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    Busto attende il THY, Lloyd: “Sono fiduciosa, possiamo fare l’impresa”

    Di Redazione

    E-work Busto Arsizio carica, dopo il successo per 3-0 su Vallefoglia, per il recupero del ritorno dei play-off di CEV Cup contro il THY Istanbul che, come noto, si giocherà ancora, come l’andata, in Italia, perdurando lo stop alle manifestazioni sportive in Turchia. 

    Alle farfalle servirà la gara perfetta e soprattutto una vittoria per 3-0 o 3-1 + il successo nel Golden Set finale. Obiettivo: crederci, fino alla fine.

    Così Carli Lloyd: “Sono assolutamente convinta che la UYBA possa fare l’impresa. Nella partita di andata non eravamo noi e mercoledì, qui alla e-work arena, se affronteremo la partita come abbiamo fatto contro Novara e Vallefoglia, potremo farcela. Sarà difficilissimo, perchè il THY è una squadra forte, ma sono molto fiduciosa”.

    Start alle 19, arbitrano il tedesco Daniel Apanowicz e lo svizzero Philippe Enkerli. Casse aperte dalle 17.30,  tagliandi disponibili su https://www.vivaticket.com/it/venue/e-work-arena/515238050 e in tutti i punti vendita VivaTicket. Evento fuori abbonamento, a pagamento anche per tessere oro e argento.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, THY Istanbul-UYBA si giocherà in Italia, l’incasso sarà devoluto ai terremotati turchi

    Di Redazione

    Ora è ufficiale: il match di ritorno dei playoff di CEV Cup tra UYBA e THY Istanbul si giocherà in Italia. Perdurando la situazione di stop alle manifestazioni sportive in Turchia, la CEV, in accordo con le due società, ha optato per lo spostamento del match, programmato al Burhan Felek Voleybol Salonu, a mercoledì 15 febbraio ore 19 alla e-work arena.

    Su proposta del Pres. Giuseppe Pirola l’incasso sarà devoluto in beneficenza a sostegno della popolazione turca colpita dal terremoto.

    Per la partita la società biancorossa ha pensato all’ingresso a posto unico (10 euro). In rispetto al lutto nazionale turco, su richiesta del team THY, si chiede ai tifosi di non utilizzare strumenti di tifo (tamburi, trombe, ecc.). 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Passano il turno anche Olympiacos Pireo e Budowlani Lodz

    Di Redazione

    Oltre alla Savino Del Bene Scandicci, vittoriosa a Schwerin, altre due squadre si sono assicurate la qualificazione ai quarti di finale della CEV Cup femminile: sia l’Olympiacos Pireo di Lorenzo Micelli e Giulia Carraro, sia il Budowlani Lodz hanno bissato al ritorno la vittoria centrata nella gara d’andata dei Play Off. Le greche si sono imposte per 3-1 sul campo del Dukla Liberec, mentre le polacche hanno regolato con un secco 3-0 il VDK Gent Dames, già battuto con lo stesso punteggio una settimana prima.

    La quarta qualificata uscirà dalla sfida di ritorno tra THY e E-Work Busto Arsizio, che – dopo il rinvio causato dal terremoto in Turchia – è stata riprogrammata per mercoledì 15 febbraio, alle 16 italiane. Solo a quel punto si avrà il quadro completo dei quarti e degli incroci con le “retrocesse” dalla Champions League: la vincente del confronto tra le Farfalle e la squadra di Abbondanza andrà ad affrontare la peggiore delle terze, il Volley Mulhouse Alsace, mentre Scandicci troverà la migliore, l’SC Potsdam.

    PLAY OFFBudowlani Lodz (Polonia)-VDK Gent Dames (Belgio) 3-0 (25-20, 25-17, 25-21) andata 3-0Dukla Liberec (Rep.Ceca)-Olympiacos Pireo (Grecia) 1-3 (22-25, 23-25, 25-20, 18-25) andata 0-3SSC Palmberg Schwerin (Germania)-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (19-25, 27-29, 19-25) andata 2-3THY Istanbul (Turchia)-E-Work Busto Arsizio mer 15/2 ore 18, andata 3-0

    QUARTI DI FINALEOlympiacos Pireo-CS Volei Alba Blaj (Romania)Budowlani Lodz-CSM Targoviste (Romania)Savino Del Bene Scandicci-SC Potsdam (Germania)vincente THY/Busto Arsizio-Volley Mulhouse Alsace (Francia) LEGGI TUTTO

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    Stankovic: “Qualificazione ipotecata”, ma quel secondo set “apatico” non va giù a Giani

    Di Redazione

    Missione compiuta per Modena in Cev Cup: vittoria da tre punti a Lubiana nell’andata dei quarti di finale di Cev Cup e passaggio del turno “ipotecato”. “Il risultato è buono, ma è evidente che loro non abbiano giocato al loro massimo – commenta Dragan Stankovic in vista del match di ritorno –. Si è visto che avevano qualche problema interno, comunque sono tre punti importantissimi perché tra sette giorni in casa nostra ci basteranno due set per passare alla fase successiva”.

    L’accento sull’unica nota stonata della serata lo pone coach Andrea Giani: “Abbiamo fatto un secondo set veramente apatico, dove siamo stati anche poco squadra, ci siamo disuniti. Dopo abbiamo ripreso il nostro cammino, ma sono segnali che non piace vedere. Una squadra che vuole vincere sempre non può mollare un set così ed essere anche brutta dal punto di vista emozionale”.

    “Dopo è stata una partita un po’ strana – aggiunge –, ma siamo stati bravi a interpretarla. In Europa se non ti adatti a dei cambi di situazioni rischi di perdere. Noi lo sappiamo bene, l’anno scorso abbiamo perso in coppa contro il Tours in questa maniera, sbagliando l’approccio, quindi sappiamo che a prescindere da come stiamo fisicamente, in campo dobbiamo avere la testa giusta. Oggi abbiamo più solidità – conclude –, all’inizio della stagione non l’avevamo“.

    (fonte: YouTube Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Scandicci fa bottino pieno a Schwerin e vola ai quarti di finale

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Missione compiuta per la Savino Del Bene Scandicci in Germania: dopo la vittoria al tie break dell’andata, la squadra di Massimo Barbolini si impone con un secco 3-0 sul campo dell’SSC Palmberg Schwerin e vola ai quarti di finale di CEV Cup femminile, dove troverà un’altra squadra tedesca: l’SC Potsdam, la miglior terza classificata dei gironi di Champions League. Partita combattuta soprattutto nel secondo set, chiuso sul 27-29 da Scandicci dopo due set point annullati, mentre primo e terzo sono decisamente a favore delle toscane.

    SSC Palmberg Schwerin-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (19-25, 27-29, 19-25)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena si impone in Slovenia e fa un passo verso le semifinali

    Di Redazione

    Buona la prima per la Valsa Group Modena nei quarti di finale di CEV Cup maschile: la gara di andata in Slovenia si conclude con una vittoria per 3-1 degli uomini di Andrea Giani ai danni dell’ACH Volley Ljubljana, che dopo aver vinto il secondo set si rende nuovamente pericoloso nel finale del quarto, ma non riesce a completare la rimonta. Nella gara di ritorno, in programma mercoledì 15 febbraio alle 20.30 al PalaPanini, ai gialloblu basterà vincere due set per qualificarsi alle semifinali.

    Prova superlativa, nonostante le difficoltà in ricezione, per Tommaso Rinaldi, autore di 20 punti con il 52% in attacco (senza errori né murate subite), 3 muri e ben 5 ace. Brillano anche Giovanni Sanguinetti (89% in attacco) e Adis Lagumdzija (17 punti), ma è a muro che i modenesi vincono la partita nel terzo e nel quarto set, con un contributo importante anche di Stankovic.

    La cronaca:Modena parte con Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi martelli, Stankovic-Sanguinetti centrali e Rossini libero. Lubiana schiera Todorovic-Gjorgiev, Kok-Sestan bande, Videcnik-Koncilija al centro con Kovacic libero. Il match comincia all’insegna dell’equilibrio, 6-6. Lubiana prova a mettere la testa avanti, ma Modena rimonta col turno al servizio di Rinaldi e allunga con quello di Bruno, 12-17. I gialloblù non si fermano e vanno 16-22, poi chiudono 18-25 il primo set.

    Lubiana approccia meglio il secondo: 8-3, poi 14-7. I padroni di casa non calano il ritmo e si portano 21-12. Il punto del 23-16 è il primo di Tomas Rousseaux in gialloblù, poco dopo Lubiana trova il 25-17 e pareggia i conti.

    Modena ritrova il suo ritmo in avvio di terzo set, 4-7. Fanno salire i giri del motore i gialloblù e si portano 10-16, poi 15-22. I ragazzi di coach Giani chiudono con Lagumdzija 16-25 il terzo parziale e si portano avanti 1-2.

    Lubiana fatica a tenere il ritmo di Modena, 3-7 all’inizio del quarto set. La Valsa Group non esita e si porta 11-15, poco dopo è 14-19. I padroni di casa tentano la rimonta fino al 21-22, ma Modena non si fa agganciare e chiude 22-25.

    ACH Volley Ljubljana-Valsa Group Modena 1-3 (18-25, 25-17, 16-25, 22-25)ACH Volley Ljubljana: Mejal ne, Sket, Masulovic ne, Todorovic 1, Bosnjak, Koncilja 8, Sestan 12, Kovacic (L), Gjorgiev 15, Videcnik 6, Kok 12, Sen ne. All. Gacic.Valsa Group Modena: Bruno 3, Marechal ne, Sanguinetti 9, Stankovic 5, Ngapeth 12, Krick ne, Lagumdzija 17, Rousseaux, Bossi ne, Salsi ne, Rossini (L), Rinaldi 20. All. Giani.Note: Durata set: 22’, 26’, 23’, 26’. Totale: 97’. ACH: battute vincenti 2, battute sbagliate 16, attacco 49%, ricezione 38%-15%, muri 5, errori 25. Modena: battute vincenti 7, battute sbagliate 20, attacco 47%, ricezione 33%-14%, muri 9, errori 27.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza cade a Montpellier nell’andata dei quarti di finale

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    La prima sconfitta europea della Bluenergy Daiko Volley Piacenza arriva nell’andata dei quarti di finale di CEV Cup maschile. Ed è un ko pesante, perché davanti al suo pubblico il Montpellier HSC VB si impone con un 3-1 che obbligherà gli emiliani a vincere “da tre punti” al ritorno (mercoledì 15 febbraio) per poi aggiudicarsi anche il Golden Set. Eppure la serata era iniziata nel migliore dei modi per Piacenza, brava ad aggiudicarsi il primo set in volata con i punti di Leal e Romanò; poi però, in una sfida sempre combattuta, ha preso il comando la squadra di casa, trascinata da Théo Faure e soprattutto dal sorprendente belga Marin Dukic (24 punti con uno stratosferico 81% di efficacia!).

    Montpellier HSC VB-Bluenergy Daiko Volley Piacenza 3-1 (23-25, 25-23, 25-22, 25-20)Montpellier HSC VB: Vol, Taramini ne, Renan Michelucci 10, Demyanenko 5, Thiago Veloso, Halagahu 2, Dukic 24, Faure 21, Rajoharivelo ne, Palacios 8, Le Goff, Baranek ne, Closter (L), Lecat J. All. Lecat O.Bluenergy Daiko Volley Piacenza: Basic 5, Hoffer (L), Recine 8, Gironi 1, Alonso 7, Brizard 1, Lucarelli, Leal 16, Scanferla (L), Cester, Simon 10, Romanò 13, Caneschi ne, De Weijer. All. Botti.Arbitri: Voudouris (Grecia) e Portela (Portogallo).Note: Spettatori. Montpellier: battute vincenti 6, battute sbagliate 19, attacco 59%, ricezione 41%-24%, muri 7, errori 29. Piacenza: battute vincenti 5, battute sbagliate 17, attacco 53%, ricezione 44%-21%, muri 6, errori 28. LEGGI TUTTO

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    La Savino Del Bene rischia la frittata, ma si salva al tie break

    Di Redazione

    Harakiri sfiorato per la Savino Del Bene Scandicci nell’andata dei Play Off di CEV Cup femminile: a una settimana dalla clamorosa eliminazione dalla Coppa Italia, la squadra toscana rischia di combinare un altro pasticcio contro l’SSC Palmberg Schwerin, ma stavolta si salva al tie break. Avanti 2-0 e 21-16 la partita sembrava finita per la formazione di Massimo Barbolini, che invece si è fatta riagganciare e beffare ai vantaggi, prima di perdere nettamente il quarto set; nel quinto, per fortuna, dal 6-9 è arrivata la reazione che migliora la situazione in vista del ritorno in Germania (mercoledì 8), dove servirà comunque una vittoria per 3-0 o 3-1 per evitare il Golden Set.

    La cronaca:Coach Massimo Barbolini schiera il 6+1 titolare composto da Yao Di in regia, Mingardi come opposto, Belien e Washington come centrali, Zhu e Shcherban in banda, con Castillo come libero titolare. L’SSC Palmberg Schwerin di coach Koslowski scende in campo con Kästner come palleggiatrice, Yüzgenç nel ruolo di opposto, con White e Baijens a comporre il tandem di centrali, Ruddins e Alsmeier in banda e Pogany come libero.

    Prima frazione di gioco molto equilibrata, con le due squadre che sono arrivate a braccetto fino al 14-14. Il primo break lo ha prodotto Schwerin, che si è portata in vantaggio di due punti (14-16), ma con un contro parziale la squadra di Barbolini ha prima pareggiato l’incontro e poi si è portata in vantaggio per effetto di una doppia di Kästner (17-16). Dopo un muro vincente di Belien la Savino Del Bene è andata avanti sul più 2 e coach Koslowski ha dovuto spendere un time out. Un altro muro di Belien ha prodotto il più 3 per Scandicci (19-16), un vantaggio che la squadra di Barbolini ha protetto ed ampliato fino al 25-21 messo a terra da Antropova.

    Sempre equilibrato anche il secondo set, con ancora una volta Schwerin in grado di portarsi in vantaggio di due punti (2-4). La Savino Del Bene si è così trovata a rincorrere, ma con Zhu ha trovato il pareggio sul 9-9. Fino al 16-16 le due squadre si sono risposte colpo su colpo, poi la formazione di Barbolini ha allungato sul più 2 con Antropova che, dopo un lungo scambio, è stata brava a mettere a terra il pallone del 18-16. Koslowski ha dunque chiamato un time out, ma la sua squadra è scivolata sul meno 4 (20-16). Il tecnico tedesco ha dunque dovuto chiamare un nuovo time out e ha ottenuto la reazione della sua squadra (20-18). Coach Barbolini ha così chiamato “tempo” per bloccare la rimonta dello Schwerin e Scandicci al rientro in campo ha piazzato la fuga decisiva, chiudendo il set con una nuova imposizione per 25-21.

    Nella terza frazione la Savino Del Bene è balzata in vantaggio di tre punti con una schiacciata di Shcherban (5-2). Mingardi ha prodotto il più 4 e Washington, con un ace, il più 5, ma la squadra toscana ha toccato anche il più 6 con il 9-3 realizzato da Zhu. Con la Savino Del Bene Volley avanti di sei lunghezze (11-5) Koslowski ha dovuto ricorrere ad un time out, seguito da un parziale di tre punti realizzati dalla sua squadra. Schwerin ha accorciato fino al -3 e sul 16-13 Barbolini ha dovuto fermare la gara. Al ritorno in campo Shcherban ha messo a referto il muro vincente del 17-13, ma Schwerin è rimasta in partita. Portatasi sul meno 2 (18-16) la squadra tedesca ha costretto la Savino Del Bene Volley ad un nuovo time out. Con l’inerzia della sfida tutta per la squadra di coach Koslowski, il punteggio è tornato in parità sul 22-22. Schwerin ha poi fallito il primo set point, ma ha sfruttato al meglio il secondo con l’ace di Yüzgenç (24-26).

    L’avvio del quarto set ha visto la Savino Del Bene vogliosa di riscatto. La formazione di casa, con Mingardi e Zhu protagoniste, ha allungato fino all’8-4, obbligando Koslowski ad un nuovo time out. Dopo la pausa Schwerin ha ribaltato la gara, trovando il pareggio sul 9-9. A questo punto Schwerin non ha più lasciato il comando del set e la Savino Del Bene è riuscita al massimo a riportarsi sul meno 2, ma mai oltre. Sul 12-14, con la squadra di Barbolini in rimonta, Koslowski ha infatti speso un saggio time out, che ha consentito alla sua squadra di allungare nuovamente fino al 15-19. Un più 4 che Schwerin è stata in grado di ampliare fino al 16-25 firmato da White, con la squadra tedesca che ha così vinto il suo secondo set e prolungato la gara fino al tie break.

    Da palpitazioni il quinto e decisivo set. White ha segnato il 2-4 e portato sul più 2 le sue compagne, ma la Savino Del Bene ha rimontato e raggiunto il 5-4 con Shcherban. Al cambio campo comunque è arrivato in vantaggio Schwerin, in grado di portarsi sul 6-8 con un punto firmato da Kästner. Sotto per 6-9 la squadra di Barbolini ha trovato un break di tre punti consecutivi ed ha pareggiato i conti sul 9-9. Koslowski ha dovuto obbligatoriamente far ricorso ad un “tempo”, ma Zhu e Belien hanno portato sul più 3 la Savino Del Bene Volley (13-10). La partita si è conclusa poco dopo con il 15-11 firmato da Zhu Ting.

    Massimo Barbolini: “Abbiamo vinto e giocavamo contro una squadra molto forte. Certo sarebbe stato meglio vincere 3-0, perché avevamo creato tutti i presupposti e ci è mancato qualcosa. Dopo penso sia giusto guardare anche il bicchiere mezzo pieno, perché dobbiamo ricordare che eravamo sotto 6-9 nel tie break e quindi probabilmente anche Schwerin sta pensando all’occasione che ha perso. Al di là di questo pensiamo alla partita di ritorno, sappiamo che sarà una gara difficilissima. Sarebbe stato un po’ più facile se avessimo vinto da 3 punti, ma abbiamo vinto e questo importante, anche se al ritorno dovremo giocare meglio. Adesso pensiamo alla partita con Casalmaggiore, che sarà una sfida molto difficile e importantissima per la nostra classifica“.

    Savino Del Bene Scandicci-SSC Palmberg Schwerin 3-2 (25-21, 25-21, 24-26, 16-25, 15-11)Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite ne, Alberti 1, Belien 6, Zhu 22, Pietrini 1, Merlo (L) ne, Mingardi 15, Yao 1, Shcherban 15, Angeloni ne, Washington 9, Antropova 10, Castillo (L), Di Iulio. All. Barbolini.SSC Palmberg Schwerin: Kastner 3, Ruddins 15, Pogany (L), Nestler, Alsmeier 21, Fernau, Holzig, Neuhaus 1, Broekstra ne, White 7, Baijens 16, Yuzgenç 20. All. Koslowski.Arbitri: Tillmann (Ungheria) e Edholm (Svezia).Note: Spettatori 520. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 38%, ricezione 40%-21%, muri 11, errori 21. Schwerin: battute vincenti 5, battute sbagliate 6, attacco 39%, ricezione 49%-29%, muri 11, errori 25.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO