More stories

  • in

    Un mese all’esordio in Challenge della Lube, il punto del dg Beppe Cormio

    La Cucine Lube Civitanova inizierà la seconda avventura della sua storia nella Volleyball Challenge Cup in Cechia tra meno di un mese nei Sedicesimi di finale: andata 12 o 13 o 14 novembre in trasferta, ritorno 19 o 20 o 21 novembre all’Eurosuole Forum. Non si sono ancora chiusi i Trentaduesimi, ma nella serata di ieri, mercoledì 16 ottobre, la formazione del Vk Karlovarsko ha completato l’opera tra le mura amiche liquidando in tre set i rivali croati del MOK Mursa Osijek, già travolti in trasferta all’andata. In base alla formula tennistica del tabellone, saranno proprio i giganti cechi guidati dal tecnico italiano Stefano Mascia ad affrontare il collettivo di Giampaolo Medei. La Lube, che nel 2011 ha alzato al cielo la Challenge nella sua unica partecipazione, si trova così di fronte un Club già incrociato in CEV Champions League. Nel 2019, annata in cui i biancorossi misero in bacheca per la seconda volta il trofeo più importante del panorama continentale, affrontarono per due volte il Karlovarsko nella Pool B con esiti favorevoli. Sono 12 le sfide europee finora disputate dalla Lube contro le squadre ceche. Lo scorso anno, nella Pool E di CEV Champions League, i biancorossi hanno regolato in tre set sia all’andata in trasferta, sia al ritorno in casa, la formazione del VK Lvi Praha. Andando a ritroso, i cucinieri hanno eliminato il Jihostroj Ceske Budejovice nell’edizione 2020 della Champions League (vittorie biancorosse per 3-1 in Cechia e in Italia nella Pool A) e nell’edizione 2002/03 della CEV Cup (vittoria al tie break in Cechia e per 3-1 in casa negli Ottavi). Come già accennato, sono stati favorevoli anche gli incroci con il Karlovarsko nella Champions League 2019 (vittorie biancorosse per 3-0 in Cechia e in Italia nella Pool B). Inoltre i marchigiani si sono misurati più volte con il Dukla Liberec: nella Champions League 2016 (vittorie dei cucinieri con il massimo scarto nella Pool E in Cechia e in Italia) e nell’edizione 2004 (successi della Lube 3-0 in casa e 3-1 in trasferta nella Pool C). In caso di passaggio agli Ottavi, i biancorossi incontrerebbero un’avversaria serba, ucraina o estone. Infatti, il Karađorđe Topola (SRB) attende nei Sedicesimi la vincente tra VC Zhytychi-Polissya Zhytomyr (UKR) e il Tartu Bigbank (EST), sodalizi in campo oggi; chi si imporrà andrà poi a sfidare la vincente di Lube – Karlovarsko.Beppe Cormio (dg Lube Volley): “Affrontare questa squadra per noi non è una novità. Una considerazione favorevole scaturisce dal fatto che conosciamo il campo e l’incantevole città di Karlovy Vary, dove siamo stati alla prima partita con Fefè De Giorgi allenatore. Si tratta del più importante centro termale della Repubblica Ceca. Purtroppo il viaggio all’andata sarà pesante e non posso ancora esprimermi sul roster perché nel corso degli anni è cambiato molto, conosco bene solo due atleti”. “Lo staff e i nostri giocatori studieranno con attenzione dei rivali che stanno andando bene in campionato: al momento i nostri prossimi avversari hanno perso solo con Praga in quattro set e sono terzi in classifica pur avendo vinto tutte le altre partite disputate. Avremo a che fare con un team quadrato e confermo ciò che dissi quando il Karlovarsko fu estratto come una delle due nostre possibili contendenti nei Sedicesimi, cioè che le urne non ci hanno riservato un impegno agevole”. “In questi paesi si rischiano le brutte figure se non si interpretano le gare nel modo opportuno. Di sicuro non sarà una sfida da prendere con leggerezza, ci troveremo al cospetto di uno dei Club più accreditati della competizione. Faremo tutto il possibile per superare il turno!”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sorteggi Challenge Cup maschile, la Cucine Lube Civitanova inizierà la sua avventura dai sedicesimi

    /*! elementor – v3.18.0 – 20-12-2023 */
    .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-] >a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px} LEGGI TUTTO

  • in

    Per Monza la finale è in salita: il Projekt Warszawa vince 3-1

    Non inizia con il piede giusto la finale di Challenge Cup maschile per la Mint Vero Volley Monza, battuta per 3-1 dal Projekt Warszawa nella sfida di andata in Polonia. I rimpianti della squadra di Massimo Eccheli sono tutti per il quarto set, in cui gli ospiti erano partiti fortissimo (2-8, 5-11) ed erano rimasti avanti fino all’8-12 prima di subire la rimonta dei polacchi. Alla Vero Volley non bastano 21 punti a testa dei canadesi Eric Loeppky e Arthur Szwarc contro una squadra che porta quattro giocatori a quota 15: il centrale Semeniuk, MVP della gara, Tillie, Weber e Szalpuk, male in avvio ma decisivo nel finale.

    Ora le speranze dei monzesi di conquistare il trofeo passano dalla gara di ritorno in programma martedì 27 febbraio alla Opiquad Arena: Galassi e compagni dovranno vincere per 3-0 o 3-1 e poi aggiudicarsi anche il Golden Set di spareggio.

    La cronaca:Il Projekt Warszawa impatta forte il match (3-0), ma la MINT non si scompone e rientra subito in partita grazie alle diagonali di Szwarc e Loeppky (4-3). I polacchi sono solidi a muro e riescono a rimettere tre lunghezze di vantaggio (6-3), inducendo Eccheli a spendere un time out. Szwarc è preciso e letale in attacco, rimettendo in corsa i brianzoli, tornati a solo un punto di distacco (10-9). I padroni di casa, però, non smettono di spingere al servizio e di limitare le sortite italiane in fase offensiva, cogliendo nuovamente il break (16-12) con coach Eccheli a richiamare ancora i suoi con un time-out. Al rientro, Di Martino con il primo tempo su alzata di Kreling prova a esaltare la MINT, che però non riesce a colmare il gap con gli avversari, scivolando nuovamente sotto di sei punti (22-17). L’ace di Semeniuk consegna a Varsavia il primo set-point, annullato da Monza, prima del definitivo 25-18.

    Grande equilibrio ad inizio secondo set, dove le due compagini rispondono colpo su colpo ai rispettivi attacchi (4-4). La MINT trova il muro che era mancato nel primo set (5 a 0 nel fondamentale a favore dei polacchi), grazie a Maar bravissimo a prendere il tempo agli avversari, permettendo a Monza di rimanere attaccata al match (8-6). I polacchi sono però continui al servizio, unendo anche una notevole precisione: 12-9 per i padroni di casa e time-out Eccheli. Szwarc con la parallela prima e il mani-out di Loeppky poi permettono ai brianzoli di riacciuffare il pareggio: 13-13 e time-out per il Projekt.

    Ace di Loeppky per il primo vantaggio del match (14-15). La MINT è trainata dall’asse canadese Loeppky-Szwarc, abili a mettere a segno palloni importanti che lasciano l’inerzia a favore dei brianzoli, capaci anche di trovare il break sul 18-20. Nel momento decisivo del set Loeppky è bravo a giocare con il muro avversario per ottenere il più 3 (20-23), prima del set-point guadagnato grazie alla schiacciata di potenza di Szwarc. Il Projekt annulla il primo, ma Szwarc non lascia scampo alla difesa avversaria nell’azione successiva ed è 1-1 (21-25).

    E’ Di Martino ad inaugurare il terzo parziale per la MINT (1-1). La pipe di Loeppky sposta l’inerzia a favore di Monza (4-5). Break per i brianzoli con l’ace di Galassi (6-8). I polacchi, però, non hanno intenzione di cedere: spingono sull’acceleratore mettendo in scena il contro-break che li porta sul 10-8, prima del time-out chiamato dalla panchina italiana. Monza reagisce inizialmente, ma il Prokejt continua nella sua striscia positiva allungando fino al 16-11, sfruttando anche le imprecisioni della Vero Volley in attacco. Eccheli richiama a sé i suoi ragazzi per una sospensione tecnica; come in occasione del primo set, la correlazione muro-difesa polacca fa la differenza in positivo per i padroni di casa, con la MINT che non riesce a valicare la difesa avversaria e rimane indietro di 7 lunghezze (22-15). Szwarc con la diagonale, parallela di Takahashi e monster block di Di Martino (22-18), mini break Monza e time-out Projekt che viene sfruttato dai polacchi per portare la nave in porto sul 25-18.

    Monza attacca il quarto set con grinta e coraggio, per una squadra che dopo il primo set rientrata in campo con una cattiveria sportiva differente. La forza è il gioco corale, che trova nelle diagonali strette di Loeppky e nella pipe di Maar l’espressione migliore, scappando immediatamente sull’1-5 prima del time-out polacco. Ace di Loeppky – secondo nella partita – per il 4-8. La MINT sfrutta al meglio l’ottima ricezione di Gaggini, unita alla sapiente regia di Kreling per controllare il match e mantenere 5 punti di distacco (6-11). Monza, però, non può permettersi cali di concentrazione ed Eccheli chiama subito time-out dopo due attacchi consecutivi a segno per il Projekt (9-12).

    I padroni di casa rientrano grazie alla precisione a muro e alla solidità al servizio, impattando il match sul 14-14 approfittando del calo brianzolo. Break per Monza con l’ace di Szwarc (15-17), ma il Projekt riprende subito il filo del gioco pareggiando ed effettuando il contro sorpasso: 18-17 e time-out Eccheli. Monza sbanda, colpita duramente nel momento migliore e non riesce a trovare le contromisure necessarie rimanendo indietro fino al 23-18. L’ace di Szalpuk porta il Projekt a meno 1 dalla vittoria, che arriva con la diagonale vincente di Tillie.

    Eric Loeppky: “È stata sicuramente la più difficile partita in Challenge Cup di quest’anno. Loro sono una buona squadra, hanno servito bene e commesso pochi errori. Ci hanno colto di sorpresa nel primo set, abbiamo giocando bene nel secondo ma non abbiamo sfruttato le chance che abbiamo avuto nei due parziali successivi. Loro sono stati più ordinati di noi: dobbiamo commettere meno errori nel prossimo match“.

    Projekt Warszawa-Mint Vero Volley Monza 3-1 (25-18, 21-25, 25-18, 25-19)Projekt Warszawa: Kowalczyk ne, Stepien ne, Firlej, Tillie 15, Wrona 8, Boladz ne, Semeniuk 15, Nowakowski ne, Szalpuk 15, Grobelny ne, Gruszczynski (L) ne, Wojtaszek (L), Averill ne, Weber 15, Borkowski 1. All. Graban.Mint Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 21, Frascio ne, Comparoni ne, Maar 9, Mujanovic ne, Morazzini (L) ne, Galassi 4, Takahashi 1, Beretta ne, Cachopa, Di Martino 4, Gaggini (L), Szwarc 21. All. Eccheli.Arbitri: Kalin (Svizzera) e Ivanov (Bulgaria).Note: Spettatori 3250. Durata set: 24’, 27’, 25’, 24’; tot: 100’. Warszawa: battute vincenti 7, battute sbagliate 13, attacco 48%, muri 12, errori 20. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 19, attacco 44%, muri 6, errori 27.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Monza in Polonia per la finale d’andata: “Varsavia tra le più forti del campionato polacco”

    Notte di emozioni europee per la MINT Vero Volley Monza di Massimo Eccheli, in campo domani, mercoledì 21 febbraio, alle ore 17.30 (diretta DAZN), alla Toward Hall COS, per la Finale di andata della CEV Challenge Cup 2024, contro i polacchi del Projekt Warszawa.

    Ottenuto il pass per l’ultimo atto della terza competizione continentale in ordine di importanza, i monzesi sono motivati a dare il massimo per affrontare con determinazione, generosità e carattere la loro seconda finale nella competizione dopo quella persa nel 2019 contro il Belgorod.

    Reduce da un periodo brillante in campionato dove, nelle ultime tre uscite sono arrivate le vittorie contro Piacenza e Milano fuori e Milano in casa, Monza vuole tornare ad emozionarsi ed emozionare, provando a mettere in campo quella bella pallavolo in grado di regalargli non solo tante gioie durante la stagione, ma anche e soprattutto un cammino senza sbavature in Challenge Cup.

    Otto sono stati i successi consecutivi nella competizione grazie a una serie di performance solide e positive. Una striscia che la squadra di Eccheli, già sicura di un posto nei Play Off Scudetto della SuperLega Credem Banca (le ultime due giornate definiranno la posizione finale in graduatoria), vuole ripercorrere in Europa per agevolare la sfida di ritorno del prossimo 29 febbraio in Italia che mette in palio il trofeo.

    Dall’altra parte della rete, però, ci sarà una formazione, quella polacca di Varsavia, che ha dimostrato di essere un osso davvero duro da affrontare. La squadra guidata da coach Graban, è partita con l’eliminazione inflitta agli sloveni del Calcit Kamnik ai 16esimi di finale (doppio 3-0). Il cammino di Varsavia è proseguito con la doppia vittoria sui francesi del Saint-Nazaire agli ottavi (3-0 all’andata, 1-3 in Francia), sui rumeni della Dinamo Bucarest ai quarti (3-0 in casa e fuori). Il club polacco si è poi aggiudicato anche la Semifinale contro i finlandesi dell’AKAA Volley, assicurandosi in scioltezza l’accesso all’ultimo atto della competizione.

    E’ la seconda finale europea in Challenge Cup per la MINT Vero Volley Monza dopo quella contro i russi del Belgorod, nella CEV Challenge Cup 2019 (vittoria all’andata 3-2, sconfitta al ritorno 3-1).

    Massimo Eccheli (allenatore MINT Vero Volley Monza): “Una finale è una partita dall’alto contenuto tecnico ed emotivo. Incontriamo una delle squadre più forti del campionato polacco, sarà importante partire bene. L’insidia maggiore è data dall’elevato tasso tecnico della squadra avversaria, con un sistema muro-difesa molto organizzato. Dobbiamo dare il 100%, ma siamo fiduciosi perché quest’anno siamo passati diverse volte da esperienze di questo tipo e i ragazzi hanno sempre risposto bene.”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Projekt Warszawa completa l’opera e raggiunge Monza in finale

    Pronostico rispettato, anche se con qualche brivido in più del previsto: sarà il Projekt Warszawa a contendere la Challenge Cup maschile alla Mint Vero Volley Monza, qualificatasi a spese del Galatasaray. La squadra polacca, dopo la vittoria per 3-0 all’andata sul campo dell’Akaa Volley, aveva bisogno di vincere due set davanti al suo pubblico per passare il turno: inaspettatamente i finlandesi hanno strappato il secondo, riaprendo la partita, ma nel terzo gli uomini di Piotr Graban hanno preso subito il comando (8-6, 16-13) portando a casa il risultato, chiudendo poi la partita per 3-1.

    Come per Monza, anche la squadra polacca sarà alla seconda finale di Challenge Cup della sua storia e andrà a caccia della prima vittoria: nel 2011-2012, quando si chiamava ancora Politechnica Warszawa, perse il derby per la Coppa contro l’AZS Czestochowa. La finale di andata si giocherà in Polonia mercoledì 20 febbraio (data ancora da ufficializzare), quella di ritorno alla Opiquad Arena mercoledì 27.

    Projekt Warszawa-Akaa Volley 3-1 (25-20, 18-25, 25-18, 25-17)

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    La Vero Volley Monza è in finale di Challenge Cup

    È in arrivo un’altra finale europea per la Mint Vero Volley Monza. Dopo il trionfo in Cev Cup del 2022 e la finale persa in Challenge nel 2019, ora la squadra maschile del Consorzio brianzolo potrà rifarsi proprio in quest’ultima competizione andando così a caccia del suo secondo titolo continentale.

    In semifinale di Challenge, dopo aver dominato il Galatasaray nel match di andata, vinto per 3-0, ai ragazzi di coach Eccheli bastava conquistare due set a Istanbul per qualificarsi all’ultimo atto del torneo, e così è subito stato.

    Vinto con largo margine il primo parziale della sfida di ritorno per 25-16, Monza ha chiuso subito la pratica imponendosi 25-20 in quello successivo e andando così sul due a zero dopo 46 minuti di gioco. Per la cronaca la partita è poi finita con la vittoria al tiebreak di Cachopa e compagni con 16 punti a testa per Loeppky (conditi da 4 ace) e Mujanovic e 13 di Maar.

    In finale a contendere la coppa alla Mint saranno con tutta probabilità i polacchi del Project Varsavia che si è imposto 0-3 in trasferta nella gara d’andata contro l’AKAA Volley (ritorno in programma mercoledì 7 febbraio).

    1° Set – E’ subito la MINT ad assicurarsi il primo vantaggio della partita grazie a Loeppky (0-1). Il set è tirato fino al 3-3, quando Maar sale in cattedra firmando due punti consecutivi che regalano a Monza il primo break (4-7). I ragazzi di Eccheli, da questo momento, giocano in scioltezza alzando ritmo ed intensità a muro con Galassi e Kreling, scavando un primo importante solco (5-10). Il Galatasaray non riesce a trovare le chiavi per reagire, sprofondando addirittura sul -8 (11-19), grazie alla verve realizzativa di Szwarc ma anche all’apporto dei due centrali Galassi-Di Martino, attenti sia a muro che in fase d’attacco. Il set è quindi virtualmente chiuso e, nonostante una reazione d’orgoglio dei turchi sul finale, viene vinto dai monzesi per 16-25 con l’ultimo punto messo a segno da Galassi con un bel primo tempo.

    2° Set – Monza parte forte anche nel secondo set, portandosi immediatamente sullo 0-3. I turchi riescono a pareggiare i conti ma, come in occasione del primo gioco, è Maar ad imprimere la svolta per i brianzoli trovando il break siglato dall’ace del +3 (4-7). La MINT tocca le quattro lunghezze di vantaggio (4-8), con gli ottimi attacchi di Loeppky e Szwarc, ma la squadra turca è coesa e riesce a tornare in scia (8-10). E’ sempre Loeppky ad animare le azioni offensive per la compagine italiana, trovando prima la diagonale di potenza e poi un pregevole ace (9-13). Kreling arma la mano di Galassi che, con un tocco morbido, supera il muro del Galatasaray tenendo Monza sul +4 (11-15). I padroni di casa si fanno sotto, trovando il pareggio sul 16-16: time-out per coach Eccheli. Il match diventa molto equilibrato, con scambi continui e nessuna delle squadre che riesce a trovare il break (19-19). Monza è brava però a trovare il doppio break con Maar, dopo un’ottima battuta di Loeppky (19-22). Il Galatasaray accusa il colpo e diventa sempre più impreciso in attacco, e infatti sono due palle out di Kujundzic a regalare alla MINT il 20-25 che vale lo 0-2 e la finale della competizione.

    3° Set – Ampio turnover per Eccheli nel terzo parziale: entrano Visic-Mujanovic in diagonale palleggiatore-opposto, Frascio come schiacciatore in coppia con Loeppky, Di Martino e capitan Beretta come centrali. Il Galatasaray approfitta del momento per portarsi avanti con Kujundzic, prima del time-out chiamato da Eccheli (8-4). I turchi arrivano sul +5 (10-5), prima del break di Loeppky in battuta con un ace (10-7). La partita s’infiamma, nonostante l’esito già segnato per i turchi: Frascio segna con un pallonetto e Mujanovic attacca con decisione sul 12-9. Hadrava trova il break (14-9), subito prima della spettacolare azione propiziata dall’alzata ad una mano di Gaggini su difesa di Loeppky per il 14-10. Monza torna sul -2 (14-12), grazie al muro del solito Loeppky. I turchi, però, continuano a martellare con Hadrava portandosi sul 18-14, prima del cambio palla grazie al punto di Beretta. Monza torna nuovamente sotto grazie alla pipe di Frascio (18-16). Il croato Hadrava guida i suoi (22-19), ma la Vero Volley lotta con Mujanovic e Loeppky chirurgici in attacco prima del definitivo 25-21, su diagonale di Mijailovic. 

    4° Set – Il quarto set si apre con i turchi in avanti e con la MINT all’inseguimento con la diagonale di Mujanovic e il primo tempo di Di Martino (3-2). Il Galatasaray risponde con il pallonetto di Tumer, in un gioco punto a punto; Visic si fa notare con un bel muro (10-9), ma i padroni di casa riallungano grazie all’ace di Tumer sul +3 (13-10). Monza ritrova il break con Loeppky in attacco e centra il meritato pareggio (15-15): time-out per coach Cakir. Un quarto parziale davvero equilibrato, con la Vero Volley sospinta da Mujanovic e Di Martino (19-19). Sono i due attacchi consecutivi di Mijailovic a spingere l’inerzia dalla parte turca: 22-20 e time-out Eccheli. Frascio in attacco tiene aperta la contesa (23-22), ma è il decisivo muro del Galatasaray a mandare la partita al tie-break sul 25-22.

    5° Set – La partita si decide dunque al tie-break, che si apre con la stessa incertezza dei precedenti due set (2-2). Nessuna delle due squadre riesce a trovare il guizzo giusto, con Beretta che mantiene la parità con il primo tempo (4-4). Il vantaggio la MINT lo riesce ad ottenere grazie ad un errore in attacco del Galatasaray e con l’ace di Loeppky a mandare i monzesi sul +2 (5-7). Al cambio campo è sempre Monza a trovare il primo punto grazie a Mujanovic (7-9). Botta e risposta le due formazioni, con i turchi che tornano in scia sull’11-12 grazie a Tumer. Frascio è abile in ricezione, Loeppky chirurgico in attacco per l’ 11-13 MINT prima dell’ultimo pallone messo a terra da Mujanovic: 12-15 e vittoria per i monzesi.

    Gianluca Galassi (MINT Vero Volley Monza): “Era il risultato che volevamo, anche se magari non in cinque set. Nei primi due parziali abbiamo messo in campo l’intensità giusta, conquistando l’accesso alla finale. Siamo molto felici. Adesso avremo un periodo molto complicato tra campionato e la finale europea: adesso un po’ di riposto perché vogliamo arrivare nel migliore dei modi alla partita di sabato contro Piacenza”.

    Galatasaray HDI Istanbul – Mint Vero Volley Monza 2-3 (16-25, 20-25, 25-21, 25-22, 12-15)Galatasaray HDI Istanbul: Mijailovic 17, Hadrava 18, Gungor, Tumer 9, Hatipoglu (L), Kujundzic 9, Acar, Karasu 1, Zimmermann, Durmaz 1, Yonet 2, Kalayci 8, Gunaydi 4, Ataseven (L). All. CakirMINT Vero Volley Monza: Visic 1, Loeppky 16, Maar 13, Mujanovic 16, Galassi 4, Beretta 3, Kreling 3, Di Martino 9, Gaggini (L), Szwarc 7, Frascio 3, Morazzini (L). All. Eccheli.Arbitri: Lukas Kralovic (SVK), Dusan Rychlik (CZE)Durata set: 22′, 25′, 24′, 25′, 16′ Tot: 1h52′

    Galatasaray HDI Istanbul: battute vincenti 5, battute sbagliate 20, muri 4, errori 33, attacco 50%MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 16, muri 9, errori 29, attacco 56%

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Galatasaray demolito, Monza ha già la finale di Challenge in tasca

    Nel match di andata delle semifinali di Cev Challenge Cup la Mint Vero Volley Monza ha ipotecato l’ultimo atto del torneo surclassando in tre set (25-17, 25-14, 25-16) il Galatasaray HDI Istanbul all’Opiquad Arena.

    Davvero poca, pochissima roba i turchi per pensare di impensierire una squadra come quella di Eccheli, soprattutto attaccando praticamente sempre e solo con due uomini, l’opposto Hadrava e lo schiacciatore Kujundzic: 27 punti in due a cui si sommano appena 7 dal resto della squadra.

    Il resto sono regali di Monza, che invece con Cachopa gioca un’altra partita “a tutto campo”: 27 punti dalle bande, 13 dagli opposti, 16 dai centrali, per un totale di nove giocatori a referto di cui tre in doppia cifra.

    Insomma altra pasta, altro livello, altro pianeta, come raccontano anche gli altri numeri del match: 12 muri a 3, 7 ace a 2, 59% in attacco contro il 35%, 56% di ricezione positiva contro il 43%. MVP Maar, top scorer del match con 16 punti.

    foto Vero Volley Monza

    Sestetti – Massimo Eccheli, che deve rinunciare ancora a Takahashi e all’ultimo momento anche al centrale Comparoni (rottura del setto nasale in allenamento), si affida allo starting six visto in Coppa Italia con Cahopa opposto a Szwarc, Maar e Loeppky in banda, Galassi e Di Martino al centro, Gaggini libero. Umut Cakir risponde con le diagonali Zimmermann-Hadrava e Gungor-Kujundzic, coppia centrale formata da Karasu e Durmaz, Hatipoglu libero.

    1° Set – Pronti via, Monza trova subito il break che vale il 2-0 e poco più tardi anche quello del 5-2 con Maar e Szwarc. I turchi ci mettono anche del loro sparando lungo un paio di attacchi quasi scolastici e sul 7-2 la panchina ospite si rifugia subito nel timeout. La forbice, però, continua ad allargarsi azione dopo azione con Cachopa che sviolina il solito gioco veloce e indecifrabile e Maar, best scorer di questo primo parziale con 6 punti, che colpisce come un fabbro ferraio in 4 e in 6.

    Quando però dall’11-5 si passa al 13-10 è Eccheli a voler fare due chiacchiere con i suoi ragazzi dopo un paio di muri subiti. Monza torna così a giocare sul velluto (16-10, 18-11) fino a chiudere il primo set con il punteggio di 25-17. Unico neo per i brianzoli è forse la battuta: 4 errori, 1 solo ace (di Loeppky).

    foto Vero Volley Monza

    2° Set –Altra sgasata della Mint a inizio secondo set (4-1), vantaggio che tocca presto anche le quattro lunghezze (7-3), poi cinque (8-3), poi sei (10-4). Sul 14-8 altro timeout, il secondo del set (il primo chiamato sul 7-3) chiamato da Cakir, forse infastidito dai troppi muri subiti dai suoi (alla fine di questo secondo set saranno ben 5).

    Tanto per dire, il solo Cachopa ne ha realizzati 2, ma d’altronde, come detto, capire dove attaccherà il Galatasaray è molto semplice visto che gli attacchi arrivano solo da posto 2 e posto 4. Il punteggio recita così 17-9, 20-13, 23-14 e infine 25-14. Decisamente meglio il servizio dei brianzoli in questo set con zero errori gratuiti e ben tre ace (Loeppky, Galassi e Szwarc).

    foto Vero Volley Monza

    3° Set – Leggermente più tirato l’avvio del terzo parziale (6-5, 8-7), poi sono ancora i muri punto, soprattutto sui centrali avversari, a permettere alla Vero Volley di allungare il passo (11-7). Eccheli concede campo e gloria anche per capitan Beretta che ci mette poco ad andare a referto con la specialità della casa.

    Maar e Szwarc si prendono la scena e i brianzoli dilagano, ora anche a suon di ace (22-13). Dentro anche Mujanovic e Visic per il doppio cambio. I titoli di coda arrivano (presto) con un altro parziale senza storia (25-16). Monza ha un piede e mezzo, se non due, in finale di Challenge Cup.

    Mint Vero Volley Monza – Galatasaray HDI Istanbul 3-0 (25-17, 25-14, 25-16)Mint Vero Volley Monza: Visic 1, Loeppky 11, Maar 16, Mujanovic 2, Galassi 9, Beretta 2, Gil Kreling 2, Di Martino 5, Gaggini (L), Szwarc. Non entrati Morazzini, Frascio. All. Eccheli Massimo.Galatasaray HDI Istanbul: Mijailovic, Hadrava 11, Gungor 4, Tumer 1, Hatipoglu (L), Kujundzic 15, Acar, Karasu 2, Zimmermann, Durmaz 1. Non entrati Yonet, Kalayci, Gunaydi, Ataseven. All Cakir.Arbitri: Popovic, Caramez Pereira.Note – durata set: 23’, 23’, 24’; tot 70’.

    di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

  • in

    Challenge Cup maschile: l’Akaa Volley è la sorpresa delle semifinali

    Tre favoritissime della vigilia e una grande sorpresa: i finlandesi dell’Akaa Volley, protagonisti di una serie di vittorie contro pronostico, sparigliano le carte nelle semifinali di Challenge Cup maschile. A cadere sotto i loro colpi nei quarti è il Pamesa Teruel, che tra andata e ritorno porta a casa un solo set, inutile ai fini della qualificazione. Una squadra tutta da scoprire quella guidata dalla leggenda del volley finlandese Olli Kunnari, senza giocatori particolarmente noti a livello internazionale se non l’opposto ceco Matej Smidl, passato anche da Ravenna.

    Dilagante il Projekt Warszawa, trascinato anche al ritorno contro lo Steaua Bucarest dal solito Szalpuk e da 13 muri-punto; qualche problema in più per il Galatasaray HDI Istanbul che, sotto di un set contro i portoghesi del Fonte Bastardo, si è rifatto grazie all’apporto decisivo dell’ex Vibo Nikola Mijailovic, autore di 17 punti con il 55% in attacco. Un’altra arma da tenere d’occhio per Monza oltre ai già noti Hadrava e Kujundzic e all’ex di turno, il palleggiatore Jan Zimmermann.

    Foto CEV

    QUARTI DI FINALEAkaa Volley (Finlandia)-Pamesa Teruel (Spagna) 3-1 (25-14, 22-25, 25-16, 25-18) andata 3-0Projekt Warszawa (Polonia)-Steaua Bucarest (Romania) 3-0 (25-19, 25-19, 25-23) andata 3-0Mint Vero Volley Monza-Levski Sofia (Bulgaria) 3-0 (25-21, 25-12, 25-21) andata 3-0Galatasaray HDI Istanbul (Turchia)-Fonte Bastardo Azores (Portogallo) 3-1 (21-25, 25-23, 25-16, 25-23) andata 3-0

    SEMIFINALIAndata 30-1/1-2, ritorno 6/8-2Akaa Volley (Finlandia)-Projekt Warszawa (Polonia)Mint Vero Volley Monza-Galatasaray HDI Istanbul (Turchia)

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO