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    Esordio morbido per l’Imoco: il Calcit si inchina in tre set

    Di Redazione
    Nessun problema per l’A.Carraro Imoco Conegliano all’esordio nella Pool casalinga di Champions League femminile. Le Pantere battono facilmente il Calcit Kamnik per 3-0, pur lasciando a riposo buona parte delle titolari (tra cui Paola Egonu) in vista delle sfide sulla carta più probanti contro Nantes e Fenerbahce, che si affronteranno stasera alle 20.30. Protagonista assoluta del match l’opposta francese Lucille Gicquel con 23 punti, di cui 4 ace e 4 muri vincenti.
    La cronaca:Per l’esordio stagionale nella massima competizione europea, coach Santarelli opta per il turnover e schiera un sestetto inedito con capitan Wolosz in regia, la francese Gicquel opposto, al centro Butigan e Fahr, schiacciatrici Adams e la rientrante Miriam Sylla, libero Moki De Gennaro; risponde la squadra ospite con Pogacar-Zaktovic, Mihevic-Brulec Kostic, Radiskovic-Charuk, libero Janezic.
    Il parziale d’avvio vede subito in luce le giovani Butigan e Gicquel che siglano i primi punti gialloblù, il secondo smash della francese vale il 3-2. Ancora Lulù Gicquel, già ottima protagonista in Champions con la maglia di Nantes (che affronterà domani sera) nella scorsa stagione, dimostra di trovarsi a suo agio nella competizione continentale, siglando una serie di battute pesanti per il primo break gialloblù sul 10-6. Continua la pressione al servizio delle Pantere, stavolta con Adams che propizia un muro di Butigan e un paio di contrattacchi vincenti (bene il gioco per le centrali Butigan e Fahr) per il +6 (13-7) che costringe al primo time out la panchina slovena.
    Ma Gicquel è imprendibile, vola da seconda linea per mettere a terra il 14-7 e Conegliano scappa via. Ma arriva anche qualche errore delle venete che fermano la loro corsa, ne approfittano le slovene con Zatkovic (ace) e Kostic (contrattacco) che si rifanno sotto minacciose (18-15). Sul 21-17 entra  Lara Caravello in seconda linea, poi Asia Wolosz si mette in proprio e sigla il 22-18, prima di imbeccare ancora un’ottima Gicquel  (8 punti nel set con 6/7 in attacco!) che allunga a più 5 (23-18). La chiusura è di Sylla con il lungolinea del 25-18 dopo un set che vede Conegliano attaccare con un sontuoso 61%.
    Nel secondo set Pogacar e compagne iniziano con grande verve (2-4), ma ancora Gicquel, scatenata, rimette le Pantere in parità mettendo punti a ripetizione (5-5). Le due squadre combattono sotto rete alzando il ritmo del match, il Calcit Kamnik si affida alla mano pesante di Kostic in attacco, mentre l’A.Carraro Imoco trova anche soluzioni importanti a muro, due consecutivi della “solita” Gicquel firmano il primo minibreak sul 12-9. Time out di coach Jemec, ma alla ripresa ancora il muro, stavolta di Fahr, tiene avanti le Pantere (11-14). 
    Lucille Gicquel (sarà MVP alla fine) mostra tutto il suo repertorio offensivo, la francesina è caldissima (7 punti nel set) e Wolosz continua a darle fiducia, suoi i due attacchi del nuovo break: 12-17. Conegliano fa valere la sua superiorità fisica e a furia di muri e contrattacchi vincenti (bene Sylla al rientro, 4 punti) si allontana sempre più (13-20), mentre fa il suo ingresso Giulia Gennari al palleggio per lo scorcio finale del set. Entra anche Caravello in seconda linea e grazie anche alle sue ottime difese le Pantere chiudono senza patemi 25-17 anche il secondo set.
    Grande partenza del Calcit Kamnik nel terzo set, 0-3 con le slovene che con Kostic provano a scappare, ma Gicquel (attacco ed ace) e Adams riportano Conegliano subito in parità. Il Calcit però si dimostra squadra di carattere, difende e tocca tanti palloni a muro cercando ancora l’allungo (4-8). Le Pantere non si scompongono, time out di coach Santarelli e si ritorna in scia con i punti di Sylla e di Lucille Gicquel che tra muri e break point riportano presto le squadre in parità.
    Il sorpasso arriva con il muro di Fahr (11-10), poi un bel momento di Sarah Fahr (muro, attacco ed aces) permette alle Pantere gialloblù di allungare fino al 14-11 completando un break 10-3 che sarà decisivo nell’economia del set. Giulia Gennari dà velocità all’attacco variando il gioco, Adams ne approfitta (12-16), poi anche De Gennaro mostra i consueti sprazzi di classe in seconda linea e Conegliano non si volta più: 18-12. Il gioco sgorga fluido e le Pantere chiudono come da pronostico 3-0 vincendo 25-16 il terzo set con il punto finale ottenuto grazie ad altre belle difese di una Caravello sempre concentrata: 25-15 e continua l’imbattibilità stagionale delle gialloblù.
    Domani si replica alle 17.30 (diretta tv su Sky Sport Collection) contro le francesi del VB Nantes.
    Calcit Kamnik-A.Carraro Imoco Conegliano 0-3 (18-25, 17-25, 15-25)Calcit Kamnik: Spoljaric, Mihevc 1, Pogacar, Marusic, Vovk, Brulec Kostic 8, Boisa ne, Zatkovic 9, Janezic (L), Charuk 3, Jerala, Radiskovic 5. All. Jemec.A.Carraro Imoco Conegliano: Caravello, Gicquel 23, Butigan 8, De Kruijf ne, Folie ne, Omoruyi (L) ne, De Gennaro (L), Adams 9, Gennari 1, Wolosz 2, Hill ne, Sylla 7, Egonu ne, Fahr 9. All. Santarelli.Arbitri: Kovalchuk e Cambré.Note: Incontro disputato a porte chiuse. Calcit: battute vincenti 1, battute sbagliate 11, attacco 31%, ricezione 33%-20%, muri 2, errori 16. Conegliano: battute vincenti 5, battute sbagliate 14, attacco 56%, ricezione 53%-30%, muri 8, errori 24.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cinque casi di positività nello Schwerin, tremano Busto e Scandicci

    Di Redazione
    Brutta notizia per l’SSC Palmberg Schwerin e per tutte le altre squadre partecipanti alla Pool A di Champions League femminile tenutasi la scorsa settimana a Scandicci. Al rientro in Germania, la squadra tedesca ha riscontrato cinque casi di positività al Covid-19 (tre giocatrici e due membri dello staff): secondo il protocollo, l’intero gruppo dovrà ora entrare in quarantena per 14 giorni, rinviando quindi i due big match di Bundesliga contro Dresdner SC (12 dicembre) e Allianz MTV Stuttgart (19 dicembre).
    I contagi avvenuti in casa Schwerin, oltre a sollevare interrogativi sull’efficacia della formula delle “bolle” introdotta dalla CEV, preoccupano non poco le due squadre italiane partecipanti al girone, Savino Del Bene Scandicci e Unet E-Work Busto Arsizio (così come le polacche del Developres SkyRes Rzeszow).
    In Germania, naturalmente, il punto di vista è opposto e, come riporta la testata NDR, c’è già chi accusa la squadra per essersi recata in quella che viene definita una “zona a rischio“; il governo del Meclemburgo-Pomerania, che finanzia con 100mila euro la partecipazione dello Schwerin alla Champions, ha tuttavia sottolineato che “se il club non prendesse parte a questa competizione europea, sarebbe una grande battuta d’arresto per la pallavolo nella regione“. Ricordiamo che la formazione tedesca dovrebbe organizzare la “bolla” di ritorno della Pool A, in calendario dal 2 al 4 febbraio 2021.
    (fonte: NDR.de) LEGGI TUTTO

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    Lucarelli: “Nimir mi ha dato tanta fiducia. Dovevo ripagarla”

    Di Redazione
    Le parole dei protagonisti al termine del match di 2021 CEV Champions League, vinto 3-0 dalla Trentino Itas alla BLM Group Arena contro il VfB Friedrichshafen.
    Ricardo Lucarelli: “Il successo di oggi, ma anche quelli dei giorni passati, sono frutto del lavoro dell’intera squadra della voglia di tutti di superare le grandi difficoltà che stiamo vivendo in questo momento. Giocare senza palleggiatori è qualcosa di veramente penalizzante, poi questa mattina ci si è aggiunto anche il forfait di Kooy a peggiorare le cose, ma siamo stati bravi a crederci sempre. Abbiamo battuto 3-0 una buona squadra, che contro il Novosibirsk aveva giocato una gran partita, non dimentichiamolo. In quanto alla mia prestazione sono contento, perché comincio ad essere incisivo anche in attacco e perché Nimir mi ha dato tanta fiducia. Dovevo ripagarla”.
    Salvatore Rossini: “Stasera siamo veramente contenti, perché in questi tre giorni siamo riusciti ad uscire da una situazione terribile. Questa mattina, quando ci hanno comunicato che anche Kooy era fuori causa, mi è venuto da sorridere, in maniera sarcastica, perché questa lista di forfait sembra non finire mai. Da luglio ad oggi non siamo mai stati tutti disponibili contemporaneamente. Ad ogni modo stasera godiamoci questi tre successi, che premiano anche la società, la quale ha voluto organizzare a Trento questo gironcino”.
    Linus Weber (VfB Friedrichshafen):”La Trentino Itas ci ha dominato in particolar modo con il servizio. Ci ha punito ad ogni nostro errore, giocando ad un livello molto alto. In vista del secondo girone, che giocheremo in casa, dobbiamo pensare a come poter migliorare quando gli avversari ci mettono sotto”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tris di vittorie per Scandicci: le polacche del Developres restano a bocca asciutta

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Tre vittorie in altrettante partite per la Savino del Bene Scandicci. L’ultima gara della Pool A di Champions League si chiude con un netto 3-0 per le toscane, ai danni delle polacche del Developres SkyRes Rzeszow, che consolidano il primato nella classifica del girone.
    Prossimo appuntamento per la successiva fase a gironi, dal 2 al 4 febbraio a Schwerin.
    Developres SkyRes Rzeszow-Savino del Bene Scandicci 3-0 (23-25, 18-25, 16-25)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che regalo per Dick Kooy dai compagni della Trentino Itas

    Di Redazione
    Il suo infortunio dell’ultim’ora ha rischiato di rovinare la festa: quella per i suoi 33 anni, ma anche quella per l’avventura vincente della Trentino Itas nel girone casalingo di Champions League. Per fortuna di Dick Kooy, i compagni di squadra hanno pensato bene di fargli un regalo indimenticabile: una splendida vittoria per 3-0 ai danni del Friedrischafen, la terza in tre giornate di gara.

    E in attesa di capire meglio l’entità del guaio muscolare subito dal nazionale italiano, i festeggiamenti finali sono all’insegna degli auguri, con Kooy portato in braccio dall’intera squadra: “Terza vittoria di fila in Champions League – scrive Dick su Instagram – e primi nel girone. Il miglior modo di festeggiare il mio compleanno, grazie ragazzi, bella vittoria! Grazie a tutti per i bellissimi messaggi ricevuti oggi!“.
    (fonte: Instagram Dick Kooy) LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work Busto Arsizio si schianta contro il muro dello Schwerin

    Di Redazione
    Brusca frenata nel percorso europeo della Unet E-Work Busto Arsizio: nella terza partita della Pool A di Champions League, al PalaRialdoli di Scandicci, le biancorosse escono seccamente sconfitte in tre set dalla sfida con le tedesche dell’SSC Palmberg Schwerin. Un ko senza appello per la squadra di Fenoglio, che pure era arrivata alla volata decisiva in sostanziale equilibrio sia nel primo, sia nel terzo parziale. Strada in salita dunque per le “farfalle”, che chiudono il girone con una vittoria e due sconfitte.
    Nel primo set la UYBA, partita con il sestetto visto ieri con il Rzeszow, comincia bene e sembra avere gioco facile grazie a 3 muri nella fase iniziale, poi Spelman (8 nel parziale) e Alsmeier (6) trovano continuità e rendono il set super equilibrato, con la UYBA che fatica sui servizi di Ambrosius. Ai vantaggi decide proprio Alsmeier (24-26). Nel secondo set le farfalle partono male e Fenoglio cambia tutto: dentro Olivotto, Bonelli, Escamilla per Gray e da metà Bulovic per Gennari ed Herrera Blanco per Stevanovic. Busto Arsizio soffre troppo in ricezione e il suo gioco è scontato: le tedesche volano con Spelman (altri 8 punti) e grazie all’ottimo muro (6 nel game).
    Nel terzo set la UYBA si ripresenta con il 6+1 iniziale e torna l’equilibrio. Le due squadre faticano a passare in attacco (7 muri nel game, 4 UYBA e 3 Schwerin), Stevanovic prova a dare la spinta a metà parziale, ma nel finale le biancorosse commettono troppi errori e le tedesche possono esultare. Per lo Schwerin super prestazione di Spelman (19 punti alla fine col 52%), ben supportata dalle bande Alsmeier (12) e Szakmary (14). Ottimo il palleggio di Imoudu, autrice tra l’altro di ben 7 punti. Tra le farfalle le migliori Mingardi (13) e Stevanovic (solo 8 a tabellino ma capace di fiammate importanti anche al servizio).
    Da segnalare, nel primo set, l’uscita dal campo per qualche minuto proprio di Camilla Mingardi, caduta male dopo un muro. Per l’opposto bustocco niente di grave: dopo i controlli alla caviglia è rientrata sul taraflex facendo tirare un sospiro di sollievo alle compagne e ai tifosi.
    La cronaca:Fenoglio inizia con Poulter-Mingardi, Herrera Blanco-Stevanovic, Gennari-Gray, Leonardi libero. Koslowski propone il 6+1 composto da Imoudu-Spelman, Barfield-Ambrosius, Szakmary-Alsmeier, Pogany libero.
    Nel primo set Mingardi e i muri di Poulter ed Herrera Blanco fanno partire bene le farfalle (4-1), mentre Schwerin regala il 5-1 e si rifugia in time-out. Le tedesche combattono e recuperano qualcosa con Alsmeier (5-3), ma un altro muro (questa volta di Mingardi) fa volare la UYBA (7-3). Herrera Blanco passa per l’8-4, poi Spelman da 2 e l’ace di Alsmeier portano all’8-6, la stessa numero 8 schiaccia in pipe il -1 (9-8). Ambrosius pareggia con l’ace del 9-9, Szamary supera (9-10). Gray e Mingardi si fanno notare in attacco, ma l’equilibrio non si spezza (15-16 muro Ambrosius al termine di un lunghissimo scambio, dentro Cucco in seconda linea); Imoudu di prima intenzione firma il break (16-18), ma Mingardi ricuce presto il gap (18-18).
    La stessa numero 11 ricade male a muro nello scambio che porta al 18-20 ed è costretta ad uscire temporaneamente per controllare la caviglia (dentro Escamilla, time-out Fenoglio). Gennari e Stevanovic pareggiano ancora (20-20), ma l’ace di Barfield vale il 20-22 (rientra Gray in prima linea). Spelman inchioda il 21-23, ma Stevanovic dai 9 metri fa 23-23, nel finale Spelman trova il 23-24 (rientra Mingardi), ma Szmary spara in rete il 24-24 (dentro Olivotto per Herrera Blanco); Spelman passa ancora 24-25, Alsmeier chiude 24-26.
    Secondo set: Fenoglio conferma in campo Olivotto e mette presto in campo Escamilla per Gray (1-3); Alsmeier e Imoudu murano due volte (2-5, dentro anche Bonelli per Poulter), Spelman ha il braccio caldissimo (2-6, 3-9), la UYBA fatica parecchio in rice ed Imoudu di prima fa 4-11 (Fenoglio al time-out).
    Stevanovic a muro prova a dare la scossa (7-11), ma lo Schwerin continua la sua marica (9-14 Alsmeier, 9-15 Spelman); Barfield allunga ancora (9-16) e la squadra biancorossa appare ora un po’ stanca (9-17 out Stevanovic che lascia il campo per Herrera Blanco). Fenoglio mette in campo anche Bulovic per Gennari, Escamilla trova cambiopalla (10-17). Il muro di Ambrosius e l’attacco di Spelman chiudono di fatto il parziale (10-20). Proprio Ambrosius mette la firma conclusiva (14-25).
    Nel terzo set Fenoglio riparte con il 6+1 iniziale e la UYBA parte in vantaggio (3-1 Stevanovic); l’errore di Gennari regala il pareggio alle tedesche (3-3), l’ace e un altro buon servizio di Alsmeier lanciano lo Schwerin (5-7). Lo spunto da posto 2 di Gray riporta in pari lo score (7-7), Szamary prova a scavare un nuovo solco (7-9), Barfield conferma il gap (8-10 e muro del 9-11); Poulter con due muri di fila ribalta (12-11), Mingardi prova a fuggire (13-11 time out tedesco).
    Sempre a muro Alsmeier fa 13-13 e da qui si procede in pari (16-16 Szamary). Stevanovic fa murone (18-17) ed attacca il 19-17 (time-out Koslowski), Gray passa da 2 per il 20-18, ma poco dopo spinge troppo la pipe per il 20-20 e calpesta la linea dei tre metri regalando il 20-21 (time-out Fenoglio). Spelman in lungolinea realizza il 21-22, Szamary tira con rabbia il 21-23, Ancora Spelman trova due match ball (22-24), Gray spara out il 22-25.
    Hayley Spelman: “Siamo venute al palazzetto con l’idea di giocare libere e bene la nostra pallavolo: abbiamo disputato un bel match e con questo risultato possiamo puntare a passare il turno“.
    Jordyn Poulter: “È vero che abbiamo perso, ma la squadra è cresciuta rispetto a qualche settimana fa. Ci sono altre tre partite da giocare a febbraio e lavoreremo in questi mesi per arrivare pronte“.
    Unet E-Work Busto Arsizio-SSC Palmberg Schwerin 0-3 (24-26, 14-25, 22-25)Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter 5, Campagnolo ne, Olivotto, Gennari 4, Bonelli, Gray 8, Leonardi (L), Mingardi 13, Piccinini (L) ne, Cucco, Stevanovic 8, Escamilla 1, Bulovic 1, Herrera Blanco 5. All. Fenoglio.SSC Palmberg Schwerin: Szakmary 12, Stoltenborg, Jatzko ne, Pogany (L), Nestler, Agost, Alsmeier 14, Oude Luttikhuis ne, Spelman 19, Barfield 4, Imoudu 7, Ambrosius 7. All. Koslowski.Arbitri: Gerothodoros (Grecia) e Sikanjic (Liechtenstein).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Busto A.: battute vincenti 1, battute sbagliate 4, attacco 29%, ricezione 42%-21%, muri 9, errori 13. Schwerin: battute vincenti 4, battute sbagliate 9, attacco 42%, ricezione 56%-35%, muri 11, errori 15.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO