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    Protagonista in corso d’opera: Ostuzzi, l’”aggiusta-tutto”

    Nel basket NBA, è un ruolo talmente importante da meritare un premio ad hoc: il premio di “sesto uomo”. Ovvero, quel giocatore che, entrando dalla panchina, riesce a garantire alla sua squadra un contributo di rilievo, se non addirittura decisivo a partita in corso. Ebbene nel volley – che in partenza prevede un sestetto – questo simbolico riconoscimento andrebbe al “settimo uomo”. Il quale, nel caso della Da Rold Logistics Belluno, non è difficile da individuare: numero 14 stampato sulla schiena. Di nome fa Massimo, di cognome Ostuzzi. Protagonista contro Savigliano, a dispetto del passivo. E decisivo domenica scorsa, a San Giustino. 
    FOCUS – «Ho solo cercato di portare in campo quello che mi sembrava mancasse, dopo aver visto la partita da fuori – racconta il ventitreenne schiacciatore -. Sono entrato in modo grintoso, mi sono concentrato per stare sul pezzo al 100 per cento e per far sì che anche i compagni rimanessero attaccati al punteggio. Nelle ultime due sfide, ritengo che gli avversari fossero inferiori a noi, dal punto di vista qualitativo. Ma ci è mancato il cinismo, oltre a quel focus che permette di non smarrirsi con il passare dei punti. Almeno, queste erano le mie sensazioni dalla panchina». 
    SFOGARE LA TENSIONE – Ostuzzi è ormai uno specialista, un “aggiustatore” di partite: «Non è mai facile entrare in corso d’opera – frena “Max” -. Quello che cerco di fare subito è sfogare la tensione, esultando e urlando forte quando realizziamo punto. Tutto ciò mi aiuta a non farmi inibire dalle pressioni». Suo, in Umbria, il contrattacco decisivo per regalare ai rinoceronti il bottino pieno: «Abbiamo sempre ambito ai posti che contano. Ora è fondamentale non distrarsi e cercare di accumulare più punti possibili, perché la classifica è corta: il divario fra noi e le inseguitrici è di poche lunghezze, quindi vietato abbassare la guardia». 
    SCONTRO DIRETTO – Nel frattempo, domenica alla Spes Arena approda la WiMore Parma (prima battuta alle ore 19): «Si tratta di una gara importantissima – conclude Ostuzzi -. Affronteremo un sestetto che si trova in nona posizione, ma è a soli due punti da noi. Domenica, quindi, sarà un vero e proprio scontro diretto per rimanere nell’alta classifica. Dobbiamo riprendere subito con lo spirito che abbiamo trovato a San Giustino. E portare a casa il risultato davanti al nostro pubblico. A tutti i costi». LEGGI TUTTO

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    Franco Da Re: «Il lavoro in palestra ha dato i suoi frutti»

    La Da Rold Logistics Belluno torna da San Giustino con una vittoria che vale doppio. O forse anche triplo. Perché permette di ritrovare il feeling con i tre punti (mai ottenuti nel mese di novembre, prima della trasferta in Umbria), di agganciare la quarta piazza della graduatoria, scavalcando proprio l’ErmGroup. E di riportare in attivo un bilancio generale in cui il numero di vittorie (5) è superiore a quello delle sconfitte (4). 
    MARGINI – Per la soddisfazione del direttore generale, Franco Da Re: «Il lavoro in palestra ha dato i suoi frutti. Complimenti allo staff tecnico, a coach Colussi, al vice Malaguti. E alla squadra per aver messo in pratica quanto preparato durante la settimana. Ma abbiamo ancora degli importanti margini di miglioramento. Pure a San Giustino, potevamo gestire meglio alcune situazioni: in attacco, per esempio, abbiamo commesso diversi errori. Anche se è pur vero che questa è stata una dimostrazione di carattere, in cui la voglia di vincere ha fatto la differenza». 
    SUDORE E FATICA – In sede di preparazione al match, la DRL si è soffermata sui suoi talloni d’Achille: «Ci siamo concentrati, in particolare, su alcuni fondamentali, come muro e difesa. E il risultato si è visto. Peraltro contro una buonissima compagine, che ha venduto cara la pelle fino all’ultima palla. Sono tre punti ottenuti con sudore, fatica e personalità, a maggior ragione dopo un primo set piuttosto difficile. Poi, nel corso del match, siamo migliorati parecchio. Nel quarto parziale, pur essendo in svantaggio di tre lunghezze, c’era la sensazione che potessimo girare la gara a nostro favore. E così è stato».  
    CONVALESCENZA – Ma il direttore generale tiene tutti sulla corda: «Non illudiamoci di essere guariti, siamo sempre in convalescenza. Dobbiamo continuare a lavorare forte, forte, forte durante la settimana. E recuperare i ragazzi che stanno meno bene». Come Francesco Guastamacchia: ill centrale non è partito per San Giustino, insieme ai compagni, a causa di un’influenza debilitante. Però scalpita per tornare sotto rete: già da domenica 4 dicembre, quando alla Spes Arena approderà la WiMore Parma. Attenzione all’orario: si parte un’ora dopo rispetto al solito. E, di conseguenza, alle 19.  LEGGI TUTTO

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    La DRL è tornata: bottino pieno a San Giustino

    La Da Rold Logistics Belluno spezza la serie di tre sconfitte in sequenza. E lo fa in trasferta, dove non vinceva da inizio ottobre. Ovvero, dalla prima giornata di campionato. A San Giustino, i rinoceronti danno vita a una delle migliori prestazioni della loro annata: solidi in difesa (evidente la bontà del lavoro svolto in settimana su questo fondamentale), precisi in ricezione (64 per cento complessivo contro il 52 degli umbri), efficacissimi al servizio (ben 9 ace, a fronte di 11 errori: un saldo da incorniciare) e continui in attacco. Se poi bomber Marco Novello piazza 22 punti e qualcosa come sei battute vincenti, allora è evidente che la serata è speciale. Grazie a questo successo, la DRL guadagna due posizioni in classifica. E balza al quarto posto. 
    BRACCIO ARMATO – L’avvio è claudicante e l’ErmGroup comanda le operazioni in un primo parziale a senso unico, o quasi. Altra musica nel secondo set. E nel momento in cui entra in azione il “braccio armato” di Novello: soprattutto al servizio. Le battute dell’opposto fanno vacillare la ricezione umbra: saranno ben tre gli ace consecutivi del bomber. E valgono un significativo allungo: 16-11, mentre Mozzato regala il massimo vantaggio (+7). In realtà, Marra (libero che ha vestito pure la maglia azzurra della nazionale) e compagni provano ad avvicinarsi, ma a ricacciarli indietro è un Graziani semplicemente decisivo: in attacco, in seconda linea. E perfino a muro. 
    AL BACIO – Il sestetto di Gian Luca Colussi non lascia nulla di intentato neppure nel terzo atto. Dopo la falsa partenza, il break di 5-0 cambia subito la direzione del vento. E Ostuzzi, un fattore entrando dalla panchina, inchioda a terra un 17-11 che ha i contorni della sentenza. Anche perché Paganin, al centro, respinge il tentativo di rimonta dei padroni di casa. Per tornare fra le Dolomiti con il bottino pieno, però, c’è da soffrire, se è vero che San Giustino alza il livello del proprio volley e si porta sul 16-13: ma a salire di livello è anche il muro dolomitico. E Graziani mette addirittura la freccia, grazie all’ennesimo ace (22-23). Si va ai vantaggi e il pallone della staffa lo timbra Ostuzzi. In territorio perugino, è una DRL al bacio. 
    POST PARTITA – «Siamo contenti di questa vittoria – è il commento di Marco Novello – visto che ci permette di avanzare in classifica. Sono tre punti meritati e ottenuti in una trasferta davvero non facile, contro un avversario dal notevole potenziale. La soddisfazione è tanta». E lo stesso vale per il team manager Riccardo Zanolli: «Sapevamo che, quanto successo nelle ultime settimane, era frutto di casualità, alcune volte di sfortuna. Ed eravamo convinti di disputare una grande partita. Dopo un primo set difficile, abbiamo indossato la divisa da lavoro e, con spirito operaio, siamo riusciti a recuperare punto su punto. È questo l’atteggiamento che voglio sempre vedere dalla squadra». 

    ERMGROUP SAN GIUSTINO-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 1-3
    PARZIALI: 25-16, 20-25, 21-25, 24-26.
    ERMGROUP SAN GIUSTINO: Hristoskov 19, Sitti 3, Skoudis 16, Cappelletti 13, Antonaci 9, Quarta 7; Marra (L), Daniel, Cipriani 1, Cioffi. N.e. Karimi, Stoppelli, Procelli. Allenatore: M. Bartolini.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 3, Novello 22, Saibene, Graziani 14, Mozzato 11, Stufano 2; Martinez (L), Ostuzzi 4. N.e. Candeago, Galliani, Guolla, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi. 
    ARBITRI: Antonio Licchelli di Lecce e Simone Fontini di Latina.
    NOTE. Durata set 21’, 27’, 26’, 31’; totale 1h45’. San Giustino: battute sbagliate 17, vincenti 4, muri 10. Belluno: b.s. 11, v. 9, m. 9. LEGGI TUTTO

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    Belluno in Umbria per riprendere il cammino: «Daremo tutto»

    Per ritrovare la vittoria, la Da Rold Logistics Belluno è disposta a spingersi lontano. A più di 400 chilometri di distanza da “casa”. E, nello specifico, a San Giustino, in provincia di Perugia, dove i rinoceronti saranno chiamati ad affrontare l’ErmGroup. Ovvero, l’attuale quarta forza del campionato di Serie A3 Credem Banca. Appuntamento a domani (domenica 27 novembre, ore 18): arbitrano Antonio Licchelli di Lecce e Simone Fontini di Latina. È garantita la diretta sul canale YouTube della Legavolley. 
    NOTTE IN UMBRIA – Il gruppo partirà già nel primo pomeriggio di oggi (sabato) e pernotterà in un hotel nei pressi dell’impianto sportivo: «La società è sempre puntuale – afferma coach Gian Luca Colussi – nel garantire le condizioni ideali per poterci esprimere al meglio. È vero che giocare fuori casa è più complicato, ma la trasferta lunga non può essere un alibi. Men che meno dal punto di vista logistico». I rinoceronti, semmai, temono di più la forza di un avversario con valori importanti: «Affronteremo una bella squadra – riprende Colussi – ben orchestrata da un palleggiatore preciso come Sitti, mentre Hristoskov, l’opposto bulgaro, può sfruttare i suoi 206 centimetri ed è dotato di un colpo alto e vario. Senza considerare le due bande e un libero, Marra, con un’infinità di presenze in A1». 
    MEGLIO AL RITORNO – La DRL, però, vuole voltare pagina. E lasciarsi alle spalle le tre sconfitte in sequenza: «Siamo consapevoli dei nostri mezzi, dobbiamo solo aggiustare qualche imperfezione. Perché anche domenica scorsa, contro Savigliano, abbiamo alternato buoni momenti di pallavolo a qualche errore. In ogni caso, sono convinto che questo gruppo possa prendersi delle soddisfazioni: essendo giovane, farà meglio al ritorno, rispetto all’andata». 
    TERMOMETRO – Colussi, in settimana, ha lavorato su concetti mirati: «Prima di tutto, non dobbiamo disunirci nei momenti di difficoltà. Sul campo, invece, ci siamo concentrati parecchio sulla difesa. Un aspetto che non è ancora pienamente nelle nostre corde, ma che rappresenta un po’ il termometro per qualsiasi squadra. Quando devi difendere l’attacco di un avversario, non basta la volontà: servono tecnica e proprietà di gestione della palla. Tuttavia, non sono preoccupato: prima o poi pescheremo a piene mani anche da questo fondamentale». 
    SCOSSA – In definitiva, ci sono i presupposti per dare la scossa a una classifica ferma dal 30 ottobre scorso: «Paura di nessuno, rispetto per chiunque – conclude Colussi -. La squadra darà tutto ciò che ha. Poi non sempre si riesce a conquistare un risultato positivo, visto che l’esito di una sfida dipende pure dalla forza dell’avversario e dal fattore psicologico. Noi, però, siamo pronti».  LEGGI TUTTO

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    DRL verso San Giustino: quante frecce nell’arco degli umbri

    Trasferta umbra all’orizzonte per la Da Rold Logistics Belluno: domenica 27 (ore 18) i rinoceronti saranno di scena a San Giustino contro l’ErmGroup. Una squadra neopromossa? Sì, ma con qualità da vendere. E una classifica che brilla, come testimonia l’attuale quarto posto, a braccetto con Montecchio Maggiore: «San Giustino è una squadra che gioca bene in attacco – è l’analisi del vice allenatore bellunese, Roberto Malaguti – anche grazie a un palleggiatore di spessore come Alessio Sitti, molto bravo a leggere la partita». 
    La principale bocca da fuoco arriva dalla Bulgaria: «È l’opposto Petar Hristoskov, un atleta al quale dovremo prestare la massima attenzione. Ma non è l’unico. Gli umbri, infatti, si esprimono su buoni livelli pure al centro. Soprattutto grazie ad Augusto Quarta, peraltro abilissimo a muro: a proposito di muri, ne ha all’attivo 27, quasi uno per set. E, solo nell’ultima partita a Brugherio, è riuscito a stamparne ben 10». 
    In tema di attaccanti da tenere in considerazione, ha voce in capitolo pure Cappelletti: «Atleta di tutto rispetto – conclude Malaguti – ha militato in A2 per quattro stagioni di fila. Cosa dire poi di Marra? Un libero che ha dalla sua molta esperienze e ha calcato a lungo i parquet della massima serie». Insomma, sarà pure una neopromossa, ma San Giustino ha le carte in regola per rimanere nelle zone nobili del campionato di Serie A3 Credem Banca.  LEGGI TUTTO

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    Novello è sicuro: «Questo gruppo ha un grande potenziale»

    Ha dato vita a un duello spettacolare con il pari ruolo Marco Spagnol, opposto del Monge-Gerbaudo Savigliano. Ma i suoi 25 punti, nobilitati da tre servizi vincenti e un muro, non sono bastati per evitare alla Da Rold Logistics Belluno la terza sconfitta consecutiva. E quarta stagionale. Il riferimento è a Marco Novello, un bomber che sa come infiammare il pubblico della Spes Arena e che, all’alto tasso di spettacolarità, riesce ad abbinare efficacia e concretezza. Nonostante la giovane età (20 anni). E un fastidioso infortunio: «Il recente problema alla spalla mi ha condizionato sia durante gli allenamenti, sia durante le partite, ma è stato risolto quasi completamente grazie all’ottimo lavoro compiuto dallo staff. Nello specifico, il fisioterapista Luca Gallina, il preparatore atletico Sergio Sartori e il dottor Marco Sommavilla».
    POCO INCISIVI – Novello riavvolge il nastro a domenica scorsa: «Siamo stati poco incisivi nella fase di muro e difesa, a differenza degli avversari. Ecco perché, in vista della prossima trasferta, sarà fondamentale spingere fin da subito durante gli allenamenti, così da arrivare alla sfida nelle migliori condizioni possibili». L’opposto è già uno dei leader tecnici ed emotivi di una squadra desiderosa di piazzarsi nelle zone importanti della graduatoria, anche grazie alla spinta dei tifosi. Basti pensare che sugli spalti, contro Savigliano, erano quasi in 500: «Pur essendo giovane, e con moltissimo da imparare, riconosco il grande potenziale che possiede questo gruppo». 
    MIGLIORARSI – Un gruppo compatto, in cui brillano alcune individualità. Come nel caso dell’ex Prata di Pordenone: «Sono una persona che non si accontenta mai delle sue prestazioni, ma cerca sempre di migliorarsi e dare il meglio di sé. Tuttavia, sono abbastanza soddisfatto della mia ultima prova». Ma Novello già messo nel mirino la data di domenica 27 (ore 18), quando i rinoceronti saranno di scena in provincia di Perugia per affrontare i padroni di casa dell’ErmGroup San Giustino. Gli umbri sono quarti in classifica, con un punto in più rispetto ai bellunesi. E in organico vantano un libero come Davide Marra: atleta che ha vestito la maglia della Nazionale azzurra e calcato i parquet della massima serie per almeno un decennio. LEGGI TUTTO

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    Paganin: «Le tre sconfitte di fila? Non mi preoccupano»

    La Da Rold Logistics Belluno archivia con rammarico il quarto passivo nel campionato di Serie A3 Credem Banca. E terzo in sequenza. Anche se contro il Monge-Gerbaudo Savigliano la sfida è vissuta a lungo sul filo dell’equilibrio. Come rimarca capitan Alex Paganin: «Nonostante il risultato, abbiamo dato vita a una buona prestazione. Soprattutto se si considerano le ultime uscite. Già a Pineto si erano visti dei miglioramenti, ma è indubbio che ci manchi ancora qualcosina. In particolare nei momenti decisivi, quando serve un po’ di esperienza, oltre che di malizia, per condurre in porto i set». 
    Il livello medio del girone è davvero elevato: «Va dato merito a Savigliano, che è un’ottima formazione – riprende il centrale – e ci ha messo in difficoltà. Ma dobbiamo essere più smaliziati. A volte pure più spregiudicati, senza paura di sbagliare. Quella paura che abbiamo messo da parte nel terzo parziale: non a caso vinto». La fiducia, però, non è intaccata: «Se continuiamo a giocare così e ad andare in questa direzione, i risultati arriveranno». 
    Le tre sconfitte hanno una natura diversa: «La prima è stata la peggiore, per il tipo di prestazione e per il profilo della squadra affrontata, mentre con l’Abba ce la siamo giocata. Contro gli abruzzesi, anche giocando al 100 per cento delle proprie possibilità, non è detto che si riesca a portare a casa la gara. In generale, non sono preoccupato di queste tre sconfitte. Durante la settimana lavoriamo bene in palestra e coach Colussi coinvolge tutti: Stufano, per esempio, è partito per la prima volta titolare in A3. Quindi, nessun dramma». Parola di capitano.  LEGGI TUTTO

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    Cade l’imbattibilità casalinga: DRL ko con Savigliano

    È la terza sconfitta di fila. E la prima tra le mura amiche della Spes Arena. A imporre lo stop ai rinoceronti è un Monge-Gerbaudo Savigliano concreto e spietato nei momenti clou della sfida. E incisivo a muro. Eloquente, in tal senso, il dato relativo al fondamentale: 9-2 per gli ospiti. In ogni caso, la Da Rold Logistics esce fra gli applausi di un pubblico che ha potuto apprezzare lo splendido duello a distanza tra gli opposti, Novello e Spagnol: due “portatori sani” di spettacolo, di colpi d’alta scuola. E ad alta quota. Anche se alla fine festeggia solo Spagnol, con i suoi compagni. Ora la DRL è sesta, scavalcata da Montecchio e San Giustino.
    SCENARI – Savigliano è squadra tosta. E lo conferma fin dai primi scambi, tanto da portarsi sul 13-10. La DRL, però, si affida a un super Novello (6 punti col 75 per cento in attacco). E risale: proprio l’opposto impatta a quota 15, mentre Graziani mette la freccia (16-15) e ancora Novello allunga (18-16). L’inerzia è dolomitica, ma il Monge-Gerbaudo trova nel servizio la chiave per aprire nuovi scenari. O meglio per ribaltarli. Perché il finale è dei piemontesi: 22-25.
    AIUTO DEL NASTRO – È un duello intensissimo. Pure nel secondo round, la DRL dà l’impressione di poter scappar via grazie all’ace di Saibene (19-15). Poi, però, due servizi vincenti, con l’aiuto del nastro, regalano a Nasari e soci l’aggancio a quota 19, mentre Spagnol sorpassa (20-21). E tutto si decide ai vantaggi: Mozzato regala due set-ball ai padroni di casa, ma non basta perché il Monge-Gerbaudo sale di colpi a muro e chiude i conti con due “poster” di Dutto e del neo entrato Mellano.
    FORTINO – Sulla spinta dei 450 tifosi accorsi all’Arena di Lambioi, i rinoceronti non mollano. E rialzano la testa. Anche perché Graziani non sbaglia nulla e Novello è inarrestabile: mura e contrattacca per il 19-15, firma gli ultimi due punti e manda in archivio il terzo set con cifre da stropicciarsi gli occhi. In più, l’impatto dei neo entrati Ostuzzi e Paganin è assolutamente positivo, per non dire determinante: 25-20, tutto riaperto. Tutto? Quasi. Perché nel quarto round l’esperienza di Galaverna risulterà decisiva per ricucire lo strappo di 12-9: lo schiacciatore cuneese, infatti, firma l’ace del 16-16 (ancora con l’aiuto del nastro) e il muro del 22-21 piemontese, mentre l’ultimo attacco di Graziani termina out. Questa volta il fortino della Spes Arena non ha retto.
    L’ANALISI – «A muro e in difesa non ci siamo espressi al meglio – è l’analisi di coach Gian Luca Colussi – e siamo mancati nelle piccole cose. Tuttavia, queste tre sconfitte mi preoccupano in maniera relativa. Siamo un po’ delusi, amareggiati, “incavolati”, però ci rifaremo. È chiaro che dobbiamo lavorare, ma avevamo già messo in preventivo il fatto che in alcune fasi della stagione avremmo sofferto. Già domenica prossima, a San Giustino, si presenta l’occasione di portare a casa dei punti importanti».

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 1-3
    PARZIALI: 22-25, 26-28, 25-20, 23-25.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 2, Novello 22, Saibene 4, Graziani 17, Mozzato 10, Stufano 4; Martinez (L), Ostuzzi 3, Paganin 3. N.e. Guolla, Galliani, Candeago, Guastamacchia, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi.
    MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Nasari 10, Filippi 7, Rainero 6, Galaverna 13, Spagnol 22, Dutto 5; Rabbia (L), Gallo, Mellano 1, Trinchero, Bergesio. N.e. Calcagno. Allenatore: L. Simeon.
    ARBITRI: Roberto Guarneri di Messina e Marco Pernpruner di Verona.
    NOTE. Spettatori: 450. Durata set 28’, 33’, 24’, 27’; totale 1h50’. Belluno: battute sbagliate 18, vincenti 5, muri 2. Savigliano: b.s. 21, v. 4, m. 9. LEGGI TUTTO