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    Cosedil Acicastello subisce la rimonta di Ravenna, a Catania è 2-3

    Una gara dai mille volti quella fra Cosedil Saturnia Acicastello e Consar Ravenna: al PalaCatania la formazione di casa parte spedita aggiudicandosi i primi due parziali salvo poi subire un calo nei due successivi. Al tie break una dubbia decisione arbitrale su un pallone conteso a rete blocca in gola l’urlo di gioia dei tifosi biancoblu e poi gli ospiti approfittando del momento di caos capovolgono il risultato portando a casa la vittoria.
    LA PARTITACamillo Placi manda in campo Davide Saitta in cabina di regia con Manuele Lucconi al suo opposto, Will Rottman e Javad Manavi nella diagonale di posto 4, Elia Bossi e Filippo Bartolucci al centro e Simone Orto nel ruolo di libero.Valentini risponde con Russo al palleggio, Guzzo opposto, Canella e Copelli al centro, Tallone e Feri schiacciatori, libero Goi.
    PRIMO SETParte bene la Cosedil Saturnia Acicastello grazie a Manavi che mette subito le cose in chiaro con Guzzo sbarrandogli la strada a muro. Azione replicata qualche punto più in là sul 5-3. Il punto successivo è invece un errore degli emiliani, che costringe Valentini a chiamare time out. La formazione ospite ritrova vigore ed al rientro centra l’aggancio, salvo poi lasciarsi nuovamente investire dalla grinta biancoblu. Nella metà campo locale infatti Manavi e Lucconi dettano i tempi serviti con precisione da Saitta ed i padroni di casa costruiscono punto su punto il successo nel primo parziale, suggellato da un monster block (saranno ben sei i muri punto al termine del gioco, ndr) di Elia Bossi.
    SECONDO SETLucconi continua a mettere a segno ace su ace ed anche in avvio di secondo set la specialità dello “squalo” è utile alla causa, portando i padroni di casa sul 3-1. Bene anche Bartolucci abile a capitalizzare ogni occasione e calare un tris di schiacciate che vale il 6-3. Sul 12-10 Placì fa rifiatare Manavì inserendo Basic, il francese non si fa attendere ed immediatamente servito da Saitta mette il pallone a terra. Il set è combattuto, le due squadre lottano in prima linea in un botta e risposta di schiacciate, muri e mani fuori. Il punteggio continua ad oscillare sulla distanza dei due punti. Ad allungare il passo dei biancoblu ci pensa così ancora Bartolucci che mette a terra due palloni pesanti, quelli che portano i compagni sul 21-18. Rottman lo “copia” e scrive il primo nome sui punti 24 e 25 del secondo parziale, quelli che permettono alla Cosedil Saturnia Acicastello di chiudere in proprio favore anche il secondo gioco.
    TERZO SETConsar Ravenna parte spedita e trova il primo vantaggio della gara, 3-7, che costringe Placì a fermare i giochi e riordinare le idee. Al rientro in campo Manavì inverte la tendenza, ma gli emiliani non mollano riuscendo immediatamente a ripartire (6-14) ed è ancora time out Cosedil Saturnia Acicastello. Poco più in là Placì gioca pure la carta doppio cambio inserendo Argenta e Bernardis al posto di Saitta e Lucconi. La strada tuttavia è ormai segnata e i ragazzi di Valentini sfruttano il black out per portare a casa il terzo set.
    QUARTO SETLa sfida si accende alla quarta frazione: Saitta e compagni partono meglio portandosi sul 3-0, gli ospiti inseguono a ruota agganciando sul 6 pari. Il botta e risposta prosegue, poi la Cosedil Saturnia Acicatello allunga con Rottman e Bossi (15-13). Valentini inserisce Bertoncello per Feri, il giovane schiacciatore mette subito a terra il pallone e la distanza si accorcia nuovamente. Rottman ritrova il +3 (21-18) con un ace ma spinge troppo il pallone successivo, Tallone risponde pure con un punto in battuta (21-20) e Placì chiama time out. Al rientro è di nuovo parità (22-22). Situazione che prosegue fino ai vantaggi dove Consar Ravenna riesce a ribaltare la situazione portando la gara al tie break.
    QUINTO SETLucconi e Bartolucci accendono il PalaCatania, la Cosedil Saturnia Acicastello torna in partita e lo fa grazie ai due dei beniamini dei tifosi biancoblu. Consar Ravenna però non molla la presa e le due formazioni lottano fianco a fianco fino al cambio di campo (7-8). Il controsorpasso locale arriva per mano di un muro di Saitta (10-9) e poi ancora Lucconi dalla seconda linea aggiunge un altro punto a referto. Un errore ospite ed un guizzo di Bartolucci portano il punteggio sul 13-11, Bossi fa mani fuori sul pallone successivo. Gli emiliani si rifanno sotto, ed una contestatissima decisione arbitrale rimanda ancora una volta il verdetto ai vantaggi, dove gli ospiti sfruttando il momento di nervosismo affondano il colpo aggiudicandosi la vittoria.
    TABELLINOCOSEDIL SATURNIA ACICASTELLO-CONSAR RAVENNA 2-3 (25-17; 25-22; 17-25; 26-28; 15-17)Cosedil Saturnia Acicastello: Rottman 15, Lucconi 21, Bartolucci 16, Saitta 1, Manavi 9, Bossi 11, Orto (L), Basic 1, Argenta 3, Volpe 0, Bernardis 0. NE: Lombardo, Bartolini (L). All. Placi.Consar Ravenna: Copelli 16, Guzzo 20, Tallone 20, Canella 9, Russo 2, Feri 9, Goi (L),Ekstrand 0, Zlatanov 0, Bertoncello 1, Grottoli 0. Ne: Selleri, Mirabella, Pascucci (L). All. Valentini.Durata Set: 27’; 29’; 26’; 36’; 27’.Arbitri: Vecchione Rosario di Salerno e Gasparro Mariano di Agropoli. LEGGI TUTTO

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    Colpo a effetto di Fano che batte Acicastello da tre punti

    Trascinata da un Marks monumentale, la Smartsystem Essence Hotels Fano supera la corazzata Acicastello e conquista tre punti fondamentali in classifica.Adrenalina pura al Palas Allende con ritmi alti fin dalle prime battute ed un Fano che dimostra di essere in giornata fin da subito: i locali tengono senza problemi il cambio palla grazie ad una ricezione perfetta e poi costringono gli ospiti all’errore (si passa dall’11-11 al 17-12 nel primo set). I catanesi, da grande squadra, reagiscono e si portano avanti 23 a 21. A questo punto il muro di Fano ed un Marks infermabile regalano il parziale ai fanesi.Sulle ali dell’entusiasmo e trascinata da un incredibile pubblico, Fano inizia alla grande il secondo parziale (12-6, con Merlo in attacco e Marks al servizio), ancora un a volta però la squadra di Placì rimonta con Rottman e si va ai vantaggi. I virtussini non demordono e chiudono il set con due prodezze di Bibop Marks.Partita chiusa? Non se ne parla. Acicastello è in partita e nel terzo parziale ha la forza di annullare un match ball e chiudere il set con un positivo Volpe. La Smartsystem Essence Hotels Fano è però in giornata: prende la fuga nel quarto (17-11) con Raffa che prende di tutto in difesa, Argenta prova a fare rientrare i suoi (20-18) ma nel finale Roberti (2 volte), un ace di Coscione ed il muro di Marks decretano la sentenza finale. L’errore in battuta di Rottman manda in tripudio il Palas Allende.Smartsystem Essence Hotels Fano 3Cosedil Acicastello 1(26-24, 28-26, 24-26, 25-20)Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 3, Roberti 15, Acuti 7, Marks 21, Merlo 10, Mengozzi 8, Sorcinelli (L), Rizzi 1, Raffa (L), Mandoloni 0, Compagnoni 0. N.E. Klobucar, Magnanelli, Tonkonoh. All. Mastrangelo. Cosedil Acicastello: Saitta 3, Manavinezhad 9, Bossi 2, Lucconi 6, Rottman 22, Bartolucci 7, Lombardo (L), Basic 1, Argenta 13, Volpe 6, Orto 0, Pierri (L), Bernardis 0. N.E. Bartolini. All. Placì.Arbitri: De Simeis, Merli.Note – durata set: 32′, 39′, 34′, 33′; tot: 138′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acicastello mette alle corde Reggio Emilia e aggancia momentaneamente Ravenna in testa

    Finisce 3-0 per la Cosedil Acicastello il match a Catania; nonostante la tenacia reggiana, i padroni di casa sono riusciti ad imporsi in tutti i set portando a casa un grande risultato che lascia la Conad nella seconda metà della classifica.

    Sembra mettersi bene per i reggiani il primo set, fino a che poi sul 5-7 i padroni di casa non recuperano e scavalcano. Il 10-7 segna il punto di lancio della Cosedil che si accaparra un notevole vantaggio che la porta a vincere il primo set.

    Parte bene la Conad nel secondo set che alterna il vantaggio al pareggio, poi però sul 10 pari si impone la Cosedil che ingrana e spinge sull’acceleratore, trovando ben quattro misure di vantaggio che le permettono di chiudere anche il secondo set e di guadagnare il primo punto in palio.

    Il terzo set emula i precedenti, i reggiani provano a riaprire la partita, ma sul 12 pari scavalca Acicastello e allunga di nuovo, ancora una volta riesce ad imporsi e a vincere il match per 3-0 guadagnando ben 3 punti.

    SESTETTI – Scendono in campo i sestetti iniziali: partono gli ospiti e quindi la Conad che schiera la diagonale Porro-Gasparini, i ricevitori martello sono Suraci e Gottardo, al centro ci sono Barone e Sighinolfi, infine a difendere la seconda linea c’è De Angelis. Tocca poi alla Cosedil che schiera la diagonale Saitta-Argenta, gli schiacciatori sono Manavinexhad e Basic, i muratori sono Bossi e Bartolucci, infine il libero è Pierri.

    1° SET – Inizia punto a punto il primo set (2-2). Errore dai nove metri rossoblù: Reggio trova un break di vantaggio (3-5). Accorcia Acicastello (7-7). L’errore di Gottardo in attacco regala il vantaggio ai padroni di casa (10-7). Arriva la pipe di Manavinexhad e Acicastello allunga (13-7). Sale Bonola per Barone (15-8). Sale Stabrawa per Gasparini dopo il suo errore in attacco (16-8). Trova l’ace Basic e allunga di nove misure (19-10). Sale Guerrini per Suraci (21-12). Tenta di ricucire Gottardo con un mani-out (21-14). Set point per Acicastello con il primo tempo di Bossi (24-15). Errore di Gottardo dai nove metri (25-17). 

    2° SET – Inizia bene il secondo set per i reggiani con Stabrawa e Bonola in campo al posto di Gasparini e Barone (1-4). Recuperano i rossoblù (6-6). Acicastello cerca di allungare, ma i reggiani si tengono aggrappati al punteggio (10-10). Prova ad attaccare Guerrini, salito per Suraci, ma viene murato (15-11). Prova ad accorciare Stabrawa (18-14). Muro di Bonola che accorcia (19-16). È out il servizio di Stabrawa (23-19). Ancora muro su Guerrini, set point per Acicastello (24-20). Primo tempo di Bartolucci che chiude il secondo set (25-20).

    3° SET – Il terzo set si apre con la Conad in vantaggio di un break con in campo gli stessi giocatori che hanno finito il set precedente (2-4). Infila la diagonale vincente Stabrawa (5-8). Mani out di Acicastello che ritrova il pareggio (8-8). Trova il modo di allungare la squadra di casa (14-12). Trova il +4 Acicastello con l’errore in battuta di Guerrini (20-15). Muro di Bonola che prova a ricucire il gap (23-19). Mani out di Basic, set point per Acicastello (24-20). Arriva la diagonale di Basic che chiude il match (25-20).

    Cosedil Acicastello 3Conad Reggio Emilia 0(25-17, 25-20, 25-20)Cosedil Acicastello: Saitta 2, Manavinezhad 16, Bossi 6, Argenta 14, Basic 13, Bartolucci 8, Lombardo (L), Orto 0, Pierri (L). N.E. Rottman, Volpe, Sabbi, Bartolini, Bernardis. All. Placì.Conad Reggio Emilia: Porro 0, Gottardo 8, Barone 1, Gasparini 1, Suraci 2, Sighinolfi 6, Zecca (L), Guerrini 9, Stabrawa 11, De Angelis (L), Bonola 3. N.E. Signorini, Alberghini. All. Fanuli.Arbitri: Ciaccio, Pecoraro.Note – durata set: 26′, 27′, 29′; tot: 82′.

    CLASSIFICAConsar Ravenna 17, Cosedil Acicastello 17, Gruppo Consoli Sferc Brescia 15, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 14, Tinet Prata di Pordenone 14, Evolution Green Aversa 12, Delta Group Porto Viro 11, Emma Villas Siena 10, Banca Macerata Fisiomed MC 9, Smartsystem Essence Hotels Fano 8, Abba Pineto 8, Conad Reggio Emilia 7, Campi Reali Cantù 6, OmiFer Palmi 2.

    Un incontro in più: Cosedil Acicastello, Conad Reggio Emilia

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo ritrova Pinali e vince lo scontro diretto con Acicastello al tie break

    Per la quarta giornata consecutiva, il verdetto per la MA Acqua S.Bernardo Cuneo arriva al tie-break, con un’importantissima vittoria ai danni della Cosedil Acicastello.

    I primi due set hanno visto capitan Sottile e compagni dirigere i giochi, con un’ottima difesa e una ridotta percentuale di errore. Bene l’attacco e nel secondo parziale anche la prestazione a muro. Sul 2-0 per i padroni di casa, ladi mister Camillo Placì, parte forte con un gap di +7 (1-8) sui cuneesi.

    Esordio stagionale per Giulio Pinali, l’opposto biancoblù è tornato a disposizione di coach Battocchio dopo che dei fastidi addominali lo avevano tenuto fuori per la prima parte del girone d’andata. Troppo il distacco dei siciliani che recuperano un set. Il quarto set vede nuovamente partire avanti Saitta e compagni. Coach Battocchio inserisce Agapitòs per Allik e ancora Pinali per Brignach. Nonostante i numeri mostrino parità di attacchi vincenti e appena 2 ace e un muro in più per i catanesi, gli 8 errori dei cuneesi pesano sul risultato finale (18-25).

    Il match si decide al tie-break, dove Cuneo arriva per primo all’8° punto che ne determina il cambio campo. Nessuna esclusione di colpi e c’è il match ball per i padroni di casa sul 14-11, Argenta prima e il muro catanese poi lo annullano, ma è l’opposto Giulio Pinali a sfondare il muro e trovare il 15-13 che vale il 3-2 al Palasport di Cuneo che s’infiamma con i suoi 1103 spettatori. Mvp del match il libero biancoblù, Domenico Cavaccini.

    SESTETTI – Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Brignach opposto, Codarin e Volpato centro, Sette e Allik schiacciatori; Cavaccini (L). Coach Placì schiera: Saitta palleggio, Argenta opposto, Bartolucci e Bossi al centro, Basic e Rottman schiacciatori; Pierri (L). 

    1° SET – Avvio rapido per i piemontesi (3-0) con la Cosedil Saturnia Acicastello pronta a recuperare ed a ridurre il distacco (5-4). I padroni di casa sono bravi a mantenere il controllo del gioco, con Brignach e Volpato decisivi in più occasioni. Non mancano tuttavia le risposte da parte dei biancoblu che rimangono in scia fino al 16-14. Cuneo sfrutta un nuovo allungo e coach Placì chiama il secondo time-out del set sul 21-16. Nel finale, l’errore in battuta di Bartolucci consegna il primo gioco agli avversari. 

    2° SET – Placì gioca la carta Volpe per far rifiatare Bossi, il set si avvia in equilibrio con le squadra affiancate fino al 5 pari. I ragazzi di Battocchio centrano un paio di ace di seguito, Cosedil Saturnia Acicastello subisce il colpo (11-7) e Placì chiama tempo. Al rientro arriva la reazione (12-11), e poi l’aggancio qualche scambio più avanti, sul 16 pari. Al nuovo break per piemontese (18-16) Placì ferma ancora il gioco. La mossa non sortisce gli stessi effetti della pausa precedente e Cuneo si allontana. Non basta il tentativo di Rottman, abile ad annullare il primo set point, ad invertire la tendenza: il secondo punto finisce nella cascina locale. 

    3° SET – Cosedil Saturnia Acicastello parte con piglio convinto e con Argenta in battuta balza subito sul +3. Allik prova a fermare la corsa, ma gli ospiti sono determinati e ottengono ancora il servizio allungando poi sul 1-5. Battocchio chiede di parlare con i suoi, al rientro Argenta mette a segno il suo attacco e poi un muro di Bartolucci insieme ad un errore locale permettono ai biancoblu di incrementare il vantaggio (1-8).

    L’allenatore locale gioca anche la seconda chance per fermare il gioco, il parziale però è ormai indirizzato. Saitta e compagni infatti mantengono alta la concentrazione nella loro metà campo continuando a macinare gioco in maniera ordinata. Il muro di Rottman e Bossi su Brignach suggella la netta vittoria del terzo set. 

    4° SET – La carica ospite continua: ace di Bossi, errore di Allik, ace di Argenta ed i catanesi vanno sul +3 (1-3). Cuneo si riavvicina (3-4) ed il set prosegue punto a punto. Il nuovo allungo castellese arriva sul 12-15 e porta la firma di Basic. Battocchio chiede due time out ravvicinati, il margine in favore degli ospiti aumenta (14-19). Un mani fuori di Argenta (7 punti per lui nel set) ed un attacco fuori misura di Pinali posticipano il verdetto finale al tie break. 

    5° SET – Cuneo si appropria del pallino del gioco schizzando sul +3 in avvio (4-1). I ragazzi di Placì accorciano 4-3, il muro di Bossi su Codarin segna l’aggancio (6 pari). I padroni di casa rimettono la testa avanti approfittando di qualche sbavatura di troppo da parte degli avversari (13-10). Argenta accorcia, Allik trova il match ball, l’opposto ospite lo annulla (14-12) e poi a muro in compagnia di Rottman e Bossi porta il tabellone sul 14-13. Il mani fuori di Pinali assegna la vittoria ai padroni di casa. 

    A fine match queste le considerazioni del coach di Cuneo Matteo Battocchio: “C’è stato un momento dove era, non dico frustrante, ma quasi perché li staccavi da rete e loro passavano da sopra, forte, alto… D’altronde questa è una squadra fisicamente importante, sono tutti giocatori che hanno fatto una scelta precisa venendo in A2, non perché non avessero proposte in Superlega. Vincere 3-2 è stata tanta roba”.

    “Una lunga partita -spiega al termine il coach di Acicastello Camillo Placì-, una maratona. Cuneo è partito bene, noi male ma poi abbiamo ripreso e nel tie break qualche dettaglio ha fatto al differenza. Adesso recupereremo Manavì, che questa sera è stato comunque ben sostituito da Rottman, e dovremo riprendere il ritmo e la vittoria già nella prossima partita”. 

    MA Acqua San Bernardo Cuneo 3Cosedil Saturnia Acicastello 2(25-20; 25-19; 15-25; 18-25; 15-13) 

    MA Acqua San Bernardo Cuneo: Codarin 10, Sottile 2, Sette 16, Brignach 11, Allik 13, Volpato 9, Pinali 6, Mastrangelo 0, Cavaccini (L), Agapitos 2, Oberto 0. Ne: Malavasi, Compagnoni, Chiaramello (L). All. Battocchio. Cosedil Saturnia Acicastello: Basic 11, Rottman 16, Argenta 22, Bartolucci 11, Saitta 1, Pierri (L), Bossi 4, Sabbi 0, Volpe 2, Orto 0, Bernardis 0. Ne: Lombardo (L), Bartolini. All. Placì. 

    Arbitri: Venturi Giuliano e Russo Roberto. NOTE – Durata Set: 27’; 24’; 26’; 31’; 19’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cosedil Acicastello ritrova il sorriso: contro Abba Pineto è 3-0

    Una Cosedil Saturnia Acicastello in grande spolvero quella che nel pomeriggio di oggi ha superato per 3-0 Abba Pineto, ritrovando la vittoria dopo il tie break di Aversa.
    Il PalaCatania sorride ancora ai castellesi che sotto gli occhi del pubblico amico centrano la terza vittoria su tre, riprendono la marcia ai piani alti del campionato di Serie A2 Credem Banca scavalcando Delta Group Porto Viro e rimanendo a -2 dalla capolista Consar Ravenna.
    Camillo Placì conferma la formazione di partenza già vista nell’ultime gare, schierando Davide Saitta in regia con Andrea Argenta al suo opposto. Al centro, la coppia composta da Filippo Bartolucci ed Elia Bossi, mentre in banda si affida a Javad Manavi e Luka Basic. A difendere in seconda linea nel ruolo di libero è Francesco Pierri.
    Dall’altra parte, Di Tommaso colloca in campo il palleggiatore Catone opposto a Kaislasalo, Di Silvestre e Baesso come schiacciatori e la coppia centrale composta da Zamagni e Presta, mentre Morazzini occupa il ruolo di libero.
    Primo e terzo set vinti agilmente dalla squadra di casa che nonostante le difficoltà fisiche dettate dalle gare ravvicinate riescono a centrare la vittoria pure del più combattuto secondo set ottenendo un successo rotondo che fa morale in vista della prossima gara, quella in casa della MA Acqua S. Bernardo che aprirà la settima giornata, venerdì 8 novembre alle 20.00.
    A margine della gara il commento di coach Camillo Placì: “Una partita non tanto bella a livello di spettacolo, a parte il secondo set durante il quale c’è stato un po’ di pathos, un po’ di sofferenza sportiva. Bravi i ragazzi a recuperare la situazione non buona perché sia Basic che Manavì non si allenano forte per problemi fisici e vanno dosati, e per questo è stato importante l’ingresso di Rottman ed Orto che hanno fatto respirare i compagni ed hanno dato la possibilità alla squadra di riprendere ritmo, di giocare punto a punto e dare un indirizzo chiaro alla partita”.
    PRIMO SET
    Parte bene la Cosedil Saturnia Acicastello che schizza subito sul 6-2 grazie ad un efficace turno in battuta di Argenta. Gli ospiti interrompono la striscia positiva ma i padroni di casa non ci pensano due volte e si riappropriano del pallino del gioco grazie alla micidiale sette confezionata da Saitta e Bartolucci. Continua poi il trend positivo biancoblu per ciò che riguarda il muro, fondamentale che vede Saitta e compagni in cima alla speciale classifica del campionato cadetto (quoziente di quasi 3 punti a set, ndr). Il vantaggio così cresce e Di Tommaso è costretto a chiamare due volte time out, sul 16-9 e sul 18-11. Abba Pineto tenta di riavvicinarsi, accorciando fino al 19-15, ma è ancora una sette di Bartolucci a mettere le cose in chiaro e chiudere il primo parziale sul 25-20.
    SECONDO SET
    Set combattuto ed in equilibrio fino al 14 pari: abile coach Placì a leggere l’andazzo anzitempo ed a far ruotare i suoi inserendo Rottman per Basic e Orto per Manavì. Dall’altra parte Kaislasalo e Zamagni mettono a terra palloni importanti ed il tabellone va sul 13-16, costringendo Placì al time out. L’allenatore castellese inserisce poi anche Volpe su Bossi, e la squadra di casa comincia a rimacinare punti trovando l’aggancio sul 18 pari. Bartolucci a muro segna il primo sorpasso 22-21, Argenta firma il 23-22. Gli ospiti si rifanno avanti capovolgendo la situazione ottenendo così il possibile set ball, annullato da Basic per ben due volte e poi ancora da Argenta. Cosedil Saturnia Acicastello cresce, Manavì in diagonale mette a segno il vantaggio (27-26), Placì carica i tifosi. Pineto trova ancora il pari, Volpe in primo tempo e Argenta a muro chiudono i conti sul 29-27.

    TERZO SET
    Il meccanismo in casa Cosedil Saturnia Acicastello continua a girare per il verso giusto, con Manavi e Basic che ben serviti Saitta dettano i ritmi del gioco portando i compagni sul 14-9 e costringendo Di Tommaso a fermare il gioco. La musica però rimane la stessa, con Basic che seppur passato in seconda linea mette a terra ancora due pipe di fila (19-13). Argenta mette a terra il pallone n.22 e 24, Saitta in ace libera l’urlo che significa bottino pieno per i suoi.

    TABELLINO
    Cosedil Saturnia Acicastello-Abba Pineto 3-0 (25-20; 29-27; 25-19)
    Cosedil Saturnia Acicastello: Basic 13, Argenta 12, Saitta 1,  Bossi 5, Bartolucci 8, Manavi 10, Perri (L), Orto 1, Rottman 2, Volpe 4, Bartolini 0, Sabbi 0, Lombardo (L). All. Placì.
    Abba Pineto: Zamagni 8, Di Silvestre 10, Presta 5, Catone 1, Morazzini (L), Baesso 13 , Kaislasalo 18, Bulfon 0, Rampazzo 0, Iurisci 0. Ne: Molinari, Calonico, Favaro. All: Di Tommaso.
    Arbitri: Marconi Michele della sezione di Milano e Nava Stefano della sazione di Monza.
    Durata set: 30’; 39’ 30’. LEGGI TUTTO

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    Sesta di Campionato al PalaCatania, Cosedil Saturnia vs Abba Pineto

    Per la sesta giornata del girone di andata del Campionato di volley maschile di Serie A2 Credem Banca 2024/25, si torna a giocare al PalaCatania, per il match tra Cosedil Saturnia Acicastello e Abba Pineto, in programma domani domenica 3 novembre, alle ore 19:00. rt
    Per i giocatori biancoblu – reduci da una sconfitta al tie-break sul campo di Aversa nel turno infrasettimanale di mercoledì scorso – analisi del match, allenamenti in palestra e sessioni di palla, per arrivare pronti all’appuntamento di domenica, a soli quattro giorni dall’ultimo match.
    Dall’altra parte della rete, domani pomeriggio, ci sarà una squadra galvanizzata dalla vittoria contro Fano nella quinta giornata, un 3-0 combattutissimo che ha segnato la prima vittoria casalinga della squadra di coach Simone Di Tommaso e la seconda vittoria in campionato, con altri due match persi solo al tie break contro Siena ed Aversa. Per i giocatori abruzzesi al palleggio Mattia Catone, con l’opposto Samuli Kaislasalo, al centro Matteo Zamagni e Luca Presta, di banda Vitor Baesso e Paolo Di Silvestre, con il libero Flavio Morazzini.
    Il botteghino del PalaCatania sarà aperto a partire dalle 17:30 di domani, ma sono attive le prevendite online e nei punti vendita LiveTicket (15 € Trib. A inferiore, 10 € Trib. Ordinaria, 5 € Curve).
    La partita sarà in diretta streaming su VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Aversa fa l’impresa, Acicastello battuta al quinto set

    Acicastello si arrende al PalaJacazzi ad Aversa, guidata da coach Tomasello, che ha gettato il cuore oltre l’ostacolo. Motzo super, Rossini un campione, Lyutskanov e Canuto inarrestabili. Senza parlare dei centrali che hanno fatto una partita impressionante. Si riparte da qui, da una giornata indimenticabile. Finisce 3-2, emozioni uniche.

    1° SET. La Evolution Green prova a tenere botta contro una fortissima Cosedil Aci Castello che riesce ad allungare quando al servizio c’è Bartolucci che fa malissimo e il tabellone dice 15-20 (time out di Tomasello). Bossi a muro su Frumuselu regala ben 6 set point (18-24). Due vengono annullati ma non il terzo (20-25).

    2° SET. Grandissimo equilibrio nelle prime battute del parziale, Aci Castello prova ad allungare (10-12) ma poi viene fuori Lyutskanov che prima trova una parallela da applausi e poi a rete è bravo a fissare il sorpasso (13-12). E’ una sfida fondamentale, i nervi sono tesi. Ma Aversa riesce a tenere botta, e sull’ace di Motzo (19-18) coach Placì richiama in panchina i suoi ragazzi. Al rientro in campo pipe di Lyutskanov (20-18), e PalaJacazzi che diventa una bolgia. Nuovo ace normanno sempre con Motzo, secondo time-out Cosedil: 21-18. Lyutskanov in un palazzetto incandescente regala 4 set point (24-20). Manavinezhad spara out e si gira campo 25-20.

    3° SET. L’ex Argenta sigla il 6° punto per Catania quando Aversa ne ha ancora 4. Così vengono ‘divisi’ i primi 10 punti per terzo parziale. Frumuselu sfrutta al meglio una difesa errata dei catanesi ed è che si ritorna in parità a 8. Il successivo ace del bulgaro Lyutksanov (9-8) fa impazzire i tifosi del PalaJacazzi. Entusiasmo alle stelle. Sul mani e fuori di Motzo (11-8) Placì chiama time-out. Entra in campo anche Minelli: subito ace, sorprendendo la difesa avversaria (13-10). Monster block di Ambrose (16-12). Frumuselu sfrutta una free ball e stampa il 20-15 (‘tempo’ di Placì). Muro clamoroso di Ambrose e 4 set point per conquistare il primo punto. Chiude Motzo (25-20).

    4° SET. Aci Castello prova subito ad imporre il proprio ritmo (3-6), time-out Tomasello. Doppio cambio sul 3-8: dentro Minelli e Barbon per Motzo e Garnica. La Cosedil amministra mentre la Evolution Green non riesce a rientrare (13-18). Sul 13-20 secondo time out della formazione normanna. Quando Motzo si ferma sul nastro (19-24) La formazione siciliana ha 5 set point per il tie-break. Si va al quinto (21-25).

    5° SET. Due muri di fila di Catania, è subito 0-3. Si cambia campo con la Cosedil avanti di 4 punti (4-8). Entra Agouzoul, Aversa difende e si ritrova -1 (10-11). E la gara ritorna in equilibrio, in un PalaJacazzi commovente, pochi secondi dopo: Motzo in diagonale stampa un punto che fa impazzire tutti i presenti. Che spettacolo. Si va ai vantaggi. Vince Aversa 19-17, un match interminabile ma emozioni indimenticabili.

    Evolution Green Aversa 3Cosedil Acicastello 2(20-25, 25-20, 25-20, 21-25, 19-17)Evolution Green Aversa: Garnica 0, Lyutskanov 14, Frumuselu 10, Motzo 35, Canuto 6, Arasomwan 4, Mentasti (L), Frankowski 1, Rossini (L), Ambrose 7, Barbon 2, Minelli 1, Agouzoul 0. N.E. All. Tomasello.Cosedil Acicastello: Saitta 5, Manavinezhad 17, Bossi 9, Argenta 19, Basic 14, Bartolucci 12, Rottman 0, Volpe 1, Sabbi 1, Orto 0, Pierri (L), Lombardo (L), Bernardis 0. N.E. All. Placì.ARBITRI: Jacobacci, De Simeis.NOTE – durata set: 33′, 30′, 35′, 31′, 30′; tot: 159′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Evolution Green Aversa da applausi, 3-2 alla corazzata Acicastello

    E’ la vittoria dei giovani Ambrose, Barbon, Minelli, Mentasti e Agouzoul. E’ il successo di un gruppo fantastico. Sono i 2 punti che segnano un passo importante della stagione, è la gioia per aver vinto davanti ad un pubblico eccezionale contro una delle big del girone. Aci Castello si arrende al PalaJacazzi ad un sestetto normanno, guidato da coach Tomasello, che ha gettato il cuore oltre l’ostacolo. Motzo super, Rossini un campione, Lyutskanov e Canuto inarrestabili. Senza parlare dei centrali che hanno fatto una partita impressionante. Si riparte da qui, da una giornata indimenticabile. Finisce 3-2, emozioni uniche.
    PRIMO SET. La Evolution Green prova a tenere botta contro una fortissima Cosedil Aci Castello che riesce ad allungare quando al servizio c’è Bartolucci che fa malissimo e il tabellone dice 15-20 (time out di Tomasello). Bossi a muro su Frumuselu regala ben 6 set point (18-24). Due vengono annullati ma non il terzo (20-25).
    SECONDO SET. Grandissimo equilibrio nelle prime battute del parziale, Aci Castello prova ad allungare (10-12) ma poi viene fuori Lyutskanov che prima trova una parallela da applausi e poi a rete è bravo a fissare il sorpasso (13-12). E’ una sfida fondamentale, i nervi sono tesi. Ma Aversa riesce a tenere botta, e sull’ace di Motzo (19-18) coach Placì richiama in panchina i suoi ragazzi. Al rientro in campo pipe di Lyutskanov (20-18), e PalaJacazzi che diventa una bolgia. Nuovo ace normanno sempre con Motzo, secondo time-out Cosedil: 21-18. Lyutskanov in un palazzetto incandescente regala 4 set point (24-20). Manavinezhad spara out e si gira campo 25-20.
    TERZO SET. L’ex Argenta sigla il 6° punto per Catania quando Aversa ne ha ancora 4. Così vengono ‘divisi’ i primi 10 punti per terzo parziale. Frumuselu sfrutta al meglio una difesa errata dei catanesi ed è che si ritorna in parità a 8. Il successivo ace del bulgaro Lyutksanov (9-8) fa impazzire i tifosi del PalaJacazzi. Entusiasmo alle stelle. Sul mani e fuori di Motzo (11-8) Placì chiama time-out. Entra in campo anche Minelli: subito ace, sorprendendo la difesa avversaria (13-10). Monster block di Ambrose (16-12). Frumuselu sfrutta una free ball e stampa il 20-15 (‘tempo’ di Placì). Muro clamoroso di Ambrose e 4 set point per conquistare il primo punto. Chiude Motzo (25-20).
    QUARTO SET. Aci Castello prova subito ad imporre il proprio ritmo (3-6), time-out Tomasello. Doppio cambio sul 3-8: dentro Minelli e Barbon per Motzo e Garnica. La Cosedil amministra mentre la Evolution Green non riesce a rientrare (13-18). Sul 13-20 secondo time out della formazione normanna. Quando Motzo si ferma sul nastro (19-24) La formazione siciliana ha 5 set point per il tie-break. Si va al quinto (21-25).
    QUINTO SET. Due muri di fila di Catania, è subito 0-3. Si cambia campo con la Cosedil avanti di 4 punti (4-8). Entra Agouzoul, Aversa difende e si ritrova -1 (10-11). E la gara ritorna in equilibrio, in un PalaJacazzi commovente, pochi secondi dopo: Motzo in diagonale stampa un punto che fa impazzire tutti i presenti. Che spettacolo. Si va ai vantaggi. Vince Aversa 19-17, un match interminabile ma emozioni indimenticabili. LEGGI TUTTO