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    Cuneo domina ancora Pineto e stacca il pass per i quarti di Coppa Italia

    Dopo il successo nel match d’andata, la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo si impone di forza anche in casa dell’ABBA Pineto staccando il pass per i quarti di finale di Coppa Italia di Serie A2.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Abba Pineto – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 0-3 (15-25, 20-25, 19-25)Abba Pineto: Paris 0, Di Silvestre 5, Basso 1, Santangelo 6, Panciocco 1, Nikacevic 9, Mignano 0, Pesare (L), Sorgente (L), Jeroncic 2, Frac 1, Loglisci 4, Msatfi 0. N.E. Marolla. All. Douglas Silva.Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Botto 11, Codarin 10, Jensen 1, Dukic 11, Volpato 14, Giordano (L), Gottardo 0, Bristot 9, Staforini (L). N.E. Colangelo, Giacomini, Andreopoulos, Cioffi. All. Battocchio.Arbitri: Di Bari, De Simeis.Note – durata set: 24′, 26′, 25′; tot: 75′.

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    Orduna: “Abbiamo lottato dall’inizio, è stato bellissimo giocare qui stasera”

    Di Redazione

    La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia alza al cielo la sua quarta Coppa Italia di A2, per la prima volta davanti al pubblico di casa in un PalaMaiata sold out con 3048 spettatori.

    Il commento a caldo del Presidente Pippo Callipo: “Dedico questo successo alla città di Vibo e alla Calabria. Gli sforzi che ho compiuto nell’arco di questi trent’anni hanno avuto lo scopo di offrire qualcosa di bello e di positivo alla mia terra, di cui sono innamorato. Questo legame mi sprona a continuare senza arrendermi alle difficoltà e poi, questa stasera, ho ricevuto una grande gratificazione da parte di tutti i calabresi che hanno affollato gli spalti del palazzetto per sostenerci”.

    Santiago Orduna: “Abbiamo lottato dall’inizio confermando il gioco che abbiamo sostenuto nell’ultimo mese. Siamo cresciuti tanto e oggi si è visto, specialmente nei momenti di difficoltà, come nel secondo, set dove abbiamo giocato punto a punto, ed il terzo, dove a metà abbiamo perso Buchegger per un crampo, ma la squadra è rimasta unita e ha lottato, e credo sia la cosa più importante. Ringrazio queste tremila persone per la spinta in più che ci hanno dato: è stato bellissimo giocare qui stasera”.

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    Castellana cede 3-0, Vibo Valentia alza la Coppa Italia

    Di Redazione

    Bastano tre set alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia per aggiudicarsi la Finale della 26esima edizione della Del Monte Coppa Italia A2 di pallavolo maschile. Finisce 3-0 (25-17, 25-22, 25-20) al Pala Maiata di Vibo Valentia con la Bcc Castellana Grotte che non riesce mai davvero a contrastare la capolista calabrese e testa di serie numero 1 della competizione di Lega che assegna la coccarda tricolore.

    In un “PalaMaiata” sold out, vestito a festa, con sciarpe e bandiere giallorosse, la squadra di casa si aggiudica un trofeo agognato ed ambitissimo: dopo quelli messi in bacheca nel torneo 2002–2003 contro la Raffaele Lamezia al “PalaCapurso” di Gioia del Colle, nel 2014–2015 al “PalaTricalle” di Chieti contro Potenza Picena e nel 2015–2016 al “Medionalum Forum” di Assago contro Sora, il superlativo poker si materializza tra le mura amiche per il team guidato dal tecnico brasiliano Cesar Douglas, risultato mai raggiunto da nessun club nelle 26 edizioni della Coppa Italia di Serie A2.

    L’atto conclusivo di questa manifestazione è stato a senso unico: la compagine pugliese guidata dal tecnico argentino Jorge Cannestracci ha tenuto testa ai giallorossi vibonesi soltanto nella seconda frazione. I ragazzi del patron Pippo Callipo, invece, giocano un match ad altissima intensità e con eccellente qualità sia in attacco, che a muro e anche in difesa. In questo modo Santiago Orduna e compagni piegano Castellana Grotte con il punteggio di 3–0 e alla fine possono sollevare con pieno merito il trofeo al cielo.

    Nelle file della Tonno Callipo Vibo Valentia prestazione sontuosa per il fuoriclasse austriaco Paul Buchegger con 15 punti a referto (12 attacchi, 2 ace e 1 muro, con il 44% di positività sui 27 attacchi complessivi), encomiabile regia del prode capitano italo-argentino Santiago Orduna che ha ben sfruttato anche i martelli Nikola Mijailovic (9, 3 stampatone, due dei quali nei due punti conclusivi del match sul capitano di Castellana Grotte Nicola Tiozzo) e Jernej Terpin (11, 1 ace, 1 muro), tonici i centrali Davide Candellaro (10, 2 muri) e Alessandro Tondo (7, 2 ace), e molto positiva anche la prestazione del libero Domenico Cavaccini /73% di positività in ricezione).

    Castellana Grotte è rimasta in linea di galleggiamento nel secondo parziale con l’opposto brasiliano Theo Fabricio Lopes Nery, unico ad andare in doppia cifra con 12 punti all’attivo (9 attacchi e 3 muri), ma molto positiva la prestazione dell’esperto libero cuneese Andrea Marchisio (80% in ricezione), mentre in chiaro scuro la prova dei due centrali, il calabrese Luca Presta e il romagnolo Matteo Zamagni, autori rispettivamente di 8 e 6 punti, ma non è bastato. Anche gli attaccanti di posto quattro hanno faticato più del dovuto per trovare il “bandolo della matassa”, con Nicola Tiozzo, Paolo Di Silvestre e Claudio Cattaneo che hanno messo a referto complessivamente 12 punti.

    Grande la gioia del patron Pippo Callipo, di tutta la società, la squadra e lo staff tecnico che hanno esultato e gioito insieme ai 3048 tifosi che hanno gremito il “PalaMaiata” in ogni ordine di posto, per vivere questa giornata che è entrata di diritto nella quasi trentennale storia della società più blasonata dell’intero meridione.

    Vibo in campo con Orduna palleggiatore, Buchegger opposto, Terpin e Mijajlovic schiacciatori, Candellaro e Tondo centrali, l’ex Cavaccini libero. Cannestracci risponde con Jukoski regista, Theo Lopes in posto 2, Tiozzo e Di Silvestre martelli, Presta e Zamagni al centro, Marchisio libero.

    La Tonno Callipo Vibo dopo le fasi di studio iniziale prende un margine di vantaggio di tre lunghezze che riesce costantemente a mantenere fino alla fine come si può evincere dai parziali (8–5, 10–7, 16–12). La squadra guidata dal tecnico argentino Jorge Cannestracci è abbastanza fallosa sia al servizio (5 errori) che in attacco (26%): la cartolina del parziale sono le tre strepitose difese consecutive del capitano Santi Orduna, con l’azione che si conclude con un’invasione a rete di un giocatore ospite (19 a 15). Set in discesa che viene chiuso da un errore in attacco di Claudio Cattaneo.

    Castellana Grotte mette il muso avanti nel secondo set in due circostanze (2–4, 4–6) ma viene ripresa una prima volta sul punteggio di otto pari con un primo tempo di Candellaro e la seconda sul 9–12, break ricucito sul 12 pari da due errori di Di Silvestre in attacco e un bolide da posto-2 di Buchegger: si prosegue a braccetto fino al 22–21, quando un attacco di Terpin da posto-4, un ace di Tondo e un muro imperioso di Candellaro su Tiozzo siglano il mini break di tre punti a zero, che consegna anche il secondo set ai giallorossi 825-22).

    Vibo, forte del doppio vantaggio, parte con il vento in poppa nel terzo parziale, con Buchegger, Terpin, Candellaro e Mijailovic a dettare legge in attacco e a muro (8–3/16–11/): c’è solo una squadra in campo, Vibo non si volta più indietro nonostante l’ultimo disperato tentativo degli ospiti che approfittano anche dell’uscita dal campo dell’opposto austriaco Buchegger per problemi muscolari sostituito dall’acquisto dicembrino Manuele Lucconi. Castellana Grotte risale dal -5 (22-17) al -2 (22-20), ma è il classico canto del cigno perchè a mettere la ceralacca alla contesa ci pensa uno strepitoso Nikola Mijailovic, con un lungolinea vincente da posto-4 e due muri punto consecutivi su due attacchi di Tiozzo che fanno esplodere di gioia il palazzetto vibonese.

    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Bcc Castellana Grotte 3-0 (25-17, 25-22, 25-20)Vibo Valentia: Orduna 2, Terpin 11, Candellaro 10, Buchegger 15, Mijajlovic 9, Tondo 7, Cavaccini (L), Lucconi 1. ne Carta (L), Piazza, Balestra, Tallone, Belluomo, Fedrizzi. All. Douglas, II. all. Racaniello, scout MaragoCastellana: Jukoski 1, Tiozzo 8, Presta 9, Theo Lopes 12, Di Silvestre 2, Zamagni 7, Marchisio (L), Longo, Cattaneo 3, Ndrecaj. ne Sportelli, De Santis (L), Carelli. All. Cannestracci, II all. Barbone, ass. all. Calisi, scout Pastore.Note: Vibo: Battute vincenti/errate: 6/11. Muri: 8. Ricezione positiva/perfetta: 71/41. Attacco: 45. Errori: 5 att / 0 ric. Castellana: Battute vincenti/errate: 0/12. Muri: 8. Ricezione positiva/perfetta: 66/32. Attacco: 38. Errori: 7 att / 7 ricArbitri: Michele Brunelli di Falconara Marittina (An), Angelo Santoro di Varese

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Per la Pool Libertas Cantù la semifinale è sinonimo di emozione e tensione

    Di Redazione

    Per la prima volta nella sua storia, la Pool Libertas Cantù disputerà le semifinali della Del Monte Coppa Italia Serie A2. L’avversaria dei ragazzi di coach Francesco Denora, però, è ostica: si tratta infatti dell’attuale seconda in classifica, quella BCC Castellana Grotte che i canturini hanno battuto una sola volta in 11 stagioni nella seconda categoria nazionale (per 3-1 nel match di andata di regular season) in 9 precedenti, e che potrà contare su tutto il calore del pubblico di casa. Il fischio d’inizio è previsto per mercoledì 18 gennaio 2023 alle ore 20.30 presso il PalaGrotte della cittadina pugliese.

    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “Siamo sicuramente un po’ emozionati per questa gara: rappresenta tanto per noi e per il percorso che abbiamo fatto finora, e raggiungere la finale sarebbe un qualcosa di straordinario e storico per questa società. Questo non vuol dire che ci faremo tradire dall’emozione, anzi, siamo pronti a trasformarla in entusiasmo ed agonismo. La gara si prospetta difficilissima: non avrà nulla a che vedere con quella di campionato“.

    Il tecnico conclude infine così: “Dobbiamo cercar di esprimere il nostro miglior cambio palla, per poi trovare i momenti adatti per pungere in break. I fattori a sfavore son tanti, ma non ci spaventano: anzi, ci teniamo davvero tanto, e metteremo il classico coltello tra i denti“.

    Sono due gli ex in campo, uno per parte: Giuseppe Ottaviani ha indossato la maglia della BCC nel campionato 2020/2021, mentre Nicola Tiozzo ha giocato all’ombra del campanile di San Paolo nella stagione 2015/2016.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Mastrangelo ci riprova: “Sarebbe bello arrivare in fondo anche con Santa Croce”

    foto Kemas Lamipel S. Croce Di Niente riposo per la Kemas Lamipel S. Croce, reduce dalla bella vittoria interna contro la Consar RCM Ravenna. I tre punti conquistati hanno lanciato i biancorossi in quarta posizione, ma è già tempo di tornare in campo, è il momento della Coppa Italia, manifestazione che rappresenta uno dei due […] LEGGI TUTTO

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    Pool Libertas Cantù pronto alla Coppa. Denora: “Appuntamento importante per il nostro cammino”

    foto Legavolley Di Quarta apparizione in per il Pool Libertas Cantù. Per la prima volta, però, i canturini giocheranno tra le mura amiche del PalaFrancescucci di Casnate con Bernate in virtù del terzo posto conquistato alla fine del girone di andata del campionato di Serie A2 Credem Banca. Gli avversari del match dei quarti di […] LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia A2: sarà il Palasport di Cuneo ad ospitare la finale

    Di Redazione Sarà Cuneo il luogo della Finale di Del Monte Coppa Italia A2, in programma venerdì 11 febbraio 2022 alle 21.15 e trasmessa in diretta su RAI Sport. La Lega Pallavolo Serie A, alla luce della qualificazione di BAM Acqua San Bernardo Cuneo e Conad Reggio Emilia, ha deciso l’organizzazione della gara sul campo dei piemontesi, meglio classificati al termine del Girone di Andata. L’evento sarà dunque organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A al Palasport di Cuneo in collaborazione con la Società. La settimana che porta all’assegnazione del trofeo inizierà con la conferenza stampa di presentazione, che andrà in onda lunedì 7 febbraio alle 11.30 sul canale YouTube di Lega Volley. Saranno presenti i due allenatori, Roberto Serniotti e Vincenzo Mastrangelo, e i due capitani, Iacopo Botto e Fernando Gabriel Garnica. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO