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    Lube in palestra e Blengini fa il modesto: “Non siamo noi i favoriti”

    Di Redazione Preparazione atletica al via per i campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova. La stagione 2022/23 si è aperta questa mattina alle 9.30 con il raduno ufficiale all’Eurosuole Forum per la consegna del materiale tecnico e le visite mediche. Nel pomeriggio, dopo i discorsi d’apertura dell’head coach Chicco Blengini e del preparatore Max Merazzi, un gruppo ridotto di atleti ha sostenuto il primo allenamento in sala pesi con lo staff tecnico al completo. Chicco Blengini: “Vogliamo restituire una condizione atletica adeguata a chi ha lavorato individualmente e non si è allenato con le squadre nazionali nel corso dell’estate. In modo che al rientro di chi affronterà il Mondiale il gruppo avrà un livello di preparazione omogeneo. La prima fase si baserà sulla preparazione fisica. Quel poco che faremo con il pallone è legato a obiettivi di natura tecnica, analitica, individuale. Essere al timone della Lube è sempre bello e regala grandi stimoli, ma ora devo essere obiettivo! Il Club vuole aprire un nuovo ciclo con l’innesto di giovani di valore, un’idea manifestata dalla proprietà già prima di vincere il terzo Scudetto consecutivo! Non siamo la squadra da battere! I pronostici indicano come favorite Perugia, Trento, Piacenza e Modena. Ci attende un campionato ‘diverso’ e molto duro. Nel girone di andata soffriremo perché gli emergenti progrediscono nel tempo. Sarò presuntuoso, ma credo lo stesso che alla fine dei conti ce la giocheremo! Dovremo stringere i denti per arrivare competitivi ai playoff!” conclude il tecnico campione d’Italia ed ex ct della nazionale azzurra. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La fascia di Osmany sulla maglia di De Cecco. Ecco il capitano della Lube

    Di Redazione Per molti la notizia era nell’aria, ma all’annuncio dei numeri di maglia la società marchigiana aveva voluto lasciare ancora qualche ora di attesa, di pahtos, su chi sarebbe stato l’erede di capitan Osmany. Ora l’annuncio ufficiale. Nella stagione 2022/23 il palleggiatore biancorosso Luciano De Cecco indosserà la fascia da capitano della Cucine Lube Civitanova. Successivamente all’addio di Osmany Juantorena, dopo essersi consultato con la società, il tecnico Chicco Blengini ha deciso di dare questa chance all’alzatore argentino. Il numero 15 dei campioni d’Italia, al terzo anno da cuciniero, ha subito compreso l’importanza di poter guidare la Lube tricolore verso nuovi traguardi. De Cecco, che nell’ultima annata si è ritrovato nei panni di vicecapitano in campo, quando Robertlandy Simon faceva le veci dell’infortunato Juantorena, è stato quindi scelto da società e tecnico come nuovo punto di riferimento del roster biancorosso. Responsabilità che il regista di Santa Fe ha subito accolto con gratitudine e fierezza.  “Sono molto contento di indossare la fascia da capitano e sono altrettanto ottimista per questo nuovo percorso – dichiara Luciano De Cecco, fresco di nomina – Non è semplice ereditare un compito così importante da un grande giocatore e una grande persona come Osmany Juantorena, ma prenderò questa responsabilità a testa alta! Saluto tutti i tifosi e tutti i miei compagni. Ci vedremo presto!”. Da oggi De Cecco fa parte della lista dei capitani nella storia della Cucine Lube Civitanova, ruolo che in epoca recente (dal 2010 in poi) è stato rivestito da Omrcen, Monopoli, Zaystev, Podrascanin, Miljkovic, Stankovic e Juantorena. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo, Callipo e Blengini: un legame oltre lo sport

    Questione di gratitudine e riconoscenza, questione di classe e di rapporti consolidati nel tempo. Il cavaliere Filippo Callipo, imprenditore e massimo dirigente della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia guarda con ottimismo ai prossimi impegni in Superlega della sua squadra ma allo stesso tempo riavvolge il nastro delle emozioni tornando proprio sulla partita interna contro la Cucine Lube Civitanova allenata dall’ex CT azzurro Gian Lorenzo Blengini e che il numero uno vibonese considera il suo pupillo. “Perdere non fa mai piacere – spiega patron Callipo – ma rimango della convinzione che la squadra allestita quest’anno abbia un potenziale al momento non ancora espresso. Quindi sono convinto che il lavoro in palestra del nostro abile allenatore Valerio Baldovin saprà tirare fuori il meglio dei nostri giocatori che ricordiamo hanno per la maggior parte esperienze internazionali ai massimi livelli, alcuni hanno vinto l’oro olimpico a Rio 2016. Certo Civitanova ha un organico tra i più forti al mondo e noi abbiamo lottato. Fa sempre un certo effetto poi vedere sulla panchina avversaria Chicco Blengini, oggi uno dei più importanti allenatori al mondo e che proprio da Vibo ha spiccato il volo nella pallavolo che conta“. Il massimo dirigente  calabrese racconta il suo rapporto con l’ex CT azzurro: “Chicco l’ho voluto fortemente nella stagione 2011/12. Avevo individuato in quel giovane dai modi garbati, signorili l’allenatore del futuro. Così è stato. Sono stato il primo in assoluto ad affidargli una squadra di Serie A1, fino ad allora aveva fatto tanta gavetta da vice allenatore nella massima serie crescendo accanto a Julio Velasco e Mauro Berruto. A Santa Croce in A2 si era messo in evidenza e al quel punto ho pensato che sarebbe stato il tecnico giusto per la nostra realtà. Aveva la fiducia incondizionata mia e della Società e ha potuto lavorare con serenità portando il Club a ottimi risultati. Ha guidato per tre anni la Tonno Callipo fino al 2014 lanciando tanti giovani, oggi giocatori di assoluto valore mondiale e altri che invece qui hanno trovato la loro consacrazione. Nel 2015 diventerà il CT della Nazionale italiana con l’argento alla World League e soprattutto alle olimpiadi di Rio 2016. Ci avevo visto lungo. Un allenatore come Blengini era naturale che finisse poi in una delle Società più blasonate al mondo come la Lube Civitanova“.Proprio al PalaMaiata lo scorso 21 novembre in occasione di Tonno Callipo Calabria-Cucine Lube (settima giornata di Superlega), il presidente Callipo e coach Blengini si sono riabbracciati: “Sono un uomo passionale in tutto quello che faccio e mi piace dare un valore primario alle relazioni interpersonali. Ritrovare Chicco è stata una bella emozione. Il rapporto umano è rimasto saldo nel tempo. C’è rispetto e gratitudine da entrambe le parti. A Chicco auguro ogni bene, a livello umano e sportivo. Lui a Vibo, a questo territorio e alla nostra Società ha dato tanto, come a parti invertite ha ricevuto tanto. Penso che il valore aggiunto dello sport sia far mettere in comunicazione belle persone, fortificare i rapporti e consolidare le relazioni”. Grandi emozioni anche per Blengini nel rivedere il presidente Pippo Callipo, accompagnato per l’occasione dalla compagna Cinzia Ieracitano, da sempre in prima linea nelle attività del Club giallorosso. Poi la classica foto di rito per immortalare il momento a bordo campo.  “Il mio con Vibo Valentia – ha spiegato l’ex CT azzurro Blengini – è un legame indissolubile. Provo senso di riconoscenza verso il presidente Pippo Callipo e la sua famiglia per l’opportunità che mi hanno dato una decina d’anni fa. Ogni qual volta vengo qui sono sempre accolto nel migliore dei modi”.
    Il Presidente Pippo Callipo fa un tuffo nel passato: “Tra le più belle imprese di Blengini qui con noi, ricordo il successo in casa di Trento alla prima di campionato nella stagione 2012/13. Un 3-1 di autorità. Sono un romantico e un nostalgico dello sport inteso come momento di riflessione e di sentimento. Ecco perché oggi mi piace parlare alla stampa del mio rapporto con Blengini e dell’opportunità, reciproca, che ci siamo dati. Da Signori di questo sport. Poi vederlo alle Olimpiadi e vincere l’argento a Rio 2016 è stata una grande soddisfazione anche per noi”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com

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    Capitan Saitta convocato in Nazionale dal Ct Blengini: “Un premio alla mia buona stagione con la Tonno Callipo”

    Il palleggiatore giallorosso convocato nel collegiale azzurro da domenica 25 aprile in vista della scelta della rosa per la spedizione che partirà per Tokyo2021. Per il giocatore della Callipo in passato un argento agli Europei del 2013, un oro ai Giochi del Mediterraneo nel 2009 e altri bronzi con Nazionale Under 19 e 20.Saitta aggiunge: “È una bella soddisfazione che voglio condividere con coach Baldovin e i miei compagni”.
    Ritorna in Nazionale Davide Saitta, giocatore di grande carisma ed esperienza internazionale, convocato nel collegiale preolimpico, che deciderà poi la rosa in partenza quest’estate per i Giochi Olimpici di Tokyo 2021. Il regista della formazione vibonese si riprende l’Azzurro dopo sei anni: la sua ultima apparizione con la massima Rappresentativa è stata nel 2015, quando partecipò alla World League a Rio de Janeiro, con la squadra allenata da Mauro Berruto, arrivata quinta. Su questa convocazione Saitta è raggiante: “Tornare in Nazionale è sempre una grande emozione – ammette il capitano della Tonno Callipo – e mi permette di dare ancora più significato all’ottima stagione che ho disputato. Sono davvero molto contento ed onorato di essere nella lista degli azzurri”.
    Davide Saitta con gli altri tredici convocati (Bottolo, Cavuto, Galassi, Federici, Lavia, Mosca, Nelli, Pinali, Porro, Recine, Rinaldi, Scanferla e Vitelli ex Vibo), dovrà trovarsi domenica 25 aprile presso il Centro di Preparazione Olimpica dell’Acqua Acetosa di Roma, per un collegiale di preparazione che terminerà giovedì 6 maggio.
    È stata un’ottima stagione quella terminata lo scorso 18 aprile sia per la Tonno Callipo e sia per l’esperto palleggiatore siciliano, che nel 2016 ha vinto pure uno scudetto in Francia. Non solo risultati collettivi dei giallorossi dunque, con lo storico quinto posto ed il mancato approdo alle semifinali scudetto nel tie break contro Monza, quanto anche ottime prestazioni individuali. In particolare Saitta, nella Regular Season, s’è piazzato quarto (44 punti di cui 7 ace e 19 muri) nella relativa classifica dei palleggiatori, a ridosso del podio formato da Christenson, Giannelli e Shoij. Ma al di là dei numeri, sono state le sue doti di capitano e di abile regista a dare quel quid in più al gioco di squadra.
    Ovviamente Saitta punta a ‘convincere’ il Ct Blengini. “Diciamo che intanto è importante nell’anno olimpico essere nella lista. Poi vedremo quello che succederà. So che magari parto dalle retrovie ma per me è importante avere qualche possibilità per dare elementi all’allenatore per valutare e decidere”. A questa chiamata ha sicuramente contribuito l’aver fatto bene con la casacca giallorossa in quello che è stato il Campionato migliore della storia del Club calabrese, e lo stesso Saitta ne è consapevole: “Questa convocazione è un grande premio alla mia annata e che mi sento di condividere con l’allenatore Baldovin e con tutti i compagni. Abbiamo lavorato tanto e ottenuto risultati prestigiosi come le stupende vittorie con le big della Superlega. Sono consapevole che un palleggiatore può mettersi in mostra solo se chi ti sta attorno ti aiuta a farlo, e viceversa per gli altri elementi del gruppo. Diciamo che il gioco di squadra premia sempre ed io ho sempre creduto nel valore di questo pensiero. Ritengo che l’alchimia e lo sforzo di quest’anno siano state le chiavi del nostro successo – conclude Saitta – e oggi mi sento ripagato degli sforzi compiuti durante la stagione”.
    Dunque il sogno-Tokyo si rafforza: starà ora a Saitta meritarsi la conferma nel gruppo che partirà per il Paese del Sol Levante. Questa chiamata in azzurro non è certo una novità per Saitta. Fin da giovane infatti, l’allora promettente alzatore catanese ha frequentato le varie Rappresentative Giovanili azzurre per poi fare il grande salto nella Nazionale maggiore. La prima chiamata risale al 2005 quando veste la maglia della Sisley Volley di Treviso: si tratta della Nazionale Under 19, con cui vince la medaglia di bronzo sia al campionato Europeo (votato miglior palleggiatore) che al campionato Mondiale. Nel 2007 con la Nazionale Under 20 poi, vince un altro bronzo al campionato Europeo di categoria e viene sempre eletto miglior palleggiatore. Un biennio dopo Saitta ritorna alla Sisley dove resta due stagioni: nel 2009 viene convocato in Nazionale e vince la medaglia d’oro ai XVI Giochi del Mediterraneo di Pescara. Allenata da Lollo Bernardi, l’Italia batte in finale 3-1 la Spagna e la rosa azzurra comprende appunto Davide Saitta oltre a Rocco Barone (altro ex Callipo), Cazzaniga, De Marchi, De Togni, Forni, Giovi, Grassano, Maruotti, Tamburo, Tiberti e Ivan Zaytsev.
    Altra grande soddisfazione per Saitta è quella del 2013 (quando è promosso in A1 con Molfetta): con la Nazionale italiana infatti, vince la medaglia d’argento (finale Russia-Italia 3-1) al campionato Europeo, svoltosi in Danimarca e Polonia, l’allenatore è ancora Berruto. I compagni azzurri di Saitta erano Beretta, Kovář, Parodi, Vettori, Rossini, Zaytsev, Lanza, Savani, Mazzone, Travica, Piano, Birarelli, Giovi.
    Dunque incrociamo le dita per il nostro Davide Saitta: questa convocazione azzurra ha già dato la meritata attenzione al lavoro che la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia porta avanti ormai da tanti anni permettendo ai propri giocatori di esprimere le proprie potenzialità e il proprio talento.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Un anno in più per i giovani per essere pronti e per i veterani per riposare”

    Foto Federazione Italiana Pallavolo Di Chicco Blengini, il ct della Nazionale maschile, è stato ospite della trasmissione in streaming Good Morning Volleyball, come riporta oggi  , spaziando dal campionato all’azzurro. « – ha spiegato il coach – . La prossima sarà un’inedita estate senza impegni per la nostra Nazionale. « – ha affermato Blengini – LEGGI TUTTO

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    Campionati Europei, Andrea Zorzi: “Io non sono ipercritico nei confronti di questa formula. La mia favorita? La Polonia”

    Foto CEV Di Tutto pronto per la seconda sfida tra Italia e Francia, partita valida per i quarti di finale dei Campionati Europei, dove la posta in palio, questa volta, è davvero alta. L’ex opposto azzurro, Andrea Zorzi, intervistato da “” fa una disamina del Torneo e del match di stasera. Alzare il livello. E’ […] LEGGI TUTTO

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    Blengini alla vigilia degli Europei: “Vogliamo fare bene, ma il calendario internazionale è una follia”

    Foto Federazione Italiana Pallavolo Di Il Campionato Europeo Maschile è ormai alle porte e gli azzurri di Gianlorenzo Blengini sono pronti per affrontare questo percorso nel migliore dei modi. Il CT della Nazionale, intervistato da ““, si sofferma anche sul calendario internazionale. C’è un Europeo al via, adesso. Dopo il pass olimpico la sua Italia […] LEGGI TUTTO

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    La storia della Nazionale Italiana: dal 1999 al 2018

    Foto FIPAV Di Dopo l’era Julio Velasco e  del brasiliano Bebeto, nuovo cambio in panchina per la Nazionale italiana che nel ’99 punta su Andrea Anastasi, subito vincente nella World League. Molti saranno poi i cambi alla guida degli azzurri con Montali, ancora Anastasi, Berruto e infine Blengini, attuale ct della formazione tricolore, che porta […] LEGGI TUTTO