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    Lube implacabile a Verona, l’intera posta in palio va a Zaytsev e compagni

    Di Redazione Finisce con il risultato di 1-3 il recupero del quarto turno di ritorno tra Verona Volley e Cucine Lube Civitanova. Dopo un avvio shock (14-25 il risultato del primo set), i padroni di casa hanno avuto una reazione rabbiosa rientrando subito in partita (25-23), ma nel terzo set non sono riusciti a dare seguito a questa carica emotiva ritrovandosi ancora a inseguire (2-1 Lube). A Mozic e compagni sarebbe stato utile riuscire a prolungare l’incontro al quinto set per andare comunque a punti, ma nel quarto parziale i Campioni d’Italia in carica hanno allungato subito (10-15) tirando dritto sino alla fine (18-25), conquistando così l’intera posta in palio (Qui le interviste post partita). Si tratta della decima affermazione nelle ultime 11 gare giocate in SuperLega Credem Banca per i campioni d’Italia, applauditi da un gruppo di tifosi marchigiani sugli spalti. Il blitz contro gli uomini di Stoytchev consente alla Lube di irrobustire la classifica (54 punti) aggiungendo un’altra tacca al cammino per chiudere la stagione regolare al secondo posto. Domani la palla passa a Trento e Modena. Mattatore della serata Ivan Zaytsev, premiato MVP e top scorer del match con 26 punti (56% di positività e 5 ace). De Cecco manda in doppia cifra ben cinque giocatori in quattro set consentendo alla Lube di attaccare con il 60%. Molto bene Yant con 17 punti (52% e 2 ace). Verona lotta come può, ma perde in corsa un giocatore chiave come Mozic. CRONACA – Avvio fulminante in attacco e al servizio per la Lube, avanti di 6 sul primo tempo di Simon (3-9) e capace di allungare dopo l’attacco di Anzani e l’offensiva out degli scaligeri (6-13). Mano calda per tutti gli effettivi, con Yant micidiale a rete e Zaytsev protagonista dell’ace per il +8 (8-16). Ritmi martellanti per Zaytsev e Lucarelli (11-20). Una Lube dilagante chiude il set con il mani out di Zaytsev per il settimo punto personale con l’86% (14-25). Al rientro Verona parte più e attacca a tutto braccio (8-6) commettendo anche qualche errore (9-9). Gli uomini di Stoytchev continuano il forcing piazzando un muro importante e l’ace del 15-11. Tra i padroni di casa Mozic si distingue in attacco (17-12), ma sul 17-13 cade male ed esce per Magalini. Verona accusa il colpo. Il primo tempo di Simon e l’ace di Zaytsev riducono le distanze (19-16). Sul muro di De Cecco la Lube è a -1 (20-19), l’errore di Asparuhov vale il pari (21-21). Magalini trova il 24-23, Jensen il block finale (25-23). Nel terzo Verona risponde al buon avvio biancorosso con un doppio vantaggio (7-5), Civitanova impatta in due mosse (7-7) e mette la freccia col diagonale di Lucarelli, seguito dall’errore di Asparuhov (9-11). Si procede a strappi (11-11), ma l’inerzia ora è per i biancorossi (12-14), che attaccano con Zaytsev (13-15) e Yant (14-16). Il break marchigiano arriva con un ex, lo firma Anzani (17-20). A ruota colpiscono Lucarelli dai nove metri e Zaytsev con una carambola (17-22). Simon (20-24) e lo Zar con un lungolinea chiudono i giochi (20-25). Il quarto set, che vede in campo tra i veronesi Raphael e Wounembaina, si distingue per una Lube predatrice (5 ace nel parziale), a +4 sul bolide di Simon (3-7). Verona alza i giri per non perdere contatto (6-7), ma i biancorossi sfruttano i lampi di classe di Anzani e Lucarelli (7-12). Quando Yant usa l’astuzia, per il muro di casa c’è poco da fare (9-15). Tre attacchi errati dei civitanovesi rianimano Verona (12-15), ma il canovaccio non cambia e sull’ace di Yant torna tutto come prima (12-18). Sul pallonetto di Zaytsev la Lube amministra (16-21). Verona prova a rientrare, ma Civitanova sale in cattedra e chiude con Simon (18-25) CLASSIFICA AGGIORNATASir Safety Conad Perugia 61, Cucine Lube Civitanova 54, Itas Trentino 51, Leo Shoes PerkinElmer Modena 48, Allianz Milano 37, Gas Sales Bluenergy Piacenza 34, Vero Volley Monza 31, Verona Volley 24, Top Volley Cisterna 24, Gioiella Prisma Taranto 23, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 22, Kioene Padova 21, Consar RCM Ravenna 2. Note: 1 Incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Verona Volley, Consar RCM Ravenna; 1 Incontro in meno: Allianz Milano; Verona Volley – Cucine Lube Civitanova 1-3 (14-25, 25-23, 20-25, 18-25)Verona Volley: Spirito 3, Asparuhov 11, Aguenier 1, Jensen 10, Mozic 8, Cortesia 9, Donati (L), Nikolic 0, Bonami (L), Wounembaina 4, Vieira De Oliveira 0, Magalini 9. N.E. Zanotti, Qafarena. All. Stoytchev.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Santos De Souza 12, Anzani 10, Zaytsev 26, Yant Herrera 17, Simon 10, Marchisio (L), Balaso (L), Kovar 0. N.E. Juantorena, Sottile, Jeroncic, Diamantini, Garcia Fernandez. All. Blengini.ARBITRI: Curto, Rossi.NOTE – durata set: 21′, 31′, 29′, 24′; tot: 105′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Balaso tra la Lube e il matrimonio: “Il 30 luglio sposerò Sara”

    Di Roberto Zucca Il libero azzurro Fabio Balaso rappresenta oggi il prototipo del giocatore a cavallo tra il perfezionismo e la totale assenza di edonismo. Sempre un passo indietro rispetto ai riflettori, sempre pronto a minimizzare ciò che ha ottenuto come atleta e pallavolista di successo, Fabio è oggi l’uomo simbolo della nuova Cucine Lube Civitanova che ha deciso di blindarlo con un contratto non per una, ma per ben cinque future stagioni: “Sono molto felice per la proposta della Lube. È una società molto seria, che vuol bene agli atleti, molto professionale. Insomma, non potevo fare una scelta migliore“. Foto Lega Pallavolo Serie A Civitanova per lei è casa? “Quando penso a qualcosa che mi fa sentire in un luogo bello, protetto, sì. Sono nato pallavolisticamente a Padova, che è stata la mia casa per moltissimi anni. Poi è arrivata la proposta della Lube e in questi primi quattro anni ho deciso di acquistare una casa in cui vivere con Sara, la mia compagna. Se dovessi pensare a un progetto di vita più lungo, le direi che non mi dispiacerebbe restare qui“. Con Sara quest’anno coronerà il sogno delle nozze. “Ebbene sì, dopo nove anni, abbiamo deciso di fare questo grande passo. Ci sposeremo a Padova il 30 luglio, una cerimonia a cavallo tra la fine della stagione e la nuova stagione da programmare“. Foto Scatti Speciali/Instagram Fabio Balaso Testimone di nozze? “Mio fratello. È una persona che è stata sempre al mio fianco, e a cui voglio davvero un gran bene. Era naturale che fosse lui la persona da avere accanto a me e Sara quel giorno“. La pallavolo è sempre sullo sfondo. Riesce mai a staccare? “Capita raramente, ma ogni tanto ne ho bisogno anche io. Sono una persona abituata a portare avanti ogni impegno con il massimo del sacrificio ed è difficile per me non pensare alla mia vita in campo, visto quanto impegno richiede sette giorni su sette. Qualche momento libero riesco a ritagliarmelo, ma sono felice con poco. Basta un giorno libero, da passare con le persone care, e mi ricarico totalmente“. Difficile digerire la tabella di marcia dei prossimi mesi. “Beh, non è facile, ma è nostro dovere inseguire ogni traguardo e giocare al 100% ogni singolo incontro. È un anno molto particolare, lo è per tutti, ma siamo la Lube, e siamo chiamato a garantire il massimo per questa maglia“. Molte sfide, altrettante pressioni. “Proveremo a farcela. Sicuramente il campionato che inizia con i play off azzera ciò che è stato tutto il resto dell’anno. Poi, una volta terminato il tutto, per me inizierà la seconda stagione in azzurro“. Viaggio di nozze? “(ride, n.d.r.) Per ora abbiamo fissato solo la data delle nozze. Al viaggio non abbiamo ancora pensato, ma per ora ci saranno gli impegni pallavolistici. Poi, quando sarà il momento di uno stacco, ci penseremo. Magari prenderò davvero una settimana per andare al mare e rilassarmi un po’ con Sara“. LEGGI TUTTO

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    Penultima trasferta di Regular Season a Verona! Lube in campo sabato alle 18

    I biancorossi cercano punti preziosi in trasferta. Nel pomeriggio di oggi la Cucine Lube Civitanova raggiungerà il Veneto dove domani, sabato 12 marzo, alle ore 18 (diretta Rai Sport, Volleyball TV e Radio Arancia) scenderà in campo all’AGSM Forum contro i padroni di casa di Verona Volley per recuperare il match della 4a di ritorno della SuperLega Credem Banca. I cucinieri saranno supportati da un pullman di tifosi marchigiani.
    Per la prima volta dall’inizio della stagione, in settimana tutti gli atleti del roster biancorosso si sono allenati insieme all’Eurosuole Forum. Nelle ultime sedute  gruppo anche Jiri Kovar e Osmany Juantorena, che saranno reinseriti gradualmente. Presenze che danno morale ai campioni d’Italia in una fase molto delicata.
    Dopo la battuta d’arresto a Modena, nella classifica di SuperLega i biancorossi hanno perso terreno dalla capolista Perugia, ma occupano ancora il secondo posto a quota 51, a braccetto con Trento che ha disputato una partita in più centrando una vittoria in meno. Battuta nell’anticipo della 12a di ritorno a Piacenza, Verona Volley è invece ottava e non vuole perdere il treno dei Play Off.
    L’ultima formazione degli avversari
    Nella sfida esterna persa 3-0 a Piacenza, gli uomini di coach Radostin Stoytchev sono scesi in campo con Spirito al palleggio per l’opposto Jensen, Cortesia e Nikolic al centro, Mozic e Asparuhov in banda, Bonami libero.
    Le parole di Jiri Kovar (schiacciatore Cucine Lube Civitanova):
    “Allenarsi con il gruppo è un primo passo avanti. Non so quando giocherò perché il reinserimento sarà graduale, ma è importante che l’infermeria si svuoti e che la squadra affronti al completo la fase più delicata della stagione. Ci aspetta una sfida delicata. Conservo un bel ricordo di Verona. Ciò che invece dobbiamo cancellare sono le difficoltà degli ultimi match in attacco, consapevoli che di fronte avremo una rivale combattiva, ben allenata e in cerca di punti”.
    Arbitri del match: Giuseppe Curto (GO) e Alessandro Rossi (IM).
    Precedenti: 40 (4 successi Verona Volley, 36 successi Cucine Lube Civitanova).
    Gli ex nei roster
    Simone Anzani a Verona dal 2013/14 al 2016/2017, Jiri Kovar a Verona nel 2009/10; Daniele Sottile a Verona dal 2007/08 al 2009/10.
    Giocatori a caccia di record
    In Regular Season: Osmany Juantorena – 4 battute vincenti ai 400, – 1 muro vincente ai 200, Ricardo Lucarelli Santos De Souza – 16 punti ai 500 (Cucine Lube Civitanova).
    In carriera: Lorenzo Cortesia – 1 muro vincente ai 200 (Verona Volley); Luca Spirito – 4 muri vincenti ai 200, Ivan Zaytsev – 15 attacchi vincenti ai 4000 (Cucine Lube Civitanova).
    Come seguire il match
    Diretta Rai Sport con telecronaca di Maurizio Colantoni e Fabio Vullo.
    Live streaming su Volleyball TV.
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Sintesi televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con replica martedì alle 14. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Siamo in difficoltà e me ne assumo la responsabilità”

    Di Redazione Sconfitta dura da digerire per la Cucine Lube Civitanova, che nell’andata dei quarti di finale di Champions League incassa un secco 0-3 casalingo dallo Jastrzebski Wegiel. Severa l’analisi di fine partita del coach Gianlorenzo Blengini: “Non credo sia un problema di approccio alla partita, piuttosto siamo oggettivamente in difficoltà e me ne assumo le responsabilità. Abbiamo provato a identificare le cose che dovevamo sistemare prima, però c’è un problema di regolarità sul cambio palla: sia nel primo che nel secondo set eravamo arrivati a prenderli, poi non siamo riusciti a tenere il cambio punto con regolarità davanti a battute buone ma non irresistibili, che potevamo gestire meglio“. “Lo Jastrzebski – continua Blengini – fa pochi errori, ha un palleggiatore che fa girare molto bene il pallone nel cambio palla ed è riuscito a ricevere bene le nostre buone battute. Noi abbiamo zoppicato troppo, complicandoci la vita. Se ricevi male, devi essere più efficiente in attacco, invece non riusciamo a essere efficaci con le palle staccate, facendo eccessiva fatica a chiudere gli scambi e a evitare i punti diretti. Troppo spesso abbiamo alternato murate a errori, questo con un avversario così non te lo puoi permettere“. Non cerca alibi l’allenatore biancorosso: “Pur con i tanti infortuni siamo in grado di giocare meglio, lo abbiamo fatto in precedenza. Facciamo fatica a giocare con continuità, e quando cerchiamo di recuperare aggiungiamo troppi errori diretti e questo ci penalizza. Dobbiamo ritrovare l’equilibrio già sabato in campionato a Verona, ma questo stop netto è doloroso: dobbiamo assolutamente reagire, ripartire, rimanere attaccati ai nostri punti di forza e aggiungere aspetti che funzionino meglio“. Anche Ricardo Lucarelli ha visto molto male la sua squadra: “L’aspetto peggiore di questa sconfitta è la modalità con cui è arrivata. Non va bene perdere così e sappiamo di dover migliorare in tante cose. Dobbiamo lottare di più e sbagliare molto meno, gli errori ci sono costati le ultime partite che abbiamo perso. La squadra ha un alto livello di stanchezza, ma questa non può essere una scusa, perché finora abbiamo fatto bene e non possiamo mollare proprio adesso“. “Abbiamo sofferto in certe rotazioni – sottolinea Lucarelli – ma nel secondo set avevamo trovato il contrattacco per pareggiare. Nel terzo parziale, invece, con una rotazione abbiamo subito tanti punti e ci siamo demoralizzati: questo non può succedere. Ci sono cose più semplici che possiamo realizzare meglio. Ora dobbiamo riposare e concentrarci sul match di campionato di sabato e sulla sfida di ritorno in Polonia. Abbiamo giocatori d’esperienza che sono riusciti a voltare pagina in tante occasioni. Sappiamo che sarà molto dura a casa loro, ma possiamo farcela: con meno errori e giocando di più con la testa possiamo stare al loro stesso livello“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I Quarti di CEV Champions League si aprono in salita per la Lube!

    La fase a eliminazione diretta di CEV Champions League si apre in salita per i biancorossi. Proprio come lo scorso anno, una corazzata polacca dà un grosso dispiacere alla Cucine Lube Civitanova in terra marchigiana. A espugnare il quartier generale dei campioni d’Italia questa volta è lo Jastrzebski Wegiel del palleggiatore Toniutti, fuoriclasse che lo scorso anno ci era riuscito con la maglia dello Zaksa, I cucinieri capitolano in tre set (22-25, 23-25, 19-25) faticando molto nel cambio palla. Mercoledì 16 marzo (ore 20.30), nel match di ritorno in Polonia, per ribaltare la situazione Civitanova dovrà imporsi per 3-0 o 3-1 e vincere il successivo Golden Set.
    In evidenza nella sfida odierna l’ex opposto biancorosso Jan Hadrava, MVP del match e top scorer con 14 punti a referto (59%) come il suo compagno Fornal (60%) e come il biancorosso Simon, autore di 2 ace e 3 block. Tra i più regolari della Lube si distingue Lucarelli (11 punti con il 53%, 1 ace e 1 muro).
    Nota di colore la presenza in tribuna del campione olimpico di salto in alto Gianmarco ‘Gimbo’ Tamberi, non nuovo a comparsate sugli spalti dell’Eurosuole Forum.
    Nel primo set la Lube commette 12 errori contro i 6 degli avversari, ma resta in corsa fino al 19-19, poi perde contatto (22-25). Nel secondo set la Lube continua a soffrire sotto i colpi dell’ex Hadrava, che mette a referto 8 punti col 78% di positività (16-21), e cede in un finale concitato vanificando la rimonta finale (23-25). Ospiti dilaganti nel terzo set, Fornal sale in cattedra (19-25).
    La partita
    Torna capitan Juantorena in panchina. Chicco Blengini schiera De Cecco al palleggio in diagonale con Garcia Fernandez opposto, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Andrea Gardini risponde disponendo i suoi con Toniutti a smistare palloni per la bocca da fuoco Hadrava, Wisniewski e Macyra al centro, Clevenot e Fornal in banda, Popiwczak libero.
    I polacchi partono con un muro ordinato (5-9), la Lube entra in partita con lampi di classe (8-9). Si procede a strappi (12-15). I padroni di casa restano sulla scia col muro di Lucarelli (14-15). Fornal è una spina nel fianco, mentre i campioni d’Italia puntano più sulla forza che sulla precisione (14-18). Marchisio entra per Yant. I biancorossi sono più lucidi in difesa e dal 15-19 piazzano il 4-0 del pari con degli attacchi e il muro di Simon (19-19). Nel momento della possibile svolta lo Jastrzebski torna sul +4 piazzando un ace e sfruttando gli errori di Civitanova (20-24). I polacchi vincono alla terza palla set, complice il servizio out di Simon (22-25). La Lube attacca di più, ma spreca.
    Nel secondo set la sfida è tiratissima. La Cucine Lube ribatte colpo su colpo fino al triplo vantaggio ospite (13-16) agevolato dal muro compatto dei polacchi. Sul muro di Fornal (14-18) Blengini inserisce Zaytsev. La giocata di Anzani e l’ace di Yant rinvigoriscono i biancorossi (16-18), ma Civitanova fatica in attacco (16-21). Gli uomini di Blengini non si fanno prendere dalla foga e tornano in gara con Simon, prezioso al centro, e con l’ace di Lucarelli (21-23). Nel finale Yant (attacco) e Simon (ace) annullano due palle set, prima di incassare l’attacco vincente dei rivali (23-25). Hadrava mattatore con 8 punti.
    Nel terzo set lo Zar resta in campo, ma lo Jastrzebski si conferma attrezzatissimo nel muro difesa e al servizio volando sul +6 dopo un mani out (5-11). Gli ospiti contengono Civitanova a muro e dilagano dopo un’infrazione biancorossa (7-14). Nonostante gli innesti di Diamantini e Sottile, inizialmente l’inerzia resta per i vincitori della Pool A (11-19). Seppur tardiva, arriva un abbozzo di rimonta (15-20), ma il sestetto di Gardini non si scompone e chiude il match con il muro di Wisniewski (19-25). Sei i punti di Fornal, come il distacco tra le squadre.
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Non credo sia un problema d’approccio alla partita, piuttosto siamo oggettivamente in difficoltà e me ne assumo le responsabilità. Abbiamo provato a identificare le cose che dovevamo sistemare prima, però c’è un problema di regolarità sul cambio palla: sia nel primo che nel secondo set eravamo arrivati a prenderli, poi noi siamo riusciti a tenere il cambio punto con regolarità davanti a buone battute ma non irresistibili, che potevamo gestire meglio. Lo Jastrzebski fa pochi errori, ha un palleggiatore che fa girare molto bene il pallone nel cambio palla ed è riuscito a ricevere bene le nostre buone battute. Noi abbiamo zoppicato troppo, complicandoci la vita. Se ricevi male, devi essere più efficiente in attacco, invece non riusciamo con le palle staccate, facendo eccessiva fatica a chiudere gli scambi e a evitare i punti diretti. Troppo spesso abbiamo alternato murate a errori, questo con un avversario così non te lo puoi permettere. Pur con i tanti infortuni siamo in grado di giocare meglio, lo abbiamo fatto in precedenza: facciamo fatica a giocare con continuità e quando cerchiamo di recuperare aggiungiamo troppi errori diretti e questo ci penalizza. Dobbiamo ritrovare l’equilibrio già sabato in campionato a Verona, ma questo stop netto è doloroso: dobbiamo assolutamente reagire, ripartire, rimanere attaccati ai nostri punti di forza e aggiungere aspetti che funzionino meglio”.
    RICARDO LUCARELLI: “L’aspetto peggiore di questa sconfitta è la modalità con cui è arrivata. Non va bene perdere così e sappiamo di dover migliorare in tante cose. Dobbiamo lottare di più e sbagliare molto meno, gli errori ci sono costati le ultime partite che abbiamo perso. La squadra ha un alto livello di stanchezza, ma questa non può essere una scusa perché finora abbiamo fatto bene e non possiamo mollare proprio adesso. Abbiamo sofferto in certe rotazioni, ma nel secondo set avevamo trovato il contrattacco per pareggiare. Nel terzo parziale, invece, con una rotazione abbiamo subito tanti punti e ci siamo demoralizzati: questo non può succedere. Ci sono cose più semplici che possiamo realizzare meglio. Ora dobbiamo riposare e concentrarci sul match di campionato di sabato e sulla sfida di ritorno in Polonia. Abbiamo giocatori d’esperienza che sono riusciti a voltare pagina in tante occasioni. Sappiamo che sarà molto dura a casa loro, ma possiamo farcela: con meno errori e giocando di più con la testa possiamo stare al loro stesso livello”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 7, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L) ne, Lucarelli 11, Zaytsev 5, Simon 14, De Cecco, Anzani 3, Penna ne, Yant 9. All. Blengini.
    JASTRZEBSKI WEGIEL: Hadrava 14, Popiwczak (L), Toniutti, Baroti ne, Boyer, Wisniewski 8, Tervaportti ne, Cedzynski ne, Clevenot 7, Fornal 14, Biniek (L) ne, Szymura ne, Macyra 5. All. Gardini
    ARBITRI: Milan Rajkovic (CRO) e Jan Krticka (CZE)
    PARZIALI: 22-25 (27’), 23-25 (29’), 19-25 (22’) Tot.: 1h 18’.
    NOTE: Cucine Lube 15 battute sbagliate, 4 ace, 7 muri vincenti, 45% in attacco, 51% in ricezione (32% perfette). Jastrzebski: 9 battute sbagliate, 3 ace, 8 muri, 52% in attacco, 50% in ricezione (20% perfette). Spettatori: 1.539. MVP: Hadrava. LEGGI TUTTO

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    Lube travolta dallo Jastrzebski, ora la Champions è una montagna da scalare

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] È disastroso l’esordio della Cucine Lube Civitanova nella fase a eliminazione diretta della Champions League: come lo scorso anno, nell’andata dei quarti di finale i marchigiani vengono sconfitti in casa da una squadra polacca, lo Jastrzebski Wegiel. E questa volta la sconfitta è ancora più severa di quella patita nel 2021 con lo Zaksa (che costò la panchina a De Giorgi): un secco 0-3 in favore della squadra di Andrea Gardini, protagonista di una prova di grande concretezza e solidità. La sostanza però non cambia: al ritorno in Polonia, mercoledì 16 marzo, servirà una vera e propria impresa per ribaltare il discorso qualificazione al Golden Set e proseguire la scalata verso il trofeo. Cucine Lube Civitanova-Jastrzebski Wegiel 0-3 (22-25, 23-25, 19-25)Cucine Lube Civitanova: Garcia 7, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 11, Zaytsev 5, Penna ne, Diamantini 1, Simon 14, De Cecco, Anzani 3, Yant 9. All. Blengini.Jastrzebski Wegiel: Hadrava 14, Popiwczak (L), Toniutti, Baroti ne, Boyer, Wisniewski 8, Tervaportti ne, Cedzynski ne, Clevenot 7, Szwed ne, Fornal 14, Biniek (L) ne, Szymura ne, Macyra 5. All. Gardini.Arbitri: Rajkovic (Croazia) e Krticka (Rep.Ceca).Note: Civitanova: battute vincenti 4, battute sbagliate 15, attacco 45%, ricezione 51%-32%, muri 7, errori 27. Jastrzebski: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, attacco 52%, ricezione 50%-20%, muri 8, errori 14. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Quarti al via: Trento favorita d’obbligo, Civitanova alle prese con gli infortuni

    Di Redazione Dopo la due giorni di Coppa Italia, il volley che conta torna ad immergersi nella Champions League e le squadre italiane sono pronte a tenere alto il tricolore. Se Perugia si trova già qualificata alle semifinali per l’annullamento (e la conseguente vittoria) del match contro lo Zenit San Pietroburgo, Civitanova e Trento sono invece impegnate nei match d’andata rispettivamente contro lo Jastrzebski Wegiel, questa sera, e il Berlin Recycling Volleys, giovedì 10 marzo. Se la Trentino Itas, a parte la sconfitta in finale di Coppa, appare decisamente in palla e favorita d’obbligo nella sfida con i tedeschi, si prospetta più interessante il match di Civitanova dove i padroni di casa, decimati da un susseguirsi di infortuni agli schiacciatori, dovranno far fronte alla squadra polacca allenata da Andrea Gardini, voglioso di tornare in Polonia con uno scalpo importante e alla portata. Lo Jastrzebski Wegiel arriva da un girone che l’ha visto grande protagonista con 6 vittorie su 6; Civitanova è partita forte, ma proprio nell’ultima giornata ha subito la prima sconfitta causata anche da tanti infortuni e problemi legati al Covid. Problemi che, come dicevamo, continuano e per il match di martedì prevedo uno Zaytsev banda al posto degli infortunati di lungo corso Juantorena e Kovar, in attesa di verificare la condizione di Yant, e Garcia opposto. Già più volte questa Lube ha dimostrato di essere più forte della sfortuna e di saper innalzare il proprio livello di gioco, soprattutto sfruttando un immenso Simon al centro, ma servirà tanta ricezione, e sarà proprio questo il fondamentale chiave. Da godersi fino in fondo la sfida fra due dei palleggiatori più talentuosi del volley mondiale, ovvero De Cecco e Toniutti, con il francese che è campione d’Europa in carica. Assenze pesanti, comunque, anche per i polacchi, che dovranno fare a meno di bomber Boyer e del centrale Gladyr. Il peso della squadra ricadrà quindi su Hadrava, ex della partita, e su Clevenot, schiacciatore di equilibrio e di grande esperienza. Più facile come dicevamo sembra il discorso qualificazione per Trento, che appare in forma e con tutti gli effettivi a disposizione. Tallone di questa squadra è la ricezione, con il libero Zenger (ex Berlin) che troppe volte viene messo in difficoltà dai battitori avversari. Nelle dinamiche del gioco di Sbertoli è troppo importante l’uso dei centrali, soprattutto Lisinac, per scaricare un po’ di pressione dalle tre bande. In finale di Coppa Italia ha faticato molto Lavia, ma in realtà è proprio il giocatore che quest’anno ha stupito più di tutti per continuità di rendimento. Berlino arriva ai quarti vincendo un girone che sembrava appannaggio dello Zenit, e lo ha fatto vincendo anche partite importanti in trasferta. Palleggiatore dovrebbe essere l’esperto russo Grankin, per anni alla guida della nazionale russa, mentre il braccio pesante è quel Patch già visto a Vibo e in nazionale stelle e strisce. Al centro i centimetri sono tanti, con l’americano Jendryk e l’austriaco Mote, ma lo scontro con il duo serbo di Trento sembra proibitivo. Manca di cm la coppia di banda Schott–Carle, ma sono comunque pedine fondamentali nel gioco di Berlino, che può contare in seconda linea su un autentico fenomeno nel ruolo di libero come l’argentino Danani. LEGGI TUTTO

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    Andata dei Quarti di Champions League, martedì (20.30) Lube – Jastrzebski

    Al via per i biancorossi la fase a eliminazione diretta della CEV Champions League 2022. Martedì 8 marzo, alle 20.30 (diretta Tv su Eurosport 2, live streaming su Discovery Plus e diretta Radio Arancia), è in programma all’Eurosuole Forum l’andata dei Quarti di Finale tra la Cucine Lube Civitanova di Chicco Blengini e i campioni polacchi dello Jastrzebski Wegiel, con Andrea Gardini al timone. La squadra che si aggiudicherà la doppia sfida incontrerà in Semifinale lo Zaksa, già al turno successivo senza scendere in campo per la squalifica delle Dinamo Mosca come Club russo.
    I cucinieri sono reduci dal girone di ferro, la Pool C, con 5 vittorie e 1 sconfitta, mentre i polacchi hanno dominato la Pool A con l’en plein di sei successi. Emergenza schiacciatori per i marchigiani, con Jiri Kovar in fase di recupero, Osmany Juantorena quasi pronto dopo il lungo infortunio e Marlon Yant da provare in rifinitura dopo la distorsione al ginocchio di sabato.
    Il tabellone di andata dei Quarti di Finale
    Martedì 8 marzo 2022, ore 20.30
    Cucine Lube Civitanova – Jastrzebski Wegiel
    Arbitri: Milan Rajkovic (CRO) e Jan Krticka (CZE)
    Giovedì 10 marzo 2022, ore 20.30
    Itas Trentino (ITA) – Berlin Recycling Volleys (GER)
    Arbitri: Olivier Guillet (FRA) e Lucian-Vasile Nastase (ROU)
    Sir Safety Conad Perugia (ITA) già in Semifinale per la squalifica dello Zenit San Pietroburgo (RUS)
    Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (POL) già in Semifinale per la squalifica della Dinamo Mosca (RUS)

    Lo Jastrzebski Wegiel di Andrea Gardini ha disputato una grande Coppa di Polonia, ma ha perso in finale con lo Zaksa. Gli avversari della Lube se la cavano bene anche in campionato grazie al secondo posto a 1 punto dalla vetta. Tra l’altro Toniutti (lo scorso anno giustiziere dei biancorossi con lo Zaksa) e compagni sono gli unici ad avere una serie positiva aperta nella Plusliga visto che tutte le altre formazioni hanno perso almeno una gara nelle ultime cinque disputate. In Champions League i polacchi hanno avuto vita facile nella Pool A riuscendo a vincere tutte le partite disputate. Nella sua storia il Club ha raggiunto le Semifinali nel 2010/11 e nel 2013/14.
    La similitudine con la Lube: anche lo Jastrzebski Wegiel ha vissuto episodi sfortunati nell’arco della stagione, osservando uno stop di oltre due settimane per Covid e rinunciando a lungo per infortunio all’opposto francese Boyer (ora in fase di recupero e possibile innesto nei Quarti tra andata e ritorno). L’ultima tegola è l’indisponibilità del centrale ucraino di passaporto polacco Gladyr, applaudito dagli appassionati italiani quando murava con la maglia di Siena.
    La formazione dei rivali nell’ultima gara di Champions League: Toniutti al palleggio in diagonale con l’ex opposto biancorosso Hadrava, al centro Gladyr e Wisniewski, in banda Clevenot e Fornal, libero Popiwczak.

    Classifica finale Pool A
    Jastrzebski Wegiel 6 vittorie, Hebar Pazardzhik 3, Knack Roeselare 2, VfB Friedrichshafen 1.
    Classifica finale Pool C
    Civitanova 5 vittorie, Kedzierzyn-Kozle 4, Novosibirsk 3, Maribor 0.

    Le parole di Simone Anzani (centrale Cucine Lube Civitanova):
    “L’andata dei Quarti in casa sarà tosta perché il team polacco ha perso la Finale della coppa nazionale con lo Zaksa e darà tutto per rifarsi. Noi dovremo fare tesoro di quanto accaduto lo scorso anno nel primo turno degli scontri a eliminazione diretta. Eravamo contenti del sorteggio perché pensavamo di vincere entrambi i match, ma abbiamo perso l’andata in casa e, nonostante la rimonta in trasferta, siamo usciti al Golden Set. Dobbiamo scendere in campo con la concentrazione giusta senza lasciare nulla di intentato. Dovremo cercare di metterli sotto dall’inizio. Poi vedremo cosa ci dirà il nostro percorso. In caso di passaggio del turno ci sarebbe l’ennesimo incrocio con lo Zaksa per una sorta di rivincita. Se posso permettermi una considerazione, forse in futuro la formula della Champions League andrebbe rivista. Non è il massimo che la Lube abbia vinto la Pool C aggiudicandosi 5 partite su 6, con una solo sconfitta al tie break, e poi sia finita nell’urna delle seconde…”.

    Ex nel roster: l’opposto della Repubblica Ceca Jan Hadrava nella passata stagione ha vinto Scudetto e Coppa Italia in maglia biancorossa.
    Ex nello staff: Nicola Giolito, assistente nel team polacco, ha trascorso la stagione 2019/20 e una parte dell’annata 2020/21 come secondo allenatore alla Lube vincendo due coppe nazionali.
    Precedenti con i team polacchi: la Lube ha vinto 18 delle 24 precedenti sfide con le squadre polacche
    Nessun precedente con lo Jastrzebski Wegiel: le due squadre si affrontano per la prima volta in un match ufficiale di Champions League.
    Come seguire il match
    Diretta TV su Eurosport 2 e live streaming su Discovery Plus con la telecronaca di Gianmario Bonzi e il commento tecnico di Rachele Sangiuliano.
    Diretta in esclusiva radiofonica di Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci e Fabio Petrelli. Anche attraverso la APP dedicata.
    Aggiornamenti live sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. LEGGI TUTTO