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    Il circuito WTA ed il rebus Finals

    Settimane dopo aver annunciato la cancellazione di quasi tutte le competizioni nel continente asiatico, la WTA ha rilasciato mercoledì un aggiornamento del suo calendario per il tratto finale della stagione. Tuttavia, non c’è ancora una definizione su data e sede per le WTA Finals, inizialmente previste nella città cinese di Shenzhen ma ancora non confermate. […] LEGGI TUTTO

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    Calendario WTA: niente Washington nel 2021, si gioca a Gdynia. Un “250” a Cleveland prima degli US Open

    Il nuovo calendario reso noto dalla WTA

    La WTA, attraverso il proprio sito ufficiale, ha reso note alcune modifiche al calendario della stagione in corso. Come già anticipato nella giornata di ieri, il torneo di ‘s-Hertogenbosch (Olanda) è stato rinviato al 2022 al pari del torneo di Colonia (Germania), inizialmente previsto per la settimana del 17 maggio.
    Nella medesima settimana non si giocherà ad Anning ma sulla terra rossa di Belgrado (Serbia), mentre nella settimana successiva ci sarà spazio per il torneo di Strasburgo in preparazione al Roland Garros. Resta ancora il dubbio il WTA 250 di Nottingham, ancora fissato a partire dal 7 giugno ma da questo punto di vista verranno fornire ulteriori informazioni nei prossimi giorni.
    Per quanto concerne il mese di luglio, cambio di superficie per il WTA 250 di Praga (Repubblica Ceca) che si giocherà sul cemento invece che sulla terra battuta: in contemporanea il circuito offrirà una tappa anche a Budapest (Ungheria), che ha preso il posto di Bucarest (Romania). Altra variazione significativa nella settimana del 19 luglio: salta il torneo di Washington, sostituito da un WTA 250 sulla terra battuta di Gdynia (Polonia).
    Nella settimana del 23 agosto, a pochi giorni dall’inizio degli US Open, la WTA ha deciso di inserire in calendario un torneo 250 sul cemento outdoor di Cleveland.
    Week 20 (17 maggio): il torneo di Anning si sposta a Belgrado (Serbia), solo per il 2021Week 21 (24 maggio): il torneo di Strasburgo si sposta in questa settimanaWeek 23 (7 giugno): il torneo di Nottingham potrebbe disputarsi in questa settimana, si attendono decisioni ufficiali nei prossimi giorniWeek 28 (12 luglio): il torneo WTA 250 di Bucarest si sposta a Budapest (Ungheria)Week 28 (12 luglio): il torneo WTA 250 di Praga si disputa sul cemento invece che sulla terra battutaWeek 29 (19 luglio): il torneo di Washington si sposta a Gdynia (Polonia) e si giocherà sulla terra battuta invece che sul cementoWeek 34 (23 agosto): nasce un nuovo torneo WTA 250 sul cemento. Si giocherà a Cleveland (Stati Uniti) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Roland Garros spostato di una settimana, ATP e WTA lavorano per aggiustamenti

    Roland Garros, il centrale

    Dopo l’anticipazione, ecco che arriva l’ufficialità. L’edizione 2021 di Roland Garros è stato spostato in avanti di una settimana, e si disputerà dal 24 maggio (settimana di quali) al 13 giugno, giorno della finale maschile.
    “D’intesa con le autorità pubbliche francesi e gli organi direttivi del tennis internazionale, la Federazione francese di tennis ha preso la decisione responsabile di posticipare di una settimana il torneo Roland-Garros 2021, che si terrà ora dal 24 maggio al 13 giugno” si legge sul sito ufficiale. “Nel suo ultimo discorso, il 31 marzo, il presidente francese ha annunciato che a partire da metà maggio sarà istituito un programma per il ripristino progressivo di eventi culturali e sportivi, subordinatamente al miglioramento della situazione sanitaria. Usando questo come punto di partenza, la FFT ha lavorato in stretta collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, della Gioventù e dello Sport e dei servizi governativi competenti su potenziali scenari per l’organizzazione del Roland-Garros, tenendo conto del calendario sportivo internazionale. In questo contesto, è sembrato che posticipare il torneo di una settimana sarebbe la soluzione migliore. I turni di qualificazione si terranno quindi da lunedì 24 a venerdì 28 maggio e saranno seguiti dal tabellone principale, da domenica 30 maggio a domenica 13 giugno”.

    The Roland-Garros tournament, postponed by one week, will be played from 24 May to 13 June 2021. #RolandGarros
    — Roland-Garros (@rolandgarros) April 8, 2021
    A seguito di questa decisione, arriva una nota da parte dell’ATP, in cui si annunciano presto delle contromosse, ossia degli aggiustamenti al calendario per far fronte allo slittamento (che interessa i primi tornei su erba e riduce la distanza con Wimbledon…)
    Scrive l’ATP: “Il tennis ha richiesto un approccio agile al calendario negli ultimi 12 mesi per poter gestire le sfide della pandemia, e questo continua ad essere il caso. La decisione di ritardare l’inizio del Roland-Garros di una settimana è stata presa nel contesto delle restrizioni Covid-19 recentemente aumentate in Francia, con del tempo aggiuntivo che accresce la probabilità di condizioni migliorate e la capacità di accogliere i fan all’evento. Sia l’ATP che la WTA stanno lavorando in consultazione con tutte le parti interessate dal rinvio per ottimizzare il calendario per i giocatori, i tornei e i fan in vista del Roland-Garros ed eventi seguenti. Ulteriori aggiornamenti verranno comunicati appena possibile”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    WTA. Il Baltic Open di Jurmala si trasferisce ad Amburgo

    Ennesimo trasferimento dell’evento su terra rossa. Dopo una sola edizione, nel 2019 al Lielupe National Tennis Center di Jurmala, appena fuori Riga, in piena foresta, vinta dalla tennista lettone Sevastova, il Baltic Open è stato cancellato nel 2020 a causa della pandemia ed ora si è avuta notizia del suo trasferimento. Un altro. Ricordiamo infatti […] LEGGI TUTTO

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    La provocazione di Amelie Mauresmo: “Le ragazze dovrebbero giocare la finale degli Slam 3 su 5”

    Amelie Mauresmo

    Amelie Mauresmo sempre stata una tennista ed una donna non banale. Senza peli sulla lingua, schietta e diretta, in carriera ha spesso fatto parlare di sé per prese di posizione scomode e pareri lontani dal “politically correct”.
    In un programma su Eurosport Francia, Amelie si è soffermata sul momento del tennis femminile, a suo dire non brillantissimo. Oltre alla mancanza di personaggi e con diverse giovani promesse che scompaiono dopo un grande successo (Ostapenko, per citarne una), la francese ha lanciato una proposta, forse provocatoria. “Nel tennis femminile ci sono troppe finali scontate, vinte troppo nettamente da una giocatrice. Per questo sono assolutamente a favore del tennis 3 su 5, prima di tutto nelle finali degli Slam. Questo porterebbe il tennis rosa su un altro livello”.
    Boom. In attesa delle reazioni da parte delle dirette interessate (che non tarderanno ad arrivare…), possiamo intanto spingerci in qualche prima considerazione. Allungare match spesso già esasperati sul piano fisico (mazzate su mazzate…) invece che tecnico o tattico, potrebbe migliorare la situazione? Forse no, a meno di non riuscire a vedere un tennis più vario al calare della forza e della intensità della spinta. In passato la finale del Masters rosa veniva giocata su 5 set. Alcune partite furono bellissime, ma in altre occasioni lo spettacolo tendeva a trascinarsi un po’ stancamente.

    Mentre gli uomini stanno cercando di imporre match più corti (il target ideale per molti resta una partita che non superi le due ore), è singolare che una tennista rispolveri l’idea di match femminili più lunghi, sulla distanza “classica”, purtroppo cestinata con un violento colpo di spugna pure nella rinnovata Davis, non senza rimpianti.
    Sono molti gli aspetti che si possono tirare in ballo, alcuni positivi altri negativi, sulla faccenda e sul momento del tennis femminile, che è oggettivamente in crisi di qualità e personaggi. Forse, il più interessante sarebbe trovare il modo di imporre nuovamente nel tour rosa una differenza che passi attraverso la qualità tecnica e la sagacia tattica, intervenendo su materiali così performanti che rendono la potenza e la velocità della palla superiori alla capacità fisica di recupero e difesa delle atlete. Picchiare al massimo paga, anche se logora, e quasi tutte si sono allineate a questo credo. Un peccato, perché uno degli aspetti più affascinanti del tennis femminile era l’abilità di imporre tecniche assai personali a velocità non esasperate, trovando spesso match bellissimi per varietà e pathos. Avrebbe un senso, con queste condizioni attuali, allungare ulteriormente le partite? Che ne pensate?
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    È Paula Badosa la giocatrice positiva al Covid nella “bolla” australiana

    Paula Badosa, classe 1997

    Dopo alcune voci di una positività nella “bolla” di Melbourne, ecco che arriva la conferma ufficiale, per mano della diretta interessata. L’iberica Paula Badosa è risultata positiva al Covid-19 dopo alcuni giorni passati in Australia, ed è sintomatica.
    Ecco il comunicato scritto dalla giocatrice e diffuso attraverso i propri social network: “Ho cattive notizie: come sapete da quando sono arrivata a Melbourne sono rimasta chiusa nella mia stanza di hotel. Oggi, al mio settimo giorno di quarantena, sono risultata positiva al Covid-19. Avverto dei sintomi, spero di recuperare il prima possibile. Sono stata spostata in un altro hotel dove rimarrò in isolamento e sotto osservazione da parte dei medici. Sono momenti duri. Tante grazie per il vostro appoggio, tornerò ancor più forte”.

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    “L’obiettivo di Naomi Osaka nel 2021 sarà l’oro olimpico”

    Naomi Osaka, n.3 WTA

    “L’obiettivo di Naomi Osaka nel 2021 sarà l’oro olimpico”. Parole e musica di Yutaka Nakamura, trainer della n.3 del ranking WTA. Del resto la possibilità di potersi giocare la vittoria alle Olimpiadi nella capitale del proprio paese è un’occasione unica nella carriera di uno sportivo. “Ho parlato con lei in diverse occasioni del grandissimo sogno che sarebbe vincere l’oro olimpico a Tokyo 2021”, dichiara Nakamura alla stampa nazionale, “non ci sono molte opportunità in una carriera professionale per ottenere grandi successi olimpici, è consapevole che potrebbe avere tre chance nella migliore delle ipotesi, al massimo della forma, alle Olimpiadi. Quindi ci assicureremo che sia ben preparata, al massimo delle sue possibilità”.

    Alcuni osservatori criticano Osaka per il fatto di non giocare molti tornei, concedendosi delle pause. Proprio su questo tema, Nakamura approfondisce il suo punto di vista, spiegando come questi momenti “off” siano voluti e studiati: “Naomi ha capito di essere una persona che ha bisogno di prendersi delle pause, e di avere pazienza nell’attesa. Ci sono giocatori che hanno paura di rallentare la propria stagione razionalizzando gli sforzi temendo di perdere ritmo e fiducia, ma lei invece sa stare lontana dal tennis senza perdere di vista la sua condizione fisica e feeling con il gioco. Riesce a trovare l’equilibrio tra disconnessione mentale e mantenimento fisico. Questa è una qualità importante, non scontata, è qualcosa che di solito costa molto ai tennisti, quindi Naomi possiede un grande vantaggio. Così facendo potrà gestire al meglio gli sforzi fisici e mentali, e mantenere in equilibrio il suo corpo. Inoltre, è molto umile, sa ascoltare e vive la sua vita interessandosi a molti altri aspetti sociali oltre al tennis”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO