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    Champions League, la Trentino Itas centra la qualificazione travolgendo il Lindaren Amriswil

    Di Redazione
    Il Trentino Itas travolge la formazione di casa del Lindaren Volley Amriswil, sul taraflex del Tellenfeld Sporthalle in Svizzera e centra la qualificazione per la fase a gironi.
    In tre set, la formazione di coach Lorenzetti chiude il match valevole per la terza giornata del secondo turno preliminare della CEV Champions League Pool H, continuando la striscia positiva iniziata ieri con la netta vittoria ai danni della Dinamo Mosca.
    La cronaca del match. La lettura degli schieramenti di partenza non offre sostanziali novità; la Trentino Itas riparte dal sestetto che ventiquattrore prima ha superato in tre set la Dinamo Mosca: Giannelli in regia, Nimir Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Kooy in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Rossini libero. Il Lindaren Volley Amriswil risponde con Filippov al palleggio, Zass opposto, Buivids e Zeller schiacciatori, Stevanovic ed Escher centrali, Mueller libero. L’avvio del match chiarisce subito le intenzioni trentine; pronti, via e i gialloblù scattano sul 5-1 grazie agli errori avversari e alla pressione esercitata in battuta e a muro. Zass prova a suonare la carica per i suoi (6-4), ma la rotazione che vede andare al servizio Kooy scava di nuovo un solco profondo fra le due formazioni (11-6). Nella seconda parte del parziale Trento amministra senza particolari problemi il vantaggio (14-8, 20-16) con Lucarelli e Kooy efficacissimi a rete ed archivia velocemente il discorso qualificazione chiudendo il set già sul 25-19.
    Nel secondo set Lorenzetti conferma in campo Argenta (entrato in campo al posto di Nimir già nel finale del precedente) ed offre spazio anche a Cortesia, che rileva Podrascanin. I gialloblù in questo caso faticano a scrollarsi di dosso l’avversario (4-4), poi è Giannelli traccia il solco col servizio e con l’attacco di prima intenzione (10-6), ma stavolta gli svizzeri non demordono e nel giro di poche azioni si riportano a stretto contatto (15-13, 17-16), approfittando del buon momento a rete di Zass e Hoene. Gli ospiti fiutano il pericolo e ripartono con l’ace di Kooy (21-19) e poi con l’errore a rete di Zeller che consente la conclusione del parziale sul 25-22. 
    Nel terzo set c’è spazio anche per Sosa Sierra (per Kooy); il cubano è fra i protagonisti dell’immediato vantaggio gialloblù (5-1); Trento dilaga in seguito (10-5, 14-7) sfruttando la vena di Argenta e Lucarelli. La squadra di Lorenzetti ha fretta di chiudere e il brasiliano lo dimostra andando spesso a segno in posto 4 (20-13). Il 3-0 finale arriva sul, con Sperotto in campo per Giannelli nelle battute conclusive.
    Lindaren Volley Amriswil – Trentino Itas 0-3 (19-25, 22-25, 18-25)
    LINDAREN VOLLEY: Buivids 3, Stevanovic 1, Zass 11, Zeller 1, Escher 10, Filippov, (L); Diem (L), Hoene 4, Maag 2, Jucker. N.e. Muller, Messerlj, Lengweiler, Wesigk. All. Marko Klok.TRENTINO ITAS: Lucarelli 11, Lisinac 7, Abdel-Aziz 1, Kooy 11, Podrascanin 2, Giannelli 5, Rossini (L); Argenta 6, Cortesia 3, Sperotto, Sosa Sierra 6, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Halasz di Budapest (Ungheria) e Fernandez Fuentes di Barcellona (Spagna).DURATA SET: 22’, 25’, 23’; tot 1h e 10’.
    (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Giannelli: “Felici, ma non abbiamo ancora fatto nulla”

    Di Redazione
    Nel momento più difficile, la Trentino Itas rialza la testa e sciorina la miglior prestazione della stagione. Ieri sera in terra elvetica i gialloblù hanno infatti cancellato con un colpo di spugna le due sconfitte consecutive recentemente patite in SuperLega, superando con autorità la Dinamo Mosca nel primo dei due match da giocare ad Amriswil per conquistare la qualificazione alla Main Phase di 2021 CEV Champions League.
    Simone Giannelli:“Questa sera siamo riusciti a giocare in maniera differente rispetto alle ultime partite; non eravamo contenti di come si erano messe le cose in campionato. Però abbiamo avuto pazienza, ben sapendo che in allenamento ci stavamo impegnando e che prima o poi il nostro momento sarebbe arrivato. Non abbiamo ancora fatto nulla ma sono ovviamente molto contento della prestazione che abbiamo sfoderato”.
    Ricardo Lucarelli: “E’ una vittoria importante, che ci offre tante fiducia nei nostri mezzi in vista della partita di domani con Amriswil che per noi significa tanto perchè vorrebbe dire qualificazione alla vera Champions League. Siamo riusciti a fare tutto bene: battuta, muro ed attacco e sono contento di aver offerto il mio contributo. Magari non tanta quantità ma almeno un po’ di qualità. Siamo stati bravi tutti”.
    Srecko Lisinac:“Era un momento difficile per la nostra squadra, ma siamo riusciti a rispondere nella maniera giusta. Sono contento per come è arrivata la vittoria, domani affrontiamo una formazione probabilmente meno forte di questa, ma non per tale motivo potremo abbassare l’attenzione”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Trentino Itas asfalta la Dinamo Mosca e ipoteca la qualificazione

    Di Redazione
    Trentino Itas a valanga nella prima sfida del secondo turno preliminare di Champions League: la squadra di Lorenzetti si impone con un nettissimo 3-0 (25-18, 25-13) su una Dinamo Mosca molto deludente e penalizzata dall’assenza di Tsvetan Sokolov. Per ottenere il primo posto nel raggruppamento, che vale la qualificazione alla fase a gironi, ai trentini basterà vincere due set domani alle 19 contro i padroni di casa del Lindaren Amriswil, battuti per 0-3 dai russi nella gara d’esordio.
    La Trentino Itas rialza dunque la testa e sciorina la miglior prestazione della stagione, cancellando con un colpo di spugna le due sconfitte consecutive recentemente patite in SuperLega. Giannelli e compagni sono stati bravi a guardare solo al proprio gioco, mettendo in mostra sin dalle prime battute una pallavolo molto aggressiva in tutti i fondamentali e, di fatto, non consentendo mai repliche alla Dinamo. I moscoviti hanno sofferto sin dall’avvio la pressione gialloblù, passata per le mani di un poderoso Nimir (22 punti, con 3 muri, 4 ace e il 68% in attacco: mvp del match), di un continuo Kooy (12 col 57%, un block e tre battute punto), ma anche per quelle di un Lucarelli che ha saputo rendersi utile in tutti i fondamentali, sapientemente sollecitato da Giannelli.
    La cronaca:Gli starting six non riservano particolari sorprese; lo schieramento proposto inizialmente da Angelo Lorenzetti prevede infatti Giannelli in regia, Nimir Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Kooy in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Rossini libero. La Dinamo Mosca deve rinunciare ancora a Sokolov (nemmeno in panchina) e risponde con Pankov al palleggio, Shkulyavichus nel ruolo di opposto, Deroo e Podlesnykh schiacciatori, Vlasov e Likhosherstov centrali, Kerminen libero.
    L’avvio di match è tutto di marca trentina: Nimir mura Podlesnykh, che poi sbaglia e consente ai gialloblù di scappare subito sul 3-0 e poi 4-1. Gli avversari non si scompongono e trovano in fretta la parità, già sull’8-8, approfittando delle difficoltà della squadra italiana in ricezione e difesa. Trento non si abbatte; riparte ancora con Nimir e dilaga nella parte centrale (17-11), sfruttando la vena realizzativa dell’opposto olandese ma anche la buona gestione di Giannelli in cabina di regia. Mosca replica con Deroo sino al 17-14, poi lascia definitivamente spazio ai gialloblù, che volano veloci verso l’1-0 (25-18), con Lisinac che si fa sentire a muro.
    La Trentino Itas scatta benissimo dai blocchi di partenza anche nel secondo parziale, momento in cui si esalta pure Kooy (attacco e successivo ace per l’iniziale 5-1). Nimir è infermabile e quasi da solo aumenta il margine (8-2) a suon di attacchi; la Dinamo prova in seguito a tenere alto almeno il ritmo del cambiopalla (14-9), senza però mai avvicinarsi agli avversari, anche perché i gialloblù non glielo consentono, sfruttando tutto l’arco della rete in attacco (16-10). Lisinac punge in battuta, ottenendo il massimo vantaggio (+8, 20-12), che poi per la verità aumenta ancora sino al +10 (25-13) perché in zona di servizio va anche Nimir, che realizza tre ace consecutivi.
    Sull’onda dell’entusiasmo, la Trentino Itas non interrompe la propria prorompente azione nemmeno nel terzo parziale, guidata da Kooy in battuta che offre subito il primo strappo (4-1). Nimir ha il braccio ancora caldo e non si fa pregare per mettere a terra altri palloni (8-4). Nella parte centrale del set i gialloblù dilagano ancora e sempre per mano della coppia olandese (16-9) e poi volano velocissimi verso il 3-0, che giunge già sul 25-16.
    “Siamo contenti della partita giocata stasera, dobbiamo ovviamente completare l’opera e speriamo di continuare così anche nella seconda sfida che ci attende fra meno di ventiquattr’ore contro la compagine svizzera” ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match.
    Dinamo Mosca-Trentino Itas 0-3 (18-25, 13-25, 16-25)Dinamo Mosca: Podlesnykh 4, Vlasov 1, Deroo 8, Shkulyavichus 12, Baranov (L), Sieemshchikov ne, Sventitskis 1, Pankov 2, Belogortsev ne, Dmitriev ne, Semyshev, Kerminen (L), Likhosherstov 4. All. Brianskii.Trentino Itas: Cortesia ne, Argenta ne, Sperotto ne, Rossini (L), Lucarelli 5, Giannelli 6, Kooy 12, Abdel-Aziz 22, Sosa Sierra ne, Podrascanin 4, Lisinac 4, De Angelis. All. Lorenzetti.Arbitri: Sikanjic (Liechtenstein) e Halasz (Ungheria).Note: Spettatori 452. Dinamo: battute vincenti 2, battute sbagliate 9, attacco 44%, ricezione 32%-26%, muri 2, errori 22. Trento: battute vincenti 9, battute sbagliate 13, attacco 62%, ricezione 31%-28%, muri 8, errori 15.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara ospiterà la prima “bolla” di Champions League?

    Di Redazione
    Potrebbe essere l’Igor Gorgonzola Novara a ospitare la prima delle due “bolle” in cui sarà organizzata la Pool E della Champions League femminile, che comprende anche Dinamo Kazan, Chemik Police e VK UP Olomouc. Ad anticiparlo è stato il direttore generale della squadra russa, Sergey Chernyshov, in un’intervista rilasciata all’agenzia RIA Novosti.
    Secondo Chernyshov, Novara organizzerà la “bolla” di andata (un girone di tre giornate, dal martedì al giovedì, in cui tutte le squadre si affronteranno tra loro) e il Chemik Police quella di ritorno. Anche la Dinamo si era offerta di ospitare uno dei due tornei, ma la formazione polacca ha vinto il sorteggio effettuato dalla CEV. Le date non sono ancora state ufficializzate: il primo torneo dovrebbe disputarsi a fine novembre, il secondo nei primi giorni di febbraio.
    Le due “bolle” della Pool D saranno invece organizzate dall’Eczacibasi VitrA Istanbul, dall’8 al 10 dicembre, e dalla Lokomotiv Kaliningrad, dal 2 al 4 febbraio. Ad annunciarlo sul suo sito ufficiale è stata la Dinamo Mosca, che insieme all’Allianz MTV Stuttgart è stata ammessa di diritto alla fase a gironi dopo la rinuncia dell’LP Salo.
    (fonte: RIA Novosti) LEGGI TUTTO

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    Champions, la Fortitudo paga le assenze: ko con Bamberg 100-63

    CASALECCHIO DI RENO (Bologna) – In una Unipol Arena completamente vuota, nella prima giornata del gruppo F di Champions League, la Fortitudo Bologna festeggia nel peggiore dei modi un ritorno in Europa agognato per dodici anni, pesantemente sconfitta da Bamberg 100-63. All’Aquila di coach Meo Sacchetti, in piena emergenza date le assenze di Ethan Happ infortunato, Tre’Shaun Fletcher, asintomatico ma positivo al Coronavirus, e con Matteo Fantinelli reduce da una distorsione alla caviglia, convocato solo per far numero in panchina, non bastano i 17 punti di Mancinelli e i 14 di Banks. Top scorer per i tedeschi guidati da Roijakkers è Larson con 23, cui si aggiungono i 19 di Lockhart, i 17 del bolognese ex Virtus Michele Vitali e i 16 di Fieler. LEGGI TUTTO

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    Trento, Mosna: “Sono disarmato. Non mi sono mai trovato in questa situazione”

    Di Redazione
    La sconfitta con la Vero Volley Monza ha fatto “sprofondare” l’Itas Trentino in fondo alla classifica di Superlega con quattro partite perse su sei giocate e una ancora da recuperare con la Leo Shoes Modena. Una situazione che assolutamente nessuno si aspettava ad inizio stagione vista la rosa composta da giocatore esperti e di indubbio valore. Il Presidente Diego Mosna, intervistato dal quotidiano l’Adige, non riesce a darsi una spiegazione sul momento no della squadra.
    Presidente Diego Mosna, la sua Itas ha perso quattro partite su sei in Superlega. Cosa sta succedendo? «Le dico la verità, sono disarmato perché è una situazione in cui non mi sono mai trovato: abbiamo una squadra che è tra le più forti di sempre ma i risultati non arrivano. E anche il gioco non è quello che avevamo ipotizzato nei tempi pre-Covid».
    Anche domenica a Monza abbiamo visto una squadra molto altalenante. «Quella sconfitta ha dell’inspiegabile. Punto. E non vado oltre perché non saprei proprio cosa dire».
    A questo punto la sfida di domani contro la Dinamo Mosca diventa il crocevia della stagione. Uscire dalla Champions prima ancora della fase a gironi sarebbe una iattura… «Non c’è dubbio che la partita con la Dinamo sia fondamentale. Ora, caricare di tensione i ragazzi in questo momento penso che non sia la strategia migliore per vederli dare la svolta, però è vero: è una partita importantissima. Anche se non sottovaluterei nemmeno la trasferta di domenica, a Cisterna». LEGGI TUTTO