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    Scandicci la spunta in volata nel primo round delle semifinali

    Di Redazione Preziosissimo successo della Savino Del Bene Scandicci nella gara di andata delle semifinali di Challenge Cup femminile: le toscane si impongono al tie break in Turchia sul campo dell’Aydin BBSK e nell’incontro di ritorno, in programma mercoledì 2 marzo in casa, potranno passare il turno con una vittoria con qualsiasi punteggio. Una gara sofferta per le toscane, che dopo aver portato a casa il primo set subiscono la rimonta della squadra di casa, risorgendo poi nel quarto. Nel decisivo tie break Scandicci vola avanti 0-5 e 3-8, si fa pericolosamente avvicinare sul 10-12, ma alla fine riesce a chiudere. Ancora una volta decisivo per la Savino Del Bene l’ingresso di Ekaterina Antropova, che sostituisce Lippmann dal secondo set e chiude con 29 punti (anche 4 muri e 3 ace); ottimo anche l’impatto di Lubian e Angeloni, entrate al posto di Bia e Natalia, e gran partita per Indre Sorokaite con 20 punti e il 52% in attacco. Da parte turca pungono l’italiana Anna Nicoletti, con 23 punti all’attivo, e l’ungherese Greta Szakmary che si ferma a 20. La cronaca:Aydin schiera Kiliç palleggiatrice, Nicoletti opposto, Onal e Szakmary schiacciatrici, Eroglu e Stevenson centrali, Yilmaz libero. La Savino Del Bene parte con Malinov al palleggio, Lippmann opposto, Natalia e Sorokaite in banda, Alberti e Ana Beatriz centrali, Castillo libero. Pronti via, e le turche provano a premere portandosi avanti di 3 dopo l’affondo di Stevenson (4-1), con Aydin che allunga ancora sul 7-4. La Savino Del Bene riesce a recuperare con grande grinta e con la parallela di Lippmann e l’ace di Alberti riporta il parziale in parità (8-8). Aydin prova a ripartire (12-10), Scandicci riaggancia le padrone di casa a seguito di un punto importante di Sorokaite dopo un lungo scambio e della spike dalla seconda linea di Lippmann (12-12), e da qui parte un botta e risposta che dura sino al 18-18, quando entra in campo Ekaterina Antropova. La numero 17 di Scandicci si rende subito protagonista con una bella diagonale (18-19), Stevenson pareggia ancora per Aydin, ma la Savino Del Bene costringe le turche al timeout dopo un bel muro di Antropova (19-21). Dopo la pausa Stevenson va col primo tempo (20-21), il servizio successivo di Aydin finisce però a rete ed Antropova piazza un altro monster block: altro stop chiamato da coach Hamurcu (20-23). Al rientro in campo il finale del parziale è sempre nel segno di Antropova, con l’opposto di Scandicci che con il mani out trova il set point (21-24) e con l’ace chiude il primo periodo in favore di Scandicci (21-25). Nel secondo set la Savino Del Bene parte forte e si porta subito sul più 4 a seguito della spike di Sorokaite e del pallonetto di Natalia che sorprende la difesa delle turche (1-5): timeout Aydin. Le padrone di casa dopo lo stop riescono a ricucire il gap a causa soprattutto degli errori di Scandicci,  la battuta di Lippmann finisce fuori (6-8), l’invasione a muro fa tornare Aydin a meno 1 (7-8), il muro vincente delle turche riporta in parità il set (8-8): timeout per coach Barbolini. Si torna sul taraflex e Aydin tenta di staccarsi con le iniziative di Szakmary (13-11), Scandicci è brava a rientrare ed a pareggiare con il mani out di Sorokaite (13-13), le turche sono però determinate e dopo una fast ed un monster block di Stevenson su Antropova ritornano sul più 3 (16-13). Aydin continua la fuga, il pallonetto di Natalia non va (17-14), Scandicci rientra però con il mani out di Antropova ed il muro di Alberti (18-18), con l’equilibrio che perdura sino al 19-19. Da qui in poi accelera, infatti, Aydin, che si porta sul più 2 a seguito del blocco out di Ana Beatriz (22-20), mentre successivamente l’invasione a muro di Scandicci induce al timeout coach Barbolini (23-21). Al rientro in campo la stessa Ana Beatriz piazza il muro del meno 1, costringendo alla pausa anche le padrone di casa (23-22). Nel finale la spike di Angeloni ristabilisce la parità (23-23), le turche riescono però a chiudere il set in proprio favore con l’attacco vincente di Nicoletti ed il muro di Stevenson (25-23). Terzo periodo nel quale Aydin si porta subito sul 2-0, la Savino Del Bene recupera e ristabilisce il pari con l’affondo di Sorokaite (4-4). Aydin insiste e si porta sul 9-7 a seguito dell’invasione della Savino Del Bene, con le padrone di casa che allungano successivamente sul 13-10: timeout per Scandicci. Le turche insistono e pungono, il servizio di Ana Beatriz finisce out (14-10), e Aydin allunga in seguito all’attacco impreciso delle ospiti (17-13). Scandicci tenta di diminuire il divario, Sorokaite riporta a meno 2 le toscane (18-16), Aydin trova però il monster block di Nicoletti e mantiene a distanza di sicurezza Scandicci (20-17). La Savino Del Bene tenta ancora il recupero, Angeloni prova a mantenere a galla Scandicci (21-18), Aydin in seguito è costretta anche al timeout dopo il meno 2 (22-20). Alla fine le turche, nonostante un mani out di Lubian ed una spike di Antropova(24-22), riescono a chiudere in proprio favore il set, con Szakmary che con la schiacciata tocca le mani del muro delle ospiti, stabilendo il 25-22. Nel quarto parziale viene finalmente fuori l’animo combattivo della Savino Del Bene, che si porta subito sul più 4 grazie agli ace di Antropova (1-5): timeout Aydin. Dopo la pausa riassestano le idee le turche, che dopo un muro vincente ed un punto di prima intenzione di Stevenson accorciano le distanze (5-8): pausa chiamata anche da coach Barbolini. Al rientro in campo Scandicci prova ancora ad allungare, il servizio di Aydin finisce a rete e Antropova piazza il monster block: altra pausa per le padrone di casa (8-14). Dopo lo stop la Savino Del Bene crea lo stacco decisivo e si porta sul 10-19 a seguito del primo tempo di Lubian e dell’attacco out di Aydin, Scandicci che in seguito trova anche il set point dopo l’errore in battuta di Arici (16-24). Nel finale di set ci pensa poi Antropova a chiudere sul 18-25 dopo che Aydin aveva tentato l’impossibile recupero con il mani out di Arici e la spike di Nicoletti. Tie break nel quale la Savino Del Bene cerca subito di distaccarsi, la difesa delle turche finisce fuori e Lubian piazza il muro vincente (0-3): timeout per coach Hamurcu. Al rientro in campo la schiacciata di Nicoletti è out e Antropova trova le mani del muro di Aydin (0-5): altra pausa chiamata da Aydin. Dopo il secondo stop le padrone di casa provano a svegliarsi, Eroglu mette a segno il primo tempo del meno 3 (3-6), Scandicci allunga ancora e con il mani out di Antropova ed il primo tempo di Lubian si porta sul 4-10.  A questo punto Scandicci mette giù la guardia ed Aydin ne approfitta rimontando sino al meno 4 grazie a Önal ed alla spike out di Sorokaite (8-12): timeout per la Savino Del Bene. Dopo la pausa accorcia ancora Aydin, che si porta sotto pericolosamente a seguito della schiacciata di Antropova che centra l’asticella (10-12): altro timeout per coach Barbolini. Questa volta la pausa produce i suoi frutti, perché la Savino Del Bene riesce a chiudere definitivamente i conti con due punti consecutivi di Antropova (10-14) e l’attacco di Szakmary che finisce out (10-15). Massimo Barbolini: “È stata una partita difficile, ce lo aspettavamo, anche se ci siamo complicate un po’ la vita da sole dopo un buon primo set. Nel secondo set siamo infatti un po’ calate e nel terzo sono state brave loro. C’è da fare comunque i complimenti alle ragazze perché riuscire a girare una partita così complicata non era scontato, e vincere 3-2 contro una squadra che stava giocando così bene ci fa ben sperare per la partita di ritorno, anche perché con questa formula quella che conta è gara 2. Certamente esserci portate avanti con questa partita ci può aiutare per il ritorno, però dobbiamo essere consapevoli che abbiamo fatto solo un piccolo passettino“. Aydin BBSK-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (21-25, 25-23, 25-22, 18-25, 10-15)Aydin BBSK: Yilmaz (L), Ozturk ne, Szakmary 20, Eren ne, Eroglu 10, Arici 2, Akarcesme (L), Onal 4, Kiliç, Stevenson 14, Nicoletti 23, Dagdelenler ne, Duzceler 1, Ozkiliçci ne. All. Hamurcu.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 4, Alberti 3, Ana Beatriz 2, Malinov 2, Napodano (L) ne, Pietrini ne, Lubian 5, Natalia 3, Lippmann 12, Bartolini ne, Antropova 29, Camera, Sorokaite 20, Castillo (L). All. Barbolini.Arbitri: Popovic (Serbia) e Hajiyev (Azerbaijan).Note: Spettatori 1480. Aydin: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 40%, ricezione 58%-46%, muri 9, errori 30. Scandicci: battute vincenti 6, battute sbagliate 10, attacco 44%, ricezione 45%-27%, muri 10, errori 25. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Halkbank Ankara fa un passo verso la finale di Challenge Cup

    Di Redazione È tutto nel segno della grande favorita Halkbank Ankara il primo round delle semifinali di Challenge Cup maschile: la capolista del campionato turco (ancora imbattuta in questa stagione) si impone per 3-0 (25-22, 25-20, 25-21) sul Panathinaikos, ponendo una seria ipoteca sul passaggio del turno in vista della gara di ritorno in programma martedì 1° marzo. Eppure non è una gara facile per gli uomini di Taner Atik, costretti a rimontare nel secondo set (sotto 14-16) e in generale sempre molto vicini agli avversari nel punteggio. A fare la differenza è ancora una volta un grande Fernando Hernandez, autore di 20 punti con un notevole 68% in attacco (più due ace e un muro): l’opposto supplisce anche alle difficoltà di Efe Bayram, sostituito a metà partita da Gulmezoglu, e di Graham Vigrass. Da parte greca si segnalano i 18 punti di Bram Van de Dries, ma la ricezione (38% di positiva) è troppo deficitaria per riuscire a ribaltare il risultato. Domani alle 17.30 la gara di andata della seconda semifinale tra ACH Volley Ljubljana e Narbonne. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Halkbank Ankara in semifinale, il Panathinaikos parte bene

    Di Redazione La prima semifinalista dell’edizione 2021-2022 di Challenge Cup maschile è l’Halkbank Ankara: come sempre accaduto in questa stagione, la squadra turca ha disputato in casa e in due giorni consecutivi entrambe le gare dei quarti di finale contro la Tallinn Technical University, vincendole entrambe per 3-0 e garantendosi l’ingresso tra le prime 4 della competizione. Ben pochi problemi per la capolista del campionato turco, trascinata nel primo match da Fernando Hernandez (16 punti) e nel secondo dal suo sostituto Bozidar Vucicevic (11). Per conoscere le altre semifinaliste bisognerà attendere la prossima settimana: il Panathinaikos (potenziale avversario dell’Halkbank) si è aggiudicato il primo round con il CAI Teruel, imponendosi per 3-1 grazie alla grande prova di Protopsaltis (24 punti) e Van den Dries (20), entrambi al 62% di efficacia. Vittoria, ma solo al tie break, anche per l’ACH Volley Ljubljana sul campo dell’AJ Fonte Bastardo: protagonista Nikola Gjorgiev con 25 punti. Infine il Narbonne Volley, dopo una pessima partenza, riesce a rimontare e imporsi al quarto set sul campo del Lausanne di Massimiliano Giaccardi. Le gare di ritorno sono tutte in programma mercoledì 9 febbraio. QUARTI DI FINALETallinn Technical University (Estonia)-Halkbank Ankara (Turchia) 0-3 (15-25, 23-25, 21-25) andata 0-3Panathinaikos AC (Grecia)-CAI Teruel (Spagna) 3-1 (29-31, 25-19, 25-13, 25-18) ritorno mer 9/2AJ Fonte Bastardo (Portogallo)-ACH Volley Ljubljana (Slovenia) 2-3 (25-23, 19-25, 26-24, 21-25, 6-15) ritorno mer 9/2Lausanne UC (Svizzera)-Narbonne Volley (Francia) 1-3 (25-22, 21-25, 22-25, 15-25) ritorno mer 9/2 (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Tenerife e TENT Obrenovac si sfidano in semifinale di Challenge Cup

    Di Redazione Si è definito con le partite degli ultimi giorni il quadro delle semifinali di Challenge Cup femminile. L’avversaria della Savino Del Bene Scandicci, che ha bissato il successo dell’andata sul campo del Racing Club de Cannes, sarà l’Aydin BBSK. La squadra turca, vittoriosa per 3-2 all’andata, si è imposta al tie break anche al ritorno in casa del CSM Lugoj: non poca sofferenza per Anna Nicoletti (10 punti) e compagne, che però hanno giocato alla grande il quinto e decisivo set, commettendo solo 2 errori. 27 punti per Greta Szakmary con 4 muri all’attivo. Dall’altra parte del tabellone si affronteranno invece CV Tenerife La Laguna e TENT Obrenovac. La formazione delle Canarie, dopo il 3-2 dell’andata, al ritorno ha piegato in tre set un Panathinaikos ancora rimaneggiato, facendo la differenza soprattutto a muro con 15 punti contro i 6 delle avversarie (5 dell’americana Jenelle Jordan). Nessun problema per le serbe, dominanti anche al ritorno contro un CS Medgidia disastroso in ricezione: 14 punti e 5 muri per la centrale montenegrina Saska Djurovic. QUARTI DI FINALETENT Obrenovac (Serbia)-CS Medgidia (Romania) 3-0 (25-16, 25-23, 25-21) andata 3-1CV Tenerife La Laguna (Spagna)-Panathinaikos (Grecia) 3-0 (25-21, 25-23, 25-19) andata 3-2CSM Lugoj (Romania)-Aydin BBSK (Turchia) 2-3 (25-23, 24-26, 25-22, 20-25, 9-15) andata 2-3Racing Club de Cannes (Francia)-Savino Del Bene Scandicci (Italia) 0-3 (26-28, 18-25, 25-27) andata 1-3 SEMIFINALITENT Obrenovac-CV Tenerife La LagunaAydin BBSK-Savino Del Bene Scandicci (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Scandicci sbriga la pratica Cannes e vola in semifinale di Challenge Cup

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Savino Del Bene Scandicci centra la prima semifinale europea della sua storia. Dopo il 3-1 casalingo dell’andata, la squadra di Massimo Barbolini ha conquistato subito i due set necessari per la qualificazione sul campo del Racing Club de Cannes, nella gara di ritorno dei quarti di finale di Challenge Cup femminile. Scandicci ha poi completato l’opera aggiudicandosi ai vantaggi anche il terzo parziale. Da segnalare la prova di Indre Sorokaite, schierata da titolare e top scorer con 17 punti. Nella sfida per accedere alla finale le toscane si troveranno di fronte l’Aydin BBSK, in cui milita l’opposta italiana Anna Nicoletti: la squadra turca ha piegato con un doppio 3-2 le rumene del CSM Lugoj. Racing Club de Cannes-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (26-28, 18-25, 25-27)Racing Club de Cannes: Felix 10, De Hoog 8, Gelin (L), Snyder 5, White 9, Winters 13, Le Thuc ne, Zatkovic ne, Matejko ne, Takagui ne, Brcic 1, Veglia 8, Miniuk ne, Bonsard (L) ne. All. Schiavo.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 1, Alberti 10, Ana Beatriz 4, Malinov 2, Napodano (L), Pietrini 9, Lubian 4, Natalia ne, Lippmann 12, Bartolini ne, Antropova 7, Camera ne, Sorokaite 17, Castillo (L). All. Barbolini.Arbitri: Till (Germania) e Parvanova (Bulgaria).Note: Spettatori 202. Cannes: battute vincenti 3, battute sbagliate 6, attacco 35%, ricezione 56%-19%, muri 6, errori 14. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 7, attacco 42%, ricezione 63%-14%, muri 9, errori 15. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aydin e La Laguna la spuntano al tie break nell’andata dei quarti

    Di Redazione Gare di andata equilibrate e combattute nei quarti di finale della Challenge Cup femminile: il successo più netto è quello, comunque non facile, della Savino Del Bene Scandicci sul Racing Club de Cannes. Va peggio all’Aydin BBSK, l’altra favorita per la vittoria finale, che deve ricorrere al tie break per avere la meglio in casa sulle tenaci rumene del CSM Lugoj. Protagonista l’italiana Anna Nicoletti con 21 punti e il 42% in attacco, insieme a Greta Szakmary che ne mette a segno 28, tra cui anche 3 muri (fondamentale che fa la differenza con 11 vincenti). Tie break vincente, ma in trasferta, anche per il CV Tenerife La Laguna, capace di violare il campo del Panathinaikos. Grande battaglia a muro con 16 block per parte, di cui 5 di Athina Papafotiou; le spagnole però, malgrado una marea di errori, sono più incisive in attacco con Lisbet Arredondo (22 punti). Infine il TENT Obrenovac mette un piede in semifinale imponendosi per 3-1 in casa dell’altra squadra rumena, il CS Medgidia: serbe trascinate dalla bomber Sara Caric, autrice di 25 punti. Le gare di ritorno si disputeranno tra il 1° e il 3 febbraio. QUARTI DI FINALECS Medgidia (Romania)-TENT Obrenovac (Serbia) 1-3 (21-25, 22-25, 25-23, 18-25) ritorno gio 3/2Panathinaikos (Grecia)-CV Tenerife La Laguna (Spagna) 2-3 (16-25, 25-12, 29-27, 21-25, 12-15) ritorno mer 2/2Aydin BBSK (Turchia)-CSM Lugoj (Romania) 3-2 (26-28, 25-16, 25-16, 22-25, 15-10) ritorno mar 1/2Savino Del Bene Scandicci (Italia)-Racing Club de Cannes (Francia) 3-1 (25-14, 24-26, 25-22, 25-19) ritorno mer 2/2 (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Il primo round è di Scandicci: battuta Cannes in quattro set

    Di Redazione Inizia bene per la Savino Del Bene Scandicci l’avventura nei quarti di finale di Challenge Cup femminile: nella gara d’andata, davanti al pubblico amico, la squadra toscana sconfigge il Racing Club de Cannes per 3-1. Dopo un primo set dominato, Scandicci va sotto nel secondo e sfiora una clamorosa rimonta annullando 4 set point sul 20-24, ma poi cede ai vantaggi; il terzo parziale è ancora lottato (dall’11-15 al 20-20, poi 25-22), mentre il quarto è sempre condotto dalle padrone di casa. Nella gara di ritorno, mercoledì 2 febbraio in Francia, servirà dunque vincere due set per entrare tra le prime 4. In occasione dell’impegno europeo Massimo Barbolini ha attuato un ampio turn-over, dando riposo per tutta la partita a Pietrini e inserendo solo nel finale Natalia; da segnalare l’esordio da titolare di Indre Sorokaite e l’ottima prestazione al centro di Sara Alberti (13 punti). Nelle file di Cannes 11 punti per l’italiana Tiziana Veglia, con 4 muri vincenti. La cronaca:La Savino Del Bene Scandicci parte con Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Sorokaite e Angeloni in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, libero Castillo. Cannes schiera Brcic palleggiatrice, De Hoog opposto, White e Winters schiacciatrici, Veglia e Felix centrali, Gelin libero. Match che inizia con Scandicci che si porta avanti dopo due blocchi vincenti di Alberti (4-2), Cannes reagisce con il mani out di De Hoog e la schiacciata di Winters (4-4). La Savino Del Bene spinge, Angeloni la mette giù, Malinov piazza il muro vincente come anche la numero 1 di Scandicci (8-5), Felix e White riportano sotto però le ospiti (8-7). Le padrone di casa non si lasciano intimorire, Lippmann va con il mani out, l’attacco di Cannes è fuori e Sorokaite incide: timeout per le francesi (14-10). Al rientro in campo giocano in scioltezza le ragazze di coach Barbolini che in un baleno si involano sul +7  (18-11) grazie al servizio out delle ospiti ed al primo tempo di Alberti, mentre in seguito Lippmann, Malinov e Sorokaite indirizzano il set verso una precisa direzione (23-14). In seguito, la spiker di Scandicci Veronica Angeloni trova il mani out che vale il set point (24-14) e l’invasione successiva delle francesi conclude il primo parziale sul 25-14 in favore della Savino Del Bene. Scandicci preme in avvio di secondo set: Lippmann manda a segno una super spike (5-3) e Malinov di prima intenzione dice più 3 (6-3). Successivamente, Alberti allunga anche sul 10-6, Cannes non si rassegna però e si riporta sotto dopo due attacchi out delle padrone di casa (10-9). La Savino Del Bene tenta di nuovo l’allungo con il mani out di Alberti (12-10), Cannes però tiene duro e riesce a trovare il pari in seguito all’attacco out di Lippmann: time out per coach Barbolini (13-13). In uscita dalla pausa ribalta la situazione Cannes, che vola sul 13-17 dopo le iniziative di Winters e Felix: altro stop chiamato da Scandicci. Questa volta la pausa sembra esser producente, dato che l’attacco out delle francesi e l’appoggio di Sorokaite nella prima linea di Cannes portano a meno 1 la Savino Del Bene: timeout anche per coach Schiavo (16-17). Al rientro in campo Cannes prova a fuggire con le iniziative di Winter e Brcic (18-20), Scandicci si gioca la carta Antropova che entra al posto di Sorokaite, le francesi però allungano ancora sul più 4 (19-23). Cannes trova in seguito il set point dopo il servizio out di Antropova (20-24), Scandicci non vuole mollare però e la spike di Natalia ed il pallonetto di Lippmann portano le francesi a chiamare time out sul 22-24. Al rientro dalla pausa sale in cattedra l’opposta tedesca, che riesce a pareggiare i conti (24-24), Cannes non si lascia intimidire però e chiude il set sul 24-26 dopo l’affondo di Felix ed il pallonetto out di Lubian. Terzo set nel quale la Savino Del Bene si porta avanti grazie a due mani out di Angeloni (6-3), con le francesi che recuperano subito terreno portandosi anche avanti a seguito di due schiacciate di White ed una di Felix (7-8): pausa chiamata da Scandicci. La Savino Del Bene prova a ritrovare il bandolo della matassa, entra Natalia e Scandicci si porta a meno 1 dopo la schiacciata di Lippmann (10-11), Cannes persiste nei suoi attacchi vincenti però e si porta anche sul più 4 dopo il muro di Veglia (11-15). Scandicci non ci sta, Alberti va nuovamente a referto in primo tempo (12-15) ed il muro a tre successivo porta le padrone di casa a meno 2 (13-15), le ospiti riescono a mantenere le distanze inalterate però grazie al mani out di De Hoog (16-18). Nel finale di set finalmente la Savino Del Bene riesce a riassestare le idee e trova il pari dopo un servizio ed un attacco out di Cannes (20-20). Savino Del Bene che si porta poi anche avanti di 3 con la spike in diagonale di Natalia (23-20) e che chiude il parziale dopo la schiacciata di Antropova ed il primo tempo di Alberti (25-22). La Savino Del Bene nel quarto set si porta sul 4-2 dopo il servizio a rete di White e l’invasione delle francesi; Cannes rimonta fino al 5-5 a seguito del pallonetto vincente di Winters e del fallo in palleggio di Castillo. Scandicci amplia nuovamente il divario, Bartolini piazza l’ace, Alberti il monster block: time out Cannes (13-7). In uscita dal tempo la squadra di coach Barbolini rimane concentrata e allunga dopo la spike di Antropova e l’attacco out di De Hoog (15-8); Scandicci va anche sul più7 a seguito della battuta a rete di Zatkovic (17-10). Cannes ha un sussulto e si porta sul meno 5 dopo l’iniziativa di prima intenzione di Brcic (18-13), la Savino Del Bene prosegue però per la sua strada e porta le francesi al time out dopo un muro vincente di Natalia (21-14). Nel finale poi Antropova mette a segno la spike del match point (24-18) ed Angeloni chiude definitivamente i giochi con la schiacciata che vale il 25-19. Massimo Barbolini: “Stasera è stata brava Cannes, ma siamo stati soprattutto noi artefici del nostro destino. Dopo aver giocato bene il primo set abbiamo infatti commesso troppi errori nel secondo e li abbiamo aiutati molto. Anche nel terzo set abbiamo avuto momenti di difficoltà, ma sono state brave le ragazze a riprendere in mano la partita. Non possiamo comunque avere questi passaggi a vuoto, anche perché è un periodo nel quale stiamo giocando moltissimo. Davanti a noi tra l’altro si prospettano altre trasferte, e quindi per noi può cambiare molto allungare il meno possibile i match. Ci serva da lezione, adesso andiamo a Trento e poi a Cannes sapendo che bisogna giocare con molta più attenzione“. Savino Del Bene Scandicci-Racing Club de Cannes 3-1 (25-14, 24-26, 25-22, 25-19)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 13, Alberti 13, Ana Beatriz 1, Malinov 5, Napodano (L), Pietrini ne, Lubian, Natalia 8, Lippmann 13, Bartolini 3, Antropova 7, Camera ne, Sorokaite 9, Castillo (L). All. Barbolini.Racing Club de Cannes: Felix 11, De Hoog 7, Gelin (L), White 6, Winters 17, Le Thuc ne, Zatkovic 1, Matejko, Brcic 2, Veglia 11, Miniuk ne, Boisard ne. All. Schiavo.Arbitri: Romero Martinez (Spagna) e Grellier (Svizzera).Note: Scandicci: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, attacco 36%, ricezione 49%-21%, muri 12, errori 26. Cannes: battute vincenti 1, battute sbagliate 6, attacco 29%, ricezione 62%-28%, muri 8, errori 26. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Narbonne e CAI Teruel si conquistano i quarti al Golden Set

    Di Redazione Saranno otto squadre di otto nazioni diverse a confrontarsi nei quarti di finale della Challenge Cup maschile: il quadro si è completato ieri con l’impresa al Golden Set del Narbonne, che dopo aver perso per 1-3 la sfida con lo Sporting Lisbona è stato capace di aggiudicarsi per 17-15 il parziale decisivo (dopo aver fallito due match point sul 14-12). Protagonista assoluto il giovane Aymen Bouguerra, classe 2001, con 20 punti. I francesi se la vedranno nel prossimo turno con il Lausanne di Massimiliano Giaccardi, vittorioso per 3-0 sul campo del VCA Amstetten grazie alla grande prova dell’ex monzese Ramirez Pita (23 punti). Quello di Narbonne non è stato l’unico Golden Set degli ottavi: anche il CAI Teruel si è qualificato al fotofinish dopo aver ribaltato il 3-1 dell’andata contro lo Spartak Myjava. Gli spagnoli di Andres Villena (28 punti) sfideranno nei quarti il Panathinaikos, bravo ad aggiudicarsi subito i due set necessari per eliminare l’Epicentr-Podolyany. Altra sfida interessante sarà quella tra ACH Volley Ljubljana e AJ Fonte Bastardo, entrambe protagoniste di doppie vittorie contro Steaua Bucarest e PAOK Salonicco. L’ultimo quarto, come già noto, vedrà di fronte i grandi favoriti dell’Halkbank Ankara – passati a tavolino grazie al ritiro del Waldviertel – e la Tallinn Technical University. OTTAVI DI FINALEHalkbank Ankara (Turchia)-Union Raiffeisen Waldviertel (Austria) 3-0 a tavolinoVolley Schonenwerd (Austria)-Tallinn Technical University (Estonia) 3-1 (27-25, 34-36, 25-23, 25-15), Golden Set 13-15 andata 1-3Panathinaikos AC (Grecia)-Epicentr-Podolyany Horodok (Ucraina) 3-2 (25-17, 25-22, 23-25, 19-25, 17-15) andata 3-1CAI Teruel (Spagna)-TJ Spartak Myjava (Slovacchia) 3-1 (25-19, 22-25, 25-20, 25-20) Golden Set 15-9 andata 1-3AJ Fonte Bastardo (Portogallo)-PAOK Salonicco (Grecia) 3-1 (22-25, 25-15, 25-18, 25-19) andata 3-1CSA Steaua Bucarest (Romania)-ACH Volley Ljubljana (Slovenia) 0-3 (21-25, 17-25, 15-25) andata 1-3VCA Amstetten (Austria)-Lausanne UC (Svizzera) 0-3 (16-25, 25-27, 23-25) andata 2-3Narbonne Volley (Francia)-Sporting Lisbona (Portogallo) 1-3 (25-22, 24-26, 20-25, 24-26) Golden Set 17-15 andata 3-1 QUARTI DI FINALE Halkbank Ankara-Tallinn Technical UniversityPanathinaikos AC-CAI TeruelAJ Fonte Bastardo-ACH Volley LjubljanaLausanne UC-Narbonne Volley (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO