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    Niente punti per la Tonno Callipo nella trasferta di Trento: l’Itas si impone in tre set

    La Tonno Callipo non riesce a portare punti a casa dalla difficile trasferta con l’Itas Trentino, che si è imposta per 3-0 (parziali 25-17, 25-21, 25-20) nel recupero della seconda giornata di ritorno del torneo di Superlega Credem 2021-22. La squadra di coach Baldovin dunque, dopo Perugia si ferma nuovamente contro un’altra corazzata del campionato, ovvero la squadra di coach Lorenzetti. Divario apparso più vistoso stasera con la Tonno Callipo che solo in qualche frangente si è avvicinata al quotato roster trentino, abile a mantenere alta la concentrazione in vista della Final Four di Coppa Italia del prossimo week end. Dal canto loro Saitta e compagni, pur consapevoli delle asperità della trasferta trentina, hanno cercato di mettere in campo tutto il proprio potenziale, ma proprio la linearità del gioco di casa ha fatto la differenza, con i vari martelli di Lorenzetti che non hanno lasciato scampo ai giallorossi. Eloquenti le percentuali riferite a ricezione e attacco della Callipo: rispettivamente 33% e 45% contro il 48% e 57% dell’Itas. Nel primo set Trento avanti sul 14-8 con Baldovin che fa entrare la diagonale di riserva Partenio-Nelli ma senza risultati concreti, e da lì gara quasi in discesa, con un sussulto giallorosso sul 18-15, poi è Lisinac a spingere i suoi con 8 punti. Nel secondo parziale la Callipo appare più determinata, arrivando a due punti (20-18) dall’Itas che grazie sempre all’opera dei suoi martelli in ottima serata, tra cui Michieletto e Lavia, si porta avanti sul 2-0. Sul trend del primo set anche il terzo gioco: solo nel finale Vibo si avvicina (21-18) ma deve arrendersi sotto i colpi di Lavia e Michieletto per il 3-0 finale.Sestetti confermati della vigilia: coach Lorenzetti schiera la diagonale Sbertoli-Michieletto, i centrali Podrascanin-Lisinac, i martelli Kaziysky-Lavia, con Zenger libero. Risponde Baldovin con Saitta in regia e Nishida opposto, al centro Candellaro-Flavio, in posto-4 Fromm e Borges, il libero è Rizzo.Per la Tonno Callipo ora lunga sosta: ad attendere i calabresi domenica 13 lo scontro diretto a Padova, a questo punto decisivo e domenica 20 marzo al PalaMaiata contro Piacenza. In classifica Verona e Cisterna (stasera sconfitta a Civitanova 3-1) a quota 24, Taranto a 23; Vibo a 22 e Padova a 21.
    PRIMO SETDopo un iniziale equilibrio (5-5) Trento inserisce le marce alte e si porta avanti gradualmente di un discreto margine. I gialloblù si portano prima sul 10-6 con un ace di Podrascanin costringendo Baldovin a chiamare il primo time out, e si continua poi fino al 14-8 quando il tecnico della Callipo ricorre al suo secondo tempo. Vibo non si ritrova, Nishida (solo un punto) fatica a trovare varchi in attacco e qualche spiraglio si trova solo dal centro. Ma sul 14-9 per Trento Baldovin opta per il cambio di diagonale, dentro Partenio-Nelli, ed è proprio l’opposto ex di turno ad infilare una buona serie di colpi, compreso un ace per il 16-12. Vibo sembra rinvigorita dal cambio e si porta a -3 (18-15) grazie anche alla buona vena di Flavio (4 punti per lui), ma è solo un’illusione perchè Trento ritorna a martellare sul muro-difesa calabrese e, soprattutto, trova un cecchino infallibile nel serbo Lisinac (8 punti di cui 3 muri), e sarà l’MVP di serata con 16 punti. Così Nelli realizza il suo quarto punto per il 20-16, ma in attacco Trento sbaglia nulla e allunga nuovamente sul 23-16 col solito Lisinac. Qui Baldovin richiama in campo la diagonale titolare, oltre a Basic per Borges poco dopo, ma Trento è ormai lanciata e con Michieletto (5 punti, alla fine top scorer con 18) chiude il set 25-17. Tonno Callipo sottotono, specie in attacco col solo 39% contro il 57% di Trento, che alza pure 6 muri contro uno soltanto di Vibo.SECONDO SETSi riscatta Nishida con 8 punti ma non bastano a Vibo che soccombe anche in questo parziale. La squadra giallorossa cerca di opporre resistenza alla quotata Itas ma ci riesce solo a sprazzi nella parte finale del gioco. Di nuovo in campo col sestetto titolare Vibo, che insegue sul 7-4 quando Baldovin chiama tempo. Un attacco di Nishida ed un muro su Kaziysky riportano sotto Vibo (10-9) che però non riesce a mantenere ritmo e concentrazione di fronte agli attacchi precisi di Trento. Così il solito Michieletto (6) ben supportato dalla coppia centrale Lisinac-Podrascanin rilanciano Trento (14-10) e Baldovin ricorre alla seconda sospensione. La Callipo non si disunisce e con grande spirito di sacrificio, palla dopo palla risale fino al 21-19. Qui diventa provvidenziale Candellaro (3 punti a pari di Fromm) che alza un paio di muri importanti. Entra Basic per Borges e Trento riprende ad attaccare positivamente con Michieletto riportandosi avanti (23-19). Vibo però non demorde: Lavia viene murato e i giallorossi sembrano poter rimontare, ma due errori al servizio di Nelli e Nicotra entrato per Saitta – inframmezzati da una pipe di Basic – consegnano il secondo set (25-21) a Trento. A pesare in questo secondo parziale per i giallorossi, oltre ai sei errori dai nove metri, è la ricezione lacunosa con soltanto il 17% di positiva contro il 60% di Trento.TERZO SETSi gioca il tutto per tutto Vibo ma nonostante buona volontà ed impegno Trento sembra un muro troppo alto da scalare. Così il clichè non muta rispetto ai set precedenti: equilibrio fino al 4-4 e poi Trento prende il largo. Al 14-8 Trento coach Baldovin ha già esaurito i suoi due time out, chiamati a distanza ravvicinata per cercare di invertire la rotta. Al rientro in campo sospinta da Fromm e da Candellaro la Callipo ha cercato di riportarsi sotto, così una battuta sbagliata da Podrascanin (18-16) sembrava poter dare il là ai giallorossi. Ma come spesso è capitato questa sera qualche errore di troppo, in questo caso dai nove metri con Nelli (tra l’altro entrato per Candellaro), vanificava lo sforzo precedente. Borges cerca di tenere su i suoi ma Trento è letale, non sbaglia nulla in attacco potendo disporre davvero di una varietà di bocche di fuoco, in primis Lavia e Michieletto che ricacciavano indietro ogni tentativo calabrese di avvicinarsi. Si va sul 21-18 Trento e Cavuto rileva, come nei set precedenti in qualche frangente lo spento Kaziysky in attacco. Un altro errore in fase offensiva di Vibo (23-18) e Fromm (11 punti totali al pari di Nishida) non si arrende con due punti che allungano il set (24-20), ma l’astuto e preciso Michieletto chiude set (25-20) e incontro (3-0) a favore di Trento.
    DICHIARAZIONE POST-GARAMARCO RIZZO (libero Tonno Callipo): “Loro hanno imposto un ritmo di gioco molto elevato e noi abbiamo cercato di tenere il passo ma non ci siamo riusciti. Abbiamo fatto fatica in battuta e in ricezione e questo ha permesso a Trento di ottenere una vittoria netta. Sapevamo che sarebbe stato un match difficile e rimane il rammarico perché volevamo fare di più. Questa volta non ci siamo riusciti a ripetere la bella prestazione che avevamo fatto contro Perugia. Adesso abbiamo 10 giorni a disposizione per preparare lo scontro-salvezza con Padova, arriveremo carichi e motivati. Giocando di squadra e convinti delle nostre potenzialità possiamo farcela”.IL TABELLINOItas Trentino – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0(25-17, 25-21, 25-20)
    TRENTINO: Sbertoli 1, Michieletto 18, Podrascanin 6, Lisinac 16, Kaziyski 7, Lavia 11, Zenger (L pos 29%, pr 18%), Cavuto. Ne: Pinali, Albergati, De Angelis (L), Sperotto, D’Heer. All. Lorenzetti.VIBO: Saitta, Nishida 11, Candellaro 7, Flavio 8, Fromm 11, Borges 4, Rizzo (L pos 30%, pr 10%), Partenio, Nelli 4, Nicotra. Ne: Gargiulo, Condorelli (L). All. Baldovin.Arbitri: Saltalippi e Pozzato.Note: Trentino: ace 5, bs 7, muri 10, errori 12, 57% in attacco, 48% (23%) in ricezione. Vibo: ace 2, bs 12, muri 5, errori 16, 45% in attacco, 33% (15%) in ricezione. Durata set: 24’, 28’, 25’. Totale 77 minuti. Spettatori 1238 per un incasso di euro 11.888,00.MVP: (Lisinac – Itas Trentino)
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    Il Sol ci prova ma passa la Videx

    Arriva una sconfitta nell’ottava giornata di ritorno, la Videx Grottazolina conquista il Pala Collodi in tre set.
    Una partita dal pronostico sbilanciato a favore degli ospiti, attualmente in testa alla classifica, i nostri ragazzi hanno provato ad aggredire il match e spingere al servizio e in attacco, il primo set una vera battaglia ma alla lunga la qualità ospite e il calo del Sol ha permesso la settima sconfitta consecutiva.
    Una prestazione che sicuramente si può dire positiva nel primo parziale ma che alla lunga ha dimostrato le sofferenze degli ultimi match, un risultato comunque che non deve intaccare lo spirito e l’ottimo campionato disputato fino a questo momento. Il prossimo impegno sarà domenica 13 Marzo a Brughiero contro i Diavoli Rosa, un appuntamento da preparare e giocare al meglio per tornare alla vittoria e a correre in campionato.
    Di seguito la cronaca del match:
    1°SET:
    Il Sol schiera il sestetto tipo, Monopoli in regia e opposto Bellia, gli schiacciatori Marszalek e Baciocco, i centrali Franchetti e Frizzarin e il libero Battocchio.
    La Videx schiera invece: Marchiani in regia con opposto Nielsen, gli schiacciatori Vecchi e Mandolini, i centrali Cubito e Focosi e  il libero Romiti.
    Il match inizia nel migliore dei modi, Bellia spinge il Sol in attacco, l’errore di Nielsen al servizio e il muro di Frizzarin valgono il +3 Montecchio (6-3). Prosegue il punto a punto e il break regge nonostante qualche errore da entrambe le formazioni. Gli ospiti prima impattano e con Mandolini sorpassano (19-21), coach Di Pietro corre ai ripari e chiama time out. Al rientro continua la lotta punto a punto, Monopoli mura Vecchi (21-23) ma è il muro di Grottazolina a chiudere il set (22-25).
    2°SET:
    Il secondo set inizia con la Videx avanti, Vecchi sigla il 6-8. Il Sol reagisce al break con Baciocco ma arriva l’allungo siglato da Mandolini 8-14. Coach Di Pietro butta nella mischia Pellicori per Bellua, ma l’inerzia non cambia e Nielsen trova un varco nel muro del Montecchio (10-17) coach Di Pietro chiama il time out.
    Al rientro il set è tutto a tinte ospiti, ace di Mandolini e una serie di punti che portano il punteggio sull’11-21. Il Sol reagisce e con l’ace di Baciocco accorcia (15-22) ma gli ospiti reagiscono e chiudono il set con 3 punti consecutivi (15-25).
    3°SET:
    Inizia ancora forte la Videx e il Sol è subito dietro e costretto a inseguire, un +4 siglato dall’ opposto Nielsen (5-9) che stridisce la squadra del Montecchio.Coach Di Pietro inserisce nuovamente Pellicori per Bellia, Frizzarin a muro ottiene il 9-13 e riaccendo l animo della formazione di casa, Focosi trova l’ace che ristabilisce le distanze. Il Sol reagisce e si riporta a -3 (16-19) ma Grottazolina spinge e il Sol non riesce a ritrovare gioco e forze per strappare il set e gli ospiti chiudono 20-25. LEGGI TUTTO

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    Il Pool Libertas non trova la terza vittoria consecutiva contro una solida BCC

    BCC CASTELLANA GROTTE 3
    POOL LIBERTAS CANTU’ 0
    (25-16, 25-15, 31-29)
    BCC CASTELLANA GROTTE: Izzo 1, Lopes Nery 22, Fiore 13, Tiozzo 14, Presta 3, Truocchio 7, Toscani (L1), Santambrogio. N.E.: Borgogno, Capelli, Arienti, Zanettin, De Santis (L2). All: Gulinelli, 2° All: Barbone (battute vincenti 4, battute sbagliate 16, muri 6).
    POOL LIBERTAS CANTU’: Chakravorti 2, Motzo 14, Hanžić 3, Sette 10, Mazza 1, Copelli 7, Bortolini (L1), Pietroni, Princi, Salvador, Rota, Floris, Frattini 2, Butti (L2). All: Battocchio, 2° All: Zingoni (battute vincenti 2, battute sbagliate 13, muri 3).
    Arbitri: Luigi Pasciari (Napoli) e Antonio Gaetano (Catanzaro)
    Il Pool Libertas Cantù non riesce a trovare la terza vittoria consecutiva venendo sconfitta da una BCC Castellana Grotte che, però, non ha vita semplice, soprattutto nel terzo set, chiuso ai vantaggi e al secondo match point. Nota positiva tra le file dei canturini è il rientro in campo di Capitan Luca Butti dopo più di tre mesi di assenza.
    Coach Matteo Battocchio conferma la formazione delle ultime partite, con Dante Chakravorti al palleggio, Matheus Motzo opposto, Tino Hanžić e Felice Sette schiacciatori, Riccardo Copelli e Federico Mazza centrali, e Riccardo Bortolini libero. Coach Flavio Gulinelli risponde con Marco Izzo al palleggio, Theo Fabricio Lopes Nery opposto, l’ex di giornata Nicola Tiozzo e Alessio Fiore in banda, Andrea Truocchio e Luca Presta al centro, e Alessandro Toscani libero.
    Il primo set parte con le difese di entrambe le squadre che fanno gli straordinari. Il primo strappo è della BCC con i suoi attaccanti di palla alta: parziale di 6-1 che lancia i pugliesi (10-4). Il Pool Libertas non molla, ma Castellana Grotte allunga, con Coach Battocchio a fermare il gioco (16-10). Un muro di Tiozzo su Princi ed è il massimo vantaggio interno (19-11). Ai padroni di casa basta mantenere il cambiopalla per chiudere con Lopes Nery (25-16).
    Il secondo set inizia con il punteggio in equilibrio e difese ancora sugli scudi. Due errori in attacco, un muro di Truocchio su Mazza e Coach Battocchio vuole parlarci su (12-8). Al rientro in campo il Pool Libertas non indietreggia di un centimetro, ma due attacchi di Tiozzo convincono Coach Battocchio a chiamare il suo secondo time-out (18-11). Al rientro in campo Cantù non riesce a ricucire lo strappo, e la BCC chiude con un attacco sull’antenna di Sette (25-15).
    Nel terzo set il Pool Libertas approfitta degli errori al servizio della BCC per lanciarsi subito avanti, con Coach Gulinelli a chiamare il suo primo time-out della partita (4-9). Al rientro in campo Cantù riesce a difendere il vantaggio acquisito fino al pallonetto di Lopes che riduce il divario tra le squadre ai minimi termini, e Coach Battocchio ferma il gioco (13-14). Castellana Grotte aumenta il ritmo e sorpassa con Izzo, con Coach Battocchio a chiamare il suo secondo time-out (20-19). Sette e Copelli ribaltano la situazione, e Coach Gulinelli ferma tutto (20-21). Il finale è tutto punto a punto: Lopes Nery si carica la squadra sulle spalle e la conduce alla vittoria, arrivata con un muro di Presta su Copelli (31-29).
    Queste le parole di Coach Matteo Battocchio a fine partita: “Se molliamo sono dolori, e lo sappiamo. Nei primi due set Castellana Grotte ha fatto vedere perché è una squadra che punta alla promozione in Superlega: ha giocato molto bene sbagliando quasi niente. I dati sono impressionanti. Sono stati molto bravi a giocare con il nostro muro, di palloni a terra senza nessun tocco, in attacco, ne sono caduti pochissimi, e questo è stato il nostro problema nei primi due set. Però hanno fatto vedere tutta la differenza tecnica che c’è tra le due squadre. Nel terzo set abbiamo giocato molto bene, abbiamo provato a mettere tutto quello che avevamo. Loro sono calati un po’, ma perché non hanno più trovato qualche punto sul muro che avevano trovato nei primi due set. In un paio di occasioni potevamo essere più cinici, che è un po’ il nostro leit motiv di quest’anno, ma la stessa cosa potrebbe essere detta per la BCC, che ha avuto dei match point non finalizzati. È stata una bella gara, siamo riusciti a nascondere un po’ i nostri difetti, ma usciamo dal PalaGrotte con una sconfitta netta e tanti applausi ai nostri avversari”. LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo mette nel mirino il match con la capolista Perugia

    Il capitano dei giallorossi, Davide Saitta, suona la carica: “Con una squadra di questo livello potremo ottenere un risultato utile se giocheremo una partita quasi perfetta, approfittando anche di qualche loro eventuale distrazione. Questa è una stagione particolare in cui il margine tra salvezza e Play Off è minimo. Si è innescata una lotta serrata come non si vedeva da molto tempo e tutto ciò è elettrizzante. Noi vogliamo giocare fino all’ultimo”.
    Dopo l’entusiasmante exploit di Monza, la Tonno Callipo domenica 27 febbraio (ore 15.00 – diretta streaming www.volleyballworld.tv) ritorna al PalaMaiata per ospitare la capolista Sir Safety Conad Perugia, nel quadro della decima giornata di ritorno del torneo di Superlega Credem Banca 2022.Dieci punti nelle ultime quattro gare hanno rilanciato la formazione vibonese che ha fatto bottino pieno contro Taranto, Verona e Monza, ottenendo invece un punto contro Cisterna. Uno score positivo per i giallorossi, chiamati ovviamente a continuare su questa scia nelle ultime quattro giornate di regular season per evitare il penultimo posto. Alle porte bussa un impegno non certo agevole contro la corazzata Perugia, a cui ovviamente non mancano i top player e che finora ha perso soltanto due volte, contro Trento e Modena.In casa-Callipo c’è ovviamente la consapevolezza che contro gli umbri di Grbic sarà una montagna irta da scalare, ma di fronte ad una sfida non si parte mai sconfitti e le gare vanno sempre giocate in campo. Saitta e compagni oltre che contando sulle proprie dinamiche tecniche, di certo migliorate nell’ultimo periodo, scenderanno in campo sfruttando l’entusiasmo derivante dal recente score positivo. Per ultimo il successo netto in terra brianzola, dove la Callipo ha mostrato in campo determinazione e desiderio di conservare un posto in Superlega. Dunque rispetto per un avversario di alto livello ma nessun timore reverenziale e necessità di provarci per i giallorossi contro Leon e compagni. Anche perché a poche gare dalla fine della regular season, la lotta per la salvezza si fa sempre più infuocata, soprattutto alla luce di qualche risultato inatteso di domenica scorsa. Dopo la gara con gli umbri, il calendario dei vibonesi proseguirà con la doppia trasferta di mercoledì 2 marzo (recupero 2a giornata di ritorno) con l’Itas Trentino, e poi quella alla Kioene Arena di domenica 13 marzo con Padova dove, con ogni probabilità, si deciderà il futuro delle due contendenti. La chiusura, invece, è prevista per domenica 20 marzo al PalaMaiata con la quotata Gas Sales Bluenergy Piacenza guidata da Lorenzo Bernardi. Dunque è chiaro come ogni punto potrebbe diventare decisivo per la Callipo, per cui serve la massima concentrazione fin dal primo pallone di domenica pomeriggio. Un ruolo importante potrà recitarlo il caloroso popolo giallorosso: le imprese diventano meno proibitive se lo storico e consolidato settimo uomo della Tonno Callipo farà sentire alti ed incessanti – come sempre del resto – la sua voce ed il suo sostegno. Tra gli altri il team vibonese punta sulle sue due attuali bocche di fuoco: il centrale Flavio, secondo con 198 punti nella relativa classifica individuale per ruolo; ed il giapponese Nishida salito in 21esima posizione con 232 punti (35 ace). Dal canto suo Perugia guida con il piglio dei campioni la classifica della Superlega grazie a ben 19 vittorie e 2 sconfitte, per un totale di 58 punti ed a +13 dalla Lube, che però deve recuperare due gare. La formazione umbra è reduce da due vittorie interne in quattro parziali contro Kioene Padova nel turno di domenica scorsa e contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza nell’anticipo di giovedì. Le uniche due sconfitte incassate finora per Perugia recano la data del 24 novembre all’8/a giornata di andata, quando Modena passò al PalaBarton per 3-2, e del 2 gennaio scorso a Trento (per 3-2) per l’anticipo della 5/a giornata di ritorno. Una corazzata quella di Grbic impegnata ovviamente anche in Champions League, dove per i quarti di finale se la vedrà con lo Zenit di San Pietroburgo.DICHIARAZIONI PRE-GARA. Alla vigilia del match con la corazzata Perugia a prendere la parola in casa-Callipo è il capitano Davide Saitta: “Non è un caso se in vetta alla classifica ci sia Perugia: è una corazzata costruita per vincere – sottolinea il regista giallorosso -, con una squadra di questo livello potremo ottenere un risultato utile se giocheremo una partita quasi perfetta, approfittando anche di qualche loro eventuale distrazione. Perugia vorrà ottenere punti per blindare il primo posto ma noi non possiamo permetterci di pensare all’avversario che abbiamo di fronte. Dobbiamo dare il massimo e raccogliere il più possibile in tutte le gare che ci aspettano da qui alla fine della regular season”. Un periodo positivo per la Callipo che si spera continui. “Intanto la vittoria su Monza – continua Saitta – ci ha dato una buona iniezione di fiducia ed è stata anche una bella ricompensa dopo un mese molto intenso e probante, in cui ogni partita aveva il valore di una finale. Sicuramente il tie break perso con Cisterna ci ha dato la carica giusta per affrontare con successo la formazione brianzola. Dopo i risultati delle gare disputate domenica la lotta salvezza si fa ancora più avvincente”. Dunque massima concentrazione in questo rush finale. “Non è ancora tempo di tracciare bilanci ma posso dire che sono contento dei punti importanti che siamo riusciti ad ottenere nelle ultime quattro partite. Punti che ci hanno permesso di abbandonare la penultima posizione in classifica e di rimetterci in gioco per difendere la categoria. In questa fase l’aiuto di Fromm e di Nelli, che nel frattempo hanno raggiunto una buona forma e hanno trovato l’intesa con il resto del gruppo, si è rivelato fondamentale”. Breve flashback anche sui trascorsi umbri di Saitta. “A Perugia ho trascorso una metà stagione in cui ho avuto la possibilità di conoscere il Presidente Sirci e tutto l’ambiente che è veramente affamato di pallavolo. L’augurio alla vigilia di questa gara con Perugia è di riuscire a fare uno sgambetto ad una squadra molto forte. E comunque questa è una stagione particolare in cui il margine tra salvezza e Play Off è minimo. Si è innescata una lotta serrata come non si vedeva da molto tempo e tutto ciò è elettrizzante. Noi vogliamo – conclude Saitta – giocare fino all’ultimo”.AVVERSARIO. Da diversi anni ormai Perugia occupa stabilmente le vette del ranking nazionale e non. Attuale vice campione d’Italia, Perugia ha operato una sorta di rivoluzione nei ruoli chiave, con l’arrivo di veri e propri pezzi da novanta. Ad iniziare dalla cabina di regia passata nelle sapienti mani di Simone Giannelli, palleggiatore della Nazionale azzurra. Al posto della leggenda Atanasievic ecco il campione d’Italia, il lussemburghese Rychlicki, che lo scorso anno ha punito gli umbri in tutte le finali con la maglia di Civitanova. Anche in banda il nuovo acquisto è di valore assoluto: l’ex Matt Anderson, schiacciatore non alla prima esperienza italiana e vincente in Russia con lo Zenit San Pietroburgo. Pilastri ormai da anni sono il cubano-polacco Leon, il centrale argentino Solè, lo schiacciatore Ter Horst e l’esperto libero Colaci. In panchina ci sono elementi come Travica, Plotnytskiy e uno fra Russo e Ricci, tutta gente che giocherebbe titolare quasi ovunque altrove. L’allenatore è Nikola Grbic, reduce dalla vittoria proprio della Champions League alla guida dei polacchi dello Zaksa.PRECEDENTI. Le due squadre si sono affrontate 15 volte nel massimo campionato italiano con 13 vittorie per gli umbri e solo 2 per i vibonesi. Nella gara di andata si è imposta la squadra umbra per 3-0 (con parziali 25-21, 25-22, 25-13).Gli unici due successi di Vibo portano alla prima stagione, 2012-13, quando sono iniziati gli ‘scontri’ tra le contendenti. La Callipo vince entrambe le gare di campionato: il 9 dicembre 2021 in quella di andata, Vibo allenata da Blengini contro gli umbri di Kovac vinse 3-0 (parziali a 18, 22, 22), con 18 punti di Klapwijk. Al ritorno, il 2 marzo 2013, la squadra calabrese passa al Pala Barton per 1-3 (19-25, 11-25, 25-17, 21-25) ed ancora con l’olandese Klapwijk top scorer con 20 punti e Urnaut con 19. Da allora in poi ben tredici vittorie consecutive per Perugia di cui 9 per 3-0, con la Callipo che in tutti gli scontri ha vinto soltanto 5 set. Particolarmente combattuto il match di andata della stagione 2016-17. Il 23 ottobre Perugia passò al PalaValentia per 3-2, dovendo però sempre recuperare i vantaggi dei calabresi sia nel primo (25-21) che nel terzo set (26-24). Dal canto suo la formazione umbra vinse i propri parziali invece per 13-25, 19-25 e 9-15 al tie break, dopo ben due ore e 18 minuti di aspra battaglia. In panchina per Vibo c’era Kantor mentre per Perugia Kovac. In questa gara a farla da padrone per Perugia fu l’allora 28enne Zaytsev, autore di 25 punti, contro i 20 realizzati dal giallorosso Michalovic, e con il palleggiatore Coscione di Vibo eletto mvp della serata.ULTIMA VITTORIA INTERNA DELLA CALLIPO: era il 9 dicembre 2012 per la decima giornata di andata della stagione 2012-13. Si giocava al PalaValentia e la Callipo allenata da Chicco Blengini vinse con autorevolezza contro Perugia allenata da Kovac. Parziali a 18, 22, 22 e l’olandese Klapwijk decisivo con 18 punti e Urnaut con 16. Era la Callipo, tra gli altri, di Coscione, Barone, Buti, Farina e Forni.ULTIMA VITTORIA ESTERNA DI PERUGIA: la scorsa stagione nella prima giornata di ritorno Perugia sbanca il PalaMaiata per 1-3 con parziali 23-25, 29-27, 17-25, 22-25. Nonostante i 15 punti di Rossard 3 i 13 di Abouba, ed anche una grande reazione giallorossa nel secondo set, Perugia fa valere maggiore esperienza e spessore tecnico, ed in cui brilla solito Leon con 28 punti (e 7 ace).EX. Tre gli ex in campo, uno in panchina. Il 33enne regista catanese Davide Saitta, a Perugia nella seconda parte di stagione del torneo 2010-2011 in A2. Lo schiacciatore Matt Anderson (Perugia) alla Callipo nella stagione 2010-2011. Quando, con allenatore Di Pinto, disputò in giallorosso 27 partite (100 set giocati) con 417 punti realizzati, di cui 359 in attacco, 24 ace e 34 muri. Stefano Mengozzi a Vibo Valentia nel biennio 2018/19-2019/20. In panchina invece c’è Antonio Valentini (vice allenatore Perugia) a Vibo dalla stagione 2007-08 quale scout man; poi vice allenatore dal 2013-14 per cinque stagioni (con Blengini, De Giorgi, Monti, Mastrangelo, Kantor, Tubertini e Fronckowiak); e primo allenatore nella stagione 2018-19 fino al febbraio del 2019.A CACCIA DI RECORD:In Regular Season: Matthew Anderson – 2 muri vincenti ai 100, Wilfredo Leon Venero – 2 muri vincenti ai 100 (Sir Safety Conad Perugia);In carriera: Giovanni Maria Gargiulo – 6 punti ai 700 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia); Oleh Plotnytskyi – 1 ace ai 200, Sebastian Solé – 1 ace ai 100, Thijs Ter Horst – 7 punti ai 1500 (Sir Safety Conad Perugia).
    PROBABILI FORMAZIONIVIBO: Saitta-Nishida, Candellaro-Flavio, Fromm-Borges, Rizzo (L). All. BaldovinPERUGIA: Giannelli-Rychlicki, Anderson-Leon, Solè-Mengozzi, Colaci (L). All. GrbicARBITRI: Roberto Boris di Vigevano e Mariano Gasparro di Agropoli.
    INFO BIGLIETTERIAI tagliandi per assistere alla gara Tonno Callipo Calabria-Sir Safety Conad Perugia sono acquistabili online collegandosi al sito liveticket.it o recandosi nei punti vendita autorizzati (consultabili qui www.liveticket.it/point).Il giorno della gara il botteghino del PalaMaiata aprirà al pubblico alle ore 12.30.PREZZI:Biglietto intero: 15 € (costo prevendita incluso)Biglietto ridotto: 10 € (costo prevendita incluso)INGRESSO AL PALAMAIATALa società giallorossa comunica che domenica 27 febbraio le porte del PalaMaiata (capienza al 60%) apriranno alle ore 13:30. Si ricorda che per accedere all’interno del palazzetto è necessario esibire il green pass rafforzato e che sarà obbligatorio tenere sempre indossata la mascherina FFP2 durante tutta la permanenza all’interno dell’impianto sportivo.DIRETTA DEL MATCH SU VOLLEYBALLWORLD.TVIl match di domenica tra Vibo e Perugia sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma web Volleyballworld.tv con il commento di Piero Giannico.
    Classifica SuperLega Credem BancaSir Safety Conad Perugia 58 punti, Cucine Lube Civitanova 45, Itas Trentino 45, Leo Shoes PerkinElmer Modena 41, Allianz Milano 34, Vero Volley Monza 31, Gas Sales Bluenergy Piacenza 28, Gioiella Prisma Taranto 23, Top Volley Cisterna 22, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 22, Kioene Padova 21, Verona Volley 21, Consar RCM Ravenna 2.1 incontro in più: Sir Safety Conad Perugia, Gioiella Prisma Taranto, Kioene Padova.2 incontri in meno: Cucine Lube Civitanova.1 incontro in meno: Leo Shoes PerkinElmer Modena, Tonno Callipo.2 Incontri in più: Vero Volley Monza.
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    Domenica di scena a Cstellana Grotte nel fortino della BCC

    Un match di altissimo livello e di pari difficoltà. È quello che aspetta il Pool Libertas Cantù domenica 27 febbraio 2022 alle ore 16,00 presso il PalaGrotte di Castellana Grotte contro i padroni di casa della BCC. Terzi in graduatoria, i pugliesi arrivano sì dalla sconfitta contro la Kemas Lamipel Santa Croce in terra toscana, ma nell’ultima uscita tra le mura amiche hanno battuto con un netto 3-0 la finalista della DelMonte® Coppa Italia BAM Acqua S. Bernardo Cuneo.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Castellana Grotte è una squadra molto forte: sono impressionanti a muro, che ha tanti centimetri, hanno molta varietà in attacco, sia a livello di colpi che a livello di giocatori, e hanno una panchina lunga. Secondo me, è probabilmente la squadra più attrezzata per il salto di categoria, sia a livello di roster che a livello societario. Sono partiti molto forte, poi hanno avuto una leggera flessione causata dallo stop per Covid, mentre ora hanno ricominciato a giocare bene. Non deve ingannare l’ultima sconfitta patita a Santa Croce, perché è stata una partita molto più combattuta di quello che il risultato finale possa dire, in quanto i pugliesi hanno pagato a carissimo prezzo un minuto di difficoltà in due parziali. Hanno tra le loro fila il giocatore che in questo momento sta facendo la differenza in campionato, ovvero Theo Lopes, e un giocatore come Truocchio, che sta crescendo molto, e credo che sia il giovane Under 23 in Serie A2 che ha fatto le cose più importanti finora. In più, giocando in casa loro, le difficoltà aumenteranno, dato che riusciranno a dare il meglio di sé anche al servizio, e non è un caso che Cuneo qui sia caduta per 3-0 settimana scorsa. Noi stiamo lavorando tanto: siamo in una fase in cui dobbiamo cercare di capire chi siamo, sia a livello di squadra che individuale. Ci stiamo allenando bene, e questo campionato ci ha mostrato come ogni settimana i giochi si ribaltino. Certo, la nostra situazione di classifica non è ancora tranquilla: dovremo essere bravi a giocare con molta intelligenza, e avere la capacità attentiva di modificare alcune cose del nostro modo di giocare per poter provare a strappare qualcosa. Se teniamo la partita sul nostro gioco standard, andremo a sbattere contro il loro muro, che è di livello altissimo per questo campionato”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Flavio Gulinelli, alla sua seconda stagione consecutiva sulla panchina della BCC, schiera Marco Izzo in regia, sceso in Serie A2 dopo cinque stagioni nella massima serie con le maglie di Vibo Valentia, Milano e Piacenza. Opposto è il brasiliano Theo Fabricio Lopes Nery, per la prima volta in Italia dopo esperienze in Brasile, Argentina, Giappone e Portogallo. Schiacciatori sono l’ex di giornata Nicola Tiozzo, atterrato in Puglia dopo l’annata alla BAM Acqua San Bernardo Cuneo, e Luca Borgogno, a Castellana Grotte dopo le ultime quattro stagioni passate in maglia Mondovì. Al centro troviamo Andrea Truocchio, che arriva dalla Emma Villas Aubay Siena, e Luca Presta, che resta in terra pugliese dopo la promozione in SuperLega conquistata la scorsa stagione con la maglia della Prisma Taranto. Il libero è Alessandro Toscani, per sette anni alla Sieco Service Ortona.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Il match di andata ha visto la BCC uscire vincitrice con il massimo scarto dal PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. Il Pool Libertas, però, ha venduto cara la pelle e ha costrestto Castellana Grotte a sudare le proverbiali sette camicie per tornare a casa con i tre punti. Top scorer del match per i pugliesi il brasiliano Theo Fabricio Lopes Nery con 19 punti, mentre per i canturini Riccardo Copelli ha messo a terra 12 palloni.

    GLI EX
    Nicola Tiozzo ha vestito la maglia del Pool Libertas nella stagione 2015-2016.

    Fischio d’inizio: domenica 27 febbraio 2022 alle ore 16,00 presso il PalaGrotte di Castellana Grotte (BA)
    Arbitri: Luigi Pasciari (Napoli) e Antonio Gaetano (Catanzaro)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di VolleyballWorld LEGGI TUTTO

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    Uno spento Sol cede al giovane Prata

    Arriva il sesto ko consecutivo per il Sol e arriva con una brutta prestazione e una dolorosa sconfitta per 3-0 contro i giovani e talentosi ragazzi della Tinet Prata.
    Una gara dove i ragazzi di coach Di Pietro hanno subito il forte servizio della formazione di casa e hanno faticato a dare palloni buoni per le sapienti mani di Monopoli, subendo il gioco avversario.
    Una sconfitta che deve sapere di ripartenza e voglia di riscatto, ad attenderci ora ci sarà la difficile sfida contro la Videx Grottazolina, attualmente prima della classe, c’è bisogno di una grande prestazione e di tutto il calore del Pala Collodi per spingere i nostri ragazzi!
    Di seguito la cronaca del match:
    1°SET:
    Il Sol schiera il sestetto tipo, Monopoli in regia e opposto Bellia, gli schiacciatori Marszalek e Baciocco, i centrali Franchetti e Frizzarin e il libero Battocchio.
    Il Prata risponde con in regia Boninfante e opposto Novello, gli schiacciatori Bruno e Porro, i centrali Katalan e Bortolozzo e il libero Rondoni
    La Tinet spinge al servizio e il Sol inizia in sofferente e troppo falloso, i padroni di casa ne approfittano e coach Di Pietro chiama il time out.
    Luce spenta nella metà campo del Sol che fatica a ingranare e subisce il gioco e il muro della formazione di casa, subentra Gonzato per Marszalek (19-7), Pellicori per Franchetti al servizio (19-8), subentra anche Zanovello per Monopoli (21-9). Frizzarin sigla 2 muri punto sul centrale Katalan, la Tinet reagisce e la pipe di Bruno regala il set ball, Baciocco annulla il primo set ball, chiude il set Novello con una bella parallela (25-14).
    2°SET:
    Inizio equilibrato del set, con il Sol che inizia con un piglio differente (4-4), rocambolesca azione e il muro del Sol, prima Monopoli e Franchetti poi, regala il break Montecchio (4-6), Bortolozzi spara out e coach Boninfante chiama time out. (4-7)
    Al rientro Porro trova il break per i padroni di casa e porta la Tinet a -1, l’invasione a muro regala la parità (8-8), Monopoli innesca Franchetti che tiene viva la lotta punto a punto (12-12), il Sol trova il break sugli errori di Porro e Novello dopo ottime azioni da entrambi i lati del campo (12-15). Subentra De Giovanni nelle file dei padroni di casa e al servizio trova l’ace che vale il -1 (16-17) coach Di Pietro chiama time out.
    Al rientro in campo è ancora il servizio a fare male al Sol e la Tinet sorpassa (18-17), coach Di Pietro chiama il secondo time out, ancora un’errore e punto dei padroni di casa, subentra Carlotto per Marszalek, disattenzione nella metà campo del Montecchio (20-17), Baciocco da 2 trova il 20-18, coach Di Pietro gioca la carta Pellicori al servizio per Franchetti ma non trova fortuna (22-19).
    Il servizio di Katalan va lungo (23-21), subentra Gonzato per Monopoli a muro, l’errore del Sol vale il set point per i padroni di casa, Bellia annulla il primo set point, ma Bortolozzi chiude con un buon primo tempo. (25-22)
    3°SET:
    Nessun cambio per entrambe le formazioni, Novello picchia al servizio e il muro si fa sentire (3-0), ancora 2 ace di Novello e coach Di Pietro chiama time out (5-0).
    Montecchio esce dal servizio di Novello ma non trova la giusta fluidità nel gioco (8-3), il Sol sembra vedere gli spettri del primo set e i padroni di casa scappano (12-5), ancora problemi e ancora tanti errori e coach Di Pietro chiama time out (16-8).
    Subentra Pellicori a Franchetti per il servizio, il Sol prova a reagire 18-10, entra Gonzato per Marszalek (19-10), subentra Novello per Monopoli (23-12), Frizzarin mette out il servizio e Prata trova il match ball e viene chiuso subito da un ottimo attacco di Porro. (25-13) LEGGI TUTTO

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    Anche a Bologna il tie break è amaro, 5° Ko!

    Arriva per la terza partita consecutiva una sconfitta al tie break per il Sol che non riesce a portare a casa la vittoria e cade per la quinta volta consecutiva.
    Una gara che lascia l’amaro in bocca, un primo set pressoché perfetto ha poi lasciato largo a una prestazione opaca che ha permesso ai padroni di casa di andare avanti, buona la reazione nel quarto set e nel tie break scappiato per un soffio.
    Una sconfitta che non aiuta la classifica, che si complica molto in ottica play off e all’orizzonte 2 sfide impegnative con la Videx Grottazolina Tinet Prata e la Tinet Prata, le finaliste della Coppa Italia di A3.
    Ora si deve tornare carichi e concentrati per trovare nuove energie e forze per tornare alla vittoria!
    Appuntamento a domenica 27 Febbraio al Pala Collodi, dove avremo bisogno di una grande prestazione e del calore dei nostri tifosi!
    Forza ragazzi!
    1°SET:
    Sestetto base per il Sol con in regia Monopoli e opposto Bellia, gli schiacciatori Baciocco e Marszalek, i centrali Frizzarin e Franchetti e libero Battocchio.
    I padroni di casa rispondono con al palleggio Cogliati e l’opposto Spagnol, gli schiacciatori Maretti e Dalmonte, i centrali Soglia e Marcoionni e il libero Ghezzi.
    Inizia forte il Sol nel primo set che vuole subito imporsi che scappa sul 5-10 grazie al grande lavoro di muro di Franchetti e compagni e coach Asta è costretto a chiamare il primo time out.
    Al rientro i padroni di casa si fanno sentire a muro e si avvicinano sul -2, Bellia spinge al servizio e porta il Montecchio sul (11-15), Baciocco dopo una splendida azione difensiva concretizza una super alzata di Monopoli e sigla il 12-17 e la panchina bolognese chiama time out.
    Baciocco con un mani out firma il +6 Montecchio, subentra Novello per Monopoli a muro, Bellia continua a martellare da posto 2 e il muro del Sol lavora bene (16-21).
    Il set point arriva su una distrazione della Geetit dopo una buona azione difensiva, Franchetti con un super muro su Maretti chiude il set (17-25)
    2°SET:
    Baciocco inizia con un mani out, ma gli ospiti con il servizio di Spagnol trovano il break e si portano sul +3 (5-2), Marszalek trova il punto con una bella diagonale ma sono ancora i padroni di casa a spingere al servizio, sul punteggio di 9-4 coach Di Pietro chiama time out.
    Al rientro Marszalek e un’imprecisione avversaria portano il Sol al -3, Frizzarin con il primo tempo e Bellia da posto 1 portano il Montecchio a contatto 10-8, la Geetit sfrutta un passaggio a vuoto del Sol e trova il break (14-10), ancora degli errori di troppo e coach Di Pietro corre ai ripari (16-11).
    Al rientro è ancora il Bologna a trovare il punto con Dalmonte, Marszalek trova il punto (19-14) ma sono sempre i padroni di casa a trovare punti (21-14), subentra Pellicori per Bellia e coach Di Pietro inserisce Novello per Monopoli e Gonzato per Frizzarin, il Sol trova il break 22-18 sul servizio di Monopoli.
    Spagnol trova il set point, lo annulla Franchetti con un primo tempo ma è il solito Dalmonte a chiudere il set (25-20
    3°SET:
    Inizio in salita per il Sol, Spagnol al servizio si fa sentire e il muro del Bologna lavora bene, coach Di Pietro non è convinto dell’inizio del set e chiama il time out (5-2)
    Si rientra ed è una lotta punto a punto dove il Sol prova a recuperare lo svantaggio, Baciocco da posto 4 e il muro su Spagnol portano il Montecchio a -1, Dalmonte sale in cattedra e riporta avanti la Geetit (9-6), allungano ancora i padroni di casa (11-7) subentra Pellicori per Bellia, Marszalek ritrova il punto per il Montecchio (12-8).
    Ancora il muro del Bologna a farla da padrone e i padroni di casa provano a scappare 14-8, coach Di Pietro chiama il time out, la musica non cambia e gli ospiti allungano il vantaggio 17-9.
    Il Sol spegne la luce e scivola a -10, subentra Gonzato per Baciocco che sigla il punto, qualche errore dei padroni di casa e coach Asta chiama il time out (21-13)
    Sul servizio di Cogliati la Geetit trova il set point (24-14), Franchetti lo annulla ma manda out il servizio e il Bologna conduce quindi 2-1.
    4°SET:
    Coach Di Pietro conferma Pellicori per Bellia come opposto e rimane invariato il sestetto.
    Inizio shock per il Sol che subisce il set precedente e i padroni di casa si portano sul 3-0, Franchetti con un primo tempo carica i suoi, il Sol sfrutta qualche imprecisione ospite e trova la parità 3-3.
    Marszalek con una diagonale e un fantastico ace regala il +2 al Sol, arriva il +3 con il muro di Baciocco e coach Asta chiama time out.
    Marszalek ancora al servizio porta il Sol sul +4, il Bologna reagisce e si riporta a -3, Baciocco e Pellicori portano il Sol a +5, Frizzarin al servizio trova la battuta che rende facile l’attacco per Franchetti, ancora un’errore della Geetit e coach Asta chiama il time out (8-15).
    Pellicori regala il 10-16 e il solito Marszalek, in ottima serata, l’ 11-18,i padroni di casa trovano il break (13-18), ancora qualche errore del Sol e i padroni di casa rosicchiando punti, coach Di Pietro chiama time out (15-19).
    Inizia una lotta punto a punto con il Sol per chiudere il set e il Bologna per riaprirlo (17-21), Franchetti con un primo tempo sigla il 18-22, Pellicori con un mani out trova il 18-23, Baciocco regala il set point (19-24), i padroni di casa non ci stanno e trovano il break (21-24) e coach Di Pietro chiama il secondo time out.
    Spagnol sigla il 22-24 ma Marszalek chiude una grande parallela e il Sol trova la parità! 2-2
    5°SET: 
    Inizio punto a punto del tie break, ma i padroni di casa trovano il break di vantaggio (5-3) e allungano anche sul 7-3, coach Di Pietro chiama il time out.
    Al rientro e cambio campo il Sol ci prova e inizia una lotta punto a punto, i padroni di casa guadagnano il match point (14-11), il Sol annulla 2 match ball e si porta a -1, 14 a 13 e set combattutissimo ma sono i padroni di casa a chiudere il set e la partita (15-13) LEGGI TUTTO

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    Una Tonno Callipo coraggiosa domina e supera Monza. Ora fiducia per il prosieguo

    All’Arena di Monza, nell’anticipo della nona giornata di ritorno, una superlativa Tonno Callipo in un’ora e mezza di gioco si impone in tre set sui padroni di casa brianzoli conquistando tre punti pesanti per il prosieguo della stagione.
    Una prestazione eccezionale quella della formazione vibonese che ottiene una vittoria preziosa contro una Vero Volley quinta forza del torneo, eterna rivale della scorsa stagione. Uno 0-3 (23-25, 23-25, 21-25) che racconta in modo eloquente la grande voglia di rivalsa di Saitta e compagni, mai domi nel cercare tre punti importanti nella corsa-salvezza. Stasera la squadra del presidente Pippo Callipo, in attesa delle gare di domani, fa un balzo vistoso in avanti e con 22 punti scavalca in classifica ben tre squadre: Taranto (20), Padova (21) e Verona (21) e aggancia proprio Verona fuori dalla zona retrocessione. Una vittoria voluta e cercata con grande intensità dagli atleti giallorossi, quasi a mostrare il proprio vero volto finora offuscato da una serie di contingenze e problematiche che hanno frenato la Callipo nella prima parte di stagione. Ad emergere su tutti un Flavio (MVP del match) in formato gigante, rafforzando una stagione a livello personale di alto livello, non a caso terzo nella classifica dei centrali. Stasera per il nazionale brasiliano 17 punti, 5 muri e 80% in attacco, insomma un portento fulminante. Tutta la squadra però ha fatto bene a livello collettivo, aiutandosi l’un l’altro nei momenti di difficoltà, mostrando lucidità non solo nel contrattacco ma soprattutto in difesa (ricezione al 55% contro il 47% brianzolo) ed a muro, con 12 blocks finale contro i 5 di Monza. Menzione anche per Fromm (10 punti e 2 muri) e Borges (4), alquanto positivi pure in ricezione con rispettivamente il 59% ed il 50%. Oltre che per Candellaro (6 punti e 3 muri), autore di una prestazione di rilievo, e decisivo nei punti finali di primo e secondo set. In definitiva sono stati tre set equilibrati, con Vibo però concreta e cinica quando c’era la necessità di chiuderla. Merito da riconoscere ai giallorossi  per la tenuta fisica e mentale, mostrate anche stasera nella quinta gara disputata nell’arco di quattordici giorni. Ora dopo la naturale euforia per il successo, servirà concentrazione per cercare l’impresa domenica prossima, 27 febbraio, contro la capolista Perugia, sperando in un PalaMaiata straripante di entusiasmo.In avvio di gara Coach Baldovin schiera la diagonale Saitta-Nishida, Candellaro-Flavio al centro, Borges-Fromm in banda, Rizzo è il libero. Risponde Eccheli con la diagonale Orduna-Grozer, al centro Galassi-Beretta, in banda Dzvoronok-Davyskiba, Federici è il libero.
    PRIMO SETInizio in equilibrio con le due squadre attente e concentrate nella propria fase di gioco, senza nessun ace a fine parziale. Così dopo il 5-3 di Monza con un errore al servizio di Candellaro (saranno 7 di Vibo nel primo set, contro 4 di Monza) il set prosegue in parità (6-6, 10-10), fino a quando la Callipo riesce con precisione e concretezza in attacco a portarsi avanti di un paio di punti. Borges con un bel fendente spinge Vibo 13-15 ma Monza è sempre all’erta e riesce sempre a pareggiare, prima con una battuta sbagliata di Flavio (15-15) e più avanti con un attacco di Dzavoronok (18-18). Dal canto suo Vibo si dimostra determinata e desiderosa di prendere punti all’Arena di Monza. Così Nishida, (nonostante tre errori dai nove metri) con 6 punti però spinge i suoi a condurre sempre di una lunghezza nel prosieguo. Proprio il giapponese ormai ha ingranato la marcia, ben servito da Saitta: è lui a realizzare sia il 20-21 che il 21-22 con gli ingressi di Nelli e Nicotra in battuta per Vibo e Grozdanov per Monza. Proprio la squadra di casa però, sospinta da Grozer (7 punti) rientra sempre fino al 23-23. Davyskiba però sbaglia attacco e consegna il set-point a Vibo che, dopo il time out di Eccheli, chiude con un muro imperioso di Candellaro (3 punti) su Grozer. Vibo dunque vince 23-25 mostrandosi fiduciosa della buona partenza, grazie anche ad un buon muro-difesa, con il 70% di ricezione positiva (contro il 53% brianzolo) e 3 blocks di cui due di Flavio, tra i migliori con 6 punti totali.SECONDO SETPartenza analoga al set precedente: meglio Monza (5-3), ma Vibo recupera col solito Nishida (5-5). Break 3-0 dei brianzoli e Baldovin chiama il primo time out. Fromm, Borges e soprattutto Flavio con due punti avvicinano Vibo sul 9-8. Altro parziale di 3-0 di Monza e la Callipo è costretta ad inseguire fino ad un errore di Dzavoronok in pipe (14-14). Eccheli non si fida dei giallorossi e chiama tempo, schierando poco dopo Katic per lo spento Davyskiba. Vibo dal canto suo non si disunisce e resta in partita. Si prosegue in perfetto equilibrio, con Flavio autore del 18-18 e con Monza fallosa in attacco. Si arriva così al mini break 22-20 per i locali che, nel punto precedente, trovano anche l’ace di Dzavoronok (6 punti per lui, al pari di Galassi). Vibo però è sveglia e riagguanta la parità con un grande muro di Fromm su Grozer (22-22) costringendo al tempo Monza. Il primo ace di Nishida spinge Vibo avanti, ma Katic aggiusta un’azione confusa dei suoi per il 23-23. Fromm (5 punti e 1 muro per lui) per Vibo è letale conquistando il set-point con una diagonale potente! Come nel primo set ancora Candellaro eccezionale su un attacco centrale di Katic e così Vibo (23-25) passa a condurre due set a zero. Si scambiano gli errori, 9, le due squadre tra primo e secondo set, ma stavolta Vibo riesce a sfruttarli rispetto a Monza. Vibo vince anche il confronto a muro (5-3) con due ciascuno per Flavio ( 4 punti totali) e Candellaro, e migliorando dai nove metri con soli 3 errori rispetto ai 7 del primo set. Nishida sale a dieci punti e si fa sentire con altri 4 attacchi vincenti, tra cui un ace.TERZO SETNon cambia il leit motiv anche in questo parziale: equilibrio iniziale (3-3, 5-5) con Candellaro e Nishida che rimettono tutto in parità. Qualche errore al servizio (Saitta e Grozer) e si prosegue a braccetto sul 10-10 con attacco preciso di Fromm. L’Arena si fa sentire ma Vibo è non si distrae dalla sua missione. Dopo il 12-12 Vibo sembra calare in concentrazione subisce un ace di Davyskiba ( 5 punti) e Baldovin capisce tutto e chiama time out. Ma Vibo sembra in trance e subisce un altro ace del bielorusso che poi sbaglia la battuta successiva, fissando il risultato sul 15-13 Monza. Sale in cattedra Flavio con due punti (in totale ben 7 e 100% in attacco) utili ad accorciare (17-16) per la squadra calabrese che tiene su la barca giallorossa, ma al di là della rete Dzavoronok (5 punti) è l’attaccante più preciso dei suoi (18-16). Grande pathos con le due squadre che inseguono il rispettivo obiettivo: chiuderla per Vibo, prolungarla invece per Monza. Un attacco di Saitta di seconda (20-20), e poco prima un gran muro di Nishida (5 punti in questo set) su un discontinuo Davyskiba, mostrano una Tonno Callipo alquanto volitiva dei tre punti. Set in bilico, squadre attente con botta e risposta continuo. Nishida vola in alto ed esegue una parallela di rara bellezza per il vantaggio (21-22), che Saitta con un gran muro aumenta verso la vittoria. Un superlativo Flavio ci mette il cappello con un ottimo primo tempo per il primo match-point (21-24) che Fromm, murando Grozer, sfrutta subito per il 21-25 finale ed un 3-0 che non ammette repliche. A fine gara grande gioia per squadra e staff tecnico in un abbraccio collettivo che emoziona i tanti spettatori giallorossi davanti allo schermo. Ed ora tutti al PalaMaiata!LA DICHIARAZIONE POST-GARADavide Candellaro (centrale): “Fin dall’inizio abbiamo cercato di spingere in tutti i fondamentali dalla difesa alla battuta, nonostante in avvio abbiamo commesso qualche errore di troppo dai nove metri. In fin dei conti bisogna considerare che dall’altra parte della rete c’era un avversario ben attrezzato e che sa giocare molto bene. Siamo già proiettati alle prossime gare convinti che serve dare il massimo fino alla fine. Questo è un campionato che non ti permette di abbassare mai la guardia e soprattutto nelle ultime partite devi stare più attento a ciò che fai, ai punti che perdi e anche un set può fare la differenza“.IL TABELLINOVero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0-3(23-25, 23-25, 21-25)
    MONZA: Orduna, Grozer 12, Galassi 12, Beretta 3, Dzavoronok 14, Davyskiba 5, Federici (L pos 46%, pr 23%), Katic 1, Grozdanov, Galliani. Ne: Karyagin, Calligaro, Gaggini (L). All. EccheliVIBO: Saitta 2, Nishida 15, Candellaro 6, Flavio 17, Fromm 10, Borges 4, Rizzo (L pos 57%, pr 36%), Nelli, Nicotra. Ne: Gargiulo, Basic, Partenio, Condorelli (L). All. Baldovin.Arbitri: Piana e ZanussiNOTE – Monza: ace 5, bs 13, muri 5, errori 21, attacco 46%, ricezione (47%-22%), punti 67. Vibo: ace 1, bs 15, muri 12, errori 24, attacco 51%, ricezione (55%-30%), punti 75; durata set: 31’, 33’, 29’. Totale 93 minuti. Spettatori 727.MVP: (Flavio – Tonno Callipo)
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO