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    Lorenzo Musetti eliminato agli ottavi di finale del Masters 1000 di Roma da Stefanos Tsitsipas

    Lorenzo Musetti nella foto

    Lorenzo Musetti è stato eliminato agli ottavi di finale del torneo Masters 1000 di Roma. Il giovane azzurro è stato sconfitto dal greco Stefanos Tsitsipas con il punteggio di 7-5, 7-5 in un incontro durato 1 ora e 51 minuti. La partita si è svolta in condizioni ambientali insolite, giocata in piena notte con un’umidità elevata.
    Musetti ha avuto un inizio difficile, perdendo la battuta nel primo gioco e dovendo fronteggiare due palle del doppio break nel quarto gioco, oltre a un’altra nel sesto. Tsitsipas non è riuscito a capitalizzare queste opportunità, perdendo la battuta sul 4-2 e venendo raggiunto da Musetti sul 4-4.Rinvigorito da un parziale di 11 punti a 1, Musetti ha giocato senza paura, cercando di sfruttare gli errori del suo avversario, che ha faticato a ritrovare la prima di servizio. Tuttavia, è stato Musetti a cedere nuovamente, pagando il prezzo dei troppi errori commessi nel dodicesimo gioco. Il set si è concluso 7-5 in favore di Tsitsipas, a un passo dal tie-break, dopo 1h02′ di gioco.
    Nel secondo set, Musetti ha preso un vantaggio iniziale di 3-1, ma ha subito un controbreak nel sesto gioco, perdendo la battuta a 30 dopo un controverso errore arbitrale sul 30-15. Una palla di Tsitsipas non è stata chiamata fuori, nonostante fosse chiaramente oltre la linea, e il greco ha conquistato il punto nella prosecuzione dello scambio.Sul 4 a 5, Musetti ha annullato quattro palle match, di cui tre consecutive, ma due game più avanti, l’azzurro ha ceduto a 15 il turno di battuta. Tsitsipas, sulla palla match, ha risposto bene e ha chiuso la partita per 7 a 5.
    ATP Rome Stefanos Tsitsipas [5]77 Lorenzo Musetti [18]55 Vincitore: Tsitsipas ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 df 15-406-5 → 7-5S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-05-5 → 6-5L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-405-4 → 5-5S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 ace4-4 → 5-4L. Musetti 15-0 30-0 40-04-3 → 4-4S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 4-3L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 30-402-3 → 3-3S. Tsitsipas1-3 → 2-3S. Tsitsipas 0-15 0-30 15-30 30-30L. Musetti 15-0 30-0 40-00-1 → 0-2S. Tsitsipas 0-15 0-30 0-40 15-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 0-15 15-15 15-30 15-406-5 → 7-5S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 ace5-4 → 5-5S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 df A-40 40-40 A-40 ace4-4 → 5-4L. Musetti 15-0 30-0 40-04-3 → 4-4S. Tsitsipas 0-15 0-30 15-30 15-404-2 → 4-3L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-404-1 → 4-2S. Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A df 40-40 A-403-1 → 4-1L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-0 → 3-1S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-02-0 → 3-0L. Musetti 0-15 0-30 15-30 15-401-0 → 2-0S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-400-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Jannik SInner parla dopo la sconfitta contro F. Cerundolo: “Oggi ho dato quello che avevo. Fisicamente non mi sono sentito come volevo. Giornata tosta, ci tenevo”. Vagnozzi non c”era per un problema di salute “forse qualcosa che ha mangiato”

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16

    Jannik Sinner parla in conferenza stampa dopo la sconfitta contro Francisco Cerundolo negli ottavi di finale del torneo di Roma: “Oggi ho dato quello che avevo. Fisicamente non mi sono sentito come volevo. Giornata tosta, ci tenevo. Non mi sono sentito benissimo. Lui ha giocato una ottima partita”Ho provato a fare gioco ma col diritto mi scappava via. Ho provato a muoverlo ma non ci sono riuscito. Ho usato poco il rovescio lungo linea. Ho servito bene nel primo set, poi sono calatoIl pubblico mi ha sempre aiutato, lo apprezzo molto. Fisicamente sono molto allenato, ma ci sono giornate dove uno non si sente bene, oggi è andata così. Peccato che sia successo a Roma. Parleremo sul perché è andata così”
    Vagnozzi non era presente per un problema di salute: “quando inizi un torneo con tutti e poi una manca lo senti. Sono molto legato a lui, come Darren . Quando ti viene a mancare lo senti, non perdi per questo ma lo subisci. È da due giorni che non stava bene, ieri notte è stato peggio, forse qualche cosa che ha mangiato”.
    “Anche dopo aver vinto il primo set, sentivo di non poter controllare la partita. Sono partito molto male nel secondo e poi anche nel terzo. C’erano dei punti dove sentivo molto bene la palla, altri dove proprio non la sentivo. Non voglio sminuire Cerundolo, ha comandato tanto col diritto. È tosta da accettare una partita così “ LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Roma: delusione Sinner rimontato da Cerundolo esce agli ottavi. È sembrato in difficoltà fisica

    Jannik Sinner

    Il cielo grigio che ha accompagnato il pomeriggio sul Foro Italico è stato presagio di sventura, di un incubo che nessun appassionato voleva vivere. Jannik Sinner è stato sconfitto in rimonta da Francisco Cerundolo, 6-7(3) 6-2 6-2 lo score conclusivo al termine di una partita non bella nella quale l’azzurro ha subito la pressione da fondo campo dell’argentino, incapace di invertire la rotta e imporre il suo gioco di pressione. Già dopo i primi game si avvertiva che qualcosa non funzionava nella prestazione dell’azzurro, sempre corto nello scambio, incapace di imprimere la solita forza nello scambio, in ritardo nell’aggredire la palla. Ha subito Jannik, per quasi tutta la partita, finendo per sbagliare troppo e vincendo il primo set al tiebreak più di nervi che di qualità. Dall’avvio del secondo set la sua prestazione è scemata, sempre più, nonostante qualche big point vinto di nervi. Sembra che sul 4 pari abbia detto al suo angolo che gli girava la testa, di sicuro qualcosa non ha funzionato, dovremo attendere il dopo partita per ascoltare le sue parole. Al momento resta la delusione per una prestazione deludente e una sconfitta che proprio non ci voleva. Già contro Shevchenko non avevano convinto le sue condizioni, purtroppo la sconfitta odierna ha confermato che qualcosa non va.
    La cronaca
    L’incontro inizia con un paio di game molto lottati, soprattutto il primo durato ben 8 minuti. Scambi intensi, Jannik trova il break alla quarta chance, e consolida il vantaggio portandosi 2-0. Annulla due palle del contro break e si porta 0-2, ma la spinta non è continua, intensa come nei giorni migliori. Soprattutto la sua palla nello scambio è un po’ corta e centrale, facile preda del “punch” dell’argentino. Cerundolo si riprende il break nel quarto gioco, per il 2 pari, e continua a spingere con più forza dell’azzurro, un po’ falloso e soprattutto non veloce nello scattare sulla palla e spingerla a tutta, come nelle giornate migliori. Il set avanza sui turni di servizio, più errori che vincenti, sino al 5 pari. Sul 4 pari sembra che Jannik abbia detto al suo angolo che gli gira un po’ la testa, questo potrebbe spiegare la difficoltà fisica nell’aggredire la palla e giocare con intensità. Cerundolo serve, affretta i tempi e sbaglia alcune palle davvero gravi, crollando 0-40. Sinner si prende un break importantissimo alla seconda chance. Purtroppo servendo per chiudere il parziale, anche lui gioca un brutto game, errori che gli costano un doloroso break. Per fortuna al tiebreak è più solido, trova un paio di zampate di qualità, mentre Francisco continua a sbagliare sotto pressione. Jannik vola 6-1 e chiude 7 punti a 3, un set molto difficile nel quale non ha giocato affatto il suo miglior tennis, sia come qualità che intensià.
    Nel secondo set Sinner inizia malissimo, cede immediatamente il game di servizio a 30 e poi subisce un secondo break, per il 3-0 Cerundolo. La palla di Jannik non va, è corto, titubante, sembra in difficoltà nello spingere. Con le spalle al muro, l’azzurro si butta avanti per mettere pressione al rivale e allo stesso tempo non scambiare troppo, perché nel braccio di ferro va sotto. Recupera uno dei due break, alla terza chance dallo 0-40, e poi vince un buon game al servizio, facendo alcuni serve and volley, per il 2-3. Jannik è di nuovo in crisi servendo sotto 2-4, sbaglia e scivola 0-30. Annulla una palla break sul 30-40, poi ne concede una seconda (bravissimo Francisco nel toccare vincente un recupero sotto rete). Stavolta il rovescio lungo linea dell’altoatesino è lungo, 5-2 Cerundolo. Chiude il set 6-2 l’argentino, un parziale meritato. Sinner esce dal campo con in mano una maglietta e si avvia negli spogliatoi. Solo 3 vincenti 15 errori a conclusione di un set pessimo.
    Sinner inizia alla battuta il terzo set, ma sembra svuotato di energie. Cerundolo comanda, Jannik è costretto a rincorrere ma la sua palla non va. Crolla 0-40, tre palle break immediate da difendere. Sulla seconda scatta la contestazione dell’argentino: una sua palla è nettamente fuori ma si è giocato un altro colpo. Il punto è comunque assegnato a Sinner, che però sul 30-40 cede per primo, sparando a rete un rovescio che gli costa il break. 1-0 e servizio Cerundolo, quarto gioco di fila per l’albiceleste e secondo break di fila subito dall’azzurro. Jannik sembra incapace di invertire l’inerzia dell’incontro, subisce, non è rapido dell’aggredire la palla e scaricare forza. Anche la sua semplice camminata sul campo è diversa dal solito. Francisco spinge e gestisce lo scambio, si porta 2-0. Jannik tuttavia non molla, incita il pubblico a sostenerlo dopo aver colpito un ottimo passante di diritto. Con paio di giocate finalmente “da Sinner”, vince il primo game del set, ma è sotto 1-2. Sinner cerca di restare aggrappato alla partita, nonostante abbia ben poca energia e non riesca più a ribaltare la pressione del rivale. Subisce un secondo break nel settimo game, che manda Cerundolo a servire per il match sul 5-2. Salva due match point Jannik, ritrovando per un attimo la massima spinta. È solo una piccola illusione. Francisco chiude al terzo match point, per la delusione del pubblico del Centrale.
    ATP Rome Francisco Cerundolo [24]666 Jannik Sinner [8]722 Vincitore: Cerundolo ServizioSvolgimentoSet 3F. Cerundolo 0-15 15-15 30-15 30-30 df 40-30 40-40 A-40 40-40 A-405-2 → 6-2J. Sinner 0-15 0-30 0-404-2 → 5-2F. Cerundolo 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-15 ace3-1 → 3-2F. Cerundolo 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 3-1J. Sinner 15-0 ace 15-15 30-15 40-152-0 → 2-1F. Cerundolo 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 2-0J. Sinner 0-15 0-30 0-40 15-40 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2F. Cerundolo 15-0 30-0 40-05-2 → 6-2J. Sinner 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A4-2 → 5-2F. Cerundolo 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-2 → 4-2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-153-1 → 3-2F. Cerundolo 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 ace3-0 → 3-1J. Sinner 0-15 0-30 0-40 15-402-0 → 3-0F. Cerundolo 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 2-0J. Sinner30-15 30-30 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 0-1* 0-2* 0*-3 1*-3 1-4* 1-5* 1*-66-6 → 6-7J. Sinner 0-15 0-30 15-30 15-405-6 → 6-6F. Cerundolo 0-15 0-30 0-40 15-405-5 → 5-6J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-155-4 → 5-5F. Cerundolo 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4J. Sinner 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-404-3 → 4-4F. Cerundolo 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 40-303-3 → 4-3J. Sinner 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3F. Cerundolo 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2J. Sinner 0-15 0-30 15-30 15-40 30-401-2 → 2-2F. Cerundolo 15-0 30-0 40-0 40-150-2 → 1-2J. Sinner 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 0-2F. Cerundolo 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A0-0 → 0-1
    2 ACES 22 DOUBLE FAULTS 054/92 (59%) FIRST SERVE 60/87 (69%)38/54 (70%) 1ST SERVE POINTS WON 36/60 (60%)21/38 (55%) 2ND SERVE POINTS WON 11/27 (41%)5/8 (63%) BREAK POINTS SAVED 7/14 (50%)14 SERVICE GAMES PLAYED 1424/60 (40%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 16/54 (30%)16/27 (59%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 17/38 (45%)7/14 (50%) BREAK POINTS CONVERTED 3/8 (38%)14 RETURN GAMES PLAYED 1411/20 (55%) NET POINTS WON 14/24 (58%)26 WINNERS 3719 UNFORCED ERRORS 4659/92 (64%) SERVICE POINTS WON 47/87 (54%)40/87 (46%) RETURN POINTS WON 33/92 (36%)99/179 (55%) TOTAL POINTS WON 80/179 (45%)207 km/h MAX SPEED 214 km/h181 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 196 km/h149 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 143 km/h LEGGI TUTTO

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    Primo turno (DAY 2) Internazionali Under 18 “Città di Santa Croce”

    Francesca Gandolfi nella foto

    C’è tantissima Italia nella seconda giornata del Torneo ITF giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini, organizzato dal Tennis Club Santa Croce sull’Arno (Pisa), unica manifestazione tennistica internazionale classificata J300 (ex Grado 1) in Italia, per importanza subito dietro al Bonfiglio: la programmazione, disputata totalmente nei campi al coperto per le cattive condizioni metereologiche, prevedeva l’esordio di undici azzurrini. Nonostante in questa edizione non ci sia nessun italiano tra le teste di serie, il bilancio di giornata è positivo con cinque vittorie e quattro sconfitte, in attesa dei debutti in serata di Daniele Rapagnetta e Lorenzo Sciahbasi. Guardando in prospettiva, i nostri portacolori difficilmente potranno competere per i titoli, ma allo stesso tempo avranno la libertà di giocare a braccio sciolto, senza troppe pressioni in linea con il ruolo di “underdog”.
    Non sempre il torneo di Santa Croce ha portato fortuna a tennisti italiani. L’ultimo successo tricolore sui campi in mattone del Cerri risale al 2015, quando si impose Andrea Pellegrino, mentre tra le donne si deve andare indietro addirittura di 34 anni, con il trionfo di Gabriella Boschiero nel 1989. Anche i campioni dell’attuale generazione di fenomeni a Santa Croce hanno vissuto fortune alterne. Sia Lorenzo Musetti che Matteo Berrettini hanno partecipato al torneo internazionale pisano tre volte, con il carrarino che vanta come migliore risultato i quarti del 2018 e il romano il terzo turno nel 2014. Yannik Sinner invece, presente nel tabellone dell’edizione 2017, non è neppure sceso in campo ritirandosi alla vigilia a causa dell’influenza. Non è detto quindi che il verdetto di una singola settimana sia la fotografia esatta delle prospettive future, dato che i tempi di maturazione di ognuno sono diversi e le variabili in gioco infinite.“Sapere che molti dei protagonisti del circuito maggiore sono passati da Santa Croce e in generale dai tornei Junior per me è uno stimolo – commenta a caldo Francesca Gandolfi dopo la vittoria per il ritiro nel secondo set della coreana Choi -. Sto percorrendo tutte le tappe giuste, sia a livello di allenamento che di tornei, e so che questo è necessario per arrivare al top, anche se le difficoltà saranno tante e gli ostacoli da superare ardui”. Punto di vista analogo quello di Felipe Virgili Berini, alla ribalta qui nel pisano con la quarta vittoria di fila sull’australiano Jones dopo i tre successi nelle qualificazioni: “Sono felice di riuscire ad esprimere un livello elevato dopo tanti sacrifici e qualche risultato altalenante. Dopo quattordici anni trascorsi in Spagna con il doppio passaporto, ho deciso di dare priorità ai colori italiani e spero un giorno di poter rappresentare la nazionale nelle competizioni più importanti”.
    A completare la cinquina azzurra ci hanno pensato la wild card Iannis Miletich (63 63 su Karahan) e le qualificate Noemi Basiletti (64 62 su Greco) e Gaia Maduzzi (63 63 su Pawlikowska), mentre sempre tra le ragazze da segnalare l’esordio vincente della finalista dello scorso anno Nikola Daubnerova (62 64 su Mester), calata decisamente in classifica dopo quell’exploit passando dal numero 8 all’attuale numero 39 al mondo.L’ingresso sui campi del Tc Santa Croce è libero per l’intera durata della manifestazione. LEGGI TUTTO

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    Kyle Edmund ultimo qualificato al main draw del torneo ITF “BMW – Reggio Motori Camparini Gioielli” al Circolo Tennis Reggio Emilia

    Kyle Edmund nella foto scattata questa settimana a Reggio Emilia

    E’ Kyle Edmund l’ultimo qualificato al tabellone principale del torneo ITF “BMW – Reggio Motori Camparini Gioielli” in corso di svolgimento al Circolo Tennis Reggio Emilia. L’atleta britannico, ex numero 14 al mondo e semifinalista all’Australian Open 2018, dopo aver ricevuto una wild card dagli organizzatori, ha superato i due turni delle qualificazioni battendo con un duplice 6-3 Luigi Castelletti e, nella mattinata di ieri (martedì 16) ha piegato 6-3, 6-4 Alessandro Pecci. Nel primo turno del main draw affronterà Lorenzo Rottoli; gli altri atleti che sono entrati tra i 32 che si giocheranno il titolo ci sono anche Peter Buldorini, Federico Iannaccone, Giorgio Ricca, Daniel Bagnolini, lo svizzero Louroi Martinez ed i tedeschi Kai Wehnelt e Tim Handel. Due i “lucky loser”, Gian Marco Ortenzi e Gianluca Di Nicola.
    Frattanto, nonostante la pioggia che ha costretto gli organizzatori a far disputare le gare indoor al PalaCimurri, è scattato il doppio: Andrea Guerrieri e Lorenzo Bocchi hanno lottato a lungo con Julian Ocleppo e Federico Forti, numeri 2 del seeding, prima di arrendersi 7-6, 6-4. Riccardo Bartoli e Riccardo Sansone hanno ceduto con un duplice 6-1 di fronte a Marco Furlanetto e Andrea Militi Ribaldi, mentre Leonardo Taddia e Federico Marchetti l’hanno spuntata al super tie-break con Daniele Capecchi e Giacomo Oradini (6-4, 0-6, 10-6). I sudamericani Wilson Leite e Juan Pablo Paz, infine, hanno battuto 7-5, 6-3 Nicolas e Tommaso Compagnucci, mentre Federico Arnaboldi e Gianmarco Ferrari si sono imposti 6-2, 6-4 su Federico Bertuccioli e Andrea Picchione. LEGGI TUTTO

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    Napolitano, Gaio, Caruso: i tre qualificati di lusso infiammano il Piemonte Open Intesa Sanpaolo (con il programma di domani)

    Stefano Napolitano, biellese classe 1995, è al secondo turno del Piemonte Open Intesa Sanpaolo, grazie al successo contro Otto Virtanen (foto Francesco Panunzio)

    Il Piemonte Open Intesa Sanpaolo, evento premium della neonata categoria ATP Challenger 175, si sta trasformando nel torneo degli italiani. In attesa degli ultimi due incontri del primo turno, che vedranno impegnati Cobolli e Mager, sono già cinque gli azzurri al secondo round e la bella notizia è che molti di loro hanno vinto sovvertendo i pronostici. Uno dei successi pesanti del martedì se l’è preso Stefano Napolitano, che aveva superato le qualificazioni e nel primo match sul Centrale del Circolo della Stampa Sporting, davanti a tantissimi ragazzi degli istituti scolastici di Torino, ha fatto fuori in tre set un giocatore dal grande potenziale come il finlandese Otto Virtanen, 21enne numero 117 della classifica Atp, vincitore di due titoli Challenger solamente quest’anno. Una prova – chiusa col punteggio di 6-1 5-7 6-4 – che conferma il buon periodo del biellese, già in evidenza agli Internazionali BNL d’Italia e in fase di rilancio dopo mesi complicati. “Nelle ultime partite – ha detto – ho ritrovato il rendimento necessario per battere avversari di ottimo livello. Sono stato bravo nel terzo set, proponendo un tennis aggressivo nelle poche occasioni a disposizione. Con la mia classifica attuale (è numero 555, ndr) le chance di giocare tornei di questo livello sono poche: mi sono preparato a dovere per cercare di sfruttarle al meglio. Finalmente sto bene fisicamente, e tornare a giocare con continuità incontri come questo è il primo passo per risalire in classifica”.
    Fra le chiavi della sua “seconda chance”, come l’ha definita lui, c’è la scelta di trasferirsi a Verona. Da qualche tempo Stefano si allena alla palestra Magnitudo Training, con Flavio Di Giorgio e Cristiano Tutti, mentre per la parte tecnica si affida a… se stesso. “Ho avuto tanti ottimi allenatori – dice –, dai quali ho imparato molto. Quindi so di cosa ho bisogno”. Mercoledì per il piemontese ci sarà la seconda testa di serie Daniel Elahi Galan, uno dei quattro big (Sebastian Baez, Juan Pablo Varillas e Juan Manuel Cerundolo gli altri tre) in gara dal secondo round. “Sarà un match complesso: lui serve e risponde molto bene. Dovrò fare il possibile per imporre il mio gioco”. Nella giornata di martedì sono arrivati due successi di spessore anche per Salvatore Caruso e Federico Gaio, a loro volta entrati dalle qualificazioni. Il primo ha eliminato in rimonta (2-6 6-3 6-4 il punteggio) il giapponese Yosuke Watanuki, numero 6 del tabellone, guadagnandosi un derby vista quarti di finale col torinese Edoardo Lavagno, mentre Gaio – di casa allo Sporting, dove si allena dal 2020 – ha deliziato il pubblico del Centrale col suo tennis che miscela qualità e pulizia tecnica, spedendo a fare le valigie il tedesco Oscar Otte, fra i primi 40 del mondo meno di un anno fa. Anche per il faentino, a segno per 6-4 7-5, una vittoria preziosa per rilanciare ambizioni importanti, dopo un 2022 condizionato da problemi all’anca. È invece durato un solo incontro il torneo di Giulio Zeppieri, fermato all’esordio dal tedesco Dominic Koepfer. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen.
    RISULTATISingolare. Primo turno: Stefano Napolitano (Ita) b. Otto Virtanen (Fin) 6-1 5-7 6-4, Salvatore Caruso (Ita) b. Yosuke Watanuki (Jpn) 2-6 6-3 6-4, Federico Gaio (Ita) b. Oscar Otte (Ger) 6-4 7-5, Dominik Koepfer (Ger) b. Giulio Zeppieri (Ita) 6-2 6-2. In serata: Flavio Cobolli (Ita) vs Aleksandr Braynin (Ukr), Aleksandar Kovacevic (Usa) vs Gianluca Mager (Ita).Doppio. Primo turno: Baez/Seyboth Wild (Arg/Bra) b. Arends/Tsitsipas (Ned/Gre) 6-3 6-4, Behar/Pavlasek (Uru/Cze) b. Lavagno/Piraino (Ita/Ita) 6-1 6-4.
    Campo Centrale – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [Q] Stefano Napolitano vs [2] Daniel Elahi Galan 2. [1] Sebastian Baez vs [Alt] Riccardo Bonadio 3. [7/Alt] Aleksandar Kovacevic OR [LL] Gianluca Mager vs [Q] Aleksandr Braynin OR [WC] Flavio Cobolli 4. [Alt] Camilo Ugo Carabelli vs [Q] Federico Gaio (non prima ore: 18:00)5. [4] Juan Manuel Cerundolo vs [Alt] Andrea Collarini
    Campo 5 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [Alt] Dominik Koepfer vs [3] Juan Pablo Varillas 2. [Q] Salvatore Caruso vs [WC] Edoardo Lavagno 3. [Alt] Thiago Seyboth Wild vs [5/Alt] Taro Daniel 4. [4] Nikola Cacic / Aleksandr Nedovyesov vs [WC] Flavio Cobolli / Giulio Zeppieri
    Campo 4 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [1] Nathaniel Lammons / John Peers vs Nicolas Barrientos / David Pel 2. Marco Bortolotti / Sergio Martos Gornes vs Roman Jebavy / Philipp Oswald 3. Andrey Golubev / Denys Molchanov vs [3] Julian Cash / Henry Patten 4. Ivan Sabanov / Matej Sabanov vs [2] Sander Gille / Joran Vliegen 5. Victor Vlad Cornea / Luis David Martinez vs N.Sriram Balaji / Jeevan Nedunchezhiyan LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Sonego esce al terzo turno del Masters 1000 di Roma

    Lorenzo Sonego nella foto – Foto Getty Images

    Lorenzo Sonego ha dovuto dire addio al Masters 1000 di Roma, uscendo al terzo turno del prestigioso torneo. Nonostante abbia combattuto, Sonego è stato sconfitto da Stefanos Tsitsipas, numero cinque del mondo, con il punteggio di 6-3, 7-6 (3) dopo 2 ore e 08 minuti di intensa partita.Ricordiamo che l’incontro era stato sospeso ieri per pioggia su una situazione di 6-3 per il greco.
    Tsitsipas ha dimostrato una notevole lucidità nei momenti più cruciali del match, in particolare nel corso del secondo set. Nonostante Sonego avesse due palle set sul 4 a 5 e sul 5 a 6, Tsitsipas ha saputo annullarle entrambe con due diritti vincenti. Successivamente, è riuscito a imporsi nel tiebreak con un punteggio di 7-4, sfruttando anche alcuni errori dell’italiano.
    In effetti, è stato un insieme di piccoli errori di Sonego a definire l’esito del match. L’italiano ha mostrato segni di nervosismo, culminati con un doppio fallo cruciale sul 3-5 nel tiebreak. Questo errore ha dato a Tsitsipas l’opportunità di capitalizzare e di chiudere il match a suo favore.
    ATP Rome Stefanos Tsitsipas [5]67 Lorenzo Sonego36 Vincitore: Tsitsipas ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 1*-0 2*-0 2-1* 2-2* 2*-3 3*-3 4-3* 5-3* 6*-3 df6-6 → 7-6S. Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-405-6 → 6-6L. Sonego 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 ace5-5 → 5-6S. Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 30-30 df 30-40 40-40 A-404-5 → 5-5L. Sonego 15-0 30-0 30-15 40-154-4 → 4-5S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4L. Sonego 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-403-3 → 3-4S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3L. Sonego 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-402-2 → 2-3S. Tsitsipas 15-0 30-0 ace 40-01-2 → 2-2L. Sonego 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-401-1 → 1-2S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1L. Sonego 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-3 → 6-3L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-405-2 → 5-3S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-04-2 → 5-2L. Sonego 0-15 0-30 15-30 30-30 30-403-2 → 4-2S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2L. Sonego 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 40-15 ace1-1 → 2-1L. Sonego 0-15 df 0-30 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-0 → 1-0
    3 ACES 21 DOUBLE FAULTS 240/64 (63%) FIRST SERVE 55/79 (70%)37/40 (93%) 1ST SERVE POINTS WON 37/55 (67%)14/24 (58%) 2ND SERVE POINTS WON 12/24 (50%)2/2 (100%) BREAK POINTS SAVED 6/7 (86%)11 SERVICE GAMES PLAYED 1018/55 (33%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 3/40 (8%)12/24 (50%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 10/24 (42%)1/7 (14%) BREAK POINTS CONVERTED 0/2 (0%)10 RETURN GAMES PLAYED 1112/17 (71%) NET POINTS WON 7/15 (47%)17 WINNERS 1912 UNFORCED ERRORS 3151/64 (80%) SERVICE POINTS WON 49/79 (62%)30/79 (38%) RETURN POINTS WON 13/64 (20%)81/143 (57%) TOTAL POINTS WON 62/143 (43%) LEGGI TUTTO

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    Nick Kyrgios salta il Roland Garros: la sua presenza a Wimbledon è in dubbio

    Nick Kyrgios nella foto – Foto GETTY IMAGES

    Martedì 16 maggio è stata resa ufficiale la notizia che molti appassionati di tennis temevano: Nick Kyrgios non parteciperà al Roland Garros. Nonostante non fosse tra i tornei preferiti dell’australiano, la sua assenza è un colpo per l’evento.Kyrgios è stato operato al ginocchio nel mese di gennaio e non ha partecipato a nessuna competizione da ottobre, una lunga pausa che sembra destinata a prolungarsi. Infatti, sembra sempre più incerto che l’atleta possa essere in grado di partecipare a Wimbledon, un altro evento importante nel calendario del tennis.
    L’assenza di Kyrgios dal Roland Garros non sorprende, ma la notizia dell’estensione della sua convalescenza preoccupa i suoi tifosi e l’intero mondo del tennis. Il giocatore australiano, noto per il suo stile di gioco audace e spettacolare, è una figura di spicco nel panorama tennistico internazionale e la sua mancanza si farà sentire.
    Al momento, non ci sono informazioni precise sullo stato di salute di Kyrgios e sulla data del suo possibile ritorno in campo. Sarà necessario attendere ancora alcune settimane per avere un quadro più chiaro della situazione. La speranza di tutti gli appassionati è che il giocatore possa riprendersi completamente e tornare a stupirci con le sue prestazioni.Il tennis australiano e internazionale attraversa un momento delicato, con diversi giocatori che stanno affrontando infortuni e problemi fisici. L’assenza di un campione come Kyrgios, noto per il suo talento e la sua grinta, rende la situazione ancora più difficile. LEGGI TUTTO