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    Conegliano è un rullo compressore e non lascia scampo al Nantes

    Di Redazione
    Seconda partita, secondo 3-0: in poco più di un’ora di gioco l’A.Carraro Imoco Conegliano si sbarazza anche del VB Nantes e continua la sua cavalcata in vetta alla Pool B di Champions League femminile. Al Palaverde non c’è mai partita: Santarelli, questa volta, schiera quasi tutte le titolari (a riposo Sylla e Fahr) e ottiene risposte eccezionali da Paola Egonu, che chiude con 20 punti e un incredibile 83% in attacco. Domani l’ultima sfida del girone con il Fenerbahce, che questa sera affronterà il Calcit Kamnik.
    La cronaca:Coach Santarelli opta per qualche cambiamento rispetto a ieri con il ritorno da titolare di Egonu, De Kruijf (alla decima stagione di Champions in carriera) e Hill, con loro c’è Wolosz al palleggio, Butigan confermata al centro, Adams schiacciatrice e Moki De Gennaro libero. Risponde il Nantes, messo sotto (0-3) ieri dalla corazzata Fenerbahce, con Alakno-Leyva, Schad-Sylves, Snyder-Gommans, libero Dekeukelare.
    Il primo set vede Wolosz mettere subito in temperatura la bocca da fuoco di Paola Egonu, che scalda il braccio mandando avanti Conegliano 6-4. Snyder e compagne pareggiano a quota 7, ma Bozana Butigan, alla seconda gara consecutiva in sestetto-base, piazza buoni colpi al centro, poi De Kruijf mura il 10-8. Le francesi danno il massimo in difesa e in copertura, non è facile per le atlete gialloblù far cadere a terra il pallone, ma ci pensa Adams con un bel muro a dare il +3 (13-10). Ancora la schiacciatrice USA che è protagonista di un ottimo primo set (5 punti, 2 muri, 100% in attacco) va a segno e complice anche un errore delle ospiti Conegliano vola 15-11 costrigendo coach Vathanara a chiedere time out.
    L’A.Carraro Imoco spinge per chiudere il set, Kim Hill spara la parallela del 20-15, risponde Schad e tiene viva la formazione transalpina che combatte fino alla fine con le prodezze di Snyder e Leyva. Ma  le Pantere non si scompongono, De Gennaro difende un paio di palloni difficili, Adams va a segno ancora ed Egonu (6 punti ed un eccezionale 71% nel set) con un “monster block” chiude il parziale 25-19.
    Nel secondo set parte fortissimo Egonu che fa danni nella ricezione ospite e spara a terra anche due aces (4-0). Un abbrivio che diventa una rampa di lancio per la squadra di coach Santarelli che sprigiona tutta la sua potenza prendendo il largo 9-1. Monica De Gennaro dirige il traffico in difesa e capitan Wolosz si diverte a sbizzarrirsi in contrattacco con le sue invenzioni, trovando una De Kruijf in versione “The Queen”, suo anche l’ace dell’11-2. C’è un sussulto d’orgoglio della squadra francese con Snyder che conferma le sue ottime qualità e il Nantes torna sotto (11-6).
    Mckenzie Adams è però “on fire” (5 punti nel set) e riprende a colpire, il vantaggio riprende a dilatarsi con un break imperioso dove trovano posto anche un muro di Butigan e un missile di Egonu per il 17-6 che sarà anche la spallata decisiva per il secondo set. Sylves ci prova con qualche buon colpo dal centro, ma le Pantere con Gennari entrata al palleggio non corrono rischi e chiudono con tre bordate consecutive di Paola Egonu (8 punti nel set, 20 in totale, MVP con l’83% in attacco e 4 aces!) da altezze siderali e un colpo di Adams (25-11).
    Nel terzo set resta in campo Giulia Gennari in regia. Dopo l’equilibrio iniziale arriva un gran turno di servizio di Adams (ottima gara con 15 punti, 5 muri, 2 aces e un ottimo 67% in attacco) per il primo minibreak (6-4). Dopo i due aces della texana arriva in battuta Egonu e sono dolori per la ricezione ospiti, tra servizi vincenti dell’azzurra e i punti in facili ricostruzioni Conegliano vola via 12-6. Leyva guida una mini-rimonta (12-9), ma il muro-difesa delle venete riporta le Pantere avanti, mentre entra anche Lucille Gicquel che dopo l’exploit di ieri può ben figurare anche contro la sua ex squadra.
    Gennari e Butigan murano al centro (10-2 il conto totale dei muri) per il +6 (17-11) e il Nantes chiede time out.  Gicquel si conferma in grande spolvero in questa “bolla” e si fa rimpiangere dalle sue ex compagne, Caravello entrata in seconda linea tiene vivo il pallone e Conegliano resta salda al comando (22-14) grazie anche ai muri di Adams e alle fast prepotenti di De Kruijf (13 punti, 2 muri), ben imbeccata da Gennari (23-16). La chiusura è affidata a Gennari con un ace, 25-16.
    VB Nantes-A.Carraro Imoco Conegliano 0-3 (19-25, 11-25, 16-25)VB Nantes: Snyder 10, Lecrosnier ne, Kokkonen ne, Mendaro Leyva 3, Sylves 4, Alanko 2, Le Roux (L), Schad 4, Dekeukelaire (L), Piata Zessi ne, Gommans 5, Roze ne. All. Ong Vathanara.A.Carraro Imoco Conegliano: Caravello, Gicquel 3, Butigan 3, De Kruijf 13, Folie ne, Omoruyi (L) ne, De Gennaro (L), Adams 15, Gennari 1, Wolosz 1, Hill 4, Sylla ne, Egonu 20, Fahr ne. All. Santarelli.Arbitri: Cambré (Belgio) e Maroszek (Polonia).Note: Incontro disputate a porte chiuse. Nantes: battute vincenti 1, battute sbagliate 8, attacco 30%, ricezione 41%-19%, muri 2, errori 15. Conegliano: battute vincenti 8, battute sbagliate 10, attacco 58%, ricezione 67%-33%, muri 10, errori 18.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Fenerbahce si salva al tie break, lo Zaksa fa la voce grossa

    Di Redazione
    Una conferma e una sorpresa sfiorata nella prima giornata della Pool A di Champions League maschile, giocata nella “bolla” di Kedzierzyn-Kozle. i padroni di casa dello Zaksa, freschi di rinnovo biennale con Nikola Grbic, ribadiscono anche in Europa la superiorità dimostrata in patria e vincono il derby contro lo Skra Belchatow con un netto 3-0: percentuali stellari per Aleksander Sliwka (15 punti con l’82%, senza errori né murate subite!) e Lukasz Kaczmarek (17 con il 61%), mentre dall’altra parte si salva solo Milad Ebadipour.
    Chi rischia grosso è invece il Fenerbahce, costretto al tie break dal Lindemans Aalst: per lunghi tratti i belgi fanno meglio dei turchi, con Jakub Rybicki e Simon Van de Voorde in serata di grazia e autori di 13 muri-punto in due. Il set decisivo è però un assolo dei gialloblu, che trovano nel solito Salvador Hidalgo (23 punti con il 56%) il deus ex machina. Stasera servirà comunque un altro tipo di prestazione per contrastare lo Zaksa…
    Com’è noto, sono rimaste azzoppate le Pool B e C, a causa delle rinunce di Arkas Izmir e Jastrzebski Wegiel: oltre al derby vinto dalla Lube, l’unica altra partita disputata è quella tra Berlin Recycling Volleys e ACH Volley Ljubljana, che i tedeschi si aggiudicano in tre set nonostante l’assenza di Sergey Grankin. Grande protagonista della gara Benjamin Patch con 16 punti e il 65% in attacco; oggi il debutto dello Zenit Kazan proprio contro i padroni di casa.
    POOL ARisultati: Lindemans Aalst-Fenerbahce HDI Istanbul 2-3 (25-20, 22-25, 21-25, 25-17, 9-15); PGE Skra Belchatow-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 0-3 (21-25, 19-25, 19-25). Prossimi turni: Aalst-Skra oggi ore 18; Fenerbahce-Zaksa oggi ore 20.30; Fenerbahce-Skra gio 10/12 ore 18; Zaksa-Aalst gio 10/12 ore 20.30.
    POOL BRisultati: Cucine Lube Civitanova-Sir Sicoma Monini Perugia 3-1 (25-22, 22-25, 25-20, 25-23). Prossimi turni: Tours VB-Civitanova oggi ore 20.30; Perugia-Tours gio 10/12 ore 20.30.
    POOL CRisultati: ACH Volley Ljubljana-Berlin Recycling Volleys 0-3 (20-25, 23-25, 21-25). Prossimi turni: Berlin-Zenit Kazan oggi ore 19.30; Zenit-ACH gio 10/12 ore 17.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Eczacibasi dall’incubo alla festa, la Dinamo Mosca vince il derby

    Di Redazione
    Era cominciata nel modo peggiore possibile la Champions League dell’Eczacibasi VitrA Istanbul, sotto di due set con l’Allianz MTV Stuttgart nella prima gara della “bolla” casalinga. Poi qualcosa è cambiato, anzi tutto: la squadra di Motta ha ritrovato Tijana Boskovic, fino a quel momento irriconoscibile e poi protagonista con 25 punti (42%), ha piazzato 18 muri, di cui 7 di Beyza Arici, e 8 ace (3 di Jordan Thompson), e ha ribaltato al tie break una partita che sicuramente resterà indimenticabile, ma in senso inverso, anche per le tedesche.
    Nello stesso girone è finito al tie break anche il derby russo tra Dinamo Mosca e Lokomotiv Kaliningrad, vinto dalla squadra della capitale che però ha rischiato grosso, riuscendo a imporsi solo sul 17-15 del tie break. Nataliya Goncharova e Natalia Pereira (25 punti a testa) si sono divise la scena con la rivale Margarita Kurilo (24), ma è stata battaglia anche a muro: 20-15 per la Dinamo, con 8 vincenti di Ekaterina Evdokimova e 6 di Ekaterina Enina. Oggi si torna in campo con Lokomotiv-Eczacibasi e Dinamo-Stuttgart.
    Nella Pool di Treviso, invece, nessun problema per il Fenerbahce Opet Istanbul, che travolge in tre set il VB Nantes senza mai far avvicinare le francesi e risponde alla vittoria dell’Imoco con un punteggio praticamente speculare. In una serata così così di Melissa Vargas, come al solito è Eda Erdem a salire in cattedra con 12 punti tra cui 6 muri vincenti; bene anche Brankica Mihajlovic, top scorer a quota 15. E tutto lascia pensare che sarà lo scontro tra le turche e le italiane a decidere il primo posto.
    POOL BRisultati: Fenerbahce Opet Istanbul-VB Nantes 3-0 (25-16, 25-18, 25-15); Calcit Volley Kamnik-A.Carraro Imoco Conegliano 0-3 (18-25, 17-25, 15-25). Prossimi turni: Nantes-Imoco oggi ore 17.30; Fenerbahce-Calcit oggi ore 20.30; Nantes-Calcit gio 10/12 ore 17.30; Conegliano-Fenerbahce gio 10/12 ore 20.30.
    POOL DRisultati: Dinamo Mosca-Lokomotiv Kaliningrad 3-2 (25-23, 13-25, 27-29, 25-23, 17-15); Allianz MTV Stuttgart-Eczacibasi VitrA Istanbul 2-3 (25-22, 25-21, 17-25, 21-25, 9-15). Prossimi turni: Dinamo-Stuttgart oggi ore 15.30; Lokomotiv-Eczacibasi oggi ore 18; Lokomotiv-Stuttgart gio 10/12 ore 15.30; Eczacibasi-Dinamo gio 10/12 ore 18.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Juantorena: “Abbiamo mostrato una bella pallavolo”. De Giorgi: “Molto soddisfatto”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni dei protagonisti in casa cuciniera dopo la bella vittoria contro Perugia nel match inaugurale della fase a gironi di Champions League.
    OSMANY JUANTORENA: “Obiettivo centrato. Volevamo partire con il piede giusto nella Pool B contro una rivale forte come Perugia. Abbiamo mostrato una bella pallavolo. Peccato per il calo al servizio nel secondo set. Complimenti a noi che abbiamo tenuto a bada battitori così forti. Ora ci riposiamo perché domani si va in campo con i padroni di casa”.
    YOANDY LEAL: “Ci ho messo a scaldarmi…forse la temperatura del palazzetto era troppo bassa. Abbiamo giocato un ottimo volley, anche tatticamente, contro una squadra che si stava esprimendo bene. Non dobbiamo perdere la concentrazione perché tra meno di 24 ore, contro Tours, abbiamo nel mirino altri 3 punti cruciali”.
    SIMONE ANZANI: “Venivamo da una prestazione così così in Campionato a Ravenna, ma abbiamo reagito con all’esordio in CEV Champions League contro una grandissima squadra, la Sir Sicoma Monini Perugia, giocando bene sotto quasi tutti gli aspetti. Non possiamo che essere soddisfatti della nostra prova”.
    FERDINANDO DE GIORGI (ALLENATORE): “Sono molto soddisfatto sia per il risultato che per la dinamica del match. La squadra ha dimostrato di avere una buona tenuta mentale per tutta la durata del match. Questo ci ha consentito di rimanere sempre attaccati all’avversario, riuscendo ad avere la meglio nei momenti più importanti di ogni set, escludendo il secondo. Ora testa alla sfida di domani contro il Tours. Sarà un’altra battaglia”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League, Fortitudo Bologna sconfitta da Bilbao

    BOLOGNA – Continua il momento no della Fortitudo, ultima in campionato e alla seconda sconfitta in due partite in Champions League. Alla Unipol Arena, per il gruppo F, Bologna si è arresa ai baschi del RETAbet Bilbao per 64-69 (18-15, 41-35, 46-52). Nelle fila della Effe da registrare le prestazioni di Ethan Happ (19 punti), Piero Aradori e Wesley Saunders (12 punti a testa). Per i baschi doppia cifra per il brasiliano dos Anjos e Brown.  LEGGI TUTTO

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    Prima stellare in Champions nel derby italiano con Perugia

    Una super Cucine Lube Civitanova fa suo il derby italiano andato in scena a Tours (Francia) nel match d’esordio nella fase a gironi della CEV Champions League 2021. I ragazzi di Ferdinando De Giorgi hanno avuto la meglio in quattro set sulla Sir Sicoma Monini Perugia (25-22, 22-25, 25-20, 25-23), a conclusione di una partita entusiasmante, che ha visto la formazione marchigiana spuntarla con tecnica, cuore e tanto carattere.
    E domani alle 20.30 i campioni del mondo, dopo aver chiuso in cassaforte quella che di fatto è stata la prima vittoria in Europa contro Perugia (nei tre precedenti aveva sempre perso), scenderanno di nuovo in campo per affrontare i padroni di casa guidati in panca dall’ex libero biancorosso Hubert Henno, un match che vista l’assenza causa Covid della quarta squadra (i turchi dell’Arkas Izmir) chiuderà l’andata di questo Pool B.
    La partita
    De Giorgi recupera Simon, assente sabato scorso in campionato per un affaticamento, e può dunque schierare il suo sestetto tipo. E’ comunque la Sir ad avere inizialmente l’impatto migliore sulla gara, soprattutto con il muro, il fondamentale che le consente di conquistare un buon gap in avvio: i due blocchi vincenti in sequenza di Solé (su Simon) e Leon (su Juantorena) spediscono sul 10-12 Perugia, che subito dopo allunga sul +3 (11-14) con un altro muro, stavolta su Leal. La reazione dei biancorossi non si fa attendere, e porta la firma di Osmany Juantorena (4 punti, 50% di efficacia su 8 attacchi). Che pareggia a quota 17 con un contrattacco in pipe, dando il via ad un testa a testa che si risolverà soltanto nel finale, che vede Simon (5 punti) assoluto protagonista. Suo l’attacco di prima intenzione che regala ai campioni del mondo il nuovo break sul 24-22, suo anche il successivo muro vincente sul connazionale Leon che chiude i conti sul 25-22.
    Nel secondo set Heynen cambia il suo sestetto inserendo Ter Horst in posto 2 al posto di Atanasijevic. E la mossa produce gli effetti sperati per la Sir, che si guadagna subito ben 5 lunghezze di vantaggio in avvio: 4-9, poi 8-13, trascinata dal neo entrato bomber olandese (8 punti, 62% in attacco e 3 muri) e dal solito Leon. La Lube? Reagisce riportandosi fino al -1 (15-16 con un errore di Solé), e si conquista in paio di occasioni anche la possibilità di riportare la situazione in equilibrio. Ma sbatte sempre contro il muro di Perugia (prima di Ter Horst su Leal, poi di Solé su Simon), che chiude ancora con un blocco vincente (saranno 4 vincenti nel parziale), sul 22-25.
    Nel terzo parziale, che vede ancora Ter Horst in campo sulla sponda umbra, è la Cucine Lube a partire col piede giusto, strappando subito 4 lunghezze di vantaggio con gli ace in serie di Juantorena (9-7), Anzani (11-8) e Rychlicki (13-9). Funziona tutto a meraviglia nella metà campo dei marchigiani, che allungano sul 19-15 con una meravigliosa pipe di Leal (6 punti, 67% di efficacia sulle schiacciate alla pari del collega Juantorena, autore di 5 punti), e poi devono semplicemente amministrare, con l’ottimo cambio palla garantito dalla seconda linea guidata da Balaso, e gli attacchi innescati dall’ex di lusso Luciano De Cecco. Finisce 25-20, con l’opposto Rychlicki che registra 5 punti e un lussuoso 80% in attacco (71% di squadra per i cucinieri nel fondamentale).
    Il quarto set è invece una battaglia di nervi e di muscoli, che scorre sul punto a punto fino all’epilogo finale: lo scrive in favore della Cucine Lube un super Yoandy Leal, che prima firma un incredibile contrattacco in mani out che vale il match point, e nell’azione successiva mette a terra anche il pallone del 25-23.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio n.e., Juantorena 13, Balaso (L), Leal 20, Rychlicki 13, Diamantini n.e., De Cecco, Anzani 8, Falaschi n.e., Hadrava, Yant. All. De Giorgi.
    SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Piccinelli n.e., Ricci 4, Vernon-Evans 2, Travica 1, Ter Horst 14, Sossenheimer, Biglino n.e., Leon 20, Zimmerman, Solé 9, Colaci (L), Atanasijevic 2, Plotnytskyi 14. All. Heynen.
    ARBITRI: Simonovic – Kovar.
    PARZIALI: 25-22 (29’), 22-25 (31’), 25-20 (28’), 25-23 (30’).
    NOTE: Lube: bs 17, ace 4, muri 8, 61% in ricezione (33% perfette), 50% in attacco. Sir: bs
    19, ace 5, muri 13, 53% in ricezione (24% perfette), 50% in attacco.
    Le dichiarazioni dei protagonisti
    OSMANY JUANTORENA: “Obiettivo centrato. Volevamo partire con il piede giusto nella Pool B contro una rivale forte come Perugia. Abbiamo mostrato una bella pallavolo. Peccato per il calo al servizio nel secondo set. Complimenti a noi che abbiamo tenuto a bada battitori così forti. Ora ci riposiamo perché domani si va in campo con i padroni di casa”.
    YOANDY LEAL: “Ci ho messo un po’ a scaldarmi…forse perché la temperatura del palazzetto era troppo bassa. Abbiamo giocato un ottimo volley, anche tatticamente, contro una squadra che in questo periodo si sta esprimendo bene. Non dobbiamo perdere la concentrazione perché tra meno di 24 ore, contro Tours, abbiamo nel mirino altri 3 punti cruciali”.
    SIMONE ANZANI: “Venivamo da una prestazione così così in Campionato a Ravenna, ma abbiamo reagito con all’esordio in CEV Champions League contro una grandissima squadra, la Sir Sicoma Monini Perugia, giocando bene sotto quasi tutti gli aspetti. Non possiamo che essere soddisfatti della nostra prova”.
    FERDINANDO DE GIORGI (ALLENATORE): “Sono molto soddisfatto sia per il risultato che per la dinamica del match. La squadra ha dimostrato di avere una buona tenuta mentale per tutta la durata del match. Questo ci ha consentito di rimanere sempre attaccati all’avversario, riuscendo ad avere la meglio nei momenti più importanti di ogni set, escludendo il secondo. Ora testa alla sfida di domani contro il Tours. Sarà un’altra battaglia”. LEGGI TUTTO

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    Esordio morbido per l’Imoco: il Calcit si inchina in tre set

    Di Redazione
    Nessun problema per l’A.Carraro Imoco Conegliano all’esordio nella Pool casalinga di Champions League femminile. Le Pantere battono facilmente il Calcit Kamnik per 3-0, pur lasciando a riposo buona parte delle titolari (tra cui Paola Egonu) in vista delle sfide sulla carta più probanti contro Nantes e Fenerbahce, che si affronteranno stasera alle 20.30. Protagonista assoluta del match l’opposta francese Lucille Gicquel con 23 punti, di cui 4 ace e 4 muri vincenti.
    La cronaca:Per l’esordio stagionale nella massima competizione europea, coach Santarelli opta per il turnover e schiera un sestetto inedito con capitan Wolosz in regia, la francese Gicquel opposto, al centro Butigan e Fahr, schiacciatrici Adams e la rientrante Miriam Sylla, libero Moki De Gennaro; risponde la squadra ospite con Pogacar-Zaktovic, Mihevic-Brulec Kostic, Radiskovic-Charuk, libero Janezic.
    Il parziale d’avvio vede subito in luce le giovani Butigan e Gicquel che siglano i primi punti gialloblù, il secondo smash della francese vale il 3-2. Ancora Lulù Gicquel, già ottima protagonista in Champions con la maglia di Nantes (che affronterà domani sera) nella scorsa stagione, dimostra di trovarsi a suo agio nella competizione continentale, siglando una serie di battute pesanti per il primo break gialloblù sul 10-6. Continua la pressione al servizio delle Pantere, stavolta con Adams che propizia un muro di Butigan e un paio di contrattacchi vincenti (bene il gioco per le centrali Butigan e Fahr) per il +6 (13-7) che costringe al primo time out la panchina slovena.
    Ma Gicquel è imprendibile, vola da seconda linea per mettere a terra il 14-7 e Conegliano scappa via. Ma arriva anche qualche errore delle venete che fermano la loro corsa, ne approfittano le slovene con Zatkovic (ace) e Kostic (contrattacco) che si rifanno sotto minacciose (18-15). Sul 21-17 entra  Lara Caravello in seconda linea, poi Asia Wolosz si mette in proprio e sigla il 22-18, prima di imbeccare ancora un’ottima Gicquel  (8 punti nel set con 6/7 in attacco!) che allunga a più 5 (23-18). La chiusura è di Sylla con il lungolinea del 25-18 dopo un set che vede Conegliano attaccare con un sontuoso 61%.
    Nel secondo set Pogacar e compagne iniziano con grande verve (2-4), ma ancora Gicquel, scatenata, rimette le Pantere in parità mettendo punti a ripetizione (5-5). Le due squadre combattono sotto rete alzando il ritmo del match, il Calcit Kamnik si affida alla mano pesante di Kostic in attacco, mentre l’A.Carraro Imoco trova anche soluzioni importanti a muro, due consecutivi della “solita” Gicquel firmano il primo minibreak sul 12-9. Time out di coach Jemec, ma alla ripresa ancora il muro, stavolta di Fahr, tiene avanti le Pantere (11-14). 
    Lucille Gicquel (sarà MVP alla fine) mostra tutto il suo repertorio offensivo, la francesina è caldissima (7 punti nel set) e Wolosz continua a darle fiducia, suoi i due attacchi del nuovo break: 12-17. Conegliano fa valere la sua superiorità fisica e a furia di muri e contrattacchi vincenti (bene Sylla al rientro, 4 punti) si allontana sempre più (13-20), mentre fa il suo ingresso Giulia Gennari al palleggio per lo scorcio finale del set. Entra anche Caravello in seconda linea e grazie anche alle sue ottime difese le Pantere chiudono senza patemi 25-17 anche il secondo set.
    Grande partenza del Calcit Kamnik nel terzo set, 0-3 con le slovene che con Kostic provano a scappare, ma Gicquel (attacco ed ace) e Adams riportano Conegliano subito in parità. Il Calcit però si dimostra squadra di carattere, difende e tocca tanti palloni a muro cercando ancora l’allungo (4-8). Le Pantere non si scompongono, time out di coach Santarelli e si ritorna in scia con i punti di Sylla e di Lucille Gicquel che tra muri e break point riportano presto le squadre in parità.
    Il sorpasso arriva con il muro di Fahr (11-10), poi un bel momento di Sarah Fahr (muro, attacco ed aces) permette alle Pantere gialloblù di allungare fino al 14-11 completando un break 10-3 che sarà decisivo nell’economia del set. Giulia Gennari dà velocità all’attacco variando il gioco, Adams ne approfitta (12-16), poi anche De Gennaro mostra i consueti sprazzi di classe in seconda linea e Conegliano non si volta più: 18-12. Il gioco sgorga fluido e le Pantere chiudono come da pronostico 3-0 vincendo 25-16 il terzo set con il punto finale ottenuto grazie ad altre belle difese di una Caravello sempre concentrata: 25-15 e continua l’imbattibilità stagionale delle gialloblù.
    Domani si replica alle 17.30 (diretta tv su Sky Sport Collection) contro le francesi del VB Nantes.
    Calcit Kamnik-A.Carraro Imoco Conegliano 0-3 (18-25, 17-25, 15-25)Calcit Kamnik: Spoljaric, Mihevc 1, Pogacar, Marusic, Vovk, Brulec Kostic 8, Boisa ne, Zatkovic 9, Janezic (L), Charuk 3, Jerala, Radiskovic 5. All. Jemec.A.Carraro Imoco Conegliano: Caravello, Gicquel 23, Butigan 8, De Kruijf ne, Folie ne, Omoruyi (L) ne, De Gennaro (L), Adams 9, Gennari 1, Wolosz 2, Hill ne, Sylla 7, Egonu ne, Fahr 9. All. Santarelli.Arbitri: Kovalchuk e Cambré.Note: Incontro disputato a porte chiuse. Calcit: battute vincenti 1, battute sbagliate 11, attacco 31%, ricezione 33%-20%, muri 2, errori 16. Conegliano: battute vincenti 5, battute sbagliate 14, attacco 56%, ricezione 53%-30%, muri 8, errori 24.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO