More stories

  • in

    La Savino Del Bene rischia la frittata, ma si salva al tie break

    Di Redazione

    Harakiri sfiorato per la Savino Del Bene Scandicci nell’andata dei Play Off di CEV Cup femminile: a una settimana dalla clamorosa eliminazione dalla Coppa Italia, la squadra toscana rischia di combinare un altro pasticcio contro l’SSC Palmberg Schwerin, ma stavolta si salva al tie break. Avanti 2-0 e 21-16 la partita sembrava finita per la formazione di Massimo Barbolini, che invece si è fatta riagganciare e beffare ai vantaggi, prima di perdere nettamente il quarto set; nel quinto, per fortuna, dal 6-9 è arrivata la reazione che migliora la situazione in vista del ritorno in Germania (mercoledì 8), dove servirà comunque una vittoria per 3-0 o 3-1 per evitare il Golden Set.

    La cronaca:Coach Massimo Barbolini schiera il 6+1 titolare composto da Yao Di in regia, Mingardi come opposto, Belien e Washington come centrali, Zhu e Shcherban in banda, con Castillo come libero titolare. L’SSC Palmberg Schwerin di coach Koslowski scende in campo con Kästner come palleggiatrice, Yüzgenç nel ruolo di opposto, con White e Baijens a comporre il tandem di centrali, Ruddins e Alsmeier in banda e Pogany come libero.

    Prima frazione di gioco molto equilibrata, con le due squadre che sono arrivate a braccetto fino al 14-14. Il primo break lo ha prodotto Schwerin, che si è portata in vantaggio di due punti (14-16), ma con un contro parziale la squadra di Barbolini ha prima pareggiato l’incontro e poi si è portata in vantaggio per effetto di una doppia di Kästner (17-16). Dopo un muro vincente di Belien la Savino Del Bene è andata avanti sul più 2 e coach Koslowski ha dovuto spendere un time out. Un altro muro di Belien ha prodotto il più 3 per Scandicci (19-16), un vantaggio che la squadra di Barbolini ha protetto ed ampliato fino al 25-21 messo a terra da Antropova.

    Sempre equilibrato anche il secondo set, con ancora una volta Schwerin in grado di portarsi in vantaggio di due punti (2-4). La Savino Del Bene si è così trovata a rincorrere, ma con Zhu ha trovato il pareggio sul 9-9. Fino al 16-16 le due squadre si sono risposte colpo su colpo, poi la formazione di Barbolini ha allungato sul più 2 con Antropova che, dopo un lungo scambio, è stata brava a mettere a terra il pallone del 18-16. Koslowski ha dunque chiamato un time out, ma la sua squadra è scivolata sul meno 4 (20-16). Il tecnico tedesco ha dunque dovuto chiamare un nuovo time out e ha ottenuto la reazione della sua squadra (20-18). Coach Barbolini ha così chiamato “tempo” per bloccare la rimonta dello Schwerin e Scandicci al rientro in campo ha piazzato la fuga decisiva, chiudendo il set con una nuova imposizione per 25-21.

    Nella terza frazione la Savino Del Bene è balzata in vantaggio di tre punti con una schiacciata di Shcherban (5-2). Mingardi ha prodotto il più 4 e Washington, con un ace, il più 5, ma la squadra toscana ha toccato anche il più 6 con il 9-3 realizzato da Zhu. Con la Savino Del Bene Volley avanti di sei lunghezze (11-5) Koslowski ha dovuto ricorrere ad un time out, seguito da un parziale di tre punti realizzati dalla sua squadra. Schwerin ha accorciato fino al -3 e sul 16-13 Barbolini ha dovuto fermare la gara. Al ritorno in campo Shcherban ha messo a referto il muro vincente del 17-13, ma Schwerin è rimasta in partita. Portatasi sul meno 2 (18-16) la squadra tedesca ha costretto la Savino Del Bene Volley ad un nuovo time out. Con l’inerzia della sfida tutta per la squadra di coach Koslowski, il punteggio è tornato in parità sul 22-22. Schwerin ha poi fallito il primo set point, ma ha sfruttato al meglio il secondo con l’ace di Yüzgenç (24-26).

    L’avvio del quarto set ha visto la Savino Del Bene vogliosa di riscatto. La formazione di casa, con Mingardi e Zhu protagoniste, ha allungato fino all’8-4, obbligando Koslowski ad un nuovo time out. Dopo la pausa Schwerin ha ribaltato la gara, trovando il pareggio sul 9-9. A questo punto Schwerin non ha più lasciato il comando del set e la Savino Del Bene è riuscita al massimo a riportarsi sul meno 2, ma mai oltre. Sul 12-14, con la squadra di Barbolini in rimonta, Koslowski ha infatti speso un saggio time out, che ha consentito alla sua squadra di allungare nuovamente fino al 15-19. Un più 4 che Schwerin è stata in grado di ampliare fino al 16-25 firmato da White, con la squadra tedesca che ha così vinto il suo secondo set e prolungato la gara fino al tie break.

    Da palpitazioni il quinto e decisivo set. White ha segnato il 2-4 e portato sul più 2 le sue compagne, ma la Savino Del Bene ha rimontato e raggiunto il 5-4 con Shcherban. Al cambio campo comunque è arrivato in vantaggio Schwerin, in grado di portarsi sul 6-8 con un punto firmato da Kästner. Sotto per 6-9 la squadra di Barbolini ha trovato un break di tre punti consecutivi ed ha pareggiato i conti sul 9-9. Koslowski ha dovuto obbligatoriamente far ricorso ad un “tempo”, ma Zhu e Belien hanno portato sul più 3 la Savino Del Bene Volley (13-10). La partita si è conclusa poco dopo con il 15-11 firmato da Zhu Ting.

    Massimo Barbolini: “Abbiamo vinto e giocavamo contro una squadra molto forte. Certo sarebbe stato meglio vincere 3-0, perché avevamo creato tutti i presupposti e ci è mancato qualcosa. Dopo penso sia giusto guardare anche il bicchiere mezzo pieno, perché dobbiamo ricordare che eravamo sotto 6-9 nel tie break e quindi probabilmente anche Schwerin sta pensando all’occasione che ha perso. Al di là di questo pensiamo alla partita di ritorno, sappiamo che sarà una gara difficilissima. Sarebbe stato un po’ più facile se avessimo vinto da 3 punti, ma abbiamo vinto e questo importante, anche se al ritorno dovremo giocare meglio. Adesso pensiamo alla partita con Casalmaggiore, che sarà una sfida molto difficile e importantissima per la nostra classifica“.

    Savino Del Bene Scandicci-SSC Palmberg Schwerin 3-2 (25-21, 25-21, 24-26, 16-25, 15-11)Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite ne, Alberti 1, Belien 6, Zhu 22, Pietrini 1, Merlo (L) ne, Mingardi 15, Yao 1, Shcherban 15, Angeloni ne, Washington 9, Antropova 10, Castillo (L), Di Iulio. All. Barbolini.SSC Palmberg Schwerin: Kastner 3, Ruddins 15, Pogany (L), Nestler, Alsmeier 21, Fernau, Holzig, Neuhaus 1, Broekstra ne, White 7, Baijens 16, Yuzgenç 20. All. Koslowski.Arbitri: Tillmann (Ungheria) e Edholm (Svezia).Note: Spettatori 520. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 38%, ricezione 40%-21%, muri 11, errori 21. Schwerin: battute vincenti 5, battute sbagliate 6, attacco 39%, ricezione 49%-29%, muri 11, errori 25.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Per Busto Arsizio la strada è in salita: domina il THY alla E-Work Arena

    Di Eugenio Peralta

    Il clima a Busto Arsizio non era certo quello del 2012, quando Marcello Abbondanza contendeva lo scudetto alle Farfalle dalla panchina di Villa Cortese. Ma i 1200 della E-Work Arena (tra loro anche il console turco) non meritavano nemmeno una prestazione così scialba della E-Work Busto Arsizio, travolta in casa dal THY Istanbul nell’andata dei Play Off di CEV Cup femminile. Al di là della sterile reazione finale che alimenta l’amaro in bocca (5 match point annullati), la squadra di Marco Musso non riesce mai a impensierire le turche e si mette in una posizione decisamente scomoda in vista del ritorno in programma a Istanbul, in programma martedì 7 febbraio.

    Lo 0-3 finale esprime un divario tra le due squadre che non appariva certo così netto alla vigilia, e nemmeno in un primo set lottato fino al 16-16: da quel momento le Farfalle si sono letteralmente sciolte, sbagliando tutto il possibile in attacco (11 errori e altrettante murate subite, un’enormità) e non riuscendo mai a essere incisive al servizio. Neppure l’assenza di Van Ryk ha fermato la squadra ospite, che anzi ha trovato in Polen Unver (17 punti con il 45%, percentuale sporcata solo nel finale) una bomber implacabile, senza parlare della fortunatissima relazione tra Hanna Orthmann e il… nastro della rete (ben 3 ace) e delle prestazioni di Naz e Toksoy, apparentemente tornate ai loro tempi d’oro.

    Al di là della gran prova delle turche, però, la E-Work ha tantissimo da rimproverarsi: si salvano soltanto Loveth Omoruyi (13 punti con il 46%) e Rossella Olivotto (3 muri), per il resto è notte fonda, a cominciare dalla serataccia di Alice Degradi (15% in attacco) per finire con un’opaca Giorgia Zannoni. Da tempo Busto Arsizio non appariva così in difficoltà, mentale prima ancora che tecnica.

    I SESTETTI – THY in campo con Naz in palleggio, Unver opposta, Maglio e Toksoy al centro, Kingdon e Orthmann schiacciatrici e Kayacan libero. Busto Arsizio risponde con Montibeller opposta a Lloyd, Olivotto e Zakchaiou centrali, Degradi e Omoruyi in posto 4, Zannoni libero.

    1° SET – Subito scambi lunghissimi, chiusi da Orthmann e Kingdon per lo 0-2. Con l’errore di Montibeller e il fortunoso ace di Orthmann il THY vola addirittura sull’1-5, ma la UYBA non si perde d’animo e si riavvicina sul 4-5 con il muro di Zakchaiou, prima di completare la rimonta grazie a un altro block di Omoruyi (6-6). Busto Arsizio passa in vantaggio con il terzo muro, stavolta di Olivotto (9-8), poi Omoruyi e Montibeller siglano il break dell’11-9 che convince Abbondanza al time out. Kingdon ristabilisce la parità e Toksoy firma il sorpasso (12-13): ora è Musso a fermare il gioco. Si continua a strappi, con il break del 14-16 firmato Orthmann e il pareggio immediato di Lloyd. Entra Akin in battuta e il suo servizio spinge Omoruyi all’errore (17-19), ma sono i muri di Unver e Naz a valere l’allungo decisivo del THY (18-22): la stessa opposta si procura 4 set point e Maglio chiude al primo tentativo sul 20-25.

    2° SET – Ancora una partenza in salita per Busto Arsizio: il turno di servizio di Kingdon che porta nuovamente le turche sull’1-5, malgrado il time out chiesto da Musso. Anche stavolta la squadra di casa recupera con Degradi e l’ace di Olivotto (4-5), ma subisce un nuovo break firmato Orthmann (5-8). La tedesca sbaglia per il 7-8, poi però si fa perdonare con un altro ace (sempre “aggiustato” dal nastro) ed è 7-11. Ancora time out per le Farfalle, al rientro arrivano anche l’errore di Zakchaiou e il punto di Kingdon (7-13). Due acuti di Montibeller portano il punteggio prima sul 10-15 e poi sul 12-16, ma dopo il time out ospite la forbice si allarga di nuovo con Unver e Orthmann (13-20). Musso inserisce prima Stigrot e poi Monza e Battista, ma le cose non migliorano per Busto Arsizio: anzi, arrivano 4 errori di fila che portano direttamente al set point (13-24), e poi Stigrot manda in rete la battuta del 14-25.

    3° SET – Stessi sestetti e stesso copione dei primi due set, con il THY a scattare avanti sull’errore di Omoruyi (1-3). Montibeller risponde e pareggia i conti sul 4-4, ma subito arriva un controbreak di 0-4 per le turche, con il terzo ace “sporco” di Orthmann e l’errore di Degradi (4-8). La schiacciatrice azzurra, in serata decisamente no, sbaglia ancora per il 6-11, e l’ace di Naz spinge Musso a fermare il gioco e inserire Stigrot. Al rientro Unver ritocca ancora il vantaggio ospite (6-13, 7-15), dimostrandosi un enigma insolubile per il muro bustocco. Anche Toksoy mette la sua firma a muro (8-17), poi la UYBA ha un sussulto con Olivotto protagonista (11-18) e Abbondanza chiama time out. Il divario rimane però decisamente ampio (12-20) e la squadra turca non deve fare altro che gestirlo con un’inarrestabile Unver; anche quando Busto sembra farsi pericolosa, un’invasione rovina tutto (16-23) e l’opposta si procura 8 match point. Montibeller e compagne ne annullano ben 5, alimentando i rimpianti, poi è Orthmann a mettere fine al match (21-25).

    E-Work Busto Arsizio-THY Istanbul 1-3 (20-25, 14-25, 21-25) E-Work Busto Arsizio: Battista, Degradi 3, Lloyd 3, Monza, Montibeller 11, Lualdi ne, Stigrot 3, Colombo ne, Olivotto 7, Zannoni (L), Omoruyi 13, Zakchaiou 6, Bressan (L). All. Musso.THY Istanbul: Yilmaz (L) ne, Kayacan (L), Van Ryk ne, Ercan, Unver 17, Germen, Babat ne, Kingdon 11, Akin, Toksoy 4, Orthmann 14, Demirel ne, Naz 5, Maglio 6. All. Abbondanza.Arbitri: Mateizer (Romania) e Robles Garcia (Spagna). Note: Spettatori 1198. Busto A.: battute vincenti 1, battute sbagliate 4, attacco 35%, ricezione 51%-21%, muri 7, errori 18. THY: battute vincenti 4, battute sbagliate 5, attacco 41%, ricezione 51%-25%, muri 11, errori 9. LEGGI TUTTO

  • in

    A Busto Arsizio si respira aria d’Europa: arriva il THY di Abbondanza

    Di Redazione

    Mentre questa mattina Loveth Omoruyi e Sofia Monza (vincitrici dell’europeo Under 21), lo scout Roberto Menegolo (Europeo Under 17) e la team manager Elena Colombo (Europeo Under 19) saranno accolti in udienza privata dal Santo Padre Francesco al Palazzo Apostolico Vaticano insieme alle nazionali azzurre protagoniste di un 2022 di fantastici successi, a Busto Arsizio c’è profumo d’Europa.

    Si alza infatti l’asticella delle CEV Cup per la UYBA che trova sulla sua strada il THY Istanbul nell’andata dei playoff in programma mercoledì sera alla e-work arena (start ore 20.30). La partita è difficile, ma anche affascinante per diversi motivi: il roster del THY è di alto livello e presenta almeno tre top player: la palleggiatrice Naz Aydemir Akyol, l’opposto Van Rik e la schiacciatrice Orthmann. Non solo: la sfida richiama alla mente le grande sfide alle squadre turche (Galatasaray, Eczacibasi e Vakifbank) che hanno segnato momenti intensi ed importanti della storia della società biancorossa in Europa, così come sarà affascinante trovare ancora dall’altra parte della rete coach Marcello Abbondanza, “rivale sportivo” degli epici scontri con Villa Cortese. Grande è dunque l’attesa dei tifosi bustocchi, pronti a sostenere le farfalle nel match di andata, in cui la UYBA deve raccogliere il massimo possibile per poi affrontare il complicato ritorno di martedì 7 (ore 18 locali) al Burhan Felek Voleybol Salonu di Istanbul con qualche sicurezza in più.

    La squadra turca dovrebbe schierare in avvio la palleggiatrice Aydemir in diagonale con l’opposto canadese Van Ryk (già vista in Italia a Bergamo nel 2019/20), al centro Babat e Demirel, in banda la tedesca Orthmann (ex Monza e Scandicci) e la statunitense Kingdon Rishel, libero Yilmaz.

    Il THY ha vinto per 3-1 in trasferta con il Kuzey Boru Genclik nell’ultimo turno della Sultanlar Ligi ed è attualmente quinto in classifica con 33 punti (uno in meno del Gala).

    Nessun problema di formazione per le farfalle, che hanno approfittato della sosta di campionato per allenarsi con continuità e studiare a dovere l’avversario.

    Così coach Marco Musso: “Essere andati avanti con i turni comporta che il livello della competizione si alzi e questo è un bene. Arriva il momento importante della stagione e affrontare una squadra come il THY non può che essere per noi un bello stimolo: in Turchia è tra le prime del campionato e la recente vittoria contro l’Eczacibasi è dimostrazione di un ottimo roster anche a livello europeo. I giocatori sono noti, un paio sono passati anche dal campionato italiano e anche questo fa capire che il match sarà difficile: noi abbiamo lavorato tanto e ci sentiamo pronti; sono convinto che sarà una sfida molto interessante sia qui che tra una settimana a Istanbul”.

    Arbitrano il romeno Alin Meteizer e lo spagnolo Carlos Alberto Robles Garcia.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Una E-Work travolgente sbriga subito la pratica Maribor

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Meno di 40 minuti per aggiudicarsi la qualificazione ai Play Off di CEV Cup femminile, un’ora esatta per chiudere la partita: è una E-Work Busto Arsizio quella che, davanti al pubblico amico, travolge nuovamente il Nova KBM Branik Maribor nel ritorno degli ottavi di finale. Gara senza storia come quella dell’andata, in cui Marco Musso può permettersi di lasciare a riposo Olivotto e Omoruyi e dare spazio a tutte le altre: bene Degradi e Stigrot, devastante l’impatto di Valeria Battista e Giuditta Lualdi che siglano rispettivamente 10 e 8 punti in un set e mezzo. Le bustocche passano dunque il turno e si preparano ad affrontare nella fase successiva un avversario ben più temibile: il THY Istanbul della vecchia conoscenza Marcello Abbondanza.

    E-Work Busto Arsizio-Nova KBM Branik Maribor 3-0 (25-11, 25-14, 25-17)E-Work Busto Arsizio: Battista 10, Degradi 10, Lloyd 4, Monza 3, Montibeller 4, Lualdi 8, Stigrot 9, Colombo 5, Olivotto ne, Zannoni (L), Omoruyi ne, Zakchaiou 3, Bressan (L) ne. All. Musso.Nova KBM Branik Maribor: Mlakar 9, Milosic 2, Pogacar, Stampar 3, Klajzar (L) ne, Lekse, Senekovic 1, Cikac (L), Farkas, Ramic, Potokar 4, Lorber 9, Krajnc. All. Najdic.Arbitri: Willems (Belgio) e Souto Jimenez (Spagna).Note: Spettatori 690. Busto A.: battute vincenti 9, battute sbagliate 7, attacco 48%, ricezione 49%-29%, muri 6, errori 14. Branik: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, attacco 29%, ricezione 40%-18%, muri 0, errori 19.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scandicci chiude la pratica Mladost Zagreb e vola ai Play Off

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Chiude subito la pratica la Savino Del Bene Scandicci nella gara di ritorno degli ottavi di finale di CEV Cup femminile: a Palazzo Wanny finisce per 3-1 la sfida con il Mladost Zagreb, ma già dopo i primi due set, in virtù della vittoria dell’andata, la squadra di Massimo Barbolini si era assicurata il passaggio del turno. Ai Play Off la Savino Del Bene incontrerà la vincente tra SSC Palmberg Schwerin e Swietelsky Bekescsaba (all’andata 3-0 per le tedesche, domani il ritorno).

    Savino Del Bene Scandicci-Mladost Zagreb 3-1 (25-15, 25-14, 20-25, 25-15)Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite ne, Alberti ne, Belien 9, Zhu ne, Gamba, Merlo (L), Mingardi 16, Yao 1, Shcherban 12, Angeloni 14, Guidi 6, Antropova 5, Castillo (L), Di Iulio. All. Barbolini.Mladost Zagreb: Antunovic 3, Pavicic 6, Popic 6, Peric, Mihaljevic 9, Papac 2, Mehic 12, Burdjelez ne, Istuk 5, Markovic 5, Stimac (L), Grabic 2. All. Stojakovic.Arbitri: Deneri (Turchia) e Heckford (Inghilterra).Note: Spettatori 400. Scandicci: battute vincenti 4, battute sbagliate 9, attacco 50%, ricezione 44%-24%, muri 4, errori 19. Mladost Zagreb: battute vincenti 5, battute sbagliate 11, attacco 36%, ricezione 48%-30%, muri 5, errori 31.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    e-work Busto Arsizio: due set per i play-off di Cev Cup

    Di Redazione

    Dopo la trasferta di Conegliano la e-work Busto Arsizio è tornata ieri al lavoro per preparare il doppio impegno casalingo che la vedrà impegnata mercoledì sera (ore 20.30) contro il Nova KBM Branik Maribor per il ritorno degli ottavi di CEV Cup e sabato sera, sempre alle 20.30, contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia per la terza giornata di ritorno di campionato.

    In casa biancorossa si pensa ad un impegno alla volta, con sguardo concentrato dunque sul match contro il team sloveno, sconfitto a domicilio martedì scorso per 3-0. Ad Olivotto e compagne basteranno dunque solo 2 set per aggiudicarsi il passaggio di turno e dunque l’approdo ai play-off, turno inserito prima dei quarti di finale, quando rientreranno in gioco anche quattro squadre eliminate dalla Champions League.In caso di successo contro il Nova KBM Branik Maribor, le farfalle incontreranno la vincente dello scontro tra le francesi del Terville Florange e il Thy Istanbul (all’andata vittoria per 3-1 per il team turco allenato da Marcello Abbondanza).

    Così Marco Musso: “Tutte le partite che determinano i passaggi di turno vanno affrontate come finali. E’ vero che all’andata abbiamo vinto 3-0, ma sappiamo che loro arriveranno molto aggressive. Dobbiamo affrontare il match come con Conegliano, sapendo che abbiamo noi il pallino del gioco; poniamo la dovuta attenzione a tutti i fondamentali e alle situazioni di gioco che abbiamo trovato in Germania“.

    Arbitrano il belga Bjorn Willems e la spagnola Gloria Souto Jimenez.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scandicci ospita il Mladost Zagreb, Barbolini: “Vietato sottovalutare l’avversario”

    Di Redazione

    Una missione da completare per la Savino Del Bene Volley. Missione europea in programma per domani martedì 17 gennaio alle 20.00, quando la formazione di coach Massimo Barbolini scenderà in campo a Palazzo Wanny per la sfida di ritorno degli ottavi di finale di CEV Cup. 

    Rivali di turno le croate del Mladost Zagreb, formazione battuta 3-0 nel match di andata disputato una settimana fa in Croazia.

    Dopo il successo della prima sfida ora la Savino Del Bene Volley cercherà la vittoria ed il passaggio del turno, anche se per coach Babrolini e le sue giocatrici, in virtù del risultato dell’andata, sarà sufficiente imporsi in almeno due set della gara di domani per poter strappare il pass per i quarti di finale.

    Quello di questo martedì sarà il secondo confronto ufficiale tra le due formazioni. La prima sfida risale al match d’andata dello scorso 10 gennaio e ha visto la Savino Del Bene Volley imporsi in casa del Mladost Zagreb per 3-0.

    Le parole di coach Barbolini: “Dobbiamo fare bene, essere umili, rispettare il nostro avversario e giocare una buona partita. Come ho detto alle ragazze la differenza tra le squadre buone e le squadre forti si vede in gare come questa: non dobbiamo lasciare respiro alle nostre avversarie. Martedì dobbiamo cercare di chiudere subito la sfida, non dando per scontato il risultato. Questo ci servirà anche in vista delle prossime partite.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Savino Del Bene si impone a Zagabria e blinda la qualificazione

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Un 3-0 in trasferta per blindare la qualificazione: la Savino Del Bene Scandicci passa in tre set sul campo del Mladost Zagreb nell’andata degli ottavi di finale di CEV Cup femminile, in una partita tutt’altro che facile, come dimostrano i parziali tirati soprattutto dei primi due set. Barbolini approfitta dell’occasione per far riposare titolari come Zhu e Pietrini e le “seconde linee” (si fa per dire) gli danno soddisfazione: 12 punti per Yana Shcherban e soprattutto altrettanti per Haleigh Washington, la migliore con il suo 69% in attacco. Non è neppure partita per la Croazia Ofelia Malinov, per la seconda volta consecutiva assente dal referto.

    Mladost Zagreb-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (19-25, 22-25, 19-25)Mladost Zagreb: Antunovic 3, Pavicic 10, Popic ne, Peric ne, Mihaljevic 13, Papac 4, Mehic 7, Burdelez ne, Istuk, Markovic 11, Stimac (L), Koraca (L) ne, Grabic. All. Stojakovic.Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite 3, Alberti, Belien, Zhu ne, Gamba (L) ne, Pietrini ne, Mingardi 9, Shcherban 12, Angeloni 6, Guidi 5, Washington 12, Antropova 1, Castillo (L), Di Iulio 2. All. Barbolini.Arbitri: Cinatl (Rep.Ceca) e Popovic (Serbia).Note: Spettatori 450. Mladost: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, attacco 33%, ricezione 62%-29%, muri 6, errori 25. Scandicci: battute vincenti 2, battute sbagliate 5, attacco 39%, ricezione 50%-21%, muri 9, errori 12.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO