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    Futura Giovani, tre punti con qualche brivido contro Club Italia

    Di Redazione

    La Futura, pur con qualche brivido di troppo, saluta la regular season con una vittoria per 3-1 in casa del Club Italia e tre punti fondamentali.

    Parte decisamente in salita la gara delle cocche, che nel primo set faticano decisamente troppo ad entrare in partita e non mostrano mai il loro gioco non riuscendo a centrare neanche un break. La squadra di casa con voglia convinzione e carattere fa esattamente l’opposto e inchioda le bustocche. Sembra cambiare la musica nel secondo, dove cresce il ritmo e l’efficacia di battuta. Non basta però perché le azzurrine, incollate, riducono il gap fino al 17 pari dove si giocano il botta e risposta. Bisogna sudare fino al 20-23 conquistato con il servizio efficace di Badalamenti che porta poi al successo finale. Nel terzo pronti via è doppiaggio 4-8, ma non è ancora nulla scontato.

    Da -6 a -2 il Club Italia non molla nulla e tiene nel mirino le ospiti. L’allungo decisivo solo nel finale dove le azzurre si inchiodano e scivolano 14-21 che diventa di lì a poco condanna per il 15-25 finale e il doppio vantaggio nel conto dei set. Nel quarto Balboni e compagne ancora una volta provano a mettere subito le cose in chiaro con un pesante +6. I brividi però corrono ancora eccone lungo la schiena dei tifosi biancorossi dal 14-20 si passa al 19-20 e 21-21 nel giro di un soffio. Si deve soffrire ancora e con due chance gettate al vento le azzurrine sognano lo sgambetto, ma Zanette dice che può bastare e mette la parola fine alla gara.

    Escono a testa alata dunque le azzurrine in questo ultimo match stagionale in cui senza timori reverenziali hanno lottato fino all’ultimo pallone provando a strappare qualche punto alle biancorosse.  La Futura pur senza brillare fa rientro a Busto con i tre punti, fondamentali più che mai vista la vittoria secca di Mondovì sul campo di Offanengo, ed un quarto posto in classifica.

    Nel corso della giornata di domani verranno definiti gli abbinamenti ufficiali della pool promozione.

    PRIMO SET : Fanni parte con  Batte al palleggio in diagonale con Adriano, Monaco – Micheletti al centro, Esposito con Giuliani in banda, Ribechi libero. Amadio, dovendo rinunciare a Leketor out, risponde con il 6+1 composta da Balboni in palleggio in diagonale con Zanette, Badalamenti con Arciprete in banda , Tonello – Botezat al centro, Mistretta libero. Equilibrio iniziale che si interrompe sull’iniziale 7-4 azzurro con l’ace di Esposito. Rimette subito le cose in chiaro la Futura con Zanette (8-8). Nuovo break delle padrone di casa a +3 sull’errore bustocco (11-8). Provano l’allungo le azzurrine, il muro su Zanette costringe Amadio allo stop (14-9). Sul 16-10 cambio tra le biancorosse con Fiorio in campo al posto di Badalamenti. Accorcia a tre lunghezze il gap la Futura e coach Fanni ferma tutto (16-13). Tiene il passo la squadra di casa il lungo linea di capitan Giuliani vale il 21-17. Non ingrana la marcia la Futura e Esposito mette a terra la palla che vale cinque set point per le compagne (24-19). Buona la seconda con Monaco che la chiude al centro (25-20).

    SECONDO SET : primo break biancorosso sul turno dai 9 metri di Arciprete (2-5). Zanette non perdona e affonda il pallone del 6-9. Non si concretizza la fuga e le azzurre restano in scia (8-11). Non mollano nulla le azzurre che tengono ancora una volta il passo con l’affondo di Giuliani (11-13). Dopo lo stop ospite, alla ripresa sono ancora le padrone di casa a trovare il meno uno con il pallone di Esposito (15-16). Ancora la numero 12 trova l’angolo che vale l’equilibrio (17-17). Si torna a giocare il punto a punto fino al +3 biancorosso sul turno efficace dai 9 metri di Badalamenti (20-23). Arciprete affonda il pallone che vale tre set ball  (21-24).Botezat la chiude alla prima con un ace (21-25).

    TERZO SET : consueto faccia a faccia iniziale fino al 3-6 lanciato dalla doppietta di Badalamenti. Prova a cambiare le cose Fanni con Passaro al palleggio al posto di Batte (4-8). Ancora la numero 4 bustocca piazza la doppietta che costringe allo stop tecnico le azzurre (6-10). Mette il piede sull’acceleratore la Futura che scappa a sei lunghezze con l’ace di Botezat (8-14). Ancora una volta non basta perché l’ace di Viscioni su Mistretta vale il meno due (13-15). Tonello sale in cattedra con muro ed ace per il nuovo allungo (14-20). Si spegne la lampadina in casa Club Italia e questa volta le ospiti ne approfittano con Botezat che in primo tempo fissa il 15-23. L’ace di Balboni regala dieci set ball (14-24). Buona la seconda con l’errore di Giuliani che fissa il 15-25.

    QUARTO SET : con il piede giusto la Futura si prende tre lunghezze di margine sulla palla out di Adriano (4-7). Allungo netto sul turno dai 9 metri di Balboni il gap diventa un pesante +6 (5-11). Vuole comunque vendere cara la pelle la squadra di casa (10-14). Badalamenti non perdona e affonda la doppietta che lancia le sue (10-18). Badalamenti non sbaglia ancora e tiene le compagne a distanza di sicurezza (14-20). Sbattono per due volte contro il muro gli attacchi biancorossi e le azzurre fanno il break che rimette tutto in discussione (19-20). Nuova parità in campo (21-21). Si decide tutto sul filo del rasoio, Arciprete sfonda il muro e regala due match point alle compagne (22-24). Entrambe le occasioni sono gettate al vento (24-24). Ancora Arciprete concede la terza occasione (24-25). Zanette affonda il mani out e fissa il 24-26 finale.

    MVP: Gaia Badalamenti 16 punti con 50%

    Daris Amadio : “Si sa che venire qui a giocare contro di loro è sempre un incognita, teniamo di buono i tre punti portati a casa però ci abbiamo messo davvero troppo tempo per entrare in partita. Troppo morbidi in battuta abbiamo sofferto eccessivamente in ricezione, cosa che non deve succedere e soprattutto poi in difesa in cui in certi momenti abbiamo sofferto palloni che non servivano correlato insieme al muro che ha fatto fatica. Da metà del secondo è entrato in partita anche il muro però lo ripeto abbiamo fatto davvero troppa fatica. Non ce lo possiamo permettere anche se oggi il risultato magari dimostra il contrario. Sono sicuro che le ragazze non l’hanno presa sottogamba, ma bisogna avere meno timore di noi stessi e giocare più sciolti. Ormai siamo arrivati alla pool promozione e dobbiamo metterlo in pratica perché non c’è più tempo.“

    Gaia Badalamenti: “Sapevamo che venire a giocare qui al Pavesi non sarebbe stato facile, lo abbiamo visto anche con le squadre prima di noi e quasi tutte ci hanno lasciato almeno un set. Loro qui a casa loro tirano veramente forte al servizio, il primo set abbiamo iniziato troppo contratte e inevitabilmente abbiamo pagato. Siamo riuscite a crescere nel corso della gara e trovare fiducia in tutti i reparti e siamo cresciute anche noi in battuta. Sono contenta perché rispetto alle altre volte nei momenti di difficoltà magari ci lasciavamo un po’ andare invece oggi siamo state unite su ogni palla e alla fine abbiamo portato a casa questi tre punti fondamentali.”

    Michele Fanni: “Rispetto a domenica scorsa contro Brescia, oggi siamo arrivati ancora più vicini al risultato. Dispiace perché comunque a nessuno, a noi in particolare, fa piacere perdere, però, ragionandoci, è un risultato che ci sta e ci sta anche per come è maturato. Nei momenti salienti di alcuni set, il secondo e il quarto in particolare, siamo mancati un po’ e si è vista la differenza di esperienza tra noi e Busto Arsizio. Siamo stati bravi per lunghi tratti, e per tutto il primo set, a mascherare questa differenza e a mettere in mostra tutte le nostre qualità, magari riuscendo anche a sorprendere gli avversari. Poi siamo un po’ calati, loro sono riusciti a prendere le misure, ma con qualche aggiustamento abbiamo ritrovato il bandolo della matassa e abbiamo giocato un buon quarto set nel corso del quale siamo riusciti a ristabilire l’equilibrio pur essendo stati per un lungo tratto in svantaggio. La voglia di recuperare e di rientrare in partita è qualcosa mi piace molto e che prima facevamo più fatica a vedere. Spero sia una maturazione che è avvenuta in noi e che ci porta a crederci fino alla fine”.

    Club Italia – Futura Volley Giovani 1-3 (25-20; 21-25; 15-25; 24-26)Club Italia:  Acciarri n.e., Modesti n.e. , Adriano 13, Amoruso 4, Batte 0, Micheletti 12, Viscioni 4, Despaigne n.e., Ribechi (L), Passaro 1, Gambini (L), Esposito 8 , Giuliani 9 , Peroni n.e., Monaco 8, Bellia  n.e. . All.: Fanni. Battuta : errate 12 , ace 3. Ricezione:  42% positiva, 28%  perfetta, 11 errori . Attacco:   45% positività, 9 errori , murati 7. Muri: 7Futura Volley Giovani: Venco n.e., Milani n.e., Fiorio 0, Badalamenti 16, Balboni 7, Mistretta (L), Morandi (L), Tonello 11, Zanette 21, Arciprete 11, Botezat 10, Pandolfi n.e., Member-Meneh n.e.. All. Amadio. Battuta : 19 errate , 11 ace . Ricezione: 39 % positiva, 20%  perfetta, 3 errori . Attacco:  48% positività, 7 errori , murati 7 . Muri: 7Note: Club Italia: 3 a, 12 bs, 8 mv, 23 et. Busto Arsizio: 11 a, 19 bs, 7 mv, 28 et

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Club Italia a tratti. La Bsc Materials Sassuolo ne approfitta e passa 1-3

    Di Redazione

    L’anticipo della 20ª giornata del Girone A del Campionato di A2 per il Club Italia si chiude con una sconfitta. Al Centro Federale Pavesi di Milano le azzurrine sono state superate 1-3 dalla Bsc Materials Sassuolo.

    Le giovani della formazione federale nel corso del match hanno dato prova di carattere e sono state in grado di ricucire svantaggi importanti, dimostrando un ulteriore passo in avanti nel proprio percorso di crescita. A condizionare il risultato però ancora l’andamento altalenante della prestazione che si è sviluppata tra momenti di ottimo gioco e momenti di difficoltà.

    La penultima giornata della regular season vedrà il Club Italia impegnato in trasferta. Domenica 26 febbraio (ore 17) le azzurrine saranno ospiti della Valsabbina Millenium Brescia per la 10ª giornata di ritorno.

    La cronacaPer questo penultimo impegno della regular season il tecnico Michele Fanni sceglie di affidarsi al sestetto con la diagonale Batte-Adriano, le schiacciatrici Modesti e Monaco, le schiacciatrici Esposito e Giuliani più Ribechi libero. Per Sassuolo, invece, coach Maurizio Venco sceglie lo starting six con Pistolesi, Civitico, Busolini, Martinez, Manfredini, Scacchetti e il libero Pelloni.

    E’ il Club Italia a rompere l’equilibrio di inizio set (6-6) e a portarsi in vantaggio (10-6). Le azzurrine continuano a macinare buon gioco e punti (12-7) e mantengono le avversarie a distanza (15-10). Il secondo time-out chiamato dalla panchina di Sassuolo rimette in marcia le ospiti che accorciano (16-15), ristabiliscono la parità (18-18) e passano in vantaggio (18-19). Le azzurrine sono brave a non disunirsi e con determinazione recuperano (22-22) e conquistano il primo set (25-22).

    In avvio di seconda frazione è Sassuolo a dettare il ritmo (1-5). La reazione del Club Italia non tarda ad arrivare: un attacco vincente di Adriano e un muro di Monaco valgono il -1 (5-6). Le ragazze di coach Venco provano a resistere, ma un proficuo turno in battuta di Monaco (per lei due ace consecutivi) vale il primo vantaggio delle azzurrine (8-7). Pronta la reazione delle ospiti che tengono il passo e il set procede punto a punto (12-12). E’ Sassuolo a rompere l’inerzia e a spingersi sul +4 (13-17). Le azzurrine faticano a ritrovare buon ritmo, le ospiti allungano ancora (16-21) e conquistano il secondo set (19-25).

    Al rientro in campo le due formazioni procedono sostanzialmente in equilibrio (6-6) è nuovamente la BSC a prendere l’iniziativa e ad aumentare il ritmo (7-11). Il time-out chiamato dalla panchina del Club Italia non ha l’effetto sperato e le ospiti incrementano il proprio vantaggio (10-17). Secondo tempo e cambio in regia (fuori Batte dentro Passaro) per le azzurrine che faticano ancora a ritrovare un buon ritmo. Un attacco vincente di Giuliani (13-20) dà il là alla ripartenza delle azzurrine che, sfruttando un ottimo buon turno al servizio di Passaro, piazzano il break che vale la nuova parità: un attacco vincente di Adriano porta lo score sul 20-20. Sassuolo prova a ripartire (20-22), il Club Italia tiene il passo (22-22, 23-23), ma nel finale è la formazione ospite a trovare lo spunto giusto per conquistare la frazione (23-25) e portarsi in vantaggio nel conto set.

    Avvio di quarto parziale tutto appannaggio di Sassuolo che spinge forte sull’acceleratore e arriva sul +6 (1-7). Le azzurrine faticano a ritrovare il giusto assetto, mentre le emiliane non hanno cedimenti e allungano sul +10 (5-15). La reazione delle padrone di casa non è sufficiente per cambiare l’inerzia del set (14-20) e Sassuolo conquista set e partita (23-25).

    Michele Fanni (allenatore Club Italia): “Al di là del risultato, reputo la prestazione di questa sera positiva: i numeri a fine partita lo confermano. Peccato che in alcuni momenti del set abbiamo completamente spento la luce e abbiamo lasciato prendere il largo a Sassuolo. Per noi è molto difficile rientrare da una situazione di svantaggio soprattutto se questo è molto ampio. Nel primo set siamo stati sempre stati avanti salvo poi permettere alle avversarie di rientrare, anche se nel finale siamo riusciti a rimettere la testa avanti e a chiudere a nostro favore. Nel terzo e nel quarto questa rimonta non ci è riuscita: c’era troppo divario perché per lunghi tratti non abbiamo fatto le cose al meglio. Di contro ci sono stati diversi, lunghi momenti nel corso dei quali siamo riusciti a esprimere al meglio la nostra pallavolo e a mettere in difficoltà l’avversario. Sono stati i passaggi grazie ai quali abbiamo messo a segno degli ampi break. Un aspetto questo davvero positivo anche se dobbiamo lavorare per ridurre i nostri black out perché sono troppo lunghi e quando si verificano diventa complicato recuperare contro avversari che hanno dalla loro un’esperienza che noi non abbiamo”.

    Club Italia-BSC Materials Sassuolo 1-3 (25-22, 19-25, 23-25, 17-25)Club Italia: Giuliani 12, Modesti 3, Adriano 21, Esposito 16, Monaco 8, Batte 1; Ribechi (L), Viscioni 2, Passaro, Gambini. N.E. Acciarri, Amoruso (L), Micheletti, Despaigne. All. Fanni.BSC Materials Sassuolo: Pistolesi 11, Civitico 13, Busolini 14, Martinez 7, Manfredini 22, Scacchetti 2; Pelloni (L), Dhimitriadhi. N.E. Masciullo, Vittorini, Bondavalli. All. Venco.Arbitri: Papapietro, Manzoni.Note: Durata Set: 26’, 25’, 27’, 23’. Tot. 1h 41′Club Italia: 5 a, 11 bs, 8 mv, 28 et. BSC Materials Sassuolo: 10 a, 13 bs, 10 mv, 21 et

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Boccata d’ossigeno per Offanengo nella sfida salvezza con il Club Italia

    Di Redazione

    Torna a sorridere la Chromavis Eco DB Offanengo, che interrompe la striscia negativa di sei sconfitte consecutive e festeggia i primi tre punti del 2023 grazie al 3-0 casalingo contro il Club Italia nel match del PalaCoim che metteva di fronte le ultime due formazioni della classifica. Offanengo non vinceva da Santo Stefano (3-2 nel derby casalingo contro Cremona) e in classifica aggancia le modenesi di Montale a quota 18 punti, mentre le azzurrine restano ferme a quota 9.

    La squadra di Giorgio Bolzoni ha saputo anche sopperire all’assenza dell’opposta Martina Martinelli, indisponibile per problemi fisici (era uscita dopo due set mercoledì a Trento) e le cui condizioni verranno valutate in settimana. Le neroverdi di casa hanno scavato il solco soprattutto in attacco e nel complesso hanno quasi sempre tenuto in mano il pallino del gioco, rischiando concretamente solo nel primo set (da 14-17 a 25-22). Miglior giocatrice dell’incontro la centrale Letizia Anello: per lei 17 punti, con 12 attacchi (60% di positività) e 5 muri. In doppia cifra anche Giulia Bartesaghi (13), dirottata nel ruolo di opposta; per le azzurrine, 12 punti di Lisa Esposito.

    La cronaca:La Chromavis Eco DB deve fare a meno dell’opposta Martina Martinelli (problema fisico), già uscita dopo due set mercoledì a Trento, e schiera Galletti in regia, Bartesaghi dirottata da opposta, l’americana Nelson e Trevisan in posto quattro, Letizia Anello e Pomili al centro e Porzio libero. Michele Fanni sceglie di schierare il sestetto con la diagonale Passaro-Adriano, le schiacciatrici Giuliani ed Esposito, le centrali Micheletti e Acciarri e il libero Ribechi.

    L’avvio sorride al Club Italia, che scava il break con due muri (Acciarri per l’1-4), ma Offanengo recupera sul grande turno in battuta di Trevisan, capitalizzato in contrattacco da varie interpreti (8-5). Un muro ancora di Acciarri scuote le azzurrine, che però poi scivolano nuovamente sotto (errore di Adriano per il 12-7). Coach Fanni chiama time out, la stessa opposta ospite si riscatta per il meno 3 (12-9), poi arriva l’ace di Micheletti (13-12). Adriano chiude la porta a muro per la parità, con coach Bolzoni che ferma il gioco, ma non la striscia del Club Italia: altro ace di Micheletti, contrattacco di Esposito per il più 2 federale (13-15).

    La stessa schiacciatrice firma il pallone del più 3 (14-17), poi Offanengo riesce a reagire con i due contrattacchi di Bartesaghi per la parità a quota 18. Galletti ferma a muro Giuliani (19-18, time out Fanni), la fast di Anello lancia in orbita le neroverdi, che sul turno in battuta di Trevisan scappano verso il 22-18. L’ace di Acciarri è un lampo ospite (22-20), ma non basta: sul 24-22 entra Cattaneo che dopo il time out va a segno per il 25-22.

    Nel secondo set, la Chromavis Eco DB riparte avanti trascinata dagli attacchi di Trevisan in posto quattro (6-2, time out Fanni). Il Club Italia prova ad affidarsi ai potenti attacchi della centrale Acciarri (9-5), ma la squadra di Bolzoni è sempre saldamente al comando (16-9). Il Club Italia ha un lampo passando dal 17-9 al 17-12 sul turno in battuta di Viscioni. Time out noroverde sul 19-13, poi la nuova entrata Monaco trova l’ace del 20-15. Nelson e Bartesaghi accelerano (22-16), il Club Italia non molla (22-18, time out Bolzoni) e reagisce nuovamente da 24-18 a 24-20, poi arriva l’errore in battuta: 25-20 e 2-0.

    La terza frazione si apre con un break ospite (2-4), ma Offanengo reagisce subito con veemenza, piazzando un parziale di 6-0, preludio al più 5 sancito da Nelson (11-6). Time out Fanni, ma non serve per rallentare la corsa neroverde (14-8 a firma di Bartesaghi); stesso discorso sul 18-13 a firma della stessa americana, poi sul 19-13 il gioco si è fermato per diversi minuti per un problema al referto elettronico. Alla ripresa, il Club Italia trova il muro del 21-16 (time out Bolzoni), le azzurrine arrivano fino al meno 4 (21-17), poi Trevisan e i muri di Letizia Anello scacciano i fantasmi: 25-18 e 3-0.

    Fabio Collina: “Siamo riusciti a mettere pressione e a esprimere il nostro gioco nonostante l’assenza di Martinelli. Abbiamo offerto una bella prestazione corale sia a livello di interpreti sia come fondamentali. Questa vittoria ci voleva  al di là della classifica per la squadra, per l’ambiente, per i tifosi e per le stesse ragazze, che hanno mostrato segnali positivi anche nel periodo di difficoltà“.

    Letizia Anello: “Questa vittoria ci voleva ed è arrivata grazie all’atteggiamento che abbiamo iniziato a costruire; oggi abbiamo avuto la possibilità di metterlo in mostra appieno in questa partita. Dovevamo solo vincere e fin dall’inizio siamo partite con questa idea, portandola avanti con determinazione fino alla fine ed evitando pericolosi cali che potevano far tornare in alto le nostre avversarie e rimettere in discussione il risultato finale. Sono contenta anche della mia prova e del premio di miglior giocatrice dell’incontro“.

    Michele Fanni: “In questa settimana abbiamo giocato meglio rispetto ad altre gare recenti, ma siamo ancora distanti da quello che è il nostro potenziale. Possiamo e dobbiamo fare meglio in attacco. Bene quello che riguarda il discorso del primo tocco, la ricezione e la difesa, ma sono due fondamentali che ci aiutano fino ad un certo punto a vincere le partite. L’approccio a entrambe le gare di questa settimana non è andato male, ma manca ancora la voglia di far qualcosa di più e di lottare per guadagnare punto a punto i set e le partite. Ci sono spunti importanti per ripartire a lavorare: dal punto di vista tecnico sull’attacco e dal punto di vista dell’atteggiamento servono invece un po’ più di grinta e di convinzione per lottare per guadagnarsi il punto“.

    Chromavis Eco DB Offanengo-Club Italia 3-0 (25-22, 25-20, 25-18)Chromavis Eco DB Offanengo: Nelson 9, Pomili A. 2, Bartesaghi 13, Trevisan 6, Anello L. 17, Galletti 1, Porzio (L), Cattaneo 3, Casarotti, Marchesi. N.e.: Tommasini (L), Anello I., Martinelli, Menegaldo. All.: Bolzoni.Club Italia: Giuliani 5, Micheletti 3, Adriano 5, Esposito 12, Acciarri 7, Passaro 1, Ribechi (L), Batte, Viscioni 6, Gambini, Monaco 2, Amoruso. N.e.: Despaigne (L), Modesti. All.: Fanni.Arbitri: Angelucci e SomansinoNote: Durata set: 27′, 28′, 34′ per un totale di 1 ora 39 minuti di gioco. Chromavis Eco DB: battute sbagliate 4, ace 1, ricezione positiva 56% (perfetta 32%), attacco 37%, muri 8, errori 19. Club Italia: battute sbagliate 6, ace 3, ricezione positiva 52% (perfetta 22%), attacco 25%, muri 9, errori 24.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpo da tre punti per Mondovì, Club Italia superata 3-0 a domicilio

    Di Redazione

    La 17ª giornata (6ª di ritorno) del Girone A del Campionato di A2 sorride a Mondovì che batte 3-0 (25-19, 25-19, 25-19) le padrone di casa del Club Italia. Anche oggi pomeriggio al Centro Pavesi Fipav di Milano le azzurrine sono state protagoniste di una prova dal rendimento altalenante. Le giovani della formazione federale, che a tratti hanno espresso un ottimo gioco e messo in difficoltà le avversarie, non sono riuscite però a sfruttare a pieno le occasioni per provare a conquistare set e punti.

    Migliori realizzatrici di serata l’azzurrina Virginia Adriano (11 punti, 2 ace) e, per Mondovì, Marika Longobardi (11 punti, 1 ace, 1 muro).

    Per questa prima partita di febbraio il tecnico federale Michele Fanni sceglie di schierare per il Club Italia il sestetto con la diagonale Batte-Adriano, le schiacciatrici Giuliani ed Esposito, le centrali Modesti e Acciarri e il libero Ribechi. Per Mondovì coach Matteo Solforati si affida allo starting six con Grigolo, Riparbelli, Decortes, Longobardi, Pizzolato, Giroldi e il libero Bisconti.

    In avvio Mondovì prova a sorprendere le azzurrine (1-3) che sono brave a ricucire (3-3) e a tenere il passo (5-5). E’ nuovamente la formazione ospite a cambiare ritmo e ad allungare (5-9). Il Club Italia accorcia (8-11), ma non riesce a ristabilire l’equilibrio e le piemontesi incrementano il vantaggio (9-14). Mondovì approfitta del momento di difficoltà delle azzurrine per mantenere le avversarie a distanza (12-17) e allungare ulteriormente (16-22). Nel finale il Club Italia riesce ad annullare 3 set point (16-24, 19-24), ma l’impresa non si completa e Mondovì conquista il primo set (19-25).

    Al rientro in campo le due formazioni riprendono a giocare a parti invertite: è il Club Italia a dettare il ritmo e Mondovì a inseguire. Le azzurrine spinte da un’ottima efficienza in battuta (2 ace per Adriano uno per Esposito) e da una buona prova corale si portano sul +5 (7-2). Le piemontesi trovano efficacia e continuità a muro e accorciano (7-5). Il time out chiamato da coach Fanni rimette in corsa le azzurrine che con Acciarri, Batte e Giuliani a segno si riportano sul +4 (10-6). Il Club Italia continua a imporre il proprio ritmo fino a spingersi sul +7 (16-9). Con pazienza le piemontesi si rimettono in marcia, le azzurrine si disuniscono e Mondovì torna a -2 (17-15). Le piemontesi riescono a ristabilire l’equilibrio (18-18) e operano il sorpasso (18-20). La reazione delle azzurrine tarda ad arrivare e Mondovì chiude a proprio favore il secondo set (19-25).

    Cambia parzialmente il sestetto del Club Italia per il terzo set: Amoruso prende il posto di Giuliani e Micheletti quello di Modesti al centro. Il terzo parziale si apre in salita in salita per le azzurrine che non riescono a contenere e contrastare il gioco avversario: Mondovì approccia il campo con determinazione e si porta sul +9 (3-12). Dopo i due time out ravvicinati chiamati dalla panchina delle azzurrine e il cambio in regia (fuori Batte dentro Passaro) le azzurrine ricominciano a fare punti e riescono a limare il distacco (6-12) portandosi a -3 (10-13). Repentina la ripartenza di Mondovì che si torna a +8 (12-20), il Club Italia prova a ricucire (16-21), ma non riesce a completare il recupero e la formazione piemontese conquista set e partita (19-25).

    Michele Fanni: “Questa sera non siamo stati bravi ad approfittare di tutte le seconde occasioni che abbiamo avuto. Oggi abbiamo fatto un bel lavoro nella fase muro-difesa, ma in contrattacco abbiamo fatto male e siamo stati poco incisivi. Se non siamo forti lì davanti sui fondamentali a rete è difficile che riusciamo a competere con qualcuno in Serie A2. La partita di oggi si può riassumere così: è stata decisa nelle situazioni di rigiocata dopo difesa, dove abbiamo fatto molta fatica a mettere giù la palla. Ora dobbiamo trovare continuità su questo fondamentale che ci appartiene, che spesso in allenamento riesce, come successo anche in altre partite, ma oggi ci è mancato quasi completamente. Non dobbiamo stravolgere il lavoro che facciamo in palestra, è più una questione di attitudine, di atteggiamento mentale, di come affrontiamo gli avversari: dobbiamo essere più spavaldi, rischiare qualcosa di più alla ricerca del punto quando la situazione ce lo permette”.

    Club Italia – LPM BAM Mondovì 0-3 (19-25 19-25 19-25)Club Italia: Giuliani 4, Modesti 5, Adriano 11, Esposito 8, Acciarri 8, Batte 1, Ribechi (L), Amoruso 4, Micheletti 1, Gambini, Passaro, Viscioni. Non entrate: Despaigne, Peroni (L). All. Mencarelli. LPM BAM Mondovì : Grigolo 8, Riparbelli 9, Decortes 3, Longobardi 11, Pizzolato 7, Giroldi 2, Bisconti (L), Zech 4, Populini 4, Colzi 1, Giubilato, Takagui. All. Solforati. Arbitri: Laghi, Nava. Note – Durata set: 23′, 24′, 22′; Tot: 69′. CLUB ITALIA: 3 a, 11 bs, 7 mv, 26 et. MONDOVÌ: 7 a, 6 bs, 12 mv, 15 et

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Le azzurrine ospitano Mondovì: “Dovremo provare ad aggredire subito”

    Di Redazione

    Dopo la pausa per le Finali di Coppa Italia in questo weekend riprende il cammino del Club Italia nel Girone A del Campionato di A2. Le azzurrine torneranno in campo domani pomeriggio (ore 16 – ingresso gratuito) al centro Pavesi Fipav di Milano. Nell’anticipo della 6ª giornata di ritorno la formazione federale ospiterà Lpm Bam Mondovì.

    Le piemontesi, che occupano attualmente il 5° posto in classifica, sono in striscia positiva e nelle ultime gare hanno collezionato tre vittorie consecutive.

    Le azzurrine, invece, sono alla ricerca di continuità per ritrovare risultati positivi e consolidare i progressi dimostrati nel corso di questa stagione. Il match di domani offrirà al Club Italia la possibilità di compiere un ulteriore passo in avanti nel percorso di crescita intrapreso in questi mesi.

    “Domani dovremo provare a entrare in campo senza sentire troppo la pressione – spiega la schiacciatrice delle azzurrine Giorgia Amoruso – e dovremo cercare di rimanere tranquille. A livello tecnico, invece, dovremo provare ad aggredire subito la partita sfruttando al meglio la battuta e l’attacco. Nella partita d’andata abbiamo commesso troppi errori ed è una cosa che dovremo evitare domani perché, se siamo imprecise, le formazioni avversarie approfittano di questi passaggi a vuoto e noi fatichiamo poi a recuperare. Sicuramente entreremo tutte in campo per dare il meglio e per portare ognuna il miglior contributo possibile alla squadra”.

    Al primo anno al Club Italia, la schiacciatrice classe 2006 racconta così i primi mesi trascorsi tra le fila della formazione federale: “Per me è la prima esperienza fuori casa. Ci ho messo un po’ a prendere confidenza con questa nuova ‘dimensione’ ma ora, grazie allo staff e alle mie compagne, sono a mio agio. Da settembre a oggi sento di aver fatto molti progressi sia a livello tecnico che per quanto riguarda l’aspetto mentale. Lo scorso anno ho affrontato un Campionato di B2, ho giocato quasi sempre contro delle mie coetanee, e il salto di categoria è stato impegnativo. Sicuramente confrontarsi con atlete più grandi ed esperte, come avviene in A2, aiuta a crescere, ma ci pone davanti delle difficoltà. Penso infatti che i problemi maggiori che abbiamo incontrato nel corso della stagione dipendano in parte dalla maggiore esperienza delle nostre avversarie. Noi siamo tutte giovanissime e spesso ci manca il giusto approccio mentale. In tante partite abbiamo lottato tantissimo durante il primo set per poi cedere in quelli successivi, è questo uno degli aspetti su cui dobbiamo ancora lavorare per migliorare e per riuscire a superare al meglio i momenti di difficoltà che si possono incontrare nel corso delle partite”.

    La partita sarà arbitrata da Marco Laghi e Stefano Nava e trasmessa in diretta streaming sul sito volleyballworld.tv e in simulcast sul canale YouTube di Volleyball World Italia.

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    L’Itas Trentino inizia male, poi travolge il Club Italia e rafforza il primato

    Di Redazione

    Con una prestazione collettiva impeccabile, confermata da un eccellente 63% di positività in attacco, l’Itas Trentino non lascia scampo al fanalino di coda Club Italia nel quinto turno del girone di ritorno di Serie A2 femminile, infilando la dodicesima vittoria nelle ultime tredici gare disputate.

    Il rapido 3-0 con il quale le gialloblù si sono sbarazzate delle azzurrine consente al sestetto di Saja di rafforzare il primato nel Girone A e di potersi concentrare sull’atteso impegno di Coppa Italia in programma mercoledì 25 gennaio sul parquet del Roma Volley, una sfida che metterà in palio l’accesso alla finalissima di Bologna.

    Nella sfida con il Club Italia ottimi i numeri fatti registrare dal trio di palla alta gialloblù (16 punti con il 72% a rete e 3 muri per DeHoog, 13 punti con il 59% per Mason, 10 punti con il 53% per Michieletto), ma anche da una Gaia Moretto infallibile al centro della rete, con 8 tentativi su 8 andati a segno, oltre ad un muro e due ace. Tra le fila ospiti buona la prestazione della giovane centrale Acciarri con 11 punti, 3 muri e un ace. 

    Saja si affida al sestetto tradizionale, con Bonelli in regia, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto laterali, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli libero. Mencarelli, tecnico del Club Italia, risponde con Batte al palleggio, Adriano opposto, Viscioni e Giuliani in posto 4, Acciarri e Monaco al centro e Ribechi libero.

    Ad approcciare meglio la gara è la formazione ospite che grazie ad un servizio pungente riesce a procurarsi immediatamente un cospicuo vantaggio (2-6), costringendo Saja a ricorrere al time-out discrezionale. Le azzurrine conducono nel punteggio fino al 7-11, quando l’Itas Trentino entra finalmente nel match: DeHoog diventa un punto di riferimento in attacco per Bonelli e sul turno al servizio di Fondriest le gialloblù annullano il gap, trovando la parità proprio con lo spunto a rete dell’opposta americana (12-12). Un ottimo turno in battuta di Acciarri regala però un altro mini break al Club Italia (15-17), prontamente annullato da due pregevoli attacchi di un’ispirata Mason (17-17). Michieletto in contrattacco consegna a Trento il +2 (19-17), DeHoog mantiene il prezioso break (23-21) e Mason chiude i conti al primo set point (25-22). 

    Ben diverso è l’andamento del secondo set, in cui è Trento a partire con il piglio giusto: due errori in banda di Viscioni spingono l’Itas sul 5-2, al resto ci pensa una Mason implacabile in posto 4 (9-4). Bonelli ottiene ottime risposte anche da Michieletto e DeHoog (13-7) prima di mettersi in proprio e andare a segno con l’ace del 15-7. Frazione in discesa per l’Itas Trentino, che chiude velocemente i giochi con il muro di Michieletto, in un set in cui Trento ha attaccato con il 68% di positività senza mai permettere al Club Italia di rialzare la testa (25-9).

    Le azzurrine provano a restare aggrappate alla partita ma l’illusione di poter riaprire la gara dura pochissimo: Mason fa 9-7 per il primo break del set, DeHoog stampa a terra due attacchi ravvicinati che valgono il +4 (12-8), Michieletto lancia le gialloblù sul +6 (15-9). L’Itas mantiene il piede sull’acceleratore senza accusare passaggi a vuoto, c’è gloria anche per Fondriest e Moretto in un finale a senso unico che regala a Trento altri tre punti d’oro per rafforzare il primato. Portano la firma di DeHoog i due squilli da posto 2 che sanciscono il 25-18 in favore della capolista.

    “Abbiamo superato un altro esame importante – ha spiegato a fine gara l’allenatore Stefano Saja –. Era fondamentale rimanere focalizzati solamente su questa partita, nonostante la sfida di mercoledì con Roma fosse già presente nella nostra testa. Le ragazze sono state brave a mantenere il focus, abbiamo sofferto solamente all’inizio della gara per poi iniziare a spingere senza mai consentire alle nostre avversarie di poter rientrare nel match per contrastarci. Roma? Servirà giocare la nostra migliore pallavolo e vedere poi se sarà sufficiente“.

    L’Itas Trentino tornerà in campo mercoledì 25 gennaio alle ore 20 a Guidonia per affrontare il Roma Volley Club nella semifinale di Coppa Italia di Serie A2.Itas Trentino–Club Italia 3-0 (25-22, 25-9, 25-18)Itas Trentino: Mason 13, Moretto 11, DeHoog 16, Michieletto F. 10, Fondriest 2, Bonelli 3, Parlangeli (L); Meli 0. N.e. Bisio, Michieletto A., Joly, Serafini, Libardi (L). All. Saja.Club Italia: Acciarri 11, Adriano 11, Batte 1, Viscioni 5, Giuliani 7, Monaco 2, Ribechi (L); Esposito 0. N.E. Modesti, Amoruso, Micheletti, Despaigne, Passaro, Gambini (L). All. Mencarelli.Arbitri: Testa di Padova e Cecconato di Treviso.Note: Durata set: 23’, 18’, 22’. Tot. 1h e 10’. Spettatori: 383. Mvp: DeHoog.Itas Trentino: 5 muri, 5 ace, 9 errori in battuta, 3 errori azione, 63% in attacco, 45% (30%) in ricezione. Club Italia: 3 muri, 4 ace, 11 errori in battuta, 9 errori azione, 35% in attacco, 50% (35%) in ricezione.

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    Orocash contro il Club Italia per vendicare il passo falso dell’andata

    Di Redazione

    La Orocash Picco Lecco è pronta a tornare in campo per la prima partita casalinga del 2023: domenica 15 gennaio alle 17 le biancorosse affronteranno al Bione il Club Italia, che all’andata sorprese la formazione di Gianfranco Milano imponendosi per 3-1.

    “Abbiamo un’occasione molto importante – commenta proprio l’allenatore lecchese – per riprendere a giocare al meglio. Sono partite alla nostra portata e, in casa, avremo anche il supporto del pubblico. Il Club Italia è una squadra giovane, cresciuta sensibilmente dalla partita di andata; hanno migliorato la loro qualità di gioco, pertanto sarà fondamentale proporre un bel gioco per non farle entusiasmare ed entrare in partita. Abbiamo recuperato anche Piacentini, assente con Mondovì a causa di una tonsillite. Abbiamo tutte le armi per fare al meglio“.

    “Sono soddisfatta di fare parte di questa squadra – aggiunge Gaia Belloni – fin dall’inizio della preparazione mi sono sentita parte integrante del gruppo e infatti non ho fatto fatica ad inserirmi al meglio. Fin da subito sono stata entusiasta di poter giocare in una categoria come la Serie A2, essendo la mia prima esperienza fuori casa e nel mondo dei grandi fuori dalle giovanili. Questa prima parte di stagione è stata intensa e caratterizzata da molti alti e bassi. Stiamo lavorando molto duramente, spero che questa seconda fase permetta di toglierci le soddisfazioni che ci meritiamo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Esperia Cremona torna in campo con il Club Italia: “Vogliamo rifarci”

    Di Redazione

    Il 2023 della D&A Esperia Cremona comincia con una partita tra le mura amiche del PalaRadi, contro le azzurrine del Club Italia. 

    Le ragazze di coach Valeria Magri hanno chiuso il 2022 strappando un punto nel derby contro Offanengo, il gruppo di coach Marco Mencarelli invece è tornato a sorridere grazie alla vittoria in tre set contro la Hermaea Olbia. All’andata Cremona è riuscita ad espugnare il Centro Pavesi in quattro periodi, al termine di una delle primissime battaglie di stagione. Le squadre non presentano ex fra loro, però vi sono parecchi i punti di contatto tra le atlete delle due compagini. 

    Marina Giacomello, opposto gialloblù, ritroverà dall’altra parte della rete Dominika Giuliani e Viola Passaro, artefici del trionfo in finale del campionato under 18 della scorsa stagione, vinta con la maglia della Imoco Volley. Anna Piovesan, schiacciatrice della D&A, rivedrà Virginia Adriano e Noemi Despaigne, con cui ha condiviso l’anno scorso l’esperienza a Chieri e ritroverà Nicole Modesti, compagna di squadra al Vero Volley Milano. Giacomello e Piovesan infine hanno vinto assieme a Giulia Viscioni, schiacciatrice del Club Italia, il Trofeo delle Regioni nel 2019.

    Facciamo il punto in casa D&A con la centrale Chiara Landucci. “Quello di Santo Stefano è stato un derby combattuto a fasi alterne da entrambi le parti fino all’ultimo punto. Con una Offanengo in forma, siamo state brave a rientrare nella gara dopo un avvio in salita. Anche se non siamo riuscite a sfruttare a pieno il tie break, abbiamo strappato un punto importantissimo che ci fa ben sperare per il continuo della stagione. Infatti, in vista della prima partita dell’anno nuovo, contro il Club Italia, stiamo lavorando in palestra per rifarci. Dovremo cercare di esprimerci al meglio in campo e dare il massimo in ogni set, giocando concentrate e tutte pronte a dare il proprio contributo. Vi aspettiamo al PalaRadi!”

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO