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    Baez e Seyboth Wild infiammano il Piemonte Open Intesa Sanpaolo. In semifinale ci va il primo, con Koepfer e Galan

    Il tedesco Dominik Koepfer, classe 1994, ha messo fine al torneo del torinese Edoardo Lavagno (foto Francesco Panunzio)

    Le premesse sono state rispettate. Il duello dei quarti di finale del Piemonte Open Intesa Sanpaolo, che metteva di fronte l’argentino Sebastian Baez, numero 40 della classifica Atp, e il brasiliano Thiago Seyboth Wild, in grande forma negli ultimi mesi, prometteva spettacolo e i due sudamericani non hanno deluso le attese, regalando quasi 2 ore e mezza di tennis di altissimo livello agli spettatori del Centrale del Circolo della Stampa Sporting. È venuto fuori un duello punto su punto ad alte velocità, con un solo break per set, risolto col punteggio di 6-4 3-6 6-3 dal favorito numero uno per il titolo dell’evento premium della neonata categoria ATP Challenger 175. Baez si è meritato il primo set allungando fin dalle prime battute, Seyboth Wild ha pareggiato i conti strappando il servizio al rivale a metà del secondo parziale, quando ha dato l’impressione di averne di più, in particolare grazie a un diritto veramente esplosivo. Invece, il set decisivo ha dato di nuovo ragione a Baez: l’argentino classe 2000 ha mancato una prima palla-break sul 3-2, ma alla seconda opportunità (due giochi più in là) non ha perdonato, trovando lo strappo decisivo e poi chiudendo senza patemi nel nono game, con l’ennesimo colpo vincente di una partita che ha ribadito tutte le sue potenzialità. Completato il primo impegno di giornata, in serata a Baez ne toccherà un secondo: sono i quarti di finale del tabellone di doppio, contro la coppia Golubev/Molchanov. Il suo compagno? Proprio Seyboth Wild, che a breve passerà da avversario ad alleato.
    Tornando al singolare, nelle semifinali di venerdì per il giocatore di Buenos Aires – che va a caccia del suo settimo titolo nell’ATP Challenger Tour – ci sarà il vincitore del duello serale fra l’argentino Andrea Collarini e l’azzurro Federico Gaio, ultima speranza italiana al Circolo della Stampa Sporting (dove il faentino si allena) dopo l’eliminazione di Edoardo Lavagno e Flavio Cobolli. Sono entrambi usciti di scena ai quarti di finale nella prima metà della giornata, battuti rispettivamente da Dominik Koepfer e Daniel Elahi Galan. Il primo a salutare il torneo è stato Lavagno, che contro l’ex top-50 tedesco ha pagato una partenza lenta in entrambi i set (0-4 nel primo, 0-3 nel secondo), offrendo al rivale un vantaggio troppo ampio che Koepfer ha trasformato in un successo per 6-3 6-1. Cobolli, invece, puntava a prendersi la rivincita della sconfitta subita contro Galan due settimane fa al Sardegna Open di Cagliari, invece ha perso di nuovo e stavolta in due set, pagando i troppi errori nelle fasi decisive di entrambi i parziali, puntualmente puniti da un Galan più concreto. Saranno quindi Koepfer e Galan i protagonisti della prima semifinale di venerdì, in programma sul Centrale come secondo incontro dalle 11. Ad aprire il programma di giornata ci sarà invece la prima semifinale del doppio. Alle 15 la seconda; a seguire l’impegno di Baez contro Gaio o Collarini. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen.
    RISULTATISingolare. Quarti di finale: Dominik Koepfer (Ger) b. Edoardo Lavagno (Ita) 6-3 6-1, Daniel Elahi Galan (Col) b. Flavio Cobolli (Ita) 6-4 7-5, Sebastian Baez (Arg) b. Thiago Seyboth Wild (Bra) 6-4 3-6 6-3. Da completare: Federico Gaio (Ita) b. Andrea Collarini (Arg).Doppio. Quarti di finale: Lammons/Peers (Usa/Aus) b. Jebay/Oswald (Cze/Aut) 6-4 7-5.Doppio. Primo turno: Golubev/Molchanov (Kaz/Ukr) b. Cash/Patten (Gbr/Gbr) 7-6 5-7 10/8, Cornea/Martinez (Rou/Ven) b. Balaji/Nedunchezhiyan (Ind/Ind) 6-4 3-6 10/7. LEGGI TUTTO

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    Masters e WTA 1000 Roma: I risultati con il dettaglio del Day 10. Daniil Medvedev avanza alle semifinali del Masters 1000 di Roma (LIVE)

    Risultati dal Foro Italico

    Potrebbe essere che la terra battuta dell’Internazionali BNL d’Italia sia in realtà un hard court dipinto di rossa? Questo potrebbe sembrare il caso, dato che Daniil Medvedev continua a vincere e ora si è qualificato per le semifinali del Masters 1000 di Roma per la prima volta nella sua carriera. Per dare un’idea, questa sarà solo la seconda volta che raggiunge la penultima fase di un torneo di questa categoria sulla terra battuta, dopo aver ceduto a Dusan Lajovic nelle semifinali di Monte Carlo nel 2019.
    Sulla sua strada è stato battuto da Yannick Hanfmann (101°), il cui eccellente percorso iniziato nella fase di qualificazione è giunto al termine. E in modo molto chiaro, bisogna dire. Medvedev ha di nuovo impressionato e ha facilmente sconfitto il tedesco con i parziali 6-2 6-2. Un risultato inequivocabile che racconta bene la storia di una partita in cui Hanfmann è riuscito a mettere in difficoltà il russo solo a tratti. Va detto, l’unico aspetto negativo della performance di Medvedev sono state i sette doppi falli, ma questo è stato compensato da un grande livello nella risposta al servizio, con sei break realizzati. In questo modo, Medvedev raggiunge la 37° vittoria della stagione – 18 in Masters 1000, un record nel circuito – e cerca la sua sesta finale della stagione e la 33° della sua carriera. Sa già che avrà di fronte Stefanos Tsitsipas o Borna Coric, in una partita che si giocherà ancora nella giornata di giovedì.

    Masters e WTA 1000 Roma – Quarti di Finale – terra

    Center Court – Ora italiana: 13:00 (ora locale: 1:00 pm)1. [1] Coco Gauff / Jessica Pegula vs [3] Desirae Krawczyk / Demi Schuurs WTA Rome Coco Gauff / Jessica Pegula [1]4710 Desirae Krawczyk / Demi Schuurs [3]668 Vincitore: Gauff / Pegula ServizioSvolgimentoSet 3Coco Gauff / Jessica PegulaDesirae Krawczyk / Demi Schuurs 1-0 2-0 2-1 2-2 2-3 2-4 3-4 3-5 4-5 5-5 5-6 6-6 6-7 7-7 7-8 7-9 8-90-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 0-2* 1-2* 2*-2 2*-3 3-3* 4-3* 5*-3 5*-4 5-5* 6-5*6-6 → 7-6Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 0-15 15-15 30-15 40-156-5 → 6-6Coco Gauff / Jessica Pegula 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-5 → 6-5Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 5-5Coco Gauff / Jessica Pegula 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-404-4 → 5-4Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 0-15 0-30 15-30 15-403-4 → 4-4Coco Gauff / Jessica Pegula 0-15 15-15 30-15 40-152-4 → 3-4Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-402-3 → 2-4Coco Gauff / Jessica Pegula 15-0 30-0 30-15 40-151-3 → 2-3Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-2 → 1-3Coco Gauff / Jessica Pegula 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-2 → 1-2Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-400-1 → 0-2Coco Gauff / Jessica Pegula 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-404-5 → 4-6Coco Gauff / Jessica Pegula 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-403-5 → 4-5Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 0-15 0-30 15-30 15-402-5 → 3-5Coco Gauff / Jessica Pegula 0-15 15-15 15-30 30-30 30-402-4 → 2-5Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 15-0 30-0 40-02-3 → 2-4Coco Gauff / Jessica Pegula 15-0 30-0 30-15 30-30 30-402-2 → 2-3Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-402-1 → 2-2Coco Gauff / Jessica Pegula 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1Desirae Krawczyk / Demi Schuurs 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1Coco Gauff / Jessica Pegula 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0

    2. [Q] Yannick Hanfmann vs [3] Daniil Medvedev (non prima ore: 15:00)ATP Rome Yannick Hanfmann22 Daniil Medvedev [3]66 Vincitore: Medvedev ServizioSvolgimentoSet 2D. Medvedev 0-15 df 15-15 30-15 ace 40-15 40-302-5 → 2-6Y. Hanfmann 0-15 0-30 0-40 15-402-4 → 2-5D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A1-4 → 2-4Y. Hanfmann 15-0 30-0 30-15 30-30 30-401-3 → 1-4D. Medvedev 15-15 ace 30-15 40-15 40-301-2 → 1-3Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-15 40-300-2 → 1-2D. Medvedev 15-0 15-15 df 30-15 30-30 df 30-40 df 40-40 ace A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-400-1 → 0-2Y. Hanfmann 0-15 15-15 15-30 15-40 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1D. Medvedev 0-15 0-30 15-30 15-40 df 30-40 ace 40-402-5 → 2-6Y. Hanfmann 15-0 30-0 40-01-5 → 2-5D. Medvedev 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-401-4 → 1-5Y. Hanfmann 15-0 15-15 15-30 15-401-3 → 1-4D. Medvedev 15-0 ace 30-0 40-01-2 → 1-3Y. Hanfmann 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A1-1 → 1-2D. Medvedev 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-30 ace 40-40 40-A df0-1 → 1-1Y. Hanfmann 0-15 0-30 0-400-0 → 0-1

    3. [4] Storm Hunter / Elise Mertens vs M. Bouzkova / B. Mattek-Sands or L. Kichenok / J. Ostapenko (non prima ore: 19:00)WTA Rome Storm Hunter / Elise Mertens [4]00 Marie Bouzkova / Bethanie Mattek-Sands00ServizioSvolgimentoSet 1

    4. [5] Stefanos Tsitsipas vs [15] Borna Coric (non prima ore: 20:30)Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Millman: “Il tour femminile deve incolpare solo se stesso per la disparità salariale. Solo con un’unica gestione accadrà”

    John Millman

    Secondo il veterano australiano John Millman la disparità di prize money tra uomini e donne non ha ragione di esistere, ma il WTA tour deve solo rimpiangere se stesso per mancanza di strategia e qualità dirigenziali. L’ha scritto in un editoriale pubblicato sul sito news.com.au, parole secche di sicuro faranno riflettere. Riportiamo il suo pensiero.
    “Cerchiamo di essere chiari. La parità di montepremi tra uomini e donne nel tennis può essere risolta. Ma non accadrà. I principi e l’uguaglianza del tennis sono stati gettati al vento grazie a un processo decisionale inadeguato da parte della WTA. È una questione controversa quella dei prize money. Il tennis è all’avanguardia in quanto le sue atlete vengono ben pagate. Nel 2022, sette delle prime dieci sportive più pagate sia in sponsorizzazioni che in prize money erano giocatrici di tennis. Ma lo sport dovrebbe essere soddisfatto solo confrontandosi con altre atlete o dovrebbero essere confrontandosi con le loro controparti maschili?L’ultima vittoria della WTA è avvenuta nel 2007, quando si sono assicurati la parità di retribuzione in ogni torneo del Grand Slam, tuttavia da allora non sono riusciti a fare nessun passo in avanti. Sfortunatamente per le donne, i tornei del Grande Slam occupano ogni anno solo otto settimane del calendario. Al di fuori degli Slam, i montepremi del tour maschile e femminile non sono uguali e il divario retributivo si sta allargando.
    Com’è possibile? È un aspetto scioccante e questo non dovrebbe stare bene a chi fruisce del gioco. Questo fino a quando non ti immergi un po’ più a fondo e inizi a capire come viene gestito il business del tennis professionistico. Il tour proopera con due società separate, WTA e ATP, che si prendono cura degli interessi dei loro giocatori. I loro modelli e strategie sono indipendenti l’uno dall’altro e le loro entrate sono piuttosto diverse. Le lamentele di giocatrici di spicco come Iga Swiatek e Viktoria Azarenka si fanno sempre più forti chiedendo prize money pari a quelli degli uomini per l’intero anno. Nel 2021, l’ATP ha registrato un fatturato annuo di 176,8 milioni di dollari contro gli 87,8 milioni di dollari della WTA. Mentre l’ATP inanellava successi, attraverso sponsorizzazioni, licenze e le loro Finals del World Tour, la WTA ha commesso un errore dopo l’altro, subendo dei veri autogol.
    Con la mancanza di una strategia a lungo termine e le entrate stagnanti, la WTA ha cercato una soluzione rapida vendendo quasi un quarto del programma del suo tour in Cina. Anche nei momenti migliori è difficile portare spettatori in Cina ed è brutto giocare in stadi vuoti, ma è stato quando il Covid ha colpito e il paese ha chiuso i suoi confini abbiamo visto le conseguenze dell’essere troppo indebitato un solo posto in un “tour globale”. La mancanza di strategia della WTA è emersa ancora una volta con la loro posizione di principio sulla scomparsa della giocatrice cinese Peng Shuai. I principi non sono durati molto a lungo e sono stati presto messi da parte quando la WTA ha revocato il divieto ai tornei cinesi nonostante la situazione di Shuai fosse stata tutt’altro che chiarita.
    L’organo di governo dell’ATP supera continuamente la sua controparte WTA. Laddove l’ATP conclude le finali del World Tour negli stadi affollati di città amanti del tennis come Londra e Milano (in realtà è Torino, qua c’è un errore di Millman, ndr), la WTA tenta di costruire il proprio futuro negli stadi vuoti di Shenzhen e Fort Worth. Le donne hanno avuto la stessa retribuzione nei Grande Slam per 25 anni ed è ora che ricevano la stessa retribuzione su tutta la linea. La WTA ha avuto tempo più che sufficiente per raggiungere questo obiettivo. Le nostre tenniste sono tra le migliori atlete del mondo e meritano di essere pagate allo stesso modo, ma sfortunatamente sono rappresentate da un governo poco performante. Il tennis può essere l’invidia di tutti gli sport quando finalmente raggiungerà la vera parità, ma ritengo che affinché ciò accada deve essere gestita sotto un unico ombrello e basato sull’ATP. Fino ad allora la parità salariale è un sogno irrealizzabile e non accadrà”.
    La posizione di Millman è netta e interessante. Gaudenzi ha parlato più volte di sinergie con la WTA, ma al momento di unificare totalmente la gestione dei due tour pro non si parla, anche per i tanti contratti distinti in essere. La richiesta da parte del pubblico inoltre, non sembra uguale tra match maschili e femminili, come spesso vediamo nei tornei Combined, dove spesso gli spalti restano vuoti per molti match “rosa”, per poi riempiersi quando scendono i campo match maschili. È una situazione complessa, di non facile soluzione. LEGGI TUTTO

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    Un furto in casa, il vero motivo dell’assenza di Kyrgios al Roland Garros

    Nick Kyrgios nella foto – Foto GETTY IMAGES

    È stata rivelata una notizia riguardante il tennista australiano Nick Kyrgios e la sua assenza nel prossimo Roland Garros . Secondo quanto riferito da Daniel Horsfall, l’agente del giocatore, la causa reale della sua assenza è un incidente traumatico avvenuto nella sua casa il 1° maggio.
    Come riportato da Sports Illustrated, Kyrgios è stato vittima di un tentativo di furto nella sua abitazione. L’aggressore, armato di pistola, ha cercato di rubare la Tesla del tennista, arrivando addirittura a trattenere la madre di Nick come ostaggio durante l’incidente.Kyrgios, nel tentativo di affrontare la situazione, ha subito un infortunio al piede. L’adrenalina dell’incidente ha causato un danno che, secondo Horsfall, non gli permette di scivolare o persino di indossare una scarpa. Questo infortunio è il motivo principale della sua rinuncia al torneo di Parigi.
    Horsfall ha sottolineato che la decisione di Kyrgios di non partecipare al Roland Garros non ha nulla a che fare con i suoi precedenti problemi al ginocchio. L’agente ha chiarito che l’assenza del tennista è dovuta esclusivamente alle conseguenze dell’incidente domestico e alle conseguenti difficoltà fisiche.La notizia ha scosso il mondo del tennis, con molti che esprimono il loro sostegno a Kyrgios in questo difficile momento. Il giocatore australiano è noto per il suo talento e la sua personalità unica, e la sua assenza sarà sicuramente avvertita nel prossimo Roland Garros.
    In attesa di ulteriori aggiornamenti sulla sua condizione, auguriamo a Nick Kyrgios una pronta guarigione e speriamo di vederlo tornare presto in campo. LEGGI TUTTO

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    Hanfmann: “Sono più sereno in campo, non temo nessuno”

    Yannick Hanfmann (foto ATP site)

    Il tedesco Yannick Hanfmann è la sorpresa dell’edizione 2023 del Masters 1000 di Roma. Passato attraverso le qualificazioni, il 31enne di Karlsruhe si è issato fino ai quarti di finale del torneo capitolino e oggi nel primo incontro di singolare sul Centrale si gioca l’accesso alla semifinale sfidando Daniil Medvedev. Sarà nettamente sfavorito contro il russo che dopo aver infranto il tabù Foro Italico (non aveva mai vinto un match fino a quest’anno) è salito di condizione battendo piuttosto nettamente Zverev e diventando pericoloso per tutti. Intanto dovrà sconfiggere proprio Hanfmann, che dopo anni trascorsi nelle retrovie si dice pronto ad una seconda fase di carriera migliore, forte di nuove consapevolezze e fiducia in se stesso.
    Il tedesco soffre da sempre di gravi problemi all’udito. Ha perso il 60% della capacità uditiva, ma a suo dire questo non l’ha poi penalizzato più di tanto poiché, per assurdo, lo isola dal contesto esterno consentendogli di focalizzarsi totalmente sul gioco. Quel che invece gli è sempre mancata è l’autostima, la calma per esplodere la sua potenza nei momenti decisivi. Ora sente di averla finalmente trovata. Il cammino a Roma è abbastanza impressionante: uno dopo l’altro ha fatto fuori Nicolas Jarry, Taylor Fritz, Marco Cecchinato e Andrey Rublev.
    “La soddisfazione di giocare nel main draw di un Masters 1000 c’è, ma dura poco. Una volta che sei in ballo, vuoi continuare ad andare avanti. Sono uno che in passato ha stentato a trovare il miglior ritmo delle partite, ma quando ci riesco poi vado avanti. Credo di aver dimostrato che nelle partite contro i top posso essere un giocatore pericoloso. Qualche mese fa sono arrivato già in semifinale a Houston, a Santiago ho fatto i quarti, alla fine avere ritmo ti offre anche certi vantaggi, come trovare fiducia e diventare un giocatore più pericoloso”.
    “Scendere in campo contro un giocatore come Rublev è stata una bella sensazione, mi ha dato molta fiducia e ora non mi fa più paura niente. Prima scendevo in campo intimorito in queste occasioni, pensavo troppo al modo in cui dovevo giocare per vincere certi contro giocatori, non riuscivo a credere nelle mie possibilità. Ora che ho battuto diversi tennisti di alto livello, credo di essere più consapevole di quello posso fare in campo, specialmente sulla terra battuta. Sento di poter dire la mia contro chiunque”. LEGGI TUTTO

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    Che spasso, a spasso per il Foro!

    Che spasso, a spasso per il Foro!

    Percorrere la piazza italiana del tennis in questi giorni è un’esperienza inebriante: è insieme museo e spettacolo all’aperto. Sotto il sole di Roma, con abbigliamento primaverile leggero e scarpe da tennis, è certo meglio startene qui che in ogni altro posto in città.
    L’80esima edizione degli Internazionali BNL d’Italia si svolge all’interno del Foro Italico, complesso sportivo imponente, inaugurato nel 1932 e successivamente ampliato, dove ti accolgono, assieme ai marmi lunensi, giovani volontari, sorridenti e contenti di trovarsi qui. L’atmosfera degli internazionali è come un filtro magico e un elisir di giovinezza, la cui somministrazione è purtroppo limitata a 3 settimane. Solo la presenza sul posto può cogliere e assorbire l’energia, la carica vitale e l’ebbrezza che si sprigionano dal tempio del tennis italiano. La pavimentazione e le statue di marmo di Carrara degli atleti che di giorno riverberano una speciale, accecante luce ‘olimpica’ e di sera si caricano di nuove, incantevoli, suggestioni, rappresentano un ulteriore spettacolo, rispetto a quello che già si offre sulla terra rossa.
    Attirati da tanta bellezza, al Foro Italico convergono amanti del tennis e non. Tanti hanno calpestato questi marmi, spinti oggi dal sogno di vedere Sinner, Nole o Alcaraz, portandosi dietro palline gialle da firmare e berrettini autografati. Il biglietto del ground ha il costo di una cena e permette l’accesso al Pietrangeli e a 5 campi in terra rossa (più altri di allenamento e padel), dove in questi giorni giocano tutti i più grandi campioni del mondo.
    A Roma il pubblico fa la differenza: gli atleti stranieri sanno che il tifo italico può ribaltare le sorti di un match e, temendolo, lusingano i pubblico. Lo sanno bene anche i nostri atleti che amano particolarmente giocare sul campo intitolato al Nicola nazionale del tennis, poiché lì in particolare il pubblico, protagonista con la sua pazza passione, è più a stretto contatto con loro. Gli incoraggiamenti indirizzati ad Andrea, a Elisabetta, a Martina, a Fabio, a Lorenzo giungono direttamente alle loro orecchie; la gioia per ogni loro vincente, la delusione per ogni punto perso si amplificano spandendosi nell’aria; gli applausi diventano abbracci galvanizzanti e riescono a fare miracoli. La gente sugli spalti è un’unica coperta patchwork scossa da intense scariche elettriche di tifo che, assorbite dagli atleti, si trasformano in grinta agonistica. A volte sembra che il vicino stadio olimpico si sia riversato qui coi suoi cori e boati.
    All’80esima edizione di quest’evento, eccoti finalmente nel nuovo campo 12: ti siedi in prima fila, dietro Linette, quasi affondando i piedi nello stesso campo, separate solo da una serie di vasi di gerani rossi e bianchi; ti sposti al Pietrangeli, supporti con tutta la tua carica Cecchinato e Fognini, Cocciaretto e Giorgi. Sei in campo con loro e loro lo sentono! Al campo 2 contro il preciso, impassibile e giovane ungherese Fabian Marozsan c’è quelll’enfant terrible di Corentin Moutet, lo spirito più libero, creativo e sanzionato del tennis francese: come non gridargli “Allez Co!’’, non ridere delle sue boutade, mentre fa la battuta dal basso o palleggia col pubblico, come non gridargli, insieme al suo coach ‘’Non! non! non!’‘ mentre butta a terra la racchetta, dopo aver già subito un warning dal giudice di sedia… Sembri la maman di Corentin, ma sei solamente la mamma di Lorenzo, che al centrale ha appena vinto nel giorno del suo 28esimo compleanno!
    Sotto il sole del Foro le ore volano. Senti le ovazioni del centrale all’ingresso di Nole, che poco prima hai visto passare dal nuovo ponte metallico che porta al campo centrale dalla zona atleti. Novak a Roma è amatissimo e lo puoi incontrare più volte lo stesso giorno anche nell’area vicina agli stand: sempre sorridente, disponibile ad autografi e selfie più di ogni altro atleta. Naturalmente siamo a Roma e non mancano dagli spalti le tipiche battute romanesche: a David Goffin “Daje Goffìn” (così pronunciato) e “Daje Davidovic”; al nordico Casper Ruud “Daje Casparetto“…
    “Al campo 4 c’è un eccezionale derby americano: affrettatevi!”. In un batter d’occhio sulle gradinate non c’è più un posto, incollati l’uno all’altro: in campo Tiafoe dà spettacolo in coppia con McDonald contro Fritz e Paul, che fa il giocoliere con la racchetta.
    Il sole, talvolta, in questi giorni, lascia il posto a una leggera pioggerella o l’accompagna distratto, ma è solo un espediente creativo per farti apprezzare ancor di più il calore italiano!
    Domenica il Foro è tutto una festa sotto il sole, si recupera anche qualche partita di sabato, impedita da Iuppiter pluvius. Al Grand Stand Arena, splendida struttura sul cui sfondo si ergono i pini di Roma e al cui interno, tra le tribune, campeggia una statua di atleta, si susseguono Cecchinato, che vive un felice periodo di rinascita sportiva faticosamente raggiunto, e Fognini che affronta Rune, a cui il pubblico indirizza una serie di fischi per atteggiamenti non certo concilianti e poco graditi. Fognini ha qualche problema con la battuta e dopo alcuni errori si apostrofa duramente: “Manco l’Errani!“. Il tifo per Fabio è sempre acceso, ma la sua vittoria arriva nel doppio pomeridiano giocato con Bolelli sul campo 1: lo rivela un boato che si spande per tutto il foro, mentre al Pietrangeli Bublik, amatissimo dai romani come tutti gli show man del tennis, si esibisce con servizio dal basso contro il gentleman norvegese Ruud. Al primo set perso, la sua racchetta ha i secondi contati, e va a finire tra le mani avide dei tifosi, mentre il giudice di sedia Lahyani commina un warning per racket abuse. Anch’egli ha a Roma i suoi fans, che lo acclamano e applaudono ad ogni verdetto scandito, tanto che verrebbe da gridargli ”Eeee… gioco Lahyani!”.
    A zonzo per il foro incappi, quasi scontrandoti, con l’altissimo Tsitsipas che, tutto concentrato, va al Grand Stand a concludere felicemente il match interrotto il giorno prima. Non fai in tempo a girarti, che passa Rude, mentre nel campo accanto Andrej Rublev ha appena finito di allenarsi e si concede, mite e garbatissimo, ai tifosi presenti.
    Ritorni ai match: osservi da vicino la tensione vibrante dei muscoli, l’inarcatura dei corpi alla battuta, vedi la fatica che è sudore, senti il respiro dell’atleta e la sua voce che cambia tono, tendi l’orecchio ai colpi puliti della palla nel silenzio del campo…Tra un match e l’altro, finisci col fare notte: al Pietrangeli Donna Vecik e Ludmilla Samsonova si logorano fino a tarda sera, mentre un ‘supergigante’ Jannik Sinner, al Centrale, sciando taglia, ignaro, un altro traguardo.
    Lasci tali sfolgoranti scenari di Bellezza e ritorni sotto il baluginio delle luci cittadine…Gisella Bellantone LEGGI TUTTO

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    Italiani nei tornei ITF: I risultati di Giovedì 18 Maggio 2023

    Marcello Serafini nella foto

    M25 Kursumlijska Banja 25000 – 2nd Round[4] Mathys Erhard vs Niccolo Baroni ore 09:30Il match deve ancora iniziare

    M25 Reggio Emilia 25000 – 2nd RoundMarcello Serafini vs [3] Valentin Vacherot ore 11:00Il match deve ancora iniziare
    [1] Terence Atmane vs Peter Buldorini 3 incontro dalle 11:00Il match deve ancora iniziare
    Giorgio Tabacco vs Sandro Kopp ore 11:00Il match deve ancora iniziare
    Julian Ocleppo vs Andrea Guerrieri 2 incontro dalle 11:00Il match deve ancora iniziare
    [7] Giovanni Oradini vs Alex Barrena 3 incontro dalle 11:00Il match deve ancora iniziare
    Kai Wehnelt vs [9] Federico Arnaboldi ore 11:00Il match deve ancora iniziare
    Daniel Bagnolini vs Jay Clarke 2 incontro dalle 11:00Il match deve ancora iniziare

    M25 Pensacola 25000 – 1st Round[1] Tennys Sandgren vs Lorenzo Claverie ore 16:00ITF Pensacola T. Sandgren0 L. Claverie0ServizioSvolgimentoSet 1

    M15 Prijedor 15000 – 3rd Round Q[4] Zaharije-Zak Talic vs Jacopo Landini 2 incontro dalle 09:00Il match deve ancora iniziare
    Stefano Reitano vs Amaury Raynel Non prima delle 13:30Il match deve ancora iniziare

    M15 Addis Ababa 15000 – 2nd Round, 1st RoundDenis Constantin Spiridon vs [3] Kris Van wyk Non prima delle 10:30Il match deve ancora iniziare
    Ryotaro Matsumura vs Leonardo Catani ore 09:30ITF Addis Ababa R. Matsumura66 L. Catani44 Vincitore: R. Matsumura ServizioSvolgimentoSet 2R. Matsumura 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-405-4 → 6-4L. Catani 0-15 15-15 30-15 30-30 30-404-4 → 5-4R. Matsumura 0-15 0-30 0-404-3 → 4-4L. Catani 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 ace4-2 → 4-3R. Matsumura 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-2 → 4-2L. Catani 15-0 30-0 40-0 ace 40-153-1 → 3-2R. Matsumura 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1L. Catani 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-402-0 → 2-1R. Matsumura 0-15 df 15-15 30-15 40-151-0 → 2-0L. Catani 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 ace 40-A df 40-40 40-A df0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1R. Matsumura 15-0 15-15 30-15 40-15 40-305-4 → 6-4L. Catani 0-15 15-15 30-15 30-30 30-404-4 → 5-4R. Matsumura 15-0 15-15 df 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 df 40-A 40-40 A-403-4 → 4-4L. Catani 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-3 → 3-4R. Matsumura 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-3 → 3-3L. Catani 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-302-2 → 2-3R. Matsumura 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 df 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-401-2 → 2-2L. Catani 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-1 → 1-2R. Matsumura 0-15 df 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1L. Catani A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace0-0 → 0-1

    Guelfo Baldovinetti vs [7] Mario Gonzalez fernandez Non prima delle 10:30ITF Addis Ababa G. Baldovinetti00 M. Gonzalez Fernandez [7]• 151ServizioSvolgimentoSet 1M. Gonzalez FernandezG. Baldovinetti 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 df0-0 → 0-1

    M15 Pazardzhik 15000 – 1st Round[7] Simone Roncalli vs Sean Hess Non prima delle 14:00ITF Pazardzhik S. Roncalli [7]0 S. Hess0ServizioSvolgimentoSet 1

    Kane Bonsach ganley vs Marco Miceli ore 12:00ITF Pazardzhik K. Bonsach Ganley0 M. Miceli0ServizioSvolgimentoSet 1

    [6] Riccardo Balzerani vs Vadym Konovchuk ore 12:00ITF Pazardzhik R. Balzerani [6]0 V. Konovchuk0ServizioSvolgimentoSet 1

    Viktor Markov vs Leonardo Rossi 2 incontro dalle 12:00ITF Pazardzhik V. Markov0 L. Rossi0ServizioSvolgimentoSet 1

    Lorenzo Vatteroni vs [4] Simon Anthony Ivanov 2 incontro dalle 12:00Il match deve ancora iniziare

    M15 Krsko 15000 – 1st RoundDavide Galoppini vs Blaz Rola Non prima delle 17:00Il match deve ancora iniziare
    Filippo Speziali vs Meecah Bigun Non prima delle 13:00Il match deve ancora iniziare
    Gabriele Maria Noce vs Federico Campana ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    Pietro Pampanin vs Dominik Kellovsky 2 incontro dalle 10:00Il match deve ancora iniziare

    M15 Antalya 15000 – 2nd RoundTimofei Derepasko vs Gabriele Pennaforti 2 incontro dalle 11:00Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    WTA 125 Firenze e Parigi: I risultati con il dettaglio del Day 4 (LIVE)

    Jasmine Paolini nella foto

    WTA 125 Florence (Italia) – 2° Turno, terra battuta

    Center Court – ore 11:00(4) Jasmine Paolini vs Dayana Yastremska Il match deve ancora iniziare
    (6) Sara Errani vs Ankita Raina Il match deve ancora iniziare
    Matilde Paoletti vs Nuria Brancaccio Il match deve ancora iniziare
    Sara Errani / Jasmine Paolini vs Fernanda Contreras / Christina Rosca Il match deve ancora iniziare

    Court 2 – ore 11:00Magali Kempen vs Ylena In-Albon Il match deve ancora iniziare
    Priscilla Hon vs Celine Naef Il match deve ancora iniziare
    (1) Asia Muhammad / (1) Giuliana Olmos vs Angelina Gabueva / Heather Watson Il match deve ancora iniziare
    Matilde Paoletti / Lisa Pigato vs (4) Vivian Heisen / (4) Ingrid Neel Il match deve ancora iniziare

    WTA 125 Parigi (Francia) – 2° Turno, terra battuta

    Central Court – ore 11:00Tamara Zidansek vs (6) Caty McNally Il match deve ancora iniziare
    (1) Aliaksandra Sasnovich vs Katie Volynets Il match deve ancora iniziare
    Nao Hibino vs Oceane Dodin Il match deve ancora iniziare
    Su Jeong Jang vs (7) Alizé Cornet Non prima 15:00Il match deve ancora iniziare
    Fiona Ferro / Diane Parry vs Olivia Nicholls / Alicja Rosolska Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO