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    “Insieme per non lasciarci mai più!” – Al PalaMaiata torna il pubblico giallorosso

    Finalmente riaprono le porte del Palasport di Vibo Valentia seppur con capienza ridotta.
    Insieme per non lasciarci mai più! Questo il claim con il quale la Tonno Callipo Volley ha deciso di dare il bentornato alla sua tifoseria che dopo mesi di lontananza forzata, finalmente, potrà tornare a vivere dal vivo le emozioni della pallavolo per la stagione sportiva 2021/2022.
    È passato esattamente un anno da quando era stata concessa la presenza di 200 spettatori al PalaMaiata per assistere alla gara d’andata contro Piacenza. Unico match in cui i supporters giallorossi hanno varcato la soglia del palazzetto, poi porte nuovamente sbarrate al pubblico per tutte le gare della stagione al punto che per combattere la nostalgia e per far sentire il proprio supporto alla squadra i tifosi vibonesi in diverse circostanze si sono fatti trovare fuori dall’impianto sportivo con striscioni e vessilli giallorossi nei pre e post gara.
    Un ritorno, dunque, quello di quest’anno che emoziona e che riaccenderà colori e suoni sugli spalti del palasport.
    Il numero dei tifosi che potrà essere accolto nei palazzetti resta però condizionato dall’evolversi della pandemia. Attualmente la capienza degli impianti sportivi al chiuso è fissata al 60%.
    POSTI. Sarà adottata la disposizione a scacchiera per mantenere il distanziamento di un metro fra uno spettatore e l’altro, come richiesto dai protocolli attualmente in vigore.
    GREEN PASS E MASCHERINE OBBLIGATORI. Potranno accedere alla struttura solo i possessori di Green Pass, dotati di mascherine che dovrà essere sempre indossata. La validità di tale certificazione verrà controllata all’ingresso di ogni singola partita dagli addetti alla sicurezza.
    BIGLIETTERIA. Per assistere dal vivo allo spettacolo della Superlega sarà possibile acquistare i biglietti sul sito liveticket.it – biglietteria ufficiale – o presso i rivenditori autorizzati. La prevendita per il primo match casalingo in programma domenica 17 ottobre contro l’Itas Trentino sarà attiva nelle prossime ore. La comunicazione verrà data tempestivamente sui canali social della Società.
    NORMAL MATCHPREZZO INTERO: € 10,00PREZZO RIDOTTO (4-17 anni e over 65): € 5,00
    BIG MATCHPREZZO INTERO: € 15,00PREZZO RIDOTTO (4-17 anni e over 65): € 10,00
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, buona la prima di Campionato col trio super Douglas-Nishida-Borges

    È una Tonno Callipo spettacolare quella che esordisce con una preziosa vittoria a Taranto per 3-1 con parziali (19-25, 17-25, 25-22, 20-25). Si è dimostrata padrona del campo e del gioco la squadra di coach Baldovin nei primi due set, salvo poi accusare un lieve calo nel finale del terzo. Momento in cui i pugliesi hanno ripreso entusiasmo salvo poi doversi arrendere alla maggiore esperienza e caparbietà di Borges e compagni, che non commettono l’errore di calare in intensità. Considerevole il numero degli errori in battuta per entrambe le squadre: 21 contro 19 per Taranto, con la differenza però che Vibo realizza ben 9 ace che peseranno molto nell’economia del match. Eccezionale l’atteso Nishida (15 punti) all’esordio nel Campionato italiano, che dà saggio della sua classe facendo saltare il banco dai nove metri con ben tre ace finali nel quarto set. Con il duo brasiliano Douglas (vice top scorer con 17 punti, dopo i 19 di Stefani) e Borges, inarrestabile soprattutto nella prima parte del match, con 14 punti finali, la Callipo porta a casa tre punti importanti per iniziare al meglio il suo 15° torneo di Superlega. Insomma una prova di forza dei giallorossi di Baldovin, determinati e concentrati fin dal primo pallone, con un grande desiderio di partire col piede giusto.
    All’inizio coach Di Pinto schiera la diagonale Falaschi- Sabbi, i centrali Di Martino-Alletti, in banda Randazzo-Joao Rafael, libero Pochini. Il collega Baldovin opta per Saitta in regia con Nishida opposto, al centro Candellaro e Flavio, in posto-4 Douglas-Borges. Libero Rizzo.
    PRIMO SET
    Inizia bene la Tonno Callipo e dopo la parità 6-6 si mostra a proprio agio tanto da condurre sempre nel punteggio. È un’orchestra perfetta quella che Saitta fa girare a suo piacimento, variando bene il gioco per le sue bocche di fuoco, sia al centro che in banda. Ad emergere soprattutto è il brasiliano Borges: è lui a trascinare i compagni con 6 punti, di cui 2 ace, altrettanti muri ed il 50% in attacco. Che a fine set segnerà 67% (contro il 48% dei pugliesi), con Vibo alquanto reattivo sia a muro (2-0) che al servizio con 3 ace, due di Borges e l’altro di Douglas. In verità ci sono 7 errori per parte dai nove metri, ma Vibo ne infila tre vincenti che fanno la differenza, mettendo in difficoltà la seconda linea tarantina, Randazzo in particolare. La Callipo mantiene sempre le redini del gioco (9-13, 14-19), e quando Taranto cerca di rientrare ecco gli errori pesanti al servizio, in sequenza Sabbi, Randazzo ed Alletti. Così la formazione calabrese deve soltanto gestire il vantaggio (17-20, 19-23), con gli ultimi due punti che portano la firma verdeoro di Borges e Douglas (4 in totale, al pari di Nishida). 19-25.
    SECONDO SET
    Non cambia il clichè nel secondo set: la Callipo continua nella pallavolo concreta e fruttifera del primo gioco (5-8 e 7-10), respingendo ogni tentativo di rientro da parte di Taranto. Tanto che Di Pinto prova con Stefani al posto dell’evanescente Sabbi, ma senza risultati concreti. Anche perché al di là della rete Vibo continua a martellare coi suoi attaccanti (12-16), Borges in primis oltre all’indicibile sequela di errori al servizio dei locali, 5 in questo secondo set. L’oro mondiale under 21 Stefani e l’argentino Palonsky cercano di rianimare Taranto, ma Vibo non ci sta e accelera ancora con Nishida e Borges (15-20), tanto da costringere Di Pinto al secondo time out. Inutilmente poiché Vibo gestisce senza problemi, anche con il muro di Gargiulo, appena entrato, che vale il primo set-point (16-24), per poi chiudere il parziale con l’attacco di Douglas su assist di Rizzo. Rilevante la ricezione perfetta di Vibo (38%) contro un’eloquente 11% di Taranto.
    TERZO SET
    Si risveglia Taranto nel terzo gioco con coach Di Pinto che sul 6-7 richiama in campo Stefani per Sabbi, oltre a confermare il calabrese Laurenzano come libero per Pochini. Vibo cala nel finale, credendo forse di aver già chiuso il match e così rianima il roster pugliese che passa a condurre per la prima volta, dopo qualche esiguo vantaggio in apertura dei primi due set, sul 15-14 con un attacco. Si viaggia punto a punto (18-18) con il vantaggio poi 18-20 grazie al neo entrato Basic, ma Taranto riprende i giallorossi e si arriva sul 22-22. Qui Vibo subisce la verve di Stefani in posto-2, oltre al primo muro da parte di Di Martino su Flavio per il sorpasso 23-22. Baldovin prova con un time out a frenare l’impeto dei pugliesi, vanamente poiché ancora con Stefani (7 punti per lui in questo set) chiude il gioco (25-22) riaprendo di fatto il match. A poco servono i 5 punti di Douglas. Eloquente il 79% in attacco di Taranto contro il 67% di Vibo ed il 46% di ricezione contro il 37% giallorosso.
    QUARTO SET
    Parte lancia in resta la Callipo (0-3) nel quarto gioco, mantenendo un discreto margine nella parte iniziale (4-7, 8-13). Ma dopo il primo time out di Di Pinto ecco la rimonta pugliese guidata dal solito Stefani che infila in sequenza tre punti avvicinandosi così 12-15. Vibo però non ripete il calo del set precedente, anzi mantiene alta la concentrazione oltre ad un certo vantaggio che si azzera soltanto sul 19-19. Grande pathos e gara in equilibrio, con Taranto sospinta dall’entusiasmo dei suoi giovani, Stefani in primis. Prevale però l’esperienza ed il diverso spessore tecnico di Saitta e compagni. Proprio il capitano giallorosso mette a segno il punto del 22-20 con un attacco degno dei migliori schiacciatori. Il resto lo fa super-Nishida! Il mancino giapponese dai nove metri infila ben tre ace sui tramortiti ricettori tarantini, compreso il rossanese Laurenzano che nulla ha potuto sulle bordate del talentuoso nipponico. Così Vibo vince 20-25 e porta a casa una vittoria meritata che serve ad iniziare bene questo torneo di A1, con l’occhio già rivolto a domenica prossima, quando per l‘overture al PalaMaiata ci saranno i campioni di Trento contro cui ci sarà da divertirsi ammirando la Tonno Callipo di questa sera.
    DICHIARAZIONI POST-GARA: 
    A fine gara soddisfatto coach Valerio Baldovin: “Siamo molto contenti del risultato. Nulla era facile per la prima di campionato tra l’altro in trasferta, era una partita delicata da giocare. Siamo partiti bene nel primo set, anche grazie al servizio e al muro. Primi due set abbiamo giocato bene in maniera costante. Poi loro sono cresciuti soprattutto in difesa e noi abbiamo perso un po’ di pazienza nelle situazioni di contrattacco, dove siamo stati poco cinici ed efficienti. Nel quarto set invece, siamo riusciti a riprendere il filo del discorso e siamo stati molto precisi, sbagliando poco. Nel finale il turno in battuta di Nishida ha fatto la differenza“.
    IL TABELLINO
    Gioiella Prisma Taranto-Tonno Callipo Vibo Valentia 1-3 (19-25, 17-25, 25-22, 20-25)
    TARANTO: Stefani 19, Laurenzano (L pos 62%, prf 36%), Pellegrino n.e, Alletti 4, Falaschi, Randazzo 8, De Barros 10, Gironi, Sabbi 3, Pochini (L, % pos 17%, 17 % prf), Freimanis n.e., Di Martino 5, Palonsky 7. All. Di Pinto
    VIBO VALENTIA: Saitta  2, Nishida 15, Gargiulo 1, Candellaro 2, Borges 14, Basic 2, Rizzo  (L,  pos 55%, prf 30%), Nicotra n.e., Flavio 8, Bisi n.e., Partenio n.e.. All. Baldovin
    NOTE: Taranto: ace 0, bs 21, muri 4;  ricezione 55% pos,  24% prf; errori 10, attacco 47% .  VIBO: ace 9, bs 19, muri 8,  ricezione 64% pos, 31% prf; errori 4, attacco 47%. Durata set: 25′; 25′; 30′; 31′. Totale: 111 minuti.
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    Garlasco cede (1-3) alla Videx. Coach Maranesi: “Si poteva e si doveva fare di più”

    “Si poteva e si doveva fare di più”. Coach Marco Maranesi fotografa cosi il debutto di Garlasco in serie A3. La Videx vince 3-1 pur orfana del suo principale attaccante, il danese Nielsen. Ed è proprio questo uno dei motivi di rimpianto per i nostri che non hanno saputo sfruttare, se non nel secondo periodo, la pesante assenza tra gli avversari pur di caratura indiscutibilmente superiore. Ma questo è un dato di fatto, non certo una sorpresa.La partenza è più che altro figlia dell’emozione, tanto che il severissimo parziale ad 11 viene immediatamente riscattato dal pareggio. Frutto di uno spezzone di prestazione da cui si può ripartire: bene Petrone in regia a smistare palloni, incisività a muro e tutto ciò che contribuisce a lasciare i padroni di casa a quota 19. Peccato che l’idea di ribaltone resti tale. Perché Ortenzi scuote i suoi mentre i nostri anziché mantenere uno standard di gioco adeguato, anche sulla scia di un’inerzia riportata in equilibrio, fanno emergere una fragilità dietro l’altra smarrendosi dapprima restando ancorati a 17 e poi a 16. Troppo poco per pensare di rientrare in Lombardia con la soddisfazione della prima spedizione nella terza serie nazionale. Resta piuttosto la consapevolezza di aver sciupato una chance, quantomeno, di muovere la classifica. Tutto il meglio, come detto, è emerso nel secondo periodo. Uno “spaccato” dal quale bisogna ripartire e tessere la tela sulla strada della fiducia. Soprattutto perché domenica al “PalaRavizza” di Pavia arriverà una Vigilar Fano ferita, a sua volta, dall’1-3 interno subito da San Donà di Piave.
    Coach Marco Maranesi: “Per come è finita la gara pare che il secondo set sia stato quasi un’eccezione. Avremmo dovuto essere più bravi ad approfittare dell’assenza di Nielsen invece abbiamo aiutato parecchio la Videx. Qualche imprecisione di troppo a muro e nel secondo tocco di ricostruzione, ma anche qualche difficoltà in ricezione soprattutto con i battitori in salto spin. Il lavoro da fare è tanto e lo sapevamo, importante è imparare in fretta. Arriveranno squadre al nostro livello e bisognerà farsi trovare pronti. Perché tornare a casa con un solo set non mi soddisfa. Troppo poco anche sotto il profilo della continuità di gioco. Grottazzolina brava a conquistare i tre punti in emergenza, noi dobbiamo fare molto meglio”
    Videx Grottazzolina – Volley 2001 Garlasco 3-1 (25-11, 19-25, 25-17, 25-16) Videx Grottazzolina: Marchiani 7, Vecchi 15, Focosi 11, Giacomini 7, Mandolini 20, Cubito 11, Mercuri (L), Romiti R. (L), Cascio 1, Pison 0, Lanciani 3. N.E. Romiti A., Perini. All. Ortenzi.Volley 2001 Garlasco: Petrone 2, Puliti 14, Porcello 8, Magalini 14, Crusca 8, Coali 6, Resegotti (L), Miglietta 0, Taramelli (L), Regattieri 0, Mellano 0. N.E. Testagrossa, Giampietri, Moro. All. Maranesi.ARBITRI: Cruccolini, Oranelli. NOTE – durata set: 20′, 24′, 24′, 23′; tot: 91′. LEGGI TUTTO

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    Il Sol non stona la prima!

    Esordio da sogno per il Sol Lucernari Montecchio, che davanti al proprio pubblico conquista i primi 3 punti in classifica!Una vera e propria battaglia, conquistata dai nostri ragazzi per il risultato di 3-1 (27-29, 25-23, 25-23, 25-17) contro l’ottima ViViBancaTorino.Una partita dai 2 volti per il Sol, dove nel primo set subisce il gioco del Torino e spreca tanti palloni, mentre nel secondo set, invece, inizia a macinare un buon gioco e migliorare la fase break, costringendo il Torino a forzare troppo.Dopo questo fantastico esordio i ragazzi dovranno prepararsi al meglio per la prossima giornata in trasferta, contro il Sa.Ma. PortoMaggiore.
    Scopriamo assieme l’andamento della gara e il tabellino finale:
    LA CRONACA
    1°SET:In campo così il Volley Castellana: al palleggio Monopoli opposto a Bellia, gli schiacciatori Baciocco e Marszalek, i soliti centrali Frizzarin e Franchetti e la seconda linea affidata a Battocchio.Risponde così il ViViBancaTorino: con in regia Gonzi opposto a Umek, gli schiacciatori Trojansky e Richieri, i centrali Orlando e Genovesio, il libero Valente.Il primo punto lo firma Umek da posto 2, poi due errori diretti del Sol portano avanti un Torino ben organizzato e determinato (0-3).Il primo punto della regular season lo firma Bellia con un mani out da posto 2 e il Sol prova a ricucire il break con Franchetti a Muro su Umek (4-5).Qualche errore di troppo del Sol e un ottimo turno al servizio di Umek costringe Di Pietro a chiamare il primo time out sul 4-9.Al rientro dal time out è ancora Torino a spingere (5-11), un muro di Monopoli e un errore di Maletto riporta il Sol a contatto (8-11) ed è Bellia ad accorciare al meno 2 con un mani out dopo un’ottima difesa di Carlotto (9-11).Il Sol trova prima la parità sul 12-12, grazie a un ottimo turno al servizio di Marszalek e ottime difese, e poi il vantaggio con Bellia (13-12).Il set prosegue in equilibrio, il Sol prova ad allungare (22-20) ma il Torino impatta e coach Di Pietro è costretto a chiamare il secondo time out.Un ottimo mani out di Marszalek regala il vantaggio (23-22) e il Sol cerca di chiuderla, ma Torino spinge con i suoi martelli (Trojanski e Umek) 23 -23. Frizzarin sigla il 24-23, doppio cambio per il Volley Castellana, da segnalare l’esordio di Zanovello nel campionato di serie A3, ma non trova il break sperato (24-24).Continua il testa a testa e fino al 27-27 ma un muro su Marszalek e un mani out di Richieri fa chiudere il primo set a favore degli ospiti, con il punteggio di 27-29.
    2°SET:Confermato il sestetto di entrambe le formazioni, il Sol parte forte con Franchetti in attacco e a muro (3-0), ma anche Torino risponde, con i propri centrali: 2 ace di Orlando e l’attacco di Genovesio portano il vantaggio (5-6).Regge l’equilibrio nella prima parte del set, il Sol prova a scappare prima con il servizio di Marszalek (10-8) e poi con Baciocco in attacco (13-9), costringendo coach Simeon al time out.Al rientro dal time out il Torino riesce ad accorciare e costringe coach Di Pietro a chiamare il suo primo time out del set sul punteggio di 17-16.Torino continua a spingere e con un ace di Umek trova il sorpasso (18-19) e aumenta il break su un attacco out (18-20). Baciocco accorcia (20-21) e al servizio subentra Pellicori che trova la parità su un errore del Torino (21-21). Continua a picchiare in battuta il giovane Pellicori e Torino è costretto al time out (22-21).Regge la parità sul 23-23, Bellia trova il mani out e porta avanti il Montecchio (24-23) e con un errore di Trojanski si chiude il set (25-23)
    3°SET:Confermati nuovamente i sestetti di partenza, prova a iniziare forte il Sol con l’ace di Baciocco (4-2) e il muro di Franchetti (5-2), ma Torino rimane in scia trascinato dal solito Umek (6-4).Sul servizio di Umek, Torino, trova il vantaggio (8-9) e costringe Di Pietro al primo time out del set.Il time out non sortisce l’effetto voluto e il Torino allunga con Trojanski (9-12), ci pensa poi Baciocco ad accorciare lo svantaggio con un ace (13-14) e il Sol prova a ritornare in partita.Umek ristabilisce il break di vantaggio per Torino (13-16); subentra Pellicori per Bellia che firma subito il 14 a 16, e Marszalek con 2 mani out ristabilisce la parità.Sull’errore di Pellicori Torino trova il vantaggio (17-19) e costringe coach Di Pietro al secondo time out.Sull’invasione di Richieri Montecchio trova la parità e il successivo vantaggio (20-19) costringendo il Torino al time out.Al ritorno al gioco è Torino ad andare avanti con il muro di Trojanski, il Sol trova la parità (21-21) e il vantaggio con un attacco millimetrico di Pellicori e un pallonetto di Baciocco (23-21), costringendo Torino al secondo time out.Si ritorna in campo per lo sprint finale, Baciocco con un grande muro su Umek trova il set Point chiuso con il punto di Franchetti su un’invenzione di Monopoli.Il Sol chiude il set sul punteggio di 25-23.
    4°SET:Confermato il giovane Pellicori come opposto, mentre il Torino non cambia il proprio sestetto.Il set prosegue sul filo dell’equilibrio, con ottimi scambi da parte di entrambe le squadre (7-6).Si spezza l’equilibrio sul servizio del solito Umek (7-9), Di Pietro non corre rischi e chiama il primo time out del set.Torino prova a scappare (7-10), ma con il mani out di Pellicori e il muro di Franchetti il Sol accorcia (9-10) e sugli errori di Umek e Trojanski trova il vantaggio (13-12).Con uno splendido pallonetto Marszalek costringe il Torino al primo time out (15-13), al rientro in gioco con un servizio tagliato di Pellicori e un super muro di Marszalek il Sol cerca lo strappo decisivo (17-13).Dopo una lunga pausa, su alcuni problemi di formazione, il Sol conquista un altro punto dopo uno splendido recupero di Battocchio. Coach Simeon chiama il secondo time out, ma al rientro è ancora il Sol a fare punto con il muro di capitan Frizzarin (19-13).Allunga ancora il Sol con i mani out di Marszalek e Pellicori (21-13), il Torino con Richieri e Umek prova a reagire (21-15).Baciocco firma il 23-16, Richieri manda out l’attacco da posto 4 e regala il primo match Point.Con l’errore al servizio di Umek si chiude il set (25-18) e la gara. Il Sol alla prima giornata conquista i primi 3 punti.
    TABELLINO
    Sol Lucernari – Montecchio: Baciocco 17, Carlotto 0, Pellicori 6, Novello n.e, Gonzato n.e, Battocchio (L), Monopoli 0, Zanovello 0, Marszalek 14, Fiscon n.e, Franchetti 11, Frizzarin 8, Bellia 8.
    ViViBancaTorino: Gonzi 2, Fabbri n.e, Corazza n.e, Carlevaris 0, Genovesio 0, Brugiafreddo n.e, Richieri 11, Trojanski 8, Orlando 11, Umek 25, Maletto 5. LEGGI TUTTO

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    Ecco la prima del nuovo Sol!

    Finalmente inizia la nostra nuova avventura in regular season nel girone “Bianco” del campionato serie A3 Credem Banca.
    Una stagione all’insegna del ritorno alla normalità, infatti, dopo quasi 2 anni (ben 603 giorni dall’ultima partita giocata in casa del Sol con la conquista delle final four di Coppa Italia di B), torna ufficialmente il pubblico al Palazzetto Collodi. Gli ingressi saranno ancora contingentati con la capienza al 50%, con l’ultima novità nel prossimo incontro della possibilità del 60% di capienza, il Sol torna ad abbracciare i propri tifosi!
    Per l’esordio in casa davanti al nostro pubblico l’avversario sarà Vivi Banca Torino, che rispetto alla precedente stagione si presenta rinnovato e ringiovanito, con gli arrivi di Umek (opposto), Gonzi (palleggiatore), Trojansky (schiacciatore), Boscardini (centrale) e Valente (libero).
    Una squadra con ottime individualità e giovane, pronta a dar battaglia ai nostri ragazzi, a tal proposito il nostro coach Di Pietro suona la carica:
    “I ragazzi sono in forma e sono pronti a iniziare questa nuova stagione, finalmente davanti al nostro pubblico e questo ci dà grande entusiasmo per la prima partita.L’avversario è pericoloso: una squadra molto rinnovata rispetto l’anno scorso, con giovani e con grandi altezze e ottimi giocatori, fra cui l’opposto Umek, lo schiacciatore Trojansky e la conferma dello scorso anno Richieri. Noi siamo fiduciosi: stiamo migliorando di partita in partita, di allenamento congiunto in allenamento congiunto e ci aspettiamo un’ottima prestazione sabato e, ripeto, davanti al nostro pubblico non vediamo l’ora di cominciare questo nuovo campionato”.
     
    Sarà possibile seguire la gara in diretta dal sito della Lega al seguente link: legavolley.tv
    Nelle nostre pagine social troverete gli aggiornamenti sulla partita!
    In bocca al lupo ragazzi e Go Sol! LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, domenica a Taranto per partire con il piede giusto

    Il libero Rizzo: “Sarà una gara difficile contro un avversario ostico, ma dal canto nostro venderemo cara la pelle perché l’obiettivo è di esprimere una buona pallavolo e portarci la vittoria a casa”.
    La Tonno Callipo nel suo 15° torneo di Superlega esordirà domenica sera (ore 20.30 – diretta www.volleyballworld.tv) al ‘PalaMazzola’ contro la neopromossa Gioiella Prisma Taranto. Sarà la nona volta che i giallorossi inizieranno il massimo campionato fuori casa, con un bilancio di 5 sconfitte e 3 vittorie finora. Mentre lo score totale delle vittorie all’esordio vede i calabresi vincenti in sei occasioni.
    È  stato un precampionato anomalo ma intenso per Saitta e compagni: in primis perché si è iniziato a ranghi ridotti visti gli impegni dei tanti giocatori Nazionali nelle diverse competizioni mondiali e continentali, compresa l’Olimpiade di Tokyo. Ed intenso perché coach Valerio Baldovin ed il suo staff hanno messo a punto un variegato programma di preparazione, fatto di lavoro in palestra e sul campo, comprese le otto amichevoli che hanno contribuito a migliorare l’intesa tra i reparti ed i vari sincronismi di gioco.
    La formazione giallorossa si presenta alquanto rinnovata ai nastri di partenza: dieci sono stati i nuovi arrivi (Nishida, Douglas, Borges, Flavio, Candellaro, Basic, Partenio, Russo, Bisi, Nicotra), tre i riconfermati (Saitta, Rizzo e Gargiulo). Sono arrivati a Vibo giocatori di gran livello tra cui molti nazionali nei loro rispettivi Paesi. Ad iniziare dal giapponese Nishida che spopola non solo in campo, e lo ha dimostrato soprattutto nei tre test amichevoli contro Civitanova e Perugia. Molto atteso anche il trio brasiliano, Borges-Flavio-Douglas, che porta a 22 il numero di giocatori verdeoro approdati a Vibo nei 28 anni di storia giallorossa. Come ha avuto modo di sottolineare coach Baldovin durante il precampionato, “la stagione passata del quinto posto è in archivio, ora bisogna scrivere nuove pagine”. Finora la Tonno Callipo ha tenuto alto l’onore del Sud essendo l’unica portacolori per gli ultimi undici anni in Superlega, eccetto qualche rara eccezione con squadre pugliesi, ora ritorna a farle compagnia il Taranto dopo oltre un decennio di assenza.
    DICHIARAZIONI. Tra i riconfermati ecco le impressioni del libero Marco Rizzo, giunto alla terza stagione in giallorosso che ne fa il più longevo come militanza nel gruppo del presidente Callipo. “Non ci poteva essere esordio migliore in Puglia – inizia Rizzo -, nella mia terra ed all’insegna delle grandi emozioni, di fronte due piazze calorose del nostro Sud. Sono molto carico e non vedo l’ora che inizi questa nuova stagione perché potremo toglierci belle soddisfazioni. Come ogni avvio di campionato nulla è scontato perché le squadre devono rodarsi, quindi ci sono dinamiche che devono consolidarsi”. Quindi ecco il monito sull’avversario tarantino. “Giocherà in casa e quindi vorrà fare bene davanti al suo pubblico. Dal canto nostro venderemo cara la pelle perché l’obiettivo è di esprimere una buona pallavolo e portarci la vittoria a casa. Taranto è un ambiente galvanizzato dalla promozione dello scorso anno, ha conquistato la Superlega sul campo al primo anno e saranno desiderosi di intraprendere questo cammino nel migliore dei modi. Sarà una gara difficile: dispongono di buoni giocatori che conoscono già la categoria. Non dovremo sottovalutarli ma essere solidi e compatti in ricezione per esprimere il nostro miglior gioco. Inoltre dovremo imprimere la nostra intensità e sono certo che questo potrà incidere sull’esito finale della partita”. Sul precampionato invece: “Siamo agli sgoccioli della preparazione: abbiamo sviluppato una buona forma fisica ed anche un’ottima intesa di gioco. Aver fatto tre amichevoli contro due corazzate del campionato in cui abbiamo espresso un buon livello ci ha dato fiducia. Soprattutto dal match con Civitanova abbiamo ricevuto input positivi e molta consapevolezza nei nostri mezzi. Dobbiamo solo dimostrarlo scendendo in campo tranquilli e consapevoli di essere una buona squadra, sempre con umiltà. Il gruppo è stato ben rinnovato e sono arrivati giocatori molto forti, che pur essendo alla prima esperienza in Superlega si sono ambientati bene e tra noi compagni si sta creando una buona intesa. Gli obiettivi sono cercare di giocare bene e poi tireremo le somme alla fine cercando di ripetere la cavalcata dell’anno scorso. Non sarà semplice perché ogni stagione fa storia a sé. Certo se ci siamo riusciti lavorando tanto, vuol dire che quest’anno dobbiamo farlo ancora di più, pensando partita dopo partita e ad ogni singolo avversario. Ci saranno momenti buoni ed altri meno, ma – conclude Rizzo – proprio in questi casi dovremo essere bravi a fare la differenza dimostrando di essere uniti”.
    EX.
    Luigi Randazzo (schiacciatore Gioiella Prisma Taranto) alla Tonno Callipo nella stagione 2013-2014.
    Davide Candellaro (centrale Tonno Callipo) a Taranto nella stagione 2009-2010.
    Vincenzo Di Pinto (all. Gioiella Prisma Taranto) a Vibo nella stagione 2010-2011.
    FORMAZIONI.
    Taranto: Falaschi-Sabbi diagonale; Alletti-Freimanis centrali, Joao De Barros-Randazzo schiacciatori; Pochini libero. All. Di Pinto
    Vibo V.: Saitta-Nishida diagonale, Flavio-Candellaro centrali; Borges-Douglas; Rizzo libero. All. Baldovin
    AVVERSARIO. Taranto è l’unica matricola della nuova Superlega, che di fatto ha portato il torneo ad una composizione dispari, con 13 squadre. La Gioiella Prisma Taranto del patron Antonio Bongiovanni torna in A1 per la sesta volta e dopo 11 anni dalla retrocessione del 2010. In panchina l’ex della Callipo, Vincenzo Di Pinto (giunto alla decima stagione complessiva con la squadra pugliese) che a Vibo Valentia guidò la squadra giallorossa nella stagione 2010-2011 e si piazzò nona in A1, raggiungendo anche i quarti di finale di Coppa Italia. Rinnovata la squadra tarantina con capitan Marco Falaschi in regia e l’ex Latina Giulio Sabbi in posto-2. In banda l’ex giallorosso Luigi Randazzo con il brasiliano De Barros e l’argentino Palonsky pronto a dar manforte. In squadra anche i calabresi Carbone schiacciatore da Palmi ed il promettente libero Laurenzano di Rossano. Al centro è arrivato il lettone di 205cm Freimanis, con i riconfermati Alletti un passato a Milano, Verona e Piacenza in A1 e Di Martino anche lui in A1 con Sora, Piacenza e Molfetta; oltre al libero Pochini da Mondovì (A2) all’esordio in Superlega.
    PRECEDENTI. Sono otto le volte in cui si sono scontrate Taranto e Vibo, che ritornano ad incrociarsi in A1 dopo dodici anni. La Tonno Callipo è in vantaggio con 5 vittorie rispetto alle 3 della Prisma Volley. L’ultima volta risale alla stagione 2009-2010: ci fu una vittoria per parte rispettando il fattore campo, all’andata si impose la Callipo di coach Uriarte per 3-0; al ritorno non bastarono i 29 punti di Marquez per Vibo, il Taranto di coach Montagnani vinse al tie break, con 24 punti di Rodrigo. A giugno 2008 la decisione dei pugliesi di abbandonare Taranto per approdare a Martina Franca con conseguente cambio di denominazione sociale in Prisma Volley srl. In quella stagione fu enplein per Vibo allenato da Gulinelli sempre per 3-0. Dopo una stagione di pausa, nel 2006 stavolta è il Taranto di coach Di Pinto a vincere entrambe le gare, 3-0 a Vibo e 3-1 in casa, calabresi quella stagione allenati da De Rocco, culminata con la retrocessione in A2. Identico clichè, ma a parti invertite, nel 2004 con i giallorossi di coach Ricci vittoriosi in entrambe le gare con gli stessi risultati di due stagioni dopo, e Taranto allenata da Di Pinto.
    REGOLAMENTO. Tutto pronto per la regular season, al via il 9 ottobre con l’anticipo Padova-Civitanova della prima giornata e che terminerà il 20 marzo, cui seguiranno i playoff per l’assegnazione dello Scudetto. La regular season si svolgerà come di consueto con la formula del girone all’italiana, con gare di andata e di ritorno. Le prime otto classificate al termine della regular season accederanno poi ai play-off scudetto. Le ultime due della graduatoria (12esima e 13esima) invece saranno retrocesse in Serie A2.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Si comincia: domenica al PalaFrancescucci arriva Cuneo

    Il campionato di Serie A2 Credem Banca, secondo nazionale, ricomincia. Il Pool Libertas Cantù parte domenica 10 ottobre 2021 alle ore 18,00 tra le mura amiche del PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. Gli ospiti sono una delle squadre più accreditate per il salto di categoria, quella Banca Alpi Marittime Acqua San Bernardo Cuneo che vanta tra le sue fila l’ex Nazionale Jacopo Botto.

    “Finalmente ricominciamo! – commenta Coach Matteo Battocchio – Cuneo è un’ottima squadra, ha un roster importante che rispecchia le scelte fatte sul mercato. Hanno riportato nelle loro file Jacopo Botto, che è un giocatore di categoria superiore. Loro sono una delle candidate principali al salto di categoria: noi lo sappiamo, abbiamo il massimo rispetto per loro, però vogliamo essere protagonisti delle nostre partite. Vogliamo giocare forte e fare bene, iniziare le gare che contano, ed essere pronti a sfruttare i loro eventuali ‘passaggi a vuoto’. Arrivano da un precampionato in crescendo con sfide contro realtà di altissimo livello e fare esperienze importanti, come il torneo in Francia. Noi, invece, abbiamo avuto alcuni problemini, soprattutto nelle ultime settimane, e purtroppo non abbiamo avuto modo di ‘testarci’ al completo contro squadre della nostra categoria continuativamente. Da questo punto di vista pagheremo un pochino, ma siamo consapevoli che dovremo giocarcela a riconquistare il terreno perduto su altre situazioni. Dovremo sicuramente farci trovare pronti se loro ce ne daranno la possibilità”.
    “Sono molto contento di ritrovare il pubblico – conclude –, perché è una cosa che è mancata molto la stagione scorsa. Chiaro che ritrovarlo contro quella che per me è la tifoseria numero uno d’Italia renderà ancora più bello ed emozionante questo momento”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Roberto Serniotti, confermato sulla panchina di Cuneo, schiera in cabina di regia Matteo Pedron, che è alla decima stagione consecutiva in Serie A2 e arriva da un biennio alla Sieco Service Ortona, con Luca Filippi dalla ViviBanca Torino chiamato a dare il suo contributo a muro. Opposto, anche lui confermato, è il mancino brasiliano Wagner Pereira Da Silva. I due schiacciatori sono il capitano Jacopo Botto, che scende nella serie cadetta dopo le esperienze alla Vero Volley Monza e alla Gas Sales Piacenza in Superlega, e l’ex di giornata Alessandro Preti, alla seconda stagione consecutiva con la maglia cuneese, con inserimenti di Alessio Tallone a rinforzare la seconda linea. Conferme anche al centro, con Lorenzo Codarin e Nicholas Sighinolfi, giocatori molto esperti in categoria. Libero è il giovanissimo (classe 2002) prodotto del vivaio cuneese Francesco Bisotto.

    I PRECEDENTI
    Nei quattro precedenti tra queste squadre vige la perfetta parità. Su quattro incontri, due sono andati ai canturini, e due ai cuneesi. Le prime disfide in Serie A2 sono state nella stagione 2018-2019, quando il Pool Libertas si è imposto sia all’andata che al ritorno per 3-0. Le ultime, invece, risalgono alla scorsa, quando la BAM Acqua San Bernardo ha vinto entrambi i match al tie-break.

    GLI EX
    Cuneese di nascita, Manuel Coscione ha esordito in Serie A proprio con la maglia di Cuneo, indossandola per ben 11 stagioni, partendo dalle giovanili e arrivando ai massimi livelli nazionali.
    I tifosi canturini potranno salutare Alessandro Preti, che ha indossato la maglia del Pool Libertas per due stagioni: la prima nel 2015-2016, e la seconda nel 2018-2019, con l’entusiasmante cavalcata fino alla semifinale Play-Off.

    CURIOSITÀ
    In carriera
    Manuel Coscione è a -5 muri da quota 400 in questo fondamentale.

    Fischio d’inizio: domenica 10 ottobre 2021 alle ore 18,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Angelo Santoro (Varese) e Stefano Nava (MB)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di VolleyballWorld
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima della partita LEGGI TUTTO

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    Il Pool Libertas Cantù lotta fino alla fine contro la Conad Reggio Emilia

    L’ultimo allenamento congiunto prima di iniziare il campionato di Serie A2 Credem Banca per il Pool Libertas Cantù si è appena concluso al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. Antagonista del pomeriggio è stata la Conad Reggio Emilia degli ex Antonino Suraci e Roberto Cominetti. La squadra canturina, pur nell’emergenza infortuni dell’ultima settimana, è riuscita a tener testa agli avversari per lunghi tratti dell’incontro.
    Primo set in equilibrio nel punteggio, con strappi e controstrappi da ogni lato. La spunta la Conad Reggio Emilia nel rush finale (22-25). Nel secondo set la Conad scappa (7-12, 10-16) e riesce a mantenere il vantaggio fino alla fine (18-25). A inizio terzo set il Pool Libertas prova ad allungare (4-1), ma la Conad impatta a quota 7 e sorpassa (8-10). Reggio Emilia allunga (12-16), ma Cantù reagisce e ribalta la situazione (22-20). I reggiani pareggiano a quota 22, e il punto a punto finale li premia (28-30). Nel quarto set il Pool Libertas parte forte (9-5, 12-6), allunga (22-13) e chiude 25-15.
    Top scorer del match è Matheus Motzo con 21 palloni a terra, seguito da Felice Sette a quota 12, e la coppia Riccardo Copelli-Tino Hanzic con 11 punti. Attacco di squadra al 49%, con la punta del 58% per Motzo. 7 muri a terra, 3 per ciascun centrale. Non bene la battuta, con soli 2 ace a fronte di 24 errori.
    “Due set su tre li abbiamo persi ai vantaggi, e dobbiamo essere equilibrati – dice Coach Matteo Battocchio –: ci sono delle cose che non sono andate, bisogna essere obiettivi. Nel primo set, ad esempio, abbiamo fatto troppi errori. Però abbiamo anche fatto tante cose bene. Al momento il fatto di non aver vinto neanche un allenamento congiunto contro una pari categoria sicuramente non è positivo. Però la squadra lavora e gioca molto bene sotto alcuni punti di vista, mentre sotto altri le poche ma grosse ingenuità che compie”. LEGGI TUTTO