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    Coppe Europee: Scandicci e Milano impegnate in Champions; in campo anche Novara, Chieri, Roma

    Riprende dopo una settimana di sosta il cammino della Savino Del Bene Scandicci in CEV Champions League. Le ragazze di coach Gaspari, ancora galvanizzate dal successo casalingo in campionato contro Milano, dovranno cercare di difendere il primato nella Pool E della massima competizione europea per club. Al momento Herbots e compagne sono infatti a punteggio pieno dopo le prime tre gare disputate, con un bottino di 9 punti e addirittura 0 set persi. La sfida che andrà in scena a Palazzo Wanny vedrà le toscane contrapposte all’Allianz MTV Stuttgart, compagine già sconfitta nella sfida di andata giocata lo scorso 13 novembre.Le tedesche di coach Kostantin Bitter si trovano al terzo posto della pool con 3 punti, a pari merito sia con le rumene del C.S.O. Voluntari 2005 che con le polacche del BKS Bostik Zgo Bielsko-Biala. Si tratta infatti di una situazione ancora estremamente aperta quella alle spalle delle scandiccesi, con le tre formazioni sopracitate ancora in piena lotta per strappare un pass per la fase successiva del torneo. Il fischio d’inizio per la sfida del quarto turno del girone è fissato per mercoledì 11 dicembre alle ore 19:00 a Palazzo Wanny, l’incontro sarà trasmesso in diretta Sky Sport 258, NOW e DAZN. Clicca qui per le parole di coach Gaspari.Superato il giro di boa della Pool C della CEV Champions League, è già tempo di ripartire con le sfide del girone di ritorno. La Numia Vero Volley Milano si prepara ad accogliere le slovene del Calcit Kamnik mercoledì 11 dicembre alle ore 19:00, sul campo dell’Opiquad Arena di Monza. Una partita cruciale per le ragazze di coach Lavarini, determinate a conquistare 3 punti fondamentali dopo lo stop subito in Turchia contro il VakifBank Istanbul lo scorso 28 novembre. Il girone vede infatti la squadra di Guidetti in testa a punteggio pieno, seguita dalle milanesi a 6 punti e dall’FC Porto a 3, mentre chiude la Pool proprio il Calcit Kamnik a quota 0.Nel match di andata allo Sportna Dvorana Tivoli di Lubiana, Milano ha agilmente superato le slovene per 3-0 grazie a una super prestazione di Hena Kurtagic, MVP con 13 punti a referto. Le due formazioni si erano già affrontate in passato, ma mai in Champions League. Il primo incontro risale, infatti, ai quarti di finale della CEV Challenge Cup 2018-19, edizione vinta poi proprio dalla prima squadra femminile di Vero Volley. In quell’occasione le ragazze si imposero 3-0 all’andata e 1-3 al ritorno, conquistando così il pass per le semifinali della competizione. Per leggere le parole di coach Lavarini e Laura Heyrman clicca qui.Vigilia europea per la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che alle 20 di mercoledì 11 dicembre sarà di scena al Pala Igor per la sfida di ritorno degli ottavi di finale della CEV Cup contro le polacche di LKS Commercecon Lodz. Dopo lo 0-3 ottenuto all’andata in trasferta, per il passaggio del turno a capitan Bosio e compagne sarà sufficiente la vittoria con qualsiasi risultato o la sconfitta al quinto set. In caso di vittoria di Lodz per 1-3 o 0-3, invece, si disputerebbe un golden set di spareggio con la formula del tie-break.Tra le azzurre, ancora assente Maja Aleksic (che non andrà a referto, così come la lungodegente Vita Akimova), mentre rientra a disposizione dopo l’attacco febbrile dello scorso fine settimana la tedesca Hanna Orthmann. La vincente del confronto troverà ai quarti di finale una tra Kuzeyboru Aksaray e Volley Mulhouse, con le turche vincenti in casa all’andata per 3-1. Clicca qui per le parole di Tolok.La trasferta più lunga nella storia del club (oltre 2 mila kilometri in linea d’aria) porta la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 nella Finlandia sudoccidentale, a Kangasala, cittadina di circa 33 mila abitanti nella regione di Pirkanmaa. L’impegno che attende le biancoblù è il ritorno degli ottavi di finale della CEV Challenge Cup. Si gioca domani, mercoledì 11 dicembre, con fischio d’inizio alle ore 18.30 locali (ore 17.30 sul fuso orario italiano). La doppia sfida con l’LP Kangasala riparte dal 3-0 della gara d’andata, risultato che dà un indubbio vantaggio per il passaggio del turno, ma Chieri è consapevole di essere soltanto a metà dell’opera.Per accedere ai quarti dovrà aggiudicarsi almeno due set o alla peggio vincere il golden set di spareggio in caso di sconfitta per 3-0 o 3-1. Per chiudere la pratica le ragazze di Bregoli dovranno avere la meglio di una squadra che già nell’andata al PalaFenera ha dimostrato di essere ordinata e tenace, da affrontare con la dovuta attenzione e determinazione. Chi fra Chieri e Kangasala passerà il turno affronterà nei quarti a gennaio l’SL Benfica o l’ASP Thetis, serie che vede le portoghesi in netto vantaggio avendo vinto 0-3 l’andata in Grecia.Il Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano si prepara a vivere un’altra notte europea. Mercoledì 11 dicembre, alle ore 20, la Smi Roma Volley riceverà il Levski Sofia nella gara di ritorno degli ottavi di finale di CEV Challenge Cup. Nel primo atto in Bulgaria ad avere la meglio sono state le capitoline per 3-1 (19-25, 25-23, 23-25, 20-25) al termine di quasi due ore di battaglia in un campo caldo anche per il tifo del pubblico locale. La squadra ospite cercherà di sfruttare le qualità di un gruppo che gioca insieme da molto tempo e nel quale spiccano le qualità dell’opposta Stoyanova (29 punti all’andata).Le balcaniche hanno già vinto la Supercoppa bulgara quest’anno e, con 28 scudetti all’attivo, sono la compagine più titolata della nazione. In casa giallorossa, dopo la sconfitta casalinga con Busto di domenica scorsa, la concentrazione della squadra è totalmente su questa importante sfida che potrebbe riportare la Capitale a giocare un quarto di finale di una competizione continentale per club. Chi passerà il turno incontrerà le belghe del Charleroi o le spagnole dell’Esquimo, con le prime che si sono aggiudicate per 3-0 la gara d’andata tra le mura di casa. Clicca qui per le parole di Mirkovic.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marko Podrascanin premiato a Topola come recordman della Serbia

    Parentesi speciale senza giocare a Topola per il centrale biancorosso Marko Podrascanin nell’andata degli Ottavi di Challenge Cup. Ai margini del match tra la sua Lube e il Karadjordje, incontro vinto dai cucinieri in un’ora di gioco con il massimo scarto, mercoledì l’atleta italo-serbo ha ricevuto in patria un gradito riconoscimento in qualità di recordman di presenze della Nazionale Serba, selezione di cui ha vestito la casacca per 362 volte. Standing ovation dei tifosi locali, con una nutrita rappresentanza di famiglie e giovanissimi, per la consegna di una stampa realizzata da un artista serbo. Il Potke è poi rimasto in panchina; il tecnico Giampaolo Medei lo ha voluto preservare insieme ad Alex Nikolov in vista del Mondiale per Club in Brasile e ha deciso di lanciare un 6+1 iniziale con Giovanni Gargiulo, partito titolare come a Karlovy Vary nei Sedicesimi, e autore di una prova brillante.
    Marko Podrascanin:
    “Un bellissimo gesto che mi ha fatto emozionare. Un tributo davvero piacevole, soprattutto in una cornice così bella, di fronte a tanti bambini venuti a vedere la nostra partita. Il palazzetto di Topola è piccolino, una bomboniera. Il clima di festa sugli spalti e la bella prestazione della nostra squadra in campo hanno completato una serata da incorniciare!” LEGGI TUTTO

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    CEV Challenge Cup, vittoria esterna per Civitanova agli Ottavi

    CEV Challenge Cup 2025Civitanova brillante nell’andata degli Ottavi di Finale: Karadjordje superato in 3 set. Ora per i cucinieri arriva il Mondiale per Club
    CEV Challenge Cup 2025 – 8th Finals, Home Match
    Karadjordje Topola (SRB) – Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 20-25, 16-25) – KARADJORDJE TOPOLA (SRB): Radovic 2, Vemic 3, Matic, Sormaz 1, Steele 9, Huzejrovic, Dustinac 4, Milovic (L), Vujovic 3, Macesic 2, Radovanovic 1, Bosnjak 3, Bekric 7. Non entrati Radojcin. All. Majstorovic. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Balaso (L), Bisotto (L), Boninfante 5, Bottolo 8, Chinenyeze 4, Dirlic 3, Gargiulo 8, Hossein Khanzadeh 3, Lagumdzija 11, Loeppky 9, Tenorio 1. Non entrati Nikolov, Podrascanin. All. Medei Giampaolo. ARBITRI: Horvath, Niklova. NOTE – durata set: 21′, 24′, 21′; tot: 66′. Karadjordje Topola (SRB): Battute sbagliate 8, Vincenti 2. Cucine Lube Civitanova: Battute sbagliate 14, Vincenti 9.
    Continua il momento positivo per la Cucine Lube Civitanova che, impegnata in trasferta in occasione della gara di andata degli Ottavi di Finale di Challenge Cup, si fa apprezzare anche fuori dalle mura amiche dell’Eurosuole Forum: sul campo della formazione serba del Karadjordje Topola arriva un rotondo 3-0 per la squadra di Giampaolo Medei, con i cucinieri che ora possono guardare all’imminente impegno al Mondiale per Club in Brasile con maggiore serenità. Tra i migliori nella sfida vinta in Serbia Gargiulo e Lagumdzija, top scorer del match con 9 punti a testa, e sempre al centro si fa apprezzare Chinenyeze. Il match di ritorno è in programma tra due settimane: alla Lube basterà aggiudicarsi due set per assicurarsi il passaggio del turno.
    CEV Challenge Cup 20258th Finals – Home MatchGiovedì 19 dicembre 2024, ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Karadjordje Topola (SRB)Arbitri: Andrei Savu, Chavdar Marev. LEGGI TUTTO

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    CEV Cup 2025, Trento fa sua l’andata degli Ottavi di Finale

    CEV Cup 2025Il primo atto degli Ottavi sorride a Trento: Benfica superato 3-0 in trasferta, ora per i dolomitici c’è l’appuntamento col Mondiale per Club
    CEV Cup 2025 – 8th Finals, Home MatchSport Lisboa E Benfica (POR) – Trentino Itas 0-3 (20-25, 23-25, 19-25) – SPORT LISBOA E BENFICA (POR): Wohlfahrtstatter 2, Leitao, Nivaldo Nadhir 14, Ventura Machado, Eshenko 10, Banderò 8, Da Silva Violas 1, Ryuma Oto Aleixo 9, Godlewski, Casas (L). Non entrati Bernardo, Brito, Teixeira, Fernandes. All. Matz. TRENTINO ITAS: Bartha 2, Garcia Fernandez, Laurenzano (L), Lavia 10, Magalini 2, Michieletto 12, Pellacani 4, Resende Gualberto 9, Rychlicki 8, Sbertoli 2. Non entrati Acquarone, Bristot, Pesaresi. All. Soli Fabio. ARBITRI: Souto Jimenez, Oravainen. NOTE – durata set: 25′, 30′, 26′; tot: 81′. Sport Lisboa e Benfica (POR): Battute sbagliate 16, Vincenti 1. Trentino Itas: Battute sbagliate 10, Vincenti 3.
    L’andata degli Ottavi di Finale della CEV Cup 2025 sorride alla Trentino Itas che, impegnata a Lisbona contro il Benfica, sfodera un’ottima prestazione, aggiudicandosi il primo atto di questo turno europeo con un netto 3-0 in trasferta. Tra i mattatori della formazione di Fabio Soli, privo di Jan Kozamernik al centro, il brasiliano Flavio (9 punti), oltre che dei due schiacciatori Michieletto e Lavia (rispettivamente 12 e 10 punti per loro). Dopo la trasferta in terra lusitana, i dolomitici rientreranno a Trento salvo poi partire nuovamente per il Mondiale per Club, che vedrà Sbertoli e compagni impegnati in Brasile, con la prima partita fissata per martedì 10 dicembre alle ore 14.00 contro gli iraniani del Shahbad Yazd.
    CEV Cup 20258th Finals – Away MatchGiovedì 19 dicembre 2024, ore 19.00Variazione impianto: Pala Pirastu di CagliariTrentino Itas – Sport Lisboa e Benfica (POR)Arbitri: Stoyan Barev, Ruben Sanchez Rodriguez LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, a segno in tre set a Lisbona nell’andata degli ottavi

    Lisbona (Portogallo), 4 dicembre 2024
    Il primo match della sua quasi venticinquennale storia in Portogallo riserva a Trentino Volley il risultato che voleva per poter guardare all’immediato futuro (Mondiale per Club in Brasile e gara di ritorno da giocare in Sardegna) con serenità e motivate ambizioni. Questa sera a Lisbona la formazione maschile Campione d’Europa è infatti andata a segno per 3-0 sul campo dei padroni di casa dello Sport Lisboa e Benfica nell’andata degli ottavi di finale di 2025 CEV Cup, compiendo un passo importante verso la qualificazione al turno successivo.Per completare l’operazione, ai gialloblù basterà vincere due set nel match di ritorno programmato al PalaPirastu di Cagliari per giovedì 19 dicembre. La Trentino Itas si è costruita questo importante vantaggio nell’arco del doppio confronto con una prova senza grosse sbavature, che ha dimostrato come la squadra di Soli sia stata brava ad approcciare bene alla partita e, al tempo stesso, a voltare subito pagina dopo il ko rimediato domenica sera a Civitanova Marche. Il servizio, ficcante sin dall’inizio, la qualità dell’attacco di palla alta e la crescita del muro (a segno sette volte solo nel terzo set) sono state le armi più adatte per respingere i numerosi tentativi dei padroni di casa di restare nel vivo della partita. In ogni frazione la Trentino Itas è partita meglio degli avversari e ha saputo contenere il loro ritorno, sfruttando la grande vena realizzativa di Michieletto nella prima frazione (cinque dei suoi dodici punti sono stati in questo periodo), di Rychlicki nella seconda (6) ed infine di Flavio nella terza, col centrale brasiliano autentico mattatore con 7 palloni vincenti di cui tre a muro (quattro in totale). In doppia cifra anche Lavia, a segno dieci volte e sempre in momenti importanti.
    Di seguito il tabellino dell’andata degli ottavi di finale di 2025 CEV Cup, giocata questa sera alla Sports Hall Benfica di Lisbona.
    Sport Lisboa e Benfica-Trentino Itas 0-3(20-25, 23-25, 19-25)SPORT LISBOA E BENFICA: Da Silva Violas 1, Nivaldo Nadhir 14, Eshenko 10, Banderò 8, Wohlfahrtstaetter 2, Ryuma Oto Aleixo 9, Casas (L); Ventura Machado, Leitao, Godlewski. N.e. Bernardo, Brito, Teixeira, Fernandes. All. Marcel Matz.TRENTINO ITAS: Pellacani 4, Sbertoli 2, Lavia 10, Flavio 9, Rychlicki 8, Michieletto 12, Laurenzano (L); Gabi Garcia, Bartha 2, Magalini 2. N.e. Bristot, Pesaresi, Acquarone. All. Fabio Soli.ARBITRI: Souto Jimenez di Maiorca (Spagna) e Oravainen di Lapinlahti (Finlandia).DURATA SET: 25’, 30’, 26’; tot 1h e 21’.NOTE: 926 spettatori. Sport Lisboa e Benfica: 3 muri, 1 ace, 16 errori in battuta, 9 errori in attacco, 43% in attacco, 33% (20%) in ricezione. Itas Trentino: 9 muri, 3 ace, 10 errori in battuta, 7 errori in attacco, 44% in attacco, 53% (21%) in ricezione.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup: la Lube espugna Topola 3-0 nell’andata degli Ottavi

    La Cucine Lube Civitanova rispetta il copione della vigilia nell’ultima fatica prima del Mondiale per Club e ipoteca il passaggio ai Quarti di finale della Challenge Cup. Sotto rete in orario da aperitivo, gli uomini di Giampaolo Medei passano in Serbia chiudendo i giochi entro l’ora di cena e superando i padroni di casa della volitiva OS Karadjordje Topola in tre set (18-25, 20-25, 16-25). Il match contro la settima forza del massimo campionato serbo scorre senza sorprese. Capitan Fabio Balaso e compagni gestiscono la gara, sempre al comando del gioco, con la possibilità di ruotare la formazione nel finale e dosare le energie del gruppo.
    La resistenza del team serbo dura poco. Messa in seria difficoltà dal servizio dei biancorossi, la squadra di casa non riesce a imbastire una ricezione sufficiente a contrattaccare. Majstorovic prova a dare uno scossone in posto 2 con l’innesto di Steele dal secondo set, ma la Lube è padrona del campo: quasi il 60% di positività nelle offensive, 8 ace, 7 muri e una ricezione praticamente mai a rischio. Top scorer del match Lagumdzija e Gargiulo, entrambi con 9 punti, tra i migliori dell’incontro insieme a un Barthelemy Chinenyeze sul pezzo.
    Anche se il match di ritorno, in programma giovedì 19 dicembre (ore 20.30), sulla carta sembra poco più di una formalità, in casa Lube il diktat non cambia. La squadra penserà alla propria metà campo dando tutto in partita. Ora testa al Mondiale per Club.
    LA GARA
    Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. Rimasto in Italia Orduna, fermo da qualche giorno per un risentimento muscolare.
    Padroni di casa schierati dal tecnico Neven Majstorovic, ex libero della nazionale serba, con Sormaz in cabina di regia e Macesic bocca da fuoco, Bekric e Bosnjak in banda, Radovic e Vemic al centro e Milovic libero,
    La Lube si trova di fronte una squadra organizzata e in grado di tenere il punto a punto, almeno nelle fasi iniziali, trascinata da Bekric. L’iniziativa è sempre dei biancorossi, bravi a controllare il gioco con un break di vantaggio (10-12) e a centrare o strappo che indirizza il parziale (12-17) grazie anche alle offensive di Bottolo (4 punti con un ace e il 60% in attacco) e Lagumdzija (4 punti con il 57% in attacco). I padroni di casa si sfaldano (14-21). Partenza diesel di Loeppky, che però si mette in evidenza a muro. Finale di set dopo 21 minuti senza patemi (18-25). Biancorossi bene in attacco e ricezione.
    Il secondo set si apre sulla falsariga del precedente. Il pubblico di casa sussulta per il vantaggio interno firmato dallo statunitense Steele (7-6), che grazie ai suoi 6 punti (67%) vivacizza l’attacco dei locali innalzandolo a un tutt’altro che scontato 59%. Nell’azione successiva, il muro biancorosso gela l’arena. Il canovaccio non cambia e i riflettori sono per la Lube (10-14), con un ottimo contributo anche di Gargiulo in attacco (4 punti). La formazione di Medei non rallenta, ma mette il turbo dai 9 metri e aggredisce i palloni senza risparmiarsi (15-22), con Lagumdzija che firma 1 dei 4 ace di squadra nel parziale e mette a terra 3 palloni su 3. Balaso e compagni impiegano due minuti di più per chiudere il secondo set con lo stesso atteggiamento autoritario (20-25).
    Gli uomini di Majstorovic accusano il colpo e alzano bandiera bianca prima del tempo (4-13). Boninfante nasconde il pallone agli avversari e serve con grande maturità tattica tutti gli effettivi. La formazione cuciniera cammina sul velluto confermando un divario tecnico importante, con la consapevolezza di un finale in discesa (10-19). Medei regala aria internazionale anche a due giovanissimi atleti dal talento cristallino, il centrale brasiliano Tenorio al posto di Chinenyeze e lo schiacciatore iraniano Poriya per Loeppky. Sul 12-22 fa il suo ingresso anche il già rodato Bisotto per Balaso. Chiusura agevole (16-25).
    LE DICHIARAZIONI
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Tenevamo molto a questa partita perché la nostra squadra deve sempre giocare al massimo livello indipendentemente dall’avversario di turno e dalla competizione che la vede coinvolta. Abbiamo svolto il nostro dovere producendo un gioco di qualità per proseguire il percorso di crescita. Oltretutto abbiamo centrato l’obiettivo senza consumare troppe energie prima della trasferta in Brasile. Di sicuro saremo affaticati quando rientreremo dal Mondiale per Club, quindi presentarci alla sfida di ritorno con il Club serbo forti di un successo esterno netto all’andata ci garantisce tranquillità. Stiamo lavorando per eliminare dal nostro percorso le insidie dei cali come quello vissuto alcune settimane fa a Taranto. Le risposte della squadra dopo quell’episodio sono state importanti. Anche stasera abbiamo dimostrato di poter dare continuità alla nostra pallavolo!”.
    BARTHELEMY CHINENYEZE: “La lettura di questa partita è piuttosto semplice e parte dalle basi della pallavolo, abbiamo battuto bene e ricevuto senza problemi. Anche in attacco siamo stati superiori agli avversari, quindi il 3 a 0 per noi rispecchia in pieno quello che si è visto oggi. La gara di ritorno? Stanchezza o non stanchezza dopo il Mondiale per Club, ci basterà vincere due set in casa per approdare ai Quarti!”
    IL TABELLINO
    OS Karadjordje Topola – Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 20-25, 16-25)
    TOPOLA: Radojcin (L), Radovic 2, Vemic 3, Matic, Sormaz 1, Steele 8, Huzejrovic, Dustinac 4, Milovic (L), Vujovic 3, Macesic 2, Radovanovic 1, Bosnjak 3, Bekric 8. All. Majstorovic
    CIVITANOVA: Chinenyeze 4, Gargiulo 9, Loeppky 8, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 5, Poriya 2, Nikolov ne, Lagumdzija 9, Dirlic 3, Podrascanin ne, Bottolo 8, Tenorio 1. All. Medei.
    Arbitri: Horvath (HUN) e Niklova (SVK).
    Note: durata set 21’, 23’, 21’. Totale 1h 05’. Topola: errori al servizio 8, ace 2, muri 8, attacco 44%, ricezione 29% (8%). Civitanova: errori al servizio 14, ace 8, muri 7, attacco 58%, ricezione 57% (38%). LEGGI TUTTO

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    CEV Champions League 2025: i risultati del 3° turno

    CEV Champions League 2025I risultati del terzo turno: successo netto per Perugia in Turchia. Milano sconfitta al tie-break, vittoria al quinto set per Monza
    Halkbank Ankara (TUR) – Sir Sicoma Monini Perugia 0-3 (20-25, 27-29, 23-25) – HALKBANK ANKARA (TUR): Bidak 1, Matic 6, Lagumdzija 9, Done (L), Kooy 8, Ma’a 5, Sotola 12, Unver, Tayaz 3, Yatgin. Non entrati Ivgen, Uzunkol, Dilmenler, Aslan. All. Kolakovic. SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Ben Tara 14, Cianciotta, Colaci (L), Giannelli 6, Herrera Jaime, Ishikawa 15, Loser 5, Piccinelli (L), Plotnytskyi 15, Semeniuk, Solé 7. Non entrati Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo. ARBITRI: Maroszek, Jokelainen. NOTE – durata set: 26′, 33′, 27′; tot: 86′. Halkbank Ankara (TUR): Battute sbagliate 14, Vincenti 6. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 23, Vincenti 6.
    Vittoria piena per Perugia che, impegnata nel pomeriggio di mercoledì in Turchia contro l’Halkbank di Ankara, non tradisce le aspettative e vince per 3-0 contro i padroni di casa. Tre gli atleti in doppia cifra per la formazione di Lorenzetti, con Plotnytskyi e Ishikawa che trovano 15 punti, uno in meno per l’opposto Ben Tara. Terzo successo in altrettante uscite europee per i Block Devils, che nel weekend saranno di scena tra le mura amiche del PalaBarton per sfidare, in occasione dell’11° turno di SuperLega Credem Banca, Gas Sales Bluenergy Piacenza, con diretta Rai 2.
    Allianz Milano – Aluron Cmc Warta Zawiercie (POL) 2-3 (25-17, 20-25, 24-26, 25-19, 12-15) – ALLIANZ MILANO: Barotto 1, Caneschi 7, Catania (L), Gardini 7, Kaziyski, Larizza, Louati 13, Otsuka 1, Porro 3, Reggers 33, Schnitzer 3, Staforini (L), Zonta. Non entrati Piano. All. Piazza Roberto. ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE (POL): Kwolek 13, Russel 19, Perry (L), Zniszczol, Nowosielski, Markiewicz 2, Gladyr 6, Tavares Rodrigues 1, Bieniek 10, Butryn 11, Ensing 2, Laba 1. Non entrati Gregogorowicz, Rajsner. All. Winiarski. ARBITRI: Fernandez Fuentes, Markelj. NOTE – durata set: 24′, 26′, 29′, 33′, 16′; tot: 128′. Allianz Milano: Battute sbagliate 26, Vincenti 10. Aluron CMC Warta Zawiercie (POL): Battute sbagliate 24, Vincenti 5.
    Primo ko europeo per Milano, che cade in casa contro lo Zawiercie
    Primo ko per Milano in questa edizione della Champions League: nel confronto con i polacchi del Zawiercie non bastano i 33 punti realizzati da Reggers, con i meneghini che cadono al tie break tra le mura amiche dell’e-Work Arena di Busto Arsizio. Sono così sette i punti nel girone di Champions per la formazione di Roberto Piazza, che tornerà a calcare i palchi internazionali tra due settimane quando, il 18 dicembre alle 19.30, sarà ospite di Milano la formazione austriaca dell’Hypo Tirol Innsbruck. Prima, però, c’è la SuperLega Credem Banca: nel weekend andrà in scena la sfida tra l’Allianz e Valsa Group Modena, decisiva per la stesura del tabellone di Del Monte® Coppa Italia.
    Helios Grizzlys Giesen (GER) – Mint Vero Volley Monza 2-3 (16-25, 25-22, 22-25, 25-21, 9-15) – HELIOS GRIZZLYS GIESEN (GER): Sinfronio 4, Baxpohler 8, Wagner 14, Rura 7, Slight 2, Breilin (L), Roling 1, Gunthor 5, Mantha 11, Champlin 17. N.E. Wehry, Hatch, Ahr. All. Stein. MINT VERO VOLLEY MONZA: Marttila 21, Lawani, Mancini, Beretta 8, Kreling 2, Averill 17, Gaggini (L), Zaytsev 12, Szwarc 18. N.E: Lee, Taiwo, Di Martino, Picchio (L). All. Eccheli. ARBITRI: Michlic, Bensimon. NOTE – durata set: 23′, 26′, 28′, 25′, 16′; tot: 118′. Helios Grizzlys Giesen (GER): Battute sbagliate 19, Vincenti 4. Mint Vero Volley Monza: Battute sbagliate 18, Vincenti 4.
    Vittoria al tie-break per Monza, che ha la meglio sui tedeschi del Giesen (in foto Taylor Averill)
    Si deve arrivare al tie-break per decretare il vincitore della sfida giocata in Germania tra i padroni di casa del Giesen e i brianzoli della Mint Vero Volley Monza, che nell’ultimo parziale hanno la meglio e si portano a casa due punti di importanza vitale per la classifica. Il trascinatore della formazione di Massimo Eccheli è stato il finlandese Luka Marttila, premiato MVP dell’incontro. Percorso europeo di sole vittorie per Cachopa e compagni, che al giro di boa della fase a gironi hanno totalizzato 7 punti. Il girone d’andata di Monza in SuperLega Credem Banca si concluderà domenica con la trasferta in casa di Cisterna Volley.

    CEV Champions League 20254th Round – 4th Leg
    Pool BMartedì 17 dicembre 2024, ore 20.00Mint Vero Volley Monza – Fenerbahce Medicana Istanbul (TUR)Arbitri: Ivaylo Ivanov, Gyula TillmannDiretta DAZN e Sky
    Pool CMercoledì 18 dicembre 2024, ore 19.30Allianz Milano – Hypo Tirol Innsbruck (AUT)Arbitri: Ricardo Ferreira, Sinisa OvukaDiretta DAZN e Sky
    Pool DGiovedì 19 dicembre 2024, ore 20.00Sir Sicoma Monini Perugia – Saint-Nazaire VB Atlantique (FRA)Arbitri: Paul Catalin Szabo-Alexi, Benedikt GeukesDiretta DAZN e Sky LEGGI TUTTO

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    Allianz porta Zawiercie al tie-break prima di arrendersi

    L’anno scorso in Coppa Cev ne erano uscite due sfide impari. L’Aluron CMC Warta Zawiercie si era imposta sempre per 3-0 contro Allianz Milano. Attualmente, nonostante l’ingresso nello squadrone polacco di un altro campione come Aaron Russell, una cosa è certa, le distanze contro una delle formazioni più forti del mondo e i lombardi sono diminuite notevolmente. In oltre due ore di gioco di spettacolo assoluto, il team del presidente Lucio Fusaro ha portato gli avversari al tie-break prima di issare bandiera bianca con più di un rimpianto in particolare per quel terzo set vissuto in equilibrio e in vantaggio. I numeri tra le due squadre non sono molto distanti: 8 muri punto per entrambi, 49% in attacco, 10 muri Milano contro 5 di Zawiercie e il 38% di ricezione positiva dei meneghini contro il 40% dei cavalieri giurassici polacchi.

    La partita.Winiarski mischia le carte. Ha tutta la rosa a disposizione, ma qualcuno non è al top. Parte con l’opposto americano Ensing al posto di Butryn in diagonale a Tavares, laterali Russell e Kwolek, al centro Gladyr e Bieniek, il primo è stato in forse fino all’ultimo a causa di un lutto subito in Ucraina, Perry è il libero. Risponde Piazza con la diagonale Porro-Reggers, Kaziyski e Louati schiacciatori ricevitori, Schnitzer e Caneschi al centro e Staforini scelto quale libero, anche per le imperfette condizioni di Catania. Sarà tra i migliori in campo.
    Reggers, top scorer alla fine della partita con 33 palloni messi a terra chiude il primo scambio lungo e l’e-Work Arena si scalda subito. L’errore di Ensing porta Allianz Milano sul 5-2. Il servizio di Tavares si fa sentire, Zawiercie torna sotto 8-7. Louati e Reggers riportano Allianz a +3 dopo una grande difesa di Porro 11-8. Fiammata polacca e 11-11 con l’ace di Bieniek: che partita. Russell manda out, poi viene murato, riecco la squadra di coach Piazza avanti 14-12. Un muro di Porro su Ensing scava un altro punto e costringe Winiarski al time out (18-15). Reggers è davvero on fire (7 punti nel primo parziale), suo il 22-17 con secondo time out polacco. Ancora l’opposto belga di Milano a prendersi il primo setpoint 24-17, chiude un ace di Louati 25-17.

    Mette Butryn, Winiarski nel secondo parziale e la musica cambia immediatamente. Sul muro di Reggers dell’1-1 richiesta di Challenge, Zawiercie, ma il punto resta ad Allianz. Proprio con il muro, a segno questa volta di Schnitzer (5° punto contro 1 dell’Aluron), Allianz Milano costruisce il suo break. L’ace di Gladyr e Tavares riportano avanti Zawiercie fino al 4-8. Kwolek chiude uno scambio lungo e Piazza deve fermare il gioco sul 4-9. Spinge forte tanti palloni sui laterali il palleggiatore portoghese, Allianz fatica a ricucire. Louati firma però l’8-10. Due azioni e l’Aluron scappa ancora via 8-13. Sul 9-15 dentro Otsuka per Kaziyski. Più Zawiercie di Milano in questo parziale, doppio cambio Allianz sul 13-18 dentro per due rotazioni Zonta e Barotto per Porro e Reggers. Raro errore di Butryn dai nove metri: 17-22, ma Russell fa il 23. Chiude l’Aluron 20-25 in 25 minuti.

    Milano mette Gardini in diagonale con Louati nel terzo parziale, Tavares gioca a memoria con Bieniek per il 5-7, ma il muro di Caneschi e Gardini ferma Butryn ed è 8-8. L’opposto polacco manda out senza muro uno scambio infinito 10-9 Allianz. L’ace di Caneschi dritto per dritto vale il 13-11, con Winiarski che ferma il gioco. Ancora il centralone di Milano a sparigliare le carte in battuta, Louati non perdona 14-11. L’Aluron impatta in un amen (14-14) e time out Piazza. Dai nove metri è una super-Allianz, ace Louati e 18-16, ma il set resta apertissimo, il pareggio ha la firma di Gladyr. Doppio cambio Allianz sul 21-20 per una rotazione, si gioca punto a punto. Primo setpoint polacco sul 23-24 e time out Piazza. Kwolek manda out, il Challenge conferma il no touch, si va ai vantaggi. Anche il primo tempo di Schnitzer non trova le mani del muro 25-27 e cambio di campo.
    Si riparte con il punto numero 16 di Reggers, poi Porro attacca nei quattro metri il 2-1. Il duello a distanza tra gli opposti Butryn e Reggers esalta il pubblico di Busto. L’ace di Louati vale l’8-6. Russell non valica il muro a tre meneghino: 10-6 e time out Winiarski. In un recupero Tavares urta il secondo arbitro Markely, si decide di rigiocare il punto tra le decise proteste milanesi che costano un giallo a coach Piazza. Il palleggiatore portoghese deve lasciare il campo, entra Nowosielski. Doppio ace di Reggers, tanta Milano in questo inizio di quarto parziale 13-7 e time out Aluron che prepara la rimonta. Risponde Butryn con due servizi potentissimi e time out Piazza sul 13-10. Break Allianz Milano 15-10 prima del cambio palla dell’oppostone polacco. Russell trova l’ace del 15-13 set riaperto, per fortuna che ci sono Reggers e Caneschi, suo l’ace del 17-13. Giallo a Kwolek per proteste, vorrebbe un tocco a muro, la il Challenge è in blackout per la net cam. Reggers per il 20-16, sul punto successivo entra Laba per Butryn a rinforzare la ricezione, Loati risponde con un ace. Entra pure Markiewicz, azione concitata Allianz vorrebbe il quarto tocco, ma la coppia arbitrale non fischia. Monster block Reggers su Russell 24-18 Milano. Chiude un attacco out di Butryn 25-19, si va al tie-break.

    Porro si presenta con un ace nel set più breve, che vede il rientro di Tavares nelle fila dell’Aluron. Reggers mette il suo punto numero 30, ma l’equilibrio è quasi totale 4-4. Butryn scava un break, ma Milano resta attaccata, Gardini mette un ace aiutato dalla rete 6-6. Caneschi sugli scudi, ma per il cambio campo sono i polacchi avanti 7-8. L’Aluron tiene il vantaggio, va al servizio Kwolek sul 9-11. Time out Zawiercie sull’11-12. Il servizio di Barotto finisce in rete, l’Aluron festeggia 12-15.
    ALLIANZ MILANO – ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE 2-3
    (25-17, 20-25, 24-26, 25-19, 12-15)
    ALLIANZ MILANO: Barotto 1, Caneschi 7, Catania (L), Gardini 7, Kaziyski, Larizza, Louati 13, Otsuka 1, Porro 3, Reggers 33, Schnitzer 3, Staforini (L), Zonta. Non entrati Piano. All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello.
    ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE (POL): Kwolek 13, Russel 19, Perry (L), Zniszczol, Nowosielski, Markiewicz 2, Gladyr 6, Tavares Rodrigues 1, Bieniek 10, Butryn 11, Ensing 2, Laba 1. Non entrati Gregogorowicz, Rajsner. All. Michal Winiarski. Ass. Pawel Rusek.
    Arbitri: David Fernandez Fuentes (Spagna), Blaz Markelj (Slovenia).MVP: Aaron RussellSpettatori: 1.191
    NOTE – durata set: 24′, 26′, 29′, 33′, 16′; tot: 128′. Allianz Milano: Battute sbagliate 26, Vincenti 10. Aluron CMC Warta Zawiercie (POL): Battute sbagliate 24, Vincenti 5.

    Coach Roberto Piazza al termine del match
    “Finiamo un po’ con l’amaro in bocca perché abbiamo commesso tante imprecisioni alla fine del terzo set e poi anche nel tie-break. Sono momenti in cui devi essere lucido, sapere qual è la palla da tirare e quella invece da giocare. Dall’altra parte sono felice perché abbiamo giocato contro una grande squadra alla pari. E’ la seconda partita in pochi giorni, dopo quella contro Perugia che per tre set siamo allo stesso livello di grandissime formazioni. Oggi siamo stati allo stesso livello dell’avversario per cinque set. Quindi vuol dire che piano piano stiamo alzando il livello del nostro gioco. E questa è la consapevolezza che ci deve fare crescere ancora”.

    Edoardo Caneschi dopo la partita

    “Spiace perché per qualche piccolezza nel terzo set che conducevamo in vantaggio, potevamo chiudere in maniera diversa. Nel time break loro hanno avuto una marcia in più, secondo me, soprattutto in battuta. Abbiamo anche sprecato un paio di palloni importanti. Così alla fine è andata com’è andata. Questo è comunque un punto d’oro, contro la favorita del girone. Si vede che noi stiamo crescendo e possiamo guardare al futuro con più convinzione. Questa è stata una tappa di un percorso e sono contento di come stiamo giocando”. LEGGI TUTTO