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    Reggio ancora sulle nuvole, Morgese: “Abbiamo scritto la storia, siamo la squadra da battere”

    Di Redazione Come si potrebbe descrivere l’emozione di vincere la prima Coppa Italia della storia societaria, in un palazzetto gremito di tifosi avversari? La Conad Reggio Emilia lo sta scoprendo in questi giorni, dopo lo storico 3-1 che ha permesso a Cominetti e compagni di alzare al cielo il trofeo. “sto scrivendo una parte incredibile della mia carriera” aveva commentato, visibilmente emozionato, coach Mastrangelo. E la sua squadra lo segue a ruota: “Forse non abbiamo ancora realizzato appieno quello che abbiamo fatto: sono sensazioni uniche, difficili da descrivere, un mix di gioia, felicità, euforia. Come si dice, la prima Coppa non si scorda mai…” commenta Davide Morgese, il libero classe 1996 da 8 anni titolare tra le fila del Volley Tricolore, in un’intervista di Francesca Manini per la Gazzetta di Reggio. La Del Monte Coppa Italia è una bella vetrina per una società pallavolistica, che corre parallela alla Regular Season di Serie A2 maschile e che permette, a chi la alza al cielo, di partecipare alla Del Monte Supercoppa Serie A2: “Quando si scende in campo lo si fa per vincere, ma prima dei quarti con Santa Croce sapevamo di essere in un momento difficile: dopo lo stop causato dal Covid avevamo perso due gare in campionato ma forse è stata proprio la voglia di riscatto che ci ha permesso di tirare fuori qualcosa di speciale da ognuno di noi. Probabilmente nessuno ci avrebbe scommesso a inizio competizione, ma abbiamo fatto la storia“. Tornando piano piano con i piedi per terra, ora la Conad Reggio Emilia deve dimostrare di essere la corazzata che ha vinto la Coppa Italia anche in campionato e l’occasione arriva con la trasferta sul campo di Porto Viro: “Per tutti adesso saremo la squadra da battere ma siamo pronti, è proprio adesso che viene il bello: a Porto Viro vogliamo riscattare la sconfitta dell’andata e fare nuovi punti per risalire la classifica” chiosa Morgese. LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia scrive la storia a Cuneo e solleva la sua prima Coppa Italia

    Di Redazione E’ la Conad Reggio Emilia a conquistare la Del Monte Coppa Italia A2 Maschile. La squadra di Vincenzo Mastrangelo trionfa nella finalissima di Cuneo, sollevando davanti ai 2000 del Palasport la sua prima Coppa Italia A2. Gli emiliani si sono imposti al termine una partita combattutissima per 3 set a 1 (22-25, 25-16, 22-25, 23-25). Reggio Emilia conquista così il pass alla Supercoppa di categoria, in programma ad aprile, che vedrà affrontarsi i vincitori della Coppa Italia e coloro che conquisteranno la Regular season 2021/22. CRONACA DEL MATCH Il primissimo punto del match lo segna Cantagalli (0-1) e Zamagni con un primo tempo e successivamente con un muro porta a casa il 3-6. Capitan Garnica appoggia un pallonetto magistrale che vale il nono punto per la squadra ospite (5-9), Cominetti e Held poi con due attacchi punto portano coach Serniotti a chiamare time out tecnico sul punteggio di 7-12. Dopo un recupero di Held, Cantagalli mette in difficoltà la difesa di Cuneo e conquista il punto (10-16); con quasi tutto il palazzetto di Cuneo che tifa per gli avversari e infuoca gli animi, Cominetti risponde con una pipe che vale il 13-19, Sesto poi chiude le porte all’attacco di Preti e conquista il ventidueesimo punto (14-22). La BAM Acqua S. Bernardo Cuneo non ha la minima intenzione di arrendersi e durante il turno al servizio di Sighinolfi si riavvicina ai reggiani (22-17); Held con una pipe regala a Reggio Emilia ben sei set point (19-24) e Cuneo con Wagner ne annulla ben tre, così coach Mastrangelo chiama time out sul 24-21, infine è un’invasione a rete che fa si che Conad Volley Tricolore conquisti il primo set sul 22-25. Cuneo cerca di scappare subito via nel secondo set e Sighinolfi trova un ace pizzicando la linea laterale sul 4-1, sul 7-1 coach Mastrangelo è costretto a chiamare il time out tecnico a disposizione. Zamagni sblocca la situazione e si dirige al servizio, poi con Cantagalli che trova un muro personale Reggio Emilia prova a recuperare (9-6). Cuneo mantiene quattro lunghezze di distacco grazie agli attacchi di Sighinolfi e Preti, ma Conad Reggio Emilia prova a non mollare con Suraci entrato in campo nel corso del secondo set, che trova il punto con un attacco da posto due (11-15). La BAM Acqua S. Bernardo Cuneo non lascia spazio ai reggiani, complice anche tutto il pubblico che popola il palazzetto, massimo della capienza consentita dalle norme Covid-19, 2000 spettatori, con Botto che trascina i suoi al 20-14. Zamagni e compagni non vogliono mollare, lottano su ogni pallone e un ace proprio di Zamagni conquista il sedicesimo punto (23-16), ma una Cuneo inarrestabile porta a casa il secondo set sul 16-25. Cantagalli vuole la ripartenza e nell’inizio del terzo set trova il punto del 3-3, l’amico d’infanzia Held poi trova il 4-5; il set si dimostra più che combattuto, nessuna delle due formazioni vuole lasciare cadere un pallone e presto ci si ritrova, dopo un inseguimento punto a punto, sul punteggio di 9-11 grazie a un attacco nei tre metri dello schiacciatore Cominetti. Due punti consecutivi di Tim Held e con Cominetti al servizio, coach Serniotti chiama time out sul punteggio di 11-15, ma con il turno al servizio di Sighinolfi e con Wagner dalla prima linea, la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo si riavvicina (15-16). Il vicecapinano Sesto fa sentire la sua voce trovando il mani fuori dopo una ricezione magistrale di Morgese (15-17) mandando al servizio Held che mette in grande difficoltà la ricezione dei padroni di casa, Cominetti poi lo segue innescando un mani fuori che vale sei punti di vantaggio sui padroni di casa sul 16-22. Cominetti trova il set point, ma Pedron intanto trova l’ace del 24-21 e trascina i suoi, coach Mastrangelo con un time out ferma il gioco per richiamare i suoi ragazzi alla calma, ma Cantagalli decide di mandare le squadre al quarto set direttamente sul 22-25 con un attacco punto. Il quarto set vede le squadre in una battaglia che ha dell’incredibile, per chi assiste al match dal palazzetto di Cuneo e per chi assiste da casa grazie alla diretta di Rai Sport, le formazioni stanno regalando uno spettacolo, inseguendosi punto a punto e buttandosi su ogni pallone (3-3). Cantagalli conquista prima il punto con un attacco e poi con un muro portando le squadre sul 5-6, Zamagni poi trova il nono punto (8-9); Cominetti porta a casa un ace che vale il break di vantaggio sul 9-11, dopo il secondo ace e il muro di Zamagni, la Conad Volley Tricolore raggiunge le quattro lunghezze di vantaggio e costringe coach Serniotti al time out (9-13). Cantagalli sembra indemoniato e trascina tutta la squadra sul 12-16 con attacchi che spiazzano la difesa dei padroni di casa, Held poi con una pipe infiamma gli animi dei 100 tifosi reggiani giunti sino a Cuneo per sostenere la squadra (14-18). Capitan Garnica guida i suoi ragazzi, distribuendo il gioco ad ognuno dei suoi compagni, con Zamagni che poi trova il primo tempo del 16-19, Cominetti al servizio mette in difficoltà la ricezione avversaria sino al 17-21. Held piazza ben due attacchi importanti che valgono il 20-22, mentre Cantagalli conquista il match point ma la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo non ha intenzione di mollare e recupera (23-24), a chiudere è Cominetti sul 23-25. BAM Acqua S.Bernardo Cuneo – Conad Reggio Emilia 1-3 (22-25, 25-16, 22-25, 23-25)BAM Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 1, Botto 18, Sighinolfi 9, Pereira Da Silva 20, Preti 9, Codarin 4, Lilli (L), Tallone 6, Filippi 1, Bisotto (L). N.E. Vergnaghi, Cardona Abreu, Rainero. All. Serniotti. Conad Reggio Emilia: Garnica 2, Held 12, Sesto 5, Cantagalli 20, Cominetti 20, Zamagni 11, Cagni (L), Marretta 0, Morgese (L), Mian 0, Suraci 3, Scopelliti 0. N.E. Catellani. All. MastrangeloARBITRI: Armandola, Cavalieri.Note Conad Reggio Emilia: ace 10, service error 15, ricezione 69%, attacco 49%, muri 13. BAM Acqua S. Bernardo Cuneo: ace 2, service error 13, ricezione 45%, attacco 51%, muri 6. durata set: 27′, 24′, 27′, 29′; tot: 107′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Mastrangelo: “Bravi a risparmiare energie in vista della finale”

    Di Redazione Una vittoria per 3-0 utile per la classifica e per caricare ulteriormente la squadra in vista della finalissima di Del Monte Coppa Italia di venerdì. Vincenzo Mastrangelo, coach della Conad Reggio Emilia, commenta così il successo per 3-0 su Mondovì: “Oggi abbiamo avuto un approccio importante alla partita. Sapevamo soprattutto di dover utilizzare meno energie fisiche possibili in vista di venerdì e abbiamo fatto le cose semplici, così da non avvantaggiare i nostri avversari, vista la tensione che in questo momento grava su di noi. Siamo stati bravi, anche se abbiamo avuto un momento di leggera difficoltà all’inizio del terzo set“. “Ho cercato di far girare un po’ tutti in squadra – spiega Mastrangelo – per dare un momento di respiro dopo un tour de force iniziato il 19 gennaio; adesso abbiamo un appuntamento con la storia, dobbiamo essere bravi in questi cinque giorni a arrivare preparati al match, soprattutto mentalmente e tecnicamente. Sarà fondamentale l’approccio che avremo in settimana, potrebbe essere qualcosa di favoloso per tutti: squadra, città, tifosi e società; sono partite particolari, ma non dobbiamo avere paura di giocarle, dobbiamo solo essere orgogliosi di esserci arrivati con un gruppo così, che lavora e costruisce dai primi di agosto“. La parola passa poi ai due liberi del roster reggiano. Il primo a parlare è Cagni, il più giovane del gruppo: “Sono molto felice di tutti gli sforzi fatti fino ad ora e di tutto il lavoro fatto in palestra. Se penso da dove sono partito quattro anni fa mi sembra di aver realizzato un sogno, ma soprattutto di averlo fatto nella mia città. Portare a casa un 3-0 contro Mondovì non era scontato, infatti all’andata avevano saputo metterci in difficoltà e avevano portato a casa il match; adesso penseremo al grande appuntamento che ci aspetta venerdì, dovremo lavorare tanto e arrivare preparati. Sicuramente sarà un’emozione unica scendere in campo per giocare una finale e dovremo lottare su ogni pallone, arriveremo a Cuneo con la consapevolezza del gruppo che siamo e di cosa sappiamo fare“. Poi Morgese, senatore del gruppo e all’ottava stagione consecutiva nella squadra reggiana, analizza quali sono i fondamentali che hanno funzionato maggiormente durante l’incontro: “Oggi abbiamo fatto una buona prestazione generale, è spiccato il muro perché abbiamo fatto tornare diversi palloni, poi sicuramente anche un buon servizio ci ha aiutati a mettere un buon punto di partenza per la partita di venerdì. La sconfitta subita proprio contro Mondovì nella partita di andata ci aveva lasciato l’amaro in bocca, ma era un periodo diverso e quindi la rivincita di oggi ci dà tanta fiducia“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia A2: sarà il Palasport di Cuneo ad ospitare la finale

    Di Redazione Sarà Cuneo il luogo della Finale di Del Monte Coppa Italia A2, in programma venerdì 11 febbraio 2022 alle 21.15 e trasmessa in diretta su RAI Sport. La Lega Pallavolo Serie A, alla luce della qualificazione di BAM Acqua San Bernardo Cuneo e Conad Reggio Emilia, ha deciso l’organizzazione della gara sul campo dei piemontesi, meglio classificati al termine del Girone di Andata. L’evento sarà dunque organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A al Palasport di Cuneo in collaborazione con la Società. La settimana che porta all’assegnazione del trofeo inizierà con la conferenza stampa di presentazione, che andrà in onda lunedì 7 febbraio alle 11.30 sul canale YouTube di Lega Volley. Saranno presenti i due allenatori, Roberto Serniotti e Vincenzo Mastrangelo, e i due capitani, Iacopo Botto e Fernando Gabriel Garnica. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo rimonta due set, ma in finale ci va comunque Reggio Emilia

    Di Redazione La semifinale della Del Monte Coppa Italia vede la Conad Volley Tricolore giocarsi il pass per la finale in casa della Agnelli Tipiesse Bergamo, capolista nella regular season e vincitrice della Coppa Italia nelle ultime due stagioni. L’incontro finisce in favore di Conad Reggio Emilia 2-3 contro una comunque combattiva Agnelli Tipiesse Bergamo; per la prima volta la Conad Volley Tricolore affronterà la finale della Del Monte Coppa Italia e sfiderà la BAM Acqua San Bernardo Cuneo Il primo set si apre con un ace di Cominetti che vale il 1-2, il primo tempo poi del vicecapitano Sesto fa segnare il 5-7 e prova a trascinare la squadra verso l’allungo, che si concretizza con Cantagalli che innesca un mani out (6-10). Dopo un time out chiamato da Graziosi, i reggiani tornano in campo e proseguono la loro corsa, Cantagalli infatti conquista l’ace del 7-14, grazie agli attacchi di Held la Conad Volley Tricolore mantiene il distacco creato (11-18), ma anche il resto della squadra non sta a guardare: sotto la regia di capitan Garnica Zamagni conquista il 13-22 e un errore avversario al servizio chiude il set (16-25). Bergamo parte subito con l’intenzione di non far scappare via gli ospiti portandosi sul 4-2, ma Conad Reggio Emilia non si fa scoraggiare e inizia l’inseguimento punto a punto che dopo una pipe di Held porta le squadre sul 7-7, successivamente è l’ace di Cominetti a segnare il più due sui padroni di casa (8-10). Il muro di Cominetti e Sesto mette a segno il quindicesimo punto (12-15), mentre gli animi del Palazzetto Pozzoni si scaldano, Zamagni conquista un altro muro che porta le squadre al time out sul punteggio di 15-19. Cantagalli poi si fa sentire con il suo muro personale, che si accoda a quelli del resto gruppo che hanno fatto da padroni nel secondo set, valendo il ventitreesimo punto (18-23) e successivamente, come nel precedente parziale, è un errore avversario a terminare il set 20-25 in favore dei reggiani. Cominetti con un pallonetto apre il terzo set e si porta a meno uno dai Bergamaschi (4-3), padroni di casa che continuano a mantenere un distacco di due lunghezze di vantaggio nonostante il primo tempo di Sesto (9-7). Il mani fuori di Cantagalli non impedisce alla Agnelli Tipiesse Bergamo di allungare sul 14-10 e Held prova a segnare la ripartenza con un attacco da posto quattro (17-12). La Conad Volley Tricolore non sembra riuscire a recuperare Bergamo che mantiene un distacco di cinque lunghezze, ma nel turno al servizio di Cominetti, che regala l’ennesimo ace, Reggio Emilia riesce a riavvicinarsi (21-19), questo non basta però a strappare il set a Begamo che con un ace di Padura Diaz chiude il parziale (25-22). Reggio non vuole mollare e con il muro di Sesto si carica e si porta sul 2-5, ma ovviamente Bergamo non ci sta e raggiunge i reggiani sul 7-7. Le squadre procedono a braccetto sino al punteggio di 12-12 quando la Agnelli Tipiesse Bergamo ottiene un break di vantaggio e facendo chiamare a coach Mastrangelo il suo primo time out (14-12), ma i padroni di casa continuano ad allungare trascinati dal loro opposto Padura Diaz (18-14). La Conad Volley Tricolore mette in campo tutte le sue forze, ma la squadra di casa è sostenuta da tutto il pubblico che rende il gioco ancora più difficile ai reggiani, che lasciano a Bergano ben sei set point, Held con un attacco non riesce a impedire alle squadre di andare al quinto set (25-21). Cominetti apre il tie break con un ace (0-1) e Held sale in cattedra portando il punteggio sul 3-5, Bergamo non si arrende e rimane attaccata con le unghie e con i denti ai reggiani, mandando le squadre al cambio campo sul 6-8. Cominetti segna il decimo punto mantenendo quei due punti fondamentali guadagnati a inizio set e poi il muro di Zamagni sull’8-11 fa chiamare a coach Graziosi un time out; Zamagni segna il punto dopo una decisione arbitrale contestata dagli avversari (9-13) e un’invasione a rete porta Reggio Emilia a giocare una finale storica (11-15). Agnelli Tipiesse Bergamo – Conad Reggio Emilia 2-3 (16-25, 20-25, 25-22, 25-21, 11-15)Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 5, Terpin 14, Cargioli 7, Padura Diaz 22, Pierotti 16, Cioffi 7, De Luca (L), Mancin 0, Baldi 0, D’Amico (L). N.E. Abosinetti, Larizza, Ceccato. All. Graziosi. Conad Reggio Emilia: Garnica 4, Held 22, Sesto 7, Cantagalli 20, Cominetti 20, Zamagni 7, Cagni (L), Morgese (L), Suraci 2, Marretta 0, Mian 0, Scopelliti 0. N.E. Catellani. All. Mastrangelo. ARBITRI: Verrascina, Grassia. NOTE – durata set: 22′, 25′, 26′, 27′, 20′; tot: 120′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Cantagalli avverte Bergamo: “Abbiamo sete di riscatto”

    Di Redazione Prima della partenza verso Bergamo per la semifinale della Del Monte Coppa Italia, che la Conad Volley Tricolore giocherà mercoledì 2 febbraio alle ore 20:30 contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo, a presentare il match è Diego Cantagalli: “Abbiamo sfidato Bergamo solamente due settimane fa e questo può aiutarci molto, quando li avevamo affrontati ovviamente non eravamo al massimo della nostra forma dato il repentino rientro dal Covid-19; sarà sicuramente una partita tosta, ma siamo consapevoli delle capacità che abbiamo e questo ci porta a desiderare fortemente un riscatto per la sconfitta subita recentemente”. “Come squadra affrontiamo tutte le partite come se fossero da ‘dentro o fuori’, quindi preparare una partita di campionato o della Coppa Italia è indifferente, entriamo sempre in campo con un atteggiamento positivo e pronti a dare tutto; ovviamente qui c’è in ballo una coppa e quindi si lavora più a lungo, bisogna arrivare ancora più motivati e saper mantenere la calma nei momenti fondamentali del gioco. Dimostrare di essere una squadra unita sarà importantissimo mercoledì sera, la pressione sarà alta e dovremo rimanere lucidi, senza aver fretta di chiudere le situazioni e rimanendo concentrati fino all’ultimo pallone”. Poi la parola passa allo schiacciatore Tim Held: “Moralmente arriviamo molto carichi dopo le due vittorie vinte al tie break nell’ultima settimana, nelle sfide contro Santa Croce e Motta di Livenza abbiamo riconquistato quella fiducia che potevamo aver perso nel rientro complicato dallo stop forzato. La nostra resilienza e la fame di far bene sono sicuramente caratteristiche che non ci mancano e che abbiamo dimostrato sin da inizio campionato, arriveremo molto carichi e con tanta voglia di far bene. L’obiettivo è ovviamente la finale della Del Monte Coppa Italia, che sarebbe un traguardo storico anche per la società”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tim Held sulle orme di papà: “Questa stagione può dire molto sul mio futuro”

    Di Roberto Zucca Il nuovo che avanza ha un bellissimo retrogusto di anni ’90. Sono gli anni in cui Tim Held giocava sugli spalti, in un palazzetto di Modena, mentre suo papà Henk-Jan scriveva la storia della nostra pallavolo. Di quel padre e di quella storia Tim ha molto rispetto. Ed ora, ricevuto il “foglio bianco” su cui scrivere la sua narrazione, si trova alla Conad Reggio Emilia, dove sta iniziando a farsi strada e a tracciare un bellissimo percorso: “Noi abbiamo praticamente vissuto qui sin dai miei primi anni di vita. Reggio è una citta in cui mi sento a casa. Sono contento di aver proseguito pallavolisticamente qui dopo alcuni anni trascorsi altrove“. La Conad targata Held è una bella realtà. “È una squadra che sa il fatto suo. Abbiamo trovato ritmo di gioco, in campo ci esprimiamo bene e sono felice che siano arrivate delle affermazioni importanti. Puntiamo naturalmente a piazzarci bene alla fine della stagione per giocare poi i playoff e far valere il fattore casalingo“. Foto Lega Pallavolo Serie A Per lei, mi dica se sbaglio, è una stagione davvero importante. “No, non sbaglia. È una stagione che potrà dire molto sul futuro e a cui tengo particolarmente, perché piano piano con i miei mezzi mi sto ricavando uno spazio nella serie A2. E vorrei proseguire sperando un giorno di giocare ad un livello ancora più alto“. Superlega? O più un profilo internazionale? “Sicuramente non disdegnerei né l’una né l’altra cosa. Diciamo che faccio parte del campionato più bello del mondo. E vorrei farne parte ancora per moltissimi anni. Certo, giocare in Superlega mi piacerebbe moltissimo“. Foto Volley Tricolore Ripercorrendo la carriera di papà. Sentirsi il “figlio di” è… continui lei. “Importante. Non è una dicitura che mi ha mai offeso, anzi. Sono il figlio di un grande giocatore. Un padre che è sempre stato presente e per cui, per esempio, farsi due ore di strada ogni domenica per venire a cenare con me dopo la partita a Bolzano, le parlo del recente passato, era una bella occasione. Mangiavamo, parlavamo della gara, ricevevo dei consigli, dei suggerimenti e stavo con papà. La trovo una grande fortuna“. A casa sua si parlava solo di pallavolo? “In realtà io sono l’unico, con papà, che ha scelto la pallavolo. Mamma ha scelto un altro bellissimo sport, che è la ginnastica artistica, che ho praticato anche io e che ora pratica una delle mie sorelle“. Pensandoci bene, lei ha delle gestualità molto artistiche. “Per me è un grande complimento, anche perché è uno sport che non solo modella il corpo ma che regala anche un grande equilibrio psico-fisico. Certo di portare in campo quella concentrazione tipica dei movimenti di chi pratica la ginnastica“. Perché ha scelto il volley? “Mi piace molto. Mi regala delle forti emozioni. È uno sport che coniuga forza, tecnica e competizione. E poi mi piace fare parte di un team. Vivere lo spirito della gara con i compagni, l’emozione della vittoria“. Foto Lega Pallavolo Serie A Posso chiederle cosa si porta invece dietro dello spirito olandese? “Bella domanda, non saprei risponderle…“. Magari la calma, la tranquillità, la concentrazione, che poi vedevo tanto in suo papà? “In realtà sono uno abbastanza passionale in campo. Nel senso che gioco con poca pacatezza. Però se da fuori traspaiono anche la concentrazione e la tranquillità con cui cerco di fare tutto mi fa molto piacere“. LEGGI TUTTO

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    Cave del Sole corsara a Reggio Emilia: è la quarta vittoria consecutiva

    Di Redazione Torna da Reggio Emilia con tre punti importantissimi la Cave del Sole Lagonegro, che dopo una prestazione superlativa si conferma in ottima forma con la quarta vittoria consecutiva. Una gara a fasi alterne, in cui però la Cave del Sole è sempre riuscita a venire fuori nelle fasi decisive. Un risultato che consente alla squadra di Mario Barbiero di mantenere il quarto posto ed è anche una “vendetta” rispetto alla gara di andata, in cui era stata la Conad Reggio Emilia a fare bottino pieno sul campo dei lucani. La cronaca:Nel primo set inizio equilibrato fino all’allungo dei padroni di casa che trovano il vantaggio sull’11-7. Lagonegro prova ad accorciare con due muri consecutivi (12-10), ma poi è sempre la Conad a dettare il ritmo e portarsi sul 17-12. Ancora il muro di Lagonegro si fa sentire, poi arriva capitan Milan ed è meno 2 Cave del Sole (19-17): coach Mastrangelo deve richiamare i suoi. Al rientro i lagonegresi riescono a ribaltare sul 22-23 con un muro di Bonola, ma Reggio nel finale riesce con maggior cinismo a chiudere il set con Cantagalli (26-24). Anche il secondo set inizia bene per Reggio Emilia, che con un ace di Cominetti si porta sul 5-3. È sempre il muro a dare i suoi frutti migliori tra le fila di Lagonegro, che trova la parità sul 7-7. Inizia una fase di assoluto equilibrio fino al 17-19, quando Mastrangelo chiama il tempo. Al rientro la Cave del Sole mantiene sempre le due lunghezze di distacco e nel finale allunga sul 20-23. Al servizio Di Silvestre mette in difficoltà la ricezione avversaria e trova il primo set point, poi il servizio in rete di Held concede il set a Lagonegro ed è parità. Nel terzo set ancora Reggio prova a partire con la testa in avanti, ma le due lunghezze che si procurano Garnica e compagni vengono rimontate ed è parità sul settimo punto. Un muro di Argenta permette alla Cave del Sole di riportarsi in vantaggio 8-10 e gli uomini di Barbiero mantengono poi la distanza (11-14). Un mani-out di Milan segna il 14-18, gli fa da spalla Di Silvestre che trova il 16-22, poi ancora Milan con una pipe trova il primo set point e Argenta chiude il parziale con un pallonetto.  Inizia in parità il quarto set, poi la Conad trova il 9-6 e coach Barbiero richiama i suoi. Il servizio di Maziarz mette in difficoltà la ricezione locale e così arriva il pareggio sull’11-11. Ancora una fase di equilibrio, poi Di Silvestre picchia sul muro ed è 13-15, ma la Conad ritrova la parità sul 18-18. Le squadre ancora una volta si alternano al comando: 20-18 Reggio, poi 22-23 Lagonegro. Il muro blocca un attacco dell’ex Marretta (22-24), poi Lagonegro ha la possibilità di chiudere la gara e lo fa con Milan, senza dare più appello alla Conad (23-25). “Abbiamo giocato una grande partita – commenta un soddisfatto Mario Barbiero – siamo stati in gara con la testa giusta, abbiamo giocato tecnicamente e tatticamente in maniera perfetta. Abbiamo perso il primo set ai vantaggi ma questo non ci ha indebolito, anzi ci ha dato la convinzione che potevamo farcela. Così nel secondo e terzo siamo riusciti a contenere la potenza di Reggio Emilia, che ha un organico importante“.  “Tatticamente – continua Barbiero – siamo riusciti in tutti i rush finali a ottenere i set e la vittoria, questo è merito della squadra e di tutti i giocatori che hanno interpretato tecnicamente la gara in maniera corretta. Abbiamo iniziato il girone di ritorno nel migliore dei modi e ci piacerebbe continuare così. Ora aspettiamo tutti i tifosi al palazzetto domenica prossima per la gara contro Siena“. Conad Reggio Emilia-Cave del Sole Lagonegro 1-3 (26-24, 21-25, 19-25, 23-25)Conad Reggio Emilia: Zamagni 10, Catellani, Held 6, Sesto 4, Cagni (L), Scopelliti 1, Cominetti 13, Mian 1, Cantagalli 13, Garnica 5, Morgese (L), Suraci 8, Marretta 3. All Mastrangelo.Cave del Sole Lagonegro: Biasotto, Argenta 15, El Moudden, Hoffer (L), Beghelli, Pistolesi, Bonola 13, Milan 18, Maziarz 8, Armenante, Di Silvestre 18. All. Barbiero.Arbitri: Turtù, Clemente.Note: Durata set: 29, 25’, 23’, 30’, tot 1h 47’. Reggio Emilia : 5 muri, 4 ace, 13 errori in battuta, 49% attacco, 70% (31%) ricezione. Lagonegro: 14 muri, 3 Ace, 17 Errori in battuta, 58% Attacco, 55% (35%) Ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO