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    Perugia chiude in bellezza, Civitanova si accontenta del quarto posto

    Di Redazione

    Nell’ultima giornata di regular season la Sir Safety Susa Perugia scrive un’altra pagina di storia, battendo la Cucine Lube Civitanova per 3-0 e chiudendo la prima fase del campionato di Superlega senza neppure una sconfitta. Nessuna squadra ci era mai riuscita nell’era dei tre punti e l’ultima, la RobediKappa Torino, aveva tagliato questo traguardo nel lontano 1980-1981. Per i campioni d’Italia, invece, dopo quattro vittorie consecutive arriva un ko che significa quarto posto in classifica e sfida con la WithU Verona nei quarti di finale dei Play Off (poi, eventualmente, con la stessa Perugia in semifinale).

    Servizio ed attacco sono i fondamentali vincenti dei padroni di casa, che conducono sempre le operazioni in campo. 11 gli ace di Perugia contro i 3 di Civitanova, mentre l’attacco bianconero chiude addirittura con il 66% di squadra. MVP uno straripante Jesus Herrera, che chiude con 20 punti a referto, 6 ace, 2 muri ed il 63% in attacco. Doppia cifra in casa Sir Safety Susa anche per Semeniuk, che ne mette 12 con 2 ace ed il 58% in ricezione; cinico Leon (8 punti con il 62% sotto rete) e la coppia centrale Solé–Flavio mette a terra 15 punti in due, andando quasi sempre a segno in primo tempo. Tra i biancorossi il più continuo è Bottolo, autore di 11 punti con il 59% di positività e un ace. Gabi Garcia ne mette a referto 9 con il 50%.

    La cronaca:Lube in campo con De Cecco al palleggio mentre da opposto parte Garcia Fernandez, in banda Nikolov e Bottolo, al centro Chinenyeze e Anzani, Balaso libero. I padroni di casa della Sir Safety Susa Perugia si dispongono con Giannelli in cabina di regia ad apparecchiare palloni per Herrera Jaime, Leon e Semeniuk in banda, Flavio Gualberto e Solé al centro, Colaci libero.

    Subito due punti dell’opposto di Cuba a muro ed al servizio (2-0). Flavio mantiene il break con il primo tempo, poi out Gabi Garcia (6-3). Invasione di Herrera (6-5). Semeniuk e Flavio riportano Perugia a più 3 (8-5). Solé per le vie centrali (10-7). Doppio ace di Leon (13-8). Flavio è il più veloce sotto rete (15-9). Ace di Bottolo poi fallo di Semeniuk, la Lube dimezza lo svantaggio (17-14). Doppio ace di Herrera e Perugia ritorna a più 6 (21-15). Smash di Solé (22-15). Super scambio chiuso da un pallonetto millimetrico di Semeniuk (23-15). Herrera chiude la parallela e porta Perugia al set point (24-16). Giannelli chiude subito con l’attacco di seconda intenzione (25-16).

    Gabi Garcia in avvio lancia gli sopiti (3-5). Bottolo mantiene le distanze con la pipe (6-8). Doppio ace di Herrera e Perugia sorpassa (9-8). Ace di De Cecco, controsorpasso Lube (11-12). Ace di Semeniuk, fuori Gabi Garcia e Perugia è di nuovo avanti (15-13). Pipe di seconda intenzione di Semeniuk (16-13). Sempre il polacco per il più 4 (20-16) ed il più 5 (21-16). Flavio altissimo in tesa (23-18). Herrera e set point Perugia (24-19). Ace di Semeniuk, i bianconeri raddoppiano (25-19).

    Il muro e gli ace di Herrera e Leon lanciano Perugia nel terzo set (8-3). Nikolov bene con il pallonetto (11-8). Pipe di Leon (14-9). Bottolo trova le mani del muro (16-13). Herrera attacca tutto stasera (18-13). Nikolov riporta la Lube a -3 (19-16). Ancora il bulgaro (20-18). Herrera risolve una situazione complicata (21-18). Esplode il PalaBarton dopo un lungo scambio chiuso da Semeniuk (23-19). Flavio di potenza, match point Perugia (24-20). Semeniuk fa scorrere i titoli di coda (25-20).

    Alessandro Piccinelli: “Stasera siamo stati determinati e concreti sia in sideout che in fase break. È molto bello giocare in un palazzetto così gremito ed è molto importante per noi il sostegno del nostro pubblico. A maggior ragione ora che arriva la parte calda della stagione“.

    Sir Safety Susa Perugia-Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-16, 25-19, 25-20)Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 4, Herrera 20, Solè 9, Flavio 6, Leon 8, Semeniuk 12, Piccinelli (libero), Colaci (libero), Plotnytskyi, Cardenas. N.e.: Rychlicki, Ropret, Russo, Mengozzi. All. Anastasi, vice all Valentini.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 2, Gabi Garcia 9, Anzani 1, Chinenyeze 6, Nikolov 9, Bottolo 11, Balaso (libero), D’Amico, Gottardo. N.e.: Yant, Zaytsev, Diamantini, Sottile, Ambrose (libero). All. Blengini, vice all. Giannini.Arbitri: Armando Simbari – Dominga LotNote: Durata set: 25′, 26′, 26′, tot. 1h17′. Spettatori 3670. Perugia: 13 b.s., 11 ace, 43% ric. pos., 20% ric. prf., 66% att., 4 muri. Civitanova: 13 b.s., 3 ace, 30% ric. pos., 18% ric. prf., 52% att., 1 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube è attesa domenica al PalaBarton per l’ultima di Regular Season

    La sfida che ha assegnato gli ultimi quattro Scudetti sarà il dessert della Regular Season nella tavola imbandita della SuperLega Credem Banca. La super sfida tra Sir Safety Susa Perugia e Cucine Lube Civitanova, in programma al PalaBarton alle 18 di domani, domenica 12 marzo (diretta Volleyballworld.tv e Radio Arancia) chiuderà la prima fase del torneo.
    I Block Devils, già vincitori della stagione regolare da molti turni, sono imbattuti in campionato e possono affrontare la sfida come un ottimo allenamento in chiave Play Off, ma mirano all’en plein di vittorie e possono farlo di fronte ai tifosi, carichi per l’impresa a Berlino nell’andata dei Quarti di Champions League.
    Attualmente quarti in classifica, i cucinieri vengono da quattro vittorie di fila in Regular Season, ma hanno pagato a caro prezzo in Turchia l’infortunio di Marlon Yant in Champions League. Il Club sta vuole recuperarlo per la gara di ritorno con Ankara in programma domenica 15 marzo (ore 20.30) all’Eurosuole Forum. Al PalaBarton ci saranno almeno 100 supporter biancorossi.
    La Lube può ancora migliorare la propria classifica e chiudere al terzo posto, incrociando nei Quarti una rivale tra Milano e Cisterna. Se la formazione marchigiana restasse nell’attuale posizione troverebbe Verona nel primo turno della seconda fase.
    Un minuto di silenzio per il naufragio di Cutro su tutti i campiIl Presidente del CONI Giovanni Malagò, su invito del Ministro per lo Sport Andrea Abodi, chiede alle FSN/DSA/EPS di effettuare un minuto di silenzio in occasione delle manifestazioni sportive che si disputeranno nel fine settimana, in memoria della tragedia accaduta a Cutro. La Federazione Italiana Pallavolo ha subito accolto l’invito, disponendo un minuto di silenzio in occasione di tutte le gare pallavolistiche in programma nel weekend.
    Classifica SuperLega Credem Banca
    Sir Safety Susa Perugia 62, Itas Trentino 41, Valsa Group Modena 40, Cucine Lube Civitanova 38, WithU Verona 34, Gas Sales Bluenergy Piacenza 31, Vero Volley Monza 30, Allianz Milano 27, Top Volley Cisterna 26, Pallavolo Padova 18, Gioiella Prisma Taranto 16, Emma Villas Aubay Siena 15.
    Tutte le combinazioni possibili per la Lube
    In caso di vittoria per 3-0 o 3 -1 contro Perugia, i biancorossi chiuderebbero la stagione regolare al terzo posto con un’eventuale sconfitta casalinga di Trento per 3-0 o 3-1 contro Modena, ma anche con un’eventuale sconfitta con qualsiasi risultato di Modena a Trento. Uno scivolone di Trento al tie break vanificherebbe lo sforzo confermando i cucinieri al quarto posto.
    In caso di vittoria al tie break contro Perugia, i campioni d’Italia chiuderebbero la stagione regolare al terzo posto solo con la contemporanea sconfitta di Modena a Trento per 3-0 o 3-1. Un successo dei modenesi con qualsiasi risultato alla BLM Group Arena o una sconfitta al tie break dei gialli confermerebbero il quarto posto di Civitanova.
    In caso di sconfitta con qualsiasi risultato contro Perugia, i biancorossi chiuderebbero la stagione regolare al quarto posto.
    L’ultima formazione di Perugia
    Nell’andata dei Quarti di finale della CEV Champions League a Berlino, chiusa con una vittoria dei Block Devils per 3-1, gli uomini di Andrea Anastasi sono scesi in campo con la diagonale Giannelli – Rychlicki, Leon e Plotnytskyi in banda con spazio per Semeniuk, Russo e Flavio Gualberto al centro, Colaci libero.
    Parla Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova):
    “Paradossalmente si verifica quello che è già accaduto lo scorso anno. Quasi un film già visto. Anche nella passata stagione la sfida con Perugia è andata in scena a fine Regular Season. Nel 2021/22 il verdetto era già determinato, domenica per noi ci sarà la possibilità di modificare la classifica, mentre Perugia è già prima indiscussa. Quella con la Sir non è mai una partita come le altre e dobbiamo approcciarla da Lube, ma vanno fatti anche dei ragionamenti sulle situazioni da gestire. Mi riferisco agli acciacchi e ai prossimi impegni, a partire dal ritorno dei Quarti di Champions League e l’inizio dei Play Off”.
    Parla Oleh Plotnytskyi (schiacciatore Sir Safety Susa Perugia):
    “La Lube è una squadra molto forte ed è importante per noi giocare bene queste partite perché ci aiuta mentalmente a diventare più forti. Per loro è un match importante, lo è anche per noi perché è l’ultimo prima dei Play Off. Dobbiamo pensare a crescere come squadra, per cui dobbiamo scendere in campo concentrati, dare il massimo e prepararci perché sarà una partita dura”.
    Gli arbitri del match
    Armando Simbari di Milano e Dominga Lot di Santa Lucia di Piave (TV).
    Incrocio numero 62
    Le squadre si sono incontrate 61 volte e la Lube ha vinto 31 gare e ne ha perse 30.
    EX: Kamil Rychlicki a Lube nel biennio 2019/20-2020/21; Simone Anzani a Perugia nel 2017/18, Luciano De Cecco a Perugia dal 2014/15 al 2019/20, Ivan Zaytsev a Perugia nel biennio 2016/17-2017/18.
    Giocatori a caccia di record
    In Regular Season: Kamil Rychlicki – 37 punti ai 1500, – 2 ace ai 100, – 1 muro vincente ai 100 (Sir Safety Susa Perugia).
    In carriera: Wilfredo Leon Venero – 5 muri vincenti ai 200 (Sir Safety Susa Perugia).
    Come seguire la gara
    Live tv streaming su volleyballworld.tv.
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Sintesi televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 98 digitale terrestre), con replica martedì alle 14 e mercoledì alle 19. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. LEGGI TUTTO

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    Lube Volley, aggiornamenti sulle condizioni di Marlon Yant

    Cauto ottimismo tra i campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova sulle condizioni dello schiacciatore cubano Marlon Yant, che martedì in Turchia si è infortunato alla caviglia dopo un salto nel terzo set della sfida di Champions League con i padroni di casa dell’Halkbank Ankara. A fornire gli ultimi aggiornamenti sulle condizioni dell’atleta caraibico è il responsabile sanitario della Lube Volley, Mariano Avio:
    “Yant sta progressivamente migliorando – dichiara il medico biancorosso -. Rispetto alla sera dell’infortunio il quadro lascia ben sperare. Il suo è stato un trauma distorsivo alla caviglia con problematiche all’articolazione tibio-tarsica sinistra e interessamento capsulare. C’è stato un versamento, valutiamo giorno per giorno l’evolversi della situazione con il fisioterapista Marco Frontaloni, ma la giovane età di Marlon è un fattore che potrebbe incidere positivamente”.
    C’è soddisfazione in casa Lube Volley per la concreta possibilità di guarigione del giocatore. Lo staff sanitario continuerà a lavorare nel tentativo di recuperare Yant per la sfida da dentro o fuori di mercoledì 15 marzo, alle 20.30, il ritorno dei Quarti di Champions League all’Eurosuole Forum con l’Halkbank. I biancorossi dovranno imporsi 3-0 o 3-1 per giocarsi il passaggio del turno al Golden Set. In ordine di tempo, Luciano De Cecco e compagni dovranno prima pensare al big match che domenica 12 marzo, alle 18, chiuderà la stagione regolare di SuperLega, la trasferta al PalaBarton contro la Sir Safety Susa Perugia. LEGGI TUTTO

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    Ultima giornata da mal di testa per la definizione della griglia Play Off

    Di Giuliano Bindoni

    “E che domenica bestiale la domenica con te” verrebbe da dire, prendendo a prestito i versi della celebre canzone di Fabio Concato. Perché quella che sta per arrivare in Superlega sarà davvero una giornata da fuochi d’artificio su molti campi. Caldi, se non bollenti, saranno quelli lombardi dell’Allianz Cloud e dell’Arena di Monza dove i verdetti finali non riguarderanno la sola lotta salvezza fra Taranto e Siena, ma anche due posizioni importanti nella griglia dei Play Off Scudetto.

    Da una parte, infatti, la Vero Volley Monza, attualmente settima, è già matematicamente qualificata alla post season, ma potrebbe anche migliorare la sua posizione ai danni di Piacenza, che la precede di un solo punto; dall’altra l’Allianz Milano potrebbe tanto difendere il suo ottavo posto quanto migliorarlo o addirittura perderlo in favore della Top Volley Cisterna, che la insegue a una sola lunghezza di distanza.

    Per scavalcare Monza in classifica, l’Allianz dovrebbe vincere da tre punti e contemporaneamente la Vero Volley perdere da tre punti. In questo caso le due squadre finirebbero appaiate a quota 30, con lo stesso numero di vittorie (10) ma con un differente quoziente set (al momento è di 0,99 per entrambe) che in questo caso favorirebbe i ragazzi di coach Piazza. In caso di vittoria per 3-1 di Milano e sconfitta per 3-1 di Monza, invece, servirebbe il pallottoliere perché le due squadre avrebbero stessi punti, stesso numero di vittorie e stesso quoziente set e a decidere le sorti dell’una e dell’altra sarebbe il quoziente punti.

    Ma, come detto, Milano dovrà anche guardarsi le spalle da Cisterna. La Top Volley sarà di scena a Verona nell’unico anticipo del sabato in programma, dunque l’Allianz affronterà Taranto domenica già sapendo il risultato di chi la insegue in classifica. In caso di vittoria dei pontini, Milano sarà chiamata a battere la Gioiella Prisma con qualunque risultato (anche in caso di arrivo a pari punti a quota 29, infatti, vanterebbe comunque una vittoria in più). Anche se Cisterna vincesse da 2 e Milano perdesse da 1, infatti, a parità di punti (sarebbero 28) e di vittorie (9) il quoziente set premierebbe Baranowicz e soci (0,872 contro 0,770).

    Salendo la classifica, poi, ad eccezione della capolista Perugia, matematicamente certa del suo primo posto, e di Verona, che dal canto suo ha blindato la quinta piazza, anche le altre tre squadre già qualificate potrebbero migliorare o peggiorare la propria posizione nella griglia Play Off. Itas Trentino (41 punti), Valsa Group Modena (40) e Cucine Lube Civitanova (38) occupano al momento le posizioni dalla seconda alla quarta, ma domenica sera l’ordine potrebbe non essere lo stesso.

    Trento e Modena, infatti, giocheranno una contro l’altra (e dunque una delle due sarà seconda), mentre la Lube sarà ospite della Sir Safety Susa. Chiudere quarti significherebbe finire dalla parte del tabellone presidiata della corazzata umbra allenata da Anastasi, cosa che tanto Trento quanto Modena e Civitanova eviterebbero volentieri. Tralasciando tutte le possibili combinazioni, ci limitiamo a dire che l’arrivo a pari punti tra Itas e Valsa Group (possibile solo in caso di vittoria per 3-2 degli emiliani) premierebbe comunque Trento per miglior quoziente set: Modena deve dunque vincere da 3 per arrivare seconda. Se invece la Lube agganciasse una delle due rivali a quota 41 o 40, sarebbe in ogni caso terza per maggior numero di vittorie.

    Poco più in basso, sotto Verona, troviamo infine la Gas Sales Bluenergy Piacenza a 31 punti. Alla squadra di coach Botti – impegnata contro la già salva Pallavolo Padova – una vittoria con qualunque punteggio darebbe la certezza del sesto posto. Anche in caso di arrivo a pari punti con Monza a quota 33, infatti, i piacentini sarebbero premiati dal quoziente set (così come avverrebbe anche a quota 31) . La sconfitta della Gas Sales con qualunque punteggio e la contemporanea vittoria della Vero Volley, sempre con qualunque punteggio, premierebbe invece i lombardi. LEGGI TUTTO

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    Info prevendita ticket per Lube – Halkbank di Champions League

    A.S. Volley Lube comunica che alle 17 di oggi ha preso il via la prevendita biglietti online sul circuito Vivaticket per la gara di ritorno dei Quarti di finale della CEV Champions League tra Cucine Lube Civitanova e Halkbank Ankara in programma mercoledì 15 marzo (ore 20.30) all’Eurosuole Forum. La prevendita ticket al botteghino si aprirà lunedì 13 marzo (ore 17).
    La formazione campione d’Italia scenderà prima in campo al PalaBarton per il match di chiusura della Regular Season in programma domenica 12 marzo, alle 18, contro i padroni di casa della Sir Safety Susa Perugia. Poi testa solo all’Europa. Dopo la sconfitta per 3-1 in Turchia con infortunio alla caviglia per Marlon Yant (condizioni da verificare) e un viaggio di ritorno da Ankara ancora più complicato rispetto all’andata, la Lube ha bisogno di una vittoria per 3-0 o 3-1 mercoledì nel proprio quartier generale contro Jaeschke e compagni. Unici risultati possibili per pareggiare i conti con gli avversari e giocarsi il tutto per tutto al Golden Set. Quella con la Halkbank sarà “la partita” perché una rimonta dei biancorossi contro una squadra così insidiosa vorrebbe dire molto, così come saranno fondamentali un palazzetto pieno e il sostegno dei tifosi marchigiani.
    VIVATICKET ONLINE E PUNTI VENDITA
    Due le modalità proposte da Vivaticket: l’acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino.
    VENDITA BIGLIETTI E ORARI ALL’EUROSUOLE FORUM DI CIVITANOVA
    Biglietti in vendita all’Eurosuole Forum lunedì 13 e martedì 14 marzo (17-19) e mercoledì (10-12.30, 17.30-inizio match).
    Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
    I PREZZI DEI BIGLIETTI PER LE SINGOLE GARE
    PREMIUM (settore B): 50 Euro Intero, 40 Euro Ridotto*
    GOLD (settori A-C): Biglietto numerato: 40 Euro Intero, 32 Euro Ridotto*
    TRIBUNA (settori G-H-I): 30 Euro Intero, 24 Euro Ridotto*
    GRADINATA: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto*
    *Ridotto Under 18 e Over 65 (in tutti i settori) LEGGI TUTTO

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    Blengini analizza la sconfitta: “Potevamo gestire meglio la ricezione. Eravamo pronti”

    Di Redazione

    Dopo la sconfitta nella gara di andata dei quarti di finale di Champions League contro i padroni di casa dell’Halkbank Ankara per 3-1, in casa Cucine Lube Civitanova si fa il punto della situazione nel post partita, analizzando cosa è andato e cosa no.

    Ora i cucinieri saranno chiamati alla grande impresa da compiere all’Eurosuole Forum di Civitanova nella gara di ritorno (in programma mercoledì 15 marzo, alle ore 20.30): bisognerà forzatamente vincere da 3 punti (3-0 o 3-1) e vincere il Golden Set per poter ambire alle semifinali.

    Queste le dichiarazioni di coach Blengini, Bottolo ed Anzani al termine dell’incontro:

    Gianlorenzo Blengini (allenatore): “Ci aspettavamo una battaglia, e così è stata. Abbiamo affrontato una squadra che in casa dall’inizio della stagione non ha mai perso, con una bella bolgia. Squadra di qualità che nell’ultimo periodo ha aggiunto anche Jaeschke e quindi eravamo pronti a questo tipo di partita, lo abbiamo dimostrato. Loro hanno iniziato forte in battuta, noi abbiamo sofferto dall’inizio, siamo riusciti ad arrangiarci cercando di crescere in difesa. C’è stato poi l’episodio di Marlon che ci ha penalizzato in ricezione in una fase cruciale. Peccato perché la squadra ha giocato a viso aperto. Sicuramente potevamo gestire meglio la ricezione, ma a fare la differenza l’hanno fatta gli avversari attaccando palla alta. Noi non siamo stati altrettanto bravi col muro a cercare di creare difficoltà. Loro hanno fatto meglio e hanno vinto“.

    Mattia Bottolo: “Nel secondo set abbiamo avuto quella sequenza dove purtroppo Marlon è caduto da muro su difesa nostra, quindi su contrattacco, e ovviamente è dovuto uscire per un po’ di punti. Da lì abbiamo faticato in ricezione, abbiamo perso quel gap di vantaggio che avevamo guadagnato ed è stato un peccato. Noi eravamo in partita, ma non abbiamo tenuto il livello alto per 4 set. Questa gara deve insegnarci che la squadra turca è alla nostra portata, però dobbiamo dimostrarlo e lo faremo sicuramente al ritorno a Civitanova. Qui il pubblico ha dato alla squadra una spinta enorme. Sono sicuro che anche i nostri tifosi lo faranno vista l’importanza della sfida“.

    Simone Anzani: “Sicuramente abbiamo approcciato nel migliore dei modi la partita per poi lasciare qualcosa dal secondo al quarto set. Siamo lí e lo dimostra il fatto che la gara è stata abbastanza combattuta fino a quando loro non c’hanno messo in difficoltà dai nove metri. Tra l’altro gli avversari hanno difeso il triplo di noi, quindi è stato anche quello un fattore fondamentale per la loro vittoria. Noi dobbiamo essere più esigenti su determinate situazioni che sono oggettivamente semplici“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions, la Lube cade ad Ankara nell’andata dei Quarti

    Il primo stop stagionale dei campioni d’Italia in CEV Champions League arriva in Turchia nell’andata dei Quarti di finale. Dopo l’en plein di successi nella fase a gironi, la Cucine Lube Civitanova scivola alla TVF SC Baskent Sports Hall in quattro set (25-21, 20-25, 23-25, 21-25) contro i padroni di casa dell’Halkbank Ankara, che centrano la sesta vittoria consecutiva nella competizione, ma non possono ancora cantare vittoria perché il passaggio del turno si deciderà in Italia, nella di ritorno in programma mercoledì 15 marzo (ore 20.30) all’Eurosuole Forum. I biancorossi dovranno vincere il secondo round tra le mura amiche 3-0 o 3-1 per portare gli avversari al Golden Set.
    A decidere il primo atto sono le offensive turche e i 9 ace della squadra di casa (nonostante i tanti errori al servizio e su azione), trascinata dagli oltre 5000 tifosi, ma un ruolo determinante lo gioca anche l’infortunio di Yant nel terzo set, in un momento favorevole alla Lube. Il gigante cubano rientra in campo quando ormai è troppo tardi, cercando poi di stringere i denti per parte del quarto set. MVP e top scorer della gara è Jaeschke con 22 punti e una serie infinita di giocate utili. Ankara letale anche con Nimir (16 punti). Sul fronte biancorosso positivo l’ingresso di Bottolo dalla panchina (14 punti) e il contributo di Yant prima della “scavigliata” (12), lodevoli la tenacia e il carisma di Zaytsev (12), ma anche la capacità di tutti i compagni di restare nel match.
    Nel primo set la Lube supera la tempesta iniziale in ricezione, poi entra in partita con l’ingresso di Bottolo e trova il sorpasso (14-16). Impattanti i 6 punti di Zaytsev e i 9 errori dei padroni di casa, così come i 4 muri biancorossi (21-25). Nel secondo parziale Ankara attacca con il 73%, riceve meglio e vince il duello a muro, ma allunga solo nel finale (25-20). Nel terzo set riparte una Lube solida, ma sul 12-14 si fa male Yant e lascia il campo per poi rientrare solo nel finale. L’Halkbank ne approfitta e chiude con Nimir (25-23). Nel quarto parziale Yant prova a restare in campo, la Lube concede una fiammata iniziale, ma poi l’Halkbank prende il pallino del gioco, permette alla Lube di riportarsi sotto 19-18, ma piazza l’accelerata decisiva nel finale e s’impone 25-21.
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Ci aspettavamo una battaglia! Abbiamo affrontato una squadra che in casa dall’inizio della stagione non ha mai perso, con una bella bolgia. Squadra di qualità che nell’ultimo periodo ha aggiunto anche Jaeschke e quindi eravamo pronti a questo tipo di partita, lo abbiamo dimostrato. Loro hanno iniziato forte in battuta, noi abbiamo sofferto dall’inizio, siamo riusciti ad arrangiarci cercando di crescere in difesa. C’è stato poi l’episodio di Marlon che ci ha penalizzato in ricezione in una fase cruciale. Peccato perché la squadra ha giocato a viso aperto. Sicuramente potevamo gestire meglio la ricezione, ma a fare la differenza l’hanno fatta gli avversari attaccando palla alta. Noi non siamo stati altrettanto bravi col muro a cercare di creare difficoltà. Loro hanno fatto meglio e hanno vinto “.
    MATTIA BOTTOLO: “Nel secondo set abbiamo avuto quella sequenza dove purtroppo Marlon è caduto da muro su difesa nostra, quindi su contrattacco, e ovviamente è dovuto uscire per un po’ di punti. Da lì abbiamo faticato in ricezione, abbiamo perso quel gap di vantaggio che avevamo guadagnato ed è stato un peccato. Noi eravamo in partita, ma non abbiamo tenuto il livello alto per 4 set. Questa gara deve insegnarci che la squadra turca è alla nostra portata, però dobbiamo dimostrarlo e lo faremo sicuramente al ritorno a Civitanova. Qui il pubblico ha dato alla squadra una spinta enorme. Sono sicuro che anche i nostri tifosi lo faranno vista l’importanza della sfida”.
    SIMONE ANZANI: “Sicuramente abbiamo approcciato nel migliore dei modi la partita per poi lasciare qualcosa dal secondo al quarto set. Siamo al loro livello e lo dimostra il fatto che la gara è stata abbastanza combattuta fino a quando loro non c’hanno messo in difficoltà dai nove metri. Tra l’altro gli avversari hanno difeso il triplo di noi, quindi è stato anche quello un fattore fondamentale per la loro vittoria. Noi dobbiamo essere più esigenti su determinate situazioni che sono oggettivamente semplici”.
    La partita
    Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev terminale offensivo, Nikolov e Yant in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati dal tecnico Atik con Ma’a in cabina di regia per Abdel-Aziz bocca di fuoco, Jaeschke e Bruno in banda, Matic e Tayaz al centro. I liberi Volkan e Ivgen ad alternarsi.
    L’Halkbank parte forte in battuta (2 ace) e si disimpegna sia in attacco che a muro (8-4), i biancorossi reagiscono con il servizio fastidioso di Chinenyeze e la potenza di Yant (8-8). Si procede a strappi con la Lube costretta a rincorrere. Sul 13 a 11 Bottolo entra per Nikolov, ma il riscatto arriva dai nove metri con le staffilate di Zaytsev (1 ace) e il muro a fare buona guardia (14-16). Sul 18-19 per i turchi entra Koc in battuta, ma lo Zar chiude il punto (18-20). Il +3 Lube sfuma di un soffio per un attacco out di Bottolo che si riscatta subito dopo (21-23). Poi Ankara commette un’infrazione (21-24). Finale thrilling. Il primo arbitro chiama il Challenge per una palla a terra e decreta la vittoria del primo set per i campioni d’Italia (21-25).
    Nel secondo set Bottolo resta in campo. L’Halkbank parte con slancio come in apertura di match e confeziona un muro a uno doloroso (7-4). Quando il gioco dei marchigiani diventa più fluido Bottolo trova l’attacco del pari (9-9). Parte un braccio di ferro fino all’attacco out dello Zar (17-15). Nella seconda parte del set c’è spazio anche per Gabi Garcia. Civitanova Pareggia a muro dopo una grande battuta di Bottolo (18-18), ma Ankara spinge sull’acceleratore (20-18) e va sul +3 quando Yant spara fuori (22-19). L’Halkbank chiude 25-20. Con Gulmezoglu al posto di Bruno nel finale.
    Il terzo set Bruno resta fuori e si parte punto a punto con la Lube che prende l’iniziativa e trova il +2 con il muro di Chinenyeze (8-10) per poi allungare con l’ace di Bottolo (9-12) e l’attacco di Yant (9-13). Nell’azione del 12-14 doccia fredda per la Lube, il cubano appoggia male la caviglia e resta a terra per poi uscire e lasciare il posto a Nikolov. I compagni incassano tre ace da Ma’a (15-14). Ankara sfrutta il momento favorevole e sfoggia un muro aggressivo (19-17). Da un attacco di Nikolov neutralizzato parte la controffensiva turca per il +3 (20-17). Eksi entra al servizio e fa subito male con un ace (23-19). Blengini reinserisce Yant e la Lube si rivitalizza, ma è tardi (23-21). Nel finale Nimir chiude 25-23.
    Nel quarto set Yant stringe i denti, Bottolo si segnala in attacco e a muro (7-9), ma Ankara non molla e mette la freccia (12-9). Blengini inserisce Diamantini per Chinenyeze. I padroni di casa tengono a distanza i biancorossi (15-12). Sul 18-16 entra Garcia Fernandez, protagonista del punto che riporta la Lube a -1 (19-18). Sul più bello Ankara allunga nuovamente (22-18). Yant esce dal campo claudicante ed entra Nikolov, ma l’Halkbank ha il match in pugno (23-18) e chiude alla seconda palla (25-21).
    HALKBANK ANKARA: Eksi 1, Ivgen (L), Matic 9, Dogruluk ne, Jaeschke 22, Done Volkan (L), Coskun ne, Koc, Gulmezoglu5, Ma’a 5, Abdel-Aziz 16, Ulu ne, Tayaz 7, Bruno 4. All. Atik Tener.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 3, Yant Herrera 12, Anzani 3, Zaytsev 13, Nikolov 1, Chinenyeze , D’Amico, Garcia Fernandez 1, Balaso (L), Bottolo 14, Gottardo ne, Ambrose (L) ne, Diamantini 1, Sottile ne. All. Blengini.
    Arbitri: Boulanger (BEL) e Yovchev (BUL)
    Parziali:21 -25 (32’), 25-20 (25’), 25-23 (32’), 25-21 (28‘). Totale 1h 57‘.
    Ankara: 27 battute sbagliate, 9 ace, 9 muri vincenti, 50% in attacco, 49% ricezione (15% perfette). Civitanova: 16 battute sbagliate, 4 ace, 13 muri, 38% in attacco, 28% in ricezione (13% perfette). Spettatori: 5.000. MVP: Jaeschke. LEGGI TUTTO

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    La Lube si arrende in Turchia. L’Halkbank Ankara passa 3-1 nell’andata dei quarti

    Di Redazione

    Gara intensa e molto equilibrata quella che è valsa l’andata dei quarti di finale di Champions League che ha visto la Cucine Lube Civitanova soccombere per 3-1 in casa dei padroni di casa del Halkbank Ankara, che ha fatto la voce grossa davanti al proprio caldo pubblico grazie alle prestazioni super, soprattutto, delle vecchie conoscenze italiane Thomas Jaeschke e Nimir Abdel-Aziz.

    Civitanova è stata spesso vicina agli avversari, ma incapace di agguantarli e superarli nei momenti chiave della partita, specialmente per via di una ricezione tutt’altro che felice. Dall’altra parte, invece, nonostante i tanti errori in battuta, questa è stata determinante a trascinare i turchi alla vittoria.

    Dopo un primo set che ha visto i cucinieri andare sotto anche di 4 punti, i Campioni d’Italia in carica hanno saputo rialzare la testa, recuperando in toto il divario ed andando a conquistare il set per 21-25. Nel secondo, dopo un primo allungo dei padroni di casa (7-4), ma subito recuperato, si va avanti punto a punto fino al 18, dove i turchi prendono le misure e si protraggono fino alla conquista del parziale sul 25-20, trascinati dal solito Nimir Abdel-Aziz.

    Nel terzo periodo, invece, la Lube sembra trovare le giuste quadre ed allunga fino al 9-13, ma qui si spegne, complice anche lo spavento per Yant che, ricadendo da un muro sull’11-14, finisce col piede su Anzani, procurandosi una lieve distorsione alla caviglia. Fortunatamente l’allarme è subito rientrato e lo schiacciatore ha potuto ricalcare il taraflex dopo qualche azione. Da qui è praticamente un’onda turca, capace di riprendere il set e di portarlo in proprio favore di 4 lunghezze, salvo poi essere recuperata quasi totalmente dai marchigiani, i quali, però, si fermano ad un solo passo: 25-23. Nel quarto ed ultimo periodo, invece, Ankara è capace subito di scavare un solco di 3 punti (13-10), con questi che faticano ad essere annullati. Anzi, i padroni di casa sono abili ad allungare ulteriormente sul 23-18, per poi chiudere col primo tempo di Matic sul 25-21.

    Ora per poter ambire alle semifinali, i ragazzi di Blengini dovranno imporsi col medesimo risultato o per 3-0 al ritorno, vincendo l’ulteriore Golden Set. A Nimir & co. invece, basteranno due soli set per esultare definitivamente.

    La cronacaBiancorossi in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev terminale offensivo, Nikolov e Yant in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati dal tecnico Atik con Ma’a in cabina di regia per Abdel-Aziz bocca di fuoco, Jaeschke e Bruno in banda, Matic e Tayaz al centro. I libero Volkan e Ivgen ad alternarsi.

    L’Halkbank parte forte in battuta (2 ace) e si disimpegna sia in attacco che a muro (8-4), i biancorossi reagiscono con il servizio fastidioso di Chinenyeze e la potenza di Yant (8-8). Si procede a strappi con la Lube costretta a rincorrere. Sul 13 a 11 Bottolo entra per Nikolov, ma il riscatto arriva dai nove metri con le staffilate di Zaytsev (1 ace) e il muro a fare buona guardia (14-16). Sul 18-19 per i turchi entra Koc in battuta, ma lo Zar chiude il punto (18-20). Il +3 Lube sfuma di un soffio per un attacco out di Bottolo che si riscatta subito dopo (21-23). Poi Ankara commette un’infrazione (21-24). Finale thrilling. Il primo arbitro chiama il Challenge per una palla a terra e decreta la vittoria del primo set per i campioni d’Italia (21-25).

    Nel secondo set Bottolo resta in campo. L’Halkbank parte con slancio come in apertura di match e confeziona un muro a uno doloroso (7-4). Quando il gioco dei marchigiani diventa più fluido Bottolo trova l’attacco del pari (9-9). Parte un braccio di ferro fino all’attacco out dello Zar (17-15). Nella seconda parte del set c’è spazio anche per Gabi Garcia. Civitanova Pareggia a muro dopo una grande battuta di Bottolo (18-18), ma Ankara spinge sull’acceleratore (20-18) e va sul +3 quando Yant spara fuori (22-19). L’Halkbank chiude 25-20. Con Gulmezoglu al posto di Bruno nel finale.

    Il terzo set Bruno resta fuori e si parte punto a punto con la Lube che prende l’iniziativa e trova il +2 con il muro di Chinenyeze (8-10) per poi allungare con l’ace di Bottolo (9-12) e l’attacco di Yant (9-13). Nell’azione del 12-14 doccia fredda per la Lube, il cubano appoggia male la caviglia e resta a terra per poi uscire e lasciare il posto a Nikolov. I compagni incassano tre ace da Ma’a (15-14). Ankara sfrutta il momento favorevole e sfoggia un muro aggressivo (19-17). Da un attacco di Nikolov neutralizzato parte la controffensiva turca per il +3 (20-17). Eksi entra al servizio e fa subito male con un ace (23-19). Blengini reinserisce Yant e la Lube si rivitalizza, ma è tardi (23-21). Nel finale Nimir chiude 25-23.

    Nel quarto set Yant stringe i denti, Bottolo si segnala in attacco e a muro (7-9), ma Ankara non molla e mette la freccia (12-9). Blengini inserisce Diamantini per Chinenyeze. I padroni di casa tengono a distanza i biancorossi (15-12). Sul 18-16 entra Garcia Fernandez, protagonista del punto che riporta la Lube a -1 (19-18). Sul più bello Ankara allunga nuovamente (22-18). Yant esce dal campo claudicante ed entra Nikolov, ma l’Halkbank ha il match in pugno (23-18) e chiude alla seconda palla (25-21).

    Halkbank Ankara-Cucine Lube Civitanova 3-1 (21-25, 25-20, 25-23, 25-21)Halkbank Ankara: Eksi 1, Ivgen (L), Matic 9, Dogruluk ne, Jaeschke 22, Done Volkan (L), Coskun ne, Koc, Gulmezoglu 5, Ma’a 5, Abdel-Aziz 16, Ulu ne, Tayaz 7, Bruno 4. All. Atik Tener.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 3, Yant Herrera 12, Anzani 3, Zaytsev 13, Nikolov 1, Chinenyeze , D’Amico, Garcia Fernandez 1, Balaso (L), Bottolo 14, Gottardo ne, Ambrose (L) ne, Diamantini 1, Sottile ne. All. Blengini.Arbitri: Boulanger (BEL) e Yovchev (BUL)Note: Durata set: 32′, 25′, 32′, 28′. Totale 1h 57′. Spettatori: 5.000. MVP: Jaeschke (Halkbank Ankara)Ankara: 27 battute sbagliate, 9 ace, 9 muri vincenti, 50% in attacco, 49% ricezione (15% perfette). Civitanova: 16 battute sbagliate, 4 ace, 13 muri, 38% in attacco, 28% in ricezione (13% perfette).

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO