecutiva! L’impresa in casa contro Macerata

    Di Redazione La Da Rold Logistics Belluno centra la più grande impresa del suo già entusiasmante cammino. E sconfigge al tie-break una delle squadre più forti dell’intera Serie A3: la Med Store Tunit Macerata. Non mollano mai, questi rinoceronti. Neppure dopo un primo set di dominio marchigiano. O nel quarto, quando sembrava che la gara avesse ormai imboccato la via maceratese. E invece no: la DRL ha più vite di un gatto. E uno spirito indomabile. Ma ha anche tante frecce in faretra: da un Maccabruni illuminante in regia a due centrali che viaggiano sopra il 58 per cento (Piazzetta e Mozzato), passando per un libero come Martinez che non lascia cadere neppure la polvere. E per tre attaccanti di palla alta sempre sul pezzo: Graziani è il top scorer con 19 punti, De Santis inchioda 4 muri e Ostuzzi si sobbarca pure un lavoro super in ricezione. Macerata picchia subito forte al servizio. E, grazie a Margutti, scava il primo divario: 6-11. I padroni di casa ci provano, danno vita a una serie di bellissimi e prolungati scambi, solo che le bocche da fuoco ospiti (Ferri, in particolare, stampa 8 punti) inceneriscono le speranze dolomitiche: 17-25.  Ma i padroni di casa reagiscono. Vanno sotto 11-7, poi Piazzetta sorpassa (15-14). E nasce un lungo ed estenuante punto a punto, con la DRL capace di annullare la bellezza di cinque set ball agli avversari. A proposito di set ball, ne basta uno solo ai biancoblù per chiudere il parziale: il contrattacco decisivo è griffato Ostuzzi. Tutto in equilibrio e il gruppo di coach Poletto pregusta il ribaltone, tanto che, nel terzo atto si porta sul 23-21. A due passi dal traguardo, però, si spegne la luce. E Macerata torna al centro della scena, stampando un break di 4-0 che chiude i conti: 23-25.  La Med Store Tunit risale dallo svantaggio di 9-3 e impatta a quota 19, ma nel momento topico sale di colpi il muro dolomitico (6 palloni inchiodati a terra) e De Santis è decisivo: 25-22. Si va al quinto. E l’ondata dolomitica è ormai impetuosa: al cambio di campo i bellunesi sono già avanti (8-7) e il finale è una cavalcata a briglie sciolte, tra l’apoteosi di una Spes Arena che, a dispetto del turno infrasettimanale, ha risposto “presente”. E festeggia insieme ai suoi rinoceronti.  “Abbiamo portato a casa una partita contro una big del campionato – argomenta coach Diego Poletto -. Volevamo far dimenticare la scialba partita di Torino e credo che ci siamo riusciti, non senza difficoltà. Soprattutto in un avvio un po’ deficitario, con 7 servizi sbagliati nel solo primo set. Poi la musica è cambiata. Abbiamo giocato con coraggio, cercando la vittoria. Onestamente avrei firmato per un punto: complimenti ai ragazzi”.  DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-MED STORE TUNIT MACERATA 3-2 (17-25, 30-28, 23-25, 25-22, 15-10)  DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 2, De Santis 16, Graziani 19, Ostuzzi 12, Piazzetta 15, Mozzato 12; Martinez (L), Gionchetti, Della Vecchia. N.e. Milani, Paganin, Guolla, Candeago, Pierobon (L). Allenatore: D. Poletto.  MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 14, Longo, Giannotti 15, Margutti 8, Ferri 23, Sanfilippo 10; Gabbanelli (L), Scrollavezza, Scita 1, Facchi. N.e. Paolucci, Ravellino. Allenatore: A. Di Pinto. ARBITRI: Antonio Licchelli e Maurina Sessolo.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Macerata ko: Belluno si regala una “notte da Champions”

    Il recupero di campionato assume i toni e i contorni di una notte da Champions. La Da Rold Logistics Belluno centra la più grande impresa del suo già entusiasmante cammino. E sconfigge al tie-break una delle squadre più forti dell’intera Serie A3: la Med Store Tunit Macerata. Non mollano mai, questi rinoceronti. Neppure dopo un primo set di dominio marchigiano. O nel quarto, quando sembrava che la gara avesse ormai imboccato la via maceratese. E invece no: la DRL ha più vite di un gatto. E uno spirito indomabile. Ma ha anche tante frecce in faretra: da un Maccabruni illuminante in regia a due centrali che viaggiano sopra il 58 per cento (Piazzetta e Mozzato), passando per un libero come Martinez che non lascia cadere neppure la polvere. E per tre attaccanti di palla alta sempre sul pezzo: Graziani è il top scorer con 19 punti, De Santis inchioda 4 muri e Ostuzzi si sobbarca pure un lavoro super in ricezione. Et voilà: il decimo successo stagionale prende forma. La forma di un capolavoro. 
    PICCHIA FORTE – Macerata picchia subito forte al servizio. E, grazie a Margutti, scava il primo divario: 6-11. I padroni di casa ci provano, danno vita a una serie di bellissimi e prolungati scambi, solo che le bocche da fuoco ospiti (Ferri, in particolare, stampa 8 punti) inceneriscono le speranze dolomitiche: 17-25. 
    SET BALL – Ma i padroni di casa reagiscono. Vanno sotto 11-7? No problem, perché Piazzetta sorpassa (15-14). E nasce un lungo ed estenuante punto a punto, con la DRL capace di annullare la bellezza di cinque set ball agli avversari. A proposito di set ball, ne basta uno solo ai biancoblù per chiudere il parziale: il contrattacco decisivo è griffato Ostuzzi. Tutto in equilibrio e il gruppo di coach Poletto pregusta il ribaltone, tanto che, nel terzo atto si porta sul 23-21. A due passi dal traguardo, però, si spegne la luce. E Macerata torna al centro della scena, stampando un break di 4-0 che chiude i conti: 23-25. 
    NON MOLLA NESSUNO – Qualcuno ha intenzione di mollare? Nossignore: perché è vero che la Med Store Tunit risale dallo svantaggio di 9-3 e impatta a quota 19, ma nel momento topico sale di colpi il muro dolomitico (6 palloni inchiodati a terra) e De Santis è decisivo: 25-22. Si va al quinto. E l’ondata dolomitica è ormai impetuosa: al cambio di campo i bellunesi sono già avanti (8-7) e il finale è una cavalcata a briglie sciolte, tra l’apoteosi di una Spes Arena che, a dispetto del turno infrasettimanale, ha risposto “presente”. E festeggia insieme ai suoi rinoceronti. 
    L’ANALISI DEL COACH – «Abbiamo portato a casa una partita contro una big del campionato – argomenta coach Diego Poletto -. Volevamo far dimenticare la scialba partita di Torino e credo che ci siamo riusciti, non senza difficoltà. Soprattutto in un avvio un po’ deficitario, con 7 servizi sbagliati nel solo primo set. Poi la musica è cambiata. Abbiamo giocato con coraggio, cercando la vittoria. Onestamente avrei firmato per un punto: complimenti ai ragazzi». 

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-MED STORE TUNIT MACERATA 3-2
    PARZIALI: 17-25, 30-28, 23-25, 25-22, 15-10. 
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 2, De Santis 16, Graziani 19, Ostuzzi 12, Piazzetta 15, Mozzato 12; Martinez (L), Gionchetti, Della Vecchia. N.e. Milani, Paganin, Guolla, Candeago, Pierobon (L). Allenatore: D. Poletto. 
    MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 14, Longo, Giannotti 15, Margutti 8, Ferri 23, Sanfilippo 10; Gabbanelli (L), Scrollavezza, Scita 1, Facchi. N.e. Paolucci, Ravellino. Allenatore: A. Di Pinto.
    ARBITRI: Antonio Licchelli e Maurina Sessolo. 
    NOTE. Spettatori 120. Durata set 21’, 30’, 27’, 28’, 15’. totale 2h01’. Belluno: battute sbagliate 22, vincenti 3, muri 12. Macerata: b.s. 16, v. 1, m. 11.  LEGGI TUTTO

  • in

    «La sfida con Macerata? È l’occasione di dimostrare chi è la DRL»

    Mercoledì in palestra per la Da Rold Logistics Belluno. Non è una novità? Vero, se non fosse che domani, alla Spes Arena (ore 19.30), non è in programma il classico allenamento infrasettimanale, bensì una partita con i tre punti in palio. È un recupero valido per la seconda giornata di ritorno del campionato di Serie A3 Credem Banca. E vedrà i rinoceronti opposti a una delle corazzate del girone: la Med Store Tunit Macerata. Una compagine che ha perso appena tre gare in tutta la stagione. E che attualmente occupa il terzo gradino della classifica. 
    VERSIONE MIGLIORE – Per ottenere un risultato positivo dal confronto con i marchigiani servirà la miglior versione bellunese. Ben lontana da quella andata in scena a Torino, contro la ViViBanca: «Di fonte ad avversari di questa caratura – argomenta il direttore generale, Franco Da Re – abbiamo l’occasione di dimostrare che non siamo quelli visti in Piemonte. Soprattutto in termini di atteggiamento e capacità tecniche». Domenica scorsa si è spezzata una striscia positiva che durava da quattro incontri: «La realtà è che verso Torino siamo partiti, ma mai arrivati. Non siamo riusciti a entrare in partita. Ed è un peccato perché finora abbiamo sempre dimostrato di essere una squadra combattiva e poco propensa a mollare». 
    PASSO FALSO – Ma il passo falso non intacca di certo lo splendido percorso condotto finora dai rinoceronti, sempre agganciati all’ottava posizione: «Le cose le sappiamo fare – prosegue Da Re – e, se riusciremo a mettere in campo quanto è nel nostro bagaglio, sono certo che possiamo impensierire anche un sestetto di altissimo livello come Macerata». 
    UN IMPEGNO PER VOLTA – Nel weekend, invece, ci sarà la sfida contro il fanalino di coda Brugherio, ma Da Re invita a concentrarsi su un impegno per volta: «Pensiamo alla singola gara. Tutte le nostre energie sono rivolte a Macerata. E, in questo senso, lo staff tecnico sta preparando al meglio la sfida. Testa alta e coraggio, siamo pronti a dare il massimo». Magari anche con la spinta del pubblico: a proposito, si potrà assistere alla match della Spes Arena con un biglietto unico a soli 5 euro, mentre i giovani fino ai 14 anni potranno entrare gratis. 
    CIAO DENNIS – Per chi non riuscisse a raggiungere l’impianto di Lambioi, è prevista la diretta streaming su legavolley.tv. All’andata si sono imposti i biancorossi con un secco 3-0, grazie a 14 punti di Angel Dennis: l’italo-cubano, nel frattempo, ha lasciato le Marche. Al suo posto c’è il bomber Stefano Giannotti (ex Brescia, in A2).  LEGGI TUTTO