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    L’Allianz Powervolley cerca un posto in finale di Challenge Cup

    Semifinale di ritorno all’Allianz Cloud: domani contro l’Halkbank Milano vuole conquistare una storica finale.
    IN SINTESI: Conquistare una storica finale in Europa, dimenticare la sconfitta di Verona e proiettarsi al meglio a gara 3 con gli scaligeri di sabato: è la sintesi dei sentimenti che animano il mondo Allianz Powervolley alla vigilia della semifinale di ritorno di CEV Challenge Cup. Domani sera (h 19.00) i ragazzi di coach Piazza, forti del 3-1 dell’andata, ospitano l’Halkbank Ankara per conquistare la finalissima della competizione. Per farlo sarà necessario vincere solo 2 set: servirà massima intensità e ritmo per non rischiare di andare al golden set e rimettere tutto in discussione. «Questa fase finale è sempre complicata, perché non esiste nessuna partita facile – le parole dell’opposto brasiliano Weber –. Stiamo lavorando duramente per giocare meglio rispetto all’ultima partita contro Verona, ma ora abbiamo tutti la testa proiettata alla semifinale di ritorno con l’Halkbank. La squadra di Ankara è una formazione molto forte: il nostro obiettivo è lavorare bene sulla fase di servizio, in attacco e sulla fase di muro».
    MILANO – Profumo d’Europa per l’Allianz Powervolley: domani sera (alle ore 19.00) all’Allianz Cloud di Milano la formazione di coach Piazza scende in campo per il ritorno della semifinale di CEV Challenge Cup. Dopo il successo per 3-1 all’andata, Piano e compagni si preparano alla sfida con l’Halkbank Ankara per conquistare uno storico e fondamentale accesso alla finale della competizione.
    Settimana cruciale per Milano: dopo la sconfitta in gara 2 del Turno Preliminare di Superlega, la formazione meneghina si gioca la totalità della stagione in pochi giorni. Prima di gara 3 contro gli scaligeri (in programma sabato 6 marzo), che vale la qualificazione ai quarti di finale playoff scudetto, mercoledì 3 marzo alle ore 19.00 l’appuntamento europeo mette di fronte i lombardi ai turchi dell’Halkbank Ankara. La buona prova messa in mostra in Turchia, che è valsa il 3-1 nella gara d’andata, pone Milano nella condizione di poter vincere solo 2 set per conquistare il pass per la finale, mentre una sconfitta per 3-0 o 3-1 rimetterebbe tutto in discussione con il golden set a fare da ago della bilancia. Opzione che, certamente, l’Allianz Powervolley non vuole rischiare di trovarsi di fronte, per questo sarà fondamentale l’approccio al match fin dai primi scambi. Intensità e ritmo per avere la meglio dell’Halkbank, doti che sono mancate nella sconfitta di domenica contro Verona. Soprattutto perché dall’altra parte della rete Piano e compagni si troveranno di fronte una formazione che, oltre ad avere una forte tradizione europea grazie anche al cubano Hernandez e all’austriaco Berger, sarà molto motivata per provare a ribaltare la situazione e concentrerà tutte le proprie forze in questo match, essendo fuori dai playoff del campionato turco. È costata cara, infatti, la sconfitta di domenica contro il Galatasary per 3-1, con l’Halkbank preceduta in classifica dallo Ziraat (impegnata nell’altra semifinale contro Praga dopo la sconfitta nella gara d’andata per 3-0 in Repubblica Ceca), Galatasaray, Arkasspor e Fenerbache.
    A presentare il match sono le parole dell’opposto brasiliano Luan Weber: «Questa fase finale è sempre complicata, perché non esiste nessuna partita facile. Ci stiamo allenando molto bene e intensamente, stiamo facendo tutti il nostro meglio e stiamo recuperando la nostra forma migliore durante questa settimana. Stiamo lavorando duramente per giocare meglio rispetto all’ultima partita contro Verona, dove non abbiamo fatto vedere il nostro miglior gioco nel secondo e nel terzo set, ma ora abbiamo tutti la testa proiettata alla semifinale di ritorno con l’Halkbank. La squadra di Ankara è una formazione molto forte: il nostro obiettivo è lavorare bene sulla fase di servizio, in attacco e sulla fase di muro». LEGGI TUTTO

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    Turno Preliminare, gara 2: i numeri. Le italiane in campo per le Coppe

    Lunedì 1 marzo 2021Turno Preliminare SuperLega Credem Banca: i numeri di gara 2Coppe Europee
    Turno Preliminare SuperLega Credem BancaI numeri di gara 2
    Risultati gara 2 Turno Preliminare SuperLega Credem BancaKioene Padova – Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (17-25, 20-25, 25-22, 20-25)NBV Verona – Allianz Milano 3-1 (20-25, 25-18, 25-20, 25-21)Consar Ravenna – Leo Shoes Modena 0-3 (22-25, 22-25, 25-27)
    LA GARA PIÙ LUNGA: 01.55NBV Verona – Allianz Milano (3-1)LA GARA PIÙ BREVE: 01.29Consar Ravenna – Leo Shoes Modena (0-3)IL SET PIÙ LUNGO: 00.343° Set (25-27) Consar Ravenna – Leo Shoes ModenaIL SET PIÙ BREVE: 00.221° Set (17-25) Kioene Padova – Gas Sales Bluenergy Piacenza
    I TOP DI SQUADRAATTACCO: 54,9%Gas Sales Bluenergy PiacenzaRICEZIONE: 34,5%Leo Shoes ModenaMURI VINCENTI: 14NBV VeronaPUNTI: 73NBV VeronaBATTUTE VINCENTI: 11Gas Sales Bluenergy Piacenza
    I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 20Georg Jr Grozer (Gas Sales Bluenergy Piacenza)ATTACCHI PUNTO: 16Mattia Bottolo (Kioene Padova)SERVIZI VINCENTI: 6Georg Jr Grozer (Gas Sales Bluenergy Piacenza)MURI VINCENTI: 4Aleks Grozdanov (Consar Ravenna)
    I MIGLIORITrevor Clevenot (Kioene Padova – Gas Sales Bluenergy Piacenza)Nemanja Petric (Consar Ravenna – Leo Shoes Modena)Aidan Zingel (NBV Verona – Allianz Milano)
    CEV Champions LeagueAppuntamento infrasettimanale per il ritorno dei Quarti
    Nuovamente tempo di scendere in campo per la Leo Shoes Modena. Nel weekend, con la vittoria sulla Consar Ravenna, gli uomini di Giani hanno blindato il passaggio ai Quarti Play Off SuperLega e martedì a Perugia daranno il tutto per tutto per difendere il risultato raggiunto 7 giorni primi ai danni della Sir Sicoma Monini Perugia. I Block Devils, tra le mura amiche del PalaBarton, si fronteggeranno con un avversario scomodo ed in fiducia e dovranno obbligatoriamente giocare tutte le loro carte per vincere da tre punti e poi al golden set per continuare a sperare per un posto nelle Semifinali europee.
    La Cucine Lube, con al timone il nuovo tecnico Blengini, tenterà di ribaltare il risultato negativo della gara di andata: un 3-1 costato la panchina a Fefè De Giorgi. Servirà una vittoria per 3-0 o 3-1 più golden set per approdare in Semifinale. Nella gara di andata, erano state la correlazione muro difesa e le alte percentuali in attacco le armi vincenti dello Zaska. Al cospetto del Azoty Zaksa Kedzierzyn Kozle si dovrà presentare una Lube solida, salda e affamata di Semifinale.
    L’ultimo match europeo della settimana vedrà la Trentino Itas impegnata alla BLM Group Arena di Trento dove, dopo 10 vittorie consecutive nella massima competizione europea, cerca l’11a, valida per lo sbocco in Semifinale. Appena appreso l’accoppiamento nei Quarti Play Off con la Gas Sales Bluenergy Piacenza, i trentini dovranno cercare di archiviare la pratica Semifinali di Champions senza troppe fatiche per concentrarsi sulla scalata in SuperLega Credem Banca; il tecnico Lorenzetti guiderà i dolomitici fino al 2023. Il fischio d’inizio è in programma alle 19.00 di giovedì 4 marzo.
    Risultati andata Quarti di Finale CEV Champions LeagueCucine Lube Civitanova – Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle VB 1-3 (23-25, 25-14, 21-25, 21-25)Leo Shoes Modena – Sir Sicoma Monini Perugia 3-0 (25-21, 25-18, 25-22)Berlin Recycling Volleys – Trentino Itas 1-3 (19-25, 23-25, 28-26, 17-25)
    Programma prossimo turnoRitorno Quarti di Finale CEV Champions LeagueMartedì 2 marzo 2021, ore 20.30Sir Sicoma Monini Perugia – Leo Shoes Modena(Cesare-Rapisarda)Diretta RAI SportDiretta streaming su raiplay.itCommento di Maurizio Colantoni e Fabio VulloDiretta SKY Sport UnoCommento di Michele Gallerani e Andrea Zorzi
    Mercoledì 3 marzo 2021, ore 18.00Grupa Azotoy Kedzierzyn Kozle – Cucine Lube Civitanova(Vinaliev-Collados)Diretta SKY Sport ArenaCommento di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi
    Giovedì 4 marzo 2021, ore 19.00Trentino Itas – Berlin Recycling Volleys(Bernstrom-Cambré)Differita ore 21.45 SKY Sport ArenaCommento di Michele Gallerani
    CEV Challenge CUPMilano, una vittoria dalla Finale
    Caduta nel fine settimana nella tana della NBV Verona nella gara 2 del Turno Preliminare di SuperLega, l’Allianz Powervolley Milano dovrà subito rialzarsi perché una sola vittoria separa il Club meneghino dalla Finale di CEV Challenge CUP. Gli uomini di Piazza, la settimana passata, si sono imposti per 3-1 in Turchia contro l’Halkbank Ankara e cercheranno lo stesso risultato il 3 marzo all’Allianz Cloud di Milano per mettere in cassaforte la Finalissima. Contemporaneamente, nella capitale turca, si sfideranno Ziraat Bankasi Sk Ankara – VK Lvi Praha. Il match di andata ha visto trionfare i cechi, che si sono imposti in 3 set.
    Risultato andata Semifinale CEV Challenge CUPHalkbank Ankara – Allianz Powervolley Milano 1-3 (25-22, 22-25, 18-25, 13-25)
    Ritorno Semifinale CEV Challenge CUPMercoledì 3 marzo 2021, ore 19.00Allianz Powervolley Milano – Halkbank Ankara(Enkerli-Khuc) LEGGI TUTTO

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    Rychlicki: “In Polonia serve un’impresa, ma abbiamo i mezzi per prevalere”

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    La Cucine Lube Civitanova crede nell’impresa europea. Sguardi concentrati, intensità in allenamento e dinamiche tipiche di una squadra che cerca di canalizzare sforzi ed energie verso un obiettivo comune. Per i giocatori biancorossi ora esistono solo lo Zaksa e la trasferta in Polonia di CEV Champions League, come chiarisce l’opposto biancorosso Kamil Rychlicki.
    Mercoledì 3 marzo (ore 18 all’Arena Azoty Kedzierzyn Kozle con diretta Sky Sport Arena e Radio Arancia) gli uomini di Chicco Blengini sosterranno la gara di ritorno dei Quarti sul campo del Grupa Azoty Zaksa Kedzierzyn Kozle nel tentativo di ribaltare la sconfitta dell’andata. Ai cucinieri servirebbero due imprese: un successo esterno per 3-0 o 3-1 e un exploit nel successivo Golden Set.
    Kamil Rychlicki (opposto Cucine Lube Civitanova): “Questa è l’ultima possibilità per andare avanti in Champions League. L’arrivo di un nuovo allenatore costituisce uno stimolo per il gruppo. Siamo consapevoli di avere davanti avversari tosti in una kermesse durissima, ma unendo le forze abbiamo i mezzi per invertire le sorti della doppia sfida con lo Zaksa. Nelle nostre teste non ci sono altri pensieri, ma solo la sfida di mercoledì. Per noi conta come una finale. Tutti dovremo stringere i denti, difendere meglio e mettere in condizione De Cecco di sfruttare la sua qualità nell’impostazione del gioco. Vogliamo sorprendere un team che solo una settimana fa ha violato il nostro campo dando prova di capacità tattica e di forza nella correlazione muro-difesa”.

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    CEV Super Finals Champions League a Verona

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    CEV Super Finals Champions LeagueVerona è la sede scelta per le Finalissime
    Sarà l’AGSM Forum di Verona la sede delle CEV Super Finals di Champions League in programma sabato 1 maggio. Ad annunciarlo è stata la Confederazione Europa. La città scaligera, dunque, ospiterà l’atto conclusivo della più importante competizione per club del Vecchio Continente che in questi giorni ha visto scendere in campo ben otto formazioni italiane nell’andata dei quarti di finale con le gare di ritorno fissate tra il 2 e il 4 di marzo.Dopo la magica notte di Berlino del maggio 2019, quando a trionfare furono proprio due club tricolori (Novara e Civitanova), e dopo una stagione di stop forzato a causa del Covid, le Super Finals torneranno in tutto il loro spettacolo proprio in Italia, decretando così la conclusione della stagione internazionale per club.Le Super Finals rappresentano un vero e proprio evento a sé nel panorama della pallavolo europea, con le due migliori squadre maschili e femminili che si confrontano lo stesso giorno e nella stessa sede per il più prestigioso trofeo internazionale della pallavolo per club. Al fine di sostenere i club partecipanti a fronte delle sfide che discendono dalla pandemia da coronavirus, il Consiglio di Amministrazione della CEV ha confermato un aumento del montepremi a disposizione per l’edizione 2021 a 4,8 milioni di euro, un ammontare che non conosce eguali nella storia della manifestazione.I vincitori delle Super Finals incasseranno un assegno da 500 mila euro ciascuno – un altro record assoluto nella storia della più prestigiosa competizione europea.Le squadre seconde classificate riceveranno 250mila euro a testa, mentre le perdenti delle semifinali porteranno a casa 125mila euro ciascuna.

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    Champions League, successo gialloblù per 3-1 a Berlino nell’andata dei quarti di finale

    Berlino (Germania), 25 febbraio 2021
    La corsa nel tabellone finale di 2021 CEV Champions League inizia col piede giusto per la Trentino Itas. Questa sera, di nuovo di scena in Germania come due settimane prima, la formazione gialloblù ha infatti espugnato in quattro set la Max Schmeling Halle di Berlino nella gara d’andata dei quarti di finale, mantenendo intatta l’imbattibilità stagionale nella competizione (10 vittorie in altrettante partite giocate).Il primo passo per poter agguantare la qualificazione alla sua sesta semifinale della storia nel massimo trofeo continentale è stato compiuto mostrando un approccio determinato al match e trovando le forze tecniche, mentali e fisiche per respingere il tentativo degli avversari di riaprire il match successivamente al rocambolesco finale di terzo set. Dopo un ottimo avvio di gara, contraddistinto da grande attenzione a muro ed un servizio molto efficace, la partita è diventata infatti più accesa dal punto di vista agonistico nella parte centrale; i gialloblù hanno avuto il merito di vincere allo sprint il secondo set e poi di rialzare immediatamente la testa dopo aver perso il terzo ai vantaggi, sciorinando di nuovo una grande pallavolo nel quarto periodo. Decisivo, ancora una volta l’apporto offerto dall’opposto Nimir Abdel-Aziz, best scorer ed mvp del match grazie a 28 punti personali, il 71% in attacco, tre ace ed un muro, ma molto importante sono state anche le prestazioni offerte da Podrascanin (11 con l’88% in primo tempo e 4 block), dall’ex di turno Lisinac (12) e dal capitano Giannelli. Protagonista di un ingresso positivo in corso d’opera anche Alessandro Michieletto, bravo a calarsi nel clima agonistico acceso del secondo e a togliere certezze agli avversari a suon di muri vincenti (tre sul solo Patch) e ricezioni positive. Per centrare il traguardo ora la squadra di Angelo Lorenzetti dovrà vincere almeno due set nel match di ritorno, che si giocherà a Trento fra sette giorni.
    Di seguito il tabellino della gara d’andata dei quarti di finale di 2021 CEV Champions League giocata questa sera alla Max Schmeling Halle di Berlino.
    Berlin Recycling Volleys-Trentino Itas 1-3(19-25, 23-25, 28-26, 17-25)BERLIN RECYCLING VOLLEYS : Tuia 2, Eder 3, Patch 16, Carle 18, Brehme 6, Grankin 2, Zenger (L); Baghdady, Kessel, Pujol. N.e. Kowalski, Le Rouix, Moraes.  All. Cedric Enard.TRENTINO ITAS: Podrascanin 11, Giannelli 3, Lucarelli 10, Lisinac 12, Nimir 28, Kooy, Rossini (L); Michieletto 6, Sperotto, Sosa Sierra. N.e. Cortesia, Argenta, Pol e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Adler di Budapest (Ungheria) e Kellenberg di Stoccarda (Germania).DURATA SET: 23’, 28’, 31’, 23’; tot 1h e 45’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Berling Recycling Volleys: 4 muri, 8 ace, 17 errori in battuta, 8 errori azione, 51% in attacco, 36% (12%) in ricezione. Trentino Itas: 14 muri, 6 ace, 24 errori in battuta, 3 errori azione, 60% in attacco, 31% (13%) in ricezione. Mvp Nimir.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio, il lavoro paga. Gray e Stevanovic: “Serviva solo un po’ di tempo”

    Foto Facebook Unet E-Work Busto Arsizio

    Di Stefano Benzi
    13 vittorie in 14 partite tra Serie A1 e Champions League: un filotto europeo di tre vittorie e i quarti di finale di Coppa da festeggiare con la grandissima occasione della sfida rappresentata dall’Eczacibasi. Una sola sconfitta nel 2021: undici vittorie consecutive nel corso delle quali ha concesso sei soli set concessi. Una squadra completamente diversa da quella sconfitta quattro volte di fila a novembre, capace di perdere punti contro squadre come Cuneo, Firenze o Bergamo che ora sono abbondantemente dietro in classifica.
    La Unet E-Work Busto Arsizio ha completamente voltato pagina. Vale la pena capire come e perché. Alexa Gray, 327 punti in regular season fin qui e 15 volte in doppia cifra ha un punto di vista: “Marco Musso ha studiato un sistema di gioco davvero efficace per noi e ha dimostrato di avere le idee chiare su quello che voleva. E ha continuato a pretendere quello che voleva anche durante il primo periodo di difficoltà. Le cose a poco sono andate meglio e abbiamo visto il bigger plan del nostro coach, prendendo confidenza. In effetti, rispetto anche solo a poche settimane fa, non c’è paragone“.
    Una questione di chimica applicata: “È un po’ come quando hai tutto quello che serve ma non è combinato nel modo o nelle proporzioni corrette. Sicuramente pandemia e qualche infortunio non ci ha aiutato. Abbiamo parlato tanto, ci siamo aiutate. E i risultati cominciano a vedersi. Ma credo che ci sia ancora un bel margine di miglioramento“.
    Jovana Stevanovic sostiene che uno degli ingredienti necessari fosse la pazienza: “Siamo una squadra giovane che aveva bisogno di tempo per adattarsi alle nuove metodologie di lavoro e di tanto allenamento. Il lavoro paga sempre, soprattutto quando si sa che tipo di lavoro bisogna fare“.
    Alexa Gray è serena e contenta: “Sono felice qui, i risultati mi soddisfano pienamente”. E dimostra anche i suoi miglioramenti in lingua italiana con un’ordinazione perfetta, con tanto di condizionale: “Vorrei una Margherita e una Coca Zero” dice sorridendo sotto la mascherina, pensando al dopo partita dell’Eczacibasi che verrà. LEGGI TUTTO

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    “Mamma li milanesi”: l’Allianz Powervolley sconfigge l’Halkbank 3-1

    La semifinale d’andata della CEV Challenge Cup se la aggiudica Milano con una prestazione intensa e determinata.
    IN SINTESI: Vittoria netta dell’Allianz Powervolley nella semifinale d’andata della CEV Challenge Cup. In Turchia, contro i padroni di casa dell’Halkbank Ankara, Milano si impone con un perentorio 3-1 in rimonta. Dopo un inizio un po’ contratto, la squadra di Piazza si è sciola ed ha sciorinato una pallavolo di alto livello, frutto delle qualità di Piano e compagni. Sugli scudi Sbertoli (58% di squadra in attacco) che ha messo in doppia cifra tre suoi compagni (Patry 14, Ishikawa 13 ed Urnaut 19), con lo sloveno che ha chiuso la sua partita con il 62% in attacco. Ora, nella sfida di ritorno in programma mercoledì 3 marzo all’Allianz Cloud, a Milano basterà vincere con qualsiasi risultato o arrivare al tie break per staccare il pass per le finali. A commentare il successo è il regista milanese Sbertoli: «Abbiamo giocato contro una squadra in forma, con giocatori di alto livello. Siamo stati bravi a riorganizzarci dopo il primo set perso e a portare a casa la gara. Stiamo crescendo e non vogliamo fermarci».
    MILANO – Un inizio un po’ a rilento, poi la spinta sul pedale dell’acceleratore per la vittoria finale, meritata e indiscutibile: si riassume così la semifinale d’andata della CEV Challenge Cup che ha visto il successo dell’Allianz Powervolley Milano sull’Halkbank Ankara per 3-1 (25-22, 22-25, 18-25, 13-25). La trasferta turca, che presentava numerose insidie alla vigilia, si è rivelata così più facile del previsto, frutto e merito delle qualità che hanno messo in mostra i ragazzi di coach Piazza, a tratti impeccabili nel loro gioco ricco di intensità e cinismo. La Turchia diventa così terra di conquista tanto da trasformare la celebre espressione “mamma li turchi” in “mamma li milanesi”.
    Coach Piazza riparte dalla formazione che ha ben figurato nel turno preliminare con Verona, con Sbertoli-Patry in diagonale di posto 2, Urnaut e Ishikawa in banda, Kozamernik e Piano al centro con libero Pesaresi. Milano parte un po’ contratta nel primo set: la squadra di Piazza lotta punto a punto con i padroni di casa, sfruttando anche qualche errore dei turchi, salvo poi subire sul finale lo sprint decisivo piazzato dall’Halkbank, con il 25-22 che arriva sulla diagonale vincente del cubano Hernandez. I ragazzi di coach Piazza però si riscattano immediatamente: con una grande prova in attacco (62% di squadra) e trascinati da Patry e Urnaut (5 punti a testa) Milano trova la parità nel conto dei set, facendo suo il secondo parziale con l’attacco finale di Jean Patry (22-25). Scrollata la polvere di dosso, l’Allianz Powervolley ha iniziato a macinare gioco: con uno Sbertoli illuminato, che spesso ha liberato i suoi attaccanti senza muro, Milano ha dilagato (+8 sul 9-17) e ha chiuso agevolmente il terzo set, con Tine Urnaut che è salito in cattedra (7 punti con il 78%) con il colpo del 18-25. La quarta ed ultima frazione è un assolo Powervolley: l’Halkbank è come un pugile frastornato, Milano ne approfitta e dilaga chiudendo il match con il punto di Weber che decreta il 3-1 finale (13-25). Attacco spumeggiante guidato da uno Sbertoli in grande spolvero, che porta in doppia cifra tre giocatori (Patry con 14 punti, Ishikawa con 13 e soprattutto Urnaut con 19 ed il 62%), senza dimenticare anche l’ottima prova di Kozamernik. Un successo suffragato così anche dai numeri (8 muri a 5, 58% in attacco vs 46%) che fa fare un passo in avanti verso l’obiettivo della finale.
    «È stata una partita molto difficile, abbiamo fatto un viaggio lungo e duro dopo la partita di Verona – analizza a fine gara Riccardo Sbertoli –. Siamo arrivati qui con la testa giusta ma non al 100% fisicamente: questo rendeva la sfida tosta e doppiamente pericolosa. Abbiamo giocato contro una squadra in forma, con giocatori di alto livello. Siamo stati bravi a riorganizzarci dopo il primo set perso e a portare a casa la partita in un palazzetto difficile. Siamo molto felici, puntando la testa su Verona cercando di riposarsi il più possibile. Stiamo crescendo e non vogliamo fermarci». Il successo in Turchia mette ora Milano nelle condizioni di poter chiudere la pratica semifinale nel match di ritorno che si giocherà mercoledì 3 marzo (h 19.30) all’Allianz Cloud di Milano: basterà infatti una vittoria di qualsiasi genere o eventualmente anche una sconfitta al tie break.
    CRONACA
    Primo set:Primo punto di Milano con Piano, con l’errore di Kozamernik in primo tempo che consegna all’Halkbank il primo vantaggio (4-3). Subito lo sloveno si rifà per il 4 pari, ma il primo allungo dei padroni di casa arriva sull’errore di Patry e sul punto di Hernandez (10-8). Primo discrezionale per Piazza sul punteggio di 12-9 dopo la murata subita da Ishikawa, con Milano che prova a riscattarsi sull’asse Sbertoli-Patry per il 12-11. Il muro di Kozamernik porta avanti l’Allianz Powervolley, con l’Halkbank a rifugiarsi nel primo time out (12-13), ma è ancora la squadra di Piazza ad andare a segno con Ishikawa. Recupero Ankara con il primo tempo potente di Kozamernik che porta Milano sul 16 pari, ma il servizio vincente dai 9 metri di Eksi consegna all’Halkbank il +2 (21-19). Muro di Hernandez per il 24-22 con time out per coach Piazza, con il set che si chiude con la diagonale di Hernandez per il 25-22.
    Secondo set:Urnaut gioca mani out per il 3-3, con il muro di Piano su Hernandez per il break meneghino. Doppio contrattacco meneghino prima con Patry e poi con Ishikawa (4-7), con Ankara che sfrutta le imprecisioni di Milano per tornare in parità (10-10). Ci pensa Piano a muro a riportare avanti Milano (10-12), con Patry a confermare il +2 (13-15). Altro break Milano con Ishikawa in diagonale (13-16), con la pipe di Ishikawa che vale il 18-20. Ancora il giapponese a segno in mani out per il 19-22 con time out Ankara, con il punto finale di Patry per il 22-25.
    Terzo set:Patry porta avanti Milano per il 3-4, con il muro vincente di Kozamernik per il +2 meneghino (5-7). Ancora Milano con un altro punto break: questa volta la firma è di Ishikawa (5-8). Salvataggio Sbertoli per il punto di Ishikawa, con la pipe di Urnaut che porta il vantaggio sul +4 (6-10). Ancora Milano, ancora con Urnaut per il 7-13 con il time out (il secondo) chiamato dall’Halkbank. Patry di Potenza per il 9-16, con la difesa di piede di Ishikawa che porta al punto del 9-17. Pipe di Urnaut per il 13-19 a stoppare un timido tentativo di recupero turco, con lo sloveno per il mani out del 17-24. Ancora lo sloveno (7 punti nel parziale con il 78%) a chiudere per il 18-25.
    Quarto set:Inizio equilibrato tra le due squadre con il 6-7 pari che arriva sul doppio errore consecutivo dell’Halkbank. Primo tempo vincente per Piano (7-8), con il +2 che arriva con il colpo di Ishikawa (8-10). Difesa di Pesaresi per il contratto Milano chiuso da Urnaut (9-14), con Kozamernik in primo tempo per il 10-17. Muro di Piano per il +9 meneghino (11-20), con il punto finale siglato da Weber per il 13-25.
    TABELLINO
    HALKBANK ANKARA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 1-3 (25-22, 22-25, 18-25, 13-25)
    Halkbank Ankara: Eksi 1, Done (L), Ugur 0, Ergul (L), Walsh 1, Gokgoz 3, Gunes 4, Berger 15, Karasu 4, Hernandez 20, Bayram 4. N.e.: Capkinoglu, Firincioglu. All. Taner Atik.
    Allianz Powervolley Milano: Kozamernik 9, Daldello 0, Sbertoli 2, Maar 0, Weber 3, Patry 14, Piano 6, Ishikawa 13, Urnaut 19. N.e.: Staforini (L), Basic, Meschiari, Mosca. All. Roberto Piazza.
    NOTE 
    Durata set: 26’, 28’, 25’, 22’. Durata totale: 1h e 41’.
    Halkbank Ankara: battute vincenti 1, battute sbagliate 16, muri 5, attacco 46%, 47% (20% perfette) in ricezione.
    Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 1, battute sbagliate 17, muri 8, attacco 58%, 48% (19% perfette) in ricezione.
    Arbitri: Knizhnikov – Ivanov.
    Impianto: Baskent Sports Hall di Ankara. LEGGI TUTTO

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    Trento, Lisinac: “Conosco bene Berlino, va affrontata con grande attenzione”

    Di Redazione
    A distanza di poco meno di due settimane dalla precedente occasione, la formazione gialloblù è tornata in Germania, dove domani, giovedì 25 febbraio alle ore 19, affronterà il Berlin Recycling Volleys nella gara d’andata dei quarti di finale di 2021 CEV Champions League.
    “Ci siamo allenati molto negli ultimi dieci giorni per arrivare pronti alla fase decisiva della stagione, contraddistinta dai quarti di finale di Champions League e dei Play Off Scudetto – ha dichiarato Srecko Lisinac nel corso della settimanale puntata di “RTTR Volley”, la rubrica dedicata da RTTR a Trentino Volley – . Spero che tutto ciò ci sia servito per arrivare nella miglior condizione possibile. Andiamo a Berlino dopo aver lavorato molto in sala pesi e sulla tecnica, un programma di allenamento differente dal solito ma molto utile. Giocare la gara di ritorno in casa sarà un piccolo vantaggio che però ci siamo guadagnati sul campo, rispettando il piano che ci eravamo fissati prima della partecipazione alla Pool E”.
    “Il Berlin Recycling Volley è una squadra che dispone di un roster molto ampio, con quindici giocatori grossomodo sullo stesso livello e che quindi può variare molto il proprio assetto in campo – ha continuato Liske – ; anche solo per questo motivo, ma non solo per questo, è una formazione che va affrontata con grande attenzione. Ho giocato con la maglia di questo club nella stagione 2013/14 e conosco bene il valore, anche a livello organizzativo, della Società; giocano sempre per vincere e sono abituati a lottare per i massimi obiettivi; non ci regaleranno nulla ma è giusto che sia così. Sarebbe stato sicuramente peggio incontrare subito Civitanova o Modena ma guai a non scendere in campo con la giusta determinazione”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO