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    Missione compiuta per Monza: il Levski Sofia si arrende anche al ritorno

    La Mint Vero Volley Monza centra l’obiettivo delle semifinali di Challenge Cup maschile: la squadra di Massimo Eccheli bissa anche in casa la vittoria ottenuta all’andata sul Levski Sofia e ottiene una meritata qualificazione. I bulgari causano più di un brivido a Cachopa e compagni nel primo set, scappando addirittura sul 15-20 prima di subire una rimonta travolgente, con un parziale di 10-1 che di fatto chiude la partita, da lì in poi a senso unico. Con molti big a riposo (fuori Galassi, Szwarc, Maar e Di Martino) la scena se la prende Ran Takahashi, top scorer con 18 punti, il 72% in attacco, 3 muri e 2 ace: buona prova da titolari per Nik Mujanovic e Francesco Comparoni.

    In semifinale Monza dovrà affrontare il Galatasaray dell’ex Jan Zimmermann, che ha eliminato i portoghesi del Fonte Bastardo. La gara di andata si giocherà all’Opiquad Arena il 31 gennaio (data da confermare), quella di ritorno la settimana successiva in Turchia.

    La cronaca:Il sestetto iniziale di Monza è composto da Kreling in regia e Mujanovic opposto, Takahashi-Loeppky come coppia di schiacciatori, Comparoni e capitan Beretta centrali con Gaggini libero.

    È il pallonetto di Takahashi a inaugurare il match per la MINT Vero Volley Monza (1-1). Prima fase di studio tra le due compagini, con nessuna delle due formazioni che riesce a costruire un vantaggio (5-5). Monza si affida ai due centrali Comparoni-Beretta, entrambi a segno con il primo tempo, ma senza riuscire a staccare gli avversari (7-7). Il primo break, però, lo mette a segno il Levski Sofia approfittando di qualche imprecisione di troppo nell’attacco brianzolo e portandosi sull’8-11: time-out Eccheli. Takahashi prende le redini dell’offensiva monzese mettendo a segno tre diagonali consecutive, ma senza riuscire a ricucire lo svantaggio, che aumenta fino alle cinque lunghezze di distacco (13-18).

    Monza tenta la rimonta, sfruttando il turno di battuta di Di Martino – inaugurato con un ace dal centrale laziale -, che permette ai brianzoli di riportarsi sul meno 2 (18-20), prima del time-out per la squadra bulgara. La MINT impatta il set grazie all’ace di Mujanovic, ed effettua il sorpasso con il tocco di seconda di Kreling (22-21) fino a chiudere il primo parziale 25-21, sempre sfruttando la grande aggressività al servizio dell’opposto sloveno.

    L’intelligentissimo tocco di seconda di Kreling apre il set, dove la MINT tenta subito l’allungo iniziale portandosi sul 4-1. Monza è entrata in campo con un altro passo, aggredendo il match a portandosi sul più 4 (7-3): time-out Jeliazkov. Il Levski Sofia può fare ben poco contro un Takahashi ispiratissimo sia in attacco che a muro, con i brianzoli che riescono a prendere ben sei punti di vantaggio sugli avversari (11-5) prima del secondo time-out bulgaro. Il set è incanalato sui giusti binari: Loeppky va a segno con la diagonale, Mujanovic mette a terra il lungo linea e Takahashi l’ace per il 17-8 MINT. Tre ace di fila per lo schiacciatore giapponese, per un set che ormai ha valenza solo a fini statistici (20-8). Il parziale, infatti, se lo aggiudica la Vero Volley con il punteggio di 25-12.

    Il Levski Sofia parte forte nel terzo gioco, portandosi sull’1-4 e inducendo subito Eccheli a spendere una sospensione tecnica. I brianzoli, però, vogliono archiviare la pratica bulgara, raggiungendo il pareggio e operando il sorpasso (6-5), propiziato dall’ace di Loeppky. A segno, anche in questo set, Mujanovic prima con il vincente del 10-6 e poi con l’ace del 12-7. Si fanno notare Visic con un bel tocco di seconda e l’altro neo-entrato Maar, autore del 15-10 dopo un mani-out.

    Il Levski però non demorde, approfittando di un momento di opacità brianzolo, rientrando sino al meno 1 (18-17) prima del time-out richiesto da Eccheli. Monza, richiamata dal suo allenatore, ritorna subito in carreggiata con la parallela di Mujanovic e il monster block di Comparoni (21-18): sospensione tecnica, questa volta chiamata dai bulgari. La pipe di Takahashi regala il primo set point a Monza, annullato dagli ospiti, e capitalizzato sul 25-21 dall’attacco di Mujanovic.

    Mint Vero Volley Monza-Levski Sofia 3-0 (25-21, 25-12, 25-21)Mint Vero Volley Monza: Visic 1, Loeppky 5, Comparoni 3, Maar 1, Mujanovic 14, Morazzini (L) ne, Galassi ne, Takahashi 18, Beretta 6, Cachopa 2, Di Martino 1, Gaggini (L), Szwarc ne. All. Eccheli.Levski Sofia: Nikolov 4, Petkov, Toro 3, Gotsev 1, Kozelov, Titriyski 11, Garkov 5, Palev, Kandev 4, Kolev (L), Moreira 5, Ivanov (L), Stefanov 1, Antov 3. All. Jeliazkov.Arbitri: Gonzalez Tabares (Spagna) e Ivkovic (Croazia).Note: Spettatori 950. Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 10, attacco 46%, ricezione 53%-13%, muri 10, errori 17. Levski: battute vincenti 5, battute sbagliate 11, attacco 31%, ricezione 37%-14%, muri 6, errori 24.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CEV Cup 2024: Milano cerca la rimonta per accedere ai Quarti

    CEV Cup 2024Milano cerca la rimonta per approdare ai Quarti: Allianz chiamata a una vittoria “da tre” in casa contro il Warta Zawiercie
    Il primo ostacolo per l’Allianz Milano, in una serie di quattro match clou in dieci giorni, arriva giovedì sera alle 20.00 all’Allianz Cloud con il ritorno dei Play Off della CEV Cup. Milano deve vincere con un risultato da tre punti (3-0 o 3-1) contro l’Aluron CMC Warta Zawiercie per portare la competizione al Golden set. Il Warta Zawiercie sta proseguendo il suo sontuoso percorso in Plusliga. Domenica con la vittoria (nono successo consecutivo tra campionato e Coppa) per 3-2 su Olsztyn ha conquistato la seconda posizione. MVP del match è stato, con 22 palloni messi a terra, ancora il temibile opposto Karol Butryn. È lui uno dei sorvegliati speciali da parte della formazione meneghina, insieme con l’altro vertice della diagonale, il palleggiatore Tavares, capace di un servizio molto potente. Allianz Milano dovrà partire anche da una ricezione migliore per ribaltare il match di andata. I polacchi hanno schierato domenica il consueto 6+1 con Tavares-Butryn, Kwolek e l’ex Clevenot laterali, Niszczol e Bieniek al centro, e il libero australiano Luke Perry. Milano, dall’altra parte della rete, avrà tutto il calore del suo Allianz Cloud.
    CEV Cup 2024
    Play Off – Away match
    Giovedì 18 gennaio 2024, ore 20.00Allianz Milano – Aluron CMC Warta Zawiercie (POL)Andata: Aluron Cmc Warta Zawiercie – Allianz Milano 3-0 (25-23, 25-19, 25-19)
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    L’Igor Gorgonzola Novara domina in Romania e vola in semifinale

    L’Igor Gorgonzola Novara è in semifinale di Challenge Cup femminile: sul campo del CSO Voluntari 2005 la squadra di Lorenzo Bernardi non ha problemi a vincere i due set necessari per la qualificazione (dopo il 3-1 dell’andata) e poi completa l’opera aggiudicandosi anche il terzo. A facilitare il cammino delle ospiti c’è sicuramente l’assenza della giocatrice più rappresentativa del Voluntari, l’opposta Heidy Casanova; l’Igor Gorgonzola, che a sua volta non può contare su Buijs e De Nardi (influenza) e non schiera neppure Danesi, è premiata dalle ottime percentuali di ricezione di Bosetti e Fersino e dall’efficacia in attacco di Akimova (16 punti), Szakmary e della stessa Bosetti.

    In semifinale le novaresi affronteranno le tedesche del VC Wiesbaden, che hanno eliminato il PAOK Salonicco raccogliendo i frutti della grande vittoria per 3-0 ottenuta all’andata in terra greca.

    La cronaca:Padrone di casa con la novità Galic opposta a Van De Vyver, la new entry Howard con Todorova al centro, Radosova e Matei in banda e Veres libero; Igor senza De Nardi (costretta al forfait da un attacco febbrile), con Bosio in regia e Akimova in diagonale, Chirichella e Bonifacio centrali, Bosetti e Szakmary schiacciatrici e Fersino libero.

    Avvio serrato (4-4) ma Novara trova poco dopo l’allungo: da 8-9 le azzurre scappano 8-15 sfruttando il turno in battuta di Bosetti (8-14) e l’ottima verve offensiva di Akimova. Howard reagisce in primo tempo (10-15), le romene rientrano 12-15 ma Szakmary con un muro (12-18) e un attacco vincente (13-20) mette al sicuro il parziale, costringendo le avversarie al timeout. Bosetti in pipe avvicina il traguardo (13-22) e un errore in costruzione del Voluntari chiude il parziale sul 17-25.

    Novara vede il traguardo vicino e riparte forte: Akimova firma l’1-4 e poi il 5-8, il turno in battuta di Chirichella (ace, 5-9) spinge le azzurre fino al 5-13 mentre il Voluntari ferma invano il gioco. La Igor non si ferma: 6-16 firmato da Bosetti, poi Akimova inchioda il 9-18 mentre le padrone di casa si affidano al servizio di Howard, che propizia il tentativo di rimonta fino al 17-21 con Bernardi che chiama a raccolta le sue. Novara ritrova il ritmo e va al set point con un mani out di Bosetti (17-22) e un muro della schiacciatrice azzurra (18-24). A chiudere è Akimova, che mette a terra un pallone vagante e manda le sue in semifinale (18-25).

    C’è spazio per Bartolucci nel terzo parziale, la Igor non abbassa il ritmoe parte subito avanti con la pipe di Bosetti (3-6) e il pallonetto di Akimova (4-7) mentre Chirichella a rete spinge le sue sul 5-10 che porta al timeout avversario. Il Voluntari rientra (9-11), Bernardi manda in campo Kapralova nella diagonale principale e la mossa è azzeccata (per lei 4 punti e 80% in attacco nel set) con la giovane schiacciatrice che prende subito il ritmo mandando a terra il 9-12 in diagonale. E’ ancora lei a concretizzare una gran difesa di Szakmary (14-18) e ad avvicinare il traguardo sul 16-21, poi lo sprint decisivo con Szakmary che in diagonale si prende il match point (18-24) e Howard che fa scorrere i titoli di coda mandando out il servizio del 20-25.

    Cristina Chirichella: “Siamo contente di aver raggiunto questo risultato, volevamo la semifinale e l’abbiamo ottenuta. Secondo me abbiamo fatto anche una bella pallavolo e siamo fiduciose per le prossime partite“.

    Lorenzo Bernardi: “Un risultato importante. Volevamo chiudere sul 3-0, abbiamo giocato magari non nella migliore condizione, ma il nostro focus era centrare subito l’obiettivo semifinale. Ora possiamo concentrarci sulla sfida di campionato contro Busto e poi sul quarto di finale di Coppa Italia che sarà una partita molto importante e altrettanto difficile“.

    Foto Igor Volley Novara

    CSO Voluntari 2005-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (17-25, 18-25, 20-25)CSO Voluntari 2005: Kosinski (L), Veres (L), Zivojinovic 2, Casanova ne, Todorova 7, Van de Vyver 2, Howard 8, Ionescu ne, Matei 9, Radosova 3, Galic 9, Kapelovies. All. Dehrioglu.Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 12, Guidi, Bosio 1, Bartolucci, Buijs ne, Fersino (L), Bosetti 14, Chirichella 9, Danesi ne, Bonifacio 5, Akimova 16, Kapralova 4. All. Bernardi.Arbitri: Kalin (Svizzera) e Herbots (Belgio).Note: Spettatori 500. Voluntari: battute vincenti 2, battute sbagliate 5, attacco 36%, ricezione 51%-20%, muri 4, errori 14. Novara: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 51%, ricezione 62%-35%, muri 8, errori 15.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli: “Bella Imoco, con l’atteggiamento giusto”

    La A.Carraro Imoco Conegliano chiude in bellezza il girone di Champions League battendo anche il PGE Rysice Rzeszow e dal coach Daniele Santarelli, stavolta, arrivano solo elogi per le sue ragazze. “Gran bella prestazione – dice il tecnico gialloblu – contro un buon avversario, che aveva bisogno di un buon risultato per provare a qualificarsi. Noi abbiamo ruotato la squadra, era la terza gara in sei giorni e infatti c’è un po’ di stanchezza da parte di tutti. Adesso avremo due giorni di riposo meritati e che ci faranno sicuramente bene“.

    “Ho visto una bella Imoco – aggiunge Santarelli – combattiva, con l’atteggiamento giusto. Credo che abbiamo avuto qualità in tutti i fondamentali: siamo cresciuti in battuta, abbiamo difeso, abbiamo avuto pazienza in certi momenti e toccato tanto a muro. Sono molto contento, anche considerando che qualche defezione ce l’avevamo…“.

    Molto soddisfatta anche Robin De Kruijf, tornata protagonista da titolare: “Sono contenta della vittoria. Peccato per il secondo set che abbiamo perso, ma mi è piaciuto come abbiamo ripreso il nostro ritmo nel terzo e nel quarto set, con grande forza. Non abbiamo aspettato che fossero loro a sbagliare, abbiamo fatto noi il nostro gioco“.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Giovedì la Cev apre il tour de force: 4 match clou in 10 giorni

    Quattro match clou in dieci giorni e ci fermiamo a quattro, sapendo bene che il sogno di tutti sarebbe giocare pure la quinta partita, che vorrebbe dire Finale della Del Monte Coppa Italia domenica 28 gennaio. E’ un calendario che farebbe tremare i polsi a qualsiasi ricevitore, quello di Allianz Milano da giovedì in poi. La squadra è compatta più che mai e concentrata. Le tante voci di mercato che soffiano, come ogni anno in queste settimane, guarda caso tutte riguardo persone cardine del progetto attuale di Allianz Milano, sono soltanto la testimonianza di quanto squadra e società abbiano conquistato una posizione di assoluto rilievo nel panorama pallavolistico nazionale e internazionale. Lo ha detto bene un avversario esperto e carismatico del calibro di Massimo Colaci in una recente intervista Rai.
    Ma torniamo ai fatti. Il primo ostacolo per la squadra di coach Roberto Piazza arriva giovedì sera alle 20 all’Allianz Cloud con i play off di ritorno della Coppa Cev. C’è una partita da vincere con un risultato da tre punti (3-0 o 3-1) contro l’Aluron CMC Warta Zawiercie per portare la competizione a un appassionante e allo stesso tempo drammatico golden set. Quindi, due gare di campionato contro altrettante big della SuperLega Credem Banca, la trasferta a Civitanova Marche contro la Lube, oggi appaiata a Milano a 25 punti per quarto e quinto posto, battuta all’andata 3-0 in un match che segnò l’inizio della rincorsa meneghina. Una Civitanova strapazzata da Perugia nell’ultimo turno, ma anche e soprattutto per questo assetata di rivincita. Mercoledì 24, la seconda trasferta, in casa della capolista Itas Trentino con Kaziyski che torna da ex nella sua Trento, poi sabato, a Bologna la Final Four della Del Monte Coppa Italia contro Perugia. Chi vince resta a Bologna per giocarsi il trofeo il giorno dopo. Lo spettacolo è servito, insomma, comprate i biglietti e non mettetevi troppo comodi.

    Torniamo alla presentazione del match di Cev Cup. Prima battuta alle 20.00, arbitrano lo scozzese David Cormie e il montenegrino Slobodan Kovacevic. Il Warta Zawiercie sta proseguendo il suo sontuoso percorso in Plusliga. Domenica con la vittoria (nono successo consecutivo tra campionato e Coppa) per 3-2 su Olsztyn ha conquistato la seconda posizione. MVP del match è stato, con 22 palloni messi a terra, ancora il temibile opposto Karol Butryn. E’ lui uno dei sorvegliati speciali da parte della formazione meneghina, insieme con l’altro vertice della diagonale, il palleggiatore Tavares, capace di un servizio molto potente.
    Allianz Milano dovrà partire anche da una ricezione migliore per ribaltare il match di andata. Michal Winiarski e Roberto Rotari, entrambi, lo ricordiamo cresciuti come tecnici sotto l’ala di Roberto Piazza, il primo (pure selezionatore della Germania) in Polonia, dopo aver giocato e vinto a Trento con Kaziyski, il secondo, a Belluno nella Sisley, hanno schierato domenica il consueto 6+1 con Tavares-Butryn, Kwolek e l’ex Clevenot laterali, Niszczol e il monumentale Bieniek al centro e il forte libero australiano Luke Perry, omonimo del noto attore scomparso cinque anni fa. Alcuni punti decisivi durante l’ultimo match di campionato sono però arrivati dalla panchina, il match ball in particolare da Daniel Gasior, il secondo opposto, un ace.
    Milano, dall’altra parte della rete, avrà tutto il calore del suo Allianz Cloud. Arriva carica dal successo per 3-0 contro Cisterna Volley, formazione che per alcuni aspetti quali il muro e il feeling tra palleggiatore e opposto, può ricordare l’avversario di giovedì prossimo. Non poteva esserci insomma match di avvicinamento migliore. Ecco le parole di due sicuri protagonisti quali Paolo Porro e Agustin Loser in vista dell’appuntamento.“La scorsa settimana abbiamo vissuto una trasferta faticosa – commenta il regista di Allianz Milano – e loro hanno giocato una partita incredibile. Ora noi siamo carichi per ribaltare il risultato. Ci crediamo e penso ci meritiamo anche di andare avanti, fino in fondo in questa Coppa Cev per quello che stiamo esprimendo nella stagione”.
    “Contro Zawiercie credo che dobbiamo giocare come sappiamo fare. Si tratta di una partita molto importante per noi. Credo che possiamo arrivare al golden set per cercare di strappare questo quarto di finale e togliere il sapore amaro della sconfitta della scorsa settimana” conclude Agustin Loser. LEGGI TUTTO

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    Novara di scena a Bucarest, Fersino: “Bisognerà giocare come se fosse una partita secca”

    La Igor Volley di Lorenzo Bernardi è a Bucarest, dove mercoledì alle 18 italiane (le 19 locali) sfiderà le padrone di casa del CSO Voluntari nella gara di ritorno dei quarti di finale di Challenge Cup.

    Dopo il 3-1 ottenuto al Pala Igor all’andata, per centrare la qualificazione alla semifinale le azzurre dovrebbero vincere con qualsiasi punteggio o perdere 3-2, vincendo dunque almeno due set. In caso contrario, con un successo da tre punti per le romene, la qualificazione si deciderebbe al golden-set.

    Eleonora Fersino (libero Igor Gorgonzola Novara): “La gara di andata ha posto delle basi buone ma dobbiamo scendere in campo come se questa fosse una partita secca, non una gara di ritorno. Abbiamo visto che se caliamo un po’ l’attenzione loro sanno come metterci in difficoltà e non possiamo correre rischi: servirà la massima concentrazione, senza pensare ai due set da vincere ma alla partita da giocare, partendo da zero a zero. Per noi questo è un obiettivo molto importante, purtroppo il tabellone ci mette in condizione di giocare il ritorno in trasferta ma è inutile recriminare: dobbiamo fare la nostra partita e conquistare la qualificazione“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci mostra i muscoli anche in Turchia e vola ai quarti di finale

    Missione compiuta per la Savino Del Bene Scandicci: bastava vincere un set per assicurarsi il passaggio diretto ai quarti di finale di Champions League, ma la squadra di Massimo Barbolini ha voluto fare le cose in grande e ha bissato il successo dell’andata sull’Eczacibasi Dynavit Istanbul. Scandicci ha chiuso così il girone a punteggio pieno, relegando le campionesse del mondo ai playoff: una vera e propria marcia trionfale per le toscane.

    In una partita per lunghi tratti equilibrata, la Savino Del Bene ha avuto la meglio con una grande prova di squadra, portando 5 giocatrici in doppia cifra: top scorer Ekaterina Antropova con 25 punti (47% in attacco), 5 muri a testa per Carol e Nwakalor. Eccezionale anche l’ex Maja Ognjenovic nel gestire alla grande la regia pur con una ricezione molto negativa (31% di positività). Dall’altra parte non bastano i “soliti” 27 punti di Tijana Boskovic né la staffetta tra Voronkova e Gray.

    La cronaca:L’Eczacibasi scende in campo con Sahin come palleggiatrice, Boskovic nel ruolo di opposto, con Jack-Kisal e Stevanovic a comporre il tandem di centrali, Baladin e Vonkorova in banda e Akoz come libero. La Savino Del Bene risponde con Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposto. Herbots e Zhu Ting sono le due schiacciatrici titolari. La coppia di centrali è quella con Nwakalor e Carol. Il ruolo di libero titolare è affidato a Parrocchiale.

    Tifo infernale al Buhran Felek Sport Salonu. La sfida si apre tra le grida del tifo di casa e con un ace di Baladin che porta avanti l’Eczacibasi. La Savino Del Bene non si fa impressionare e balza sul più 3 (2-5), ma l’Eczacibasi recupera lo svantaggio e si porta sul meno 1 grazie a due punti consecutivi di Boskovic. La risposta delle ragazze di Barbolini è immediata e con tre punti consecutivi, l’ultimo dei quali realizzato su ace da Antropova, il punteggio va sul 4-8, costringendo l’Eczacibasi a spendere il primo time out del match. Dopo la pausa una difesa di Parrocchiale schizza nel campo avversario e si trasforma nel punto del più 5 per la Savino Del Bene. Poco dopo però l’Eczacibasi, trascinato da Baladin e Boskovic, si riavvicina e porta il risultato sull’8-10, obbligando Barbolini al time out. Dopo la pausa Eczacıbaşı mura un tentativo di Antropova e si porta sul meno 1, ma ancora una volta Scandicci riesce a distanziare le avversarie, segnando un ace con Nwakalor e successivamente il punto del 9-15 con Carol.

    L’Eczacibasi fa ricorso ad un nuovo time out, ma subito dopo il break la Savino Del Bene tocca anche il più 7 (9-16). Sette lunghezze di vantaggio che la formazione di Barbolini riesce a confermare in più occasioni: Carol segna il 10-17 e Zhu Ting in pallonetto mette a terra il 12-19. Nel finale di set l’Eczacibasi cerca di accorciare ed arriva sul meno 3 (20-23) con un potente attacco di Boskovic. Coach Barbolini vede avvicinarsi troppo le avversarie e decide di chiamare un nuovo time out, ma anche dopo il “tempo” è l’Eczacibasi a segnare ancora e addirittura a portarsi sul 22-23. Scandicci soffre, ma porta a casa la prima frazione di gioco con Zhu Ting che segna il punto del 23-25 e consegna alla sua squadra il set necessario per confermare definitivamente il primato nella classifica della Pool B.

    Buon avvio di secondo set da parte della Savino Del Bene, che si porta sull’1-3 con l’attacco vincente di Antropova. L’Eczacibasi cerca di recuperare e arriva sul meno 1 grazie ad un ace di Şahin, poco dopo comunque la Savino Del Bene raggiunge i tre punti di vantaggio e lo fa con due punti consecutivi di Herbots (5-8). Coach Akbas, tecnico dell’Eczacibasi, ferma l’incontro con un time out e ottiene un bella reazione da parte della sua squadra, che segna subito il 6-8 con Boskovic e poi l’8-9 con Voronkova. Il gap torna ad allargarsi con Herbots che segna l’8-10 e con Ognjenovic che, di seconda, mette a terra il pallone del 9-13.

    Il turno di servizio di Antropova scava ulteriormente il solco: Ekaterina firma due ace consecutivi e spinge il punteggio sul 9-15. La formazione di Barbolini non può rilassarsi, visto che l’Eczacibasi torna sul meno 3 con Jack (15-19) e Voronkova (16-19). Con le avversarie in rimonta il tecnico della Savino Del Bene utilizza il primo time out nel set ed è la mossa giusta visto che con un ace di Carol il risultato arriva sul 16-21. l’Eczacibasi non si arrende ma Zhu Ting, con il roll shot del 19-23, porta ad una nuova richiesta di time out da parte della formazione turca. Scandicci non si fa più rimontare e con un errore al servizio da parte di Boskovic arriva il punto del 21-25 che chiude la seconda frazione.

    La Savino Del Bene balza al comando sul 3-6 in apertura di terzo set, poi addirittura trova il più 4 con l’ace di Nwakalor. L’Eczacıbaşı non ci sta e trova il pari con due ace consecutivi di Boskovic, con i quali la formazione turca si porta sull’8-8. Barbolini chiama un time out, ma dopo il “break” arrivano un errore di Antropova ed un nuovo ace di Boskovic (10-8). Il vantaggio dell’Eczacibasi cresce fino all’11-8, poi la Savino Del Bene Volley recupera e con Carol segna il muro del 11-10. Il terzo set vede un Eczacibasi determinato ad evitare la sconfitta per tre set a zero e ancora un volta la formazione turca si porta sul più 3 (13-10). La neo entrata Arici attacca in primo tempo e realizza il punto del 17-13, portando a quattro i punti di vantaggio dell’Eczacibasi. In seguito al 18-13 realizzato da Gray, coach Barbolini decide di attuare un po’ di gestione delle energie e, con la qualificazione ai quarti in tasca, mette in campo Di Iulio e Diop. Sul 20-14 arriva anche il turno di Armini, che scende in campo al posto di Zhu Ting. Il set scivola via senza che la Savino Del Bene accenni ad una vera rimonta e così Eczacıbaşı si aggiudica la terza frazione (25-16).

    L’Eczacibasi si porta al comando in apertura di set (5-3), ma stavolta le turche non riescono a fuggire come fatto nella frazione precedente e anzi la Savino Del Bene rimonta, pareggia sul 5-5 con un muro di Herbots su Boskovic, e poi si porta avanti di tre punti (6-9). Il quarto è, almeno inizialmente, il set più combattuto e l’Eczacibasi lo dimostra acciuffando il pari sul 9-9. La formazione turca cerca di mettere ancora in difficoltà le atlete di Barbolini, ma Antropova mette a terra l’attacco del 10-11 e poi l’ace del 10-13. Coach Akbas chiama un time out e ottiene una reazione dalla sua squadra, che arriva fino al 12-13, la Savino Del Bene però produce un nuovo allungo e segna il 12-16 con Ognjenovic. Il punteggio è un elastico: le ragazze di Barbolini vanno in fuga, quelle dell’Eczacıbaşı recuperano, tanto che la formazione turca accorcia fino al 14-16, portando coach Barbolini alla richiesta di un time out.

    Un “tempo” viene chiesto poco dopo anche da coach Akbas, che così risponde a due punti consecutivi di Antropova (14-18). Un muro della stessa Antropova su Gray consente a Scandicci di toccare anche il più 5, ma l’Eczacibasi ancora una volta non si arrende e rimonta fino al 19-21, portando Barbolini ad un nuovo time out. Dopo la pausa la Savino Del Bene conquista un lungo scambio, con Zhu Ting che mette a referto il punto del 19-22. L’Eczacibasi produce l’ultimo sforzo e si porta fino al 22-23, ma Zhu Ting distanzia le turche con il colpo del 22-24. Pochi istanti più tardi Jack riporta l’Eczacibasi sul meno 1, ma la quarta frazione non va però ai vantaggi: un muro di Nwakalor vale per il 23-25 che consegna la vittoria alla Savino Del Bene.

    Massimo Barbolini: “Una grande gioia, perché siamo nei quarti di finale di Champions League e abbiamo vinto senza perdere un punto in uno dei due gironi più difficili. Per cui bisogna dire ‘brave’ alle ragazze. Molto brave per come hanno giocato per tutta le partita. Abbiamo giocato con una squadra non a caso campione del mondo, una squadra che non ha mollato mai e ci ha messo in grossa difficoltà. Penso che questa vittoria sia importante: moltissimo per il risultato in sé, in quanto ci consente anche di lavorare due settimane senza partite infrasettimanali e ci consente di prendere consapevolezza dei nostri mezzi e di ripartire con fiducia dopo la sconfitta con Milano e dobbiamo festeggiare questa sera perché abbiamo colto un grandissimo risultato“.

    Eczacibasi Dynavit Istanbul-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (23-25, 21-25, 25-16, 23-25)Eczacibasi Dynavit Istanbul: Ozel (L), Akoz (L), Boskovic 27, Arici 3, Baladin 11, Gray 11, Erkek, Naz 1, Sahin 1, Stevanovic 2, Voronkova 7, Czyrnianska ne, Yildirim ne, Jack 10. All. Akbas.Savino Del Bene Scandicci: Alberti ne, Herbots 14, Zhu 10, Ruddins (L), Di Iulio, Villani ne, Ognjenovic 2, Parrocchiale (L), Armini, Nwakalor 13, Washington, Carol 11, Antropova 25, Diop.Arbitri: Simonovic (Svizzera) e Mylonakis (Grecia).Note: Spettatori 3950. Eczacibasi: battute vincenti 7, battute sbagliate 8, attacco 42%, ricezione 43%-31%, muri 10, errori 16. Scandicci: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 43%, ricezione 31%-15%, muri 12, errori 19.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CEV Champions League 2024: l’ultimo turno della fase a gironi

    CEV Champions League 2024Piacenza in scena a Berlino per il primo posto, Trento e Civitanova a caccia di vittorie per mantenere il posizionamento
    La fase a gironi della CEV Champions League 2024 è arrivata alla conclusione: domani, mercoledì 17 gennaio, si giocherà il sesto ed ultimo “leg”. Piacenza, certa della qualificazione ma non del primo posto, cerca punti importanti per consolidare o migliorare la propria posizione; Trento e Civitanova, seppur matematicamente prime, sono attesa da impegni interni per mantenere il posizionamento tra le prime delle varie Pool. Al termine della fase a gironi infatti, le squadre verranno “riclassificate” nel tabellone ad eliminazione diretta a seconda della loro ranking nel girone e del numero di punti rispetto alle altre squadre piazzate allo stessa posizione.
    Cucine Lube Civitanova in campo domani, mercoledì 17 gennaio, per il gran finale della Pool E contro il team fiammingo del Greenyard Maaseik all’Eurosuole Forum. Già qualificata per i Quarti di Finale del più prestigioso torneo continentale per Club, la formazione biancorossa vuole vincere davanti ai propri tifosi per onorare il torneo, reagire al rocambolesco scivolone a Galati e alla prestazione senza mordente offerta domenica a Perugia, ma soprattutto cerca un successo per approdare al prossimo turno con il miglior piazzamento possibile. Dopo aver vinto matematicamente con due giornate di anticipo il proprio raggruppamento, la formazione di Chicco Blengini ha rischiato di vanificare, almeno in parte, il grande lavoro svolto con un passo falso in Romania al tie break contro l’Arcada Galati. I risultati degli altri gironi hanno permesso alla squadra biancorossa di rimanere tra le tre migliori prime. Capitan De Cecco e compagni, però, hanno bisogno di una vittoria con il Greenyard per restare tra le prime teste di serie ed evitare così di sfidare un’altra squadra leader nel turno a eliminazione diretta con match di andata e ritorno.
    Fra le mura amiche della ilT quotidiano Arena la Trentino Itas ospiterà i polacchi dell’Asseco Resovia Rzeszow. Ancora a punteggio pieno e già certa di concludere al primo posto il girone, risultato che ha garantito l’accesso diretto ai Quarti di Finale, la formazione Campione d’Italia va alla ricerca di un ulteriore successo per terminare col miglior punteggio possibile la prima fase e quindi poter entrare in una parte del tabellone sulla carta più semplice, visto che la definizione della griglia dei Play Off viene fatta tenendo conto del ranking di tutte le qualificate. Attualmente Trento è la migliore delle prime e rimarrebbe tale vincendo con qualsiasi punteggio l’incontro.I gialloblù si presenteranno all’appuntamento al completo. L’Asseco Resovia Rzeszow si presenta a Trento a poco meno di quattordici anni di distanza dall’ultimo e unico precedente con l’obiettivo di vincere al massimo in quattro set il match per continuare a sperare nella qualificazione agli Ottavi. In PlusLiga, dopo sedici turni, figura al quarto posto in classifica con 35 punti, frutto di tredici vittorie: l’ultima proprio sabato sera, in casa del Varsavia terzo della classe.
    Per la sesta ed ultima giornata della fase a gironi Pool C la Gas Sales Daiko Piacenza viaggia in Germania. Domani, mercoledì 17 gennaio alle ore 19.30 al Max Schmeling Halle Berlino affronterà il Berlin Recycling Volleys. In palio il primo posto nella Pool C che permette l’accesso diretto ai Quarti di Finale della manifestazione senza dover giocare i Play Off in programma a fine gennaio. Gas Sales Daiko Piacenza è già certa di chiudere la fase a gironi nei primi due posti della Pool C e di continuare il cammino in Cev Champions League, attualmente occupa il primo posto in classifica con 12 punti e 4 vittorie con Berlino che la segue in classifica con 10 punti e tre vittorie minacciata da Ankara, terza in graduatoria, con 8 punti e 3 vittorie. Il Berlin Recycling Volleys dopo 14 giornate di campionato guida la Bundesliga maschile, con una partita giocata in meno, con 37 punti frutto di 13 vittorie lasciando agli avversari pochi set. In campionato non ha perso alcuna partita e in classifica è davanti agli storici rivali del Friedrichshafen con quattro punti di vantaggio e quest’ultimi hanno giocato una gara in più.
    Tutte le gare delle squadre italiane di CEV Champions League saranno trasmesse in diretta da DAZN.
    CEV Champions League 2024
    4th Round – 6th Leg
    Pool CMercoledì 17 gennaio 2024, ore 19.30Berlin Recycling Volleys (GER) – Gas Sales Daiko PiacenzaArbitri: Sinisa Ovuka, Wim CambréTelecronaca di Maria Pia Beltran
    Pool BMercoledì 17 gennaio 2024, ore 20.30Trentino Itas – Asseco Resovia Rzeszow (POL)Arbitri: Aleksandar Petrovic, Marco Van ZantenTelecronaca di Sara Ravanelli
    Pool EMercoledì 17 gennaio 2024, ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Greenyard Maaseik (BEL)Arbitri: Chantal Kaiser, Wojciech MaroszekTelecronaca di Gianluca Pascucci

    CEV Challenge Cup 2024Monza ospita Sofia nel ritorno dei Quarti. Brianzoli a caccia di due per passare il turno
    Dopo la convincente vittoria nella sfida d’andata (netto 0-3 in trasferta a Sofia), la Mint Vero Volley Monza dovrà essere gestire le energie fisiche e mentali. I monzesi, infatti, sono reduci dalla maratona disputata la scorsa domenica contro la Valsa Group Modena, ben 2 ore e 16 minuti di partita e valida per la quattordicesima giornata di SuperLega Credem Banca. Per ottenere il passaggio alla Semifinali della terza competizione europea, i brianzoli dovranno aggiudicarsi almeno due set, mentre in caso di sconfitta “da tre punti”, Beretta e compagni avranno un’altra chance al Golden Set.
    Dall’altra parte la MINT Vero Volley Monza si troverà davanti l’agguerrita compagine bulgara. Prima della gara d’andata non c’era stato alcun precedente tra le due formazioni in gare ufficiali, così come non ci sono ex sia da una parte che dall’altra della rete. Il Levski Sofia, nel turno precedente, aveva sconfitto la squadra rumena della Dinamo Bucarest, imponendosi per 3-0 a Sofia ma venendo sconfitta 2-3 in Romania. Top scorer per i bulgari nel primo incontro, lo schiacciatore Vladimir Garkov, autore di 8 punti.
    CEV Challenge Cup 2024
    4th Finals – Away Match
    Mercoledì 17 gennaio 2024, ore 19.00Mint Vero Volley Monza – Levski Sofia (BUL)Arbitri: Rafael Gonzalez Tabares, Toni IvkovicAndata: Levski Sofia – Mint Vero Volley Monza 0-3 (22-25, 23-25, 13-25) LEGGI TUTTO