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    Tsitsipas: “Sto giocando un ottimo tennis”

    Stefanos Tsitsipas

    La terza giornata degli Australian Open è stata segnata in modo indelebile dalla sconfitta del campione in carica Rafael Nadal, e dalla buona prestazione del finalista 2022 Medvedev di fronte ad un lottatore come Millman. È forse passata sotto traccia l’ottima prestazione di Stefanos Tsitsipas, che ha regolato in tre comodi set il 21enne tennista locale Rinky Hijikata. Non un avversario di prim’ordine per la testa di serie n.3 del torneo, ma è piaciuta molto la prestazione del greco per come sia stato offensivo, concreto, assai proiettato a rete con buonissimi risultati.
    Forse si iniziano a vedere i frutti del lavoro svolto con Mark Philippoussis, idolo a Melbourne e soprattutto uno che sotto rete sapeva davvero dare dal tu alla palla. Secondo quanto affermato dal finalista di Wimbledon 2003, un passo decisivo alla crescita di Stefanos è proprio legato al suo esser sempre più offensivo e spinto a chiudere di volo, per mascherare la relativa debolezza del rovescio (più bello come stile che efficace) che per sorprendere gli avversari mettendoli sotto grande pressione. Ecco le considerazioni di un soddisfatto Tsitsipas dopo il successo al secondo turno.
    “Sono molto contento del livello a cui ho giocato” afferma Stefanos. “Ho mostrato un ottimo tennis. Difficilmente ho regalato punti con errori non forzati o errori che potrei definire “stupidi”. Sono riuscito a mantenere un livello alto per tutta la partita, un gioco ad alta intensità. Ho colpito molto bene sia di rovescio che col diritto. È vero, ho avuto giornate migliori al servizio, ma più che il punto diretto ho giocato il match servendo con l’intenzione di mettere a segno buone aperture degli angoli per venire a rete. Sono andato bene a rete, ho anche risposto bene direi”.
    Aver vinto un match rapidamente è per il greco un fattore importante: “Ci si aspetta sempre partite difficili in ognuno dei turni di un Grande Slam. Tutti sono preparati al massimo per questo tipo di torneo. In ogni caso per me è importante disputare alcune partite del genere, penso sia un vantaggio durante uno Slam non passare troppo tempo in campo. Bisogna risparmiare energie, concentrarsi il più possibile su ciò che è importante, sull’ottenere vittorie. Ora forse posso dedicare quel tempo che mi aspettavo di spendere in campo ad allenarmi”.
    Anche l’essere meno sotto i riflettori in queste prime giornate lo considera un aspetto positivo: “Non mi interessa se parlano degli altri, va bene come sia. Tuttavia in realtà credo sia meglio avere più silenzio intorno a te, piuttosto che non avere tutti i media addosso ogni secondo”.
    Al terzo turno Tsitsipas è atteso dall’olandese Tallon Griekspoor. Il greco ha raggiunto la semifinale agli Australian Open per ben tre volte: 2019, 2021 e 2022. Che sia l’anno buono per provare a vincere il titolo?
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Da Tenerife: Il resoconto di giornata con il programma di domani. Francesco Passaro ai quarti “Un anno fa mai avrei immaginato di lottare per la top 100”. Ok anche Bonadio

    Francesco Passaro – Foto Daniele Combi/MEF Tennis Events

    Francesco Passaro e Mate Valkusz sono i primi due giocatori a strappare il pass per i quarti di finale del Tenerife Challenger. L’azzurro ha avuto vita facile sul centrale dell’Abama Tennis Academy, netto il successo per 6-3 6-1 contro il nipponico Kaichi Uchida. Nella giornata di venerdì il perugino se la vedrà contro l’ungherese Mate Valkusz, autore di una prova perfetta contro l’argentino Marco Trungelliti. Il tennista di Budapest non ha lasciato scampo al rivale di secondo turno, superato per 6-1 6-4. Avanza al secondo round invece Lorenzo Giustino, che dopo l’interruzione per pioggia ha superato Stefan Kozlov per 7-6(2) 2-6 4-1 ritiro. Nella giornata di giovedì l’italiano sfiderà Kimmer Coppejans per un posto tra i migliori otto.
    Passaro: “Un anno fa mai avrei immaginato di lottare per la top 100” – Continua a convincere Francesco Passaro nella sua avventura a Tenerife. Il classe 2001 umbro ha trovato un connubio perfetto con i campi in cemento dell’Abama Tennis Academy e da seconda testa di serie può guardare con ottimismo al prosieguo del torneo. “La superficie è meno rapida rispetto a quella dell’Australia ed il mio tennis si sposa bene con queste condizioni – ha raccontato Passaro dopo la netta vittoria su Uchida -. A Melbourne poteva andare meglio, ma sto aggiungendo tante cose al mio tennis e potrebbe magari volerci qualche settimana in più per assestare tutte le novità”. Dopo aver scalato la classifica nella scorsa stagione, Passaro viaggia a sole venti posizioni dal sogno top 100: “Sono in un limbo perché è vero che manca poco ma allo stesso tempo ci sono molti giocatori a concorrere per questo obiettivo. Un anno fa però mai mi sarei aspettato di essere così vicino alla top 100 e sono orgoglioso di quanto ho fatto finora. In generale sono contento di far parte di un movimento azzurro ricco di ottimi giocatori”.
    L’ATP elogia il Tenerife Challenger – “Il 2023 segna un nuovo inizio per il circuito Challenger. Abbiamo alzato i prize money e cambiato le categorie, ma questo è solo l’inizio”. Con questo incipit Richard Glover, Vice President dell’ATP Challenger Tour, ha aperto le sue considerazioni sullo stato attuale dei Challenger. Il dirigente è stato ospite del Tenerife Challenger e ha tracciato un bilancio più che positivo della rassegna e dell’organizzazione di MEF Tennis Events: “Questa manifestazione è un fiore all’occhiello per noi. È la prima volta che vengo a Tenerife, ma sicuramente non sarà l’ultima. L’isola mi ha impressionato: torneo e circolo non sono da meno. MEF Tennis Events è un partner fidato dell’ATP e la loro esperienza in ambito organizzativo è una garanzia”. In un anno cruciale, iniziato con l’aumento dei montepremi e la ristrutturazione delle categorie dei tornei, il proposito di Glover è quello di migliorare sensibilmente l’esperienza degli atleti: “Sarà un anno di grandi novità volte a rendere sempre migliore la vita dei giocatori nel Challenger Tour. Proprio questo mi è piaciuto del Tenerife Challenger perché ho notato grande attenzione ai particolari. Questo fa davvero la differenza, come testimoniano gli ottimi feedback dei giocatori”.
    Riccardo Bonadio si è aggiudicato contro Gianluca Mager il primo dei due derby italiani al Tenerife Challenger. Sul campo centrale dell’Abama Tennis Academy il friulano si è imposto con lo score di 6-2 6-4 al termine di un ottimo match dove ha costretto l’avversario ad una continua rincorsa. Nei quarti di finale dell’ATP Challenger 100 organizzato da MEF Tennis Events sarà sfida contro Sebastian Ofner, che nell’ultimo match di giornata ha avuto la meglio su Fabian Marozsan con il parziale finale di 6-4 6-4. In doppio sconfitta per Marco Bortolotti e Fabian Fallert, che si sono arresi all’esordio a Ivan Liutarevich e Vladyslav Manafov. La coppia dell’azzurro di United Cup ha fallito tre match point nel match tie-break, alla stretta di mano punteggio di 6-7(4) 7-6(5) 12-10. Nella giornata di giovedì nella parte alta di tabellone sarà il turno del derby tra Flavio Cobolli e Francesco Maestrelli. Matteo Gigante affronterà invece Nicolas Moreno de Alboran.
    Bonadio secondo azzurro ai quarti di finale – Primo quarto di finale della stagione per Riccardo Bonadio. Nonostante il rientro tardivo dall’Australia, dove si è fermato all’esordio nelle qualificazioni del primo slam dell’anno, il friulano ha trovato subito un’ottima condizione e dopo aver eliminato la quarta testa di serie, ha superato l’amico Mager: “Il primo Australian Open della mia vita non è andato benissimo però è stata una bella esperienza. Arrivare a Tenerife direttamente da Melbourne non è facile, però all’esordio sono stato forte mentalmente. Nonostante questa non sia la mia superficie preferita me la sono cavata bene e contro Mager ho vinto un bel match”. Nel 2022 Bonadio ha toccato la posizione numero 174, suo best ranking, mentre questa settimana è numero 189. La tentazione sarebbe quella di guardare subito in alto, ma l’italiano vuole prendersi il suo tempo: “Voglio solo fare del mio meglio, non sono uno che ha obiettivi di classifica. A fine anno vedremo dove sarò. Tenerife? Meravigliosa. Il tempo è come in Australia solo che qui è inverno. Mi piace tutto di questo torneo”.
    Central Court – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 10:30 am)1. Nick Hardt vs [5] Alexander Shevchenko2. Francesco Maestrelli vs [7] Flavio Cobolli 3. Kimmer Coppejans vs [Q] Lorenzo Giustino (non prima ore: 16:00)4. Nicolas Moreno De Alboran vs [WC] Matteo Gigante (non prima ore: 18:00)
    Court 3 – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 10:30 am)1. Victor Vlad Cornea / Sergio Martos Gornes vs [2] Jonny O’Mara / Szymon Walkow 2. [Alt] Yannick Mertens / Santiago Rodriguez Taverna vs Ivan Liutarevich / Vladyslav Manafov 3. Patrik Niklas-Salminen / Bart Stevens vs Arjun Kadhe / Fernando Romboli 4. Flavio Cobolli / Francesco Passaro vs Grigoriy Lomakin / Alexander Shevchenko
    Risultati di mercoledì 18 gennaio2° turnoMate Valkusz (Q) b. Marco Trungelliti 6-1 6-4Francesco Passaro (2) b. Kaichi Uchida 6-3 6-1
    1° turnoLorenzo Giustino (Q) b. Stefan Kozlov 7-6(2) 2-6 4-1 rit LEGGI TUTTO

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    Australian Open: Il programma completo di Giovedì 19 Gennaio 2023

    Camila Giorgi nella foto – Foto Getty Images

    Rod Laver Arena – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)(5) A. Sabalenka vs S. Rogers J. Brooksby vs (2) C. Ruud (Ora italiana: 02:30 (locale: 12:30))L. Fernandez vs (4) C. Garcia
    Rod Laver Arena – Ora italiana: 09:00 (locale: 19:00)(Q) E. Couacaud vs (4) N. Djokovic M. Vondrousova vs (2) O. Jabeur
    Margaret Court Arena – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)(Q) K. Volynets vs (9) V. Kudermetova (16) A. Kontaveit vs M. Linette (Ora italiana: 03:00 (locale: 13:00))(LL) M. Mmoh vs (12) A. Zverev
    Margaret Court Arena – Ora italiana: 09:00 (locale: 19:00)C. Liu vs (12) B. Bencic A. Murray vs T. Kokkinakis
    John Cain Arena – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)(WC) T. Townsend vs (19) E. Alexandrova L. Davis vs (26) E. Mertens (8) T. Fritz vs (WC) A. Popyrin (Ora italiana: 05:00 (locale: 15:00))A. Mannarino vs (22) A. de Minaur (Ora italiana: 09:00 (locale: 19:00))
    Kia Arena – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)(WC) A. Cornet / (WC) S. Stosur vs (11) H. Chan / (11) Z. Yang (5) A. Rublev vs E. Ruusuvuori (Ora italiana: 03:00 (locale: 13:00))(WC) K. Birrell vs L. Fruhvirtova M. Cressy vs (9) H. Rune
    1573 Arena – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)(1) W. Koolhof / (1) N. Skupski vs A. Bublik / J. Smith B. Shelton vs (Q) N. Jarry (Ora italiana: 03:00 (locale: 13:00))Y. Putintseva vs (30) K. Pliskova (27) G. Dimitrov vs L. Djere
    Court 3 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)J. Chardy vs (25) D. Evans (23) D. Schwartzman vs J. Wolf D. Vekic vs (18) L. Samsonova N. Parrizas Diaz vs A. Potapova (Ora italiana: 06:30 (locale: 16:30))T. Martincova / D. Vekic vs (2) C. Gauff / (2) J. Pegula
    Court 5 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)M. Bouzkova / C. Osorio vs S. Chang / A. Kulikov (WC) Y. Bhambri / (WC) S. Myneni vs (14) A. Mies / (14) J. Peers (11) J. Murray / (11) M. Venus vs (A) H. Reese / (A) C. Rodriguez H. Hach Verdugo / J. Isner vs (WC) R. Hijikata / (WC) J. Kubler (WC) A. Bozovic / (WC) L. Cabrera vs N. Kichenok / K. Zimmermann
    Court 6 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)P. Cachin / G. Pella vs J. Cash / H. Patten (1) B. Krejcikova / (1) K. Siniakova vs U. Eikeri / C. Harrison (LL) D. Kudla vs U. Humbert (Ora italiana: 05:00 (locale: 15:00))V. Gracheva vs (Q) L. Stefanini (Ora italiana: 06:30 (locale: 16:30))
    Court 7 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)(30) A. Davidovich Fokina vs T. Paul (Q) A. Schmiedlova vs C. Giorgi (23) S. Zhang vs P. Martic (Ora italiana: 05:00 (locale: 15:00))(Q) B. Holt vs (24) R. Bautista Agut
    Court 8 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)(16) M. Kato / (16) A. Sutjiadi vs K. Christian / D. Kovinic T. Mihalikova / A. Sasnovich vs X. Han / L. Marozava (27) I. Begu vs L. Siegemund (Ora italiana: 04:30 (locale: 14:30))(14) P. Carreno Busta vs B. Bonzi
    Court 12 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)E. Hozumi / T. Zidansek vs A. Kalinina / A. Van Uytvanck A. Golubev / A. Nedovyesov vs (WC) D. Sweeny / (WC) L. Tu A. Ramos-Vinolas / B. Zapata Miralles vs B. McLachlan / Y. Nishioka C. Dolehide / A. Kalinskaya vs A. Blinkova / L. Zhu F. Cerundolo / T. Etcheverry vs J. Lehecka / A. Molcan
    Court 13 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)(4) N. Mektic / (4) M. Pavic vs M. Gonzalez / A. Molteni A. Karatsev / D. Lajovic vs (15) S. Gonzalez / (15) E. Roger-Vasselin (WC) J. Fourlis / (WC) A. Sharma vs (15) C. McNally / (15) L. Stefani R. Ramanathan / M. Reyes-Varela vs P. Tsitsipas / S. Tsitsipas (WC) M. Uchijima / (WC) X. Wang vs (WC) T. Gibson / (WC) O. Tjandramulia
    Court 14 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)O. Kalashnikova / A. Parks vs J. Paolini / M. Trevisan A. Bondar / G. Minnen vs (14) A. Rosolska / (14) E. Routliffe L. Harris / R. Klaasen vs P. Martinez / T. Monteiro (8) A. Danilina / (8) S. Mirza vs D. Galfi / B. Pera (13) R. Matos / (13) D. Vega Hernandez vs H. Nys / J. Zielinski
    Court 15 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)J. Cristian / T. Korpatsch vs V. Golubic / M. Niculescu N. Mahut / T. Puetz vs N. Barrientos / A. Behar F. Cabral / J. Sousa vs N. Cacic / A. Qureshi (5) L. Kichenok / (5) J. Ostapenko vs A. Pavlyuchenkova / E. Rybakina M. Demoliner / A. Vavassori vs S. Gille / J. Vliegen
    Court 16 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)T. Babos / K. Mladenovic vs A. Bolsova / P. Udvardy S. Baez / L. Martinez vs (8) M. Granollers / (8) H. Zeballos (16) R. Haase / (16) M. Middelkoop vs R. Carballes Baena / H. Dellien M. Giron / C. Lestienne vs (2) R. Ram / (2) J. Salisbury L. Bronzetti / E. Cocciaretto vs L. Chan / A. Guarachi
    Court 17 – Ora italiana: 01:00 (locale: 11:00)(A) I. Sabanov / (A) M. Sabanov vs T. Brkic / G. Escobar (WC) P. Hule / (WC) A. Rodionova vs (6) D. Krawczyk / (6) D. Schuurs (WC) O. Gadecki / (WC) P. Hon vs A. Bogdan / T. Maria D. Collins / H. Watson vs M. Kostyuk / E. Ruse D. Altmaier / J. Varillas vs (12) J. Cabal / (12) R. Farah LEGGI TUTTO

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    Australian Open: Sonego subisce la rimonta di Hurkacz. Cede in cinque set, ha servito per condurre due set a zero

    Lorenzo Sonego

    Quest’edizione 2023 degli Australian Open non sorride ai colori azzurri nei long match. Dopo le dolorose sconfitte al quinto set di Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini, anche Lorenzo Sonego esce al secondo turno, rimontato dal polacco Hubert Hurkacz dopo esser stato in vantaggio per due set a uno. 3-6 7-6 2-6 6-3 6-3 lo score conclusivo a favore della testa di serie n.10 del torneo, che ha scampato un grandissimo pericolo salvandosi in una giornata tutt’altro che positiva sul piano della sua prestazione. Infatti Hurkacz ha disputato un match modesto, soprattutto nei primi tre set: poco reattivo, falloso, molto incerto col diritto e in varie scelte tattiche. Solo il servizio l’ha sostenuto (a tratti nei primi set) e gli ha permesso di rimettere in piedi una partita che sul finale del secondo set pareva compromessa. Infatti un eccellente Sonego ha servito sul 5-4 del secondo parziale, per portarsi avanti 2 set a 0. Purtroppo Lorenzo è incappato in un brutto game col servizio, con un tentativo maldestro di palla corta e un paio di errori col diritto (un po’ di fretta, almeno nel primo) che gli sono costati un dolorosissimo contro break.
    Lorenzo ha ritrovato il suo ottimo livello di gioco, energia e agonismo nel terzo set, ma dal quarto parziale è calato, soprattutto nell’efficacia al servizio, mentre il polacco ha iniziato a sbagliare di meno, ha trovato più punti col rovescio e si è buttato avanti per scappare da quegli scambi sul diritto che tanto gli erano costati nella prima fase del match. Hubert è salito tantissimo al servizio e ha iniziato a pungere in risposta, portandosi in vantaggio. Dopo il break subito dall’azzurro all’avvio del quarto set, non si è più avuta la sensazione che il match potesse di nuovo girare a favore dell’azzurro, anche quando sul finale del quarto parziale Hubert ha ceduto un turno di battuta (prontamente riscattato nel gioco seguente). Un vero peccato, perché Sonego ha disputato grande partita, che ci ha restituito pienamente quel grande agonista capace di difendere ed offendere con coraggio, energia e prontezza. Una prestazione maiuscola per quantità e qualità per oltre due ore e mezza di gioco, per questo è una sconfitta amara. Si poteva realizzare un grande “upset”: purtroppo la chance era chiudere il secondo set, quando il rivale era dimesso, scorato, falloso. Sotto di due set, forse, “Hubi” sarebbe stato pronto per la doccia, incapace di reagire e ritrovare pezzo dopo pezzo il suo tennis offensivo e potente.
    Spiace commentare ancora una sconfitta dopo una grande battaglia. Sonego, a differenza di Berrettini, non è arrivato a match point, e non così vicino a vincere, ma il campo per oltre due ore e mezza ha parlato chiaro: il tennista migliore era Lorenzo. Più efficace, più continuo, più “cattivo” e pronto a prendersi il punto. Hurkacz è avanzato su giocate estemporanee, con la prima palla e poco altro. Purtroppo quel contro break subito dall’azzurro sul 5-4 è stato davvero decisivo, perché al tiebreak Hubert ha giocato in modo impeccabile e quindi l’azzurro per strappare il terzo set ha speso molto. Forse troppo, come poi ha dimostrato il calo improvviso e repentino all’avvio del quarto che, di fatto, ha rimesso in partita il rivale.
    Non si può rimproverare molto a “Sonny”: ha giocato al suo meglio, con grinta e spingendo tantissimo in attacco e rincorrendo tutto in difesa. Ha sbagliato qualche scelta, un paio di diritti offensivi gli sono scappati via… ma quanti ne ha rischiati e trasformati in punti vincenti. Purtroppo per battere un rivale forte come il polacco serve il match quasi perfetto. Soprattutto serve l’abilità di dare il colpo di grazia al momento opportuno, la stoccata che avrebbe probabilmente fiaccato in modo definitivo la resistenza del rivale. Non è riuscito ad arrivare a set point servendo sul 5-4, lì sta il rimpianto di una partita che è stato vicino a vincere. In questo il tennis è uno sport tanto bello quanto crudele. Non capitalizzare il momento spesso è sinonimo di sconfitta. Ci consola aver ritrovato un Sonego in ottima forma atletica, scattante e grintoso come nel 2021. Questo Lorenzo ci farà ancora divertire nel 2023, anche se oggi l’amarezza è tanta.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Sonego inizia il match al servizio. Sul 30 pari un doppio fallo lo condanna ad una palla break immediata da difendere. Rimedia con un Ace al T, perfetto. Scapato pericolo, 1-o Sonego. Anche Hurkacz sul 30 pari commette doppio fallo, stavolta la chance è per Lorenzo. Con un errore banale dal centro col diritto, Hubert cede il turno di servizio, BREAK e 2-0 avanti Sonego. Complicato il terzo game, salva due palle break il torinese (Hurkacz troppo statico nelle chance) e consolida il vantaggio sul 3-0. Il polacco non riesce ad entrare bene in partita: altro doppio fallo, diritto sparacchiato malamente in rete e 15-40, altre chance per Sonego per scappare via nel set. Non riesce a rispondere in campo Lorenzo e non sfrutta le occasioni. Con una difesa straordinaria su una serie di volée non chiuse, l’azzurro strappa la terza PB del game. Si salva ancora Hubert, servizio e diritto potente. Con grande fatica, Hurkacz muove lo score nel set. Il match avanza sui turni di servizio. Pochi scambi, molti errori. È bravo a Sonego a servire con precisione e spostare il rivale col diritto, mettendo a nudo la lentezza e scarsa reattività del rivale, entrato in campo quasi smarrito, come gli sguardi al suo angolo. 5-2 Sonego. Male, malissimo Hubert col diritto, la palla non solo non è incisiva, ma gli scappa lunga, come se non la sentisse. 0-30, a due punti dal primo set Lorenzo. Si tiene “in vita” col servizio Hurkacz, unico colpo che parzialmente funziona: con 4 punti di fila, resta in scia sul 3-5. Serve per il set Sonego. Arriva lo scambio più lungo del match, ben 26 colpi, se lo prende il polacco che vola 15-30. Ace, provvidenziale, per Lorenzo (secondo del match). Con l’ennesimo errore di diritto di uno spento Hurkacz, ecco il Set Point Sonego! Con una bella prima al centro, chiude 6-3 il primo set. Ottimo, positivo e reattivo Sonego, contro un Hurkacz troppo lento e falloso.
    Secondo set, Hurkacz to serve. Da 40-0 si complica la vita, ma ai vantaggi muove lo score. Più comodo il turno dell’azzurro, che regala un diritto ma vince il suo game a 30. Il set scorre rapido su turni di battuta. Hubert inizia a macinare col diritto, un po’ meno falloso, cercando l’affondo rapido per non cadere nel palleggio ad alto ritmo imposto dall’italiano. Ma all’uscita dal servizio è ancora poco reattivo, e anche nel venire avanti perde spesso l’attimo ideale. L’equilibrio non si rompe, in pochi minuti lo score segna 3 pari. Nel settimo “fatidico” game, Hubert rischia la seconda sul 30 pari, ma esce. Un doppio fallo (come nel primo set…) che gli costa la prima palla break del set. Sonego risponde, sposta lateralmente il rivale ma cercando l’affondo col diritto stecca la palla. Arriva un urlo liberatorio del polacco, come se necessitasse una scossa che… non arriva, perché sbaglia ancora col diritto (14esimo gratuito). Niente prima palla in campo sulla seconda PB, Sonego aggancia la palla col diritto lungo linea da sinistra, una vincente splendido SPLENDIDO che gli vale un BREAK importantissimo. 4-3 e servizio per l’azzurro. Con pazienza, lavorando bene col rovescio e soprattutto con i suoi piedi reattivi come molle, Sonego consolida il vantaggio, portandosi 5-3. Serve per il secondo set l’azzurro sul 5-4. Inizia con in errore in scambio, ma poi è Hubert a regalare, terribile un diritto impattato da fermo e lungo un metro. Si riscatta Hurkacz con un bell’attacco, quindi Lorenzo sbaglia una smorzata che gli costa il 15-40. Cancella la prima palla break con un Ace (ancora sulla palla break!), e la seconda con un contro piede magistrale col diritto inside out, perfetto nella scelta dei tempi di gioco. 5 PB su 5 annullate finora da Lorenzo. Si butta avanti con successo il polacco e trova la terza chance del contro break. Bagarre nel game. Con un errore di diritto, stavolta è Sonego a cedere il game, quando bastava un passo a chiudere il set. Tutto da rifare, 5 pari. Hurkacz si porta 6-5 e, in un momento a dir poco critico, arriva di nuovo la pioggia. Hubert prende il borsone e scappa rapidamente nel tunnel che porta fuori dal campo, Lorenzo resta in campo in attesa di capire se l’interruzione è breve o meno. Pessimo timing per uno stop, servendo per restare nel set dopo aver sprecato la chance di chiuderlo. Dopo poco il gioco riprende, per fortuna Sonego non paga lo stop, si arriva al tiebreak (Lorenzo ha un bilancio positivo nei TB contro Hurkacz). Inizia malissimo il polacco, con un pessimo doppio fallo, 1-0 Sonego. Segue un gran diritto per l’azzurro, 2-0. Sbaglia poi col diritto dopo un lungo scambio Lorenzo, 2-1. Ora il polacco tiene lo scambio, è improvvisamente più vivace coi piedi. Sul 3 pari il punto che spacca il “decider”: comanda l’azzurro, Hurkacz fa il tergicristallo… viene avanti Lorenzo e lascia un passante che invece atterra in campo. Grave errore di valutazione, Hubert si butta avanti e scappa via 6-3. Chiude il set 7-3 Hurkacz, con un errore da fondo dell’azzurro. Un set che pareva quasi vinto da Lorenzo, va invece al polacco. Un set pari. Il match si complica non poco, quando pareva molto bene indirizzato.
    Terzo set, Sonego inizia alla battuta col macigno delle occasioni non sfruttate nel secondo parziale. Trova un buon game, di carattere, e in risposta si rimette a spingere, a macinare tennis in spinta, arrembante. Con un diritto a tutta si porta 15-30, poi il game va ai vantaggi. È bravo l’azzurro a cogliere la chance di break, facendo giocare al rivale un diritto fuori equilibrio. BREAK Sonego, 2-0 e servizio. Il terzo game è una sofferenza, annulla palla break e con grinta leonina avanza 3-0, poco aiuto dal servizio ma che grinta e spinta col diritto (oltre 10 minuti la durata del game!). Si butta avanti con decisione sul 30 pari in risposta l’azzurro, un attacco perfetto chiuso di volo che gli vale la palla per il 4-0. Non riesce però a rispondere alla prima esterna, potente, di “Hubi”. Si salva, Hurkacz e muove finalmente lo score nel set, 1-3. Il parziale avanza senza scossoni sui turni di servizio, Lorenzo tiene senza patemi i suoi due game, portandosi 5-2. Nell’ottavo game il polacco serve male, doppio fallo, errori, con la seconda di servizio ha vinto un solo punto nel set. Sul 15-40 ci sono due Set Point per Sonego. Un altro errore di diritto, giocato rigido con le gambe, costa al polacco il 6-2. Urla Sonego, è avanti 2 set a 1. Un parziale assolutamente meritato, più positivo ed efficace in ogni settore di gioco, mentre l’avversario è crollato in continui errori.
    Quarto set, Sonego al servizio. Brutto game per l’azzurro, crolla 0-40 con tre palle break immediate da difendere. Cade qualche goccia di pioggia, il gioco si interrompe di nuovo, vengono pulite le righe con gli asciugamani e si prova a ripartire. Annulla le prime due l’azzurro, quindi altro stop, continuano a cedere gocce. Purtroppo, commette un doppio fallo, la lunga pausa (oltre due minuti) prima di servire gli è stata fatale. Break Hurkacz, avanti 1-0 e servizio, quindi 2-0. Lorenzo è costretto a rincorrere, mentre scocca la mezzanotte a Melbourne. Improvvisamente ecco un calo dell’azzurro: la prima palla è scomparsa (solo il 40% nel set), errori, anche i suoi piedi sono meno rapidi nell’andare sulla palla. 1-3 e 0-40, sembrano già quasi tre set point… Si butta avanti e salva la prima, con coraggio; lo aiuta Hubert con un rovescio in rete sulla seconda; stavolta è il diritto di “Sonny” a morire in rete. BREAK Hurkacz, 4-1 e servizio, il parziale sembra ormai compromesso. Hurkacz serve per chiudere sul 5-2. Lorenzo approfitta di un errore del polacco e sul 30 pari si butta avanti in risposta, trovando una grande volée in allungo. Una chance per riprendere uno dei due break ceduti. Con un’altra gran risposta e un attacco sulla riga, ecco un BREAK a favore dell’azzurro, 3-5 ora lo score. Purtroppo Lorenzo sul 30 pari commette un doppio fallo che gli costa il Set Point a favore del rivale. Attacca Sonego, ma si fa trovare a tre quarti campo, il colpo successivo è ingestibile. 6-3 Hurkacz, si va al quinto set. Il polacco ha meritato il parziale, capitalizzando un calo evidente dell’azzurro.
    Quindi e decisivo set, Hurkacz scatta alla battuta, piccolo grande vantaggio, dopo una pausa bagno piuttosto lunga per entrambi. È molto cresciuto al servizio il polacco nel quarto set, e anche all’avvio del quinto la prima palla c’è (un Ace nel game). 1-0 Hurkacz. Inizia malissimo Lorenzo il suo primo game: errore terribile con lo smash (a campo aperto) da due passi dalla rete, quindi Hubert trova una risposta sulla riga. Attenzione, 0-30, immediato pericolo per l’azzurro. Gioca un pessimo rovescio dal centro, fermo coi piedi e con la palla in pancia, che vola largo. 0-40 e tre palle break delicatissime da difendere. Cancella la prima, ma un diritto in allungo atterra di poco in corridoio. Bravo Hurkacz, ma l’errore del torinese ha dato il via ad un BREAK sanguinoso. 2-0 e servizio avanti il polacco, la strada è terribilmente in salita ora per Lorenzo. Il momento difficile, di scoramento, per l’azzurro viene dalla risposta affossata a mezza rete sullo 0-15 del game successivo, un colpo non da Sonego, buttato via. Hubert prende un paio di righe e con uno schema offensivo perfetto vola 3-0. Polemico l’azzurro su un paio di chiamate, ma è evidente il suo calo. Rialza la testa Lorenzo, vince il suo primo game nel set, si butta avanti e cerca di complicare i turni di servizio del rivale. Ma ora Hubert è tornato efficace col rovescio, fa di tutto per non iniziare scambi sul diritto dell’azzurro, che invece esagera in risposta. 4-1 Hurkacz. Il match scorre via sui turni di battuta, fino al 6-3 conclusivo. Un bell’abbraccio tra i due, Lorenzo esce sconfitto ma tra gli applausi. Se abbiamo assistito ad una lunga e bella partita è soprattutto merito suo. Un altro rimpianto azzurro in un torneo, per ora, affatto fortunato per i nostri.

    (10) H. Hurkacz vs L. Sonego GS Australian Open H. Hurkacz [10]37266 L. Sonego66633 Vincitore: H. Hurkacz ServizioSvolgimentoSet 5H. Hurkacz 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 ace5-3 → 6-3L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-155-2 → 5-3H. Hurkacz 15-0 ace 30-0 ace 40-04-2 → 5-2L. Sonego 15-0 30-0 40-15 40-30 40-40 df A-404-1 → 4-2H. Hurkacz 15-0 30-0 30-15 40-153-1 → 4-1L. Sonego 15-0 30-0 30-15 40-153-0 → 3-1H. Hurkacz 0-15 df 15-15 15-30 30-30 40-302-0 → 3-0L. Sonego 0-15 0-30 0-40 15-401-0 → 2-0H. Hurkacz 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 4L. Sonego 15-0 15-15 15-30 30-30 30-405-3 → 6-3H. Hurkacz 0-15 15-15 15-30 30-30 30-405-2 → 5-3L. Sonego 15-0 30-0 30-15 30-30 40-305-1 → 5-2H. Hurkacz 15-15 30-154-1 → 5-1L. Sonego 0-15 0-30 0-40 15-403-1 → 4-1H. Hurkacz 15-0 30-0 30-152-1 → 3-1L. Sonego 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-0 → 2-1H. Hurkacz 15-0 ace 15-15 30-15 40-151-0 → 2-0L. Sonego 0-15 0-30 0-40 30-40 df0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 3H. Hurkacz 0-15 15-15 15-40 df2-5 → 2-6L. Sonego 15-0 30-0 40-0 40-152-4 → 2-5H. Hurkacz 15-0 15-15 30-15 40-301-4 → 2-4L. Sonego 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-3 → 1-4H. Hurkacz 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-3 → 1-3L. Sonego 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-400-2 → 0-3H. Hurkacz 0-15 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 ace 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-1 → 0-2L. Sonego 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 0-1* df 0-2* 2*-2 3-2* 3-3* 4*-3 5*-3 6-3*6-6 → 7-6L. Sonego 15-0 30-0 40-06-5 → 6-6H. HurkaczA-40 0-15 15-15 15-30 30-305-5 → 6-5L. Sonego 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A4-5 → 5-5H. Hurkacz0-15 15-15 30-15 40-153-5 → 4-5L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-153-4 → 3-5H. Hurkacz 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 df 40-A df3-3 → 3-4L. Sonego 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-403-2 → 3-3H. Hurkacz 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 40-302-2 → 3-2L. Sonego 0-15 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2H. Hurkacz 15-0 30-0 30-30 40-301-1 → 2-1L. Sonego 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-0 → 1-1H. Hurkacz 15-0 30-0 40-0 40-30 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Sonego 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-303-5 → 3-6H. Hurkacz 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-5 → 3-5L. Sonego 15-0 30-0 40-0 40-152-4 → 2-5H. Hurkacz 15-0 40-0 40-151-4 → 2-4L. Sonego 0-15 15-15 30-15 40-151-3 → 1-4H. Hurkacz 15-15 15-40 30-40 A-40 ace 40-40 A-40 ace 40-40 40-A 40-40 40-A A-40 ace0-3 → 1-3L. Sonego 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-400-2 → 0-3H. Hurkacz 15-15 30-30 30-40 df0-1 → 0-2L. Sonego 15-0 30-15 30-30 30-40 40-40 ace A-40 40-40 ace0-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Australian Open: Sinner domina Etcheverry, vola al terzo turno

    Jannik Sinner a Melbourne

    Vince e convince Jannik Sinner al secondo turno degli Australian Open 2023. Il tennista azzurro, testa di serie n.15 del torneo, ha sconfitto agevolmente l’argentino Tomas Martin Etcheverry lasciandogli la miseria di sette game, 6-3 6-2 6-2 lo score conclusivo dopo 1 ora e 44 minuti di gioco. Una prestazione sontuosa per Jannik, in versione “macchina da guerra”: efficace al servizio, potente da fondo campo con colpi troppo veloci ed aggressivi per la resistenza dell’albiceleste, apparso spesso in totale disarmo contro la pressione costante dell’azzurro.
    Sinner ha chiuso con 6 ace, il 62% di prime palle in campo con le quali ha realizzato l’88% di punti, quindi dominio netto quando ha servito la prima. Ottimo anche il 62% di punti vinto con la seconda, segnale di forza del match. 32 colpi vincenti complessivi nel match, inclusi 20 punti a rete sulle 22 discese. La forza con cui ha condotto gli scambi l’ha condotto spesso a rete, dove è stato quasi perfetto.
    Altro dato molto interessante, l’aver trasformato tutte le 5 palle break ottenute, senza concederne alcuna al rivale. Fotografia esatta del suo dominio oggi in campo. Una vittoria limpida, ottenuta con una prestazione eccellente, che lo porta al terzo turno dove aspetta Marton Fucsovics.
    Il primo set del match di Sinner si è deciso con un solo break, strappato nel sesto game a zero. Nel secondo set Jannik allunga nel terzo game, portandosi poi avanti 4-1 con un doppio break. Uno strappo micidiale che di fatto già sembra chiudere la partita. Con altri due break, nel primo e quinto game, Sinner veleggia comodo verso il successo.

    T. Etcheverry vs (15) J. Sinner GS Australian Open T. Etcheverry322 J. Sinner [15]666 Vincitore: J. Sinner ServizioSvolgimentoSet 3J. Sinner2-5 → 2-6J. Sinner1-5 → 2-5J. Sinner1-4 → 1-5T. Etcheverry 15-0 15-15 df 15-30 15-401-3 → 1-4T. Etcheverry 15-0 15-15 30-15 30-30 30-401-2 → 1-3T. Etcheverry 0-15 15-15 40-15 ace 40-30 40-40 A-40 ace 40-40 A-40 ace 40-40 A-40 ace 40-40 A-40 ace0-2 → 1-2J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 df0-1 → 0-2T. Etcheverry 0-15 0-30 15-30 15-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace2-5 → 2-6T. Etcheverry 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 ace ace1-5 → 2-5J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-4 → 1-5T. Etcheverry 0-15 15-15 15-301-3 → 1-4J. Sinner 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3T. Etcheverry 0-15 15-15 15-30 30-30 30-401-1 → 1-2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 1-1T. Etcheverry 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6T. Etcheverry 15-0 30-0 30-15 40-15 40-302-5 → 3-5J. Sinner 15-0 30-0 40-02-4 → 2-5T. Etcheverry 0-15 0-30 0-402-3 → 2-4J. Sinner 30-0 40-0 40-152-2 → 2-3T. Etcheverry 15-0 15-15 ace 30-15 ace 40-15 ace1-2 → 2-2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2T. Etcheverry 15-0 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-400-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Gli Internazionali di Tennis San Marino Open promossi ad un ATP Challenger 125

    Gli Internazionali di Tennis San Marino Open promossi ad un ATP Challenger 125

    Non è un segreto che la Federazione Sammarinese Tennis, come più volte dichiarato dal suo Presidente Christian Forcellini, stesse lavorando per far crescere il livello degli Internazionali di Tennis con l’obiettivo di riportare il torneo agli stessi standard di quando vinsero il premio Award come miglior Challenger del mondo.
    E proprio oggi, nell’anno in cui la Federazione Sammarinese Tennis celebrerà il traguardo delle 30 edizioni del proprio evento di riferimento, gli Internazionali di Tennis San Marino Open si apprestano a compiere un decisivo salto di qualità. L’Atp ha infatti accolto, grazie alla tenacia e al lavoro svolto dalla Federazione in questi anni, la richiesta di upgrade del torneo, ufficializzandone la promozione ad ATP125, la categoria top a livello di Challenger.
    La FST ha firmato un contratto triennale che la impegnerà a rispettare tutta una serie di standard organizzativi, a cominciare dal montepremi, che salirà a 160.000 dollari.Si tratta di un percorso che la Federazione ha intrapreso in collaborazione con le Istituzioni, in particolare la Segreteria di Stato per lo Sport, la Segreteria di Stato per il Turismo ed il CONS, al fine di riqualificare il torneo e farne un appuntamento di interesse nazionale sempre più di maggior richiamo. A cominciare dai protagonisti: l’upgrade di categoria aprirà la partecipazione anche ai tennisti che vantano un ranking tra le posizioni numero 10 e 50, innalzando notevolmente il livello del torneo con l’aspettativa di vedere sui campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio grandi campioni.Ufficializzate anche le date, che vanno dal 31 luglio al 6 agosto.
    “Abbiamo accettato di firmare l’upgrade inserendo la clausola di anticipare il torneo alla prima settimana di agosto – spiega il presidente federale Christian Forcellini -, sia perché quelle sono le date tradizionali in cui si è sempre svolto in passato il nostro torneo, sia perché questa collocazione ci consentirà di poter avere i giocatori più forti qui in Europa prima della loro partenza per l’America in preparazione degli US Open.Organizzare un Challenger ATP125 è un progetto e una scelta che abbiamo fatto in collaborazione con la Segreteria di Stato per lo Sport e il governo stesso al fine di avere una manifestazione di livello importante, che può consentirci di avere una notevole visibilità, anche a livello televisivo, e di promuovere il nome di San Marino attraverso lo sport. È un impegno senza dubbio notevole, che richiederà la collaborazione di tutto il Paese: istituzioni, servizi e l’intera macchina organizzativa. La Federazione è pronta a fare la sua parte e mettere tutte le forze in campo per onorare al massimo questo grande impegno e questa importante opportunità. Il percorso di crescita è appena cominciato, l’appuntamento per tutti gli sportivi e appassionati è per quest’estate sui campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio.” LEGGI TUTTO

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    Australian Open: Rafael Nadal si fa male e viene eliminato dal torneo al secondo turno

    Rafael Nadal nella foto – Foto Getty Images

    Rafael Nadal, numero due del mondo e campione in carica degli Australian Open, ha visto la sua ricerca del 23° titolo del Grande Slam concludersi nel peggiore dei modi, quando è stato eliminato al secondo turno del primo Major del 2023, in un match segnato da un infortunio all’adduttore avvertito nel tratto finale del secondo set, in un momento in cui, pur essendo in difficoltà, sembrava stesse cercando di iniziare un recupero.
    Il 36enne spagnolo, prima testa di serie a Melbourne, ha scelto di non arrendersi, ma ha finito per essere sconfitto in modo netto dall’americana Mackenzie McDonald, numero 65 ATP, per 6-4, 6-4 7-5, in 2 ore di partita. Dopo essere entrato molto male nell’incontro e aver cercato una rimonta a metà del secondo set, Nadal ha avvertito un infortunio all’inizio dell’ottavo gioco del secondo set. Ha chiesto assistenza medica fuori dal campo sul 4-6, 3-5, ma non è mai stato in grado di correre di nuovo, né di essere in condizione.
    Nadal ha ancora chiesto allo staff tecnico se dovesse abbandonare, ma ha deciso di continuare a cercare un miracolo sportivo che non è arrivato.Anche se non nel modo ideale, McDonald ottiene la più grande vittoria della sua carriera e avanza al terzo turno di Melbourne, dove affronterà il vincitore dell’incontro tra Yoshihito Nishioka e Dalibor Svrcina.
    GS Australian Open R. Nadal [1]445 M. Mcdonald667 Vincitore: M. Mcdonald ServizioSvolgimentoSet 3M. Mcdonald 15-0 30-0 30-155-6 → 5-7R. Nadal 0-15 0-30 15-40 ace5-5 → 5-6M. Mcdonald 30-15 40-155-4 → 5-5R. Nadal 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 ace A-404-4 → 5-4M. Mcdonald4-3 → 4-4R. Nadal 15-0 30-0 40-0 ace ace3-3 → 4-3M. Mcdonald 0-15 15-15 40-303-2 → 3-3R. Nadal 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2M. Mcdonald 15-0 30-0 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-402-1 → 2-2R. Nadal 15-0 30-0 30-15 df 40-151-1 → 2-1M. Mcdonald 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 1-1R. Nadal 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 A-40 ace ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2M. Mcdonald 15-0 15-15 df 15-30 40-304-5 → 4-6R. Nadal 0-15 15-15 30-15 40-153-5 → 4-5Tiebreak3-4 → 3-5Tiebreak3-3 → 3-4Tiebreak3-2 → 3-3Tiebreak2-2 → 3-2Tiebreak1-2 → 2-2Tiebreak0-2 → 1-2Tiebreak0-1 → 0-2Tiebreak0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak4-5 → 4-6Tiebreak3-5 → 4-5Tiebreak3-4 → 3-5Tiebreak2-4 → 3-4Tiebreak1-4 → 2-4Tiebreak1-3 → 1-4Tiebreak1-2 → 1-3Tiebreak0-2 → 1-2Tiebreak0-1 → 0-2Tiebreak0-0 → 0-1 LEGGI TUTTO