More stories

  • in

    Ciclismo, il calendario delle gare: Tour ad agosto, Giro ad ottobre

    #content .entry-content p, #content .entry-content {
    font-size: px !important;
    }

    .single h1.entry-title {
    font-family: !important;
    }

    .single .entry-content h1 {
    font-family: ;
    font-size: px !important;
    color: ;
    }

    .single .entry-content h2 {
    font-family: ;
    font-size: px !important;
    color: ;
    }

    .single .entry-content h3 {
    font-family: ;
    font-size: px !important;
    color: ;
    }

    .single .entry-content h4 {
    font-family: ;
    font-size: px !important;
    color: ;
    }

    .single .entry-content h5 {
    font-family: ;
    font-size: px !important;
    color: ;
    }

    .single .entry-content h6 {
    font-family: ;
    font-size: px !important;
    color: ;
    }

    div#buttons {
    float: right;
    padding-top: 30px;

    }
    #buttons .nav{
    margin-left: 0;
    list-style: none;
    line-height: 1.42857143;
    }
    #buttons li{
    display: inline-block;
    margin-left: 5px;

    }

    .btn{
    font-size:18px;
    font-family: “Droid Sans”;
    padding: 10px 20px;
    fon LEGGI TUTTO

  • in

    Ciclismo, Tour de France: c’è l’accordo sulla data d’inizio

    Riders cycle down Champs-Elysees during La Course by Le Tour de France in Paris, France.

    L’intero mondo del ciclismo, e dello sport in generale, si è fermato per via della drastica emergenza Coronavirus che imperversa per l’Europa intera. Mentre le società si interrogano sul futuro della loro esistenza e sulla riprogrammazione delle gare, saltano fuori nuove ipotesi sul Tour de France, su cui sembra esserci già l’accordo di più parti interessate. Le gare monumento del ciclismo, invece, potrebbero essere disputate prima dell’inizio del mondiale.

    La riprogrammazione delle gare
    Lo stop alle gare del ciclismo internazionale continua a tempo indeterminato per via della pandemia del Covid-19. Ma nel frattempo si lavora per trovare delle soluzioni soddisfacenti per tutti i diretti interessati. Il Tour de France, attraverso l’Amaury Sport Organisation (ASO), la società organizzatrice della corsa e di tante altre nel mondo del ciclismo e dello sport, si è già attivata nella ricerca di date e disponibilità per evitare la cancellazione definitiva delle gare. L’idea di gareggiare a porte chiuse è stata già messa da parte; nel caso gli sforzi per fronteggiare la pandemia in Europa richiedessero più tempo di quello previsto attualmente, si deciderà molto probabilmente di posticipare le gare a un mese più tardi. Per le classiche monumento, invece, l’idea è quella di riorganizzarle per settembre.
    I problemi connessi alla cancellazione del Tour de France
    Sebbene la strada per il Tour de France sia ancora lunga, l’ASO si sta impegnando per cercare una riprogrammazione più rapida possibile, con una corsa da svolgere non solo in sicurezza per via della pandemia, ma che possa rappresentare una sicurezza di sopravvivenza anche per le squadre del ciclismo professionistico. Senza il Tour de France partirebbe l’addio di tanti sponsor, squadre e di conseguenza dei tanti addetti ai lavori che le tante squadre tengono a libro paga.
    ASO ha raggiunto l’accordo per il Tour de France
    Le gare di certo non riprenderanno per fine maggio, quando terminerà lo stop indicato fino ad ora. Anche giugno, mese in cui sarebbe partito il Tour de France, sembra papabile per un’ulteriore stop, vista la situazione ai limiti dell’incontrollabile. Il 25 giugno era prevista la partenza da Nizza, ma quel che si sta facendo in queste ultime settimane è cercare di spostare la partenza almeno di un mese più avanti, per assicurarsi il più possibile di correre in condizioni sanitarie accettabili per tutti. L’ASO non sta perdendo tempo ed ha già contattato tutte le città di partenza ed arrivo delle varie tappe del Tour de France per chiedere la loro disponibilità a riprogrammare le date di passaggio della gara. Le città, alla proposta dell’ASO alla riprogrammazione delle date del Tour de France, pare abbiano dato il loro benestare: partenza a Nizza spostata di un mese al 25 luglio 2020 e arrivo nella capitale Parigi il 16 agosto.
    Le classiche monumento a settembre?
    Per le gare monumento invece, si pensa di posticiparle a prima del mondiale. Settembre sarebbe il periodo ideale vista la concreta possibilità di posticipazione del Tour de France. Anche la Vuelta subirà la stessa sorte, così come il Giro d’Italia che con buone probabilità slitterà ad ottobre. Ma qualcuno rilancia delle perplessità anche sulla possibilità di svolgere una classica come il Giro delle Fiandre a settembre, vista la vicina partenza del mondiale prevista per il 20 settembre con la cronometro individuale dei professionisti.

    Mentre molte società sono sull’orlo del fallimento ed hanno per questo adottato tagli degli stipendi e licenziamenti per evitare la chiusura definitiva, si prospetta questa nuova ipotesi che dà speranza agli sportivi e agli appassionati dello sport e del ciclismo internazionale. LEGGI TUTTO

  • in

    Programmazione Dazn dal 23 al 26 agosto: ripartono Serie A e Serie B, spazio anche a MLS e Ligue 1

    Programmazione Dazn, tutte le partite trasmesse questo weekend. Quarta settimana per il servizio di streaming on-demand targato Dazn, che ha aperto ufficialmente la stagione tre settimane fa, con le prime partite live. Settimana dedicata, finalmente, al ritorno in Italia dei campionati di Serie A TIM e Serie BKT, gli ultimi a partire in Europa: anche quest’anno grandi […] LEGGI TUTTO

  • in

    Ciclismo, Tour De France 2.a tappa Bruxelles-Bruxelles: Cronosquadra per i corridori da 27km

    Oggi alle ore 14.30 partirà la 2.a tappa del Tour De France 2019, che inizierà da Bruxelles, in Belgio ed arriverà sempre a Bruxelles, in Belgio, per un totale di 27 km. Tappa dedicata alle cronosquadre, che verrà percorsa interamente nella città di Bruxelles: partenza dal Palazzo Reale ed arrivo all’ Atomium, quartiere dello Stadio cittadino. Sarà l’ultima tappa in terra belga, prima di approdare, da domani, in Francia, dove si correrà fino alla tappa finale. Ma andiamo a vedere nel dettaglio il percorso di oggi, i possibili favoriti e dove seguire la corsa in diretta tv e streaming.

    Tour De France, presentazione 2.a tappa
    Partenza alle 14.30 dal palazzo reale di Bruxelles. I corridori, dopo aver percorso i primi 3.7 km, affronteranno una breve discesa per poi risalire nuovamente, ma senza pendenze rilevanti, verso il primo intertempo di Bois de la Cambre al chilometro 13.2; il secondo invece è presente dopo 20 km, precisamente a Scharbeek-Boulevard Général Wahis. Altra discesa e poi gli ultimi 5 chilometri leggermente mossi che porteranno al magnifico Atomium, costruzione in acciaio che rappresenta i nove atomi di una cella unitaria di un cristallo di ferro in riferimento alle scienze e agli usi dell’atomo, costruito in occasione dell’Expo 1958. Da segnalare che lo scorso anno a Cholet, come a Plumelec nel 2015, la vittoria si è decisa solo per pochi secondi.
    Una prova contro il tempo senza grandissime difficoltà che però andrà gestita nella miglior maniera possibile dalle squadre dei grandi favoriti per la vittoria finale della Grande Boucle, il tutto per evitare sin dall’inizio qualche possibile inconveniente.
    Tour De France, borsino dei favoriti
    Ancora presto per fare un borsino dei possibili favoriti. Oggi si corre solo la 2a tappa, una cronosquadre che deciderà la griglia di partenza di domani. Ma andiamo con ordine: i favoriti che si contenderanno la vittoria sono tutti in casa Team INEOS. Se da una parte ci sentirà l’assenza di Chris Froome, il team potrà contare su Geraint Thomas, che lo scorso anno dominò lungo le strade della Grande Boucle e sarà chiamato a difendere il proprio titolo. Il rivale più agguerrito se lo ritroverà però di fianco: stiamo parlando del colombiano Egan Bernal. Attenzione anche al nostro connazionale Vincenzo Nibali, nonchè al britannico Adam Yates.
    **** Thomas*** Bernal** Nibali* Yates
    Tour De France 2.a tappa, diretta tv e streaming
    La 2.a tappa del Tour De France sarà trasmessa da Rai 2 con collegamento a partire dalle ore 14.00. La tappa odierna sarà visibile anche su Eurosport HD (canale 210 di Sky) con collegamento dalle ore 14.20. Per la rete nazionale la telecronaca sarà affidata a Francesco Pancani con il commento tecnico di Alessandro Ballan; per il canale satellitare la prima voce sarà Luca Gregorio, con il commento tecnico di Riccardo Magrini. Per gli appassionati inoltre ci sarà la possibilità di seguire la gara anche in streaming gratis su RaiPlay ed Eurosport Player.

    Come ogni anno, anche questa tappa del Tour De France, sarà possibile ascoltarla in diretta su Rai Radio 1 e Radio 1 Sport con la radiocorsa di Cristiano Piccinelli, inviato in Francia. Rai Radio 1 è anche in diretta sul digitale terrestre e in streaming gratis sul sito della Rai. LEGGI TUTTO

  • in

    Tour de France 2019, il percorso ai raggi X: tanta salita e poca cronometro

    La corsa più dura degli ultimi vent’anni. Il Tour de France 2019 svelato pochi giorni fa ha destato stupore fra gli addetti ai lavori: si tratta di un cambio di tendenza per la Grand Boucle. 3460 km di cui solamente 54 a cronometro (suddivisi equamente tra individuale e cronosquadre), sette tappe di montagna con cinque arrivi in salita – di cui tre oltre i 2000 metri d’altitudine – e sette/otto occasioni per gli sprinter.

    Nel Tour delle ricorrenze – come il centesimo anniversario della maglia gialla, simbolo in un primo tempo deriso dai corridori, poi divenuto un totem del ciclismo – si partirà il 6 luglio fuori dalla Francia, a Bruxelles, per celebrare i 50 anni dal primo Tour de France di Eddy Merckx. Arrivo classico, domenica 28, con la passerella sugli Champs Elysées.
    Il motto della corsa del 2019 è chiarissimo: “The yellow jersey will hit the heights”, la maglia gialla toccherà le altezze. Per la prima volta in assoluto – ed controtendenza rispetto alla storia del Tour, solitamente meno “da grandi altezze” rispetto a Giro e Vuelta – il patron del Tour, Christian Prudhomme, ha pensato a ben tre arrivi in salita oltre i 2000 metri: i 2115 mt del Tourmalet (tappa 14), i 2089 di Tignes ed i 2365 dell’inedita e lunghissima ascesa a Val-Thorens, nelle ultime due tappe. Ma non sono solo queste le asperità, anzi: sarà decisiva anche La Planche des Belles Filles (terra di conquista di Nibali e Aru negli ultimi due passaggi) che alla sesta tappa presenta un arrivo inedito sullo sterrato con punte oltre il 20%, e la tappa della storia, la diciottesima, che prevedere la scalata di Vars, Izoard e Galibier.
    Come detto, tanta salita ma anche poche cronometro: saranno solamente 27 i km dove i corridori saranno da soli contro il tempo, più altrettanti nella cronosquadre, prevista alla seconda tappa sempre nella capitale belga, in cui i big dovranno già mettere alla frusta i compagni di squadra per perdere il meno possibile. È quindi ipotizzabile che il percorso di quest’anno possa favorire di più scalatori non abilissimi nelle cronometro rispetto ai vari Thomas, Froome e Dumoulin, sul podio nell’ultima edizione.
    Diversi spunti interessanti propone la Grand Boucle dell’anno prossimo: l’assenza della tappa sul pavè, piuttosto gettonata ultimamente, ma la presenza di una grande salita già dalla sesta tappa, che subito scremerà la lista dei pretendenti alla maglia gialla; le cronometro effettuate in mezzo ai Pirenei e prima delle Alpi, per un Tour che si deciderà esclusivamente sulle grandi montagne delle ultime tre frazioni; infine il primo giorno di riposo di martedì, per una prima parte di Tour che sarà di ben 10 giorni di gare consecutive.
    Tour de France: il dettaglio di tutte le tappe
    Di seguito la lista con tappa, giorno, partenza/arrivo, chilometraggio e tipo di tappa (in grassetto le tappe con arrivo in salita):Tappa 1, sabato 6 luglio: Bruxelles – Charleroi (192 km), pianeggianteTappa 2, domenica 7 luglio: Bruxelles – Bruxelles (27 km), cronometro a squadreTappa 3, lunedì 8 luglio: Binche – Epernay (214 km), collinareTappa 4, martedì 9 luglio: Reims – Nancy (215 km), pianeggianteTappa 5, mercoledì 10 luglio: Saint Dié des Vosges – Colmar (169 km), collinareTappa 6, giovedì 11 luglio: Mulhouse – La Planche des Belles Filles (157 km), montagnaTappa 7, venerdì 12 luglio: Belfort – Chalon sur Saône (230 km), pianeggianteTappa 8, sabato 13 luglio: Mâcon – Saint-Etienne (199 km), collinareTappa 9, domenica 14 luglio: Saint-Etienne – Brioude (170 km), collinareTappa 10, lunedì 15 luglio: Saint Flour – Albi (218 km), pianeggiante
    Riposo, martedì 16 luglio ad Albi
    Tappa 11, mercoledì 17 luglio: Albi – Toulouse (167 km), pianeggianteTappa 12, giovedì 18 luglio: Toulouse – Bagnères de Bigorre (202 km), montagnaTappa 13, venerdì 19 luglio: Pau – Pau (27 km), cronometro individualeTappa 14, sabato 20 luglio: Tarbes – Tourmalet Barèges (171 km), montagnaTappa 15, domenica 21 luglio: Limoux – Foix Prat d’Albis (185 km), montagna
    Riposo, lunedì 22 luglio a Nîmes

    Tappa 16, martedì 23 luglio: Nîmes – Nîmes (177 km), pianeggianteTappa 17, mercoledì 24 luglio: Pont du Gard – Gap (206 km), collinareTappa 18, giovedì 25 luglio: Embrun – Valloire (207 km), montagnaTappa 19, venerdì 26 luglio: Saint Jean de Maurienne – Tignes (123 km), montagnaTappa 20, sabato 27 luglio: Albertville – Val Thorens (131 km), montagnaTappa 21, domenica 28 luglio: Rambouillet – Paris Champs Elysées (127 km), pianeggiante LEGGI TUTTO

  • in

    Presentazione Tour de France, le anticipazioni, programma, orario e diretta tv

    Il Tour de France prenderà corpo il prossimo 25 ottobre, quando verrà presentato ufficialmente l’intero percorso. L’evento è in programma presso il Salone dei Congressi di Parigi. Della grande corsa a tappe si sa già la data di partenza, che è stata fissata per sabato 6 luglio da Bruxelles, e la data di fine manifestazione prevista per domenica 28 luglio sui Campi Elisi di Parigi.Per tutti gli appassionati di ciclismo, l’appuntamento è dunque fissato per questo giovedì 25 ottobre, quando a partire dalle 11.30, Christian Prudhomme alzerà il sipario su tutto il percorso dell’edizione 2019. Ricordiamo che il detentore della maglia gialla dell’edizione 2018 è Geraint Thomas. Sicuramente è ancora molto presto per capire chi tra i corridori sarà presente al via, ma stando nel campo delle ipotesi, probabilmente non ci sarà l’azzurro Vincenzo Nibali che opterà per la corsa rosa e non è detto che lo stesso Thomas ricorrerà la Grande Boucle per difendere il titolo.

    Tour de France, le anticipazioni sul percorso
    Il Tour de France in programma dal 6 al 28 luglio 2019 verrà svelato ufficialmente giovedì 25 ottobre. Al momento è certo che la grande corsa renderà omaggio a Eddy Merckx, grande e vincente campione della storia del ciclismo. Il Tour partirà da Bruxelles, in Belgio e sarà la prima occasione per i velocisti per aggiudicarsi la prima maglia gialla della manifestazione ciclistica. Anche la seconda tappa si correrà in Belgio e sarà una prima selezione per gli uomini della classifica generale. Si tratta infatti, di una cronosquadre di 28 km. I corridori affronteranno invece, il primo arrivo in salita della corsa, solo nella sesta tappa e la salita di riferimento sarà Planche des Belles Filles. Per quel che riguarda le grandi montagne invece, i corridori le affronteranno già nella 12esima tappa con la prima frazione pirenaica con le  classiche salite di Peyresourde e Aspin. Tra le novità invece, il traguardo di Prat d’Albis, nella terza giornata sui Pirenei. Si tratta di un’ascesa durissima con pendenza media del 9.5% e lunga circa dieci chilometri.La classifica generale dei corridori molto probabilmente verrà determinata dopo un trittico sulle Alpi, mentre sabato 27 ci sarà la battaglia finale nella Albertville – Val Thorens.Infine, tra le possibilità novità di quest’edizione, potrebbe esserci il giorno di riposo fissato non più nella giornata del lunedì, ma in quella di martedì. Non resta quindi che attendere ancora un giorno per scoprire tutto il calendario dettagliato delle tappe.
    Tour de France, dove seguire la presentazione in diretta

    Giovedì 25 ottobre verrà presentato ufficialmente tutto il percorso del Tour de France in programma il prossimo mese di luglio 2019. Alle 11.30 calerà il sipario e si scoprirà nei dettagli tutto il percorso in terra francese. Per tutti gli amanti del ciclismo e i tifosi dei rispettivi corridori, ci sarà la possibilità di seguire la presentazione della Grande Boucle in diretta tv. A trasmettere l’evento in diretta e in chiaro sarà molto probabilmente la Rai. La presentazione dell’evento verrà trasmessa anche su Eurosport. In quest’ultimo caso si tratta di un servizio offerto agli utenti in abbonamento e a pagamento. Non resta quindi che attendere le 11.30 del 25 ottobre per scoprire tutte le novità del Tour de France. LEGGI TUTTO

  • in

    Diritti tv Rai: a Settembre in chiaro F1 Monza, Nazionale, Champions, U21, anticipo Serie B, Mondiali Ciclismo e Pallavolo

    Roberto Mancini – Foto Getty Images © scelta da SuperNews Il ritorno del grande calcio e non solo: il prossimo settembre sarà ricco di sport sulle reti Rai.Una grande opportunità per la rete ammiraglia, ma anche per telespettatori e inserzionisti pubblicitari che potranno inserire i loro prodotti come meglio credono per collegare la propria comunicazione […] LEGGI TUTTO