More stories

  • in

    Il sogno europeo della Vero Volley continua: Tours piegata in tre set

    Di Eugenio Peralta [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Vero Volley Monza è a un passo dalla storia: nella finale di andata di CEV Cup maschile la squadra di Eccheli travolge per 3-0 il Tours VB, e al ritorno in Francia (mercoledì prossimo) basteranno due set per aggiudicarsi il primo trofeo europeo maschile nella storia del Consorzio. Orduna e compagni giocano forse la miglior partita della stagione in una delle occasioni più importanti, annichilendo un avversario che pure aveva approcciato meglio la gara, con un gioco fresco e veloce in avvio. Poi però in campo c’è stata solo Monza, grazie a un muro devastante, a uno Dzavoronok in stato di grazia, ma soprattutto a una prova superlativa sotto l’aspetto del carattere e dell’entusiasmo. I SESTETTI – Assenza pesante per Monza, che non recupera Federici, infortunatosi nel corso della gara con Perugia. Al suo posto con la maglia del libero c’è Gaggini. Per il resto il sestetto è quello base, con Orduna in regia, Grozer opposto, Galassi e Beretta al centro, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori. Il Tours risponde con Coric in regia, Derouillon opposto, Leandro e Teryomenko centrali, Palonsky e Tillie schiacciatori e Perry libero. Inizialmente fuori, dunque, l’opposto Geraldo Graciano. 1° SET – Avvio non facile per la Vero Volley, con due errori di Galassi e Grozer per l’1-3; pareggia Davyskiba già sul 4-4. Inizia un lungo punto a punto (6-7, 9-8) che Tours riesce a scardinare con il servizio di Tillie: ace dello schiacciatore e attacco vincente di Derouillon per il 10-13 che convince Eccheli al time out. Grozer scalda il braccio e, insieme a Davyskiba, lima lo svantaggio (13-14), Beretta centra il pareggio a muro (15-15). Poi inizia lo show di Davyskiba dai nove metri: sul suo servizio Monza vola e, malgrado i due time out e i cambi operati da Fronckowiak, piazza un terrificante parziale di 7-0 (3 muri-punto) che porta il punteggio sul 23-16. Qualche brivido nel finale per due set point annullati, chiude però Dzavoronok con il mani out del 25-19. 2° SET – Dzavoronok continua sulla scia del primo parziale (muro e attacco per il 2-1), Beretta firma il primo break con un block vincente su Teryomenko (6-4). L’ucraino però si vendica con due punti personali (6-6, 7-7) e si continua in parità fino al 9-9: è l’immancabile Dzavoronok a riportare avanti i monzesi con un ace (11-9). Nuovo pareggio firmato Coric a quota 12 e nuovo break con il muro vincente di Grozer (15-13): stavolta Fronckowiak chiama time out, ma al rientro ancora l’opposto realizza il punto del più 3. Dentro Geraldo Graciano per Derouillon, cambia poco per Tours, che anzi va sotto 18-14 a causa di una contestata invasione. Sul 19-15 altro time out per i francesi, ma Grozer è inarrestabile e allunga ancora (21-16). Recuperano due punti gli ospiti con Palonsky e Coric, Eccheli ferma subito il gioco (21-18); la Vero Volley si mantiene saldamente avanti e un muro millimetrico di Davyskiba su Coric vale il 23-18. Grozer ha fretta di chiudere e al primo set point firma il 25-19. 3° SET – Parte titolare Geraldo Graciano come opposto nel Tours. Tillie prova a trascinare i suoi con due attacchi consecutivi e sull’1-4 Eccheli deve già fermare il gioco: Galassi a muro accorcia subito le distanze (3-4) e Beretta fa altrettanto (6-7) dopo il nuovo tentativo di fuga di Palonsky. Prova a scappare ancora il Tours con Graciano (8-11) e un errore di Dzavoronok porta il punteggio sul 9-13; il ceco si fa però perdonare con un attacco e un ace che contribuiscono al controbreak del 12-13 e al time out ospite. Teryomenko tiene avanti i suoi, ma il punto a punto si fa incandescente: Beretta firma il muro della parità (15-15), Palonsky riporta avanti i suoi sul 15-17, Dzavoronok pareggia ancora e Grozer va al sorpasso con un altro block vincente (19-18). I francesi sbagliano troppo in battuta, un rocambolesco attacco di Davyskiba (contestatissima la decisione dell’arbitro su un presunto tocco a muro) li punisce per il 22-20. Dzavoronok tiene avanti i suoi sul 23-21, l’ennesimo errore ospite dai nove metri vale il doppio match point (24-22). L’attacco di Graciano è out e i monzesi chiudono subito: 25-22 e 3-0. Vero Volley Monza-Tours VB 3-0 (25-19, 25-19, 25-22)Vero Volley Monza: Grozdanov ne, Karyagin, Calligaro ne, Dzavoronok 18, Orduna, Federici (L) ne, Galliani ne, Grozer 15, Galassi 2, Katic, Beretta 5, Davyskiba 10, Gaggini (L). All. Eccheli.Tours VB: Derouillon 6, Geraldo Graciano 7, Perry (L), Leandro 5, Pelvet ne, Tillie 7, Chauvin, Bruckert, Toledo, Teryomenko 7, Palonsky 7, Coric 2. All. Fronckowiak.Arbitri: Akdemir (Turchia) e Sokol (Polonia).Note: Spettatori 1201. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 45%, ricezione 47%-29%, muri 13, errori 19. Tours: battute vincenti 1, battute sbagliate 16, attacco 42%, ricezione 61%-42%, muri 1, errori 25. LEGGI TUTTO

  • in

    Va all’Eczacibasi il primo round, ma l’Allianz MTV Stuttgart sa lottare

    Di Redazione Si conclude con la vittoria dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul la gara di andata della finale di CEV Cup femminile, ma l’Allianz MTV Stuttgart promette battaglia per il ritorno, in programma martedì 22 marzo in Germania. La squadra turca, grande favorita per la vittoria del trofeo, si impone per 3-1 (25-19, 22-25, 25-20, 25-17) dopo aver perso il secondo set e lottato fino in fondo nel terzo, mentre il divario è più ampio nel quarto parziale. A decidere una partita a tratti molto combattuta è un’immensa Tijana Boskovic, che chiude con 35 punti all’attivo, il 59% in attacco, 4 muri e 4 ace; a supportarla anche McKenzie Adams (11 punti e tanto lavoro in seconda linea). Le tedesche puntano tutto sulla battuta, firmando 10 ace di cui 3 di Simone Lee, che è anche la top scorer ospite con 17 punti; in attacco si fa però sentire l’assenza di Krystal Rivers e non bastano i 5 muri-punto di Eline Timmerman. Eczacibasi Dynavit Istanbul-Allianz MTV Stuttgart 3-1 (25-19, 22-25, 25-20, 25-17)Eczacibasi Dynavit Istanbul: Akoz (L), Boskovic 35, Arici 6, Atlier ne, Sahin 2, Baladin 7, Ognjenovic 3, Palabiyik (L), Sahin ne, Adams 11, Yilmaz, Heyrman 7, Yildirim, Arifoglu ne. All. Akbas.Allianz MTV Stuttgart: Koskelo (L), Nowicka 1, Segura 5, Lohuis 4, Jasper, Van de Vyver 2, Timmerman 12, Lee 17, Todorova 4, Kohn ne, Berger 2, Ceasar 7. All. Aleksandersen.Arbitri: Niewiarowska (Polonia) e Stevanovic (Serbia).Note: Spettatori 1200. Eczacibasi: battute vincenti 10, battute sbagliate 14, attacco 51%, ricezione 57%-25%, muri 10, errori 26. Stuttgart: battute vincenti 10, battute sbagliate 14, attacco 35%, ricezione 40%-14%, muri 8, errori 25. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    Eczacibasi e Allianz MTV Stuttgart mettono un piede in finale

    Di Redazione Doppia vittoria esterna nelle semifinali di andata della CEV Cup femminile: la corazzata Eczacibasi Dynavit Istanbul e le tedesche dell’Allianz MTV Stuttgart sono più vicine alla finalissima, in vista delle gare di ritorno che si disputeranno martedì 1° marzo. L’Eczacibasi si impone per 0-3 (21-25, 22-25, 19-25) sul campo di un CSM Volei Alba Blaj tenace, ma poco concreto in attacco: per ben 13 volte le attaccanti rumene vengono murate dalle avversarie, con Baladin (5) e Boskovic (4) a giganteggiare. MVP una super Maja Ognjenovic, che oltre alle due bocche da fuoco principali smarca con continuità anche Laura Heyrman. Dall’altra parte del tabellone la squadra di Stoccarda ha la meglio per 1-3 (18-25, 25-21, 15-25, 22-25) sul campo del Mladost Zagreb: al netto di un secondo set con 8 errori punto, la partita è sostanzialmente sempre condotta dalle teutoniche, che trovano in Krystal Rivers e Simone Lee due bomber implacabili con 23 punti a testa. Alle croate non bastano i 17 punti di una scatenata Martina Samadan. SEMIFINALICSM Volei Alba Blaj (Romania)-Eczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia) 0-3 (21-25, 22-25, 19-25) ritorno mar 1/3 ore 16.00Mladost Zagreb (Croazia)-Allianz MTV Stuttgart (Germania) 1-3 (18-25, 25-21, 15-25, 22-25) ritorno mar 1/3 ore 19.00 (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    Per la Vero Volley sarà supersfida contro lo Zenit Kazan

    Di Redazione Si prospetta un match da brividi per la Vero Volley Monza nelle semifinali di CEV Cup maschile: la squadra italiana, qualificatasi mercoledì grazie alla vittoria sul Guaguas Las Palmas, si troverà di fronte nientemeno che lo Zenit Kazan, una delle formazioni più titolate dell’intero panorama europeo. La squadra russa, attuale capolista del suo campionato, ha battuto i connazionali del Kuzbass Kemerovo in due sfide consecutive: la prima terminata per 3-0, la seconda per 3-1 (quando ormai a Christenson e compagni bastavano due set per qualificarsi). Dall’altra parte del tabellone si affronteranno invece PGE Skra Belchatow e Tours VB. I polacchi, dopo il faticoso 3-2 dell’andata, si sono imposti per 3-1 in Romania in casa del CSM Arcada Galati, con un’altra grande prestazione di Dick Kooy (23 punti con il 67%) e un buon contributo di Aleksandar Atanasijevic. I francesi, giustizieri di Modena negli ottavi, hanno ottenuto la qualificazione aggiudicandosi subito i primi due set in casa del CEZ Karlovarsko, dopo aver superato i cechi in tre set all’andata. Le gare di andata delle semifinali sono previste tra il 22 e il 24 febbraio, quelle di ritorno dal 1° al 3 marzo; le date esatte sono ancora da definire, ma è già noto che Monza disputerà l’andata in casa e il ritorno in Russia. QUARTI DI FINALEVero Volley Monza (Italia)-CDV Guaguas Las Palmas (Spagna) 3-1 (25-17, 25-12, 24-26, 25-19) andata 3-0Kuzbass Kemerovo (Russia)-Zenit Kazan (Russia) 1-3 (18-25, 13-25, 25-22, 14-25) andata 0-3 CSM Arcada Galati (Romania)-PGE Skra Belchatow (Polonia) 1-3 (21-25, 25-19, 19-25, 23-25) andata 2-3CEZ Karlovarsko (Rep.Ceca)-Tours VB (Francia) 1-3 (28-30, 23-25, 25-21, 26-28) andata 0-3 SEMIFINALIVero Volley Monza-Zenit KazanPGE Skra Belchatow-Tours VB (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    Vero Volley straripante: travolge il Guaguas e vola in semifinale

    Di Eugenio Peralta Bastano meno di 50 minuti alla Vero Volley Monza per centrare l’obiettivo: i primi due set contro il CDV Guaguas Las Palmas, quelli che valgono la qualificazione alle semifinali di CEV Cup maschile, fanno registrare un dominio totale della squadra di Massimo Eccheli, che entra tra le prime 4 della seconda competizione europea per importanza. La partita poi si conclude sul 3-1, con tutte le seconde linee in campo, ma poco conta. Ora si tratta di attendere la vincente del derby russo tra Zenit Kazan e Kuzbass Kemerovo (3-0 all’andata per lo Zenit, domani il ritorno); nel frattempo per i monzesi arrivano segnali molto confortanti. Al di là della pochezza degli avversari, apparsi molto più arrendevoli che all’andata, Monza dimostra ancora una volta che quando tutti i titolari sono a disposizione la musica cambia radicalmente rispetto al periodo buio di dicembre e gennaio. Dzavoronok fa la differenza in battuta, il muro di Galassi prima e Beretta poi è titanico, Orduna può tornare a sfruttare la pipe di Davyskiba e su tutti svetta un Grozer la cui sola presenza riesce a dare solidità e sicurezza a tutto l’insieme. E con questi presupposti si può sperare in un finale di stagione con il sorriso. I SESTETTI – Formazione tipo per entrambe le squadre. Eccheli schiera Orduna in diagonale con Grozer, Galassi e Beretta al centro, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori, Federici libero. Risponde Camarero con Bertassoni al palleggio, Escobar opposto, Cezar e Knigge centrali, Hernandez e Hage in posto 4, Fernandez Rojas come libero. 1° SET – Partenza in equilibrio con i padroni di casa che faticano a registrare la battuta (3-4, 4-5). Ci pensa capitan Beretta a suonare la carica con attacco e muro per il sorpasso (7-6), poi arrivano anche due errori di Escobar a facilitare il compito dei monzesi: 9-6 e time out Guaguas. Gli spagnoli provano a tenersi in scia, ma dal 10-8 sale in cattedra Grozer: attacco, battuta (un ace) e muro di Galassi per il nuovo break del 15-8. Camarero si gioca anche il secondo stop, ma il gap si allarga sul servizio di Dzavoronok (18-9) e Grozer sigla il 20-11. Finale con qualche errore di troppo, si chiude sulla battuta sbagliata di Escobar: 25-17. 2° SET – Si comincia subito nel segno di Monza: muro di Grozer e errore di Hage per il 2-0. Il Guaguas è nel pallone e l’opposto tedesco imperversa per la fuga del 6-2. Time out spagnolo, ma gli errori continuano e il turno di battuta di Dzavoronok prosegue addirittura fino al 14-2 con i muri di Orduna, Davyskiba e Galassi, malgrado gli innesti di Almansa e Rodriguez. La partita di fatto è già terminata, anche se il Guaguas tenta in qualche modo di rientrare e piazza un minibreak di 0-4 con Escobar e Knigge (18-9). Troppo tardi: Galassi sigilla la supremazia monzese (22-10) ed è Dzavoronok a mettere a segno il punto che vale la qualificazione (25-12). 3° SET – A semifinale ottenuta, Eccheli cambia radicalmente volto alla squadra inserendo Calligaro, Karyagin, Grozdanov, Galliani e Gaggini: restano in campo tra i titolari solo Davyskiba e Beretta. Il Guaguas ne approfitta per scappare avanti con l’ace di Hage (0-3) e poi mantiene sempre un piccolo vantaggio (6-8, 8-11). Monza resta in scia e dal 12-14 va al sorpasso con l’ace di Calligaro (15-14), salvo poi subire il controbreak di Hage e Escobar (15-18). Grozdanov a muro c’è (19-21) e un errore di Escobar vale il pareggio proprio in extremis (22-22). Il Guaguas si procura il primo set point, Davyskiba lo annulla (24-24), ma sul secondo un’invasione millimetrica di Karyagin regala il punto del 24-26. 4° SET – Formazione confermata per Monza, che apre il parziale nel segno del muro: nei primi punti ne arrivano ben 5, di cui 3 di capitan Beretta, a portare il punteggio sull’8-3. Rientra Hernandez, ma Beretta piazza anche un ace (11-4) e i muri continuano a fioccare (14-5). Karyagin rende incolmabile il distacco (20-12) nonostante il tentativo di rimonta firmato da Almansa e Rodriguez (23-19): ci pensa Grozdanov a interrompere la serie e il punto del definitivo 25-19 arriva proprio sul servizio del bulgaro. Vlad Davyksiba: “Siamo molto felici per questa vittoria. Era importante per noi conquistare i primi due set e l’abbiamo fatto benissimo, scegliendo le giuste posizioni a muro e difendendo bene contro una squadra molto veloce come Las Palmas. Ora prepariamo la trasferta di Padova, sfida importante per il nostro campionato, dove vogliamo dare continuità al buon momento“. Vero Volley Monza-CDV Guaguas Las Palmas 3-1 (25-17, 25-12, 24-26, 25-19)Vero Volley Monza: Grozdanov 7, Karyagin 9, Calligaro 2, Dzavoronok 5, Orduna 2, Magliano, Federici (L), Galliani 3, Grozer 9, Galassi 6, Katic ne, Beretta 14, Davyskiba 13, Gaggini (L). All. Eccheli.CDV Guaguas Las Palmas: Fernandez Rojas (L), Hage 6, Escobar 19, Cezar 7, Delgado (L) ne, Bertassoni 1, Martin, Almansa 3, Rodriguez 2, Hernandez 8, Iribarne ne, Knigge 7. All. Camarero.Arbitri: Hulka (Ucraina) e Cormie (Scozia).Note: Spettatori 479. Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 11, attacco 46%, ricezione 68%-48%, muri 17, errori 21. Las Palmas: battute vincenti 1, battute sbagliate 15, attacco 39%, ricezione 48%-22%, muri 7, errori 29. LEGGI TUTTO

  • in

    Ritorno alle Canarie 29 anni dopo, nel ricordo di Miguel Angel Falasca

    Di Redazione La partita che si giocherà questa sera a Las Palmas, per l’andata del quarto di finale di CEV Cup maschile tra CDV Guaguas e Vero Volley Monza, avrà un significato storico particolare per il glorioso movimento pallavolistico delle isole dell’Atlantico. Sarà infatti la prima volta dal lontano 1993 in cui una squadra italiana farà visita all’isola di Gran Canaria: in quell’occasione la formazione di casa sconfisse per 3-0 (15-3, 15-8, 15-13) la Maxicono Parma, che però era già certa della qualificazione alla Final Four di Coppa dei Campioni, obiettivo che invece sfuggì agli spagnoli. In quella squadra, come ricorda la pagina di giornale pubblicata sul sito del Guaguas, militava anche un giocatore che ha un posto speciale nella storia del Consorzio monzese: Miguel Angel Falasca, l’indimenticato campione – allora agli inizi della carriera – che a Monza è stato allenatore sia della formazione maschile sia di quella femminile, prima di spegnersi improvvisamente nel giugno del 2019. Non si tratta però dell’unica “sorpresa” di questo curioso amarcord: scorrendo il sestetto del Gran Canaria si ritrovano anche i nomi di Sergio Miguel Camarero, che oggi è l’allenatore del Guaguas, e Paco Sanchez Jover, attuale vicepresidente. Per la cronaca, la Maxicono dell’epoca (che lasciò in Italia diversi titolari tra cui il tecnico Bebeto, affidandosi a un giovane Roberto Piazza in panchina) riuscì a raggiungere la finale della massima competizione europea, in cui fu sconfitta da Ravenna. (fonte: CDV Guaguas) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Eczacibasi soffre, ma conquista la semifinale. Batosta per il Volero

    Di Redazione La CEV Cup femminile ha la sua prima semifinalista, che è anche la grande favorita per la conquista del trofeo: l’Eczacibasi Dynavit Istanbul taglia in anticipo il traguardo grazie al successo nella doppia sfida con l’Uralochka-NTMK Ekaterinburg, disputata in due giornate successive in Turchia. Dopo il netto 3-0 del primo incontro, la squadra di Akbas ha dovuto invece soffrire nel secondo, imponendosi soltanto per 31-29 nel terzo e decisivo set: tre le chance per riaprire la partita non sfruttate dalle russe, che poi hanno chiuso con un platonico 3-2. 22 punti per Tijana Boskovic e 12 per Laura Heyrman, entrambe in campo solo per tre set. Nella gara d’andata dei quarti l’Alba Blaj dà intanto una severa lezione al Volero Le Cannet di Micelli, Parlangeli e Carraro (rientrata da titolare): un nettissimo 3-0, con 20 punti di Victoriia Russu e una ricezione al 72%, che rende durissima l’impresa qualificazione per le francesi. Sorprendente anche il risultato dell’altro incontro disputato, con la vittoria esterna al tie break del Mladost Zagreb sul campo del LKS Commercecon Lodz: alla futura squadra di Valentina Diouf, ancora priva di un’opposta titolare, non riesce la rimonta dallo 0-2. L’ultima sfida, il derby tedesco tra SSC Palmberg Schwerin e Allianz MTV Stuttgart, si disputerà infine in ritardo rispetto alle altre: andata giovedì 3 febbraio a Schwerin, ritorno mercoledì 9 a Stoccarda. QUARTI DI FINALECSM Volei Alba Blaj (Romania)-Volero Le Cannet (Francia) 3-0 (25-19, 25-13, 25-15) ritorno mer 2/2Eczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia)-Uralochka-NTMK Ekaterinburg 2-3 (25-17, 24-26, 31-29, 19-25, 6-15) andata 3-0LKS Commercecon Lodz (Polonia)-Mladost Zagreb (Croazia) 2-3 (29-31, 21-25, 25-14, 25-17, 8-15) ritorno mar 1/2SSC Palmberg Schwerin (Germania)-Allianz MTV Stuttgart (Germania) andata gio 3/2, ritorno mer 9/2 (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    Derby russo nei quarti di finale, il CEZ Karlovarsko elimina il Galatasaray

    Di Redazione Manca ancora una squadra per completare il quadro dei quarti di finale di CEV Cup maschile: è la futura avversaria della Vero Volley Monza, una tra CVD Guaguas Las Palmas e Haasrode Leuven, che si sfideranno mercoledì 26 gennaio nella gara di ritorno (con gli spagnoli favoritissimi dopo il 3-0 dell’andata). Per il resto, la sorpresa degli ottavi è certamente l’eliminazione di Modena per mano del Tours VB, che nel prossimo turno si troverà di fronte il CEZ Karlovarsko: i sorprendenti cechi, trascinati da Patrik Indra (16 punti con il 63%), hanno sbancato anche il campo di un Galatasaray sempre più in crisi, nonostante il recupero dei titolari. Ci sarà nei quarti l’atteso derby russo tra il Kuzbass Kemerovo, passato senza giocare dopo il ritiro del Montpellier, e lo Zenit Kazan, che ha passeggiato anche in casa dell’Orion Doetinchem piazzando 12 ace in tre set. Dopo l’eroica vittoria dell’andata, lo Skra Belchatow – ancora senza Atanasijevic – si è ripetuto in casa ai danni del Neftochimik Burgas: altri 21 punti per Dick Kooy e 5 muri di Karol Klos. I polacchi troveranno nei quarti il CSM Arcada Galati, vittorioso nella doppia sfida in due giorni con lo United Volleys Frankfurt. OTTAVI DI FINALECDV Guaguas Las Palmas (Spagna)-Haasrode Leuven (Belgio) andata 3-0, ritorno mer 26/1 ore 20.30Vero Volley Monza (Italia)-SK Ankara (Turchia) 3-0 (25-18, 25-18, 25-20) andata 3-0Orion Doetinchem (Olanda)-Zenit Kazan (Russia) 0-3 (17-25, 12-25, 17-25) andata 0-3Kuzbass Kemerovo (Russia)-Montpellier HSC VB (Francia) 3-0 a tavolino andata 3-0PGE Skra Belchatow (Polonia)-Neftochimik Burgas (Bulgaria) 3-1 (25-10, 24-26, 25-15, 25-14) andata 3-2CSM Arcada Galati (Romania)-United Volleys Frankfurt (Germania) 3-2 (25-20, 27-29, 25-27, 27-25, 15-11) andata 3-0PerkinElmer Leo Shoes Modena (Italia)-Tours VB (Francia) 3-2 (25-17, 24-26, 33-35, 25-19, 15-13) andata 1-3Galatasaray HDI Istanbul (Turchia)-CEZ Karlovarsko (Rep.Ceca) 1-3 (25-17, 17-25, 18-25, 22-25) andata 0-3 QUARTI DI FINALEvincente Las Palmas/Leuven-Vero Volley MonzaZenit Kazan-Kuzbass KemerovoPGE Skra Belchatow-CSM Arcada GalatiTours VB-CEZ Karlovarsko (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO