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    Cina: definiti i quarti di finale del campionato femminile

    Di Redazione
    Si è conclusa in Cina la fase a gironi del campionato nazionale femminile, un “antipasto” della Superleague giocato in sede unica a Jiangmen e senza giocatrici straniere. Al termine delle gare sono stati definiti gli abbinamenti dei quarti di finale: Jiangsu-Sichuan, Shanghai-Liaoning, Tianjin-Zhejiang, Fujian-Shandong. Restano quindi fuori dalla lotta per il titolo due squadre di grande prestigio come Beijing e Guangdong, decisamente deludenti in questo avvio di stagione. Eliminato anche l’Henan, che si è presentato al via senza la stella Zhu Ting.
    Il più combattuto dei due raggruppamenti è stato senz’altro il gruppo A, in cui il Tianjin è stato superato non solo dallo Jiangsu, ma anche dalla sorpresa Shanghai, che lo ha battuto nello scontro diretto. Il gruppo B è stato invece dominato dallo Shandong, protagonista di 6 vittorie consecutive, mentre lo Zhejiang ha strappato all’ultimo assalto il secondo posto al Liaoning.
    (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Cina: Jiangsu a punteggio pieno, parte bene lo Shanghai

    Di Redazione
    Hanno preso il via in Cina, a Jiangmen, le gare del campionato nazionale femminile che si concluderà il 2 ottobre e che precede l’inizio della Superleague. Un campionato in tono minore, senza straniere e senza alcune “big” ma con la presenza di diverse giocatrici della nazionale. Lo Jiangsu ha iniziato il torneo col piede giusto vincendo le prime due partite, mentre lo Shanghai ha debuttato battendo per 3-0 (27-25, 25-23, 25-22) un Tianjin fortemente indebolito rispetto alla scorsa stagione. Il Beijing, dopo la sconfitta all’esordio contro il Fujian, si è riscattato battendo con un netto 3-0 lo Yunnan.
    Nel gruppo B il Guangdong Evergrande, privo di molte titolari, è stato sconfitto per 3-2 dallo Zhejiang, mentre il Liaoning di Ding Xia e Hu Mingyuan ha battuto con lo stesso punteggio l’Henan, orfano di Zhu Ting. Esordio vincente anche per lo Shandong, che si è imposto facilmente in tre set sul Sichuan.
    (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Allarme rientrato in Cina: gli stranieri saranno in campo in Superleague

    Foto: Lega Volley maschile

    Di Redazione
    Sembra essersi risolto in Cina il braccio di ferro tra la CVA e i giocatori stranieri: a quanto filtra dai rumors – sempre in assenza di comunicazioni ufficiali – la Federazione sarebbe tornata sulla sua decisione di riservare la prossima Superleague ai soli atleti cinesi, che era stata anticipata ai club nei giorni scorsi. L’opposizione delle stesse squadre e probabilmente anche il timore di conseguenze legali e sportive, dopo che i giocatori interessati avevano annunciato ricorso alla FIVB, avrebbero spinto le autorità cinesi a cambiare rotta.
    Non sono ancora chiare le date e le modalità della prossima edizione dei campionati, che dovrebbero però mantenere la formula della “bolla” in sede unica, per una durata di circa due mesi. La Superleague femminile sarà preceduta da un campionato nazionale concentrato in sole due settimane, questo sì senza l’ausilio delle straniere, che prenderà il via domenica 20 settembre a Jiangmen e vedrà la partecipazione di 13 squadre. In questo torneo saranno assenti anche alcune delle giocatrici di punta della nazionale come Zhu Ting e la palleggiatrice Yao Di, che sta completando la riabilitazione dopo un infortunio. LEGGI TUTTO

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    Clamoroso in Cina: i prossimi campionati si giocheranno senza stranieri?

    Foto Instagram SB Community

    Di Redazione
    Una notizia a sensazione rimbalza dalla Cina: le edizioni 2020-2021 della Superleague maschile e femminile potrebbero disputarsi senza giocatori stranieri. La decisione non è ancora stata ufficializzata dalla CVA, la Federazione del paese asiatico, ma è stata comunicata oggi informalmente ad alcuni atleti e ai rispettivi agenti. La novità, se fosse confermata, sarebbe clamorosa: alcune giocatrici come Dobriana Rabadzhieva (nella foto) hanno già raggiunto la Cina, altre come Kelsey Robinson hanno appena annunciato il loro trasferimento, e in molti stavano completando costose formalità burocratiche per ottenere i rispettivi visti.
    Le restrizioni causate dall’emergenza coronavirus sarebbero alla base di una scelta che andrebbe tuttavia in controtendenza rispetto agli orientamenti seguiti da calcio e basket, in cui i giocatori stranieri sono regolarmente ammessi al campionato. Di certo c’è che la prossima, brevissima stagione femminile – in programma dal 17 settembre al 2 ottobre a Jiangmen – non vedrà al via molte delle protagoniste più attese: tra le altre anche la stella Zhu Ting, che l’Henan ha annunciato di voler tenere a riposo per aiutarla a risolvere completamente i suoi problemi al polso, naturalmente in chiave Olimpiadi.
    L’eventuale “blocco delle frontiere” è seguito ovviamente con grande interesse dalle squadre europee, che restano alla finestra nell’attesa del possibile ritorno di giocatori molto interessanti: tra questi ci sono ad esempio Tine Urnaut, Matt Anderson, Uros Kovacevic (e anche la compagna di quest’ultimo, Gloria Baldi, era in predicato di trasferirsi in Cina). LEGGI TUTTO

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    Cina: dopo 7 mesi si chiude il ritiro della nazionale femminile

    Di Redazione
    Se non è un record da Guinness dei Primati, poco ci manca: non era mai accaduto in passato che una nazionale di pallavolo si allenasse insieme per 7 mesi consecutivi (con una brevissima sosta di due settimane). È successo alla Cina, che sabato 29 agosto ha finalmente concluso il suo lunghissimo periodo di ritiro a Pechino, iniziato a fine febbraio in un centro sportivo completamente isolato dal mondo e sottoposto a severissime misure di controllo per impedire il contagio da coronavirus.
    Nel tracciare il bilancio di questa esperienza fuori dal comune, Jenny Lang Ping ha parlato a China Sport News di un anno “straordinario ed estremamente difficile” e ha aggiunto: “La squadra ha fatto affidamento sul sostegno e sulla compagnia reciproca per superare i momenti più duri. Nei giorni più noiosi, tutte le giocatrici si sono motivate a vicenda ad allenarsi il più possibile. Superare le difficoltà e completare questo allenamento intensivo ha aiutato la squadra ad acquisire un’esperienza preziosa, sul piano fisico e tecnico, ma anche su quello della pazienza e della concentrazione. È stato un importante processo di maturazione mentale“.
    (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Cina: Shandong al fotofinish, il Beijing torna alla vittoria

    Di Redazione
    Continua la seconda fase del massimo campionato maschile in Cina: nella giornata di riposo per il girone dello Shanghai, sono scese in campo le squadre del gruppo F. Non ha deluso le attese la sfida tra Zhejiang e Shandong, che ha visto prevalere quest’ultima ma solo per 2-3 (25-20, 21-25, 25-21, 25-27, 10-15) e dopo un quarto set strappato ai vantaggi. Ne ha approfittato il Beijing, che grazie al facile 3-0 sul Fujian (25-22, 25-17, 25-17) si è riavvicinato alle due contendenti.
    Domani si torna in campo con altre 4 partite, tra cui proprio la sfida tra Shandong e Beijing. Continua intanto anche il “tabellone perdenti” con la seconda vittoria consecutiva per il Tianjin, questa volta ai danni dell’Hubei.
    (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Conto alla rovescia in Cina per il (nuovo) inizio del campionato maschile

    Foto China Volleyball Association

    Di Redazione
    Sono ore di attesa a Qinhuangdao, in Cina, dove giovedì 20 agosto ricomincerà il massimo campionato maschile del paese asiatico, interrotto lo scorso 19 gennaio dopo che erano state disputate appena 6 partite. Le 13 squadre che parteciperanno al torneo hanno avuto la possibilità di allenarsi sul campo di gioco nei due giorni precedenti (7 martedì e 6 mercoledì); due delle più quotate per la vittoria finale, Shanghai e Shandong, si sono anche sfidate in un test amichevole.
    Com’è noto, il campionato si giocherà con soli atleti cinesi, senza la partecipazione degli stranieri tesserati in precedenza. Lo Shanghai, dominatore assoluto delle ultime stagioni, deve fare i conti con l’importante assenza del palleggiatore Zhan Guojun che, come riporta Sina Sports, non ha recuperato da un infortunio al ginocchio. Il suo posto potrebbe essere preso da Guo Cheng, ex Fujian, mentre un altro rinforzo da cui ci si attendono grandi cose è lo schiacciatore Fu Houwen, che proviene proprio dai rivali dello Shandong.
    ll programma prevede 4 incontri al giorno: si inizia domani (alle 7 italiane) con Henan-Shanghai, Beijing-Zhejiang, Hubei-Liaoning e Jiangsu-Sichuan.
    (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Cina: il campionato maschile riprende il 20 agosto

    Di Redazione
    La Chinese Volleyball Association non ha mollato nemmeno per un momento e alla fine ce l’ha fatta: il campionato maschile riprenderà il 20 agosto e si concluderà, dopo un vero e proprio tour de force, il 2 settembre, assegnando il titolo nazionale della stagione 2019-2020. Il tutto a ben sette mesi di distanza dalla prima e unica giornata disputata il 19 gennaio, prima dello scoppio della pandemia di coronavirus, i cui risultati saranno considerati validi.
    Tutte le squadre iscritte al campionato parteciperanno regolarmente e i quattro gironi della prima fase (due da 3 e due da 4 formazioni) resteranno invariati, ma con partite di sola andata: tutte le gare, infatti, si disputeranno nella stessa sede, a Qinhuangdao. Le prime due classificate di ogni gruppo saranno inserite in due ulteriori gironi da 4, stavolta con partite di andata e ritorno; anche in questo caso saranno le prime due a passare alle semifinali play off, le vincenti si affronteranno in finale.
    La particolarità del campionato sarà l’assenza di giocatori stranieri: quelli tesserati per la scorsa stagione hanno ormai risolto i propri contratti e non sarà consentito ingaggiarne di nuovi. Questo “dettaglio” renderà l’esito del campionato particolarmente incerto e potrebbe interrompere l’egemonia delle due squadre che dominano la scena ormai da parecchi anni, Shanghai e Beijing.
    (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO