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    Golden Set fatale dopo la rimonta in Polonia, la Lube saluta l’Europa

    Si ferma al Golden Set il tentativo di rimonta della Cucine Lube Civitanova guidata stasera per la prima volta dal neo allenatore Gianlorenzo Blengini, che in Polonia, nella gara di ritorno del quarto di finale contro lo Zaksa di Nikola Grbic, prima vince la partita per 3-0 (25-22, 26-24, 26-24) pareggiando dunque la situazione dopo l’1-3 casalingo della scorsa settimana, ma poi si arrende 14-16 nel decisivo parziale, che assegna dunque alla squadra polacca la qualificazione alla semifinale della CEV Champions League 2021.
    I campioni del mondo, già vincitori in questa stagione della coppa Italia e campioni d’Europa in carica, scendono a testa alta dal trono continentale e concentreranno ora tutte le loro energie sul campionato, con i quarti di finale dei play off scudetto che li vedranno impegnati a partire da mercoledì 10 marzo contro Modena, in una sfida che si giocherà al meglio delle tre partite.
    La partita
    Blengini alla sua prima schiera quello che è sempre stato il sestetto tipo dei biancorossi, con De Cecco e Rychlicki in diagonale, Anzani e Simon centrali, Leal e Juantorena di mano, Balaso libero.
    I marchigiani iniziano la gara col freno a mano tirato: sbagliano troppo in battuta (5 errori) ma soprattutto incontrano qualche difficoltà di troppo in attacco, merito anche dei polacchi che come all’andata sfoderano davvero giocate eccelse in difesa. I polacchi costruiscono due buoni gap (8-4 prima e 18-15 poi) che vengono ricuciti dai marchigiani, bravi poi a sferrare la zampata vincente nel finale. Decisivi l’ace (il quato di squadra) di Simon che sul 22-21 mette la Lube per la prima volta col muso davanti, e poi il muro vincente di Anzani su Semeniuk, che regala ai suoi il set-point sul 24-22. Lo trasforma alla prima occasione Rychlicki, autore di una battuta vincente.
    Il secondo set, equilibratissimo, si decide tutto nel finale. In cui la Cucine Lube, sotto 21-23 dopo un muro vincente di Semeniuk (5 i blocchi vincenti dei padroni di casa nel set, nessuno per la Lube), piazza un parziale di 3-0 annullando due set point ai polacchi, e scrivendo dunque la parità a quota 24. Dopo il 25-24 per la squadra di Blengini, che arriva con un errore in attacco di Semeniuk, è un ace di Simon a scrivere il 26-24 finale in favore dei cucinieri, che vanno sul 2-0 nel computo dei set.
    Nel terzo la partenza buona è della cucine Lube, che scappa in avvio grazie ad un ottimo turno al servizio di Leal, che firma 2 ace e consente ad Anzani di firmare i due contrattacchi vincenti che fanno segnare il 13-9 sul tabellone. Grbic, ferma subito il gioco e prova a invertire la rotta dei suoi inserendo al centro Rejno per Smith, ma un ace di Simon porta i campioni del mondo al massimo vantaggio sul 18-13. Finita? Neanche per sogno! Lo Zaksa pareggia infatti a quota 20 con 2 ace ed un tocco molto discutibile di Sliwka. E nel testa a testa finale, dopo aver annullato un set point ai polacchi la Cucine Lube chiude il match con due muri consecutivi di Anzani, che scrivono il definitivo 26-24 (3-0), consegnando il discorso qualificazione al Golden Set.
    Che si trascina punto a punto fino al finale, quando Kaczmarek firma l’ace del 16-14 in favore dello Zaksa, che vale per i suoi la semifinale della CEV Champions League.
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore Cucine Lube Civitanova): “L’epilogo è un vero peccato perché abbiamo giocato una partita di sofferenza, in salita dall’inizio, non solo per il risultato dell’andata, ma anche per uno Zaksa subito in palla e capace di metterci alle corde in avvio. Noi siamo riusciti a rimanere in scia e a centrare il sorpasso nel primo set, per poi vincere anche gli altri due. C’è rammarico per il Golden Set perso di misura. Abbiamo sprecato diverse occasioni in contrattacco. Non siamo stati abbastanza bravi da prenderci qualche punto di vantaggio e portare a casa la qualificazione”.
    ROBERTLANDY SIMON (centrale Cucine Lube Civitanova): “Perdere così fa male. Siamo scesi in campo concentrati dal primo all’ultimo pallone. Sapevamo di poter vincere in Polonia e abbiamo conquistato il match in tre set contro avversari mai domi, in grado di lottare punto a punto. Siamo riusciti a far valere la nostra forza al servizio, ma nel Golden Set è stata proprio la battuta a consegnare la vittoria allo Zaksa. Noi abbiamo fatto il possibile per approdare alla Semifinale e penso si sia visto. Perdere non è nel nostro DNA, ma fa comunque parte dello sport. Complimenti allo Zaksa. Ora testa ai Play Off Scudetto”.

    Il tabellino
    GRUPA AZOTY KĘDZIERZYN KOŹLE: Zatorski (L), Kaczmarek 16, Kochanowski 13, Rejno 5, Toniutti 2, Staszewski n.e., Kluth, Sliwka 13, Semeniuk 15, Smith 4, Depowski n.e., Prokopczuk n.e., Zawalski n.e., Banach (L) n.e.. All. Grbic
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio (L), Juantorena 15, Balaso (L), Leal 14, Rychlicki 13, Diamantini n.e., Simon 9, De Cecco 3, Anzani 10, Falaschi n.e., Hadrava n.e., Yant n.e., Larizza n.e.. All. Blengini.
    ARBITRI: Vinaliev (BUL) – Collados (FRA).
    PARZIALI: 22-25 (30’), 24-26 (30’), 24-26 (29’).
    GOLDEN SET: 16-14 (20’).
    NOTE: Lube: bs 11, ace 10, muri 6, 46% in ricezione (21% perfette), 51% in attacco. Zaksa: bs 15, ace 9, muri 7, 47% in ricezione (20% perfette), 53% in attacco. LEGGI TUTTO

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    Civitanova saluta l’Europa. Lo Zaksa vince il golden set e vola in semifinale

    Di Redazione
    Si ferma al Golden Set il tentativo di rimonta della Cucine Lube Civitanova guidata stasera per la prima volta dal neo allenatore Gianlorenzo Blengini, che in Polonia, nella gara di ritorno del quarto di finale contro lo Zaksa di Nikola Grbic, prima vince la partita per 3-0 (25-22, 26-24, 26-24) pareggiando dunque la situazione dopo l’1-3 casalingo della scorsa settimana, ma poi si arrende 14-16 nel decisivo parziale, che assegna dunque alla squadra polacca la qualificazione alla semifinale della CEV Champions League 2021.
    I campioni del mondo, già vincitori in questa stagione della coppa Italia e campioni d’Europa in carica, scendono a testa alta dal trono continentale e concentreranno ora tutte le loro energie sul campionato, con i quarti di finale dei play off scudetto che li vedranno impegnati a partire da mercoledì 10 marzo contro Modena, in una sfida che si giocherà al meglio delle tre partite.
    Blengini alla sua prima schiera quello che è sempre stato il sestetto tipo dei biancorossi, con De Cecco e Rychlicki in diagonale, Anzani e Simon centrali, Leal e Juantorena di mano, Balaso libero.
    I marchigiani iniziano la gara col freno a mano tirato: sbagliano troppo in battuta (5 errori) ma soprattutto incontrano qualche difficoltà di troppo in attacco, merito anche dei polacchi che come all’andata sfoderano davvero giocate eccelse in difesa. I polacchi costruiscono due buoni gap (8-4 prima e 18-15 poi) che vengono ricuciti dai marchigiani, bravi poi a sferrare la zampata vincente nel finale. Decisivi l’ace (il quato di squadra) di Simon che sul 22-21 mette la Lube per la prima volta col muso davanti, e poi il muro vincente di Anzani su Semeniuk, che regala ai suoi il set-point sul 24-22. Lo trasforma alla prima occasione Rychlicki, autore di una battuta vincente.
    Il secondo set, equilibratissimo, si decide tutto nel finale. In cui la Cucine Lube, sotto 21-23 dopo un muro vincente di Semeniuk (5 i blocchi vincenti dei padroni di casa nel set, nessuno per la Lube), piazza un parziale di 3-0 annullando due set point ai polacchi, e scrivendo dunque la parità a quota 24. Dopo il 25-24 per la squadra di Blengini, che arriva con un errore in attacco di Semeniuk, è un ace di Simon a scrivere il 26-24 finale in favore dei cucinieri, che vanno sul 2-0 nel computo dei set.
    Nel terzo la partenza buona è della cucine Lube, che scappa in avvio grazie ad un ottimo turno al servizio di Leal, che firma 2 ace e consente ad Anzani di firmare i due contrattacchi vincenti che fanno segnare il 13-9 sul tabellone. Grbic, ferma subito il gioco e prova a invertire la rotta dei suoi inserendo al centro Rejno per Smith, ma un ace di Simon porta i campioni del mondo al massimo vantaggio sul 18-13. Finita? Neanche per sogno! Lo Zaksa pareggia infatti a quota 20 con 2 ace ed un tocco molto discutibile di Sliwka. E nel testa a testa finale, dopo aver annullato un set point ai polacchi la Cucine Lube chiude il match con due muri consecutivi di Anzani, che scrivono il definitivo 26-24 (3-0), consegnando il discorso qualificazione al Golden Set.
    Che si trascina punto a punto fino al finale, quando Kaczmarek firma l’ace del 16-14 in favore dello Zaksa, che vale per i suoi la semifinale della CEV Champions League.
    GRUPA AZOTY K?DZIERZYN KO?LE: Zatorski (L), Kaczmarek 16, Kochanowski 13, Rejno 5, Toniutti 2, Staszewski n.e., Kluth, Sliwka 13, Semeniuk 15, Smith 4, Depowski n.e., Prokopczuk n.e., Zawalski n.e., Banach (L) n.e.. All. Grbic
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio (L), Juantorena 15, Balaso (L), Leal 14, Rychlicki 13, Diamantini n.e., Simon 9, De Cecco 3, Anzani 10, Falaschi n.e., Hadrava n.e., Yant n.e., Larizza n.e.. All. Blengini.
    ARBITRI: Vinaliev (BUL) – Collados (FRA).
    PARZIALI: 22-25 (30’), 24-26 (30’), 24-26 (29’).
    GOLDEN SET: 16-14 (20’).
    NOTE: Lube: bs 11, ace 10, muri 6, 46% in ricezione (21% perfette), 51% in attacco. Zaksa: bs 15, ace 9, muri 7, 47% in ricezione (20% perfette), 53% in attacco.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Igor, Herbots: “Il Fenerbahce vorrà a tutti i costi ribaltare il risultato”

    Di Redazione
    Si prepara al big match la Igor Volley di Stefano Lavarini, che domani alle 19 affronterà il Fenerbahce nella gara di ritorno dei quarti di finale di CEV Champions League. Alle azzurre servirà un’altra impresa, contro la corazzata turca, dopo la vittoria per 1-3 ottenuta a Istanbul la scorsa settimana: secondo la formula della competizione, infatti, Novara sarebbe promossa alle semifinali vincendo il match o subendo una sconfitta per 2-3. Qualora invece le turche riuscissero a imporsi per 0-3 o 1-3 sarebbe necessario un golden set di spareggio (con la formula del tie-break) per decretare chi passerà il turno.
    Il match sarà trasmesso in diretta da Sky Sport 1, con telecronaca di Roberto Prini e Consuelo Mangifesta, e in streaming su Eurovolley TV.
    “Ci aspetta una partita molto difficile, una battaglia – spiega la schiacciatrice azzurra Britt Herbots –. Noi abbiamo vinto 1-3 a Istanbul e loro verranno qui carichissime per ribaltare il risultato, da parte nostra ci faremo trovare pronte. Vogliamo conquistare la semifinale di Champions League, che sarebbe un traguardo importante per noi e per il club. La cosa più importante credo che sarà la pazienza: ci saranno momenti difficili, ci saranno difficoltà per entrambe e la formazione che avrà più pazienza riuscirà a conquistare il passaggio del turno. A livello tecnico-tattico, la chiave sarà nel servizio: dovremo spingere molto per metterle in difficoltà e lavorare in maniera ordinata con il muro-difesa, senza sprecare occasioni”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube in Polonia a caccia dell’impresa con Blengini al timone. Per lui un contratto fino al 2024

    Chiamata fondamentale dalla CEV Champions League nella corsa verso la Super Final di Verona. La Cucine Lube Civitanova è partita in mattinata alla volta della Polonia, dove gli uomini di Gianlorenzo Blengini domani disputeranno il ritorno dei Quarti contro i padroni di casa dello Zaksa (ore 18, all’Arena Azoty Kedzierzyn Kozle con diretta Sky Sport Arena e Radio Arancia). Per accedere alle Semifinali, Juantorena e compagni dovranno ribaltare la sconfitta dell’andata vincendo l’incontro 3-0 o 3-1 per poi imporsi nel Golden Set.
    Un’impresa in piena regola quella che attende i biancorossi, spronati dalla nuova guida tecnica Blengini. L’allenatore piemontese vuole dar vita a un progetto importante, come testimonia l’accordo con la società cuciniera, che dalla prossima stagione prevede un contratto triennale fino al 2024. Al suo fianco nei panni di secondo allenatore, contro i polacchi e nella parte restante della stagione, ci sarà Enrico Massaccesi, già da anni membro dello staff biancorosso.
    La formazione del Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle: il tecnico Nikola Grbic potrebbe schierare lo stesso sestetto di mercoledì scorso: in cabina di regia il francese Toniutti, terminale offensivo Kaczmarek. Di mano Sliwka e Semeniuk. Al centro Kochanowski e lo statunitense Smith. A proteggere la seconda linea il libero Zatorski.
    L’andata dei Quarti – I risultati
    Leo Shoes Modena – Sir Sicoma Monini Perugia 3-0
    Cucine Lube Civitanova – Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle 1-3
    PGE Skra Belchatow (POL) e Zenit Kazan (RUS) 1-3
    Recycling Volleys (GER) contro la Trentino Itas 1-3
    Le altre sfide del ritorno dei Quarti – Il programma
    Oggi è in programma Sir Sicoma Perugia – Leo Shoes Modena, mentre giovedì sono previste due gare: Zenit Kazan (RUS) – PGE Skra Belchatow (POL) e Trentino Itas – Berlin Recycling Volleys (GER)
    Parla Osmany Juantorena (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “La società ha scelto di cambiare tecnico per dare una scossa alla squadra. Quello che possiamo fare noi è restare concentrati sull’obiettivo, giocando un pallone alla volta senza avere fretta e proponendo un gioco corale più organizzato. All’andata lo Zaksa ha disputato un grande match. Partiamo in salita, ma credo nel potenziale del gruppo e se riuscissimo a capovolgere la situazione non sarebbe la prima volta. Ci aspetta una battaglia sportiva perché ai polacchi bastano due set per qualificarsi. Si tratta di una squadra fastidiosa, come ho già detto la settimana scorsa. Difendono molto, contrattaccano, non mollano mai e hanno un grande alzatore. Dobbiamo compattarci nel muro-difesa e cercare in tutti i modi di staccare Toniutti dalla rete con un gioco mirato. Sono fiducioso”.
    Gli arbitri di Zaksa – Lube: il ritorno dei Quarti di Finale sarà diretto da Aleksandar Vinaliev (BUL) e da Fabrice Collados (FRA).
    L’ex del match: nella stagione 2017/18 l’alzatore Marco Falaschi ha palleggiato per il team polacco.
    Precedenti con lo Zaksa: sfida numero 6: dei 5 precedenti con lo Zaksa l’unica delusione coincide con lo scivolone interno per 3-1 della settimana scorsa nell’andata dei Quarti di Finale della Champions. Tutti gli altri incroci con il team polacco avevano regalato delle gioie ai cucinieri, come in occasione della doppia vittoria ai Gironi nel 2019 (affermazioni della Lube per 3-0 in trasferta e per 3-2 in casa). Nella stagione 2017/18 le due formazioni si sfidarono nella fase a gironi del Mondiale per Club e nella Semifinale di Champions: vittoria dei cucinieri in entrambe le gare (3-2 e 3-1).
    Precedenti con le squadre polacche in Champions League: la Cucine Lube ha vinto 13 delle ultime 15 partite contro le squadre polacche nella massima competizione continentale. Le uniche eccezioni riguardano i Playoff 12 del 2016/17, ovvero la beffa al tie break con lo Skra Belchatow, e l’andata dei Quarti della stagione in corso, la sconfitta casalinga per 3-1 contro lo Zaksa.
    Come seguire il match
    Diretta Sky Sport Arena per abbonati con telecronaca di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi.
    Diretta in esclusiva radiofonica di Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Anche attraverso la APP dedicata.
    Aggiornamenti live sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. LEGGI TUTTO

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    Hill sul ritorno con Scandicci: “Ci vorrà una partita più ordinata da parte nostra”

    Di Redazione
    A.Carraro Imoco Volley al completo per il match di ritorno dei quarti di finale di Cev Champions League con la Savino del Bene Scandicci domani, mercoledì, alle 20.30 al Palaverde. All’andata la scorsa settimana in terra toscana le Pantere hanno vinto 3-2. L’A.Carraro Imoco Volley per passare il turno e qualificarsi alla semifinale dovrà vincere con qualsiasi risultato. In caso di sconfitta 3-0 o 3-1 passerà Scandicci, in caso di 3-2 per Scandicci si giocherà il “golden set” al 15 per decidere la semifinalista.Squadra al completo per coach Santarelli, con Sarah Fahr ormai quasi completamente recuperata dai fastidi muscolari.
    Precedenti: in questa stagione già 4 i precedenti tra le due squadre con due vittorie di Conegliano in regular season di Campionato (entrambe 3-0), una nella semifinale di Supercoppa (3-0) e l’andata di Champions mercoledì scorso a Scandicci (3-2). In totale 22 partite con 17 vittorie di Conegliano e 5 delle toscane. E’ la quarta sfida in Champions, finora le precedenti tre gare tra Conegliano e Scandicci sono tutte finite al 5° set, con 2 vittorie gialloblù e una di Scandicci nella poule del 2018/19. Conegliano non perde in Champions League dalla Superfinal di Berlino 2019.Arbitri: Twardowsi (Pol), Lecourt (Fra)Media: diretta Rai Sport HD (canale 57 dtt) dalle 20.30. Leggera differita su Sky Sport 1 (canale 201 bouquet Sky). Diretta Radio Conegliano (90.6 mhz). Diretta Eurovolley Tv in streaming web (in abbonamento). Aggiornamenti e interviste live post partita sulla pagina Facebook di Imoco Volley.
    Parla l’allenatore dell’A.Carraro Imoco Conegliano Daniele Santarelli: “All’andata per la prima volta in stagione abbiamo dovuto giocare un match punto a punto, le ragazze sono state molto brave a trovare le risorse per giocare una gara di sofferenza, tutta in rimonta, e per vincerla alla fine. Per noi era importante che la squadra si adattasse bene al clima di battaglia che ci mancava da un po’ di tempo. Sono contento che nonostante tante vittorie relativamente facili, la squadra abbia mantenuto l’animus pugnandi che conoscevamo. Anche a Chieri sabato, pur con tanti cambiamenti e avendo ruotato in campo tutto il roster a disposizione, abbiamo dovuto soffrire e combattere, portando a casa il risultato che volevamo. L’avevo detto alle ragazze che da ora la musica sarebbe cambiata e che ci dovevamo aspettare dure battaglie, sono contento che abbiamo dimostrato di saper vincere anche non giocando al meglio. Però non può sempre andare bene, quindi domani contro una squadra forte che sta crescendo di settimana in settimana come la Savino del Bene, dovremo giocare molto meglio facendo meno errori e giocando con pazienza. Dovremo prestare molta attenzione alla ricezione sulle loro battute pesanti e da parte nostra avere aggressività al servizio per poter dettare il nostro ritmo. “
    Kimberly Hill, schiacciatrice di Conegliano “La prima partita di Scandicci è stata molto dura, loro sono un’ottima squadra e l’hanno dimostrato mettendo molta pressione fin dall’inizio. Alla fine siamo state brave a reagire e abbiamo vinto, ma rischiando e soffrendo troppo, al Palaverde dobbiamo assolutamente giocare meglio. Ci vorrà una partita più ordinata da parte nostra, dovremo giocare con intelligenza e pazienza, togliendo tanti errori dal nostro gioco rispetto alla settimana scorsa. Dopo Chieri ci stiamo preparando bene per fare una grande partita, la nostra intenzione è di passare il turno e giocare la semifinale, ma per farlo ci vorrà una prestazione al massimo.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rychlicki: “In Polonia serve un’impresa, ma abbiamo i mezzi per prevalere”

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    La Cucine Lube Civitanova crede nell’impresa europea. Sguardi concentrati, intensità in allenamento e dinamiche tipiche di una squadra che cerca di canalizzare sforzi ed energie verso un obiettivo comune. Per i giocatori biancorossi ora esistono solo lo Zaksa e la trasferta in Polonia di CEV Champions League, come chiarisce l’opposto biancorosso Kamil Rychlicki.
    Mercoledì 3 marzo (ore 18 all’Arena Azoty Kedzierzyn Kozle con diretta Sky Sport Arena e Radio Arancia) gli uomini di Chicco Blengini sosterranno la gara di ritorno dei Quarti sul campo del Grupa Azoty Zaksa Kedzierzyn Kozle nel tentativo di ribaltare la sconfitta dell’andata. Ai cucinieri servirebbero due imprese: un successo esterno per 3-0 o 3-1 e un exploit nel successivo Golden Set.
    Kamil Rychlicki (opposto Cucine Lube Civitanova): “Questa è l’ultima possibilità per andare avanti in Champions League. L’arrivo di un nuovo allenatore costituisce uno stimolo per il gruppo. Siamo consapevoli di avere davanti avversari tosti in una kermesse durissima, ma unendo le forze abbiamo i mezzi per invertire le sorti della doppia sfida con lo Zaksa. Nelle nostre teste non ci sono altri pensieri, ma solo la sfida di mercoledì. Per noi conta come una finale. Tutti dovremo stringere i denti, difendere meglio e mettere in condizione De Cecco di sfruttare la sua qualità nell’impostazione del gioco. Vogliamo sorprendere un team che solo una settimana fa ha violato il nostro campo dando prova di capacità tattica e di forza nella correlazione muro-difesa”.

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    Champions League, successo gialloblù per 3-1 a Berlino nell’andata dei quarti di finale

    Berlino (Germania), 25 febbraio 2021
    La corsa nel tabellone finale di 2021 CEV Champions League inizia col piede giusto per la Trentino Itas. Questa sera, di nuovo di scena in Germania come due settimane prima, la formazione gialloblù ha infatti espugnato in quattro set la Max Schmeling Halle di Berlino nella gara d’andata dei quarti di finale, mantenendo intatta l’imbattibilità stagionale nella competizione (10 vittorie in altrettante partite giocate).Il primo passo per poter agguantare la qualificazione alla sua sesta semifinale della storia nel massimo trofeo continentale è stato compiuto mostrando un approccio determinato al match e trovando le forze tecniche, mentali e fisiche per respingere il tentativo degli avversari di riaprire il match successivamente al rocambolesco finale di terzo set. Dopo un ottimo avvio di gara, contraddistinto da grande attenzione a muro ed un servizio molto efficace, la partita è diventata infatti più accesa dal punto di vista agonistico nella parte centrale; i gialloblù hanno avuto il merito di vincere allo sprint il secondo set e poi di rialzare immediatamente la testa dopo aver perso il terzo ai vantaggi, sciorinando di nuovo una grande pallavolo nel quarto periodo. Decisivo, ancora una volta l’apporto offerto dall’opposto Nimir Abdel-Aziz, best scorer ed mvp del match grazie a 28 punti personali, il 71% in attacco, tre ace ed un muro, ma molto importante sono state anche le prestazioni offerte da Podrascanin (11 con l’88% in primo tempo e 4 block), dall’ex di turno Lisinac (12) e dal capitano Giannelli. Protagonista di un ingresso positivo in corso d’opera anche Alessandro Michieletto, bravo a calarsi nel clima agonistico acceso del secondo e a togliere certezze agli avversari a suon di muri vincenti (tre sul solo Patch) e ricezioni positive. Per centrare il traguardo ora la squadra di Angelo Lorenzetti dovrà vincere almeno due set nel match di ritorno, che si giocherà a Trento fra sette giorni.
    Di seguito il tabellino della gara d’andata dei quarti di finale di 2021 CEV Champions League giocata questa sera alla Max Schmeling Halle di Berlino.
    Berlin Recycling Volleys-Trentino Itas 1-3(19-25, 23-25, 28-26, 17-25)BERLIN RECYCLING VOLLEYS : Tuia 2, Eder 3, Patch 16, Carle 18, Brehme 6, Grankin 2, Zenger (L); Baghdady, Kessel, Pujol. N.e. Kowalski, Le Rouix, Moraes.  All. Cedric Enard.TRENTINO ITAS: Podrascanin 11, Giannelli 3, Lucarelli 10, Lisinac 12, Nimir 28, Kooy, Rossini (L); Michieletto 6, Sperotto, Sosa Sierra. N.e. Cortesia, Argenta, Pol e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Adler di Budapest (Ungheria) e Kellenberg di Stoccarda (Germania).DURATA SET: 23’, 28’, 31’, 23’; tot 1h e 45’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Berling Recycling Volleys: 4 muri, 8 ace, 17 errori in battuta, 8 errori azione, 51% in attacco, 36% (12%) in ricezione. Trentino Itas: 14 muri, 6 ace, 24 errori in battuta, 3 errori azione, 60% in attacco, 31% (13%) in ricezione. Mvp Nimir.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Champions, il muro dello Zaksa ferma la Lube in 4 set. L’andata dei Quarti va ai Polacchi

    La fase playoffs di CEV Champions League inizia in salita per la Cucine Lube Civitanova. Gli uomini di Ferdinando De Giorgi debuttano con una sconfitta casalinga in quattro set (23-25, 25-14, 21-25, 21-25) contro i campioni di Polonia del Grupa Azoty Zaksa Kedzierzyn Kozle. Una falsa partenza all’Eurosuole Forum per Juantorena e compagni, limitati nelle offensive per gran parte del match. Per difendere il titolo europeo vinto nel 2019 i marchigiani dovranno vincere la gara di ritorno per 3-0 o 3-1 e giocarsi tutto al Golden Set mercoledì 3 marzo (ore 18) all’Arena Azoty Zaksa Kedzierzyn. Con il risultato odierno, i campioni del mondo macchiano il bilancio degli scontri diretti con la prima sconfitta in cinque confronti globali contro lo Zaksa.
    Beffata nel finale di primo set, La Lube domina il secondo parziale, ma inciampa nel terzo e perde il quarto alla distanza. Il primo atto della doppia sfida tra cucinieri e polacchi è segnato dalla grande serata in difesa degli ospiti, a proprio agio nelle “palle sporche” ed efficaci a muro (12 a 7 per i polacchi quelli vincenti). In evidenza gli uomini di mano Sliwka e l’MVP Semeniuk (top scorer con 21 punti e il 58%). Sul fronte Lube il cuore di Simon (14 punti e 5 ace) e la grinta di Rychlicki (17 punti col 52%) non evitano la sconfitta, che passa anche per il 54% in attacco degli ospiti contro il 45% di Civitanova.
    La partita
    De Giorgi affronta l’andata dei Quarti con il sestetto tipo: De Cecco al paleggio in diagonale con l’opposto Rychlicki, Anzani e Simon al centro, Juantorena e Leal di mano, Balaso libero.
    Il sestetto polacco di Grbic risponde con Toniutti in cabina di regia ad apparecchiare palloni per il terminale offensivo Kaczmarek, i lunghi Kochanowski e Smith al centro, Sliwka e Semeniuk, Zatorski libero.
    In avvio la Lube soffre il servizio di Toniutti, incappa nel senso della posizione di Zatorski e va sotto 0-4 sul contrattacco di Sliwka. De Giorgi rimette ordine, ma i polacchi difendono bene (1-6). Juantorena suona la carica dai nove metri, il muro biancorosso fa capolino (5-6). Dopo l’ace di Rychlicki (8-8) torna l’equilibrio. Il vantaggio Lube è targato Osmany (11-10), così come il +2 (13-11). Il timing di Kochanowski è da Champions, il secondo ace di Juantorena non è da meno (15-12). Gli uomini di Grbic restano in scia con Sliwka, che attacca col 71% di efficacia (16-15). Suo l’aggancio (19-19). Su un tocco beffardo i marchigiani vanno sotto (20-21). Una scintilla per lo Zaksa, che si esalta a muro (4 a fine set) per il 21-23. Yant entra, ma serve sulla rete (22-24). Leal annulla la palla set, la sponda di Semeniuk premia i polacchi (23-25). Biancorossi ok al servizio (3 ace a 0), ospiti letali avanti (58% contro il 45%).
    Nel secondo set ci pensano il servizio di Simon e una buona fase break a lanciare in alto Civitanova con Juantorena (9-6). La Lube gioca disinvolta e il muro di Rychlicki vale il +4 (11-7). La battuta fa la differenza, Leal (6 punti con l’80%) fa il vuoto (16-11). La giocata di Rychlicki e il servizio vincente di Simon mettono in ghiacciaia il set (19-12). Juantorena firma il +8 in attacco (21-13) e semina il panico dai 9 metri minando le certezze degli avversari, irriconoscibili rispetto al primo set e battuti 25-14 con la giocata decisiva di Rychlicki (4 punti con il 100%). Uomini di De Giorgi superiori in tutti i fondamentali, a partire dal servizio (4-0), l’attacco (75%-50%) e il muro (3-1).
    Al rientro i polacchi tornano solidi in difesa e sul servizio di Kaczmarek mettono pressione a Leal che perde smalto (4-8) ed esce per Yant. Lo Zaksa lotta su ogni palla (5-10). Gli ospiti rallentano (9-11), ma Kaczmarek, con un tocco vellutato, dimostra che oltre alla spada usa il fioretto (9-13). Il contributo di Yant tiene in vita la Lube (12-14) e vale l’aggancio (16-16). Lo Zaksa trova un altro strappo (17-19), la Lube resta francobollata con Kamil (19-19). Un attacco in pipe e il muro polacco (19-21) spingono Civitanova a inseguire. Pesante il block di Semeniuk su Rychlicki (21-24), ma non quanto l’ace baciato dal nastro di Kochanowski (21-25). Eloquenti i 7 muri a 1 per il Grupa Azoty e 50% contro il 33% in attacco.
    In avvio di quarto set Leal rientra, ma le scorie del parziale precedente restano in campo (1-4). Con pazienza e con il sostegno del libero Marchisio la Lube risorge sfruttando anche uno Zaksa più falloso (8-6). I due ace di Simon valgono il +4 (12-8). Al centro c’è anche Diamantini. Sul 12-9 rientra Balaso. Lo Zaksa risale e firma l’aggancio sull’attacco out biancorosso (12-12). Le due squadre danno vita a un estenuante punto a punto. Il servizio di Semeniuk e la mano calda di Sliwka mettono i brividi al sestetto di casa (17-20). Sul 18-21 Kovar entra per Leal, sul 19-21 Hadrava alza il muro. L’ace di Simon spinge Grbic al time out (20-21). Sliwka e Semeniuk mettono nei guai la Lube (20-23). Kaczmarek firma il 21-24. Sliwka chiude il match al servizio con il sesto punto personale nel set (21-25).
    Le dichiarazioni
    Ferdinando De Giorgi (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Lo Zaksa ha limitato le nostre offensive per tre set. Sono stati bravissimi in difesa e noi abbiamo sofferto. Loro hanno un grande ritmo di gioco e sanno avere pazienza. Anche noi avremmo dovuto temporeggiare. Leal era calato in attacco e stava soffrendo in ricezione, ho cercato di far girare la squadra. Abbiamo le qualità per girare la storia della doppia sfida!”.
    Luciano De Cecco (palleggiatore Cucine Lube Civitanova): “Non abbiamo espresso il nostro miglior volley e con le squadre forti lo paghi. Testa alla prossima settimana. Sarà dura da digerire. Loro hanno meritato. A noi sono mancate tante cose, ma a caldo non ho la lucidità per un’analisi corretta. La sosta ci ha penalizzato. Il “clima partita” non si ricrea in allenamento. Vorrei giocare sempre. Tutta la squadra si è allenata bene, ma aveva bisogno di giocare”
    Kamil Rychlicki (opposto Cucine Lube Civitanova): “Non è stata una buona sosta. Abbiamo trovato un grande Zaksa, soprattutto in difesa. Non abbassiamo la testa. Abbiamo ancora una grande occasione. Dobbiamo vincere in Polonia e prendere il Golden Set”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio (L), Juantorena 14, Balaso (L), Leal 13, Rychlicki 17, Diamantini 1, Simon 14, De Cecco 1, Anzani 4, Falaschi ne, Hadrava, Yant 3, Larizza ne. All. De Giorgi.
    ZAKSA: Zatorski (L), Kaczmarek 15, Kochanowski 11, Rejno, Toniutti 3, Staszewski ne, Kluth, Sliwka 17, Semeniuk 21, Smith 5, Depowski, Prokopczuk ne, Zawalski ne, Banach (L) ne. All. Grbic
    ARBITRI: Gerothodoros (GRE) – Rajkovic (CRO).
    PARZIALI: 23-25 (23‘), 25-14 (23‘), 21-25 (30‘), 21-25 (31’)
    NOTE: Durata totale: 1h 47’. Lube: bs 13, ace 11, muri 7, 46% in ricezione (24% perfette), 45 % in attacco.
    Zaksa: bs 17, ace 6, muri 12, 47% in ricezione (18% perfette), 54% in attacco. LEGGI TUTTO