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    Scandicci sul velluto all’esordio: netto 3-0 al Thetis Voula

    Di Redazione Nessun problema per la Savino Del Bene Scandicci all’esordio stagionale nella Challenge Cup femminile. Nella gara di andata dei sedicesimi di finale, teoricamente in trasferta ma disputata in realtà al PalaRialdoli, la squadra toscana ha superato con un netto 3-0 le greche dell’ASP Thetis Voula; già domani, sempre alle 19, Scandicci potrebbe chiudere la pratica vincendo almeno due set nella sfida di ritorno. Massimo Barbolini ha tenuto a riposo per l’occasione molte delle titolari, dando spazio dall’inizio a Milanova, Orthmann, Angeloni, Alberti e Napodano; tra le migliori Louisa Lippmann e Marina Lubian con 13 punti a testa (4 ace, 2 muri e 88% in attacco per la centrale). Da segnalare nel terzo set l’inserimento di Letizia Camera, che era già rientrata in campo per qualche scambio nella partita di campionato contro Chieri. Nella squadra ellenica si mette in luce l’attesa Martha Anthouli, opposta classe 2004 dal notevole potenziale atletico, autrice di 17 punti. La cronaca:Savino Del Bene che parte mischiando le carte in tavola, schierando uno starting six che vede Milanova palleggiatrice, Lippmann opposto, Orthmann e Angeloni in banda, centrali Alberti e Lubian, Napodano libero. ASP Thetis Voulas Atene che risponde schierando Rusnachenko pallegiatrice, Anthouli Opposto, Aktas schiacciatrice, Apostolaki schiacciatrice, Shirinina e Papageorgiou centrali, Maniatogianni libero. Scandicci parte subito forte nel suo debutto stagionale in Challenge Cup, e la centrale Lubian con due ace porta sul 4-0 la Savino Del Bene, anche se Atene prova a entrare in partita con il proprio opposto Anthouli e l’ace di Papageorgiou (5-3). Le padrone di casa non si fanno intimidire però, ricominciano a ingranare, e con l’ace di Alberti e la free ball finalizzata da Lubian si portano sul 10-4: timeout Atene. La pausa non inficia sul cammino della Savino Del Bene, che prende il via, preme sull’acceleratore e vola sul 15-6 dopo la schiacciata di Orthmann ed il monster block di Lubian: altra pausa chiamata da coach Georgios Rousis. Al rientro Anthouli schiaccia, ma il pallonetto sopra il muro di Atene di Lippmann ed i servizi out delle greche consentono a Scandicci di avvicinarsi a fine set (18-9). A questo punto gioca sul velluto la Savino Del Bene che sfrutta l’ace di Orthmann e le iniziative di Alberti e Angeloni (23-10), per poi chiudere il set sul 25-11. Scandicci che anche nel secondo periodo inizia in scioltezza, trovando la onnipresente Lubian che con due ace consecutivi allunga sul più 4 (5-1), ed Orthmann che costringe Atene al primo timeout del set (6-1). In uscita schiaccia Anthouli, Aktas sbaglia il servizio, e Scandicci scappa con la complicità di Alberti e Lippmann (11-5). Alberti commette invasione, ed Angeloni sbaglia la ricezione (11-8), ma è la stessa schiacciatrice di Scandicci a farsi subito perdonare con la spike del 12-8. La Savino Del Bene fugge ancora con il muro vincente di Lubian e la schiacciata di Lippmann (15-10), Napodano è attenta in difesa, ed il muro out di Atene dopo l’affondo di Lippmann vale il 17-10: timeout per le greche.  La Savino Del Bene gioca con fiducia, Alberti schiaccia e fa più 9 (20-11), Anthouli prova a dare speranza alle proprie compagne con l’ace, ma Lippmann sale in cielo e scaglia i suoi dardi (22-13). Scandicci vuole chiudere e ci riesce, è Lubian infatti a concludere il set sul 25-15. Nel terzo set il Thetis prova a scuotersi in avvio, e si porta sul meno 1 grazie alla solita Anthouli (5-4), ma Scandicci non ci sta e continua a tenere a distanza le ospiti con le iniziative di Alberti e di Orthmann, con la tedesca che con l’ace porta la Savino Del Bene sul 10-7.  Lubian è in giornata e continua nei suoi affondi (12-8), Dragoumanou mura, ma Lippmann e Orthmann sono letali e coach Georgios Rousis chiama timeout (15-10). Al rientro le greche provano a farsi sotto con la solita Anthouli che accorcia con la spike del 17-14, ed il muro di Aktas poi porta coach Barbolini a chiamare la pausa. Lo stop produce il risultato sperato perché Angeloni affonda due volte (20-17), e questa volta è Atene a chiamare la pausa. Successivamente il monster block di Lubian ed il servizio sbagliato dalle greche valgono il 22-18, greche che provano ad affondare con Aktas, e la solita Anthouli non vuole mollare portando ad un altro timeout coach Barbolini sul 24-21. Il servizio finale di Atene è out però e la Savino Del Bene chiude definitivamente i conti sul 25-21. Massimo Barbolini: “Penso che i primi due set siano sembrati facili perché siamo stati bravi a sbagliare poco e ad approfittare delle occasioni che abbiamo avuto. Nel terzo set siamo un po’ calati d’attenzione e ci siamo adeguati ai loro errori. Ci deve servire da lezione, perché è domani quella che conta. La prima gara conta relativamente. Domani dobbiamo cercare di fare qualcosina in più, non solo per il risultato, ma anche per migliorare e crescere“. Athens ASP Thetis Voula-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (11-25, 15-25, 21-25)Athens ASP Thetis Voula: Aplada 1, Chatzigrigoriou ne, Shirinina 2, Dragoumanou 1, Oikonomou (L) ne, Anthouli 17, Rusnachenko 1, Apostolaki, Maniatogianni (L), Aktas 6, Papageorgiou 6, Panagopoulou. All. Rousis.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 8, Alberti 7, Ana Beatriz ne, Malinov ne, Napodano (L), Pietrini ne, Lubian 13, Natalia ne, Lippmann 13, Orthmann 9, Milanova 2, Bartolini ne, Camera, Castillo (L) ne. All. Barbolini.Arbitri: Minins (Lettonia) e Teixeira (Portogallo).Note: Thetis: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 34%, ricezione 34%-16%, muri 4, errori 23. Scandicci: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 53%, ricezione 43%-11%, muri 7, errori 13. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CEV e Challenge Cup: le avversarie delle squadre italiane

    Di Redazione La CEV ha comunicato ieri, insieme alla lista delle squadre iscritte alla prossima Champions League, anche l’elenco delle partecipanti a CEV Cup e Challenge Cup maschile e femminile. Confermata l’anticipazione che voleva la Leo Shoes Modena “promossa” alla seconda competizione continentale: la CEV Cup maschile vedrà quindi ai nastri di partenza due squadre italiane (la seconda è la Vero Volley Monza, che ha tagliato il traguardo sul campo). Tra le rivali, le più competitive (e affascinanti) sono sicuramente lo Zenit Kazan e lo Skra Belchatow di Atanasijevic, ma ci sono anche lo Chaumont di Silvano Prandi, il Tours e tre squadre turche (Galatasaray, Halkbank Ankara e Arkas Izmir). Queste le avversarie delle nostre formazioni: SK Zadruga Aich/Dob (Austria), Decospan VT Menen (Belgio), Volley Haasrode Leuven (Belgio), Neftochimik Burgas (Bulgaria), VK Dukla Liberec (Rep.Ceca), Jihostroj Ceske Budejovice (Rep.Ceca), VK Lvi Praga (Rep.Ceca), SK Volejbal Usti Nad Labem (Rep.Ceca), Chaumont VB (Francia), Montpellier Castelnau UC (Francia), Tours VB (Francia), United Volleys Frankfurt (Germania), SWD Powervolleys Duren (Germania), SVG Luneburg (Germania), Foinikas Syrou (Grecia), Amysoft Lycurgus Groningen (Olanda), Active Living Orion Doetinchem (Olanda), Skra Belchatow (Polonia), Lapi Dej-SCM Zalau (Romania), Dinamo Bucarest (Romania), Kuzbass Kemerovo (Russia), Zenit Kazan (Russia), Calcit Kamnik (Slovenia), Ribnica Kraljevo (Serbia), TSV Jona Volleyball (Svizzera), Chenois Geneve (Svizzera), Galatasaray HDI Istanbul (Turchia), SK Ankara (Turchia), Arkas Izmir (Turchia). Per quanto riguarda la CEV Cup femminile, l’unica squadra italiana iscritta è la Unet E-Work Busto Arsizio, veterana di questa competizione. Il pericolo, come sempre, viene dalla Turchia: le “farfalle” ritroveranno l’Eczacibasi, sconfitto nei quarti di finale di Champions League della scorsa stagione. Tra le altre avversarie di primo piano ci sono LKS Commercecon Lodz, le tedesche Allianz MTV Stuttgart e SSC Palmberg Schwerin, il Volero Le Cannet di Micelli e l’Uralochka Ekaterinburg. Ecco l’elenco delle rivali: VC Oudegem (Belgio), VDK Bank Gent Dames (Belgio), UOK Banjaluka Volley (Bosnia Erzegovina), VK UP Olomouc (Rep.Ceca), PVK Olymp Praga (Rep.Ceca), VB Nantes (Francia), Volero Le Cannet (Francia), Allianz MTV Stuttgart (Germania), SSC Palmberg Schwerin (Germania), PAOK Salonicco (Grecia), Thiras Santorini (Grecia), Swietelsky Bekescsaba (Ungheria), Vasas Obuda Budapest (Ungheria), LKS Commercecon Lodz (Polonia), AJM FC Porto (Portogallo), CSM Volei Alba Blaj (Romania), Uralochka Ekaterinburg (Russia), Proton Saratov (Russia), Nova KBM Branik Maribor (Slovenia), Zeleznicar Lajkovac (Serbia), TS Volley Dudingen (Svizzera), Eczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia). Infine la Challenge Cup femminile, con la Savino Del Bene Scandicci ai nastri di partenza: le avversarie di maggior prestigio internazionale saranno sicuramente il Racing Club de Cannes di Tiziana Veglia e Filippo Schiavo e l’SC Potsdam, insieme all’unica rappresentante della Turchia, il Nilufer. Nessuna squadra italiana prenderà invece parte alla Challenge maschile. Queste le squadre iscritte alla competizione: UVC Holding Graz (Austria), ASKO Linz-Steg (Austria), Jaraco LVL Genk (Belgio), Hermes Rekkenshop Ostende (Belgio), ZOK Gacko (Bosnia Erzegovina), SOK Mostar (Bosnia Erzegovina), Kazanlak Volley (Bulgaria), OK Kastela (Croazia), Marina Kastela (Croazia), AEL Limassol (Cipro), VK Selmy Brno (Rep.Ceca), TJ Ostrava (Rep.Ceca), Holte If Volleyball (Danimarca), Sanaya Libby’s La Laguna (Spagna), RC Cannes (Francia), SC Potsdam (Germania), Panathinaikos (Grecia), Thetis Voula (Grecia), 1.MCM-Diamant Kaposvar (Ungheria), Maccabi Hadera (Israele), Hapoel Kfar Saba (Israele), Rigas Volejbola Skola (Lettonia), TK Kaunas VDU (Lituania), RSE Walfer (Lussemburgo), Apollo 8 Borne (Olanda), Sliedrecht Sport (Olanda), BK Tromso (Norvegia), CD Aves Termolan (Portogallo), Kairos Ponta Delgada (Portogallo), CS Medgidia (Romania), CSM Lugoj (Romania), VK UPF Nitra (Slovacchia), VKP Bratislava (Slovacchia), VK Pirane Brusno (Slovacchia), OK Tent Obrenovac (Serbia), Sm’Aesch Pfeffingen (Svizzera), VBC Cheseaux (Svizzera), VC Kanti Schaffhausen (Svizzera), Nilufer Bursa (Turchia). Anche per le competizioni “minori”, come per la Champions League, il sorteggio delle fasi iniziali si terrà il 25 giugno in Lussemburgo. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Un’immensa Carutasu piega il THY nella semifinale di andata

    Di Redazione
    La spunta il Sistem9 Yesilyurt nel derby turco valido per la semifinale di andata di Challenge Cup femminile: si arrende sul 2-3 (31-29, 19-25, 25-23, 21-25, 10-15) il THY di Marcello Abbondanza, al rientro in campo dopo un lungo periodo di sosta per i casi di Covid-19 nel gruppo squadra. Eroina della serata la giovane rumena Alexia Carutasu, classe 2003, che sfodera un tabellino incredibile: 47 punti personali con il 45% in attacco, 5 muri e 2 ace.
    Il THY recupera tutte le titolari, ma lo stato di forma non è dei migliori e si vede: la dimostrazione pratica è la prova di Ebrar Karakurt, che si ferma a 16 punti con il 27% di efficacia ed esce di scena nel tie break. Fa meglio Madison Kingdon con 25 punti, ma il THY chiude con un bilancio davvero magro in attacco: 29% di squadra, 11 errori e 17 murate subite (altri 5 block vincenti per Demirel). La rivincita è in programma già domani, alle 15 italiane: alla squadra delle Turkish Airlines servirà una vittoria da tre punti, oppure un 3-2 per andare al Golden Set. Chi vince affronta in finale le rumene dell’Alba Blaj.
    THY Istanbul-Sistem9 Yesilyurt Istanbul 2-3 (31-29, 19-25, 25-23, 21-25, 10-15)THY Istanbul: Carlini 4, Dalbeler (L), Yildirim (L), Ercan 6, Unver 5, Germen 2, Kalac 11, Ozaydinli ne, Santana ne, Sahin ne, Cetiner 5, Gokbudak 1, Karakurt 16, Kingdon 25. All. Abbondanza.Sistem9 Yesilyurt Istanbul: Aksu, Cross 7, Yonder, Kaya, Guc ne, Gulubay 6, Hocaoglu, Dumanoglu (L), Demirel 10, Carutasu 47, Scuka 10, Cebecioglu 11, Cetinay (L) ne. All. Soz.Arbitri: Hajiyev (Azerbaijan) e Senyurt (Turchia).Note: Incontro disputato a porte chiuse. THY: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, attacco 29%, ricezione 62%-26%, muri 16, errori 26. Yesilyurt: battute vincenti 9, battute sbagliate 13, attacco 34%, ricezione 54%-18%, muri 17, errori 31.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    THY, Yesilyurt, Vandoeuvre Nancy e Ponta Delgada avanzano ai quarti di finale

    Di Redazione
    Festeggiano Turchia, Francia e Portogallo negli ottavi di finale di Challenge Cup femminile. Nella “bolla” di Las Palmas il THY passa agevolmente il turno asfaltando le rumene del CSM Lugoj con 18 punti di Karakurt (il primo set finisce addirittura 25-5); nei quarti non troverà però le padrone di casa del CV Gran Canaria, battute in un drammatico tie break dal Vandoeuvre Nancy dopo aver recuperato due set di svantaggio. Da incorniciare tra le francesi la prestazione di Emily Grace Thater: 20 punti con il 61% in attacco e 6 muri vincenti per la statunitense.
    L’altra squadra di Istanbul, lo Yesilyurt, si impone per 3-0 sul TK Kaunas nella “bolla” casalinga, in un’altra partita a dir poco a senso unico: 13 punti per la giovane rumena Alexia Carutasu. Oggi le turche se la vedranno con le portoghesi del Kairos Ponta Delgada, che un po’ a sorpresa hanno superato l’UVC Holding Graz per 3-1 in una partita caratterizzata da grandi break in battuta (7 ace a testa). Le vincenti delle due pool si affronteranno tra loro, mentre dall’altra parte del tabellone sono già in semifinale Alba Blaj e 1.MCM-Diamant Kaposvar.
    OTTAVI E QUARTI DI FINALEA Las Palmas: THY Istanbul-CSM Lugoj 3-0 (25-5, 25-19, 25-11); CV Gran Canaria-Vandoeuvre Nancy 2-3 (25-27, 19-25, 25-22, 25-20, 10-15); THY-Vandoeuvre Nancy oggi ore 18.A Istanbul: Kairos Ponta Delgada-UVC Holding Graz 3-1 (22-25, 25-17, 25-23, 25-20); TK Kaunas VDU-Sistem9 Yesilyurt Istanbul 0-3 (12-25, 9-25, 8-25); Ponta Delgada-Yesilyurt oggi ore 15.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Tutto facile per il THY: doppio 3-0 sull’OK Kastela

    Di Redazione
    Una passeggiata di salute per il THY nei sedicesimi di finale di Challenge Cup femminile: la formazione di Marcello Abbondanza si è imposta con un doppio 3-0 sulle croate dell’OK Kastela nel doppio match giocato a Istanbul in due giornate consecutive. Dopo i parziali debordanti della prima gara (25-16, 25-7, 25-12, con un imbarazzante 21-1 nel secondo set!), nella seconda Abbondanza ha lasciato a riposo buona parte delle titolari, tra cui Ebrar Karakurt, centrando comunque una comoda vittoria in tre set (25-17, 25-15, 25-14).
    Negli ottavi il THY se la vedrà con le rumene del CSM Lugoj, già qualificate di diritto. Altre 8 formazioni (VK Prostejov, 1.MCM-Diamant Kaposvar, Vandoeuvre Nancy, Yesilyurt Istanbul, Alba Blaj, UKF Nitra, Vardar Skopje e TK Kaunas) hanno già conquistato il pass in base al sorteggio o per il ritiro delle rispettive avversarie; i restanti 6 match dei sedicesimi si concluderanno entro la prossima settimana.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    CEV e Challenge Cup, tutte le date dei quarti di finale

    Foto Modena Volley Di Quasi completamente definito il programma dei quarti di finale di CEV Cup e Challenge Cup maschili e femminili, che vedono coinvolte tre squadre italiane. Le prime a scendere in campo per le gare di andata saranno le donne, tra oggi e giovedì 20 febbraio, quando sarà di scena la Unet E-Work Busto Arsizio […] LEGGI TUTTO