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    La Coppa Carlos Alcaraz si svolgerà il 28 Dicembre a Murcia. La Coppa Carlos Alcaraz si Svolgerà il 28 Dicembre a Murcia Una giornata di partite di esibizione con la partecipazione di Carlos Alcaraz

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Il prossimo 28 dicembre si svolgerà a Murcia la Coppa Carlos Alcaraz, una giornata dedicata a partite di esibizione a cui parteciperà lo stesso Carlos Alcaraz. Il numero 2 del mondo si confronterà con Roberto Bautista in un incontro benefico presso il Palacio de los Deportes. La Regione di Murcia e la Federazione di Tennis della comunità organizzano tre partite: una in sedia a rotelle, un doppio misto e il match che vedrà fronteggiarsi Carlitos e il tennista di Castellón.
    Questo evento si terrà il giorno dopo che il murciano avrà disputato un altro incontro di esibizione a Riad insieme a Novak Djokovic. In questo modo, Alcaraz intende ricambiare l’affetto ricevuto dalla sua gente e giocherà per la prima volta nella sua terra da quando è diventato professionista.Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Ashlee Narker: Una nuova stella nel tennis australiano La 18enne fa storia diventando la prima tennista sorda a vincere un titolo nel Campionato Australiano U18

    Ashlee Narker nella foto

    Ashlee Narker, ricordatevi questo nome. La giovane giocatrice di 18 anni originaria del Nuovo Galles del Sud ha scritto una pagina di storia questa settimana, diventando la prima tennista sorda a vincere un titolo nel singolare femminile del Campionato Australiano U18. Narker, testa di serie numero tre del torneo, ha concluso una settimana impressionante, sigillando la sua vittoria con un netto successo in finale contro Lily Taylor (6-3, 6-3).
    Ora, molti occhi sono puntati su di lei, specialmente considerando che questo trofeo è stato vinto in passato da leggende come Ashleigh Barty. La sua vittoria non è solo un trionfo personale, ma anche un simbolo di superamento delle barriere e di inclusione nello sport. La storia di Narker è una fonte di ispirazione per atleti e appassionati in tutto il mondo, dimostrando che con determinazione e talento, si possono raggiungere vette inimmaginabili.Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    WTA 125 Limoges: Il Tabellone di Qualificazione. Nessuna italiana presente

    Susan Bandecchi nella foto

    WTA 125 Limoges – Tabellone Qualificazione – hard(1) Kathinka Von Deichmann vs Bye(2) Susan Bandecchi vs (WC) Tiphanie Lemaitre (3) Nahia Berecoechea vs (WC) Aravane Rezai (4) Alana Smith vs Veronika Podrez

    CENTRE – ore 12:00(2) Susan Bandecchi vs Tiphanie Lemaitre Inizio 12:00(3) Nahia Berecoechea vs Aravane Rezai Non prima 14:00(4) Alana Smith vs Veronika Podrez LEGGI TUTTO

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    Swiatek: “Nei processi decisionali non siamo interpellate. Nastro pro Ucraina? L’ho tolto perché ormai generava più sentimenti negativi”

    Iga Świątek

    Iga Świątek è felice del suo 2023, annata diversa dal 2022 ma molto positiva, anzi forse superiore per le difficoltà attraversate. Continua a chiedere maggior presenza delle tenniste nei processi decisioni in seno alla WTA, e ha affermato di aver tolto la coccarda in sostegno dell’Ucraina perché in patria ha ricevuto molte critiche al riguardo e ormai il sentimento che provocava era più negativo che positivo. Questo il succo di una lunga intervista rilasciata dalla campionessa polacca al magazine del suo paese SuperExpress. Riportiamo parte del pensiero della n.1 al mondo.
    “Meglio 2022 o 2023? È difficile fare paragoni. Nel 2022 tutto filava liscio, l’annata è iniziata questa serie di 37 vittorie consecutive e sinceramente non so come sia successo. Ho vinto il Roland Garros, sapevamo cosa puntavamo e lo abbiamo raggiunto senza grossi problemi. Quest’anno è stato diverso perché ho avuto due infortuni gravi che avrebbero potuto tenermi fuori per un periodo più lungo se li avessimo gestiti male. Ci sono stati molti alti e bassi per quanto riguarda la mia forma e la rivalità con Aryna Sabalenka è diventata molto intensa. Per questo ci sono state sicuramente molte più sfide, e il fatto di tornare in testa alla classifica nell’ultimo torneo con un vantaggio di punti così piccolo mi è sembrato quasi impossibile, non credo che cose del genere succedano spesso nello sport. In fin dei conti, viste le difficoltà, tutto questo mi ha reso più orgogliosa di quest’ultima stagione”.
    In Polonia non sono mancate le critiche per l’assenza di Iga alle finali di BJK Cup, soprattutto da parte della Radwanska, altro monumento del tennis nazionale. Così risponde Swiatek: “Le critiche non mi hanno offesa perché non mi importava molto. Ognuno di noi ha carriere completamente diverse e vengono gestite in modo diverso. Anche se abbiamo avuto lo stesso allenatore (Tomasz Wiktorowski), a volte prendiamo decisioni diverse. Agnieszka ha sicuramente meritato molto, grazie a lei la nazionale polacca ha ottenuto grandi risultati e – come ha detto – è stata sempre a disposizione. È solo che, visti i progressi che ho fatto e il fatto che sono il numero 1, ho molte responsabilità anche fuori dal campo. Andate a vedere dalle statistiche, è stata la seconda stagione in cui ho giocato più partite nel tour. Mi rendo conto che a volte, purtroppo, dovrò prendere decisioni del genere, soprattutto con i due tornei in due continenti diversi a due giorni di distanza. Queste decisioni sono state sicuramente impegnative e difficili. Spero che la WTA torni al sistema che esisteva ai tempi di Agnieszka e che sia più favorevole per quanto riguarda il programma, le date e i luoghi delle gare. Sfortunatamente, ho dovuto prendere tali decisioni negli ultimi due anni. Considerando che ora sono sana e vedendo come sto affrontando la situazione, penso che queste siano state decisioni giuste e ragionevoli, anche se emotivamente difficili”.
    Il Natale è alle porte, ecco il regalo ricevuto che Iga non scorderà mai: “Ricordo quando mio padre mi comprò un grammofono con degli altoparlanti enormi quando avevo 18 anni. È stato un regalo fantastico. Sono sicura che ce ne sono stati molti altri belli, solo che ora non riesco a ricordare. Ma questo grammofono mi è rimasto impresso nella memoria e penso che resterà con me per sempre”.
    Dopo la lettera scritta dalle top player alla WTA chiedendo molti cambiamenti, le cose non sembrano essersi mosse ancora nella direzione voluta dalle giocatrici. “Il problema principale è che molte decisioni sono state prese a nostra insaputa e senza il nostro coinvolgimento. E adesso è difficile negoziare con le varie istituzioni una volta prese queste decisioni e firmati i contratti. Tuttavia, ci aspettiamo ancora che ci sia un cambiamento e che vengano introdotte delle regole che renderanno un po’ più facile per noi vivere sul tour e che ci possano consentire di rimanere in salute più a lungo, e anche di avere anche un maggiore equilibrio nella vita. Ecco perché continuiamo a parlare con la WTA e la cosa più importante è che siamo unite in ciò che vogliamo. Purtroppo capita spesso di sbattere la testa contro il muro. Spero che la prossima stagione, con la nostra attività e iniziative, otterremo un po’ di più delle cose di cui hanno bisogno le giocatrici. È tutto complesso, queste sono anche decisioni aziendali e talvolta politiche. Tuttavia, penso che passo dopo passo potremo avere un grande impatto se la WTA sarà disposta a collaborare”.
    Fanno notare alla polacca che negli ultimi tornei della stagione è scomparsa la coccarda pro Ucraina che aveva indossato per tanto tempo. Così Iga spiega la scelta di toglierla: “Penso che questo nastro mi abbia aiutato molto all’inizio, quando volevo dimostrare che sono coerente nel ricordare gli ucraini e ciò che sta accadendo, perché dopo tutto la memoria della società è corta. Ma recentemente c’è stato molto odio e molti commenti diventati giudizi. La gente è arrivata addirittura a dire che non sono polacca. Penso che il nastro abbia iniziato a generare più emozioni negative che reazioni positive e per questo abbiamo deciso che il nastro non era più l’idea migliore. Tuttavia, intendiamo continuare a sostenere l’Ucraina e penso che questa sia la cosa più importante. E con quello che è già successo, indossando il nastro e con la partita di beneficenza a Cracovia, spero di aver incoraggiato i polacchi ad aiutare. Del resto non c’era bisogno di incoraggiamenti, perché come nazione eravamo davvero uniti e abbiamo fatto molto” conclude Swiatek.
    Un’intervista molto interessante, nella quale Iga va in profondità su molti temi, dimostrando la propria personalità. Un carattere da vera n.1
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Alessandro Petrone parla di Matteo Arnaldi: “Abbiamo la fortuna di avere Sinner che attira attenzione, altrimenti ci sarebbe più pressione”

    Alessandro Petrone con Matteo Arnaldi – Foto Giampiero Sposito

    Alessandro Petrone, allenatore del promettente tennista italiano Matteo Arnaldi, ha recentemente condiviso le sue riflessioni su questa collaborazione speciale e sui progetti futuri per il suo atleta. Le dichiarazioni, riportate dal quotidiano “Il Giorno”, gettano luce sul rapporto tra i due e sulle ambizioni di Arnaldi nel panorama tennistico mondiale.Le parole di Petrone sottolineano un approccio equilibrato e mirato al continuo miglioramento, puntando su una crescita costante piuttosto che sui risultati immediati. Con una visione chiara e un rapporto di allenamento basato sulla fiducia e sul supporto reciproco, Matteo Arnaldi è sicuramente un nome da tenere d’occhio nel futuro del tennis italiano.
    Una Collaborazione Nata “Quasi per Caso”Petrone racconta che la loro collaborazione è iniziata quasi per caso, quando lui giocava ancora. Da allora, il legame tra i due si è rafforzato, con Petrone che considera Arnaldi come un “fratello minore”. Questa relazione stretta e personale si riflette nella loro dinamica di allenamento e nel progresso di Arnaldi.
    Aspettative Elevate e il Ruolo di SinnerRiguardo alle aspettative per la carriera di Arnaldi, Petrone è ottimista. Riconosce che la presenza di Jannik Sinner nel tennis italiano aiuta a distribuire l’attenzione e la pressione mediatica, permettendo ad Arnaldi di concentrarsi sul suo sviluppo senza eccessivi riflettori su di lui. “Abbiamo la fortuna di avere Sinner che attira attenzione, altrimenti ci sarebbe più pressione,” ha detto Petrone.
    I Progetti per il 2024: Un Calendario Ricco di AppuntamentiPetrone ha inoltre delineato il programma di Arnaldi per il 2024, che inizierà con i tornei di Brisbane e Adelaide, seguiti dall’Australian Open e poi da impegni in Messico, Indian Wells e Miami. L’obiettivo principale non è quello di raggiungere specifiche posizioni nella classifica ATP, ma di consolidare il livello di gioco di Arnaldi e di partecipare al maggior numero di partite possibili. “Non ci poniamo obiettivi di classifica, sono molto variabili e difficili da controllare. Vogliamo consolidare il suo livello e giocare il più possibile,” ha affermato Petrone.Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Nick Kyrgios rimanda il suo ritorno in campo: L’australiano non si sente ancora pronto per competizioni di alto livello come l’Open di Australia 2024

    Nick Kyrgios nella foto – Foto GETTY IMAGES

    Nick Kyrgios posticiperà il suo ritorno sui campi da tennis, non sentendosi ancora completamente recuperato dai problemi fisici che lo hanno tenuto lontano dalle competizioni per mesi, derivanti da un grave problema al ginocchio.
    L’atleta australiano non si ritiene sufficientemente ristabilito e crede di non essere in forma per partecipare a un evento così importante come l’Open di Australia 2024. C’erano grandi aspettative per il suo ritorno al prestigioso torneo, ma la sua priorità è arrivare a Wimbledon 2024 in piena forma e consapevole che competere ora potrebbe mettere a rischio la sua salute.Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Italiani e Italiane nei tornei ITF: I risultati di Sabato 09 Dicembre 2023

    Samuel Vincent Ruggeri ITA, 22-05-2002

    M15 Sharm ElSheikh 15000 – Semi-final[1] Samuel Vincent ruggeri vs [3] Yurii Dzhavakian ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    [2] Filiberto Fumagalli / Samuel Vincent ruggeri vs [2] Grigoriy Lomakin / Vadym Ursu TBD 10:00 FIl match deve ancora iniziare

    W15 Valencia 15000 – Semi-finalJessica Bertoldo vs [8] Tiantsoa Sarah Rakotomanga rajaonah ore 11:00Il match deve ancora iniziare

    W15 Antalya 15000 – 2nd RoundAsylzhan Arystanbekova vs Francesca Pace Non prima delle 13:15ITF Antalya A. Arystanbekova• 072 F. Pace054ServizioSvolgimentoSet 2A. ArystanbekovaF. Pace 0-15 0-30 df 15-30 15-40 df 30-40 df1-4 → 2-4A. Arystanbekova 0-15 15-15 15-30 15-40 df1-3 → 1-4F. Pace 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3A. Arystanbekova 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-2 → 1-2F. Pace 15-0 15-15 15-30 df 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace 40-40 A-400-1 → 0-2A. Arystanbekova 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1F. Pace 15-0 15-15 15-30 30-30 30-406-5 → 7-5A. Arystanbekova 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-405-5 → 6-5F. Pace 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 5-5A. Arystanbekova 15-0 30-0 40-0 40-154-4 → 5-4F. Pace 15-0 30-0 40-0 40-154-3 → 4-4A. Arystanbekova 0-15 0-30 15-30 15-40 df4-2 → 4-3F. Pace 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-404-1 → 4-2A. Arystanbekova 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A df4-0 → 4-1F. Pace 15-0 15-15 15-30 15-403-0 → 4-0A. Arystanbekova 15-0 30-0 30-15 40-152-0 → 3-0F. Pace 0-15 15-15 30-15 30-30 30-401-0 → 2-0A. Arystanbekova 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Il CIO decide: Atleti Russi e Bielorussi come Neutrali a Parigi 2024. Partecipazione neutrale senza distintivi nazionali per gli atleti russi e bielorussi

    Il CIO decide: Atleti Russi e Bielorussi come Neutrali a Parigi 2024

    Finalmente, il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha preso una decisione riguardo la partecipazione degli atleti russi e bielorussi ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Saranno ammessi a competere, tuttavia lo faranno come atleti neutrali, senza alcun distintivo che possa associarli ai loro paesi. Di conseguenza, tennisti del calibro di Daniil Medvedev, Andrey Rublev o Aryna Sabalenka avranno la possibilità di partecipare alla prossima edizione dei Giochi Olimpici, ma dovranno farlo senza bandiera, inno né emblemi nazionali.
    Ricordiamo che ai Giochi di Tokyo 2020 (1), Karen Khachanov si è aggiudicato la medaglia d’argento nel singolare e Rublev insieme ad Anastasia Pavlyuchenkova hanno conquistato l’oro nel doppio misto.Marco Rossi LEGGI TUTTO