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    Cuneo combatte, ma è Conegliano a conquistare la Final Four di Coppa Italia

    Di Redazione Gara secca per i quarti di finale di Coppa Italia Frecciarossa e le Pantere nell’ultimo match dell’anno giocato al Palaverde compiono il loro dovere con la Bosca San Bernardo Cuneo in un “derby del vino” in tono minore vista la condizione precaria delle piemontesi che, falcidiate dal covid, si sono presentate all’appuntamento in nove giocatrici con l’ex Gicquel (premiata nel pre-gara) in panchina ancora non al meglio, ma hanno onorato alla grande l’impegno tenendo sulla corda le padrone di casa per lunghi tratti e aggiudicandosi anche il primo set. Con questa vittoria Conegliano potrà difendere il suo titolo nella Final Four della coppa nazionale il 5 e 6 gennaio a Roma. Coach Santarelli sceglie per iniziare il sestetto con Wolosz-Egonu, al centro De Kruijf e Vuchkova, schiacciatrici Sylla e Plummer, libero De Gennaro. Coach Pistola risponde con Signorile-Kuznetsova, Squarcini e Caruso al centro, Giovannini e De Gradi schiacciatrici, libero Spirito. L’inizio della partita conferma che Cuneo è un’avversaria molto indigesta per la Prosecco DOC Imoco, come dimostrato nella sofferta gara di campionato vinta solo al tie break da Conegliano, e i primi punti vedono le piemontesi contendere palla su palla alle padrone di casa, prendendo anche il vantaggio con Kuznetsova sull’8-9. Le gialloblù sorpassano con l’ace di Egonu (10-9). Ma la Bosca San Bernardo con tanta difesa e l’uso sapiente del mani e fuori risponde colpo su colpo (12-12). Il primo minibreak delle Pantere viene dopo i salvataggi di De Gennaro che propiziano due bordate di Plummer che allunga 14-12. Time out di Cuneo. Le ragazze di coach Pistola rispondono con le centrali Caruso e Squarcinii evidenza e pareggiano a quota 16 dimostrando carattere ed entusiasmo da vendere. Si va a braccetto in un set reso molto equilibrato dalla grandi difese ospiti e da una ricezione gestita molto bene dalla squadra piemontese che riesce a giocare velocemente con Signorile le situazioni di cambio palla. Sul 20-20 un blackout gialloblù consente a Giovannini di siglare il +2 (20-22) e c’è time out per la Prosecco DOC Imoco. Al rientro Conegliano pareggia, ma Caruso con grinta mette giù il 22-23, poi Degradi (4 punti nel set) sigla il 23-24 e Sylla spara out consegnando il primo set alle ospiti 23-25. Wolosz e compagne si tirano su le maniche e cominciano a macinare il loro gioco trovando anche il primo muro del match con Vuchkova (saranno 4 nel set): parziale 4-0 ed ora è la Prosecco DOC Imoco a comandare le operazioni (5-3). Le ospiti però non cedono, Signorile imbecca Caruso con successo, rispondono Wolosz-Vuchkova, ma il match resta equilibrato. Un lungo scambio premia Plummer che lo decide da seconda linea per un altro allungo gialloblù: 9-6. Capitan Wolosz comincia ad innescare le sue centrali, mentre sull’11-8 entra Jasper per Degradi. Il primo scricchiolio nel gioco delle piemontesi diventa una larga crepa su un lungo turno di battuta di Asia Wolosz che permette alle Pantere di salire di tono (16-9) a suon di muri e contrattacchi vincenti. Plummer (4 punti nel set) ed Egonu sono entrate definitivamente in temperatura e martellano a piacimento (17-10), ma Cuneo è ancora viva e recupera qualche lunghezza (17-12). Sul 19-13 va in battuta Paola Egonu (8 punti  nel set con l’85% in attacco!) e spara subito due aces (21-13) che spianano la strada alla conquista del set. 25-14 con la botta finale proprio della bomber azzurra. Terzo set e inizio sprint delle Pantere che tornano pimpanti e avanzano subito 2-0 con il muro di Plummer, poi 4-1 con la difesa di Moki De Gennaro e il mani e fuori di Sylla. La Prosecco DOC Imoco ha serrato i ranghi, ora muro e difesa funzionano con continuità e tra un “block” di De Kruijf e una bordata di Plummer il divario si dilata a favore della squadra di casa (11-5). Capitan Wolosz oggi fa male con la battuta, suo l’ace del 13-6 e Conegliano scappa via decisa. Anche Miriam Sylla va a segno puntualmente (15-8). La Bosca dopo un momento difficile si riprende e prova a risalire con Jasper e l’ace di Squarcini (16-11), ma ancora Sylla respinge il tentativo di rimonta ospite. Conegliano tiene la testa nonostante l’arrembaggio delle piemontesi, ma sul 20-14 qualcosa si inceppa e il finale è una lotteria. Entra Courtney in seconda linea per il rush finale oltre ai classici innesti di Gennari e Frosini per la battuta delle padrone di casa. Kuznetsova e compagne continuano a vendere cara la pelle, Jasper (4 punti nel set) con coraggio chiude uno scambio lunghissimo (21-18), poi c’è l’invasione a rete delle Pantere che poi lasciano cadere un pallone sanguinoso che regala il -1 a una Bosca rivitalizzata.che piazza un incredibile parziale di 6-1 e si mette in scia (21-20). Dopo il time out un altro errore delle venete ed è parità con Cuneo che allunga il break:21-21. Egonu va a segno (6 punti nel set), poi Squarcini mura, 22-22. Nel momento del bisogno la classe di Moki De Gennaro trascina la squadra, due super difese della veterana gialloblù e il muro finale di Robin De Kruijf mandano avanti 2-1 le Pantere con il 25-22 che chiude il terzo set. Paola Egonu vuole chiudere e lo si capisce dal suo primo turno di battuta del quarto set, che manda subito avanti nettamente  fino al 7-2 la Prosecco DOC Imoco dopo l’ace e il succesivo muro di De Kruijf. E’ chiaro che dopo i brividi del set precedente Sylla e compagne non vogliono correre rischi e le Pantere continuano a spingere alzando il ritmo grazie alle difese-monstre di De Gennaro e a un muro che funziona: prima Wolosz, poi Plummer sbarrano la strada alle attaccanti piemontesi e Conegliano vola via al +7 (11-4). Anche Egonu cattura palloni in tuffo e la Prosecco DOC Imoco continua a marciare spedita, incrementando il suo già cospicuo vantaggio (16-8). Sylla (11 punti alla fine) continua a trovare attacchi vincenti dando fiato a Egonu (21 punti) e Plummer (15 punti), Stavolta Cuneo, dopo una partita encomiabile per impegno e volontà, non riesce a reagire e le Pantere chiudono l’ultima gara dell’anno solare con la vittoria che le manda alla Final Four di Coppa Italia Frecciarossa il 5 e 6 dicembre a Roma. Hristina Vuchkova: “Non siamo partite molto bene, con molti errori in battuta e soprattutto in ricezione, ma l’importante alla fine è che siamo riuscite a risollevarci. Cuneo è una squadra tosta: difendono molto ed è davvero difficile murarle. Ora dobbiamo guardare avanti, ricordando gli errori di questa sera per non ripeterli nella prossima partita“. Coach Daniele Santarelli: “Ero nervoso all’inizio perché conosco bene questo tipo di gare ed è una partita piena di rischi perchè se non giochi al massimo rischi di compromettere le cose e fare brutte figure e così è stato: abbiamo fatto un primo set bruttissimo e una fase break indegna battendo malissimo, murando e difendendo zero; non si può giocare in questo modo, 11 errori punto sono davvero troppi. Le insidie di questa gara erano tutte li: il fatto che loro avessero tante problematiche e il fatto che noi non avessimo preparato la partita così perché non sapevamo come sarebbero arrivati. Avevamo preparato la loro miglior formazione, loro hanno fatto degli adattamenti e questa cosa ha sicuramente in parte destabilizzato la squadra, ma non è un alibi. Noi dobbiamo fare molto molto di più”. “Le ho strigliate dopo il primo set e hanno invertito le cose iniziando a giocare una buona pallavolo, sbagliando poco e facendo un buonissimo secondo set. Nel terzo stavamo andando benissimo, poi abbiamo deciso di complicare le cose con errori stupidi, senza aver pazienza. Queste partite non vanno giocate con questo tipo di nervosismo. Il quarto set è stato forse il più agevole per noi. Siamo contenti perché volevamo vincere a tutti i costi, adesso prepareremo la semifinale, anche se non sappiamo contro chi, perché Busto e Scandicci giocheranno molto tardi (la gara è stata rimandata al 3 gennaio) e questo non è un vantaggio perchè conoscere l’avversaria due giorni prima e preparare la partita all’ultimo non è il massimo. Ma questa situazione è particolare per tutti e ci adattiamo”. Infine un pensiero sull’attuale situazione pandemica e sulle ultime decisioni sugli impianti sportivi: “Oggi c’era un clima un po’ surreale: questa cosa ce la ricordiamo un po’ tutti e non ci piace per niente. Speriamo che dopo queste festività natalizie la situazione possa cambiare. È una roba tristissima, per tutti quanti, per il mondo sportivo e non solo. Non posso dire se la scelta di ridurre la capienza dei palazzetti al 35% sia giusta o sbagliata, posso solo dire quello che provo: è un peccato rivedere quello che abbiamo visto un anno fa. Pensavamo di averlo superato e riviverlo nuovamente non è proprio il massimo. Speriamo sia l’ultimo colpo che il Covid da a tutti noi e poi speriamo di lasciarcelo alle spalle”. PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – BOSCA SAN BERNARDO CUNEO 3-1 (23-25,25-14,25-22,25-14) Prosecco DOC: Wolosz 6, Egonu 21, Omoruyi ne, Courtney , Plummer 15, Sylla 11, Caravello, Frosini, De Gennaro , Gennari, De Kruijf 8, Folie , Vuchkova 10, Butigan ne. All.Santarelli Bosca San Bernardo Cuneo: Signorile 2, Gicquel ne, Jasper 5, Kuznetsova 10, Squarcini 9, Spirito, Giovannini 5,  Degradi 5, Caruso 10. All. Pistola Note: Errori battuta Conegliano 16 Cuneo 14,Aces 6-1,Muri 9-3.MVP: De GennaroDurata set: 25′, 19′, 26′,21′Spettatori: 1231 Arbitri: Papadopol e Puecher (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Final Four a Roma: la protesta dei tifosi di Conegliano e Busto Arsizio

    Di Redazione Non ci sono solo i casi di Covid e la polemica sull’eliminazione di Pinerolo – con conseguente solidarietà di molte giocatrici di Serie A – a turbare il percorso di avvicinamento alla Final Four di Coppa Italia Frecciarossa in programma il 5 e 6 gennaio a Roma. Negli ultimi giorni, per protestare contro l’organizzazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile, sono scesi in campo anche i tifosi di due squadre di primo piano: la Gioventù Gialloblu per l’Imoco Volley Conegliano e gli Amici delle Farfalle per la Unet E-Work Busto Arsizio. La tifoseria delle Pantere, prima ancora dei quarti di finale, in un comunicato ha definito “inaccettabile” il trattamento riservato al tifo organizzato: “L’organizzazione di questa competizione dovrebbe capire che relegare al terzo anello, in una competizione cosi importante, la tifoseria organizzata della squadra più titolata degli ultimi anni è una chiara e palese mancanza di rispetto nei nostri confronti e nei confronti di tutta quella gente che è pronta a farsi 1200 km per incitare le proprie giocatrici a questo evento, rischiando di non farsi minimamente sentire all’interno di un palazzetto alquanto dispersivo“. Nel mirino anche date e orari della competizione: “Riteniamo opportuno sottolineare, sebbene sia scontato, come il 5 gennaio sia una giornata lavorativa. Fissare una partita nel primo pomeriggio, significa togliere la possibilità a molti di noi di poter seguire (a 600 km da casa) la propria squadra. Non la troviamo una soluzione corretta verso chi ama questo sport ed investe tempo, risorse e soldi a beneficio anche di tutto il movimento“. La tifoseria di Busto Arsizio, che giocherà soltanto lunedì 3 gennaio il quarto di finale contro Scandicci, contesta invece le tempistiche dei recuperi: “Non capiamo come si possa pensare che possano essere sufficienti 5/6 giorni, dai quarti alle semifinali, per potersi organizzare al meglio. Ci domandiamo come sia possibile non aver pensato ad un cuscinetto di tempo adeguato, dato il periodo di emergenza, per poter recuperare eventuali sospensioni/rinvii di partite; ed anche il non aver mai preso in considerazione le difficoltà di organizzazione per le tifoserie ufficiali delle squadre“. “Purtroppo – continuano gli AdF – non sapendo fino al 3 gennaio se la nostra squadra prenderà parte alle finali (solamente due giorni dopo!), ci troviamo costretti a malincuore e nostro malgrado a rinunciare alla partecipazione all’evento come gruppo organizzato, per la prima volta nei nostri 14 anni di vita! Speriamo che in futuro anche l’opinione delle tifoserie organizzate (di tutte, non solo la nostra) venga presa in considerazione da Lega Volley Femminile, anche perché relegarci al terzo anello in un palazzetto da più di 11.000 posti, o far pagare prezzi alti per gli altri settori (dovremmo essere lo sport delle famiglie), serve solo ad allontanare la gente da questo meraviglioso sport che versa già in difficoltà dopo 2 anni di pandemia. La nostra è pura passione, non vi permetteremo mai di spegnerla!“. (fonte: Facebook Gioventù Gialloblu, Amici delle Farfalle) LEGGI TUTTO

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    Conegliano, Novara e Monza ospitano le sfide per un posto in Final Four

    Di Redazione Quella di giovedì 30 dicembre sarà la giornata dei quarti di finale in Coppa Italia Frecciarossa: malgrado i noti problemi legati ai casi di positività al Covid-19, che hanno portato al rinvio dell’intero turno di campionato del 26 dicembre, tre delle quattro sfide in programma dovrebbero disputarsi regolarmente (salvo novità dell’ultim’ora). Il match tra quarta e quinta in classifica, Savino Del Bene Scandicci e Unet E-Work Busto Arsizio, è stato invece rinviato al 3 gennaio, nella speranza che le giocatrici della squadra toscana tornino disponibili. Si giocherà invece alle 18 la sfida tra la capolista Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano e la Bosca S.Bernardo Cuneo, ottava nel girone di andata; alle 18.30 toccherà alla Vero Volley Monza (terza in classifica) ospitare la Reale Mutua Fenera Chieri (sesta), mentre alle 20 incroceranno le armi Igor Gorgonzola Novara (seconda) e Il Bisonte Firenze (settima). Tutte gare che vedono partire con i favori del pronostico le formazioni di casa, ma che non escludono sorprese: basti pensare al recente, tesissimo incontro di campionato tra Conegliano e Cuneo, vinto solo al tie break dalle “Pantere”. Le vincenti di Novara-Firenze e Monza-Chieri si ritroveranno di fronte nella seconda semifinale di mercoledì 5 gennaio al Palazzo dello Sport di Roma, mentre la vincente di Conegliano-Cuneo attenderà una tra Scandicci e Busto Arsizio nella prima sfida (ore 16.30). La finalissima è in programma giovedì 6 gennaio alle 17.30. IL PROGRAMMA DEI QUARTI DI FINALE Giovedì 30 dicembre 2021Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Bosca S.Bernardo Cuneo ore 18.00 – Arbitri: Papadopol e PuecherVero Volley Monza-Reale Mutua Fenera Chieri ore 18.30 – Arbitri: Luciani e FrapicciniIgor Gorgonzola Novara-Il Bisonte Firenze ore 20.00 – Arbitri: Venturi e GoitreSavino Del Bene Scandicci-Unet E-Work Busto Arsizio rinviata al 3/1 ore 17.30 LEGGI TUTTO

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    Quarti di Coppa Italia, Pinerolo dà forfait: la Futura troverà Brescia in semifinale

    Di Redazione Il Covid continua a stravolgere il percorso della Coppa Italia di Serie A2: questa volta ad essere colpita in maniera considerevole dal virus è la Eurospin Ford Sara Pinerolo, avversaria designata della Futura nei quarti di finale che si sarebbero dovuti disputare in gara unica domani sera. Il team piemontese è stato quindi costretto a dare forfait, beffato dall’iniziale rinvio della gara per la situazione sanitaria in casa biancorossa e dai tempi strettissimi di organizzazione della manifestazione; le Cocche accedono dunque d’ufficio alla semifinale, che si terrà – anche in questo caso in gara unica – in casa della Banca Valsabbina Millenium Brescia entro il 3 Gennaio. Dall’altra parte del tabellone saranno la Omag-MT San Giovanni in Marignano e la CBF Balducci HR Macerata a sfidarsi per l’approdo alla finale di Roma, fissata per il 6 Gennaio. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci, rinviata la gara dei quarti di Coppa Italia con Busto Arsizio

    Di Redazione Accertati all’interno del gruppo squadra alcuni casi di positività: la Savino Del Bene Volley comunica che la gara in programma per giovedì 30 dicembre contro la Unet E-Work Busto Arsizio, valida per i Quarti di finale della Coppa Italia, è stata rinviata al prossimo 3 gennaio. Le restanti atlete rimangono al momento sotto osservazione. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Salta il turno di Santo Stefano. Quarti di Coppa Italia il 30 dicembre

    Di Redazione Il Covid azzera il turno di Santo Stefano di Serie A1 femminile. Sono state rinviate a data da destinarsi, per casi di positività emersi nelle varie squadre, tutte le partite in programma nell’ultima giornata d’andata in calendario domenica 26 dicembre: fino a questa mattina risultavano ancora da disputare gli incontri tra Bartoccini Fortinfissi Perugia e VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore e tra Igor Gorgonzola Novara e Reale Mutua Fenera Chieri, ma pochi minuti fa la Lega Pallavolo Serie A Femminile ha confermato il rinvio anche di questi ultimi due match. La decisione, ha spiegato la Lega, è stata presa in accordo con le società e condividendo le preoccupazioni espresse in una lettera del presidente della Federazione Italiana Pallavolo, Giuseppe Manfredi, tenendo conto anche del fatto che le norme di indizione dei campionati prevedono che l’ultima giornata del girone di andata sia disputata in contemporanea su tutti i campi. La Lega aveva già comunicato in precedenza che, ai fini della composizione della griglia di Coppa Italia, sarebbe stato utilizzato il criterio della classifica avulsa. Determinati quindi gli abbinamenti dei quarti di finale, che si disputeranno integralmente giovedì 30 dicembre (casi di positività al Covid permettendo) e saranno trasmessi in diretta su Volleyball World TV. IL PROGRAMMA DEI QUARTI DI FINALE Giovedì 30 Dicembre 2021, ore 18:30Vero Volley Monza – Reale Mutua Fenera Chieri Giovedì 30 Dicembre 2021, ore 19:00Savino Del Bene Scandicci – Unet E-Work Busto Arsizio Giovedì 30 Dicembre 2021, ore 19:00Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano – Bosca S.Bernardo Cuneo Giovedì 30 Dicembre 2021, ore 20:00Igor Gorgonzola Novara – Il Bisonte Firenze (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta, la “matricola terribile” stacca il biglietto per la Coppa Italia. Carniel: “Risultato storico”

    Di Redazione Grazie alla vittoria contro la Cave del Sole Lagonegro maturata nel posticipo della 12esima giornata del campionato nazionale di A2 targato CREDEM BANCA, l’HRK DIANA GROUP Motta stacca il biglietto per l’accesso alla coppa Italia. A differenza della passata stagione quando la coppa Italia si è disputata tra le prime sei classificate dell’A2 e le rispettive prime classificate dei due gironi di A3 (sempre al termine dell’andata), in questa stagione la coppa nazionale di categoria si giocherà fra sole partecipanti al girone unico di A2. Saranno le prime 8 a contendersi il titolo e i biancoverdi con i tre punti conquistati nel recupero con Lagonegro si sono matematicamente conquistati un posto fra queste. La classifica ad oggi parla di un HRK Diana Group quinta in classifica con l’ultimo turno da giocare in trasferta nel sentito derby contro la Delta Group Porto Viro che potrebbe cambiare nuovamente il volto della classifica e di conseguenza la griglia. Uno storico traguardo per quella che oramai in questo torneo è stata battezzata come “matricola terribile”. Un posto in coppa, che significa finire l’andata tra le prime otto, era un obbiettivo ambito, ma allo stesso tempo difficile, difficilissimo da raggiungere soprattutto per una debuttante che oltre al salto di categoria doveva far fronte anche ad un terremoto logistico come il trasferimento di tutto il “circus” da Motta di Livenza a Caorle con tutti i disagi conosciuti e non che tutto lo staff e la società hanno dovuto e dovranno affrontare. Orgoglioso e soddisfatto il DS Carniel: ”Parlando ieri sera a mente fredda con coach Lorizio (alcune ore dopo la partita) stavamo ragionando sul fatto che l’accesso alla coppa Italia per una formazione neopromossa in A2 come noi è qualcosa di veramente storico. E’ davvero qualcosa di grande, basti pensare che qui rimangono fuori squadre come Siena, Lagonegro e Brescia, formazioni che la stagione scorsa hanno fatto le finali play-off. Essere tra le prime otto al termine dell’andata è motivo di orgoglio”. Continua Carniel “Domenica andremo a Portoviro per cercare una vittoria che potrebbe valere il quarto posto. Questo significherebbe iniziare la coppa in casa. Il messaggio che porterò personalmente alla squadra quando la incontrerò sarà proprio quello di dare il massimo nel derby di domenica per provare a conquistare quella vittoria che ci permetterebbe di fare la prima parte della coppa Italia in casa. Voglio però ribadire lo storico risultato ottenuto ad oggi dalla nostra società che al debutto assoluto in A2 conquista un posto tra le prime otto e l’accesso alla coppa Italia. Davvero qualcosa di bello che, ripeto, ci riempie d’orgoglio.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Omag-MT archivia la pratica Sassuolo in 3 set e approda in semifinale

    Di Redazione Cambia la competizione, dal campionato alla Coppa Italia, ma non la qualità di gioco e il risultato della Omag-MT. La formazione di Enrico Barbolini esprime un gioco molto piacevole ed efficace e riesce ad archiviare la pratica Sassuolo in 3 soli parziali. Il ritardo delle emiliane (arrivate alle 21 circa) non ha disturbato le marignanesi che hanno sofferto solo all’inizio del primo parziale. La mancanza di Gardini e Busolini ha certamente influito sul risultato finale. Con questa importantissima vittoria le Marignanesi staccano il pass per la semifinale di Coppa Italia di serie A2, in programma, sempre in gara unica, giovedì 30 dicembre alle 20,30 al Palamarignano contro Macerata, che ha superato Mondovì. Quarto di finale giocato davvero bene dalle romagnole che sono riuscite ad opporre le giuste contromisure alla forte linea offensiva emiliana. Per la Omag-MT da sottolineare la prestazione di Bolzonetti, 13 punti, decisiva soprattutto nell’incredibile rimonta del 1 set e di Ortolani, con 17 punti eletta miglior giocatrice dell’incontro grazie ad un ottimo 40% di positività in attacco. La partenza della Omag- Mt non è delle più brillanti 0-4. Evidenti segni di ruggine nel gioco delle locali e il gap aumenta. Barbolini chiama il primo time out. 3-9. In campo Bolzonetti per Coulibaly.6-13. Il risveglio delle marignanesi intimidisce Venco che chiama subito il time out. 11-16. Turco al servizio mette in seria difficoltà la ricezione nero verde e Venco manda in campo Zojzi per Cantaluppi. Ma la Omag–Mt ha messo la freccia e supera le avversarie nel parziale 17-16. Biagini rileva Brina in ricezione. Ace di Consoli per il massimo vantaggio. 20-18. Sassuolo recupera e riprende il vantaggio 20-21. Bolzonetti per il 23-21. Semprini manda out per i 3 set point della OMT. 24-21. Mazzon mette fine al set 25-22 Nel secondo parziale il turbo lo mette la Omag- Mt – 7-1. Smaltita la ruggine iniziale la Omag- Mt mantiene saldo il pallino del gioco e coach Venco chiama il discrezionale. 12-4 Una Bolzonetti in gran spolvero, trascina la squadra con ace e Pipe da cineteca. Ceron rileva Consoli-16-5. Quattro punti consecutivi per le Warriors e Barbolini richiama la squadra a sè. 17-11 Anche Ceron va a segno al servizio. 21-12 Mazzon con un bel tap-in sul servizio di Ortolani 23-13. L’errore in attacco per le Emiliane e l’ace di Ortolani chiudono il set- 25-13 Sulla scia del secondo parziale la OMAG-MT mantiene la rotta con il vento in poppa creando un discreto break.  Venco chiama time-out 7-1. Si riprende con un rosso all’assistente allenatore che insiste con le proteste e si prende il doppio cartellino. Deve lasciare il campo e lo fa sbattendo la porta. 8-1. E’ Ortolani al servizio a creare serie difficoltà alla ricezione emiliana. Il gap aumenta 17-6. Bolzonetti al servizio fa male 24-6- E’ suo il punto che chiude la contesa con una bella pipe, 25-6 Coach Venco: “E’ una gara dove noi dovevamo solo vedere due cose, il nuovo acquisto che è venuto per l’infortunio della nostra capitana quindi ci serviva a vedere un po’ come inserirla visto che ce l’abbiamo solo da una settimana e vedere un attimino l’opposto che non abbiamo ancora ben inquadrato. Non ha ancora preso il ritmo che abbiamo noi quindi diciamo la gara l’abbiamo usata per quello. Abbiamo lasciato a riposo le giocatrici che hanno tirato fino adesso perché sono un pochino affaticate e avendo una squadra molto giovane non possiamo rischiare niente per cui gli abbiamo lasciato fuori almeno tre ragazze. Comunque è andata come pensavo nel senso che noi abbiamo posto un minimo di resistenza all’inizio poi loro sono troppo forti per noi se non siamo al completo. Dovevo vedere un paio di cose le ho viste.” Coach Barbolini: “E’ stata una partita strana: noi era tanto che non giocavamo quindi ci abbiamo messo un po’ per renderci conto che in partita non è scontato che se ti alleni bene giochi bene, però poi ci siamo un po’ fatti prendere dall’entusiasmo e quindi è andata fondamentalmente molto bene da metà primo set in poi. Abbiamo la fortuna di avere una rosa importante quindi l’ingresso di Alessia, che ho avuto in dubbio fino a 10 minuti prima della partita, e l’ingresso di Ceron non ci hanno creato preoccupazione, sapevamo di poterlo fare, quindi non credo che sarebbe cambiato molto in qualsiasi caso”. OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO – GREEN WARRIORS SASSUOLO 3-0 (25-22 25-13 25-6) OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO: Mazzon 9, Turco 4, Brina 7, Consoli 3, Ortolani 17, Coulibaly 1, Bonvicini (L), Bolzonetti 14, Ceron 2, Biagini, Aluigi. Non entrate: Zonta, Penna (L). All. Barbolini. GREEN WARRIORS SASSUOLO: Balboni 3, Cantaluppi 3, Civitico 5, Rasinska 4, Moneta 5, Semprini Cesari 2, Rolando (L), Zojzi 5, Colli. Non entrate: Stanev, Busolini, Mammini, Tassini, Gardini (L). All. Venco. ARBITRI: Pasciari, Capolongo. NOTE – Durata set: 26′, 20′, 17′; Tot: 63′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO