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    Challenger Karlsruhe: Il Tabellone Principale e di Qualificazione. Al via Giulio Zeppieri

    Giulio Zeppieri nella foto

    Challenger Karlsruhe – Tabellone Principale – terra(1) Piros, Zsombor vs Blancaneaux, Geoffrey Qualifier vs QualifierZekic, Miljan vs (WC) Topo, Marko Qualifier vs (5) Seyboth Wild, Thiago
    (4) Zeppieri, Giulio vs QualifierCasanova, Hernan vs Paire, Benoit Geerts, Michael vs Molleker, Rudolf Fatic, Nerman vs (7) Gakhov, Ivan
    (6) Skatov, Timofey vs Rodesch, Chris Ficovich, Juan Pablo vs Sachko, Vitaliy Qualifier vs Laaksonen, Henri Gombos, Norbert vs (3) Martinez, Pedro
    (8) Tabilo, Alejandro vs (WC) Squire, Henri Qualifier vs (WC) Gavrielides, Liam Kopriva, Vit vs Riedi, Leandro Dougaz, Aziz vs (2) Kotov, Pavel

    Challenger Karlsruhe – Tabellone Qualificazione – terra(1) Roca Batalla, Oriol vs (Alt) Jahn, Jeremy (WC) Bielinskyi, Viacheslav vs (10) Legout, Timo
    (2) Masur, Daniel vs (WC) Blanch, Dali (WC) Engel, Justin vs (7) Sanchez Jover, Carlos
    (3) Gojowczyk, Peter vs Reymond, Arthur Handel, Tim vs (11) Orlov, Vladyslav
    (4) Yevseyev, Denis vs (WC) Fix, David Paulson, Andrew vs (9) Fanselow, Sebastian
    (5) Friberg, Karl vs Nicod, Jakub (Alt) Oberleitner, Neil vs (8) Santillan, Akira
    (6) De Schepper, Kenny vs Dellavedova, Matthew Rosenkranz, Mats vs (12) Habib, Hady

    Center Court – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [2] Daniel Masur vs [WC] Dali Blanch 2. [WC] Justin Engel vs [7] Carlos Sanchez Jover 3. [4] Denis Yevseyev vs [WC] David Fix 4. [3] Peter Gojowczyk vs Arthur Reymond
    Court 1 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [1] Oriol Roca Batalla vs [Alt] Jeremy Jahn 2. [6] Kenny De Schepper vs Matthew Dellavedova 3. Andrew Paulson vs [9] Sebastian Fanselow 4. [Alt] Neil Oberleitner vs [8] Akira Santillan
    Court 2 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [WC] Viacheslav Bielinskyi vs [10] Timo Legout 2. Mats Rosenkranz vs [12] Hady Habib (non prima ore: 12:30)3. Tim Handel vs [11] Vladyslav Orlov 4. [5] Karl Friberg vs Jakub Nicod LEGGI TUTTO

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    Challenger Milano: Il Tabellone Principale e di Qualificazione. 27 azzurri al via tra Md e Quali

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06

    Challenger Milano – Tabellone Principale – terra(1) Diaz Acosta, Facundo vs (WC) Ferrari, Gianmarco Travaglia, Stefano vs (PR) Cuevas, Pablo (WC) Lavagno, Edoardo vs Onclin, Gauthier Giannessi, Alessandro vs (7) Maestrelli, Francesco
    (4) Tirante, Thiago Agustin vs Bellucci, Mattia Qualifier vs Olivo, Renzo Neuchrist, Maximilian vs Gaio, Federico Qualifier vs (8) Cobolli, Flavio
    (6) Passaro, Francesco vs Gigante, Matteo Qualifier vs Krutykh, Oleksii Qualifier vs Nardi, Luca Qualifier vs (3) Grenier, Hugo
    (5) Brancaccio, Raul vs Midon, Lautaro Qualifier vs Bonadio, Riccardo (WC) Dalla Valle, Enrico vs Bueno, Gonzalo Darderi, Luciano vs (2) Garin, Cristian

    Challenger Milano – Tabellone Qualificazione – terra(1) Caruso, Salvatore vs Rottoli, Lorenzo Snitari, Ilya vs (7) Vrbensky, Michael
    (2) Tseng, Chun-Hsin vs Serafini, Marcello Piraino, Gabriele vs (10) Marti Pujolras, Alex
    (3) Weis, Alexander vs (WC) Di Vita, Riccardo Dominko, Sebastian vs (11) Bertola, Remy
    (4) Jacquet, Kyrian vs Arnaboldi, Andrea Iannaccone, Federico vs (9) Copil, Marius
    (5) Forti, Francesco vs (WC) Gianno, Jacopo (WC) Carnevalle, Lucio vs (12) Strombachs, Robert
    (6) Popko, Dmitry vs (WC) Balestrieri, Alessio Oradini, Giovanni vs (8) Taberner, Carlos

    Center Court – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. [2] Chun-Hsin Tseng vs Marcello Serafini 2. [1] Salvatore Caruso vs Lorenzo Rottoli 3. Giovanni Oradini vs [8] Carlos Taberner 4. [4] Kyrian Jacquet vs Andrea Arnaboldi
    Grand Stand – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. Gabriele Piraino vs [10] Alex Marti Pujolras 2. [3] Alexander Weis vs [WC] Riccardo Di Vita 3. [6] Dmitry Popko vs [WC] Alessio Balestrieri 4. [5] Francesco Forti vs [WC] Jacopo Gianno
    Court 13 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 10:00 am)1. Ilya Snitari vs [7] Michael Vrbensky 2. Sebastian Dominko vs [11] Remy Bertola 3. [WC] Lucio Carnevalle vs [12] Robert Strombachs 4. Federico Iannaccone vs [9] Marius Copil LEGGI TUTTO

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    WTA 250 Bad Homburg: Bronzetti cede in finale a Siniakova

    Lucia Bronzetti (foto Getty Images)

    Sfuma il sogno di Lucia Bronzetti di alzare il secondo titolo WTA in carriera. Sull’erba del 250 di Bad Homburg la 24enne riminese è sconfitta in finale dalla ceca Katerina Siniakova col punteggio di 6-2 7-6(5). È il quarto titolo in carriera per l’attuale n.52 WTA. La partita è stata disturbata dalla pioggia, prima con un forte ritardo nell’avvio, quindi con uno stop di oltre tre ore sul 2-1 del secondo parziale. L’interruzione tuttavia non ha praticamente modificato l’inerzia della partita, tutta a favore di Katerina, che ha messo in campo una potenza superiore e maggior sicurezza nello scambio. Grazie al suo rovescio davvero preciso e con un diritto carico di spin, soprattutto nella direttrice incrociata, la 27enne ceca ha comandato maggiormente gli scambi, trovando una buona profondità e mettendo l’azzurra in difesa, spesso a rincorrere. In poche occasioni le difese di Lucia si sono trasformate in punti. La differenza di sicurezza nella spinta, nello scambio di ritmo, è stata evidente, come la qualità in risposta di Siniakova, che anche è una delle migliori doppiste al mondo.
    Lucia è stata brava a restare in scia sotto 2-5 nel secondo set e approfittare in un momento “no” della rivale, impattando 5 pari, ma alla fine questo sprint non è bastato, al tiebreak Katerina ha dominato (tremando poi al momento di chiudere), approfittando di un doppio fallo che ha mandato subito avanti la ceca. Nel complesso Bronzetti forse avrebbe dovuto cercare maggiori variazioni per non cadere nel forcing della rivale, ma non c’è riuscita. Anche i numeri premiamo Siniakova sia al servizio che in risposta.
    Lucia aveva approfittato del ritiro della n.1 al mondo Iga Swiatek prima della loro semifinale, approdando così al match per il titolo senza giocare. Nonostante la delusione per la sconfitta, Bronzetti approda a Wimbledon forte di un’ottima condizione e soprattutto del suo nuovo best ranking, che dovrebbe attestarsi al n.47 lunedì prossimo, un bel più tre rispetto al suo precedente primato di n.50 toccato lo scorso gennaio.

    La cronaca
    Dopo oltre due ore di attesa per la pioggia, Siniakova inizia la finale al servizio. Scivola sotto 0-30, ma con 4 punti di fila (incluso 1 Ace) muove lo score del match, 1-0. La ceca è brava a manovrare, solidissima col rovescio ma bene anche con il diritto, bello carico e con ottima azione del polso, spostando lateralmente l’azzurra, e chiudendo bene sulla rete (è eccellente doppista). 0-30, in affanno Lucia. Siniakova con un gran rovescio lungo linea vince il settimo punto di fila, 0-40 e tre palle break. Si butta avanti Bronzetti, ma l’attacco è un po’ centrale, è costretta a giocare un demi-volée difficile e poi è infilata dal passante della rivale. BREAK Siniakova, 2-0. Si ritrova di nuovo sotto 0-30 Katerina nel terzo game, ma lascia correre il braccio e la sua palla è più ficcante di quella di Lucia. Altra rimonta, e 3-0 Siniakova, con il secondo Ace del match. Bronzetti per ora costretta a rincorrere. La romagnola cerca di spingere a tutta col servizio, ma nello scambio la profondità di palla e intensità della ceca sono al momento superiori. Con una seconda palla molto rischiosa sul 30 pari, Lucia provoca l’errore in risposta della rivale, quindi spinge bene col rovescio cross e finalmente vince un game, 1-3. Il game vinto sblocca l’allieva di Francesco Piccari, il suo diritto è più incisivo (splendido un vincente cross nel quinto game), ma quando Siniakova cambia ritmo con i tagli (anche un insolito dritto chop) va in difficoltà a gestire le palle più basse. Il primo doppio fallo della ceca porta il game ai vantaggi. Rischia troppo Bronzetti in risposta, 4-1 Siniakova. C’è lotta nel settimo game, sul 30 pari arriva lo scambio più lungo del match, se lo prende Katerina con un gran diritto lungo linea che sorprende Lucia, che quando è spostata nell’angolo destro in contro piede va in grande difficoltà. 5-2. Purtroppo Bronzetti è in difficoltà anche nell’ottavo game, il diritto di Siniakova è pesate e profondo, l’azzurra concede un set point sul 30-40, e con un doppio fallo cede il parziale, 6-2. Un set meritato da Katerina, 75% di punti vinti con la prima di servizio ma soprattutto una netta superiorità nella gestione dello scambio, più potente e continua (ha vinto il 42% dei punti in risposta contro la prima palla di Lucia).
    Secondo set, Siniakova inizia alla battuta, ma è Bronzetti a spingere, finalmente, a tutta. Risponde con massima aggressività, è sorpresa la rivale e cede a zero il primo game, BREAK Bronzetti, 1-0 e servizio. Immediata la reazione della ceca, vola 15-40 ritrovando quel diritto carico che tanto ha creato problemi alla riminese. Si salva Lucia, due buoni punti comandando lo scambio dal centro. Il Contro Break arriva alla terza chance, Katerina comanda col rovescio, inchioda a sinistra l’azzurra e la infila con un sicuro lungo linea nell’angolo scoperto. 1 pari. Il match adesso è una lotta a chi tira più forte dal centro, dritto per dritto. Un braccio di ferro a grande velocità, con Siniakova che rimonta (per la terza volta nel match) da 0-30 e sale 2-1. Al cambio di campo il gioco è sospeso, 49 minuti dopo l’avvio è ripreso a piovere. La partita riprende dopo un lunghissimo stop alle 18.33, con Lucia alla battuta. Le sue incertezze in spinta della prima parte del match purtroppo non sono scomparse, sul 30 pari sparacchia malamente lungo un diritto, è subito palla break da difendere. E il BREAK arriva, è brava Katerina a rispondere profondo, diritto cross nell’angolo stretto e poi via cambio vincente in lungo linea, 3-1 e servizio per la ceca. Lo svantaggio scuote la romagnola, trova profondità con i suoi colpi e strappa tre chance di contro break sullo 0-40. L’aiuta l’avversaria, doppio fallo. 3-2. Il rovescio di Siniakova è il colpo che sta facendo la differenza nel match, splendido il lungo linea vincente che lascia ferma Lucia nel primo punto del sesto game. Con un forcing notevole la ceca si porta di nuovo in vantaggio, 0-40. Salva con coraggio le prime due Bronzetti, ma sulla terza gestisce male una palla lenta della rivale e subendo il terzo BREAK del set, per il 4-2 Siniakova. Lucia lotta, strappa una palla break per tornare in vita nel set, ma con un bel servizio Katerina la cancella e vola 5-2, ad un passo dal titolo. L’azzurra trova un ottimo turno di battuta, restando aggrappata al match sul 3-5, ora la ceca serve per il quarto titolo in carriera (questa è la sua ottava finale). Sente la tensione, smarrisce la prima e si ritrova 0-30. Con un doppio fallo crolla 0-40 e sbaglia malamente un rovescio. Contro break Bronzetti, può servire sul 4-5, forte di una striscia di otto punti di fila che si allunga a 12, per il 5 pari. Totale black out della ceca, che ritrova un minimo di ordine e torna vincere un game, per il 6-5. Lucia serve per allungare il match al tiebreak. Sul 30-15 arriva uno degli scambi di ritmo più duri del match, lo vince Katerina, ora due punti dal titolo. Lotta l’azzurra, è tiebreak. Purtroppo l’azzurra commette un doppio fallo nel secondo punto, 0-2. La ceca comanda col diritto, vola 3-1 e 4-1 con uno splendido servizio. Troppa fretta Lucia col diritto, forza in corridoio, si gira sul 5-1. Chiude Siniakova 7 punti a 5, al quarto match point, con un errore di diritto dell’azzurra. Con questa vittoria la ceca arriva al n.32 al mondo.

    Lucia Bronzetti vs Katerina Siniakova WTA Bad Homburg Lucia Bronzetti0260 Katerina Siniakova• 0670 Vincitore: Siniakova ServizioSvolgimentoSet 3Katerina SiniakovaServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 0-1* 0*-2 1*-2 1-3* 1-4* 1*-5 2*-5 2-6* 3-6* 4*-6 5*-66-6 → 6-7Lucia Bronzetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-305-6 → 6-6Katerina Siniakova 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-405-5 → 5-6Lucia Bronzetti 15-0 30-0 40-04-5 → 5-5Katerina Siniakova3-5 → 4-5Lucia Bronzetti 15-0 30-0 40-02-5 → 3-5Katerina Siniakova 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-402-4 → 2-5Lucia Bronzetti 0-15 0-30 0-40 15-40 30-402-3 → 2-4Katerina Siniakova 0-15 0-30 0-401-3 → 2-3Lucia Bronzetti 15-0 30-0 30-15 30-30 30-401-2 → 1-3Katerina Siniakova 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2Lucia Bronzetti 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A1-0 → 1-1Katerina Siniakova 0-15 0-30 0-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Lucia Bronzetti 15-0 15-15 30-15 30-30 30-402-5 → 2-6Katerina Siniakova 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-4 → 2-5Lucia Bronzetti 15-0 30-0 40-0 40-151-4 → 2-4Katerina Siniakova 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-3 → 1-4Lucia Bronzetti 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-3 → 1-3Katerina Siniakova 0-15 0-30 15-30 30-30 40-300-2 → 0-3Lucia Bronzetti 0-15 0-30 0-400-1 → 0-2Katerina Siniakova 0-15 0-30 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Grigor Dimitrov su Jannik Sinner: “ non si può pretendere che vinca ogni torneo a cui partecipa”

    Grigor Dimitrov nella foto

    Grigor Dimitrov è stato parte di una generazione che ha portato sulle spalle il peso dei migliori della storia.
    Chiamato ‘Baby Fed’ da tutti per molti anni, il bulgaro ha imparato a convivere con le aspettative e ad accettare ogni grande successo con molta umiltà, situazione simile a quella vissuta da nomi come Jannik Sinner, Carlos Alcaraz e Holger Rune. Grigor ha inviato un messaggio di ottimismo riguardo le aspirazioni e i possibili successi di Jannik in un’intervista con La Gazzetta dello Sport: “Non ho alcun dubbio che Jannik vincerà presto un grande torneo. La sua crescita è costante e i suoi risultati lo dimostrano, ma non si può pretendere che vinca ogni torneo a cui partecipa”, ha concluso un tennista che sa molto di aspettative e pressione. LEGGI TUTTO

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    Wimbledon: Forfait di Krajinovic. Entra un nuovo lucky loser (con il tabellone aggiornato)

    Filip Krajinovic nella foto

    Il serbo Krajinovic ha dato forfait per il torneo di Wimbledon per colpa di problemi di natura fisica. Al suo posto è entrato come lucky loser l’americano Mmoh.
    Md(1) C. Alcaraz vs J. Chardy A. Muller vs A. Rinderknech J. Kubler vs U. Humbert M. Cecchinato vs (25) N. Jarry
    (19) A. Zverev vs G. Brouwer M. Huesler vs Y. Watanuki M. Berrettini vs L. Sonego K. Coppejans vs (15) A. De Minaur
    (10) F. Tiafoe vs Y. Wu D. Stricker vs A. Popyrin I. Ivashka vs F. Coria S. Shimabukuro vs (21) G. Dimitrov
    (31) A. Davidovich Fokina vs A. Fils Z. Zhang vs B. Van De Zandschulp M. Arnaldi vs R. Carballes Baena G. Loffhagen vs (6) H. Rune
    (3) D. Medvedev vs A. Fery A. Mannarino vs A. Shevchenko M. Giron vs H. Dellien M. Fucsovics vs (28) T. Griekspoor
    (18) F. Cerundolo vs N. Borges J. Lehecka vs S. Ofner M. Raonic vs D. Novak S. Mochizuki vs (16) T. Paul
    (12) C. Norrie vs T. Machac C. Eubanks vs T. Monteiro C. O’Connell vs H. Medjedovic J. Vesely vs (22) S. Korda
    (32) B. Shelton vs T. Daniel M. Cressy vs L. Djere R. Peniston vs A. Murray D. Thiem vs (5) S. Tsitsipas
    (8) J. Sinner vs J. Cerundolo M. Kecmanovic vs D. Schwartzman A. Vukic vs D. Altmaier Q. Halys vs (27) D. Evans
    (24) Y. Nishioka vs D. Galan D. Koepfer vs O. Otte M. Ymer vs A. Molcan Y. Hanfmann vs (9) T. Fritz
    (13) B. Coric vs G. Pella B. Bonzi vs H. Mayot C. Moutet vs R. Gasquet R. Safiullin vs (20) R. Bautista Agut
    (26) D. Shapovalov vs R. Albot L. Harris vs G. Barrere L. Broady vs C. Lestienne L. Lokoli vs (4) C. Ruud
    (7) A. Rublev vs M. Purcell L. Van Assche vs A. Karatsev S. Baez vs T. Barrios Vera D. Goffin vs (30) N. Kyrgios
    (23) A. Bublik vs M. McDonald J. Wolf vs E. Couacaud M. Marterer vs B. Gojo M. Mmoh vs (11) F. Auger-Aliassime
    (14) L. Musetti vs J. Varillas J. Isner vs J. Munar J. Choinski vs D. Lajovic A. Ramos-Vinolas vs (17) H. Hurkacz
    (29) T. Etcheverry vs B. Zapata Miralles E. Ruusuvuori vs S. Wawrinka J. Thompson vs B. Nakashima P. Cachin vs (2) N. Djokovic LEGGI TUTTO

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    Wimbledon: Il programma di Lunedì 03 Luglio 2023

    Lorenzo Musetti nella foto

    Centre Court – Ore: 2:30pmP. Cachin vs N. Djokovic V. Williams vs E. Svitolina J. Sinner vs J. Cerundolo
    No.1 Court – Ore: 2:00pmI. Swiatek vs L. Zhu D. Goffin vs N. Kyrgios S. Kenin vs C. Gauff
    No.2 Court – Ore: 12:00amJ. Pegula vs L. Davis L. Lokoli vs C. Ruud K. Swan vs B. Bencic Q. Halys vs D. Evans
    No.3 Court – Ore: 12:00amA. Rublev vs M. Purcell K. Volynets vs C. Garcia J. Burrage vs C. McNally Y. Hanfmann vs T. Fritz
    Court 12 – Ore: 12:00amD. Parry vs H. Dart F. Krajinovic vs F. Auger-Aliassime D. Shapovalov vs R. Albot S. Zhang vs D. Vekic
    Court 18 – Ore: 12:00amV. Kudermetova vs K. Kanepi A. Ramos-Vinolas vs H. Hurkacz D. Kasatkina vs C. Dolehide E. Ruusuvuori vs S. Wawrinka
    Court 4 – Ore: 12:00amN. Podoroska vs T. Martincova C. Moutet vs R. Gasquet R. Masarova vs M. Sherif L. Harris vs G. Barrere
    Court 5 – Ore: 12:00amB. Strycova vs M. Zanevska M. Marterer vs B. Gojo M. Ymer vs A. Molcan M. Bouzkova vs S. Waltert
    Court 6 – Ore: 12:00amS. Baez vs T. Barrios Vera M. Trevisan vs S. Sorribes Tormo Q. Zheng vs K. Siniakova T. Etcheverry vs B. Zapata Miralles
    Court 7 – Ore: 12:00amL. Van Assche vs A. Karatsev M. Vondrousova vs P. Stearns M. Kecmanovic vs D. Schwartzman C. Osorio vs E. Cocciaretto
    Court 8 – Ore: 12:00amA. Parks vs A. Friedsam L. Tsurenko vs C. Liu D. Koepfer vs O. Otte B. Bonzi vs H. Mayot
    Court 9 – Ore: 12:00amJ. Thompson vs B. Nakashima S. Hunter vs X. Wang A. Vukic vs D. Altmaier
    Court 10 – Ore: 12:00amC. Bucsa vs K. Rakhimova J. Wolf vs E. Couacaud R. Safiullin vs R. Bautista Agut
    Court 14 – Ore: 12:00amL. Musetti vs J. Varillas K. Baindl vs L. Fernandez E. Mertens vs V. Hruncakova B. Coric vs G. Pella
    Court 15 – Ore: 12:00amY. Yuan vs V. Azarenka L. Broady vs C. Lestienne A. Bublik vs M. McDonald A. Kontaveit vs L. Stefanini
    Court 16 – Ore: 12:00amL. Fruhvirtova vs P. Martic J. Isner vs J. Munar Y. Nishioka vs D. Galan S. Stephens vs R. Peterson
    Court 17 – Ore: 12:00amA. Bogdan vs L. Samsonova M. Linette vs J. Teichmann J. Choinski vs D. Lajovic D. Collins vs J. Grabher LEGGI TUTTO

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    Wimbledon: il grande favorito è Djokovic, Nole a 1,70. Alcaraz subito dietro a 4,00, il trionfo di Sinner a 20

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Novak Djokovic contro tutti. È il serbo il grande favorito per la vittoria del torneo di Wimbledon, al via lunedì all’All England Club. Nole, sulla lavagna, parte da una quota di 1,70, segno della grande fiducia da parte dei bookmaker. Alle spalle di Djokovic, che ha vinto sette volte sull’erba londinese, ecco Carlos Alcaraz: il trionfo dello spagnolo si gioca a quattro volte la posta. Poi una voragine: per trovare altri nomi sul tabellone antepost bisogna arrivare alla quota di 20 collegata al russo Daniil Medvedev (che torna a giocare dopo l’esclusione degli atleti russi nel 2022) e a Jannik Sinner: l’altoatesino è la grande speranza del tennis azzurro. A Wimbledon tornerà in campo anche Matteo Berrettini, in una stagione disgraziata per il romano, sempre alle prese con diversi problemi fisici: il suo successo, in un torneo in cui due anni fa raggiunse la finale, paga 66. Lorenzo Musetti parte da 150, Lorenzo Sonego da 250. La possibilità che un tennista italiano possa conquistare Londra, infine, è offerta a 12.
    Femminile – Tra le donne, la sfida sembra ristretta a tre giocatrici: dominano la lavagna la polacca Iga Swiatek e la kazaka Elena Rybakina, entrambe a 4,50, con la bielorussa Aryna Sabalenka subito dietro a 6,00. Per trovare un’italiana bisogna arrivare alla quota di 75 associata a Camila Giorgi, con Martina Trevisan addirittura a 500.
    Wimbledon – scontri diretti e quote1R Peniston – Murray 0-0 7.45 1.101R Norrie (12) – Machac 0-0 1.17 5.211R Lehecka – Ofner 1-0 1.66 2.241R Medvedev (3) – Fery 0-0 1.02 17.191R Shimabukuro – Dimitrov (21) 0-0 9.62 1.061R Coppejans – De Minaur (15) 1-0 12.85 1.041R Zverev (19) – Brouwer 0-0 1.08 8.011R Cecchinato – Jarry (25) 1-0 10.82 1.051R Alcaraz (1) – Chardy 0-0 1.01 20.761R Cachin – Djokovic (2) 0-0 18.07 1.011R Bublik (23) – McDonald 1-1 1.47 2.721R Coric (13) – Pella 1-1 1.34 3.351R Halys – Evans (27) 1-1 2.04 1.801R Kecmanovic – Schwartzman 0-3 1.47 2.741R Ramos-Vinolas – Hurkacz (17) 0-2 9.51 1.061R Krajinovic – Auger Aliassime (11) 2-4 5.94 1.141R Rublev (7) – Purcell 2-0 1.08 8.071R Shapovalov (26) – Albot 1-1 1.21 4.541R Safiullin – Bautista-Agut (20) 0-0 3.45 1.321R Hanfmann – Fritz (9) 1-0 4.12 1.241R Ymer – Molcan 0-0 1.52 2.551R Sinner (8) – Cerundolo 0-0 1.03 14.221R Thompson – Nakashima 1-4 1.97 1.861R Ruusuvuori – Wawrinka 1-0 1.49 2.671R Etcheverry (29) – Zapata Miralles 0-0 1.61 2.351R Choinski – Lajovic 0-0 2.53 1.531R Isner – Munar 0-0 1.31 3.561R Musetti (14) – Varillas 0-1 1.06 10.121R Marterer – Gojo 0-0 1.95 1.871R Wolf – Couacaud 0-0 1.25 4.061R Goffin – Kyrgios (30) 2-3 2.34 1.621R Baez – Barrios Vera 4-0 1.62 2.321R Van Assche – Karatsev 0-0 2.32 1.621R Lokoli – Ruud (4) 0-0 4.75 1.191R Broady – Lestienne 1-1 1.65 2.261R Harris – Barrere 0-0 1.95 1.871R Moutet – Gasquet 0-1 2.37 1.601R Bonzi – Mayot 1-0 2.08 1.771R Koepfer – Otte 0-1 2.20 1.691R Nishioka (24) – Galan 0-1 1.77 2.071R Vukic – Altmaier 0-1 1.84 1.981R Thiem – Tsitsipas (5) 6-4 4.73 1.201R Cressy – Djere 1-1 1.71 2.171R Shelton (32) – Daniel 0-0 1.46 2.751R Vesely – Korda (22) 0-0 6.57 1.121R O’Connell – Medjedovic 0-0 1.63 2.311R Eubanks – Monteiro 1-1 1.30 3.571R Mochizuki – Paul (16) 0-0 6.85 1.111R Raonic – Novak 1-0 1.61 2.351R Cerundolo (18) – Borges 0-0 1.31 3.531R Fucsovics – Griekspoor (28) 1-0 2.02 1.811R Giron – Dellien 0-0 1.03 14.111R Mannarino – Shevchenko 0-0 1.16 5.411R Loffhagen – Rune (6) 0-0 10.88 1.051R Arnaldi – Carballes Baena 0-0 1.43 2.881R Zhang – Van De Zandschulp 0-0 2.31 1.631R Davidovich Fokina (31) – Fils 1-0 1.70 2.191R Ivashka – Coria 0-0 1.08 8.081R Stricker – Popyrin 0-0 1.78 2.071R Tiafoe (10) – Wu 0-0 1.20 4.571R Berrettini – Sonego 3-1 2.31 1.631R Huesler – Watanuki 0-0 1.73 2.131R Kubler – Humbert 0-1 2.41 1.581R Muller – Rinderknech 0-0 3.77 1.28
    1R Udvardy – Sabalenka (2) 0-0 13.54 1.031R Watson – Krejcikova (10) 0-0 4.33 1.221R Kartal – Keys (25) 0-0 4.34 1.221R Golubic – Schmiedlova 1-1 1.35 3.241R Sakkari (8) – Kostyuk 2-0 1.33 3.371R Rogers – Rybakina (3) 2-3 6.65 1.121R Minnen – Ostapenko (17) 0-0 4.18 1.231R Paolini – Kvitova (9) 0-3 7.40 1.091R Pliskova (18) – Stevanovic 0-0 1.10 7.171R Jabeur (6) – Frech 1-0 1.24 4.081R Volynets – Garcia (5) 0-0 6.68 1.111R Bouzkova (32) – Waltert 0-0 1.25 3.981R Zhang – Vekic (20) 4-2 5.70 1.141R Kudermetova (12) – Kanepi 1-2 1.10 7.271R Zheng (24) – Siniakova 0-0 1.76 2.081R Pegula (4) – Davis 3-2 1.21 4.521R Kenin – Gauff (7) 1-1 4.48 1.211R Mertens (28) – Hruncakova 3-0 1.34 3.311R Linette (23) – Teichmann 1-1 1.71 2.161R Fruhvirtova – Martic (30) 0-1 2.40 1.581R Swiatek (1) – Zhu 0-0 1.03 12.801R Gracheva – Giorgi 1-0 3.00 1.401R Wickmayer – Blinkova 1-0 1.83 1.991R Begu (29) – Marino 0-0 1.69 2.201R Navarro – Alexandrova (21) 0-0 3.61 1.301R Brengle – Errani 0-3 1.71 2.171R Noskova – Galfi 0-0 1.38 3.101R Muchova (16) – Niemeier 0-0 1.28 3.741R Andreeva – Wang 0-0 1.48 2.661R Juvan – Betova 0-0 1.07 9.011R Potapova (22) – Naef 0-0 1.38 3.071R Riske – Badosa 1-1 3.44 1.321R Hibino – Cornet 0-0 3.24 1.351R Boulter – Saville 0-1 1.36 3.191R Pera (27) – Tomova 1-1 1.51 2.591R Cirstea – Maria 3-1 1.81 2.011R Cristian – Bronzetti 2-0 3.64 1.291R Haddad Maia (13) – Putintseva 1-0 1.30 3.621R Sasnovich – Parrizas-Diaz 0-0 1.40 3.011R Zhao – Korpatsch 0-0 2.46 1.561R Bouzas Maneiro – Kalinina (26) 0-0 3.97 1.261R Bondar – Andreescu 0-0 4.54 1.211R Bonaventure – Bai 0-0 1.67 2.221R Baindl – Fernandez 0-0 4.19 1.231R Kontaveit – Stefanini 0-0 1.37 3.161R Stephens – Peterson 0-1 1.41 2.961R Vondrousova – Stearns 0-0 1.23 4.271R Bogdan – Samsonova (15) 0-0 3.32 1.341R Parks – Friedsam 3-0 1.89 1.931R Tsurenko – Liu 1-0 1.35 3.261R Masarova – Sherif (31) 1-1 1.82 2.001R Osorio – Cocciaretto 0-1 1.50 2.631R Bucsa – Rakhimova 0-1 1.54 2.501R Hunter – Wang 0-2 2.03 1.801R Williams – Svitolina 1-3 2.68 1.481R Yuan – Azarenka (19) 0-0 4.32 1.221R Podoroska – Martincova 0-1 3.08 1.381R Burrage – McNally 0-1 3.00 1.401R Kasatkina (11) – Dolehide 0-0 1.12 6.411R Swan – Bencic (14) 0-0 3.01 1.401R Collins – Grabher 0-0 1.30 3.601R Strycova – Zanevska 1-0 1.68 2.201R Parry – Dart 0-0 3.18 1.361R Trevisan – Sorribes Tormo 0-2 3.18 1.36 LEGGI TUTTO

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    Speciale 30ennale Internazionali tennis San Marino: Intervista a Paolo Canè e foto prima edizione

    Speciale 30ennale Internazionali tennis San Marino: Intervista a Paolo Canè e foto prima edizione

    C’è il suo nome in cima all’albo d’oro degli Internazionali di tennis di San Marino.Paolo Canè è infatti il vincitore della prima edizione, andata in scena nell’estatedel 1988, dal 15 al 21 agosto, grazie alla passione di un gruppo di “pionieri” – ègiusto definirli così – che riuscirono nell’impresa di allestire un torneo del Grand Prix(come allora si chiamava, prima di diventare ATP Tour) con 75.000 dollari dimontepremi, sui campi di Serravalle (lavorando giorno e notte per vincere magari lasfida con chi pensava non potessero farcela…).
    “Sono passati trentacinque anni ma è ancora viva nella mia mente la finale disputatacon il mio amico Francesco Cancellotti – afferma il bolognese classe 1965riavvolgendo il nastro dei ricordi – che allora era davanti a me in classifica mondiale,non a caso lui era terza testa di serie e io l’ottava in quel tabellone. Però la spuntai alterzo, in rimonta, in quel derby azzurro. E a memoria di quel successo conservo incasa una grande foto formato ritratto, incorniciata, che mi vede insieme a SergioPalmieri nel tunnel poco prima di entrare in campo”.Quello lasciato al perugino nel match clou fu l’unico set perso per strada sul Titano daCanè, che con il suo “turbo-rovescio” mise in fila nell’ordine l’argentino GuillermoRivas e lo svedese Jorgen Windhal con lo stesso punteggio (60 64), poi nei quartiFabio Di Mauro (64 62), che aveva sorpreso l’altro argentino Alberto Mancini,secondo favorito del seeding dietro lo svizzero Claudio Mezzadri, e in semifinalel’ecuadoregno Raul Antonio Viver (76 63), partito dalle qualificazioni e capace dieliminare all’esordio Claudio Pistolesi, quarta testa di serie, e poi nei quarti un certoGuillermo Vilas, la stella di quegli Internazionali di San Marino anche se ormai sulfinire di una gloriosa carriera.
    “In quel caso alloggiavo in hotel a Riccione e i miei incontri erano programmati disera, però quello con Viver fu ben più sofferto di quanto dica il punteggio. Durante ilmatch accusai infatti degli sbalzi di pressione e dovetti fare ricorso più volte adintegratori e barrette energetiche per riuscire a portarlo a termine, con ancheun’interruzione della partita. Probabilmente a livello di stimoli mi aiutò anche lapresenza di Mario Belardinelli, autentica icona del nostro tennis: si diceva che quandoc’era lui i suoi pupilli non perdevano mai…”, riconosce il bolognese, prima disoffermarsi sul campione mancino di Mar del Plata, noto anche come poeta-scrittoree instancabile playboy. “Vilas era ormai sul viale del tramonto, una delle sue ultimeapparizioni agonistiche fu poi alle Pleiadi di Moncalieri dove lo sconfissi. Però eracomunque un esempio per noi giovani visto quanto tempo rimaneva sul campo adallenarsi, ancora con grande professionalità nonostante avesse più di 35 anni, tempoanche superiore alla durata delle partite. Lui e l’altro argentino Alberto Mancini nonerano tuttavia gli unici big di quella prima edizione, visto che in gara c’erano anchel’ungherese Balasz Taroczy, con cui giocai il doppio raggiungendo le semifinali, el’iraniano Mansour Bahrami, noto in tutto il mondo, pure grazie al web, comegiocoliere della racchetta”.
    Una tradizione proseguita nel tempo mano a mano che gli Internazionali di tennis diSan Marino si sono consolidati come prestigioso appuntamento nel calendariomondiale. “Personalmente per me è un motivo d’orgoglio avere dato il la a un albod’oro in cui figurano nomi di grandi protagonisti della racchetta – sottolinea Canè, chevanta un best ranking di numero 26 e 3 titoli Atp, conquistati a Bordeaux nel 1986,Bastad nell’89 e Bologna nel ’91 – Basti pensare a Guillermo Perez Roldan, KarelNovacek, Thomas Muster, Carlos Costa, Felix Mantilla, Dominik Hrbaty, Albert Costae Jose Acasuso, senza trascurare italiani di valore come Potito Starace, AndreasSeppi e Filippo Volandri. E’ la dimostrazione di come il torneo sia sempre statoorganizzato in maniera impeccabile e che la location, con lo spostamento poi alCentro di Fonte dell’Ovo, fosse accogliente per i protagonisti e per gli appassionati,che ricordo sempre numerosi anche nelle mie successive partecipazioni a SanMarino. E poi essere arrivati alla 30esima edizione non è un traguardo da poco intermini di longevità per un evento sportivo, basti pensare ad appuntamenti come itornei di Milano, Bologna, Firenze e Genova che erano nel calendario ATP negli anniNovanta e poi sono spariti. Quindi un plauso da parte mia alla Federtennissammarinese e alle istituzioni per gli sforzi compiuti negli anni e per aver rilanciato iltorneo dopo alcuni anni di interruzione. Impegni permettendo – l’auspicio finale diCanè – spero proprio di poter essere presente all’edizione del trentennale eriassaporare l’aria dell’antica Repubblica”. LEGGI TUTTO