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    Trento, Lisinac: “Buon risultato. Dedico il premio di Mvp a mio figlio Luka”

    Di Redazione
    La Regular Season dell’Itas Trentino si conclude con la sedicesima vittoria su ventidue incontri complessivamente giocati. Ieri sera alla BLM Group Arena, in uno dei quattro anticipi disposti dalla Lega Pallavolo Serie A, la formazione di casa non ha infatti perso l’occasione per tornare al successo pur dovendo faticare per avere la meglio su una coriacea Ravenna che, dopo aver preso le misure nel primo set, ha venduto carissima la propria pelle. Trento ha avuto la meglio poggiando il proprio gioco sui centrali (Lisinac MVP, ma molto bene si è messo anche l’ex Cortesia) e sulla quantità di punti realizzata dalla coppia olandese Kooy-Nimir. Per restare in corsa nella parte centrale, gli ospiti hanno sfruttato i tanti errori dei locali (in tutto 32 fra battute ed attacchi), ma alla fine hanno dovuto cedere sotto i colpi di un servizio affilato come quello di Nimir e di un muro granitico come quello gialloblù.
    Srecko Lisinac: “Dedico il premio mvp, che mi è stato assegnato, a mio figlio Luka, nato da pochi giorni. Dopo la trasferta di Champions League andrò a conoscerlo e ad abbracciarlo, poi tornerò per i playoff. Oggi era importante vincere per scrollarsi di dosso le brutte sensazioni rimaste nella nostra testa dopo la sconfitta con Perugia, che ci siamo trascinati fino alla partita di Milano. Ravenna è una squadra giovane, che gioca bene, sbaglia poco e ha una buona fase break, per cui il nostro 3-1 è un buon risultato”.
    Lorenzo Cortesia:“Sostituire un giocatore prezioso come Podrascanin non è facile, ma credo di aver fornito un buon apporto alla squadra, che aveva un gran bisogno di questa vittoria per il morale. Dopo il primo set Ravenna è cresciuta, ci ha messo in difficoltà con tante variazioni al servizio e si è fatta valere, ma per noi è stato meglio così, perché avevamo bisogno di incontrare un avversario tosto, che ci mettesse alla prova”.
    Marco Bonitta (allenatore Consar Ravenna): “Sono molto contento della prestazione dei ragazzi, che hanno fatto davvero la loro parte giocando almeno tre set punto a punto contro una squadra più forte, che dispone di armi importanti, come abbiamo visto soprattutto nei finali di set in battuta con Nimir. L’opposto dell’Allianz ha chiuso sia la partita sia il set precedente. Onore a Trento, ma torniamo a casa con validi motivi per essere soddisfatti”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grande prova di Ravenna. Bonitta: “Sono molto contento per la classifica”

    Foto Ufficio Stampa Consar Ravenna

    Di Redazione
    Missione compiuta. La Consar Ravenna batte, non senza qualche patema, la Kioene Padova, si prende la quinta vittoria in questo campionato e blinda il decimo posto in classifica. Guidata da Redwitz che disputa in regia una prova da Mvp, la squadra di Bonitta trova conferme dal duo Loeppky-Recine (30 punti in due) ed efficaci soluzioni nella coppia di centrali che garantiscono punti (11 Grozdanov e 10 Mengozzi) e muri (5 sui 10 complessivi) mentre Kovacic vince la sfida al vertice delle ricezioni perfette contro Danani chiudendo con un 74% e 58% di perfette contro il 70% (50%) del collega di Padova. Ai veneti non bastano un ispirato Bottolo, incisivo soprattutto al servizio (4 gli ace messi a segno) e un concreto Milan, schierato dal terzo set e autore di 10 punti, per evitare la sconfitta che certifica l’undicesimo posto finale.
    Il commento di coach Bonitta: “Ci aspettavamo all’inizio un Padova diverso da quello visto in Coppa Italia a Civitanova e in effetti così è stato. Abbiamo fatto molto bene la seconda parte del primo set e tutto il secondo set, poi però ci siamo fatti del male da soli nel terzo set con molti errori, almeno dieci, anche quelli che non vanno nel tabellino, e non ci era mai capitato. Stefani, che ho schierato nel quarto set, ci ha poi dato energia e precisione in battuta nel finale e i centrali hanno fatto un’ottima partita. Non sono soddisfatto del tutto della partita giocata, però sono molto contento per la classifica: abbiamo girato l’andata con 9 punti e nel ritorno ne abbiamo già fatto uno in più e mancano ancora due partite. Già così il bilancio della nostra stagione è molto positivo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Ravenna una parentesi di Coppa tutta da gustare

    Giulio Pinali
    Domani pomeriggio (alle 18) a Perugia, la squadra ravennate sfida la Sir Safety nei quarti di finale di Coppa Italia, traguardo che si è guadagnata nel girone di qualificazione affrontato a settembre
    E’ la settimana della Coppa Italia Del Monte per molte squadre della SuperLega. Domani si giocano i quarti di finale in partita unica, in casa della squadra meglio piazzata al termine del girone d’andata del campionato. Tra le otto elette, in corsa per un posto nella final four di Casalecchio in programma sabato 30 e domenica 31 gennaio, c’è anche la Consar Ravenna, che ha acquisito il pass per i quarti nel girone di qualificazione che ha aperto la stagione, in cui Mengozzi e compagni, dopo aver perso la gara inaugurale in casa contro Padova, hanno poi battuto Top Volley Cisterna in trasferta e Gas Sales Piacenza al Pala de Andrè. L’impegno che attende la squadra di Bonitta è tra i più proibitivi, visto che l’avversario si chiama Sir Safety Conad Perugia, attuale capolista del campionato e vera bestia nera di Ravenna a cui in 23 precedenti di campionato ha lasciato appena tre vittorie. Quella di domani pomeriggio (al PalaBarton della città umbra alle 18, arbitri Rossella Piana di Carpi e Giuseppe Curto di Gorizia) sarà la prima sfida di Coppa Italia tra le due squadre. Nessuna paura ma sano realismo emerge dalle parole di coach Bonitta. “La posta in palio è ancora più alta di un match di campionato – osserva – e c’è da attendersi un Perugia molto attento e in grandi condizioni mentali: difficile ipotizzare un suo approccio non ottimale o un rendimento inferiore. Ci aspettiamo che giochi una grande partita. Questo non vuol dire che andiamo a Perugia rassegnati o sconfitti in partenza perché anche noi teniamo alla Coppa Italia. Loro hanno sicuramente più pressione addosso rispetto a noi ma anche la tensione giusta per questo tipo di partita: vorrei che questa tensione ci fosse anche in casa nostra e che facesse capire ai miei ragazzi, molti dei quali alla prima sfida da dentro o fuori nel loro percorso agonistico, che cosa significa giocare gare di questo tipo. Questa esperienza, se fatta nel modo giusto, può rimanere nella loro testa come fattore di crescita e aiutarli poi a gestire le partite di playoff che andremo ad affrontare”.Da quando è tornata nella massima serie (questo è il decimo anno), Ravenna, che in bacheca ha una Coppa Italia vinta nella stagione 1990/91, con il Porto Volley Messaggero, dopo la vittoria sulla Mediolanum Milano nella finale di Venezia, ha gareggiato in questo trofeo in quattro occasioni. La prima è stata il 6 gennaio 2015, con Modena che nei quarti si impose 3-0 sull’allora Cmc. La seconda è datata 14 dicembre 2016: l’allora Bunge perse 3-2 a Monza. Si passa poi all’ottobre 2017, quando Ravenna eliminò negli ottavi la Callipo vincendo a Vibo per 3-1 e poi si arrese nei quarti alla Lube. L’ultima nel gennaio scorso, con un’altra sconfitta a Modena.“Vogliamo e dobbiamo ripartire dai due set e mezzo molto buoni che abbiamo giocato domenica contro Monza – indica la strada Bonitta – nei quali i ragazzi hanno preso un po’ più di consapevolezza di poter giocare a un determinato livello contro un avversario molto forte, di alta qualità. Dobbiamo allungare questa qualità, il nostro ritmo in modo da renderlo più sostenibile alle difficoltà proposte dall’avversario di turno, sapendo però che Perugia è ancora più forte. Dobbiamo avere il gusto di riprendere subito il campo e di fare e di dare il massimo delle nostre possibilità”.
    Il programma dei quarti: Lube Civitanova-Kioene Padova (ore 17), Leo Shoes Modena-Vero Volley Monza (ore 20.30), Sir Safety Conad Perugia-Consar Ravenna (ore 19), Itas Trentino-Allianz Milano (ore 20.30).La partita in tv e sui social La gara di domani sarà trasmessa in diretta su Eleven Sports, con teleradiocronaca su Oa Sport e Sport 2u e aggiornamenti sul profilo facebook della società. LEGGI TUTTO

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    Bonitta: “Ci siamo spenti fisicamente, mentalmente e tecnicamente”

    Di Redazione
    Contro la quinta forza del campionato di SuperLega, la Consar Ravenna gioca due set e un po’ di ottimo livello, poi sul 10-8 del terzo set cala di energie e di tensione e il Vero Volley Monza dispiega tutta la sua qualità e i suoi valori tecnici, esaltati non solo dai suoi riconosciuti cannonieri, Dzavoronok (mvp come all’andata, con 17) e Lagumdzija (19 punti), ma anche dai suoi centrali, Galassi e Beretta, pure loro in doppia cifra, imponendosi per 3-1, mettendo nel mirino il quarto posto di Vibo Valentia, ora lontano un solo punto. Dopo cinque vittoria di fila in casa contro Monza, Ravenna manca la sestina ma si consola con il suo tridente offensivo – Loeppky, Recine e Pinali – che arriva in doppia cifra, con il buon contributo di Mengozzi (9 punti, con 3 muri, e un 67% di attacchi positivi), e festeggia il traguardo di Grozdanov che, con i 3 di oggi, fissa i 100 muri in carriera in Italia. E mercoledì la Consar si concederà la vetrina dei quarti di Coppa Italia nella sfida di Perugia contro la Sir Safety Conad.
    Il commento di coach Bonitta “Abbiamo fatto due ottimi set, il primo e il secondo, giocati alla pari contro la quinta in classifica, che stava esprimendosi al meglio e non ci stava regalando nulla. Poi la squadra si è spenta fisicamente, mentalmente e tecnicamente. Forse questo livello è un po’ difficile da tenere per noi. Monza è più forte e, quando abbiamo perso brillantezza e ritmo, è venuta fuori di prepotenza”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bonitta: “L’ingresso di Zonca e Stefani ha portato energia e carica”

    Di Redazione
    Non bastano alla Consar due ottimi set giocati, i 21 punti di Loeppky (sua seconda miglior prestazione stagionale), la carica e l’energia portate da Zonca e Stefani, lanciati titolari nel terzo set (9 punti, con un ace e due muri il primo, 7 punti con due muri il secondo) per portare via da Monza un risultato positivo nel recupero della nona giornata d’andata del campionato di SuperLega Credem Banca. Il Vero Volley costruisce la sua settima vittoria di fila, guadagnandosi la sfida con Modena nei quarti di Coppa Italia, nei primi due set in cui esprime continuità di gioco, spinta in attacco e un ritmo molto alto, cui la Consar non trova adeguate contromisure.
    Il commento di coach Bonitta “Siamo mancati nei primi due set poi l’ingresso di Zonca e Stefani ha portato energia, carica e volontà di reazione ad una situazione che era francamente molto brutta per noi. Ce la siamo giocata fino in fondo ma abbiamo iniziato troppo tardi a giocare. Dobbiamo ripartire da questi ultimi due set, con energia, carica e cattiveria agonistica: ci vogliono anche queste non avendo giocatori di alta qualità e talenti. Dobbiamo giocare di squadra, altrimenti diventa tutto più complicato”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’ex Orduna: “Ravenna arriverà in Brianza per fare risultato”

    Di Redazione
    È ormai una delle bandiere della Vero Volley Monza. Dopo il capitano Thomas Beretta e il martello ceco Dzavoronok, è il regista argentino Santi Orduna il “veterano” della squadra cara alla Presidente Marzari, alla terza stagione in terra brianzola.
    Questa sera alle 19 il palleggiatore classe ’83, si troverà davanti il suo passato, quella Porto Robur Costa Ravenna con la quale ha vinto la Challenge Cup e nella quale ha passato anni indimenticabili, ed è il Cittadino ad intervistarlo prima della sfida contro i romagnoli: “Nelle ultime settimane abbiamo confermato alcuni aspetti che a mio parere possiamo ancora migliorare. Ogni partita ha avuto un corso differente, difficile trovare una sola costante se non l’approccio caratteriale e la “fame” di vincere senza mai mollare. Comunque, in alcune partite abbiamo fatto bene in battuta, come contro Cisterna, in altre nel cambio-palla, in altre ancora nella correlazione muro-difesa. Se riusciremo a mettere insieme con costanza le varie componenti cresceremo ancora nel gioco”.
    Quali le ambizioni del Vero Volley a questo punto della stagione? “Manca quasi tutto il girone di ritorno, presto per parlare di classifica, l’importante è ragionare di partita in partita, ma con la tranquillità e la “cattiveria” agonistica ritrovate negli ultimi due mesi forse potremo arrivare un gradino più in alto delle ultime tre stagioni. Entrare nel Playoff con un buon piazzamento puntando a vincere il maggior numero di match è la priorità, adattandoci alla situazione“.
    Vi attende la partita con Ravenna: cosa si aspetta? “Un’avversaria che ha fatto punti, nonostante le difficoltà, e che non molla mai potendo contare su atleti che sanno giocare a pallavolo: arriveranno per fare risultato in Brianza, noi dovremo alzare il livello della prestazione rispetto a Cisterna”. LEGGI TUTTO