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    Tre punti per Torino contro i giovani di Trento

    Di Redazione Torna al successo il Vivibanca Torino dopo il ko rimediato nel recupero infrasettimanale contro Porto Viro. I biancorossoblu di coach Simeon superano UniTrento nella penultima giornata della regular season, dimostrando così di essere in uno stato di forma crescente in vista dei prossimi play-off. Sestetto tipo per i parellini con Filippi in regia e Gerbino opposto, Gasparini e Richeri ali, Mazzone e Maletto centrali e Martina libero.Conci risponde a Simeon con la coppia Depalma-Magalini per la diagonale palleggio-opposto, Bonatesta e Pol bande, Acuti e Dell’Osso al centro e Lambrini libero. Inizio match equilibrato, con Trento che, con tre punti consecutivi, prova la prima fuga (9-11). Una ce di Richeri riporta la parità (12-12) ma è il turno a servizio di Oberto che permette ai biancorossoblu di tornare al comando e creare un solco di 3 lunghezze (16-13), subito rintuzzato da Acuti e Pol (16-16). Con Mazzone in battuta il Parella torna avanti (21-18) per poi allungare ancora fino al 25-20 finale. Trento reagisce subito e ad inizio secondo set trova un primo vantaggio sul 3-5, che porta avanti fino al primo break parellino del set, targato Gerbino (8-8). La vera iniezione di coraggio ancora con Oberto a servizio, che permette a Torino di mettere la freccia (12-10). Al +3 parellino (15-12), coach Conci prova a dare la scossa ai suoi con gli ingressi di Cavasin e Pizzini per Depalma e Magalini e ci riesce: la squadra ospite riaggancia i biancorossoblu (17-17) e con il neoentrato Pizzini a servizio trova il vantaggio (20-21). Si accende il finale del set: le due formazioni danno vita ad una lunga fase di sorpassi e controsorpassi, e questa volta è Trento ad uscirne vittoriosa grazie a due errori in attacco di Gerbino e Richeri (29-31). Tutto da rifare per la formazione di casa, che tenta di ottenere un cambio di passo ad inizio terzo frangente di gioco. Dopo un primo vantaggio biancorossoblu (5-3), le scorie del finale di set precedente si fanno sentire: Trento, che ha mantenuto alto il morale, comincia a far male agli avversari, che si ritrovano sotto di 3 lunghezze (9-12). Ci pensa Gerbino a guidare i suoi nella rimonta che vale il +4 parellino (18-14). I trentini si rifanno sotto con Pol (18-16), ma non riescono a fermare l’avanzata della formazione di casa (21-16), che ci mette poi un punto con un ace di Genovesio, subentrato a Gasparini (25-19). Partenza col botto per il Parella nel quarto parziale: i biancorossoblu riescono subito a creare un solco importante nei confronti degli avversari (8-4), che rincorrono la squadra di casa per tutta la durata del set. I tentativi di riavvicinamento degli ospiti (9-7), vengono vanificati da un Parella straripante, che si aggiudica in fretta il quarto ed ultimo set, imponendosi per 25-16. “Una buona vittoria, sono contento” – dice coach Simeon – “Abbiamo fatto un buon risultato (3-1) contro una squadra pericolosa in attacco e a muro. Il nostro cambio palla ha funzionato con una buona regolarità per tutta la partita. Siamo andati a corrente alternata nella fase break però quando il nostro servizio in salto float è riuscito ad essere efficace, il break l’abbiamo fatto. Sicuramente dobbiamo difendere meglio, sia a livello individuale che di squadra. Ci stiamo lavorando per fare in modo che tra due settimane, qualche piccolo errore venga tolto, e che qualche contrattacco venga gestito meglio. La squadra oggi è stata brava tutta la partita. Anche chi è entrato, ha fatto punti in servizio, quindi sono contento. Ci manca ancora un match da fare bene per essere pronti a giocarci questa bella esperienza dei play-off, per essere la squadra che dà fastidio a tutti.”. “Il risultato finale ovviamente non ci piace, ma qualche segnale positivo lo abbiamo comunque messo in mostra – ha commentato al termine del match l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Siamo riusciti ad esprimerci su livelli discreti di gioco per metà partita, poi siamo calati visibilmente. Fino all’inizio del terzo set ci siamo mossi bene specialmente in attacco e a muro e con il giusto spirito. Ci sono stati dei passaggi a vuoto, in particolare in ricezione e a rete, ma rispetto alle precedenti uscite sono più fiducioso”. VIVIBANCA PARELLA TORINO-UNITRENTO 3-1 (25-20; 29-31; 25-19; 25-16)VIVIBANCA TORINO: Filippi 4, Gerbino 19, Gasparini 22, Richeri 9, Mazzone 10, Maletto 8, Martina (L), Oberto 1, Matta 1, Genovesio 3. N. e: Piasso, Romagnano, Valente (L). All: Lorenzo Simeon.UNITRENTO: Depalma, Magalini 18, Pol 6, Bonatesta 5, Dell’Osso 8, Acuti 11, Lambrini (L), Cavasin 5, Bristot 2, Bonizzato 1, Parolari, Pizzini. N.e: Simoni, Marino (L). All.: Francesco Conci.Note: Ace: 10-2, Battute sbagliate: 19-16, Attacco 46%-39%, Ricezione 55%(21%)-40%(7%), Muri: 14-8, Errori: 30-27. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ViviBanca Parella: il turno infrasettimanale è contro Porto Viro

    Di Redazione
    Torna in campo già mercoledì a Porto Viro (ore 18) il Vivibanca Parella che sfida Delta Group Rico Carni nel recupero della prima giornata di ritorno del campionato di A3 maschile. I parellini arrivano da tre successi consecutivi e dalla matematica qualificazione ai play-off e si troveranno di fronte la seconda forza del campionato, una delle squadre più difficili da affrontare nel girone, reduce dalla finale di Coppa Italia di A2/A3, persa contro la favorita Bergamo, già detentrice del trofeo.
    Porto Viro è squadra esperta e fantasiosa, ben coperta in ogni reparto ma con alcune eccellenze tra cui spiccano il palleggiatore argentino Kindgard e il centrale Sperandio, il più forte posto 3 del campionato. Da non sottovalutare inoltre la batteria di schiacciatori, da Lazzaretto a Vinti, molto tecnici sia in ricezione che in attacco.
    “Dovremo giocare con spensieratezza una partita aggressiva – dice coach Simeon – Non abbiamo nulla da perdere e arriviamo da un ottimo momento con il morale alto. Contro Porto Viro abbiamo sempre giocato belle partite perchè giocare contro squadre forti dà sempre i giusti stimoli. Mi aspetto una squadra che scenda in campo senza pensieri, con la giusta aggressività a servizio e giocando la pallavolo che sappiamo. Il risultato incide relativamente sulla nostra posizione in classifica. In questo momento l’importante è raggiungere la miglior condizione psicofisica tra due settimane ma sono convinto che disputeremo una buona partita”.
    “Arriviamo da tre successi consecutivi che ci danno sicuramente una grande fiducia – dice lo schiacciatore Andrea Gasparini – però dovremo fare una grande partita per portare a casa punti contro quella che probabilmente è la squadra più esperta del campionato. Sarà importante portare comunque a casa qualcosa per avere ancora più fiducia in vista dei play-off”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino si inchina a Brugherio in tre set. Simeon: “Sono un po’ deluso”

    Di Redazione
    Dopo la vittoria nella trasferta di Portomaggiore, il Parella cade in casa contro Brugherio 3-0, mettendo nuovamente in mostra alcune fragilità già viste negli ultimi due mesi. Decisivo l’opposto danese Breuning, autore di 20 punti ma soprattutto capace di ribaltare secondo e terzo set in favore dei brianzoli con i suoi turni di servizio.
    Sestetto tipo per coach Simeon con la coppia Filippi-Gerbino sulla diagonale palleggio-opposto. Gasparini e Richeri vengono schierati come bande, mentre Mazzone e Piasso centrali. Il libero èMartina. Durand risponde con Santambrogio in regia e Breuning opposto, le ali sono Gozzo e Teja, Fumero e Frattini al centro. Raffa è il libero. Partenza in salita per ViviBanca Torino. I Diavoli conducono da subito il set con un cospicuo vantaggio (1-7), guidati da Teja a servizio. La squadra di casa fatica a carburare ma si sblocca (5-11) e prova poi a tornare in partita con Richeri prima e Mazzone poi (11-15). Brugherio allunga però nuovamente (13-20) e chiude sul 14- 25.
    Regna invece l’equilibrio nella seconda frazione di gioco. I biancorossoblu invertono inizialmente la rottatrovando per primi il vantaggio (5-3), ma la festa dura poco. Due errori del Parella e un attacco di Tejapermettono a Brugherio di recuperare e superare la squadra di casa (6-8), che resta però in scia, fino atornare al comando con Gerbino (12-10). Si avvia poi una fase punto a punto che si interrompe con undoppio attacco vincente di Mazzone (21-18). Il time-out chiamato da coach Durand nel finale infondecoraggio ai Diavoli, che mettono prima trovano la parità con due ace di Breuning e poi mettono la freccia con Gozzo a servizio (tre ace per lui) e si aggiudicano anche il secondo set (22-25).
    Terzo frangente di gioco che comincia in fotocopia al precedente: è infatti ancora il Parella a condurre (8-5). I Diavoli Rosa però non demordono e restano in scia. Il turno in battuta di Breuning si rivela ancora decisivo. Brugherio riesce infatti a recuperare e prendere poi il largo con un break di 6 punti consecutivi (12-14). Simeon corre ai ripari inserendo Romagnano e Genovesio al posto di Gasparini e Richeri e le scelte vengono temporaneamente ripagate (18-18), ma non bastano. Gozzo e Fumero chiudono i conti, con Brugherio che porta a casa anche il terzo ed ultimo set (20-25).
    “Usciamo sconfitti 3-0 in modo netto e pesante. – dice coach Simeon – È una sconfitta giusta perché abbiamo subito in tutti i fondamentali. Undici ace a due, dieci muri a due, in attacco noi venti per cento e loro quasi cinquanta. Solo la ricezione è andata meglio. Anche l’atteggiamento è stato obiettivamente diverso. Non riesco a capire il perché. Sono un po’ deluso perché facciamo una partita bene e quella dopo giochiamo male. In casa non mi aspettavo una sofferenza più mentale che tecnica come oggi. Nonostante tutto, nel secondo set eravamo 21-18 e abbiamo fatto tre errori consecutivi in battuta e preso quattro ace consecutivi; nel terzo da 12-8 siamo andati 15-12 e non ho visto una reazione da parte di nessuno. Probabilmente stiamo lavorando in modo sbagliato in settimana dopo le vittorie. Ora testa a Pordenone e proveremo a capirne i motivi.”
    VIVIBANCA PARELLA TORINO-GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 0-3 (14-25; 22-25; 20-25)VIVIBANCA PARELLA TORINO: Filippi 3, Gerbino 6, Gasparini 3, Richeri 5, Mazzone 7, Piasso 1, Martina (L),Romagnano 4, Genovesio, Oberto. N.e.: Matta, Valente (L). All: Lorenzo Simeon.GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Santambrogio 1, Breuning 20, Gozzo 11, Teja 8, Fumero 9, Frattini 4, Raffa(L), Biffi T. 2, Pazza. N.e.: Biffi J., Innocenzi, Lancianese, Compagnoni, Todorovic (L). All. Danilo Durand.Note: Ace 2-11, Ricezione 36% (12%)-37% (7%), Attacco 31%-46%, Muri 3-6, Errori 20-27.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria di carattere per Torino, espugnato al tie break Portomaggiore

    Di Redazione
    Chi si attendeva una reazione dopo la brutta sconfitta della scorsa settimana contro Motta, non è rimasto certo deluso. Il Vivibanca Torino si impone 3-2 in rimonta contro Portomaggiore, portando a casa due punti che sembravano ormai insperati quando i ferraresi si sono ritrovati per ben 5 volte a due punti dal match nel quarto set.
    Un successo targato Gerbino (top scorer con 30 punti e il 52% in attacco) che ridà morale ai parellini in vista del finale di stagione e della sempre più probabile partecipazione ai playoff. Coach Simeon, privo di Maletto infortunato, schiera Piasso al centro con capitan Mazzone. Per il resto confermato il sestetto della scorsa settimana con Filippi e Gerbino a comporre la diagonale palleggiatore-opposto, Gasparini e Richeri in banda e Martina libero. Una novità anche per quanto riguarda Portomaggiore, che schiera dall’inizio Masotti ali al posto di Graziani, insieme all’ex Nasari. Per il resto Marzola in regia e Albergati opposto, Ferrari e Quarta centrali con Benedicenti libero.
    Il primo set inizia in modo favorevole al Parella che, fatta eccezione per lo svantaggio iniziale (3-1), conduce sempre dal 4-6 in poi. Portomaggiore trova la parità a 8, ma i torinesi riprendono subito la corsa (8-10, poi 10-13). Nella parte centrale l’inversione di marcia, con il sorpasso ferrarese targato Albergati (16-15). Allungo decisivo dei padroni di casa con l’inserimento di Zanni per Marzola e i turni di battuta dello stesso Albergati e di Masotti (23-17) e primo set in archivio: 25-19.
    L’inerzia in favore di Portomaggiore prosegue nel secondo set (5-2, poi impattato 5-5) quando con Nasari a servizio (due ace per lui e due muri di Ferrari) vola 11-5. Il Parella prova a riavvicinarsi (12-9) ma gli emiliani allungano nuovamente 15-10. Genovesio prende il posto di un falloso Richeri e i biancorossoblu ci credono. Due errori di Albergati riportano sotto i torinesi (18-16) ma Portomaggiore riprende subito margine e sul 23- 19 sembra fatta. Invece il Parella prima accorcia con l’ace di Gerbino (23-21), poi la ribalta dal 24-21, annullando tre set point, mettendo in fila cinque punti consecutivi e imponendosi 24-26.
    Il terzo inizia come il precedente, con la sfuriata di Portomaggiore che si porta subito 12-6 nonostanteGenovesio inserito da subito per Richeri. Romagnano sostituisce Gasparini nel giro in seconda linea e ilParella prova la rimonta (13-10) che si ferma a -2 (19-17). In due giri, gli emiliani volano nuovamente a +6 (24-18) per poi chiudere 25-19.
    Avvio di quarto set in fotocopia ai due precedenti. I ferraresi si portano sull’11-5 ma questa volta la reazione parellina è immediata. Richeri, gettato nuovamente nella mischia da inizio set, lascia ancora il posto a Genovesio e in due giri i biancorossoblu recuperano quasi tutto lo svantaggio: 13-12. La parità arriva a 17 e il sorpasso sul 18-19. Si susseguono break e controbreak, con Portomaggiore che arriva a due punti dal match (23-22), superata immediatamente 23-24, e ai vantaggi è Torino ad imporsi grazie all’ace di Oberto: 26-28.Al tie-break diventa decisivo il servizio di Gerbino che, con due ace, porta il punteggio dal 5-5 al 5-8. IlParella allunga ancora con i due muri di Piasso su Nasari e Ferrari (6-11) e tiene il margine fino al 10-15conclusivo.
    “Usciamo da Portomaggiore con una bella vittoria – dice coach Lorenzo Simeon – una prestazione dicarattere, di orgoglio: una partita molto difficile in cui abbiamo sempre inseguito. Siamo partiti lenti, molli e poco convinti: cosa che non mi aspettavo dopo quello che ci eravamo detti. Nel secondo set abbiamo avuto anche un po’ di fortuna nel finale, approfittando di tre loro errori, ma sapevamo che se messi sotto pressione avrebbero potuto sbagliare. Siamo stati lì con pazienza e con cuore: le cose che avevamo preparato hanno funzionato. Abbiamo avuto un Gerbino in una gran giornata, cosa che ci ha aiutato in situazioni complicate, ma tutta la squadra è stata brava a fare ognuno il suo compito, che è quello che chiediamo sempre. Quindi un plauso enorme ai ragazzi, siamo tutti molto soddisfatti. Sapevamo che era una partita che ci avrebbe potuto dare uno slancio diverso, quindi dobbiamo assolutamente cavalcare l’onda e continuare così”.
    SA.MA. PORTOMAGGIORE-VIVIBANCA TORINO (25-19, 24-26, 25-19, 26-28, 10-15)SA.MA. PORTOMAGGIORE: Marzola 3, Albergati 25, Nasari 10, Masotti 6, Ferrari 12, Quarta 14,Benedicenti (L), Zanni, Ciccarelli 1. N.e: Bragatto, Graziani, Gabrielli (L). All: Simone Cruciani.VIVIBANCA TORINO: Filippi 5, Gerbino 30, Gasparini 14, Richeri 3, Mazzone 5, Piasso 6, Martina (L),Genovesio 7, Romagnano, Oberto 1. N.e: Matta, Cian. All: Lorenzo Simeon.Note: ace 10-5, battute sbagliate 18-15, ricezione 51% (21%)-43% (12%), attacco 35%-40%, muri 11-11, errori 36-39.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino riparte dalla Med Store. Martina: “Servono punti utili per la classifica”

    Di Redazione
    Inizia con una settimana di ritardo il girone di ritorno del campionato di A3 maschile del ViviBanca Torino che saltata la sfida esterna contro la capolista Porto Viro, riparte dalla gara tra le mura amiche delle Cupole (domenica, ore 18) contro il Med Store Macerata.
    Uno scontro che si rinnova dopo appena due settimane dal match d’andata, vinto dai marchigiani al tie-break. Rispetto a quella squadra però Macerata non potrà schierare Snippe, messo ko dal Covid, ma al suo posto ci sarà il cubano Angel Dennis, classe 77, ex nazionale caraibico e protagonista per anni del campionato di A1 italiano con le maglie di Palermo, Latina, Macerata, Modena e Milano. Questo cambiamento porterà Ferri a giocare in banda con Margutti, con il cubano schierato opposto. Dal canto suo, il ViviBanca Torino dovrà provare ad aggredire subito a servizio per non permettere a Monopoli, uno dei palleggiatori più forti del campionato e certamente il più esperto, di giocare palla in testa perchè altrimenti diventerebbe semplice per lui riuscire a smarcare i propri attaccanti. A Macerata, due settimane fa, si è vista una partita equilibrata e anche domenica a Torino ci si attende una battaglia fino all’ultimo. 
    “Stiamo giocando meglio – dice coach Simeon – e in queste settimane abbiamo avuto tempo per provare a metterci a posto fisicamente, analizzare i dati e studiare ciò che va male per poterci lavorare sopra. Siamo tutti molto carichi e vogliosi di continuare sul trend che abbiamo ritrovato. Le sconfitte al tie-break devono essere il nostro punto di partenza e non dobbiamo più accettare di avere dei cali di livello e prestazione ma dobbiamo cominciare a salire sempre senza scendere più. Abbiamo le armi per metterli in difficoltà e non ci nascondiamo: vogliamo tornare a vincere”.
    “Dopo un periodo difficile stiamo riprendendo il giusto ritmo – dice il libero Luca Martina – Nelle ultime partite siamo riusciti ad aumentare il nostro livello di gioco e la partita di domenica sarà una bella prova per noi. Sarà molto importante imporre il nostro gioco da subito per portare a casa più punti possibili utili per la classifica”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Inizia contro Macerata il girone di ritorno del Parella Torino

    Foto Ufficio Stampa Parella Torino

    Di Redazione
    Inizia con una settimana di ritardo il girone di ritorno del campionato di A3 maschile del ViviBanca Torino che, saltata la sfida esterna contro la capolista Porto Viro, riparte dalla gara tra le mura amiche del Pala Cupole (domenica, ore 18) contro il Med Store Macerata.
    Uno scontro che si rinnova dopo appena due settimane dal match d’andata, vinto dai marchigiani al tie-break. Rispetto a quella squadra però Macerata non potrà schierare Snippe, messo ko dal Covid, ma al suo posto ci sarà il cubano Angel Dennis, classe 77, ex nazionale caraibico e protagonista per anni del campionato di A1 italiano con le maglie di Palermo, Latina, Macerata, Modena e Milano. Questo cambiamento porterà Ferri a giocare in banda con Margutti, con il cubano schierato opposto.
    Dal canto suo, il ViviBanca Torino dovrà provare ad aggredire subito a servizio per non permettere a Monopoli, uno dei palleggiatori più forti del campionato e certamente il più esperto, di giocare palla in testa perchè altrimenti diventerebbe semplice per lui riuscire a smarcare i propri attaccanti. A Macerata, due settimane fa, si è vista una partita equilibrata e anche domenica a Torino ci si attende una battaglia fino all’ultimo.
    “Stiamo giocando meglio – dice coach Simeon – e in queste settimane abbiamo avuto tempo per provare a metterci a posto fisicamente, analizzare i dati e studiare ciò che va male per poterci lavorare sopra. Siamo tutti molto carichi e vogliosi di continuare sul trend che abbiamo ritrovato. Le sconfitte al tie-break devono essere il nostro punto di partenza e non dobbiamo più accettare di avere dei cali di livello e prestazione ma dobbiamo cominciare a salire sempre senza scendere più. Abbiamo le armi per metterli in difficoltà e non ci nascondiamo: vogliamo tornare a vincere”.
    “Dopo un periodo difficile stiamo riprendendo il giusto ritmo – dice il libero Luca Martina – Nelle ultime partite siamo riusciti ad aumentare il nostro livello di gioco e la partita di domenica sarà una bella prova per noi. Sarà molto importante imporre il nostro gioco da subito per portare a casa più punti possibili utili per la classifica”.
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    Importante successo casalingo per il Vivibanca Parella Torino. Vittoria in quattro set su Cisano

    Foto Ufficio Stampa Parella Torino Di Importante successo casalingo per il Vivibanca Parella Torino che supera 3-1 Tipiesse Cisano Bergamasco allenata dall’ex Matteo Battocchio, e resta in scia a Gamma Chimica Brugherio, a -2 dai milanesi che avevano vinto l’anticipo contro Trento, e tengono vive le ambizioni di salvezza passando attraverso i play-out. Rispetto alle […] LEGGI TUTTO