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    Vittoria e secondo posto: 3-0 contro Cuneo

    a Prisma Taranto ritrova il successo e lo fa tra le mura amiche: al PalaMazzola, la squadra rossoblù si impone per 3-0 (25-20, 25-23, 25-16) nello scontro d’alta quota contro la BAM Acqua San Bernardo Cuneo e riconquista il secondo posto in classifica.
    IL MATCH – Senza Fiore, ancora ai box, Di Pinto schiera capitan Coscione in regia, Padura Diaz opposto, Gironi-Cominetti schiacciatori, Di Martino-Alletti centrali e Goi libero. Serniotti risponde con Pistolesi in palleggio, Wagner opposto, Tiozzo e Preti schiacciatori, Codarin e Bonola centrali con Catania libero.
    Inizio di partita frizzante: il primo punto è messo a segno da Wagner, al quale risponde subito Padura Diaz con un attacco vincente e un ace. Cuneo riporta in equilibrio il set (5-5), poi Taranto piazza un break di 6-2 che proietta gli ionici sul +4 (11-7) e obbliga Serniotti al timeout. La Prisma riesce a incrementare il gap (15-9), poi subisce il ritorno di Cuneo (15-13): Di Pinto si accorge delle difficoltà e richiede la sospensione. Gli ionici rientrano col giusto piglio, riuscendo nuovamente ad allungare: 21-17 e secondo tempo per Cuneo. Taranto continua a macinare e, con l’attacco vincente di Gironi, chiude il set (25-20).
    Partenza rabbiosa di Cuneo nel secondo parziale. Break iniziale di 1-4, con ben tre muri vincenti, dei piemontesi: Di Pinto interrompe subito i giochi col primo timeout del set. Taranto reagisce e inizia ad accorciare lo svantaggio: si gioca punto a punto, con Cuneo che riesce ancora a mantenere la freccia avanti (13-14). La Prisma riesce a mettere il muso avanti sul 19-18 con l’attacco vincente di Gironi, Serniotti vuole interrompere il momento positivo degli ionici e chiede la sospensione. Sul finale di set, i rossoblù mantengono la concentrazione: Di Martino, con un muro, chiude i giochi sul 25-23.
    Nel terzo parziale, la squadra di coach Di Pinto parte col piede sull’acceleratore (9-5). Taranto continua a mettere in difficoltà la difesa piemontese e, da grande squadra, lotta con grinta su ogni pallone: Serniotti prova a cambiare qualcosa inserendo Bisotto e Galaverna al posto di Tiozzo e Preti, in difficoltà in fase ricettiva. Padura Diaz è straripante: la Prisma allunga sul 17-11, gestisce il vantaggio e porta a casa set (25-16) e risultato (3-0).
    Una vittoria importante per il morale e per la classifica: col successo contro Cuneo, Taranto riconquista il secondo posto in classifica. La squadra rossoblù sarà nuovamente in campo mercoledì 10 marzo, al PalaMazzola, nel recupero di campionato contro l’Emma Villas Aubay Siena: prima battuta alle 17.30.
    IN TV. La sfida Prisma Taranto-Cuneo sarà trasmessa in differita, martedì sera alle ore 22.30 su Studio 100 TV, visibile al canale 15 del DTT e in streaming su www.studio100.it, al termine della trasmissione “100 Sport Magazine”, nella quale sarà dedicato un ampio approfondimento alla Prisma Taranto Volley.
    PRISMA TARANTO – BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO 3-0 (25-20, 25-23, 25-16)
    PRISMA TARANTO: Fiore ne, Coscione 1, Alletti 7, Cottarelli 0, Presta 0, Padura Diaz 24, Pagano (L) 0, Gironi 19, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer ne, Cominetti 4, Cascio ne, Di Martino 6. All.: Di Pinto.BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Gonzi 1, Codarin 8, Tiozzo 5, Bisotto 0, Bonola 3, Pistolesi 0, Galaverna 1, Wagner 12, Catania (L) 0, Preti 10, D’amato ne, Sighinolti ne. All.: Serniotti.
    ARBITRI: Spinnicchia – Palumbo.
    NOTE: Durata set 26’, 30’, 24’. LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto, sfida d’alta quota: al PalaMazzola arriva Cuneo

    Dopo quarantotto giorni, la Prisma Taranto torna a disputare una partita di campionato al PalaMazzola: domani pomeriggio, nell’anticipo della 20^ giornata del campionato di Serie A2 Credem Banca, la squadra di coach Di Pinto affronterà la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo (ore 18.00, diretta streaming canale YouTube Lega Pallavolo Serie A al link https://youtu.be/qvaJDvwv1EA). Contro i piemontesi, Coscione e compagni affronteranno la seconda in classifica: Cuneo ha due lunghezze in più di Taranto (34 punti contro i 32) ma, rispetto ai rossoblù, non ha alcun incontr0 da recuperare.
    QUI TARANTO. Dopo un mese di stop forzato, con alcuni componenti del gruppo squadra colpiti dal Covid-19, la Prisma Taranto è tornata in campo domenica scorsa nella trasferta di Santa Croce, dove ha raccolto un punto importante per la classifica. La sfida contro Cuneo rappresenta il primo step di un tour de force, il secondo della stagione, per gli uomini di coach Di Pinto. I rossoblù dovranno affrontare, in quindici giorni, ben cinque impegni di campionato, nell’attesa che venga stabilita la data del recupero contro la capolista Bergamo. A partire dalla sfida del PalaMazzola, il tecnico di Turi avrà a completa disposizione i due palleggiatori, Coscione e Cottarelli. In dubbio la presenza di Alessio Fiore: le condizioni dello schiacciatore, che ha saltato la sfida di Santa Croce per un risentimento muscolare, saranno valutate nei prossimi giorni. Taranto-Cuneo sarà anche una sfida particolare per Coscione e Alletti, ex dell’incontro avendo militato per diversi anni nelle fila della società cuneese.
    QUI CUNEO. Dopo lo stop subito contro la Kemas Lamipel Santa Croce, gli uomini di coach Serniotti si sono subito riscattati nell’ultimo turno di campionato, aggiudicandosi il match al tie-break contro la Pool Libertas Cantù tra le mura amiche. Dodici vittorie e sette sconfitte per la formazione piemontese che, in trasferta, non ottiene un successo dal 27 dicembre 2020 quando si impose per 3-1 sul campo di Mondovì. La sfida contro Taranto è uno snodo fondamentale per la squadra piemontese: una vittoria permetterebbe a Wagner e compagni di ritrovare il sorriso esterno e aumentare il gap sulla formazione tarantina, mantenendo il secondo posto in classifica, fondamentale in ottica playoff.
    A presentare la sfida contro Cuneo è il centrale Luca Presta: «Tutti gli scontri saranno fondamentali per il nostro cammino: ci giochiamo una parte molto importante del campionato. Cuneo, Siena e tutte le prossime avversarie dovranno essere affrontate sempre con la stessa mentalità: non bisogna avere cali di concentrazione, bisogna andare sempre a mille. Abbiamo un solo obiettivo: vincere. Saranno sei finali: ci giochiamo il piazzamento in ottica playoff. Dobbiamo essere bravi noi a sfruttare anche il fattore campo, a partire dalla sfida contro Cuneo. Non sarà una partita semplice: veniamo da un periodo complicato, soprattutto per i nostri palleggiatori. Questa settimana è stata importante per tutta la squadra: venivamo da alcune settimane dove ci allenavamo senza i due giocatori che sono il nostro fulcro del gioco. È stato difficile, senza due elementi importanti, impostare il gioco anche durante gli allenamenti: dobbiamo ripartire e, se possibile, andare più forte di prima. Non abbiamo attraversato un momento semplice ma non dobbiamo avere alibi: non siamo stati l’unica squadra ad avere delle problematiche legate al Covid-19, bisognerà avere pazienza. Gli incontri ravvicinati possono essere un fattore positivo: sfrutteremo ogni singola sfida per preparare al meglio anche i playoff». LEGGI TUTTO

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    Decisivi e compatti, i biancoblu vincono 3-1 contro Sabaudia

    Voluta, cercata, conquistata. Per Sistemia LCT Saturnia Aci Castello la tanto desiderata vittoria è arrivata oggi, domenica 28 febbraio, tra le mura casalinghe del Pala Arcidiacono, nella settima giornata di ritorno del Campionato di Serie A3 Credem Banca 20/21. Un 3-1 (25-23, 24-26, 25-20, 25-15)  a dir poco emozionante messo a segno contro Gestioni&Soluzioni Sabaudia, riuscendo sempre a tenere il timone dritto durante il gioco. I biancoblu hanno dimostrato di essere una squadra compatta e di non lasciare nulla di intentato, funzionando in attacco, ma ancor di più in difesa riuscendo a recuperare anche palloni impossibili e ricostruendo il gioco fino alla realizzazione del punto. E’ stato così quando, nel quarto set, dopo il recupero di Giuseppe Zito e di Marco Pugliatti, Franco Arezzo ha inseguito una palla impossibile da rimandare nel campo avversario, ma è riuscito nell’impresa non solo di rimettere la palla in gioco, ma anche di fare punto, 8-7, lasciando attoniti gli avversari che credevano che il pallone non sarebbe mai tornato nella loro metà campo. “Abbiamo lottato – racconta Arezzo – Su quel punto nessuno avrebbe scommesso, ma noi lo abbiamo fatto, a riprova che non bisogna mai mollare. Abbiamo inseguito quella palla fino alla fine e ci abbiamo creduto, un pizzico di fortuna ci ha aiutato e la carica conquistata oggi ci farà bene per le partite che verranno”.
    “Questa vittoria è stata meritatissima – dice sembra ombra di dubbio coach Maurizio Lopis – ci abbiamo lavorato tanto, sono felice e se, come dicono allenatori blasonati, la difesa è la cartina di tornasole dello stato di salute di una squadra noi stiamo benissimo, e abbiamo ottenuto questo risultato dopo settimane di duro lavoro. Adesso ci attende Tuscania, uno squadrone, e noi andremo li per giocarcela fino alla fine”.
    LA PARTITA
    Si parte punto a punto. Le due squadre si misurano e ognuna tiene testa all’altra. Quando Francesco Andriola segue il suggerimento del regista Pugliatti è + 2 (9-7).  Gli avversari ribaltano il risultato e cominciano a scavare un solco, quando coprono a muro Francesco Pricoco (12-15). Un ace di Federico Reina riporta il punteggio in parità (17-17), Si prosegue così, quando Ulrick Dahl sfonda il muro avversario, il set è biancoblu(25-23).
    Inizio del secondo set fotocopia del primo. I biancoblu non mollano, ci credono, anche quando sono sotto. Si arriva ai vantaggi, con Astarita che prova il tutto per tutto. A chiudere è Link con una palla imprendibile (24-26).
    Nel terzo set il predominio è biancoblu. Quando Dahl attacca il vantaggio è evidente (11-6). Franco Arezzo manda sulle mani della ricezione il suo attacco (21-12). Gli avversari recuperano break dopo break (23-20). Chiude Dahl (25-20).
    Nel quarto set Saturnia Aci Castello lancia la sua dichiarazione di intenti: non si molla per arrivare fino alla fine. Il super recupero di Zito, Pugliatti, con Arezzo che rimanda la palla dall’altra parte del campo è un’iniezione di adrenalina per tutti (8-7) è il numero 9 a trascinare i suoi in un crescendo di entusiasmo. Damiano Vitale, entrato in battuta conquista il match point con un ace (24-14). La chiusura la firma Dahl (25-15).
    TABELLINO
    Sistemia LCT Saturnia Aci Castello – Gestioni&Soluzioni Sabaudia 3-1 (25-23, 24-26, 25-20, 25-15)
    Sistemia LCT Saturnia Aci Castello: Pugliatti 2, Arezzo Di Trifiletti 10, Andriola 11, Dahl 34, Pricoco 12, Reina 6, Sciuto (L), Vitale 1, Chiesa A. 0, Di Franco 0, Zito (L), Chiesa M. 0, Fasanaro 0. N.E. Saraceno. All. Lopis.
    Gestioni&Soluzioni Sabaudia: Schettino 1, Baciocco 5, Focosi 6, Link 15, Lucarelli 6, Frumuselu 8, Fortunato (L), Meglio 0, Tognoni 3, Astarita 5, Pomponi 3. N.E. All. Passaro. ARBITRI: Guarneri, Pecoraro.
    NOTE – durata set: 29′, 30′, 29′, 25′; tot: 113′.
    Ufficio Stampa Mariangela Di Stefano – Karma Communication 
    PH Aurora Distefano  LEGGI TUTTO

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    Secco 3-0 di Aversa, arriva l’ennesima sconfitta biancoblu

    Ancora una sconfitta, ancora una giornata senza conquistare dei punti. Per Sistemia LCT Saturnia Aci Castello, anche questa nuova giornata del Campionato di Serie A3 di volley maschile Credem Banca 20/21, si chiude con un perentorio 3-0 messo a segno da Normanna Aversa Academy, tra le mura casalinghe del Pala Arcidiacono.
    Il roster biancoblu non è riuscito ad affermarsi, contro una squadra che ha fatto bene in tutti i fondamentali e che è riuscita a risalire e rimettersi in gioco anche quando è stata sotto di diversi punti e che, nella fase finale del terzo set, dopo un predominio dei padroni di casa, è riuscita a recuperare nelle fasi finali del gioco e a portare a casa la vittoria quando il set è andato ai vantaggi.
    LA PARTITA
    Coach Maurizio Lopis manda in campo Federico Reina, Marco Pugliatti, Francesco Pricoco, Francesco Andriola, Ulrik Dahl, Andrea Chiesa, con il libero Giuseppe Zito. Le due squadre partono con un punto a punto, ma i biancoblu riescono a conquistare alcuni break di vantaggio. Reina è infallibile quando Pugliatti gli porge l’occasione (6-4). E’ un ace di Cester a riportare tutto sul pareggio (10-10). Aversa accelera (13-16) e Lopis corre ai ripari con un time out. Quando Chiesa passa a muro con il suo attacco è meno uno (15-16). Ma gli avversari non ci stanno e rimettono il piede sull’acceleratore. I biancoblu rimangono sempre in scia e Pricoco ci prova fino alla fine (21-24). Sacripanti mette a terra nella metà campo scoperta (21-25).
    Nel secondo set tra i biancoblu arriva il blackout e, tranne per le fasi iniziali il pallottoliere avversario continua a salire. Il punteggio finale della seconda frazione di gioco è inclemente (12-25).
    Il terzo set è quello combattuto. Inizialmente Saturnia riesce ad andare avanti. Quando Dahl mette a terra un lungo linea ed è 6-3, Aversa chiama il time-out. Al rientro la situazione rimane immutata. Pugliatti fa girare la squadra per mettere il suo alfiere scandinavo nelle condizioni di fare punto (13-9) ed è sempre il palleggiatore a portare ancora i suoi avanti con un ace (14-9). Aversa non ci sta, insegue e, piano piano, riduce il vantaggio (18-17). I biancoblu riescono a rimanere avanti, ma si arriva ai vantaggi. Un ace di Sacripanti e un muro deciso su un attacco di capitano Pricoco, mettono fine a match (24-26).
    TABELLINO
    SISTEMIA LCT SATURNIA ACI CASTELLO: Zito (L1), Reina 7, Pugliatti 3, Vitale, Saraceno 1, Fasarano, Pricoco 13, Arezzo Di Trifiletti ne, Chiesta (L2) ne, Di Franco, Andriola 1, Dahl 12, Sciuto, Chiesa 12. All. Lopis. Ass. Ferluga
    NORMANNA AVERSA ACADEMY: Alfieri 1, Simonelli, Calitri, Di Meo ne, Bongiorno, Darmois 11, Fortes 9, Sacripanti 12, Diana 2, Mille, Ricco, Cester 13, Bonina 9, Conte. All. Tomasello. Ass. Angeloni
    ARBITRI: Giovanni Ciaccio e Giovanni Giorgianni
    PH Aurora DiStefano
    Mariangela Di StefanoKarma Communication LEGGI TUTTO

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    Arriva la vittoria, i biancoblu spezzano il filone delle sconfitte contro SMI Roma

    E vittoria fu! Una vittoria conquistata con grinta e determinazione dai giocatori di Sistemia LCT Saturnia Aci Castello che, sul campo casalingo del PalaArcidiacono, hanno dato battaglia a SMI Roma, nella terza giornata di ritorno del Campionato di Serie A3 di volley Maschile Credem Banca 20/21, mettendo a segno un 3-2 (25-21, 20-25, 24-26, 25-14, 15-13)  che vale oro e che segna un punto di passaggio in un percorso che i giocatori biancoblu stanno affrontando di giorno in giorno.
    Cinque set, in buona parte dei quali i ragazzi di coach Maurizio Lopis, hanno dato tanto filo da torcere a Roma, ma nei quali hanno anche sofferto, quando non sono riusciti ad uscire dai gironi infernali nei quali sono riusciti a cacciarsi. Non hanno però mai perso il bandolo della matassa,  facendo squadra e potendo contare su quello che è stato in assoluto stato l’uomo partita, un sontuoso Ulrik Dahl, l’opposto danese classe 2000, che oggi ha fatto un bottino di 42 punti, risultato che gli ha fatto raggiungere e superare lo score di 300 punti (311).
    “E’ una bella iniziazione di fiducia e ottimismo, – commenta il presidente Luigi Pulvirenti – veniamo da alcune settimane molto buone soprattutto per quanto fatto in allenamento. Questa vittoria è un buon viatico per il proseguo del campionato, ci fa capire che questa squadra può fare bene e fare anche punti essendo perfettamente all’altezza della categoria. Quando c’è la stoffa questa viene fuori, e si vince”.
    Per Maurizio Lopis, il coach che ha sorretto i ragazzi dalla panchina: “ Ho visto tanta determinazione e tanta voglia di vincere. Nei due set che abbiamo perso, non abbiamo giocato benissimo, questo è chiaro, ma sappiamo quanto è difficile tornare al risultato dopo tanto tempo. Già contro Grottazzolina si era visto un evidente cambio di marcia, adesso arrivano anche i punti. Il trend è quello della crescita, con un continuo miglioramento”.
    LA PARTITANella prima frazione di gioco si inizia sul segno del pareggio, le due squadre i misurano.  Nelle fasi iniziali un lungo scambio tra le due compagini, con la palla più volte salvata dal libero Giuseppe Zito che, d’intesa con Marco Pugliatti, permette la ricostruzione del gioco. Il primo break di rilievo è biancoblu con Dahl (7-5), ribadito da un ace del capitano Francesco Pricoco (8-6). Per un po’ si prosegue così, ma quando Rossi attacca arriva il primo +1 avversario (11-12). L’opposto danese non ci sta, prima riconquista la parità (14-14) e poi con ace segna la rotta (15-14). Andrea Chiesa porta i suoi ancora avanti (19-15) ed è sempre il danese a trascinare tutta la squadra e portarla alla chiusura del set (25-21).
    Nella seconda frazione di gioco, nonostante un avvio in linea con il primo set, il risultato si ribalta. Tanto che Lopis è costretto a chiamare il time out (9-12). Roma fa girare la palla e riesce ad essere più efficiente, approfittando del calo biancoblu. Nonostante i tentativi di recupero Saturnia resta sempre e solo in scia (20-25).
    Terzo set con un avvio punto a punto, ma tra le fila dei castellesi è evidente che brucia ancora la sconfitta e Roma non se lo fa ripetere due volte (11-13). Un ace di Arezzo riporta i biancoblu in parità (13-13). Nella fase finale è un punto a punto e si va ai vantaggi, dove Roma ha la meglio (24-26).
    La svolta arriva nel quarto set. Saturnia mette fin da subito il piede sull’acceleratore e quando il regista, Pugliatti, arma Dahl, sa che la sua decisione è infallibile (9-5). Il vantaggio aumenta quando a muro arrivano Francesco Andriola (13-8) e Federico Reina (17-10), che ribadiscono che non si passa nella metà campo biancoblu. Ancora ace, prima di Pugliatti (20-12) e poi di Pricoco (23-13). Chiude Dahl dopo una buona battuta di Reina che manda gli avversari in confusione (25-14). Si gioca ancora.
    Al tiebreak esordisce capitan Pricoco con un ace (1-0) e Reina fa lo stesso poco dopo (4-1). Dahl è maestoso e mette polvere fra Saturnia e Roma (8-4). Gli avversari però recuperano terreno e Lopis richiama i suoi per ritrovare insieme la concentrazione (10-8). Dopo un pareggio (10-10), ricomincia la corsa. Tutti insieme, per giocare bene e armare Dahl, che non fallisce, mettendo a terra il punto del match point (14-12). Un errore avversario in battuta chiude tutto (15-13).
    TABELLINOSistemia LCT Saturnia Aci Castello – SMI Roma 3-2 (25-21, 20-25, 24-26, 25-14, 15-13)Sistemia LCT Saturnia Aci Castello: Pugliatti 3, Pricoco 7, Reina 3, Dahl 42, Arezzo Di Trifiletti 10, Andriola 3, Chiesa M. (L), Vitale 0, Chiesa A. 1, Di Franco 0, Zito (L), Fasanaro 3. N.E. Saraceno, Sciuto. All. Lopis.SMI Roma: Morelli 6, Mandolini 10, Coggiola 9, Rossi 23, De Fabritiis 14, Antonucci 10, Milone (L), Titta (L), De Vito 0, Iannaccone 1, Consalvo 0, Tozzi 1, Franchi De’ Cavalieri 1, Sideri 2. N.E. All. Budani.ARBITRI: Pecoraro, Guarneri.NOTE – durata set: 29′, 26′, 33′, 20′, 19′; tot: 127′.
    Mariangela Di StefanoKarma Communication 
    PH Aurora Distefano LEGGI TUTTO

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    I biancoblu contro la Videx rialzano la testa, perdono ma con onore

    I leoncini hanno battagliato da giovani leoni e, anche se rimane il rammarico di non essere riusciti a portare a casa nemmeno un punto, nella seconda giornata di ritorno del Campionato di Serie A3 di volley Maschile Credem Banca 20/21, andata in scena ieri sera, hanno dato del filo da torcere alla Videx Grottazzolina, testa di serie del girone blu. Efficienti a muro e in battuta, velocità nella costruzione del contrattacco, i biancoblu, hanno fatto faticare i padroni di casa che, realisticamente, non si aspettavano una prestazione del genere dall’ultima della classe. “Mi hanno veramente emozionato” dice coach Maurizio Lopis alla fine di un match che ha tenuto tutti con il fiato sospeso. “Sono stati meravigliosi e hanno seguito tutte le indicazioni che abbiamo dato loro in queste due settimane di allenamenti. Hanno giocato alla pari con una bella squadra. Forse è mancato un pizzico di fortuna, tale da farci portare almeno un punto a casa. Ma questa è stata una prima reazione sia sul fronte tecnico che su quello mentale, adesso non dobbiamo guardare alla posizione in classifica, ma a dare una svolta al gioco. Continuando così arriveranno anche i risultati”.
    Dello stesso tono in commento entusiasta del presidente Luigi Pulvirenti: “E’ stata una grande prova di carattere e abbiamo visto giocare una bella pallavolo, siamo orgogliosi di loro. Hanno dimostrato che essere ultimi in classifica non significa tirare i remi in barca e hanno detto a gran voce che hanno i valori tecnici per stare in questa serie A3.”
    LA PARTITACoach Lopis manda in campo Federico Reina, Marco Pugliatti, Francesco Pricoco, Franco Arezzo, Francesco Andiola, Ulrik Dahl con libero Giuseppe Zito. Nel primo set le due squadre iniziano in totale equilibrio, studiandosi vicendevolmente. Quando Dahl segna un più uno (10-11) coach Ortenzi chiama i suoi per la prima volta. La Videx riprende il passo, i biancoblu rimangono in scia, ma non riescono a raggiungere i padroni di casa (25-19).Nel secondo set arriva una dichiarazione di intenti. Saturnia parte subito forte (1-4). Quando capitan Pricoco schiaccia a terra un pallone che non lascia scampo alla difesa avversaria è chiaro l’obiettivo (7-10). Pugliatti arma Andriola per un primo tempo vincente (9-11). Arezzo da posto 4 sfonda un muro dopo l’altro (14-18). La Videx si rifà sotto (17-19), coach Lopis richiama i suoi ragazzi e al rientro c’è la reazione sperata, si continua a correre. Chiude Dahl con un ace (20-25).La terza frazione di gioco, inizia come la seconda (1-4). I biancoblu continuano ad attaccare e murare bene, ma quando Cubito dice no a Dahl torna il pareggio (7-7). Videx si fa avanti (11-9). Pugliatti costruisce insieme a Zito per Pricoco e si ritrova il pareggio (11-11). E’ sempre il capitano, con un ace, a segnare un nuovo vantaggio importante (13-16). Si riprende in parità, ma nella fase finale tra le file biancoblu arriva qualche pasticcio e i padroni di casa ne approfittano per chiudere il set a loro vantaggio (25-20).La quarta frazione di gioco è super combattuta. Pricoco e compagni partono sempre in vantaggio e ci restano per la maggior parte del tempo. Quando la Videx con Starace ritrova il pareggio siamo nelle fasi finali (23-23). Lopis chiama i suoi e li carica, l’iniezione funziona. I biancoblu danno il tutto per tutto, approfittano degli errori e prima con Pricoco che sfonda il muro (25-25) e poi con Dahl che va a segno (26-26), proseguono nel gioco. Ma quando Vecchi blocca Pricoco a muro la speranza di andare al tie break crolla (28-26).
    TABELLINOVidex Grottazzolina – Sistemia LCT Saturnia Aci Castello 3-1 (25-19, 20-25, 25-20, 28-26)Videx Grottazzolina: Marchiani 2, Vecchi 23, Romagnoli 5, Calarco 12, Starace 17, Cubito 12, Romiti (L), Di Bonaventura 0, Reyes Leon 1, Gaspari 0. N.E. Pison. All. Ortenzi.Sistemia LCT Saturnia Aci Castello: Pugliatti 0, Pricoco 13, Reina 6, Dahl 30, Arezzo Di Trifiletti 12, Andriola 5, Chiesa M. (L), Vitale 0, Chiesa A. 0, Di Franco 0, Zito (L), Saraceno 0. N.E. Fasanaro, Sciuto. All. Lopis.ARBITRI: Salvati, Villano.NOTE – durata set: 24′, 25′, 24′, 35′; tot: 108′.
    Mariangela Di StefanoKarma Communication LEGGI TUTTO

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    Inizio d’anno con sconfitta per i biancoblu che perdono 3-0 contro il Lecce

    Il 2021 per i biancoblu di Sistemia LCT Saturnia Aci Castello non porta le novità sperate e, nella prima giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie A3 di Volley Maschile Credem Banca, ha visto i castellesi perdere 3-0 (20-25, 19-25, 20-25), nella partita in casa contro Aurispa Libellula Lecce. Niente da fare dunque, nonostante le buone intenzioni delle ultime settimane di allenamento, che hanno visto l’arrivo del nuovo allenatore Maurizio Lopis che oggi ha esordito nella categoria in veste di coach: “Nel punteggio non c’è stato un grandissimo divario, ma in quei punti di differenza c’è un mondo di considerazioni da fare e quello che è certo è che manca la continuità che ci farebbe rimanere in partita. Siamo stati troppo leggeri in battuta e, nei momenti delicati del match, non abbiamo saputo fare quel passo avanti che ci avrebbe consentito di restare nel set”. A parte il primo set, in cui Saturnia è partita in avanti manette il vantaggio per buona parte della frazione di gioco, i biancoblu sono stati sempre sotto, condizione dalla quale non sono riusciti a smuoversi: “Ci sono delle insicurezze, questo è certo, e dietro le insicurezze ci sono problematiche tecniche, la resa dell’allenamento infatti non corrisponde a quello che abbiamo visto in campo oggi, bisogna migliorare l’approccio alla gara e nei prossimi giorni lavoreremo su questo e sull’analisi, a freddo, di tutti i fondamentali”.
    La partita
    Nel primo set Saturnia parte in vantaggio e a segnare il punto di esordio è Franco Arezzo (1-0). Si va avanti e quando Ulrik Dahl mette a terra un ace i break sono tre (4-1). Il Lecce ci mette poco a riprendere il terreno perso (4-4), ma i biancoblu ci sono e lo dimostrano quando il vantaggio cresce di nuovo con Federico Reina dal centro (7-4).  I biancoblu restano in vantaggio fino a quando, dal campo avversario, il muro si attrezza per non fare passare gli attacchi biancoblu (17-18). La partita si ribalta, quando Capelli con il suo ace si avvicina alla conclusione (18-23), è chiaro che per i padroni di casa è impossibile chiudere a proprio favore (20-25).
    Seconda frazione di gioco con Aurispa Libellula Lecce che parte subito forte (0-3). I biancoblu però rimangono in scia e riprendono terreno con Dahl a tutto braccio che segna il punto del pareggio (5-5). Ma i pugliesi mettono il piede sull’acceleratore e nonostante i tentativi di Saturnia chiudono a proprio vantaggio anche il secondo set (19-25).
    Nel terzo set i biancoblu provano ad essere incisivi, ma sono mancanti nelle fasi cruciali. Quando Arezzo in pipe viene murato il divario è evidente (5-10). I padroni di casa recuperano e rimangono in scia. Un ace di Francesco Pricoco (9-11), Francesco Andriola tocca la palla e la indirizza li dove la metà campo avversaria è vuota (10-13) e Dahl schiaccia e segna il punto del 1 (19-22). Poi il punteggio biancoblu si cristallizza e la partita si chiude con una sconfitta per la Saturnia (20-25).
    TabellinoSistemia LCT Saturnia Aci Castello – Aurispa Libellula Lecce 0-3 (20-25, 19-25, 20-25)Sistemia LCT Aci Castello: Pugliatti 2, Pricoco 3, Andriola 2, Dahl 21, Arezzo Di Trifiletti 6, Reina 2, Chiesa M. (L), Zito (L), Fasanaro 2, Di Franco 1. N.E. Sciuto, Chiesa A., Nicotra, Saraceno. All. Lopis.Aurispa Libellula Lecce: Longo 3, Capelli 18, Rau 7, Stabrawa 18, Poli 7, Agrusti 5, Morciano 0, Ciardo 0. N.E. Lisi. All. Denora.ARBITRI: Giorgianni, De Sensi.NOTE – durata set: 28′, 24′, 27′; tot: 79′.
    Mariangela Di StefanoKarma Communication 
    PH Aurora Distefano LEGGI TUTTO

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    Giudice Sportivo, Brescia-Taranto non omologata

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    Il Giudice Sportivo Nazionale, come da Comunicato Ufficiale n. 18 emesso in serata, ha sospeso l’omologazione – per l’espletamento di attività istruttorie – del risultato della partita tra la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia e la Prisma Taranto, valida per la prima giornata di ritorno del campionato di Serie A2 Credem Banca disputatasi domenica scorsa 03 gennaio al Centro Sportivo San Filippo della città lombarda.

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