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    Del Monte Coppa Italia all’Unipol Arena

    VOLLEY PALLAVOLO. FINALI DEL MONTE COPPA ITALIA. Finale A1 Lube Civitanova – Syr Safety Perugia.
    Del Monte® Coppa Italia SuperLegaLa finale torna a Bologna
    Sarà l’Unipol Arena a Bologna la sede della Final Four della Del Monte® Coppa Italia, che si disputerà sabato 22 e domenica 23 gennaio 2022.
    Anche nel gennaio scorso la Lega Pallavolo Serie A aveva scelto l’impianto per ospitare la grande due-giorni di pallavolo, ma l’evento era a porte chiuse.
    Si qualificheranno le vincitrici dei Quarti di Finale, in programma il 2 gennaio, tra le migliori otto del girone di andata della SuperLega Credem Banca. Sono previste tre partite, dato che la Del Monte® Coppa Italia per le altre due Serie sarà organizzate in altre sedi da definire il 13 febbraio per la Serie A2 ed il 6 marzo per la Serie A3.
    Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo Serie A, dà l’annuncio ufficiale: “Il primo pensiero è al nostro pubblico: torniamo all’Unipol Arena dopo un anno con la nostra Del Monte Coppa Italia, ma sarà una sensazione nuova. Il pensiero di poter riaprire la biglietteria è una grande gioia, dopo una edizione in cui gli unici pullman nel parcheggio erano quelli delle squadre. Abbiamo già un vincitore due mesi prima: i tifosi, che ci hanno aspettato pazienti e che non vediamo l’ora di ospitare nuovamente sulle tribune bolognesi”.
    Claudio Sabatini di Unipol Arena conferma: “Il rapporto con la Lega Pallavolo Serie A prosegue con reciproca fiducia e soddisfazione. I nostri staff si conoscono alla perfezione e siamo certi che, lavorando all’unisono come in passato, presenteremo ai fan del volley la migliore organizzazione possibile”.
    Per la Lega Pallavolo Serie A è infatti la quarta edizione consecutiva della Del Monte® Coppa Italia disputata all’Unipol Arena, la quinta in assoluto contando l’esordio del 2017. È il sesto evento disputato alle porte di Bologna, nella più grande arena per eventi e concerti in Italia. Il 9 maggio del 2010 l’impianto fu scelto per il primo storico V-Day, esordio della Finale in gara unica che vide la Bre Banca Lannutti Cuneo vincere il suo primo e unico Scudetto. LEGGI TUTTO

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    Perugia, Zefferino Monini: “Punto su Rychlicki e Anderson per il riscatto”

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia non ha troppo tempo per rimuginare sulla sconfitta subìta in Supercoppa. I vertici della società vogliono che la squadra si concentri subito sulle prossime competizioni e, di conseguenza, sui prossimi papabili trofei da conquistare. E’ il caso, anche, di Zefferino Monini, dirigente della Sir e Main sponsor in Champions League. Guardare alla classifica di Superlega, alla Coppa Italia e alla Champions League è l’obiettivo primario di Monini, per riscattarsi e riconfermarsi tra i big di Italia. “A noi la Champions League interessa molto, anche per la visibilità che ci dà a livello internazionale. Lo scorso anno ci siamo fermati in semifinale, stavolta speriamo di arrivare fino in fondo. Ci teniamo noi, ma tantissimo anche il presidente Sirci” afferma in un’intervista realizzata dal Corriere dell’Umbria. Ma non sarà facile… “E’ chiaro che in questo momento dobbiamo crescere. Vanno trovate le soluzioni di gioco che permettano a ognuno di esprimersi al meglio”. Per Zefferino Monini la pausa cui la Sir Safety va incontro è una buona occasione per ritrovare la giusta amalgama in palestra e il giusto feeling tra i giocatori: “Stare insieme e allenarsi è di vitale importanza per conoscersi e assimilare schemi e modo di stare in campo”. Tra i nuovi c’è un giocatore dal quale si aspetta molto? “E’ stata fatta una campagna acquisti di primo piano. Ci sono giocatori di grandissima potenzialità. Faccio due nomi: Rychlicki e Anderson, hanno fisico e tecnica. Sì, sono molto curioso del loro rendimento. Anche perché non possiamo uccidere di lavoro Leon. Ogni battuta lo chiama in causa, è massacrato dagli avversari. Quindi serve una distribuzione del gioco offensivo che coinvolga anche gli altri. Per questo mi attendo molto dall’ex Lube e dall’americano”. LEGGI TUTTO

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    Ascolti record e superproduzione per la Del Monte® Coppa Italia

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    Del Monte® Coppa Italia600 mila davanti alla TV per la superproduzione del weekend
    L’Auditel ha confermato il gradimento del pubblico per la Del Monte® Coppa Italia.Le Semifinali di sabato hanno segnato 117.800 spettatori per Cucine Lube Civitanova – Leo Shoes Modena e 169.100 per Sir Safety Conad Perugia – Itas Trentino, con lo 0.79 e 0.90 per cento di share rispettivamente.
    Ascolti col botto per la finale Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad Perugia, con l’1.49 per cento di share e 318.100 ascoltatori davanti a televisori e tablet.
    Il merito principale va al poker di Club protagoniste della 2-giorni di Bologna, con le loro stelle in campo. Certamente un grande contributo lo ha dato la produzione televisiva curata dalla Lega Pallavolo e dalla RAI.
    Un drone in volo per quasi 12 ore tra test e diretta ha fornito una esclusiva visuale del campo. Altre dieci telecamere (di cui due speciali slowmotion) hanno contributo a costruire uno spettacolo come mai si era visto in Italia. Chilometri di cavi sono stati stesi tra il campo di gioco e il mezzo di produzione in 4K parcheggiato fuori dal palasport: un colosso autoarticolato a tripla espansione in grado di ospitare al suo interno fino a 35 persone (in epoca pre-Covid) e che tra qualche mese partirà via terra per un viaggio di 15 giorni verso le Olimpiadi di Tokyo.
    Ciliegina su una già ricca torta, le grafiche virtuali per la prima volta nel volley italiano, con i loghi dei Club e degli sponsor animati sulle tribune e una gigantesca Coppa Italia apparsa persino a bordo campo.

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    Lube e coach De Giorgi, un feeling vincente

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    VOLLEY PALLAVOLO. Finale Del Monte Coppa Italia Superlega 2021. Lube Civitanova – Sir Safety Perugia
    La Coppa Italia conquista stasera all’Unipol Arena di Bologna è addirittura la quarta vinta dall’allenatore salentino con la Cucine Lube Civitanova (la quinta personale considerando quella del 2002 quando era allenatore-giocatore a Cuneo), che con lui al timone nel complesso si è aggiudicata 11 trofei in 8 stagioni: 2 Scudetti (2006 e 2019), 4 coppe Italia (2008, 2009, 2020, 2021), 1 Champions League (2019), 1 Mondiale per Club (2019), 1 coppa Cev (2006), 2 Supercoppe Italiane (2007, 2009).
    FERDINANDO DE GIORGI: “Siamo felici per una vittoria tutt’altro che scontata. Abbiamo chiuso in crescendo. La squadra ha carattere e sostanza, quando riusciamo a unire questi aspetti mettiamo in difficoltà i rivali. I ragazzi sono notevoli. Stiamo facendo un percorso per giocare con uno standard elevato. Ho vinto tanti trofei con la Lube e cerco di fare sempre meglio. Mi sono tolto tante soddisfazioni con questa società, ma non è finita e voglio levarmene altre. La dedica? Alla famiglia, ma anche alla società e all’azienda Lube che ci danno la possibilità di competere a questi livelli con sforzi enormi in un periodo complicato. Un grazie a Giulianelli e a tutta la Lube per questa soddisfazione. Da domani si pensa alla sfida importante di mercoledì con Perugia”.

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    Lube-Perugia, le parole dei campioni

    KAMIL RYCHLICKI: “A un anno di distanza ci siamo ripetuti e la Coppa è ancora nelle nostre mani. Il terzo set è stato cruciale. Sono molto soddisfatto della squadra. Io provo a fare del mio meglio perché per giocare con dei campioni come i miei compagni è necessario alzare sempre il livello al massimo”
    OSMANY JUANTORENA: “Una bellissima vittoria corale. Ieri in Semifinale Perugia aveva giocato la partita della vita con Trento, ma sapevamo che per loro non sarebbe stato facile ripetersi e ci siamo concentrati sul nostro gioco. La partita è stata strana e ha contato molto la partenza dei set. Il nostro segreto? Il lavoro sodo e l’integrazione di De Cecco nel gruppo. Sono gioie da vivere in pieno. Dedico la vittoria alla famiglia e a un amico che è venuto a mancare un mese fa”.
    SIMONE ANZANI: “Contro squadre così forti non ci si aspetta mai una partita facile e, infatti, ci siamo dati da fare. Abbiamo creato un ponte virtuale con la vittoria dello scorso anno. Da tre o quattro anni la sfida con Perugia è fondamentale. Anche in futuro questa rivalità segnerà Champions e Campionato. La vittoria della Coppa Italia è un inizio per raggiungere altri traguardi. Per me il 2021 sarà fantastico…ho vinto la Coppa Italia e nascerà mia figlia. Dedico alle donne della mia vita questa impresa”.
    YOANDY LEAL: “Nel corso della partita mi sono deconcentrato, ma sono riuscito a rientrare per giocare con lucidità nel terzo e quarto set. Sono felice di aver aiutato la squadra. La voglia di vincere è ciò che ci permette di dare il massimo in queste gare. Abbiamo giocato uniti come capita da molto tempo con questo gruppo. Abbiamo altri traguardi da inseguire”.
    ANDREA MARCHISIO: “Una vittoria del gruppo, ma anche con grandi individualità nelle varie fasi del match. Sono contento di essere entrato e di aver giocato benino. Una medaglia per noi è sempre un successo. Siamo un gran collettivo e ora corro alla premiazione”.
    ROBERTLANDY SIMON: “Ho fatto quello che dovevo. L’importante è vincere e oggi abbiamo conquistato un’altra Coppa Italia. Questo ci dà la fiducia per vincere ancora. La coesione del gruppo e la fame di trofei hanno fatto la differenza. Non ci fermiamo e continueremo a dare il massimo. Abbiamo bisogno di una rivale come Perugia per caricarci. Ringrazio i tifosi che ci hanno seguito da casa. Dedico questa vittoria alla mia famiglia e a mia madre che non c’è più da 4 anni e che da ragazzino mi ha insegnato a non mollare mai”.
    FABIO BALASO: “Volevamo tanto questo trofeo e ce l’abbiamo fatta. Siamo stati bravi nonostante il calo nel secondo set per via del loro servizio. Poi abbiamo controllato il match. Anche nel muro-difesa oggi abbiamo dato il meglio di noi e abbiamo portato a casa molti break. La nostra forza è lo spirito di gruppo grazie a un’ossatura solida dentro e fuori dal campo. In un momento senza pubblico siamo bravi a sostenerci tra di noi”.
    LUCIANO DE CECCO: “Il primo trofeo con la Lube mi rende felice. Non è facile fare centro al primo colpo. Abbiamo lavorato duramente, è stata dura, ma ho raccolto l’eredità di un grande come Bruno e ho trovato subito la giusta alchimia grazie ai compagni. Siamo migliorati nel muro-difesa e abbiamo potuto contare su un grande Kamil. Tutti sono stati incredibili. Da domani si pensa alla prossima gara”
    ALBINO MASSACCESI: “Da 20 anni siamo ai vertici. Abbiamo vinto la Coppa Italia 20 anni fa contro Treviso diventando negli anni la squadra più forte è competitiva. Abbiamo vinto la settima Coppa Italia e non credo che altri possano vantare tutti questi successi in questo lasso di tempo. Noi continuiamo a vincere, a stare in alto e a programmare. La Lube è una grande azienda e questa è una grande società. Nonostante il momento storico la pallavolo è andata avanti ed è importante. Conta molto questo successo perché riconfermarci dopo un anno è un segnale di ripartenza per vincere ancora”.
    BEPPE CORMIO: “Una squadra infinita, un gruppo meraviglioso e una programmazione che la Lube ci ha regalato. Noi siamo Lube stasera lo siamo stati dall’inizio alla fine. Ringrazio Simona Sileoni, Fabio Giulianelli e le loro famiglie perché il merito è tutto loro. Ci hanno consentito di tenere questa squadra nonostante tutto quello che è venuto a mancare, più di un milione e mezzo tra incassi e sponsor. Io faccio il mio lavoro con il supporto degli altri e anche se c’è il mio imprinting chi mi sta attorno è fondamentale. Lo scorso anno si è interrotto il ciclo. Programmando, guardando avanti e cambiando, anche con qualche rinuncia, abbiamo sbagliato poco e abbiamo fatto il bene della Lube, di Civitanova e delle Marche. Sono marchigiano e vincere rappresentando la mia regione non ha prezzo”. LEGGI TUTTO

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    La Lube stende Perugia in 4 set e alza al cielo la Coppa Italia 2021

    La Cucine Lube Civitanova si aggiudica per 3-1 (25-17, 18-25, 25-17, 25-17) la quarta puntata stagionale dell’ormai classica super sfida con la Sir Safety Perugia conquistando la Del Monte Coppa Italia 2021, la settima della bacheca cuciniera (che da stasera racchiude ben 23 titoli) dopo quelle vinte nel 2001, 2003, 2008, 2009, 2017 e infine nel 2020, sempre all’Unipol Arena di Bologna e sempre contro la squadra umbra, contro la quale i marchigiani hanno giocato ben quattro delle loro cinque finali consecutive nella competizione (su 11 complessive), con un bilancio che da stasera parla di 2 vittorie per parte.
    Un trionfo straordinario quello della squadra di Ferdinando De Giorgi, che da tecnico alza questo trofeo addirittura per la quarta volta con la Cucine Lube Civitanova. Maturato grazie ad una prestazione stellare a muro (14 vincenti, di cui 8 firmati dall’Mvp finale Robertlandy Simon), sfoderata mettendo in campo tanto cuore, tanto carattere e tantissima determinazione nei momenti più caldi e importanti del match.
    La partita
    In apertura la Cucine Lube mette subito pressione all’avversario con la battuta e il gran lavoro del muro, che prima sporca un’infinità di palloni consentendo a De Cecco di impostare i contrattacchi del +4 (11-7), e poi scrive in maniera diretta, con tre blocchi vincenti consecutivi (due di Simon e uno di Rychlicki, autore di 6 punti col 62% in attacco), l’allungo decisivo sul 18-12. Nel mezzo due importanti ace di Leal e un cambio palla regolare a dispetto del 40% finale in attacco (24% per la sir) con cui i cucinieri, ottimi in seconda linea con Marchisio utilizzato all’occorrenza al fianco di Balaso, chiudono agevolmente sul 25-17.
    Nel secondo parziale è la sir a firmare il primo strappo, e lo fa sul turno al servizio di Plotnytskyi che favorisce un muro vincente di Ter Horst su Leal e il contrattacco vincente di Leon, conditi da due errori rispettivamente di Leal e Juantorena che valgono il 10-14. Sul 10-15 De Giorgi getta nella mischia il giovane Marlon Yant al posto di Leal, ma a tagliare le gambe al tentativo di rimonta dei marchigiani, che si spegne sul 17-19 (muro vincente di Simon) oltre al calo in attacco (48% contro il 76% degli umbri) è anche la perduta incisività in battuta (4 errori). Perugia chiude 18-25, con Ter Horst nel ruolo di primo attore (6 punti e 75% in attacco proprio come Leon, e 3 muri in più).
    Nel terzo set è Leal a spezzare pressoché in avvio l’equilibrio in favore dei campioni del mondo, con due contrattacchi vincenti (14-11) a precedere addirittura cinque muri di fila (ne farà 6 in totale), due firmati dal medesimo martello naturalizzato brasiliano e tre di Simon, che sparano la Cucine Lube a +8 (19-11). Parziale in discesa insomma per i biancorossi, che attaccano col 56% di efficacia contro il 37% degli umbri, e chiudono 25-17.
    La Sir Perugia comincia il quarto set presentando in posto 2 Atanasijevic, che aveva assaporato il campo già nel parziale precedente. Ma la partenza buona è ancora della Cucine Lube, avanti 8-4 dopo un ace di Leal che convince Heynen a inserire Ter Horst in posto 4 al posto di Plotnytskyi (riprenderà il suo posto successivamente), e poi ancora 10-4, con un muro vincente di Juantorena di Atanasijevic seguito da un’altra battuta vincente, stavolta di Simon. Sul 13-5 siglato da un attacco dell’ottimo Kamil Rychlicki la partita diventa una prestigiosa passerella verso la vittoria finale (25-17).
    In attesa delle due nuove puntate della sfida, in programma già nei prossimi dieci giorni: mercoledì prossimo alle 18.00 si giocherà all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche con il palio il primato nella Regular Season del campionato, mentre mercoledì 10 febbraio (sempre alle 18.00) le due squadre saranno nuovamente di fronte, ma al Pala Barton di Perugia, per la bolla del girone di ritorno della prima fase di Champions League.

    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio, Juantorena 12, Balaso (L), Leal 17, Larizza (L) n.e., Rychlicki 15, Diamantini n.e., Simon 17, De Cecco, Anzani 2, Falaschi n.e., Hadrava, Yant 2. All. De Giorgi.
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli, Ricci n.e., Vernon-Evans, Travica, Ter Horst 9, Sossenheimer n.e., Biglino n.e., Leon 21, Zimmermann, Solé 8, Russo 7, Colaci (L), Atanasijevic 3, Plotnytskyi 8. All. Heynen.
    ARBITRI: Cesare – Boris.
    PARZIALI: 25-17 (27’), 18-25 (25’), 25-17 (23’), 25-17 (25’).
    NOTE: Lube: bs 13, ace 5, muri 14, 49% in ricezione (25% perfette), 49% in attacco. Perugia: bs 18, ace 3, muri 9, 56% in ricezione (29% perfette), 42% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Del Monte® Coppa Italia: quarto confronto in Finale per Lube e Sir

    Del Monte® Coppa ItaliaUna sontuosa Perugia batte Trento e raggiunge Civitanova in Finale
    Risultato 2a Semifinale Del Monte® Coppa Italia Sir Safety Conad Perugia – Itas Trentino 3-0 (25-19, 25-14, 25-17)
    Sir Safety Conad Perugia: Travica 1, Plotnytskyi 8, Russo 6, Ter Horst 10, Leon Venero 27, Solé 7, Biglino (L), Vernon-Evans 0, Colaci (L), Piccinelli 0, Zimmermann 0. N.E. Atanasijevic, Ricci, Sossenheimer. All. Heynen. Itas Trentino: Giannelli 1, Santos De Souza 10, Lisinac 4, Abdel-Aziz 6, Michieletto 5, Podrascanin 5, De Angelis (L), Kooy 2, Rossini (L). N.E. Sosa Sierra, Sperotto, Argenta, Pol, Cortesia. All. Lorenzetti. ARBITRI: Goitre, Zavater. NOTE – durata set: 28′, 23′, 26′; tot: 77′.
    Una monumentale Sir Safety Conad Perugia conquista l’accesso alla finale della Del Monte® Coppa Italia superando, a tratti molto agevolmente, l’Itas Trentino, un netto 3-0 per gli umbri, vittoriosi grazie ad una esplosiva performance in servizio di Wilfredo Leon (8 aces per lui) e Oleh Plotnytskyi. La formazione di Vital Heynen affronterà domani alle 18,00 nella Finalissima la Cucine Lube Civitanova, che ha superato 3-0 la Leo Shoes Modena nella prima semifinale.Partita virtualmente perfetta per gli umbri sotto ogni aspetto e in ogni fondamentale, come detto in servizio ma anche in fase di regia, con Travica che ha alternato perfettamente gli schiacciatori ai centrali, con una grande prova anche di Sebastian Solè e del rientrante Roberto Russo.Trento dopo 16 vittorie consecutive si ritrova a disputare la sua peggior partita nel momento più delicato fino a questo momento, letteralmente crollando nel secondo set e soffrendo tantissimo nel primo e nel terzo. La finale di domani tra Sir Safety Conad Perugia e Cucine Lube Civitanova sarà ancora una volta, come lo sono state queste due semifinali, un grandissimo spot per il volley italiano, il campionato più bello del mondo.
    Vital Heynen parte ancora con Thijs Ter Horst come opposto, Dragan Travica in regia, con Roberto Russo di ritorno al centro assieme a Sebastian Solè, con Wilfredo Leon e Oleh Plotnytskyi che completano lo starting six assieme a Massimo Colaci come libero. Angelo Lorenzetti parte invece con l’asse Nimir Abdel Aziz-Simone Giannelli, gli schiacciatori Ricardo Lucarelli e Alessandro Michieletto e i centrali Srecko Lisinac e Marko Podrascanin, con Salvatore Rossini come libero. Le squadre partono servendo molto bene, soprattutto Perugia, che arriva al break più significativo di inizio partita con Wilfredo Leon al servizio, ace del 5-5, free ball per Sebastian Solè del 6-5 e altri due ace consecutivi del cubano per l’8-5 perugino. Ancora avanti Perugia con un altro ace di Oleh Plotnytskyi, ma dopo l’ace di Lucarelli arriva il tocco sapiente di Alessandro Michieletto che riporta Trento a meno 1 sul 12-13. Il pareggio trentino arriva poi a quota 16 con il muro di Simone Giannelli su Leon. Il break perugino non si fa attendere, e arriva sulla battuta di Zimmermann, con Plotnytskyi che mette a terra una palla a fil di rete per il 18-16 Sir. Errore di Nimir e la compagine di Vital Heynen guadagna il 20-17, mantenendo alto il rendimento offensivo fino ad ottenere 5 set points sul 24-19, concretizzando la vittoria del primo set immediatamente, con il muro di Sebastian Solè per il 25-19 in favore della Sir Safety Conad Perugia. Perugia comincia molto bene anche il secondo set, partendo con un 5-0 cavalcando Plotnytskyi in battuta che mette una asfissiante pressione sulla ricezione di Trento. Perugia approfitta del momento di difficoltà di Trento e si porta sul 9-2, mettendo virtualmente la parola fine sul set. Perugia continua a mantenere alta la qualità del proprio attacco, fino ad arrivare al 19-9 con l’ace di Ter Horst, e agli ace consecutivi di Leon fino ad arrivare al 23-11, chiudendo poi il set 25-14, con Trento in enorme difficoltà.Nel terzo set la formazione di Angelo Lorenzetti parte bene sul 2-0, determinata a cancellare la deficitaria prova del set precedente. Ben presto però Perugia ritorna sui suoi standard offensivi anche grazie al servizio di Plotnytskyi, che trascina Perugia ad un parziale di 4-0, riportando avanti la Sir. Trento si riscopre ancora una volta fallosa con Lucarelli e Nimir, soffrendo per l’ennesima volta il servizio di Leon, che trascina Perugia avanti 11-6. Trento si riavvicina sull’11-13 ma un muro di Roberto Russo riporta la Sir avanti di 4 sul 15-11. Errore di Nimir, 16-11 per Perugia e la partita sembra andare definitivamente dalla parte degli umbri. Ancora un ace per Leon che porta Perugia sul 21-15, che con questo cospicuo vantaggio arriva agevolmente al 25-17 finale, che permette alla Sir Safety Conad Perugia di andare a disputare la finale di domani, ancora una volta contro la Cucine Lube Civitanova, per la quarta volta consecutiva in Finale di Coppa Italia.
    Massimo Colaci (Sir Safety Conad Perugia): “La battuta nella pallavolo moderna è un fondamentale determinante ed oggi Leo ed Oleh (Leon e Plotnytskyi, ndr) erano indemoniati. Direi una delle nostre partite migliori da quando sono qui a Perugia, abbiamo giocato a livelli altissimi in tutti i fondamentali con l’atteggiamento di squadra giusto. Domani sarà un’altra partita complicata contro un grande avversario. Abbiamo fatto tante finali contro Civitanova in questi anni, ci sarà da sudare ed anche da divertirsi perché è bello affrontare squadre così forti specie in una finale”.Angelo Lorenzetti (Itas Trentino): “Non siamo mai entrati in partita, è un dato di fatto, e questo è avvenuto perché la pressione che ha esercitato Perugia al servizio è stata importante per l’intero incontro e ha finito per condizionare anche altri aspetti del gioco. In attacco avremmo dovuto fare molto meglio quando ne abbiamo avuto la possibilità, ma non è successo. Queste sono lezioni importanti, perché durante la regular season si giocano partite di un certo tipo e in queste occasioni match di un altro tipo: bisogna fare cose straordinarie per vincere e i nostri avversari le hanno fatte”.Del Monte® Coppa Italia SuperLegaUnipol Arena – Casalecchio di Reno (BO)Semifinale, sabato 30 gennaio 2021, ore 15.30Cucine Lube Civitanova – Leo Shoes Modena 3-0
    Semifinale, sabato 30 gennaio 2021, ore 18.00Sir Safety Conad Perugia – Itas Trentino 3-0Diretta RAI SportDiretta streaming su raiplay.it
    Domenica 31 gennaio 2021, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad PerugiaFinaleDiretta RAI SportDiretta streaming su raiplay.it LEGGI TUTTO

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    Lube e Sir si giocano la coccarda tricolore per il quarto anno di fila

    La resa dei conti della Del Monte® Coppa Italia SuperLega sarà una questione tra i campioni uscenti della Cucine Lube Civitanova e la Sir Safety Conad Perugia per il quarto anno di fila. In un clima surreale, con l’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO) a porte chiuse, gli umbri hanno superato in tre set l’Itas Trentino nella […] LEGGI TUTTO